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Novembre 2012
Bollettino degli organi direttivi dell’artigianato per l’alto Adige
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Artigiani anziani
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Attualità
• La nuova agenzia per i contratti pubblici per maggior chiarezza negli appalti. • Campionati dei mestieri: le aziende in prima fila. • Nuove norme per il settore alimentare.
Giornata dell’artigianato 2012
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www.apabz.it Il sistema dei sussidi all’economia sta per essere cambiato radicalmente. Cosa ne pensa? Bene, era ora che il sistema della ridistribuzione del denaro pubblico venisse ridimensionato. Male, mi andava bene il sistema del sostegno pubblico alle aziende. La mia azienda non ha mai goduto di sussidi pubblici.
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Editoriale
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Gentili lettrici e lettori, cari artigiani, Siamo lungimiranti? Di questi tempi ci dicono tutti di essere lungimiranti. Anche la vita ce lo insegna. Se ci isolassimo nel pensiero delle necessità quotidiane diventeremmo fin ciechi e non ci renderemmo conto del potenziale che possono esprimere le nostre azioni e le nostre capacità. Se invece riuscissimo a cogliere nel pensiero lungimirante forza e speranza, saremmo premiati con nuova motivazione, forza trainante per affrontare con serenità le vicissitudini della vita quotidiana. Il cambiamento dei tempi e la necessità di efficienza non rende la vita facile né alla classe dirigente nè ai cittadini. Anzi. La via dello sgravio e della semplificazione, per quanto difficile, rimane per ognuno di noi e per la società la priorità del momento. Per essere lungimiranti occorrono delle certezze. In questo numero trovate a ogni pagina tracce che testimoniamo la ricerca quotidiana di certezza. Vi rimandiamo alla storia di copertina, a pagina 16, che ricorda la giornata dell’artigianato con le quattro tematiche di attualità: mercato, lavoro, burocrazia e fisco. Nel complesso ambito dei lavori pubblici promette certezza la nuova agenzia per i contratti presentata a pagina 10. Anche la nuova regolamentazione del settore alimentare cerca certezze nelle modalità di pagamento ed infine si cercano certezze nella professionalità di conducenti (pag. 22), e degli operatori dell’installazione, elettrotecnici, idraulici e tecnici di climatizzazione (pag. 30–31). Nella speranza di contribuire con questo mensile e con il portale internet www.apabz.it ad un minimo di certezza, vi auguriamo di riuscire ad essere lungimiranti nella gestione aziendale e non farvi demoralizzare dal susseguirsi di cambiamenti che rendono la vita sempre più complessa. La redazione
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L’Artigiano novembre 2012
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Indice
Attualità
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Abbiamo parlato con il presidente dell’APA Gert Lanz ed il presidente della nuova agenzia per i contratti pubblici, Thomas Mathà, sull’evolversi delle modalità degli appalti.
Tema
5–9 Di mese in mese: notizie in breve 10–11 Tema: la nuova agenzia per gli appalti 12–15 Attualità: i campionati dell’artigianato 2012 16–18 Storia di copertina: la giornata dell’artigianto “Noi siamo l’economia”
Leggi e direttive 19 20 21 22
Voucher formativi per titolari d’azienda Novità legislative per il settore alimentare Norme per l’artigianato dell’installazione Rinnovo della patente per conducenti professionisti 23 Rassegna APADirekt su novità fiscali
Circondari
16
La Storia
Alla giornata dell’artigianato 2012 il presidente APA Gert Lanz ha preso posizione sui temi d’attualità. L’assessore Thomas Widmann ha parlato del futuro della politica economica in provincia di Bolzano.
24
I dati statistici riguardanti recessione, burocrazia e pressione fiscale preoccupano gli artigiani. I membri della presidenza, nelle riunioni dei funzionari APA nei circondari, hanno rassicurato i presenti ricordando la lungimiranza delle aziende a conduzione familiare.
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L’Artigiano novembre 2012
26 Innovazione: laboratorio d’idee per la ditta Brugger
Gruppi di mestieri 27 28 29 30
Edilizia: pavimentisti Artigianato tessile: sarti su misura, tappezzieri Installazione: spazzacamini, lattonieri Installazione: elettrotecnici, tecnici del condizionamento, installatori 32 Trasporto: autotrasportatori merce 33 Metallo: campagna invernale 33 Alimentari: pasticceri
Organizzazioni
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Innovazione
34 A rtigiani anziani: viaggi culturali e gite ricreative
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24 Riunioni circondariali per funzionari 25 A Bolzano corso Libertà in festa
36 Corsi di aggiornamento 38 Fiere e appuntamenti, annunci 39 Borsa dell’apprendistato
Mercati e tendenze
40 Tecnomag, Grohe, Innerhofer 42 Gente: Fenster Heiss finestre, Salone Norma
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Abbigliamento
Infatti, dietro al sipario delle elezioni della miss, lavorano esperte di bellezza e di moda che dispensano consigli preziosi per sfilare con eleganza. Accanto alla coreografa, che conosce tutta la scena e addestra le ragazze, a preparare l’evento ci sono parrucchiere, stiliste, truccatrici e modiste. Anche se ciò che rimane in primo piano è sempre la bellezza naturale. Per questo evento la rivista Zett punta sempre sulla fidata collaborazione dell’artigianato. Quest’anno le elezioni si sono tenute a Brunico, Merano e S. Martino in Passiria. Anche gli atelier di moda fanno sfilare in passerella abiti e accessori da loro creati. Una rinomata modista è per esempio Helga Lercher, che a Brunico ha presentato sgargianti abiti da sera e uno splendido abito da sposa. Ad assisterla c’era Paula Huber del “Salon Studio Paula” di Chienes, poi Sigrun Nagler dello Studio Schlank und Schön di Brunico e Karl Foraboschi del Foto Studio Karl di Brunico. La finalissima si è svolta il 12 ottobre nel Kurhaus di Merano.
Sensazionale parrucchiera altoatesina Soltanto un giorno dopo aver vinto i campionati provinciali dei mestieri in Alto Adige, Katia Ludwig è andata a Milano a gareggiare alla competizione mondiale. Portando la squadra italiana sul podio.
Modelle vestite da Lercher Helga. Foto: fotostudio karl bruneck
Artigiane alle elezioni della miss
Argomenti
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Miss Zett Südtirol 2013: Manuela Ramoser
Qui Barbara von Pföstl ha incantato il pubblico con gli abiti da sposa da lei disegnati. Le estetiste delle terme di Merano hanno il loro meglio per preparare le finaliste. L’ambita corona di miss è andata a Manuela Ramoser di Collalbo. Esperte dietro le quinte erano Sigrun Nagler con il suo team dello “Studio Schlank und Schön” a Brunico, Barbara Trenkwalder mit ihrem Team vom “Salon Haaribo” in Brunico. Merano: le estetiste delle Terme di Merano, fra cui Ida Klotz e Claudia Butti con la sua squadra del salone “Enigma” di Merano. S. Martino in Passiria: Helen Verdorfer con il suo team del centro cosmetica “Helen” a S. Martino in Passiria, Elisabeth Raffl con il suo team del “Salon Elisabeth” a S. Martino in Passiria, Nadja Ilmer e Magdalena Lanthaler con il loro team del “Salon Haarmony” di Saltusio. Finale: le estetiste delle Terme di Merano, fra cui Ida Klotz e Claudia Butti con la sua squadra del salone “Enigma” di Merano. Andrea Aster, Zett – die Zeitung am
“Siamo veramente felici che la nostra Katia si sia piazzata così bene”, comunica entusiasta Maria Stella Falcomatà, presidentessa della sezione parrucchieri dell’APA. Il campionato mondiale a squadre dell’OMC (Organizzazione Mondiale Coiffeur) si alterna ogni due anni a quello dei singoli. Quest’anno nella competizione a squadre c’era anche Katia Ludwig, salita sul treno per Milano prima ancora di sapere che aveva vinto i provinciali dei mestieri a Bolzano. A questo campionato OMC partecipano squadre di tutto il mondo. E tra i giovani dell’equipe italiana è stata proprio Katia Ludwig a distinguersi. “Nella prima sessione Katia si è classificata al quarto posto e nella seconda al quinto”, riferisce soddisfatta l’allenatrice Margit Gostner, “attestandosi come la migliore della squadra italiana e portandola quindi a conquistare la medaglia di bronzo”. Katia Ludwig è allieva dell’accademia F.A.B.A.S.,
come del resto lo era stata anni fa Margit Gostner, non solo allenatrice della squadra italiana ai mondiali ma anche giurata ed esperta che ha già seguito numerosi partecipanti a WorldSkills. L’APA si congratula vivamente con Katia Ludwig, e con il salone Irene di Egna che le dà formazione, per lo strepitoso successo sia ai provinciali che ai mondiali 2012. andreas.obexer@lvh.it
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L’Artigiano novembre 2012
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Argomenti
Legge di stabilità
“Con tutti questi tagli rischiamo di rovinarci!” (ao) In quattro e quattr’otto, il governo ha approvato la bozza per la legge di stabilità del 2013. Ma non è possibile stimolare l’economia riducendo continuamente la capacità d’acquisto dei cittadini. Il presidente APA Gert Lanz: “Il presidente Monti rischia di rovinarci tutti con questa politica di tagli”. Se il disegno di legge sarà approvato dal Parlamento in questi termini, ciò si tradurrà in ulteriori pesanti fardelli per tutti. Come esempi Lanz cita la prevista limitazione degli importi fiscalmente detraibili o la minore possibilità di riduzione della base imponibile. Anche l’Alto Adige sarebbe chiamato a pagare un altissimo tributo. Tuttavia la proposta di legge contiene anche alcuni punti che il presidente APA valuta positivamente: come l’intenzione di proseguire l’agevolazione fiscale sui premi di produttività anche nel 2013 e 2014, e anche l’applicazione della direttiva UE secondo cui l’amministrazione pubblica è tenuta al pagamento delle fatture entro 30 giorni. Anche la misura che prevede la riduzione dell’IR-
PEF per i due scaglioni più bassi, sempre secondo Lanz, avrebbe le potenzialità per aumentare il potere d’acquisto dei cittadini. La bozza di legge contempla, però, anche un aumento dell’IVA. “Un nuovo incremento dell’aliquota dell’imposta sul valore aggiunto”, ha concluso Lanz, “azzererebbe in un colpo solo tutti i vantaggi derivanti dalla riduzione dell’IRPEF sulla capacità d’acquisto” Legge sulla semplificazione
L’APA auspica semplificazioni (ao) Il presidente APA Gert Lanz considera un passo nella giusta direzione il disegno della cosiddetta legge sulla semplificazione del governo Monti. In materia di sicurezza sul lavoro, per esempio, verranno agevolate quelle aziende che non svolgono attività di particolare pericolo. Meno burocrazia dovrebbe esserci anche con la proroga del documento unico di regolarità contributiva (DURC). La sua validità dovrebbe raddoppiare, passando da 90 a 180 giorni, cosa che secondo il presidente APA renderà la vita più facile proprio alle piccole aziende. Un’altra norma presente
nella bozza di legge dovrebbe agevolare l’accesso ai lavori pubblici, introducendo la possibilità di adesione anche alle reti d’imprese. “Un provvedimento simile”, dichiara il presidente Lanz, “rimuoverebbe alcuni ostacoli burocratici che, fino ad oggi, hanno reso più difficile l’accesso ai bandi pubblici alle aziende di piccole e medie dimensioni”. Svolta energetica
Senza l’artigianato non si va da nessuna parte (mb) Il 13 ottobre l’APA e
blinger, presidente dell’organizzazione artigianale bavarese, e Gert Lanz, presidente APA, hanno introdotto l’argomento insieme evidenziando il ruolo centrale dell’artigianato. Sono poi intervenuti Hans Auracher, che presiede l’unione degli elettrotecnici bavaresi, e Wolfgang Schwarz, responsabile del gruppo di installatori termosanitari bavaresi, che hanno illustrato la situazione nel loro paese. A nome degli altoatesini hanno invece preso la parola Arnold Fischnaller, presidente della sezione muratori, e Helmuth Innerbichler, membro della giunta esecutiva APA e sindaco di Campo Tures. L’andamento nella nostra provincia è stato spiegato con alcuni esempi interessanti. Heim-Handwerk
Modernizzare, risparmiare costi e fare atmosfera la GHM (società di Monaco per le fiere artigianali) hanno organizzato una conferenza sulla svolta energetica. Erano presenti diversi relatori che hanno parlato di esperienze fatte in Baviera e in Alto Adige oltre che di possibilità di cooperazione. Heinrich Trau-
(mb) Dal 28 novembre al 2 dicembre 2012 la fiera tedesca Heim+Handwerk presenta le tendenze in arredamenti e costruzioni. Una particolarità di quest’anno è la presenza di molte aziende altoatesine. L’Alto Adige propone le sue manifatture
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Stand dell’artigianato
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(ao) Anche quest’anno l’APA ha preso parte alla fiera di settore „Hotel 2012“ con uno stand collettivo, dove hanno esposto i loro prodotti le aziende associate Art Design, Beikircher Grünland, Elektro Oberrauch, Eurotrias, Farko, Gipset, Ideacasabagno, Mair & Schaller e la falegnameria Unthertiner.
Festival dell’innovazione
“Innovazione è cultura” (ao/mb) A fine settembre, in occasione dell’Innovation Festival di Bolzano, l’APA ha dimostrato il grado d’innovazione raggiunto dall’artigianato locale: numerose aziende, che già da tempo si stanno occupando di questa tematica, hanno presentato i loro prodotti e gli ultimi sviluppi in materia. Naturalmente, non è mancata la piattaforma online “Open Innovation Alto Adige”, che ha visto due personalità del settore rispondere alle domande dei presenti. Uno di questi è Frank T. Piller, docente e direttore dell’Istituto di management tecnologico e innovativo alla Technische Hochschule di Aquisgrana, che ha cercato d’illustrare le differenze tra il concetto di ricerca e sviluppo e quello di innovazione. “Ricerca e sviluppo”, ha spiegato, “implicano un ingente esborso di risorse finanziarie finalizzate all’ottenimento di conoscenze. Innovazione invece vuol dire creare denaro dalle conoscenze acquisite”. Piller si è quindi soffermato sull’idea di realizzare un parco tecnologico, com’è in progetto a Bolzano. “Questo tipo di strutture funzionano soprattutto se riescono a mettere in contatto persone che, altrimenti, non s’incontrerebbero”. Insomma, l’innovazione è cultura, ha concluso il professore. Per il presidente APA Gert Lanz ora è importante è che questo principio venga perseguito efficacemente e commercializzato al meglio.
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e in particolare l’artigianato artistico con laboratori dal vivo. Non mancheranno poi artigiani a rappresentare l’edilizia e l’arredamento. Un highlight della fiera è la mostra speciale sull’arte artigiana nella hall A1. Qui i visitatori hanno modo di vedere direttamente come nascono oggetti dalla pietra e dal metallo, oppure di vedere al lavoro un ricamatore di pelle o un abile costruttore di coltelli. “Abbiamo veramente piacere di essere ospitati alla fiera Heim+Handwerk. Da quando è stata istituita, nel 1978, siamo sempre venuti come espositori ben sapendo che c’è un grande interesse per i prodotti altoatesini”, commenta Hansjörg Prast, direttore dell’organizzazione di export della camera di commercio (EOS). “L’anno scorso alla fiera sono arrivati 122.000 visitatori che sanno apprezzare la qualità. E quest’anno vogliamo presentare l’artigianato altoa-
Argomenti
Risanamento energetico
Fittacamere privati
Costruire con ingegno
Risanamenti energetici
(mb) L’APA sta preparando una nuova campagna per informare la popolazione sui temi legali al risanamento energetico. Con la partecipazione dell’Agenzia Casa Clima, delle ACLI e dell’Associazione degli affittacamere, si parlerà di dettagli tecnici, aspetti fiscali, modalità di finanziamento e vantaggi di cubatura. Gli appuntamenti saranno pubblicati alla pagina internet www.apabz.it.
(mb) L’associazione VPS (affitto di camere private) ha intenzione di approfondire il tema dei risanamenti
energetici. A tale riguardo c’è stato un colloquio tra la sua presidentessa Esther Mutschlechner Seeber e il presidente dell’APA Gert Lanz. In concreto si tratta di organizzare serate informative sull’argomento specificamente per i soci della VPS. Nei prossimi mesi gli esperti APA andranno quindi nei circondari a spiegare sovvenzioni, vantaggi fiscali e convenzioni. In Alto Adige sono ben 3300 i privati che affittano fino a sei camere oppure fino a quattro appartamenti arredati per vacanze.
nieri di tutta Europa si erano incontrati a Karlstadt per la prima edizione di un premio bandito dalla rivista tedesca BAUMETALL. Qui il progetto “grondaia” si è classificato al terzo posto. In aggiunta, dato che era il compleanno del presidente dei lattonieri APA, Hubert Trenkwalder, qualcuno ha fatto girare per il gruppo un cappello in cui
Ripresa economica
Risanamenti e apprendisti
Nuovo CORSO FSE - ARTIGIANATO GOES INTERNATIONAL
Internazionalizzazione delle aziende artigiane Il corso di orientamento all’export, finanziato dal FSE, è partito il 28 settembre 2012 con 17 partecipanti. Questi sono artigiani imprenditori oppure amministratori delegati e direttori distributivi di aziende artigiane che vogliono orientarsi verso il mercato internazionale.
I
l corso dura fino a gennaio 2013 e prevede in totale 136 ore di addestramento. In conclusione i partecipanti riceveranno un diploma. Il centro formazione APA è riuscito ad aggiudicarsi per il corso docenti di fama, dall’Italia e dall’estero. Sono in programma anche coaching personalizzati nelle aziende e un viaggio di studio in Austria. Il corso FSE è finalizzato a insegnare la preparazione basilare necessaria ad un’azienda artigiana per orientarsi verso i mercati internazionali. Per esempio si analizzano prodotti e servizi che potrebbero avere opportunità in nicchie di mercato fuori dai confini dell’Alto Adige. In questo modo si sviluppa anche il potenziale innovativo dell’artigianato locale. laura.bestagno@lvh.it / mb
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(ao) Di recente la giunta provinciale ha approvato misure di sostegno all’edilizia attraverso il risanamento di vecchie costruzioni in centri storici. Un’altra misura in progetto è quella del sostegno alle aziende che assumono apprendisti. “Tutte notizie positive per l’artigianato, commenta il presidente APA Gert Lanz, che i provvedimenti di questo tipo li ha già chiesti più volte.
alla fine della serata c’erano 1.000 euro. “La generosità dei colleghi ci ha commosso”, racconta Trenkwalder che ha voluto arrotondare la colletta mettendo 500 euro di tasca propria. Nella foto Walter Schmidt, vicepresidente dei lattonieri, Hubert Trenkwalder, presidente dei lattonieri APA, Gabi Janssen Pizzecco e Toni Pizzecco dell’organizzazio ne “medici altoatesini per il terzo mondo” e il presidente APA Gert Lanz alla consegna dell’assegno.
Colletta dei lattonieri
Assegno “grondaia” (ao) I campionati provinciali hanno fornito l’occasione per consegnare l’assegno dell’iniziativa “grondaia”, acqua dall’Alto Adige all’Etiopia. La sezione dei lattonieri, fautrice di questo progetto, ha consegnato con piacere 1.500 euro all’organizzazione umanitaria “medici altoatesini per il terzo mondo”. All’inizio dell’estate i latto-
Fiera autunnale
C’è ancora posto! (sa) Quest’anno la tradizionale fiera d’autunno si svolge dal 28 novembre al 2 dicembre nella Fiera di Bolzano. Come sempre l’APA ha in progetto uno stand collettivo dove c’è ancora posto. Prenotatevi chiamando l’APA, tel: 0471 323 344 oppure scrivendo una mail a stefan.amort@lvh.it
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APA e giovani albergatori ancora nelle scuole Le sezioni giovanili di albergatori e artigiani non si stancano di raccontare i loro mestieri nelle scuole medie
A
ttirare i ragazzi verso i mestieri pratici degli artigiani e degli albergatori è lo scopo della campagna informativa che le rispettive organizzazioni giovanili si pongono. Entrambe, infatti, attraversano l’Alto Adige andando da una scuola media all’altra per spiegare agli allievi delle terze medie quali siano le possibilità formative e professionali nei mestieri di artigiani e albergatori. Come sempre, le informazioni nelle aule sono quasi sempre seguite da visite ad aziende o alberghi. “Insieme agli allievi delle medie andiamo a visitare aziende interessanti dove i ragazzi possano vedere da vicino quanto siano creativi e variegati i mestieri di cui parliamo”, raccontano Ronnie Mittermair, presidente dei giovani artigiani APA, e Anton Dalvai che invece presiede i giovani albergatori. Anche in quest’anno scolastico l’obiettivo è attirare più ragazzi possibile verso i tanti sbocchi professionali di questi due importanti settori economici. L’anno scorso le due organizzazioni hanno visitato insieme 60 delle 65 scuole medie di lingua tedesca e ladina, introducendo il tema dei mestieri artigianali e alberghieri a un totale di 3500 ragazzi delle terze. “Abbiamo molto piacere che anche quest’anno le scuole siano molto interessate alla nostra offerta. Questo vuol dire che riusciremo di nuovo a presentarci in quasi tutte le medie”, commentano soddisfatti i presidenti dei due gruppi giovanili. Del fatto che questa campagna informativa sia un importante contributo alla presenza di giovani nei mestieri, ne sono convinti anche il presidente APA Gert Lanz e il presidente HGV Walter Meister. “Più informazioni si danno e più saranno mirate le decisioni che possono prendere i ragazzi con i loro genitori”, convengono Lanz e Meister. L’interlocutore dell’APA è Stefan Amort, tel: 0471 323 344, e-mail: stefan.amort@lvh.it . andrea.obexer@lvh.it
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Trasparenza & fair play, motto dell’agenzia Lavori pubblici: come saranno assegnati i lavori pubblici in futuro? A cosa devono stare attente le aziende da ora? E quali obiettivi si pone la nuova agenzia dei contratti pubblici? Per rispondere a queste domande siamo andati a intervistare il presidente APA Gert Lanz e il presidente della neo-istituita agenzia provinciale Thomas Mathà.
I
l percorso che va dal bando alla realizzazione di lavori pubblici è lungo e complesso. Ci sono questioni giuridiche e aspetti contrattuali che non mancano mai di cambiare e che tengono sempre sotto pressione sia le imprese che l’amministrazione pubblica. In Alto Adige è nata una nuova agenzia centrale che in futuro gestirà l’assegnazione di tutti i lavori pubblici. E che sarà garante di un sistema chiaro e trasparente.
L’ARTIGIANO: Perché è stata istituita quest’agenzia? Presidente Thomas Mathà: In questa materia tanto complessa e soggetta a ricorsi, la provincia dell’Alto Adige voleva avere un centro di competenza in grado di gestire le procedure dei bandi in maniera professionale, al servizio di tutte le istituzioni pubbliche (che sono 500 circa) come amministrazioni comunali, case di riposo, ospedali o scuole. Il contenuto degli appalti lo decide la rispettiva amministrazione, l’agenzia invece li bandisce. In questa maniera abbiamo innanzitutto sicurezza legislativa, in secondo luogo ottimizziamo i poten-
“Ogni azienda che vuole essere invitata a un bando di gara deve registrarsi nel portale www.ausschreibungensuedtirol.it e consultarlo regolarmente. In pratica dispone di un’unica finestra in cui vedere tutto il settore pubblico.”
Thomas Mathà ziali di risparmio e in terzo luogo anche le risorse del territorio. Oltre che stazione appaltante, l’agenzia è anche la centrale degli acquisti. Come ha previsto il governo Monti, in futuro infatti ci dovrà essere una centrale che attraverso bandi complementari acquista tutti i beni e servizi che servono a un’istituzione pubblica – vale a dire ad esempio carta, carburante, assicurazioni, pulizie, traduzioni etc. L’agenzia rileva il fabbi-
// peQrulaelificazione d PRESENTAZIONE CORSO 14/01/2013 - ore 1000 Casa dell‘Artigianato
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e nel
sogno, bandisce il servizio e stipula i contratti, in modo che ogni amministrazione potrà acquistare ciò che le serve alle condizioni prestabilite, senza nessun’altra complicazione e senza dover bandire un appalto per conto suo. Inoltre gestiamo un portale di assegnazione, www. ausschreibungen-suedtirol. it , con il quale i bandi sono tutti elettronici e quindi senza carta. E siamo noi ad avere il controllo in quanto figuriamo come interfaccia locale con la “Autorità di vigilanza contratti pubblici” nazionale. Da questo deriva un notevole potenziale di risparmio. Il nostro motto è trasparenza e fair play per le amministrazioni e per le imprese. Con il portale gli imprenditori hanno in pratica un’unica finestra dentro cui vedono tutto il mercato degli appalti in Alto Adige. Per contro le imprese sono visibili attraverso l’elenco degli operatori economici, dove ogni amministrazione ne può esaminare offerte e servizi.
modalità di gestire le gare rappresenta una chance per le aziende poiché l’unificazione dei sistemi dà sicurezza giuridica. Il rovescio della medaglia è che una gestione interamente elettronica può rappresentare un certo ostacolo, soprattutto se pensiamo che per certe aziende il mondo digitale è ancora una terra inesplorata.
Ritiene che l’istituzione di questa agenzia sia sensata? Presidente Gert Lanz: in alcuni settori questa nuova
La partecipazione di un’azienda artigiana diventa più facile attraverso l’agenzia? In che modo?
i carr i l artig era ianat o
Gli artigiani che cosa si aspettano dall’agenzia? Lanz: regole trasparenti, gestione onesta della materia, soprattutto però competenza e professionalità da parte di coloro che devono valutare le offerte. Comunque l’agenzia è sicuramente una piattaforma in cui l’azienda si può informare rapidamente sul mercato e scoprire in un attimo dove vengono banditi lavori e servizi. Mathà: In questo contesto è da menzionare anche il potenziale di risparmio per un’amministrazione efficiente, sempre che si sia riflettuto bene su ciò che serve davvero.
Mathà: Sì, diventa più facile. Infatti l’artigiano trova una linea unitaria. Non c’è più spazio per interpretazioni differenti a seconda dell’interlocutore. L’artigiano riceve una risposta e ha a che fare con procedure standard, sia nei contratti che nei moduli. Lanz: Questa linea unitaria è vantaggiosa soprattutto per le piccole imprese. Tuttavia noi artigiani abbiamo paura che si vengano a formare dei listini di prezzi che non lasciano margine di trattativa per il valore aggiunto che può dare una prestazione particolare. Infatti l’alto standard qualitativo è proprio il punto di forza dell’artigianato altoatesino. E quindi dobbiamo riporre fiducia nella sensibilità del presidente dell’agenzia. Mathà: Avrei le stesse pre-
occupazione se tutta questa procedura dovesse passare attraverso un’agenzia centrale a Roma. Ma trattandosi di un’agenzia provinciale, noi possiamo e vogliamo tener conto delle peculiarità delle strutture economiche locali. E possiamo muoverci a una velocità diversa da quella inevitabilmente avrebbe una struttura nazionale. Quali requisiti deve possedere un’azienda artigiana per gareggiare nei nuovi bandi? Mathà: Nel dettaglio non cambia nulla. Ossia ci vogliono gli stessi requisiti di prima, come l’attestato SOA etc. La vera novità è quella del portale elettronico www. ausschreibungen-suedtirol.it. Ogni azienda che vuole essere invitata a un bando di gara deve registrarsi nel portale e
“Dall’agenzia gli artigiani si aspettano trasparenza, regole chiare e assistenza.”
Gert Lanz consultarlo regolarmente. Vi troverà informazioni sempre aggiornate sui bandi in corso. A partire da un certo livello, l’artigiano dovrà disporre anche di una firma digitale. Lanz: Nel resto d’Italia, purtroppo, l’azienda che vuole partecipare a una gara pub-
L’APA come aiuta gli artigiani a superare questi ostacoli? Lanz: L’APA organizza per gli interessati conferenze informative e anche corsi specifici dove si apprende a usare correttamente il portale www.ausschreibungensuedtirol.it. In ottobre il presidente Mathà ed io siamo già stati a Lagundo e a Varna a rispondere alle domande. È estremamente importante che le aziende interessate sfruttino quest’opportunità di informarsi. Inoltre ha senso che le piccole imprese si uniscano in alleanze per accedere agli appalti. Quali altri bandi di gara segue l’agenzia? Mathà: di principio tutte le gare pubbliche per l’edilizia sopra un milione di euro e quelle a partire da 200.000 euro per servizi e forniture. Intervista: Margareth Bernard
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Tema
blica sopra una certa entità deve ricorrere a un complesso sistema di registrazione SOA per dimostrare che possiede le abilità per svolgere con competenza questo o quello. È un sistema che non si trova da nessun’altra parte in Europa, ed è decisamente obsoleto.
Argomenti
Campionati provinciali: quanto contano le aziende che insegnano agli apprendisti! Ventiquattro giovani artigiani, assistenti sociali o giardinieri sono ormai vicinissimi al sogno di andare a Lipsia l’anno prossimo per partecipare ai mondiali. Ad ottobre, dopo tre giorni di competizioni sono stati proclamati i campioni provinciali dei 21 mestieri in gara. Ma senza aziende che allevano con passione gli apprendisti, questi successi non sarebbero proprio possibili. Partecipanti e vincitori* con relative aziende formative o scuole professionali Lattonieri edili e artistici ORO Armin Flarer, Lana Spenglerei Husnelder, Lana ARGENTO Marcel Messner, Castelrotto Spenglerei Messner Othmar, Castelrotto BRONZO Arthur Pedratscher; S. Cassiano Ploner KG; La Valle Stefan Kalser, Nova Ponente Spenglerei Pallabazzer Florian, Egna Johannes Mair, Renon Schmidt AS GmbH, Bolzano Florian Werth, Gargazzone Südtiroler Spenglerei, Lana Pavimentisti ORO Stefan Chisté, Lagundo ARGENTO Lukas Tribus, Lana BRONZO Anton Rassler, Renon Aaron Avi; S. Giacomo Lukas Simonazzi, Fié allo Sciliar
Hofer Markus & Co. KG, Lana Tribus Franz & Co. OHG; Merano Höller Andreas, S. Genesio; Böden Lobis, Auna di Sotto Renon Johann Simonazzi & Co. OHG, Fié allo Sciliar
Elettrotecnici ORO Thomas Gogl, Prati di Vizze EN-CO, Racines ARGENTO Andreas Domanegg, S. Genesio Schwarz & Plattner OHG, S. Genesio BRONZO Simon Eder, Acereto Elpo GmbH, Brunico Matthias Bonfanti, Caldaro Elektro A. Haller; Frangarto Andi Frenademez, La Villa / Badia Electro Frenademez Srl, La Villa / Badia Christian Gemassmer, Laces Elektro Gemassmer, Laces Emiliano Shehu, S. Angelo Ditta Forlani Massimo, Cornegliano
Ai campionati provinciali a Bolzano era presente nel pubblico una delegazione di Confartigianato proveniente da varie regioni italiane. Il gruppo ha visitato anche la scuola provinciale di artigianato e industria in Via Roma ed è rimasto molto colpito dall’alto livello formativo in Alto Adige.
Piastrellisti ORO Thomas Pfattner, Chiusa ARGENTO Stefan Lunger, Collepietra BRONZO Patrick Pohl, Hafling Luca Fumagalli, Lecco Mario Müller, Liechtenstein
Steinacher, Chiusa Artes+ GmbH, Cermes Artes+ GmbH, Cermes non c’è azienda Associazione piastrellisti del Liechtenstein (ospite)
Parrucchieri ORO Katia Ludwig, Montagna ARGENTO Bartolo Cacciapaglia, Merano BRONZO Stefanie Pezzei, Longiarò Arianna Conter, Trento Valentina Fabbian, Fié Alyssa Harder, Fié allo Sciliar Nadine Lanziner, Castelrotto Ilaria Malafarina, Bolzano
Salon Irene, Egna HL Hairstylist, Merano Salon Paola, La Villa Polonio Donatella, Romallo Salon Petras Haarstudio, Fié Salon Milly, Ortisei Salon Golden Cut, Bressanone non c’è azienda
Fumisti ORO Tobias Franzelin, Bressanone Ofenbau Franzelin Stefan, Bressanone ARGENTO Thomas Unterhauser, Redagno Unterhauser KG, Redagno Installatori termosanitari ORO Theo Oberhofer, Appiano Oberhofer Karl, Appiano ARGENTO Manuel Perntaler, Varna Robert OHG,Varna BRONZO Thomas Ainhauser, Sarentino Unterweger Franz, Sarentino Cristian Bertamini, Trento Termoidraulica C & E s.n.c., Riva del Garda Emanuel Delmonego, Badia Costabiei SRL, Corvara Carrozzieri ORO Julian Widmann, Moso in Passiria Auto Wilhelm, S. Leonardo in Passiria ORO Jan Schwienbacher, S. Valburga/Ultimo Karosserie Zöschg KG, S. Pancrazio ARGENTO Toni Messner, Collalbo Carmeter des Hermeter Josef, Collalbo BRONZO Tobias Gruber, Sluderno Autoservice KG, Glorenza Tecnici autoriparatori ORO Florian Innerhofer, Cadipietra Auto Grohe, Brunico ARGENTO Markus Gasser, Bressanone Auto Hofer GmbH, Villandro BRONZO Elmar Valentin, Badia Garage Staggl KG, Brunico
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P
er tre giorni la fiera di Bolzano si è trasformata in un’immensa officina. In gara c’erano 21 mestieri, per un totale di 160 apprendisti che lavorano nell’artigianato, nel giardinaggio e nel sociale. Una giuria di autorevoli esperti ha valutato le loro prove e proclamato i vincitori. “Non dimentichiamo che senza l’appoggio delle aziende la maggior parte di questi ragazzi non avrebbe mai potuto partecipare ai campionati provinciali”, fa notare il presidente APA Gert Lanz cogliendo l’occasione per ringraziare chi dà insegnamento agli apprendisti. “È solo con
il vostro sostegno e con la competenza della vostra formazione che è possibile tenere questi campionati”, prosegue Lanz. Infatti sono proprio le aziende le vere allenatrici dei giovani gareggianti. Molte permettono ai ragazzi di fare anche esperimenti, cosa che di certo implica un certo esborso. Nella recente cerimonia di premiazione, i campioni hanno ricevuto le medaglie dai presidenti delle varie sezioni di mestiere e dagli esponenti della formazione professionale che affiancavano l’assessore Sabina Kasslatter Mur e il presidente APA Gert Lanz. >>> p.13
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Argomenti “I risultati dei giovani apprendisti nei tre giorni di gara sono entusiasmanti, e testimoniano l’altissimo livello dell’artigianato altoatesino”, sottolinea la Kas-
slatter Mur che nell’evento vede soprattutto i frutti del lavoro fatto dalle scuole professionali e dalle aziende. “E la nostra economia ha bisogno di giovani pre>>> p.14
Intervista
4 domande a Robert Steindl, ditta EN-CO di Racines Robert Steindl è docente di Thomas Gogl, l’apprendista che con 562 punti ha ottenuto il punteggio più alto di tutti. Gli abbiamo rivolto qualche domanda in rappresentanza di tutte le aziende. L’Artigiano: Signor Steindl, il suo apprendista Thomas Gogl non è diventato soltanto campione provinciale ma si è aggiudicato anche il titolo di “best of the best”. Quanta soddisfazione le dà? Robert Steindl: Moltissima, ma devo dire che con questo titolo Thomas mi ha davvero sorpreso. Cosa intende di preciso? Da noi in azienda ha già fatto qualche praticantato, tuttavia è assunto solo da giugno, cioè da quando ha finito la scuola. Che sapesse lavorare in autonomia lo sapevamo già, ed è stato uno dei motivi per cui quest’anno lo abbiamo assunto. Ma che saltasse fuori con un’iniziativa di questo tipo ci ha proprio sorpresi. Com’è spuntata la partecipazione ai campionati provinciali? Thomas ci ha chiesto se poteva andare. Ovviamente gli abbiamo detto di sì. Però bisogna dire anche che si è allenato fuori dagli orari di lavoro e facendo tutto per conto suo. Allora sarà contento di avere un collaboratore così tenace… Certo. Soprattutto se penso che al momento Thomas manco lavora nel settore di cui ha dovuto occuparsi ai campionati. Ma se continua con questa applicazione, presto lo trasferiremo di certo nel reparto tecnico. Intervista: Andreas Obexer
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Argomenti
KFZ Werkstatt Norbert Zöschg, Lana Werkstätte Grutzen GmbH, Bolzano Garage Pitscheider, Badia Garage Rinner, Laces
parati per rimanere competitiva”, conclude l’assessore. Il presidente APA Gert Lanz ha ringraziato tutti i partecipanti per come si sono impegnati e per come sono stati disponibili a presentare al pubblico i mestieri nella loro luce migliore. “Perché la pressione del risultato non è vissuta come pressione quando si fa qualcosa volentieri e mettendoci l’anima”, precisa Lanz.
Pasticcieri ORO Oliver Gasser, Luson Bäckerei Gasser Siegfried & Co. KG, Luson ARGENTO Verena Stuppner, Café Überbacher, Lagundo BRONZO Yvonne Thaler, S. Valburga/Ultimo Café Überbacher, Lagundo Giardinieri paesaggisti ORO Lukas Oberrauch, Signato/Renon Pflanzencenter Reider, Bolzano insieme a Peter Plieger, Merano Gärtnerei Floricultura Schöpf, Silandro ARGENTO Benjamin Rassler, Auna di Sotto L. Plattner KG, Appiano insieme a Daniel Stuffer, Campodazzo Gärtnerei Stefan Kircher, Bolzano BRONZO Martin Feichter, Brunico Obojes, Olang insieme a David Gögele, S. Leonardo i. Passiria Gartengestaltung & Baumpflege Hofer Alfred, Merano Samuel De Nardin, Ortisei Quarto anno di corso Matthias Elsler, Merano Giardini del castello Trauttmansdorff Pittori ORO Felix Quinz, Collalbo Quinz OHG, Collalbo ARGENTO Michaela Innerhofer, S. Lorenzo Malerbetrieb Dantone OHG, S. Lorenzo BRONZO Stefan Seidner ,Prati di Vizze Sparber & Mair OHG, Racines Davide Denaro, Selva Gardena Lardschneider Rudolf, Ortisei Christian Giongo, Silandro Maler Gruber Oswald, Silandro Julian Weger, Perca Mutschlechner-Rienzner - Meisterservice GmbH, Brunico
A consegnare le medaglie erano presenti anche i vicepresidenti APA Martin Haller e Ivan Bozzi, il presidente dei giovani artigiani APA, i presidenti delle se-
Sarti su misura ORO Michaela Müller, Senales Scuola prof. provinciale di Merano ARGENTO Patrizia Larcher, Caldaro Scuola prof. provinciale di Merano BRONZO Franziska Haller, S. Leonardo i. P. Scuola prof. provinciale di Merano Barbara Goss,Collalbo Scuola prof. provinciale di Merano Sophia De Samo, Bressanone Scuola prof. provinciale di Merano Franziska Gurschler, Senales Scuola prof. provinciale di Merano Hanna Kusstatscher, Renon Scuola prof. provinciale di Merano Martina Messner, Fié allo Sciliar Scuola prof. provinciale di Merano Veronika Stofner, Sarentino Scuola prof. provinciale di Merano
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Muratori ORO Benjamin Aichner, Masi/Chienes Atzwanger Egon, Chienes ARGENTO Reinhard Domanegg, S. Genesio Egger Huber Co. KG, S. Genesio BRONZO Florian Hochgruber, Rodengo Überbacher Bau GmbH, Rodengo Michael Beikircher, Rasun di Sopra Preindl GmbH, Rasun/Anterselva Christof Burger, Prato allo Stelvio Paulmichl und Prugger, Prato allo Stelvio Manuel Kier, Luson Kier Johann Baufirma, Luson Renè Pichler, Luson Baufirma Pichler Hans, Luson Florian Reich, Kortsch- Silandro Daniel Rossner, Malles Alber Invest GmbH, Lasa Christoph Sele, Liechtenstein Anton Ospelt, Liechtenstein (ospite) Dietmar Tscholl, Prato allo Stelvio Zoderer Bau KG, Prato allo Stelvio Fabian Wierer, Rasun di Sopra Plaickner Bau GmbH, Rasun/Anterselva
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Designer multimediali ORO Cristina Liturri, Laives Effekt! GmbH, Egna ARGENTO Alex Dapunt, Laives non c’è azienda BRONZO Markus Hofer, Nova Ponente Scuola prof. provinciale di commercio e grafica Johannes Gutenberg, Bolzano BRONZO Mara Stampfer, Renon Scuola prof. provinciale di commercio e grafica Johannes Gutenberg, Bolzano Federico Bergonzini, Bolzano Scuola prof. provinciale di commercio e grafica Johannes Gutenberg, Bolzano Lisa Plattner, Ora Scuola prof. provinciale di commercio e grafica Johannes Gutenberg, Bolzano Fabbri e magnani ORO Hannes Mitterhofer, Terlano ARGENTO Florian Fischnaller, Funes BRONZO Lukas Hochkofler, Sarentino Thomas Baumgartner, Villandro Thomas Fischnaller, Funes Lukas Kottersteger, Predoi Thomas Wiedmer, Meltina
Kager Rudolf Bau- und Kunstschmiede, Fischnaller Friedrich & Co. OHG, Funes Schmiede Gasser OHG, Sarentino Metall und Glasverarbeitung, Villandro Fischnaller Friedrich & Co. OHG, Funes Schwärzer GmbH, Gais Stricker &Marinoni, Postal
Estetisti ORO Petra Mirrione, Naturno ARGENTO Noemi Bonadio, Bolzano BRONZO Giulia Melchiori, Bolzano Gloria Delisina, Dobbiaco Lisa Marchelli, Laives Nicol Mazzi, Merano Mery Sugamusto, Merano Alessia Vassalli, Bolzano
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zioni di mestiere che hanno partecipato, il direttore APA Thomas Pardeller, gli esponenti delle altre associazioni, il presidente dei giardinieri Valtl Raffeiner, i responsabili della formazione professionale rappresentati da Hartwig Gerstgrasser e
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Julian Malleier; Foiana Philipp Pichler, Bolzano Pasquale Pitscheider, Badia Andreas Rieder, Martello
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L’APA, principale organizzatrice del campionato, è decisamente soddisfatta anche del pubblico che ha visitato la fiera della for-
mazione Futurum abbinata all’evento. Il gruppo più nutrito era quello degli allievi delle scuole medie, ben 6000, che l’APA è riuscita a portare alla fiera di Bolzano per offrire informazioni su mestieri e scuole.
Assistenti sociali ORO Petra Niederwieser, Molini di Tures Patrizia Ortner, Villabassa ARGENTO Sneha Del Pan, Bolzano Lukas Schweigkofler, Caldaro BRONZO Julia Abram, Termeno Carmen Fulterer, Renon Ian Douglas Kirya, Tirolo Silvia Messner, Sarentino Fabio Pallua, Brunico Max Aaron Platzgummer, Lana
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La Storia
“Dobbiamo guardare al fu
Giornata dell’artigianato: gli artigiani devono pianificare a lungo termine, è quanto emerge dalla “giornata dell’artigianato 2012”. All’incontro nella sede dell’APA era presente un folto pubblico, non solo di artigiani ma anche di molti altri interessati.
S
iamo noi l’economia”, è stato il leitmotiv della tradizionale manifestazione organizzata dall’APA. Con questa dichiarazione dal tono volutamente provocatorio, l’Associazione intende richiamare l’attenzione sull’artigianato, sottolineando il significato delle piccole e medie imprese per un’economia microstrutturata come quella altoatesina.
Mercato, imposte, lavoro e burocrazia
Mercato, imposte, lavoro e burocrazia sono temi fondamentali dell’economia“, ha ribadito il presidente dell’APA Gert Lanz, che ha trattato proprio questi argomenti nel suo intervento, accompagnato da brevi videoclip in cui alcuni artigiani altoatesini esprimevano la propria opinione e illustravano le problematiche quotidiane. Il presidente dell’APA ha quindi posto l’accento sull’orientamento strategico di lungo termine e sullo sviluppo delle aziende artigiane: è importante non lasciarsi istigare a decisioni affrettate da manifestazioni momentanee. Il motto dell’APA, “Le imprese familiari pensano in generazioni”, non potrebbe essere più azzeccato.
Siamo professionisti
Per le aziende artigiane è impossibile condizionare i temi d’attualità politica, come il prezzo del greggio, la situazione di mercato o la crescita economica. >>> pag.18
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L’Artigiano novembre 2012
Provvedimenti sugli l’APA approva ma c Nel giorno dell’artigianato l’assessore Thomas Widmann ha parlato dei nuovi provvedimenti che riguardano gli incentivi all’economia. Leggete qui cosa ne pensa l’APA.
È
stato con il massimo interesse che l’APA attendeva l’intervento dell’assessore Thomas Widmann per illustrare le nuove misure di sostegno all’economia. E le riserve degli artigiani erano in parte giustificate. Un punto che l’APA giudica fondamentale è il potenziamento del fondo di rotazione, che andrà però ulteriormente sviluppato. “Tenendo conto che le finanze si fanno più scarse, dobbiamo necessariamente sfruttare al meglio le opportunità date dagli incentivi economici”, sottolinea con vigore il presidente APA Gert Lanz. Tuttavia le proposte avanzate dall’assessore Widmann non lo convincono del tutto. Questo perché è soprattutto il fondo di rotazione a riservare un grande potenziale per i futuri incentivi legati a tutti gli investimenti. Lo stesso potenziamento delle cooperative di garanzia, anch’esso proposto
Presidente APA Gert Lanz
DalTitelgeschichte nostro laboratorio
uturo!”
Care artigiane, cari artigiani,
i incentivi economici: con qualche riserva dall’assessore, costituisce un fattore cruciale per una crescita economia sana. L’APA ritiene che incrementare il fondo di rotazione e dare sostegno alle cooperative di garanzia rappresentino misure in realtà più efficaci che non aumentare la liquidità con il metodo del lease-back. Come ulteriore alternativa l’APA propone l’anticipo di fatture aperte da parte delle cooperative di garanzia seguendo il principio del fondo di rotazione. Il piano dell’assessore Widmann prevede che gli incentivi agli immobili commerciali si concentrino primariamente su immobili già esistenti e sul loro risanamento. Certo, considerando le 140 strutture vuote nel capoluogo è comprensibile che la politica voglia prendere contromisure, tuttavia sarebbe meglio che fosse lo stesso mercato a reagire. Tutto sommato nella vita
economica sono la domanda e l’offerta a decidere il prezzo, fa notare il presidente APA. “Tutti quei capannoni vuoti sono nati grazie alle agevolazioni di Tremonti e in parte anche grazie a quelle provinciali. Il che vuol dire che incentivarli di nuovo farebbe schizzare forzosamente i prezzi di vendita”, teme Lanz. Un altro punto che preme all’APA è quello che riguarda gli incentivi agli investimenti soprattutto nelle periferie, atti a scongiurare l’abbandono delle zone rurali, come del resto già ribadito più volte dalla giunta provinciale. E ancora: esentare dall’IRAP le aziende appena istituite appare discriminatorio nei confronti di tutte le altre aziende, che rimangono invece esposte a una gigantesca pressione fiscale. A tale riguardo il presidente APA Gert Lanz propone di ridur>>> pag. 18
il fisco, il mercato, il lavoro e la burocrazia sono tematiche che riempiono le nostre giornate da imprenditori. Spesso, anzi troppo spesso, dobbiamo per forza di cose dedicare molto, anzi troppo del nostro tempo al rispetto delle normative. Purtroppo il nostro impegno è vano. Vano, perché questo impegno non porta, come è noto, nessun plusvalore in senso di risultato imprenditoriale. A ritmo sfrenato ci vengono imposte nuove regolamentazioni e nuove norme, con sempre maggior frequenza si ripresentano nuove, complicatissime leggi e normative che non riusciamo a capire, tanto meno a recepire nelle nostre realtà aziendali. E non parliamo dei costi di tale sistema burocratico che si riversano sulle aziende con prepotenza incontrollabile fino a limitarne, se non a ridurne le possibilità di crescita. Gli imprenditori sono tuttavia persone di grande lungimiranza e non si lasciano frenare da questo sfondo seppur vagamente deprimente. Noi affrontiamo giorno per giorno le sfide del momento. Siamo abituati a fare del nostro meglio e a vedere oltre e raggiungere i nostri obiettivi. Ora, mi chiedo: dobbiamo forse cambiare il nostro modo di essere? Personalmente ritengo che chiari segnali di cambiamento debbano giungere ora più che mai dalla politica e dall’amministrazione pubblica. Le nostre aziende devono riconquistare spazio per poter seguire IL NOSTRO lavoro. E’ lì che il mercato richiede il nostro impegno, è lì che vogliamo concentrarci per portare avanti l’azienda, per evolverla e per crescere. Vogliamo riconquistare i momenti da dedicare con passione ai nostri clienti, ai nostri partner, alla nostra produzione, al nostro ingegno, a nuovi mercati. In altre parole, ci serve urgentemente il tempo per creare valore aggiunto e non per servire l’apparato burocratico. In questa luce si rinnova con insistenza la nostra pretesa di pianificazione se non a lungo, quanto meno a medio termine. L’attività imprenditoriale per poter esistere ha bisogno di certezza del diritto e soprattutto di costanza e continuità. Qui chiediamo alla politica di darci risposte chiare. E a noi il compito di guardare sempre in avanti, di definire nuovi obiettivi, di proseguire sul cammino dei valori dell’artigianato, con occhi e orecchie aperte, forti dell’esperienza e della tradizione ma al contempo mossi da curiosità e coraggio. Non dobbiamo nasconderci, noi siamo la realtà, noi siamo l’economia! Gert Lanz Presidente APA
La Storia
“Le nostre possibilità d’influire sulle vicende quotidiane sono limitate”, ha affermato il presidente dell’APA, “ma, in quanto professionisti, siamo abituati a relazionarci con eventi imprevisti, ma anche con temi attualissimi. E sappiamo farlo bene”. Sempre secondo Lanz, l’aspetto più importante su cui concentrarsi rimane l’orientamento strategico di lungo respiro.
Politica degli incentivi provinciali
Il presidente APA si è addentrato anche nella politica degli incentivi, rammentando che un nuovo sistema si rende indubbiamente necessario. L’artigianato è pronto ad avanzare proposte concrete, finalizzate a una gestione più efficace degli incentivi economici (vedi anche articolo a fianco).
altoatesina. La sua importanza è fondamentale sia sotto il profilo occupazionale che in materia di formazione degli apprendisti, precisa Widmann
Meno appalti pubblici
Stabilità nel mercato del lavoro
Lo stesso assessore Thomas Widmann ha sottolineato il fatto che l’artigianato è una colonna portante dell’economia
Widmann ha annunciato che negli appalti pubblici la provincia sarà costretta a mettere i freni. “Il 15 percento degli incarichi dell’artigianato era costituito sinora da lavori pubblici,” afferma Widmann, “ma in futuro questa percentuale è destinata con certezza a diminuire,
re l’IRAP per tutte le imprese: questa sì che sarebbe una misura efficace per dare una spinta alla ripresa, soprattutto in un momento di economia stagnante come questo. Per quanto riguarda l’introduzione di contributi agli affitti, questa è una misura che avrebbe come effetto un aumento di prezzi. “Attenzione che il mercato reagisce sempre velocemente ad ogni tipo di incentivo”, avvisa il direttore dell’APA Thomas Pardeller, “cosa testimoniata anche dalla problematica degli affitti alti”. Secondo l’APA i contributi all’istituzione di nuove aziende dovrebbero essere legati di principio ad alcune premesse, come ad esempio un titolo di maestro artigiano oppure una certa qualifica. L’APA approva l’istituzione di un fondo di capitale di rischio, osserva il presidente APA, tuttavia se ne dovrà assicurare l’accesso alle piccole e microimprese ai sensi dello Small Business Act. E lo stesso vale per gli incentivi all’export. L’APA infatti vede grandi potenziali nel sostegno alle cooperative finalizzate all’export: non si dovranno però dimenticare le tante imprese artigiane fornitrici, che danno un contri-
buto sostanziale alla produzione di ciò che viene esportato. Una questione che l’APA considera di vitale importanza è quella dei contributi ai costi aziendali finalizzati a ridurre i costi fissi in modo da potenziare il commercio di vicinato. Specificando che un’economia di vicinato ben funzionante non è fatta solo di commercio nel senso stretto del termine bensì anche di artigianato. Come spiega a chiare parole Gert Lanz: “A determinare la qualità di vita nei paesi non è soltanto la bottega o la trattoria ma anche l’elettricista, il macellaio, il panettiere, la parrucchiera, il meccanico, l’autonoleggiatore o l’orafo.” Negli ultimi anni l’Alto Adige ha visto un considerevole aumento della disoccupazione giovanile. Per tale ragione l’APA insiste sul fatto che si debbano incoraggiare le aziende ad assumere apprendisti. “Questo è un sostegno che dovrebbe arrivare dalla politica e non essere solo di natura finanziaria”, ribadisce il presidente APA. Infine l’associazione giudica positivamente anche gli incentivi alle successioni aziendali, utili a garantire la sopravvivenza delle innumerevoli imprese familiari dell’artigianato altoatesino. •
anche perché molte strutture indispensabili sono ormai già state costruite”. L’assessore è poi passato ad illustrare i provvedimenti di incentivi economici progettati dalla provincia.
Formazione, export e accesso ai crediti
Oltre al sostegno finanziario alle aziende che danno formazione e a quello per l’export, si prevede di continuare a incentivare anche le cooperative di garanzia. “La giunta provinciale ha deciso di coprire le spalle alle due cooperative fino all’80 percento”, comunica Widmann, “cosa che può rivelarsi estremamente preziosa soprattutto per le piccole e microimprese del territorio”.
Dire la propria opinione è come contribuire alle decisioni
Dopo gli interventi, sono state organizzate quattro tavole rotonde, in cui i partecipanti hanno potuto esprimere la propria opinione su temi centrali dell’economia come mercato, imposte, lavoro e burocrazia. “Sta diventando sempre più difficile far fronte a tutti i vincoli burocratici”, ha affermato, ad esempio, Irene Watschinger di Dobbiaco. Anche l’eccessivo carico fiscale è un problema che grava sull’artigianato altoatesino e sull’economia nel suo complesso, creando forti malumori. Secondo Mike Marseiler, carpentiere di Sluderno, mantenere le aliquote fiscali entro limiti ragionevoli è possibile. “Per farlo”, ha proseguito, „bisognerebbe però accertarsi che tutti paghino quanto dovuto”. Le diverse proposte e le idee scaturite da questo dibattito sono state registrate sul momento e raccolte in un catalogo che, in conclusione di giornata, è stato consegnato all’assessore provinciale come “promemoria”. andreas.obexer@lvh.it
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Da subito si può chiedere un sostegno finanziario agli aggiornamenti professionali dei titolari di piccole e microimprese a patto che essi lavorino regolarmente nell’azienda.
C
on questa possibilità, il dipartimento di formazione professionale vuole andare incontro alle esigenze specifiche di aziende e singoli lavoratori. I corsi o gli aggiornamenti vengono concordati tra azienda e lavoratore. Il voucher formativo finanzia la partecipazione a un’iniziativa di questo tipo, che può essere composta da uno o più corsi. L’ufficio informa che attualmente la delibera della giunta provinciale n. 1106 del 16.07.2012 si applica solo a questo gruppo destinatario. Per quanto riguarda l’aggiornamento professionale dei loro dipendenti, le piccole imprese altoatesine potranno continuare a richiedere i contributi sotto forma di voucher aziendali previsti
dalla delibera n. 1325 del 06.09.2011. Chi può fare richiesta dei voucher aziendali? Li possono richiedere tutte le micro e piccole imprese con un numero di dipendenti non superiore a 15.
Quali attività formative vengono finanziate?
Le misure formative per cui si può chiedere un finanziamento riguardano esclusivamente materie tecnico-professionali attinenti al settore dell’azienda richiedente o anche esigenze di qualificazione e aggiornamento del destinatario. I voucher aziendali possono essere utilizzati in Italia o all’estero.
Quali sono i costi coperti dai voucher aziendali?
Il voucher aziendale finanzia
al massimo l’80% dei costi di frequenza (vale a dire del costo del corso e del costo derivante dall’assenza sul lavoro). Il contributo pubblico può comunque raggiungere al massimo l’importo del costo del corso.
Quando e per quanto tempo si possono chiedere voucher aziendali?
Le domande delle aziende devono pervenire entro il giorno 10 di ogni mese all’Area della Formazione professionale tedesca. Per ottenere il finanziamento, è necessario che la domanda del voucher si presentata prima dell’attività formativa in questione. Dopo che la commissione appositamente nominata avrà esaminato e approvato le richieste, verranno emessi
i voucher aziendali fino ad esaurimento delle risorse finanziarie stanziate.
Informazioni:
Area Formazione professionale tedesca, Via Dante 3, 39100 Bolzano Michaela Rogger, tel. 0471/416914, e-mail: michaela.rogger@provinz.bz.it Thomas Prunner, tel. 0471/416930, e-mail: thomas.prunner@provinz.bz.it Ve r e n a H i l p o l d , t e l . 0471/416927, e-mail: verena.hilpold@provinz.bz.it; Sul sito www.provinz.bz.it/ berufsbildung, alla sezione “modulistica” – voucher aziendali, troverete il modulo per inoltrare richieste relative ai vostri dipendenti. Quello per i titolari viene invece inviato dietro richiesta diretta.
Incentivi ad aziende con apprendisti Dalla fine del 2011 il progetto AMVA* promosso dal ministero del lavoro prevede incentivi fino a 5.500 Euro alle aziende che assumono apprendisti. Ma questa possibilità, finora, gli altoatesini l’hanno sfruttata poco. L’incentivo comunque è stato prorogato fino a marzo 2013.
I
n Alto Adige finora hanno fatto richiesta di questi incentivi solo 156 aziende, benché ogni anno siano circa 1.200 gli apprendisti neoassunti. Eppure ne vale la pena: infatti è previsto un contributo di 5.500 Euro per ogni giovane assunto con contratto di apprendistato tradizionale per almeno un anno. Tra i requisiti richiesti, che l’assunzione sia avvenuta dopo il 30 novembre 2011 e che prima di essa il giovane non abbia avuto un contrat-
to di lavoro dipendente per almeno 6 mesi. Inoltre, qualora il rapporto di apprendistato termini prima della scadenza di 12 mesi, l’azienda è tenuta alla restituzione parziale o totale del contributo percepito. Anche le aziende che assumono giovani con contratto di apprendistato professionalizzante hanno diritto a un contributo, per la precisione pari a 4700 euro. In questo caso la condizione è che i giovani non disponga-
no ancora di una formazione, ovvero non abbiano ancora concluso il corso di studi presso scuole professionali o superiori. Le aziende interessate possono registrarsi nel sito dedicato www.italialavoro.it/amva e presentare la domanda direttamente online. Oltre alla documentazione indicata, per gli apprendisti della provincia di Bolzano è necessario allegare la dichiarazione d’iscrizione presso la scuola professionale (redatta in lingua italiana).
Per informazioni e assistenza a compilare le richieste ci si può rivolgere a Giuseppe Porcaro, coordinatore del Ministero del lavoro per l’Alto Adige, tel. 345 7050857, gporcaro@ co.italialavoro.it. *AMVA sta per “Apprendistato e mestieri a vocazione artigianale”: è un progetto finanziato dal Fondo Sociale Europeo con l’obiettivo di incentivare i contratti di apprendistato favorendo così la formazione sul lavoro e l’inserimento occupazionale di giovani. L’Artigiano novembre 2012
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Voucher formativi per piccole imprese
Leggi & Direttive
Nuove normative nel settore alimentare L’art. 62 del DL 1/2012 introduce alcune novità nella distribuzione e nella vendita di generi alimentari. L’obiettivo è quello di imporre una maggiore trasparenza nel settore.
A
partire dal 24 ottobre 2012 chiunque venda generi alimentari è obbligato a firmare un accordo per iscritto. Gli accordi attualmente in circolazione devono essere adeguati alle nuove disposizioni entro il 31.12.2012. In caso di mancato rispetto le sanzioni sono molto elevate. Ecco i punti salienti in sintesi:
Accordo scritto
Tutti i contratti che riguardano distribuzione e vendita di alimentari devono essere formulati per iscritto specificando durata, quantità e tipo del prodotto venduto, modalità di consegna, prezzo e modalità di pagamento. Queste disposizioni valgono comunque solo se la fornitura o la consegna della merce avviene in Italia.
Nessun accordo scritto
Le sopracitate disposizioni non riguardano invece i contratti stipulati con il consumatore finale. Inoltre l’art. 62 non si applica a:
• c essione di prodotti agricoli e agroalimentari da soci di cooperative a favore delle stesse; • c essione di prodotti agricoli e agroalimentari da soci di organizzazioni produttive a favore delle stesse; • v endita di prodotti di pesca tra gli imprenditori ittici; • v endita di prodotti che vengono pagati subito. (Attenzione: i pagamenti in contanti sono limitati a 1000 euro).
• imporre nel rapporto contrattuale servizi aggiuntivi che non abbiano alcuna connessione con l’oggetto del contratto; • escludere l’applicazione di interessi di mora a danno del creditore o escludere il risarcimento di spese di recupero dei crediti; • imporre prezzi palesemente inferiori al costo di produzione; • trattenere l’intero importo in caso parziale contestazione.
Gli elementi contrattuali obbligatori di cui sopra possono essere formalizzati anche in documenti di trasporto e consegna o nelle fatture (cosiddette „fatture parlanti“); in tal caso però il documento dovrà riportare esplicitamente che sono assolti gli obblighi ai sensi dell’art. 62 comma 1.
Le normative riguardanti le pratiche sleali entrano in vigore dal 24.10.12.
Divieto di pratiche commerciali sleali
Per pratiche commerciali sleali si intende quanto segue:
Termini di pagamento obbligatori
• Per le merci deteriorabili va dato un termine di pagamento entro 30 giorni, per tutte le altre entro 60 giorni. •L e fatture vanno fatte pervenire per raccomandata, posta elettronica certificata (PAC), EDI oppure consegnate a mano; il
pagamento deve avvenire entro 30 (o rispettivamente 69) giorni dall’ultimo giorno del mese di ricevimento della fattura. Come interesse di mora va applicato obbligatoriamente il 10%. • L’Autorità garante della concorrenza e del mercato è incaricata di vigilare sull’applicazione delle nuove disposizioni e a tal fine può avvalersi del supporto operativo della Guardia di finanza che provvede d’ufficio o su segnalazione (anche anonima).
Sanzioni pecuniarie:
La violazione delle norme dell’art. 62 è sottoposta a una sanzione amministrativa pecuniaria che può andare da Euro 500,00 a Euro 500.000,00. Per altre informazioni: LVH, Dr. Patrizia Gamper, tel: 0471/32328,4 mail patrizia. gamper@lvh.it fontelina.lopez@lvh.it
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L’Artigiano novembre 2012
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Leggi & Direttive
Competenze professionali degli elettrotecnici Ispezioni di impianti di messa a terra e parafulmini, ed anche impianti elettrici in zone a rischio esplosione rimangono di competenza degli elettrotecnici!
A
livello nazionale le verifiche periodiche di impianti di messa a terra e parafulmini, oltre che di impianti elettrici installati in zone a rischio esplosione, possono essere eseguite esclusivamente dai cosiddetti organismi abilitati (D.P.R.462/2001). Per contro in Alto Adige, con il decreto 7/12 della giunta provinciale, tale ispezione può essere eseguita come prima dagli elettrotecnici specializzati. Il recente decreto 7/12 deciso dal presidente della provincia ha sì modificato radicalmente i requisiti degli ispettori di
attrezzature da lavoro come da allegato VII del DL 81/08, non però quelli di coloro che controllano impianti di messa a terra e parafulmini nonché impianti elettrici installati in zone a rischio esplosione. Le attrezzature da lavoro descritte nell’allegato VII (apparecchi di sollevamento, scale aeree, ponti mobili, attrezzature a pressione etc.) possono essere ispezionate solo dai soggetti elencati nel decreto 7/12 (in pratica organismi autorizzati dal ministero come ingegneri, periti o addetti alle sicurezza). Per quanto riguarda invece la verifica periodica di impianti di messa
a terra e parafulmini nonché di impianti elettrici installati in zone a rischio esplosione, attualmente c’è un gruppo di lavoro composto da esponenti della provincia e delle associazioni economiche che esamina i requisiti da richiedere. I lavori non sono ancora conclusi e le eventuali modifiche che ne potrebbero derivare non ancora attive. Per intanto, allora, gli elettrotecnici possono continuare a eseguire le verifiche periodiche di impianti di messa a terra e parafulmini nonché di impianti elettrici installati in zone a rischio esplosione. alexander.benvenutti@lvh.it
Verifiche periodiche Disposizioni riguardanti le verifiche periodiche di attrezzature, impianti e macchinari (come da allegato VII DL 81/08)
I
l 4 aprile 2012 è entrato in vigore il decreto provinciale n. 7/2012 che introduce diverse novità riguardo alle verifiche periodiche di macchinari come gru, scale aeree, ponti mobili, montacarichi, attrezzature a pressione e così via (ne abbiamo già parlato). Ora il ministero ha diramato una circolare che chiarifica le modalità delle ispezioni. Ecco i contenuti più importanti: • P ossibilità di richiesta cumulativa di verifiche. Se un datore di lavoro ha varie attrezzature da con-
trollare, per le ispezioni successive può fare una richiesta cumulativa (ad eccezione quindi della prima verifica che deve essere eseguita dall’INAIL). In tale contesto deve indicare la rispettiva scadenza per ogni apparecchiatura. • N iente obbligo di DUVRI. La verifica periodica è un’attività di natura intellettuale, quindi non c’è obbligo di rilasciare il cosiddetto DUVRI (valutazione dei rischi da interferenze); • L’obbligo di verifica riguarda anche le attrezza-
ture noleggiate/concesse in uso da terzi. Dall’obbligo di verifica periodica sono esentate le seguenti attrezzature: a) ponti mobili per il sollevamento di veicoli; b) allestimenti scenici; c) carelli commissionatori o detti di „picking“; d) centrali termiche fino a 100 gradi in condomini (non necessarie all’attuazione di un processo produttivo); e) serbatoi GPL ad uso domestico;
Scadenze Venerdì 16 novembre • RITENUTE IRPEF: versamento ritenute dei dipendenti e assimilati, lavoratori autonomi e intermediari del commercio (mese di ottobre 2012) – mod. F24 • ADDIZIONALI IRPEF: versamento delle quote dell’addizionale regionale/comunale IRPEF, trattenute sui redditi di lavoro dipendente/ pensione – mod. F24 • IVA LIQUIDAZIONE MENSILE: termine per procedere alla liquidazione nonché al versamento dell’imposta eventualmente a debito relativa al mese di ottobre 2012 – mod. F24 • IVA LIQUIDAZIONE TRIMESTRALE: termine per procedere alla liquidazione nonché al versamento dell’imposta eventualmente a debito (trimestre luglio – settembre 2012) – mod. F24 • GESTIONE SEPARATA INPS: versamento del contributo previdenziale sui compensi corrisposti nel mese di ottobre 2012 – mod. F24 • CONTRIBUTI INPS MENSILI: versamento dei contributi previdenziali dei dipendenti (ottobre 2012) – mod. F24 • CONTRIBUTI IVS - ARTIGIANI E COMMERIANTI: versamento della 3° quota fissa 2012 del contributo previdenziale dovuto sul reddito minimale – mod. F24 • PREMIO INAIL: versamento della 4° rata del premio INAIL 2012 – mod. F24 • CONTRIBUTO ENTE BILATERALE ARTIGIANO: versamento della quota mensile dovuta al Fondo per il sostegno al reddito ed alla professionalità (F. S. R.) – mod. F24 Martedì 20 novembre • CASSA EDILE: versamento e accantonamento del contributo dovuto per il mese di ottobre 2012 Lunedì 26 novembre • IVA COMUNITARIA: presentazione degli elenchi INTRASTAT relativi al mese di ottobre 2012 (contribuenti mensili) Venerdì 30 novembre • IRPEF/IRAP/IRES/CEDOLARE SECCA: versamento della 2° rata d’acconto per l’anno 2012 – mod. F24 • CONTRIBUTI IVS - ARTIGIANI E COMMERIANTI: versamento della 2° rata d’acconto 2012 sul reddito eccedente il minimale – mod. F24 • DENUNCIA UNI-EMENS: denuncia telematica delle retribuzioni e dei contributi relativi al mese precedente • ELENCHI BLACK LIST MENSILI: Invio telematico del modello di comunicazione delle operazioni del mese precedente (per soggetti tenuti alla comunicazione mensile) • LIBRO UNICO: scadenza delle registrazioni relative al mese precedente
alexander.benvenutti@lvh.it
L’Artigiano novembre 2012
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Leggi & Direttive
Upgrade periodico obbligatorio per conducenti di professione con patenti D, DE e C, CE A breve moltissimi conducenti devono rinnovare la carta di qualifica. L’APA raccomanda caldamente di frequentare i corsi quanto prima. Le date sono già fissate (le trovate a pagina ?????). I corsi si possono tenere in blocco o in maniera flessibile, in collaborazione con il Safety Park o con l’APA, anche sul posto. E da ora le tariffe sono più convenienti!
I
n ottemperanza al decreto ministeriale del 16 ottobre 2009, tutti i conducenti di professione (autonomi o dipendenti) con patente D o DE in possesso di CQC dal 10.09.2008 per il trasporto di persone, e tutti gli autisti (autonomi o dipendenti) con patente C o CE in possesso di CQC dal 10.09.2009 per il trasporto
di merci, sono obbligati ogni cinque anni a frequentare un corso di update di 35 ore. Tale corso si compone di cinque moduli teorici (tre generali e due specifici per trasporto persone e merci), cadauno da sette ore. Nei moduli generici si trattano argomenti come tecnica e comportamento di guida, regole comportamentali e responsabilità del con-
Nuovo!
“Il nuovo regime IVA per cassa” Dal 1° dicembre 2012 è operativo il nuovo regime IVA “per cassa”: Questa novità interessa solo le imprese che durante l’anno precedente hanno avuto un volume d’affari non superiore a 2 milioni di euro. L’applicazione di questo nuovo sistema prevede il differimento del momento di esigibilità dell’IVA al pagamento della fattura da parte del cliente. Ma attenzione, questo nuovo regime non interessa le fatture emesse nei confronti di privati. Inoltre questo nuovo sistema di versamento “IVA per cassa” prevede una serie di punti critici, per cui si consiglia di valutare con cura l’eventuale adozione di tale procedura. Gli uffici circondariali dell’APA rimangono a disposizione per valutare la situazione individuale delle imprese. gerd.zozin@lvh.it
ducente, rischi del mestiere e requisiti psicofisici. I moduli specifici per il trasporto di persone trattano obblighi del conducente nel lavoro e nei confronti dei passeggeri e normative nel trasporto di persone. Quelli per il trasporto di merci contengono invece procedure di carico e normative nel trasporto di merci.
A settembre 2013 scadono le prime carte di qualifica
Per chi ha la patente C, CE oppure D e DE la carta di qualifica del conducente scade il 9 settembre 2013 con entrambi i tipi di patente. Dato che le persone interessate sono veramente molte, raccomandiamo con urgenza di frequentare i corsi obbligatori prima possibile. Le legge infatti prevede esplicitamente che tali corsi possono essere frequentati già 18 mesi prima della scadenza. Controllate bene la scadenza della vostra CQC prima di iscrivervi al corso. Per tutti coloro che fre-
quentano i corsi entro 18 mesi dalla scadenza, la prossima scadenza tra cinque anni si calcola sulla data della CQC e non su quella dell’effettiva frequentazione del corso.
L’APA offre corsi a prezzo conveniente
L’APA è un centro di formazione certificato per tutti i moduli dei corsi obbligatori. Grazie ad una cooperazione con il Safety Park, i partecipanti hanno anche la possibilità di frequentare determinati moduli a scelta nel Safety Park o nell’APA. I corsi che offre l’APA si tengono a Bolzano ma anche nei circondari oppure, su richiesta, direttamente nelle aziende. Inoltre l’APA è riuscita a fissare da subito un prezzo conveniente per i moduli teorici. Per informazioni sui corsi consultate il sito www.lvh.it/ weiterbildung oppure rivolgetevi direttament al centro formazione APA, tel. 0471323370, e-mail: weiterbilab dung@lvh.it
Orari di ricevimento del patronato INAPA: ottobre - novembre - dicembre 2012 Dove
Apertura al pubblico:
Ufficio di Merano
Lunedì dalle 8 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17
Ufficio di Silandro
Ogni mercoledì del mese dalle 8 alle 12.30
Sportello a Malles
Ogni 2. e 4. mercoledì del mese dalle 15 alle 16 (SOLO SU APPUNTAMENTO!)
Sportello a Naturno
Ogni 2. e 4. mercoledì del mese dalle 16.30 alle 17.30 (edificio Raika– ingresso accanto alla cartoleria Hanni 9
Ufficio di Brunico
Giovedì dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17
Sportello a Bressanone
Ogni martedì del mese dalle 8 alle 12
Sportello in Val Gardena
Ogni martedì del mese dalle 14 alle 17
Sportello a Egna
Ogni primo lunedì del mese dalle 14 alle 17
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Venerdì dalle 8 alle 12.30
Venerdì dalle 8.30 alle 12.30
Consulenza legale
SERATA INFORMATIVA APA-DIRECT:
NOVITÀ FISCALI 2012/2013 – CONTROLLI FISCALI E TRIBUTARI Nel mese di dicembre 2012 l’Associazione Provinciale dell’Artigianato (APA) organizza nei vari circondari serate informative gratuite della serie APA- Direct.
S
aranno i singoli capouffici Apa a fornire informazioni sulle novità più importanti introdotte dal Governo Monti dando suggerimenti su possibili risparmi fiscali. Relatori principali delle se-
rate informative saranno i comandanti di reparto della Guardia di Finanza di ogni circondario. I relatori illustreranno in particolare le novità fiscali in maniera chiara e comprensibile e le modalità di controllo fiscale e tributario applicate nelle aziende altoatesine. Inoltre saranno spiegate le novità sui controlli fiscali per l’anno 2013.
LE DATE:
• BRUNICO: 10 dicembre 2012, ore 19.30 Casa Michael Pacher Relatore: Cap. Massimo Selenati, Comandante della Compagnia di Brunico • VARNA: 11 dicembre 2012, ore 19.30, Ufficio circondariale di Bressanone Relatore: Cap. Rossella D’Andreano, Comandante della Compagnia di Bressanone • SILANDRO: 13 dicembre 2012, ore 19.30, Casa Karl Schönherr Relatore: Ten. Cagni Grabinska Ewelina Anna, Comandante della Tenenza di Silandro • MERANO: 17 dicembre 2012, ore 19.30, Casa Kolping Relatore: Ten. Domenico D’Angeli, Comandante della Compagnia di Merano • BOLZANO: 18 dicembre 2012, ore 19.30, Casa dell’Artigianato Relatore: Col. t.ST Giovanni Avitabile, Comandante Provinciale Tutti gli interessati sono benvenuti! Per motivi organizzativi si prega di prenotarsi via email: direct@apabz.it o al numero tel. 0471 323200
La parola agli esperti Ra. Dott. Paolo Corti
In questa nuova rubrica la parola spetta a voi, gentili lettrici e lettori! Avete delle domande che volete chiarire? La redazione, con garanzia di riservatezza, passerà i quesiti agli esperti dello studio legale Corti Deflorian & Partners di Bolzano. Le risposte verranno pubblicate su questa pagina. Aspettiamo le vostre domande all’indirizzo email: media@apabz.it.
Affidamento di lavori e responsabilità del committente/ responsabile dei lavori Vorrei sapere se il committente o il responsabile dei lavori è soggetto a responsabilità se affida attività lavorative rischiose a lavoratori autonomi di insufficiente professionalità? Alla domanda bisogna dare risposta affermativa. Con sentenza 11 agosto 2004 la Corte di cassazione penale ha condannato il committente per aver affidato lo smontaggio di una gru a torre a un soggetto non avente competenza sufficiente per lo svolgimento di questa delicata e rischiosa operazione. L’art. 26, comma 1, D.Lgs. n. 81/2008 prevede infatti l’obbligo di “verificare l’idoneità tecnico-professionale delle imprese appaltatrici o dei lavoratori autonomi in relazione ai lavori da affidare in appalto”. Analogamente, con sentenza 21 settembre 2009 la Corte di Cassazione penale ha condannato il proprietario di un immobile che aveva commissionato lavori di ristrutturazione del tetto dello stabile a un operaio, non titolare di impresa edile ma dipendente in mobilità che, nel corso dei lavori, aveva perso la vita in seguito a una rovinosa caduta dal tetto. Nella sentenza la Corte detta un principio importante in tema di affidamento dei lavori: “affidare un lavoro a un’impresa specializzata solleva il proprietario da qualsiasi responsabilità penale, di contro affidare il lavoro a un’impresa improvvisata rende solidale il proprietario in caso di danno o peggio di morte di un operaio”. In definitiva, il committente o il responsabile dei lavori debbono scegliere imprese esecutrici o lavoratori autonomi specializzati in relazione alle lavorazioni da svolgere, viceversa si espongono a possibili addebiti di responsabilità, sia civile che penale. RA Dr. Paolo Corti
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Circondari
o del territorio! Partecipa anche tu alla vita associativa e alle assemblee di categoria da! Solo così puoi migliorare il mondo che ti circon
Poco ottimismo nei circondari Lo scorso mese si sono tenute le ultime riunioni dei dirigenti dell’associazione nei circondari di Chiusa, Alta Pusteria, Bassa Pusteria, Bolzano e Burgraviato.
I
dati statistici degli ultimi mesi non danno adito ad ottimismo. I segnali di economia stagnante se non addirittura di recessione economica, gli esorbitanti costi della burocrazia e la pesante pressione fiscale si fanno sentire sulle spalle di tutti gli operatori economici ed in particolar modo su quelle dei piccoli imprenditori artigiani. I membri del direttivo hanno fatto presente che la crisi colpisce meno le imprese familiari che non altre strutture economiche. L’importante però è che gli artigiani non rimangano immobili, che cerchino nuove iniziative e nuove forme di cooperazione per dare più visibilità ai loro punti di forza. In futuro una grande chance dell’artigianato sarà data ai risanamenti energetici e dalla grande svolta del risparmio energetico.
Bassa Pusteria: connessione in banda larga
“Bisogna che le aziende artigiane, anche quelle delle zone più
remote, vengano collegate quanto prima alla banda larga”, comunica il presidente circondariale APA Josef Schwärzer. Altri temi discussi sono stati il lavoro delle società a partecipazione provinciale o guidate dalla camera di commercio (come BLS o EOS), e poi l’IMU, la pressione fiscale, la necessità di specializzarsi che va di pari passo con un’innovazione intelligente e sostenibile.
Alta Pusteria: ostacoli insostenibili
“Il contesto economico sfavorevole e le molte leggi sono tutti fattori che purtroppo non aiutano l’artigianato”; sintetizza il presidente circondariale Gregor Seyr. Gli artigiani presenti all’assemblea hanno
Un ambiente ideale per concedersi una rilassante pausa, a pranzo o a cena, a pochi minuti dalla città di Bolzano. Un’ occasione per farsi piacevolmente sorprendere dalla creatività di un giovane cuoco.
Il piacere della tavola
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discusso di rappresentanza politica, di burocrazia assurda, della poca moralità nei pagamenti, di regole poco chiare nel diritto del lavoro, delle difficoltà nel partecipare alle gare pubbliche via internet.
Circondario Chiusa: agenzia per gli appalti pubblici
Qui il presidente circondariale Josef Felderer ha rammentato con gratitudine il lavoro d’informazione svolto dal direttivo. Gli artigiani presenti hanno discusso soprattutto di appalti pubblici dopo che è stata istituita la nuova agenzia provinciale. Sia per i comuni che per le aziende la procedura diventerà più facile e più chiara, hanno assicurato i relatori. L’importante comunque è imparare a muoversi bene nel portale www. ausschreibungen-suedtirol.it.
Bolzano città: apprendisti e innovazione
A Bolzano il vicepresidente dell’APA, Ivan Bozzi, si è soffermato sugli ultimi sviluppi di politica economica a livello locale, nazionale ed internazionale. In particolare ha additato il ritardo nei pagamenti, sia da parte della mano pubblica che nel settore privato. Bozzi guarda con preoccupazione
alla continua crescita della pressione fiscale, giunta in Italia al 55 percento. Il presidente dell’APA, Gert Lanz, ha fornito una panoramica del lavoro associativo e ha annunciato il nuovo motto dell’APA per il prossimo anno: l’artigianato costruisce fiducia. I funzionari presenti hanno ricordato l’impegno dei dirigenti per la nuova legge sull’apprendistato e in materia di innovazione.
Burggraviato: appalti pubblici
Nel suo intervento di saluto il presidente circondariale Mathias Piazzi ha colto l’occasione per presentare il nuovo presidente del gruppo di Merano, Giorgio Bergamo. Dopo le relazioni dei membri di presidenza, la parola è andata ai funzionari per i loro interventi. Nell’ambito degli appalti pubblici, gli artigiani accusano ritardi nella suddivisione delle gare in lotti di mestiere. Altrettanto problematica è la questione delle garanzie bancarie, riferiscono gli artigiani. Chiarimenti sono stati forniti riguardo al premio del ministero del lavoro per aziende con apprendisti. Al buffet, gentilmente messo a disposizione dalla ditta HTM-Macchine, gli artigiani hanno approfondito altre tematiche d’attualità.
Serata informativa a Vipiteno
“La nuova legge sull’apprendistato” Lunedì, 12 novembre 2012, ore 19.30 Vipiteno Cassa Raiffeisen Alta Valle Isarco (entrata vicolo Schwabenegg)
mb
Circondari
Successo in Corso Libertà Bolzano: Venerdì, 12 ottobre una festa serale ha animato Corso Libertà a Bolzano. E’ stato un primo segnale per la presentazione del centro commerciale naturale tra Piazza Vittoria, Piazza Mazzini e Piazza Gries.
L
a cittadinanza ha molto gradito la cordialità con la quale gli oltre 100 commercianti ed artigiani di servizio hanno tenuto aperto i loro negozi o laboratori fino a tarda serata. La prima festa “In Corso” tenuta a Bolzano un paio di settimane fa è il risultato di un felice connubio tra gli operatori e la comunità. Molto apprezzato da parte delle due associazioni dei commercianti e dal comune è stato il lavoro e la competenza dimostrati da parte di Enrico
Broccanello, ben coadiuvato da Claudio Veronese durante questi mesi di preparazione. I due rappresentanti hanno sottolineato la grande disponibilità degli enti pubblici, primo fra tutti il Comune di Bolzano con l’Assessora Chiara Pasquali, il personale dell’ufficio “Tempi per la città”, il vicesindaco Klaus Ladinser con il suo assessorato all’economia e non ultimo per importanza l’Assessore provinciale Thomas Widmann. “La collaborazione con la professoressa Bonfi-
glioli del Politecnico di Milano si è rivelata ancora una volta proficua per definire la progettualità e gli obiettivi generali che stanno a monte di tali iniziative”, ha ricordato Broccanello che già collaborò con lei nel 1996 per il progetto orari dei saloni di acconciatura. In Corso Libertà e nelle tre piazze a Bolzano sono circa 15 le aziende che rientrano nell’artigianato bianco o di servizio: lavanderie, calzolai, sartorie, estetiste e parrucchieri e che completano
A noi Tirolesi ci piace la sfida ...
… ed è per questo che costruiamo macchine per la lavorazione del legno di prima categoria!
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la grande offerta di servizi commerciali. L’iniziativa si è rivelata un successo non solo per instaurare un nuovo, importante rapporto di fiducia con il consumatore, ma anche per rinnovare il dialogo tra gli operatori economici e offrire momenti di incontro. L’obiettivo comune è quello di rivalutare il Corso ed arricchirlo con il fascino del centro commerciale naturale in armonia ed in continuità con l’immagine storica della città di Bolzano. margareth.bernard@lvh.it
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Der Handwerker Jänner 2011
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Macchine per la lavorazione del legno per l‘artigianato e l‘industria
I
Innovazione
La ditta Brugger fa scuola
“Grazie alla buona organizzazione e alla competenza dei collaboratori, in poche ore di lavoro si sono raccolte centinaia di idee. È così che si genera l’impulso ad andare nella direzione giusta, a decidere miglioramenti a breve e lungo termine. Penso che questo sia un workshop veramente utile per tutte le piccole e medie aziende, qualcosa che può dare un grande risultato”. Peter Brugger
Ciò che è usuale nell’industria lo si pratica anche nell’artigianato. L’officina di idee cerca sistematicamente idee geniali. E le trova.
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ll’inizio di tutto c’è l’idea. Senza idea non c’è innovazione e non c’è progresso! Le idee possono nascere nelle maniere più svariate. Nella storia ci sono tanti esempi di singole persone che hanno avuto un’idea geniale e l’hanno applicata. Tuttavia questi rimangono comunque eccezioni. Nei casi delle piccole aziende, spesso tutto si concentra su un’unica persona e da quella dipende il successo dell’intera azienda. Ma visto che il colpo di genio non arriva sempre, c’è una maniera più efficace e metodica di produrre idee.
Quello che finora mancava era una raccolta di propositi e strumenti che fossero applicabili anche per le piccole imprese e che potessero essere sperimentati nella pratica. Ora l’APA ha dato vita a un’iniziativa, l’officina di idee per l’appunto, che in breve tempo è in grado di generare un gran numero di idee e proposte di soluzioni ad un certo problema. Sia che si tratti di trovare un nuovo prodotto sia che si vada alla ricerca di una nuova strada per comunicare meglio competenze già presenti, come nel caso della carpenteria Brugger. Nel giro di quattro ore c’erano
già sul tavolino 400 idee. Esperto in costruzioni di legno La ditta Brugger srl è un’azienda con 25 dipendenti che costruisce strutture di legno, principalmente case prefabbricate, ma anche elementi per capannoni e ponti. Lavora soprattutto nell’Italia del nord e anche in Tirolo. La struttura aziendale consente una grande flessibilità in tutti i segmenti di mercato della carpenteria. Dal 2006 la casa di legno altoatesina è diventata il prodotto più venduto e viene offerta dalla versione grezza a quella chiavi in mano.
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CORSO da gennaio 2013
“Pronti per gli appalti pubblici“
Il corso vi offre l’opportunità di acquisire le cognizioni necessarie per partecipare ai bandi pubblici e di essere seguiti professionalmente in azienda. Gli interessati si rivolgano all’APA, signora Sandra Kainz, tel. 0471 323225 oppure innovation@lvh.it.
Premiati i vincitori del concorso “Souvenir di legno” (ao) In una conferenza stampa alla presenza di Luis Durnwalder sono stati premiati i vincitori del primo concorso “Souvenir di legno” legato alla piattaforma online Open Innovation
Südtirol (OIS). Il primo premio, di 1500 euro, va al progetto intitolato “Das Südtiroler Bergdorf” di Stilla Graf, architetta che vive e lavora a Milano dove conduce un suo studio di design. Si classifica secondo, e vince 1000 euro, il progetto intitolato “Weinscheit” di Chris Raetzler. Infine il terzo premio di 500 euro va al pro-
Il presidente della provincia Luis Durnwalder mentre si complimenta con la terza classificata Emily Guerra
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Karl Hofer dell’omonima falegnameria si congratula con Stilla Graf
getto “Dolomiten Stopper” dell’architetta bolzanina Emily Guerra. Altre informazioni su www. lvh.it .
È altoatesino il nuovo campione Pavimentisti: mentre in Alto Adige erano in corso di svolgimento i campionati provinciali dei mestieri, a Spa-Francorchamps (Belgio) si disputavano i campionati europei “Euroskills 2012” che si sono conclusi con un risultato straordinario: il titolo di quest’anno se l’è aggiudicato un pavimentista altoatesino, Arnold Hiller di San Genesio!
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Gruppo edile
Corso
Come muoversi senza problemi nel sito degli appalti
La squadra altoatesina, da sin. a ds.: l’esperto Andreas Holzer, il campione europeo Arnold Hiller, il team leader Markus Hofer e il presidente Paul Fischnaller
È
una sensazione indescrivibile”, ci racconta Paul Fischnaller, presidente della sezione pavimentisti APA. “La vittoria europea di Arnold”, prosegue, “è estremamente importante per tutta la categoria”. Tra i cinque pavimentisti presenti a Spa, provenienti da tutta Europa, Arnold si è dimostrato il migliore. Complessivamente, 417 giovani artigiani di 23 paesi europei si sono qualificati per gli Euroskills, mettendo alla prova le loro abilità nella cornice della città belga. La squadra italiana era composta interamente da altoatesini: oltre ad Arnold Hiller, erano presenti anche Andreas Holzer in veste di esperto e Markus Hofer nel ruolo di team leader. Paul Fischnaller, presidente della sezione di mestiere, ha accompagnato la compagine altoatesina e si è occupato del benessere della squadra. “Arnold Hiller ha tributato onore all’intero artigianato altoatesino a livello internazionale e ne siamo orgogliosissimi”, sottolinea il presidente dell’APA Gert Lanz.
La gioia in Alto Adige è incontenibile e i vertici dell’APA non vedono l’ora di dare degna accoglienza al vincitore di ritorno dal Belgio nei prossimi giorni. Un rin-
graziamento particolare va agli sponsor della categoria dei pavimentisti, alle ditte Uzin, Winkler Import, Pedross e Karotex. andreas.obexer@lvh.it
Tutti gli appalti pubblici dell’amministrazione provinciale altoatesina devono passare attraverso il portale online centralizzato. In futuro lo stesso accadrà anche con gli appalti dei circondari, dei comuni e di ogni altro ente pubblico. L’APA organizza ora un corso, a Bolzano e nei circondari, in cui potrà conoscere in dettaglio il sito e imparare a utilizzarlo correttamente. Ecco le date: Casa dell’Artigianato a Bolzano Mercoledì 14 novembre 2012, ore 14–18
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Ufficio circondariale APA di Merano Martedì 20 novembre 2012, ore 13.30–17.30 Ufficio circondariale APA di Varna Martedì 27 novembre 2012, ore 14–18 Ufficio circondariale APA di S. Lorenzo Martedì 4 dicembre 2012, ore 14–18
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A
Abbigliamento
Calzolai ortopedici
Seminario di Rothballer
(mb) Ai primi di ottobre nella Casa dell’Artigianato si è tenuto un seminario applicativo guidato dal bavarese Jörg Rothballer. Erano presenti 14 colleghi che hanno rispolverato la materia ed esaminato nuovi programmi per le misurazioni di piedi e corpo. L’esperto infatti fornisce hardware e software ottimizzati per scannerizzare i piedi e la schiena, in modo da poter effettuare correzioni con esattezza.
Sarti thailandesi in Alto Adige Sarti su misura: ad ottobre i giornali riferivano di un “sarto thailandese” che dovrebbe ricevere un interessante incarico dalla federazione delle cooperative Raiffeisen. Cosa che ha dato da pensare alla sezione di mestiere: è ora di farsi conoscere.
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opo aver letto la notizia su alcuni giornali, i sarti altoatesini sono quasi saltati dalla sedia, a dir poco stupefatti che proprio la banca di buona parte degli artigiani vada a dar lavoro all’estero. La notizia riportava che un sarto thailandese, seguendo la richiesta dei dirigenti della Raiffeisen, studierà un abbigliamento adeguato per i collaboratori. Il presidente di sezione Richard Vill, dopo essersi consultato con i colleghi, ha deciso di chiarire la questione con i dirigenti della federazione Raiffeisen. Prima con una lettera e poi in un incontro con il presidente della federazione Heiner Nicolussi Leck e il direttore generale Paul Gasser, Vill si è innanzitutto complimentato per l’iniziativa ed ha quindi invitato a coinvolgere gli esperti locali nelle future iniziative che riguardino l’abbigliamento. Le sue argomentazioni sono indubbiamente giustificate. “Proprio in quest’anno ONU delle cooperative, coinvolgere le piccole aziende locali avrebbe reso giustizia al pensiero di Friedrich Wilhelm Raiffeisen che oggi le omonime banche applicano di continuo prendendo iniziative volte allo sviluppo economico del territorio”, fa notare Vill. Con questo il presidente non vuole mettere in cattiva luce la concorrenza asiatica. Gli preme invece attirare l’attenzione sulla competitività dei
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sarti su misura altoatesini, come ribadisce. A dispetto dei molti eventi e dell’alto livello con cui si presentano i sarti altoatesini al pubblico, evidentemente molte personalità della provincia sanno ben poco del mestiere e dell’abilità dei circa 70 sarti su misura che lavorano nei paesi e nelle città dell’Alto Adige. Fra l’altro questa professione esercita un enorme fascino sui giovani, che entrano nel mondo del lavoro con molto entusiasmo e grandi potenziali.
li avrebbe fatto certamente piacere ricevere lavoro dalle tanto stimate banche locali, aggiunge il presidente.
Un’altra questione è quella dei prezzi, prosegue il presidente. È errato pensare che la sartoria su misura sia costosa, osserva Vill. Il prezzo è sempre proporzionato alla prestazione – e questo è giusto per un prodotto di sartoria. Nell’incontro con i dirigenti della federazione Raiffeisen, il presidente Heiner Nicolussi Leck e il direttore Paul Gasser, Richard Vill ha menzionato due temi che gli premono. In primo luogo, a nome di tutti i soci ha fatto presente la differenza tra sartoria su misura e confezioni su misura, osservando che nel caso della Raiffeisen si deve evidentemente trattare della seconda variante. In secondo luogo trova che sia un peccato non approfittare della filiera altoatesina quando si decide una simile iniziativa. Proprio in questo periodo di crisi ai sarti loca-
margareth.bernard@lvh.it
Dichiarandosi certo che questo stato di cose fosse ignoto ai responsabili, Richard Vill si è congedato invitando presidente e direttore della federazione Raiffeisen a partecipare alla prossima assemblea generale. Così si colmerà qualche lacuna. “Vorremmo evitare che in altre organizzazioni i sarti su misura altoatesini siano semplicemente dimenticati.”
Tappezzieri/arredatori
Viaggio in Stiria (mb) A metà settembre un gruppo di 22 tappezzieri e arredatori altoatesini si è recato in Stiria, guidato dal presidente di sezione Robert Egger che per la gioia di tutti è riuscito a coniugare momenti culturali con impegni di aggiornamento professionale. E così non si è rinunciato a visitare il centro storico di Graz e il castello Riegersburg. In programma però c’era anche un’interessantissima visita allo stabilimento Wollsdorf che lavora pelli, una delle più grandi concerie d’Europa che impiega 850 dipendenti.
Camini e stufe: usateli bene! Spazzacamini: quando arriva il freddo si riaccendono le stufe e spesso se ne comprano di nuove. Prestiamo attenzione agli utili consigli degli spazzacamini!
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in dal momento dell’acquisto bisogna stare attenti che stufe e caminetti siano di buona qualità, che assicurino un rendimento elevato e poche emissioni”, raccomanda Richard Schupfer, presidente della sezione spazzacamini APA. Gli spazzacamini dell’APA forniscono istruzioni basilari per azionare impianti di riscaldamento in sicurezza e per ridurre al minimo le emissioni nocive. Quando si acquista un impianto di combustione è fondamentale innanzitutto verificare che nell’edificio ci sia una canna fumaria.
Non solo, ma bisognerebbe chiamare lo spazzacamino per controllare che la canna fumaria sia adeguata e a norma. In materia di camini, infatti, non c’è molta preparazione. “Molti per esempio non sanno neanche che ad
un fuoco può corrispondere un unico camino”, osserva il presidente Richard Schupfer. E l’installazione deve essere effettuata da un artigiano autorizzato, prosegue Schupfer. L’artigiano dovrà fare in modo che la presa d’aria sia sufficiente. In seguito bisogna osservare scrupolosamente le istruzioni d’uso, provvedere con regolarità alla pulizia e manutenzione oltre che utilizzare materiale combustibile asciutto. Solo così si avrà la certezza di tenere sotto controllo fumo ed emissioni. andreas.obexer@lvh.it
Una visita dalla Russia Lattonieri edili e artistici: è stato ospite in Alto Adige il collega di Mosca Nicolaj Savcenko.
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odici anni fa Nicolaj Savcenko aveva lavorato nell’azienda del vicepresidente di sezione Walter Schmidt per conoscere le tecniche da noi usate. Il contatto è stato ripreso prima alla fiera di Lipsia, dove era espositore, e poi a Mosca, dov’è conosciuto come stimato lattoniere soprattutto nel settore dei restauri. L’ospite è stato ricevuto nella scuola professionale Emma Hellenstainer di Bressanone, dove c’è stato un pranzo con il direttore Martin Rederlechner. Il comitato di accoglienza era formato dal presidente di sezione Hubert Trenkwalder, dal vicepresidente Walter Schmidt, dal presidente Peter
Trenkwalder e dal vicepresidente APA Martin Haller. Dopo pranzo il gruppo è andato a visitare la scuola professionale „Christian Josef Tschuggmall“ con tutti i suoi laboratori ed ha incontrato anche gli allievi. Savcenko ha mostrato ai ragazzi foto di lavori dei lattonieri russi, raccontando loro della vita e della professione nel suo paese. In una successiva tavola rotonda si è di-
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Installazione
Workshop
(mb) Gli spazzacamini della consulta e del comitato tecnico in un incontro al vertice tenuto presso il Patleidhof a Naturno hanno definito il programma per il prossimo anno. Si punterà sull’aggiornamento sulle visite a fiere di settore ed in particolare sul secondo congresso sui camini, previsto per il mese di marzo. Il 2013 sarà anche l’anno del rinnovo delle cariche associative in seno all’APA.
scusso del modello formativo altoatesino. Nicolaj Savcenko infatti vorrebbe istituire una scuola professionale in Russia ispirandosi al nostro metodo. A conclusione della visita, all’ospite è stato consegnato un attestato che lo ringrazia del suo impegno a favore dei lattonieri e la spilla d’argento come socio d’onore della sezione di mestiere altoatesina. mb
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Installazione
Manutenzione e interventi su impianti fotovoltaici Elettrotecnici: la sezione organizza un corso informativo sugli impianti fotovoltaici.
Chi vuol dare una mano in Etiopia (mc) Per l’iniziativa umanitaria “grondaia”, i lattonieri stanno cercando artigiani di ogni genere che abbiano voglia di collaborare alla realizzazione di progetti edili direttamente in Etiopia. Per informazioni rivolgetevi all’APA, Mirko Cutrì, tel: 0471 308 oppure e-mail: mirko.cutri@lvh.it
Dal 26 al 28 novembre verranno a Bolzano specialisti tedeschi a parlare delle novità.
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volutosi fino a raggiungere potenze di svariati gigawatt, il fotovoltaico ha visto un’imponente espansione negli ultimi anni. Purtroppo però questi impianti fanno spesso notizia perché non soddisfano le aspettative dei clienti o addirittura perché comportano grossi rischi tecnici. In parte, gli impianti esistenti in Alto Adige non sono stati installati da personale sufficientemente
qualificato. Di conseguenza l’artigianato elettrotecnico vuole assicurare il necessario supporto anche in futuro. Con appositi contratti di manutenzione, un’azienda qualificata è il partner più importante che sul posto dal cliente. La sua competenza è fondamentale per evitare a priori le fonti d’errore. In questo modo si incrementa anche la disponibilità di impianti e lo specialista del fotovoltaico dà un importante contributo alla sicu-
Caldaie a gassificazione di legna GUNTAMATIC:
rezza dell’investimento del cliente. A tale riguardo il futuro riserva alle piccole aziende altoatesine enormi opportunità di trovare un nuovo sbocco di mercato. Per assistere i soci, la consulta degli elettrotecnici organizza insieme alla Etz di Stoccarda (www.etz-stuttgart.de) un corso sulla manutenzione degli impianti fotovoltaici che si terrà dal 26 al 28 novembre 2012 nella Casa dell’artigianato di Bolzano. mh/mb
PR-Info
Qualità imbattibile! 44 anni di sviluppo di caldaie per la combustione del legno confluiscono ora nella nuovissima linea di convertitori di biomassa BMK.
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a sempre l’azienda GUNTAMATIC va alla ricerca della miglior qualità, di una lunga durata, di una combustione efficiente e del massimo comfort d’impiego. I modelli BMK compiono un ulteriore salto qualitativo nella gassifi-
cazione della legna: Abbiamo infatti sviluppato un vano di carico interamente in acciaio inox, trattato per resistere all’aggressione acida dei gas fluidificati del legno. Anche con il rovere, il più aggressivo, il BMK con il suo vano di carico in acciaio possiede i migliori requisiti di durata.
Il criterio della camera di combustione laterale
Il posizionamento laterale di una camera di combustione rotante protegge dal carico eccessivo dovuto al legno in entrata e assicura una perfet-
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ta miscela del gas, vale a dire un ottimo rendimento e poche emissioni. Inoltre questo accorgimento rende superfluo il mantello d’acqua nella parte inferiore della gassificazione, che porta le temperature delle braci ad oltre 1.000°C. In altre parole il sistema BMK non ha quasi bisogno di aria primaria bensì gassifica esclusivamente attraverso la temperatura e l’ossigeno del legno. Altri requisiti della linea BMK sono l’accensione automatica, la regolazione lamda
o anche la gestione incorporata del serbatoio.
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Installazione
Certificazione di frigoristi e tecnici del condizionamento
Rinnovo delle cariche di categoria in Confartigianato
Frigoristi: in futuro potranno lavorare solo le aziende certificate (patentino frigorista).
C
on il decreto n. 43 del 27 gennaio 2012 e la sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale n. 93 del 20 aprile 2012, l’obbligo di certificazione è in vigore in tutta Italia. Il decreto applica le disposizioni comunitarie n. 842-2006 e n. 303-2008 che prevedono per i frigoristi e per i tecnici del condizionamento un cosiddetto “patentino di frigorista”. Questo comprova la necessaria qualifica professionale che viene controllata dalla Camera di commercio e inserita in un apposito registro di tecnici autorizzati. Le aziende dunque devono esibire questa
certificazione, che del resto negli altri paesi UE è obbligatoria già da un pezzo. Per ottenere il sopracitato patentino bisogna frequentare un corso organizzato da un istituto di certificazione indipendente e superare i relativi esami. A gennaio 2012 la sezione di mestiere presieduta da Oskar Zorzi ha puntualmente organizzato un corso a Bolzano in collaborazione con il rinomato Centro Studio Galileo di Milano. La parte teorica è stata svolta in tre giorni, nella Casa dell’artigianato, mentre per quella pratica i partecipanti si sono trasferiti
nella scuola professionale di artigianato e industria in Via Roma. Successivamente, con un circolare inviata a tutti i colleghi, il presidente di sezione Oskar Zorzi ha comunicato la possibilità di andare a Milano e frequentare il corso adesso. Purtroppo chi ha perso l’occasione a Bolzano dovrà mettere in conto un costo più elevato. Se c’è bisogno di spiegazioni e assistenza, è disponibile il presidente di sezione in persona. Ci auguriamo così di aver fatto tutto il possibile. mb
Elettrotecnici
(mc) Il presidente uscente Francesco Rotta di Lecco è stato riconfermato in carica per i prossimi quattro anni. Il presidente Afred Faller era a Roma per informarsi sull’attività in corso della categoria nazionale. In programma una campagna sulla qualificazione di professionisti, un prezziario nazionale, definizione degli standard formativi per le energie rinnovabili, elaborazione delle norme CEI e interventi in materia legislativa.
Certificazioni riguardanti energie rinnovabili Installatori di impianti termosanitari: il decreto legislativo n. 28/2011 introduce una certificazione per gli installatori che lavorano nel campo delle energie rinnovabili. gruppi di mestiere già molto ben preparati. Siccome però il decreto prevede comunque un aggiornamento ricorrente, le sezioni stanno preparando i corrispondenti programmi. Si guarderà soprattutto che gli argomenti previsti vengano integrati nei corsi già esistenti. L’applicazione concreta è prevista già all’inizio del 2013. Per informazioni rivolgetevi all’APA, gruppo installazioni, Mirko Cutri, tel: 0471 323308, mail: mirko.cutri@ lvh.it
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i tratta di una qualifica per tutti coloro che installano sistemi legati alle energie rinnovabili: quindi elettrotecnici e installatori di impianti termosanitari ma anche bruciatoristi e fumisti. Vista la possibilità di adattare questa regolamentazione alle peculiarità locali della nostra provincia autonoma, le sezioni di mestiere si sono messe in contatto per tempo con il direttore dell’ufficio Erwin Pardeller. Attualmente si sta mettendo a punto una norma che non imponga una formazione aggiuntiva ai
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mh/mb
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Trasporti
Autotrasportatori altoatesini svantaggiati Autotrasporto: purtroppo gli autotrasportatori sono costantemente
(mb) Le imprese di trasporto di merci conto terzi entro il 4 dicembre 2012 dovranno iscriversi al Registro Elettronico Nazionale (REN). Le imprese dovranno: dimostrare il requisito di stabilimento; dimostrare il requisito della capacità finanziaria; dimostrare l’onorabilità (autocertificazione); richiedere l’iscrizione al REN (Registro Elettronico Nazionale) A tale riguardo la Provincia Autonoma di Bolzano spedirà un avviso a tutte le imprese di trasporto di merci.
presi di mira dagli ambientalisti.
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e abbiamo proprio fin sopra i capelli“, rincara Fortunato Rizzo, presidente della sezione autotrasportatori dell’APA. Nel blocco autostradale operato a Vomp dal Transitforum Tirol, il suo esponente Fritz Gurgiser ha chiesto fra l’altro l’applicazione dei divieti settoriali e incitato gli altoatesini a protestare di più contro i transiti. “Il blocco è servito più che altro alla propaganda politica di Gurgiser e ha generato parecchio malumore anche fra i tiroles”, prose-
gue Rizzo aggiungendo che invece la questione importante è mantenere posti di lavoro e la sopravvivenza fi-
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nanziaria di molte famiglie. In qualsiasi caso, a detta di Rizzo, gli autotrasportatori altoatesini sono svantaggiati rispetto ai colleghi austriaci. Dal primo novembre di quest’anno sulle autostrade austriache possono viaggiare di notte solo i camion omologati Euro 6. Ma per i trasportatori austriaci c’è un’eccezione: e cioè un tipo di omologazione che permette ai nuovi TIR di viaggiare di notte anche se non sono Euro 6. „In Italia non vengono proprio omologati veicoli Euro 6, e quindi dalle strade austriache non si passa.“ Questo però comporta un rilevante svantaggio concorrenziale. “Tutto sommato viviamo nell’Unione Europea”, dice Rizzo, “e allora in tutti i paesi ci dovrebbero essere le stesse condizioni”. Negli anni scorsi gli autotrasportatori altoatesini hanno investito molto nell’innovazione per rimanere al passo con i tempi. Ora però si aspettano un riconoscimento. andreas.obexer@lvh.it
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Metallo
Buon viaggio per tutto l’inverno Autoriparazione: Le officine del SERVIZIO BLU rinnovano l’invito a tutti gli
automobilisti di effettuare un controllo gratuito dell’impianto di illuminazione delle autovetture.
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a funzionalità delle luci dell’auto ed un buona visibilità sono alcuni dei presupposti per la sicurezza nel traffico. Soprattutto nelle stagioni meno soleggiate va verificata l’efficienza dell’impianto d’illuminazione dell’auto, la regolazione dei fari, il funzionamento perfetto dei tergicristalli, il livello della vaschetta contenente il liquido lavavetri con aggiunta di antigelo e lo stato di usura delle spazzole. Al fine di garantire sicurezza stradale le officine del SERVIZIO BLU ed i centri di competenza AUTOGLAS lanciano un’offerta molto interessante che
riguarda il trattamento dei fari ed il trattamento protettivo dei cristalli. Con prodotti innovativi le officine specializzate riescono oggi a ripristinare perfettamente il vetro dei fari consumato o ingiallito. Il trattamento protettivo dei cristalli, soprattutto del parabrezza, prevede l’apporto di una pellicola protettiva idrorepellente e antisporco che non permette ad un eventuale leggero strato di brina di ghiacciare. Non sarà quindi più necessario grattare i vetri. La pellicola protettiva, in caso di pioggia ad una velocità di 60 km/h, fa scivolare per-
fettamente le gocce di acqua, rendendo quasi superfluo l’uso del tergicristallo. Il trattamento garantisce al conducente una vista perfetta sia di giorno che durante le ore notturne. Tutte le officine del SERVIZIO BLU sono inoltre a disposizione per il tradizionale controllo gratuito dell’impianto di illuminazione. E, come ogni anno, viene garantito il check up invernale di tutta l’autovettura ad un prezzo promozionale di 12 euro. Gli esperti ricordano che l’obbligo dei pneumatici invernali scatta con il 15 di novembre. mb
Pasticcieri altoatesini fuoriclasse I campionati “IKA” possono essere considerati le olimpiadi dei cuochi. Vi ha gareggiato una squadra altoatesina formata da Thomas Heiss di Bressanone e Florian Gamper di San Genesio. Con un risultato sensazionale: medaglia d’argento e di bronzo, a dispetto del poco tempo che hanno avuto per allenarsi.
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al 6 al 9 ottobre, si è tenuta a Erfurt la “mostra internazionale dell’arte culinaria” (IKA), un evento a scadenza quadriennale cui è abbinata una gara olimpionica di cuochi. Attualmente Thomas Heiss e Florian Gamper stanno frequentando il corso per diplomarsi maestri e solo in estate hanno deciso
di partecipare a questa prestigiosa competizione internazionale. Gli altoatesini hanno gareggiato nella categoria “Pastry”. Le prove duravano due giorni: nel primo bisognava produrre complessi articoli di pasticceria. E qui i due altoatesini
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hanno conquistato la medaglia di bronzo. Nel secondo invece bisognava preparare l’esposizione a freddo di prodotti realizzati in precedenza. Heiss e Gamper hanno lavorato fino alle quattro di mattina. E sono stati premiati con la medaglia d’argento.
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Artigiani anziani
Bolzano Periferia
Camminata autunnale
Vacanza di sogno al mare Artigiani anziani: dal 9 al 19 settembre gli anziani sono andati a rigenerarsi in Calabria. Il presidente del gruppo, Sebastian Brugger, ripercorre per noi i momenti trascorsi.
A (mb) Il 19 settembre 2012 un arzillo gruppo di 24 anziani è andato a camminare al passo di Lavazè a dispetto del tempaccio. Dopo un pranzo che può essere definito quanto meno stravagante, i partecipanti si sono intrattenuti giocando a carte e col sole nel cuore. Una giornata da ripetere.
Bassa Pusteria
Gita autunnale
nche quest’anno gli anziani hanno messo in calendario una bella vacanza al mare, questa volta in Calabria. L’iniziativa è stata promossa dall’organizzazione nazionale ANAP di sede a Roma. I 79 anziani
partiti dall’Alto Adige erano il gruppo più nutrito. E decisamente un successo anche per l’APA. I pullman erano due, uno partito dalla Val Venosta e l’altro dalla Val Pusteria, entrambi arrivati puntualmente alle cinque
di mattina davanti alla sede APA di Bolzano. Di qui, destinazione per l’aeroporto di Venezia dove il gruppo era atteso dalle accompagnatrici. All’una e mezzo eravamo già in spiaggia Cutrò con il pranzo pronto. In seguito
Circondario Gardena
Escursione culturale Quest’anno la tradizionale gita d’autunno degli anziani gardenesi, il 18 settembre 2012, aveva come meta il Tirolo.
(mb) Sabato 6 ottobre 2012 una cinquantina di anziani della Bassa Pusteria è andata in gita al santuario di Pietralba. Ecco qui una foto del gruppo di pellegrini davante al ristorante dove hanno fatto tappa per una buona merenda.
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ià dall’autostrada della valle dell’Inn, in una splendida
giornata di sole, si intravedeva da lontano l’affascinante castello Tratzberg che
spunta dalle pendici della montagna. Uscendo a Schwaz e andan-
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Giovani artigiani
In viaggio per il mondo
sono state assegnate le camere a più di 800 seniores di tutta l’Italia. A salutare è intervenuto il presidente Pallazzi che ha subito fatto notare la forte partecipazione degli altoatesini, elogiando anche le numerose iniziative degli artigiani della nostra provincia, fra i più attivi di tutto il paese. Già solo questo è valso un grande applauso. Per l’intero periodo del soggiorno è stato proposto un programma interessante e variegato: con gite, eventi serali e concerti. E naturalmente non si è rinunciato a giocare a carte. La location era davvero superba: con una spiaggia stupenda, l’acqua calda e pulita, talvolta con onde forti ma con tanto sole. Il ristorante ha servito sempre pasti eccellenti e con molta scelta. Anche le camere erano curate e tranquille. Alla fine della vacanza l’aereo ha riportato
l’allegra combriccola da Crotone a Venezia dove c’erano di nuovo i pullman ad aspettare. Nel viaggio per Bolzano si sono ripercorsi i momenti migliori auspicando che l’anno prossimo il gruppo sia sempre così nutrito. Il presidente del gruppo Sebastian Brugger ringrazia tutti per aver partecipato e per aver creato una meravigliosa atmosfera. In particolare ha menzionato il prezioso accompagnamento del signor Hans Pichler e del vicepresidente Claudio Molinari, oltre al grande appoggio del presidente APA Gert Lanz che sostiene con molta convinzione le attività degli anziani. Il gruppo altoatesino collabora volentieri con la “Confartigianato” che propone sempre destinazioni fantastiche.
do in direzione di Stans, dopo qualche chilometro si è già ai piedi del castello. Per arrivarvi comodamente in pochi minuti c’è poi un trenino .
Si tratta di un dipinto rotondo gigantesco, 96 metri di circonferenza per 11 metri di altezza, con più di 1000 metri quadrati di superficie affrescata che racconta la terza battaglia per l’indipendenza tirolese, il 13 agosto 1809 sul Bergisel. Un’opera di grande vigore espressivo, con vivaci scene di battaglia e una straordinaria prospettiva dei paesaggi. Fu eseguita da Michael Diemer con l’aiuto di Franz von Defregger e altri artisti. Fra l’altro è uno dei rari panorami originali che si siano conservati. La gita si è conculsa con un caffè e il rientro a casa all’insegna del buonumore.
Il castello risale al 1500 e dal 1848 è proprietà privata dei conti di Enzenberg. Con un’audioguida si possono visitare le splendide sale: da menzionare quella degli Asburgo, decorata con uno strepitoso stemma della casa imperiale. Meritano però anche le altre sale, come la stube, la stanza delle donne ed anche la cappella. Dopo un ottimo pranzo nel ristorante del castello, il gruppo di ben 83 anziani si è trasferito a Innsbruck per vedere un’altra grande attrazione: il dipinto rotondo inserito nel Tirol Panorama del Bergisel.
Sebastian Brugger/mb Foto: Thea Huber
(ao) Stanno per riprendere i nostri viaggi in giro per il mondo! Il 23 novembre la nostra destinazione sarà Monaco, per un giorno. Il programma prevede due visite guidate: una alla Allianz-Arena e l’altra agli stabilimenti BMW. Questa giornata veramente interessante costa soltanto 79 euro. I posti però sono limitati. Prenotatevi tempestivamente chiamando il numero 0471 / 323344 oppure scrivendo una mail a junghandwerker@lvh.it .
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Donne dell’APA
Donne APA
Workshop sulla forza femminile (ao) Le leggende alpine sono popolate da misteriose donne fatate che vivono a stretto contatto con la natura. Impedire che queste affascinanti figure cadano nell’oblio – anche psicologico – è quanto si è proposta la ricercatrice Moidi Paregger che ha raccolto e interpretato storie su queste schive dee della natura, selvatiche ma benefiche. In un workshop molto interessante la dottoressa Paregger ha raccontato alle artigiane dei suoi studi.
A nome del gruppo degli artigiani anziani della Val Gardena Josef Mussner Zorz
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Confartigianato
Occupazione: le donne dell’Alto Adige primeggiano La Provincia Autonoma di Bolzano fa registrare sul territorio italiano il più alto tasso di occupazione femminile. Nel contesto europeo l’Italia è la peggiore per donne inattive. Il welfare non aiuta il lavoro femminile: spesa pubblica per famiglia solo 4,6% del totale
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n Italia la partecipazione femminile al mercato del lavoro rimane tra le più basse d’Europa. Il tasso di inattività delle donne nel nostro Paese è del 48,5%, a fronte della media Ue del 35,1%. Peggio di noi fa soltanto Malta con un tasso del 55,9%. Il dato emerge dall’Osservatorio sull’imprenditoria femminile curato dall’Ufficio studi di Confartigianato e presentato alla 14° Convention di Donne Impresa Confartigianato organizzata a metà ottobre a Roma. Per l’occupazione femminile le cose peggiorano, e di molto, nelle regioni del Mezzogiorno dove, in media, lavora una donna su quattro: la Campania fa registrare il record per il più basso tasso di occupazione femminile, 20,4%, uguale a quello del Pakistan e di poco superiore a quello del Libano, dello Yemen e della Mauritania. Seguono la Sicilia, con un tasso di occupazione femminile del
Tasso di inattività femminile nell’Unione Europea anno 2011; donne 15-64 anni; valori percentuali
Paese Tasso di inattività rank Ue a 27 35,1 Area Euro a 17 35,0 Malta 55,9 1 Italia 48,5 2 Romania 44,0 3 Ungheria 43,2 4 Grecia 42,5 5 Polonia 40,6 6 Lussemburgo 39,3 7 Repubblica Slovacca 39,0 8 Belgio 38,9 9 Irlanda 37,9 10 Repubblica Ceca 37,8 11 Bulgaria 37,6 12
Paese Tasso di inattività Francia 33,8 Slovenia 33,5 Cipro 33,2 Spagna 33,0 Austria 30,5 Lituania 30,3 Regno Unito 30,3 Portogallo 30,2 Lettonia 29,8 Estonia 28,5 Germania 28,2 Finlandia 27,3 Paesi Bassi 26,9 Danimarca 23,9 Svezia 22,3
Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Eurostat
22,1%, la Puglia (22,7%), la Calabria con il 23,3%. Sul versante opposto della classifica vi è la Provincia Autonoma di Bolzano, il territorio italiano con il tasso di occupazione femminile più alto, pari al 63%, al secondo posto l’Emilia-Romagna
con il 60,9% e terza nella classifica delle regioni più virtuose la Valle d’Aosta con il 60,8%. A livello provinciale la maglia nera va a Napoli, dove il tasso di inattività delle donne è del 72%. Seguono Caserta con il 70,7% e Foggia
rank 13 14 15 16 17 18 18 20 21 22 23 24 25 26 27
(70,4%). Ravenna, invece, conquista il primato positivo della provincia con la più bassa percentuale di donne inattive: 30,8%. Seguono Bologna con il 32,1% e Ferrara con il 33,1%. A tenere distanti le donne dal mondo del lavoro vi è
Il welfare tra Grande recessione e debole ripresa: spesa per eventi, rischi e fabbisogni tra 2007 e 2011 valori in milioni di euro - anno 2011 e 2007 - totale istituzioni
eventi, rischi e fabbisogni Malattia Invalidità Famiglia Vecchiaia Superstiti Disoccupazione Abitazione Esclusione sociale non altrove classificata TOTALE PROTEZIONE SOCIALE
Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat
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2011 113.042 26.159 20.670 233.406 41.956 13.184 380 1.088 449.885
% 25,1 5,8 4,6 51,9 9,3 2,9 0,1 0,2 100,0
2007 102.646 23.562 19.339 204.039 37.531 6.927 314 814 395.172
var. 10.396 2.597 1.331 29.367 4.425 6.257 66 274 54.713
var. % 10,1 11,0 6,9 14,4 11,8 90,3 21,0 33,7 13,8
Imprenditrici e lavoratrici autonome nei principali Paesi europei, anno 2012 valori assoluti e ranking
Paese II trimestre 2012 Rank Italia 1.565.400 1 Germania 1.375.100 2 Regno Unito 1.238.800 3 Polonia 1.036.500 4 Spagna 926.900 5 Francia 849.600 6 UE a 27 10.182.000 Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Eurostat
Appuntamenti
soprattutto il basso investimento in quei servizi di welfare che dovrebbero favorire la conciliazione tra attività professionali e cura della famiglia. Anche in questo caso il nostro Paese è nelle posizioni peggiori della classifica europea. Secondo l’Ufficio studi di Confartigianato, la spesa pubblica per la famiglia è stata nel 2011 pari a 20,7 miliardi, pari al 4,6% dei 449,9 miliardi di spesa totale per la protezione sociale. Nel periodo 2007-2011 la spesa per la famiglia è la componente delle prestazioni di welfare che è cresciuta meno: l’incremento è stato di 1,3 miliardi, pari al + 6,9%, vale a dire la metà rispetto all’aumento della spesa complessiva per il welfare in Italia. Pur in un contesto così problematico per il lavoro femminile, l’Italia mantiene però la leadership in Europa per il maggior numero di imprenditrici e lavoratrici autonome: 1.565.400, pari al 16,4 delle donne occupate nel nostro Paese, rispetto alla media europea del 10,3%. In particolare le imprenditrici artigiane sono 367.895.
I prossimi corsi del centro formazione APA! L’aggiornamento professionale aiuta a crescere! novembre/dicembre I corsi si svolgono presso la Casa ell’Artigianato, Via di Mezzo ai Piani 7, Bolzano
Corsi per i gruppi di mestiere
La sicurezza per dipendenti di aziende artigiane 30 novembre 2012 ore 8.30–17.30
Ruolo della sicurezza - il quadro istituzionale di riferimento - il quadro giuridico di riferimento in materia di sicurezza - segnaletica - DPI - il rischio di incendio, pianificazione della sicurezza e piano di emergenza - la prevenzione degli infortuni - l’impiantistica in azienda igiene del lavoro, antirumore, vibrazioni meccanica, sostanze pericolose, movimento pesi, impianti elettrici e altre tipiche fonti di rischio - la protezione personale. Ai sensi dell’art. 37 D.Lgs. 81/08 in vigore. Come previsto dalla legge, per il rilascio del diploma è necessaria la frequenza al corso.
La sicurezza per impiegati di aziende artigiane 24 novembre 2012 ore 8.30–12.30
Il ruolo della sicurezza sul lavoro l’ispettorato del lavoro - norme di sicurezza sul lavoro - i pericoli d’incendio - normative in tema di sicurezza sul lavoro - obblighi degli impiegati - ergonomia - videoterminali - radiazioni - pericoli della corrente elettrica - comportamento in caso di evacuazione e in situazioni d’emergenza. Secondo l’art. 37 D.Lgs 81/08 in vigore. Come previsto dalla legge, per il rilascio del diploma è necessaria la frequenza al corso.
Corso di abilitazione per guidatori di escavatrici (teoria) per carrelli elevatori 14 novembre 2012 ore 8.30–17.30 per gruisti 10 novembre ore 8.30–17.30
Al termine del corso sarà rilasciato un certificato di abilitazione. Secondo l’art. 73 D.Lgs 81/08 in vigore il datore di lavoro è obbligato ad istruire i collaboratori. Come previsto dalla legge, per il rilascio del diploma è necessaria la frequenza al corso.
Pronto soccorso (12 UD) Corso base 22 novembre 2012 ore 8.30–18.30
Ogni azienda è obbligata a nominare almeno un addetto al pronto soccorso. Tutte le aziende artigiane con un indice di rischio Inail inferiore al 4 devono frequentare un corso di formazione di 12 unità didattiche, indipendentemente dal numero di dipendenti. Importante! Sono escluse da questo regolamento solo le aziende individuali senza dipendenti che svolgono il loro esercizio in Alto Adige. Ai sensi dell’art. 45 D. Lgs. 81/08 in vigore, D.P.G. 13.06.2005, Nr. 25 e DM 388/2003. Per il rilascio del diploma è necessaria l’intera frequenza al corso e il superamento della prova d’e-same finale.
Pronto soccorso (16 UD) Corso base
15 e 16 novembre 2012 1. giorno ore 14–18 2. giorno ore 8.30–7.30
Ogni azienda è obbligata a nominare almeno un addetto al pronto soccorso. Tutte le aziende artigiane con un indice di rischio Inail superiore al 4 e con più di 5 dipendenti devono frequentare un corso di formazione di 16 unità didattiche. Importante! Sono escluse da questo regolamento solo le aziende individuali senza dipendenti che svolgono il loro esercizio in Alto Adige. Ai sensi dell’art. 45 D. Lgs. 81/08 in vigore, D.P.G. 13.06.2005, Nr. 25 e DM 388/2003. Per il rilascio del diploma è necessaria l’intera frequenza al corso e il superamento della prova d’esame finale.
Corso di aggiornamento pronto soccorso - 6 ore 5 dicembre 2012 ore 8.30–15.30
La formazione degli addetti al pronto soccorso designati da imprese, che lavorano anche al di fuori della Provincia Autonoma di Bolzano, va ripetuta con cadenza triennale.
Ai sensi del decreto ministeriale 388/2003 andrà rifatta la parte attinente alla capacità di intervento pratico. Per le aziende o unità produttive di gruppo A (con indice infortunistico di inabilità permanente superiore a quattro e con oltre cinque lavoratori) è obbligatorio partecipare a un corso di durata di sei ore. Il corso base di pronto soccorso è obbligatorio per l’ammissione al corso avanzato. Per il rilascio del diploma è necessaria l’intera frequenza al corso e il superamento della prova d’esame finale.
Le misure antincendio nell’azienda artigiana 21 novembre 2012 ore 8.30–17.30
Introduzione D.M. 10.03.1998 - sintesi sulle disposizioni di legge in materia di protezione antincendio - nozioni di base sull’insorgenza dell’incendio e sulla lotta antincendio - preven-zione incendi nell’edilizia e impianti tecnici antincendio - pericoli d’incendio e misure preven-tive nell’azienda comportamento in caso di incendio organizzazione della protezione antincendio nell’azienda. Ai sensi D.M. 10 marzo 1998 in vigore. Come previsto dalla legge, per il rilascio del diploma è necessaria la frequenza al corso.
Dispositivi di protezione individuale contro la caduta dall’alto (3° categoria)
5 novembre 2012 ore 8.30–12.30, Cortaccia 5 novembre 2012 ore 14–18, Cortaccia Utilizzo ed esempi fotografici presentazione norme - presentazione e spiegazione delle possibilità di intervento (p.e. EN 361/358/362/355/360/353 - 1 und 2 /354/tutte 795A1 - E) - spiegazione delle diverse modalità d’uso ed registrazioni - verifica P.I. (verifica giornaliera ed ev. possibilità della verifica annuale) indossare in modo corretto una cintura - esempi di diverse P.I. ed esercizi pratici. Ai sensi dell’art. 77 D.Lgs 81/08 in vigore. Come previsto dalla legge, per il rilascio del diploma è necessaria la frequenza al corso. E´ richiesto un abbigliamento da lavoro ed il proprio equipaggiamento protettivo.
Informatevi subito sull’offerta d’aggiornamento per artigiani, tel.: 0471 323 370/2, Fax 323 380 www.apabz.it. Gli uffici del Centro di Formazione APA sono aperti dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14 alle 17.15. Aggiornarsi è importante! L’Artigiano novembre 2012
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Appuntamenti
Infos. Fiere. Scadenzario. Manifestazioni. Annunci. Fiere 28 novembre–2 dicembre 2012
Fiera d’autunno 2012
La tradizionale fiera d’autunno offre un mix di informazioni, intrattenimento e shopping emozionante. Fiera Bolzano. 24.–27. Januar 2013
Internationale Fachmesse für energieeffizientes und nachhaltiges Bauen Messe Bozen
7–9 novembre 2012
Sicurezza
Internationale Messe des Einbruchschutzes, Brandschutzes, der passiven Sicherheit, elektrischer Systeme und der Gebäudeautomation. Messe Mailand. www.fieramilanotech.it 7–9 novembre 2012
HTE - Hi. Tech Expo
Die Veranstaltung über innovative Technologien. Messe Mailand. 7–9 novembre 2012
Lift - Esposizione internazionale di ascensori, componenti, accessori, stampa professionale e servizi Fieramilano Rho-Pero.
9–11 novembre 2012
Hobby Show Milano
Ausstellung für Hobby und Kunsthandwerk. Messe Mailand. www.italiacrea.it 9–12 novembre 2012
Artò - Salone delle attività artigiane Lingotto Fiere.
24–25 novembre 2012
Elettroexpo
Fiera dell’elettronica, dell’informatica e del radioamatore. www.veronafiere.it 22 –24 novembre 2013
Denkmal
Fiera internazionale per le belle arti, il restauro ed il risanamento. Fiera di Lipsia www.dekmal-leipzig.de 28.11.–2.12.2012
Heim & Handwerk
Bauen, Einrichten, Wohnen Messegelände München www.messe-muenchen.de
Appuntamenti
Corso per maestri di artigianato artistico
L’ufficio provinciale di formazione propone un corso per maestri di scultura e intaglio in legno. Questo si terrà nella scuola professionale di artigianato artistico a Ortisei. Inizio del corso: primavera 2013. Esami: autunno 2013. Iscrizioni: entro 23 novembre 2012, ore 15, rivolgendeosi alla scuola professionale di artigianato artistico di Ortisei, Via Rezia 295, signora Manuela Colcuc, tel: 0471 796733, e-mail: lbs-stulrich@schule.suedtirol.it
Cooperativa di garanzia per l’artigianato
Il consiglio di amministrazione della cooperativa di garanzia per l’artigianato terrà la sua ultima riunione mercoledì 21 novembre 2012. In futuro la materia verrà seguita dalla nuova cooperativa per le piccole imprese Garfidi.
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Borsa dell’apprendistato. Borsa dell’apprendistato. Cerco lavoro Edilizia •M uratore, Bolzano e dintorni, Bassa Atesina 21anni - Bolzano •M uratore, Bolzano e dintorni, Bressanone e dintorni, 28 anni - Bolzano •M uratore, Val Venosta, Burgraviato 16 anni - Prato •M uratore, Alto Adige, 16 anni - Lana •P avimentista, Bolzano e dintorni 15 anni -Caldaro •P iastrellistra, Bolzano e dintorni 15 anni -Caldaro •P ittore, Alto Adige 19 anni -Bolzano • Piastrellistra, Bolzano e dintorni 15 anni -Meltina • Pittore, Val Pusteria, 17 anni -Brunico • Pittore, Bolzano e dintorni, Alto Adige 19 anni -Bolzano Legno • Falegname, Bolzano e dintorni 15 anni -Cornedo all’Isarco • Carpentiere, Val Pusteria 18 anni -Falzes • Falegname, Val Venosta 15 anni -San Valentino alla Muta • Falegname, Val Venosta 17 anni -Laces • Falegname, Bassa Atesina 16 anni -Magré • Falegname, Val Gardena, 15 anni -Ortisei • Carpentiere, Val Venosta 15 anni -San Valentino alla Muta • Falegname, Bassa Atesina, Bolzano e dintorni 16 anni -Termeno • Falegname, Bolzano e dintorni, Alto Adige 19 anni -Bolzano Installazione • Elettrotecnico, Bolzano e dintorni 17 anni -Sarentino • Elettrotecnico, Val Venosta, Burgraviato 16 anni -Prato • Elettrotecnico, Val Venosta, Burgraviato 15 anni -Prato • Elettrotecnico, Bassa Atesina, Bolzano e dintorni, 16 anni -Magré • Tecnico della comunicazione, Val Venosta, Burgraviato, 15 anni -Prato • Elettrotecnico, Bolzano e dintorni 15 anni -Sarentino • Elettrotecnico, Bolzano e dintorni 15 anni -Meltina • Elettrotecnico, Val Pusteria 15 anni -Monguelfo • Installatore d’impianti termosanitari Bolzano e dintorni, Bassa Atesina 17 anni -Laives • Installatore d’impianti termosanitari Bolzano e dintorni, 18 anni -Laives • Elettrotecnico, Bolzano e dintorni, Val Pusteria 16 anni -Rio di Pusteria / Valles Artigiano Artistico • Scultore, Alto Adige, Bolzano e dintorni 22 anni - Bergamo Cura della persona •P arrucchiere, Bolzano e dintorni, Bassa Atesina, 16 anni -Cortaccia •P arrucchiere, Bolzano e dintorni 17 anni -Bolzano •P arrucchiere, Bolzano e dintorni, Burgraviato 14 anni -Lana •P arrucchiere, Bolzano e dintorni 28 anni -Bolzano •P arrucchiere, Bolzano e dintorni, Chiusa e dintorni, 17 anni -Bolzano •P arrucchiere, Bolzano e dintorni 16 anni -Bolzano •P arrucchiere, Bassa Atesina, Bolzano e dintorni, 16 anni -Cortaccia •P arrucchiere, Bolzano e dintorni, Burgraviato Bolzano e dintorni, 25 anni - Bolzano
Alimentari • Pasticcere, Bolzano e dintorni, Alto Adige 18 anni -Stoccarda • Pasticcere, Bolzano e dintorni, Burgraviato 23 anni -Giffoni Valle Piana • Panettiere, Bolzano e dintorni, Burgraviato 23 anni -Giffoni Valle Piana Sezioni varie • Grafico, Bassa Atesina, 16 anni -Trodena • Fiorista, Bolzano e dintorni, Bassa Atesina 21 anni -Bolzano • Grafico, Bassa Atesina, Bolzano e dintorni 16 anni -Egna • Grafico, Bolzano e dintorni, 18 anni -Egna • Fotografo, Bolzano e dintorni, Bassa Atesina 18 anni -Laives • Fiorista, Bolzano e dintorni, Bassa Atesina 16 anni -Vadena • Grafico, Bolzano e dintorni, 17 anni -Bolzano • Grafico, Bressanone e dintorni, Alta Val Isarco 16 anni -Rio di Pusteria / Spinga Metallo • Congegnatore meccanico, Bolzano e dintorni 17 anni -Sarentino • Fabbro e magnano, Alto Adige 16 anni -Lana • Fabbro e magnano, Val Venosta 16 anni -Coldrano/Laces • Tecnico d’auto, Bolzano e dintorni 15 anni -Bolzano • Congegnatore meccanico, Burgraviato, Val Venosta, 16 anni -Merano • Congegnatore meccanico, Bolzano e dintorni 16 anni -Bolzano • Congegnatore meccanico, Burgraviato 20 anni -San Leonardo/Passiria • Carrozziere, Bolzano e dintorni, Bassa Atesina 17 anni -Appiano
Cercasi apprendista Metallo • Ingegniere meccanico, Cornedo all’Isarco KAAN OHG-SNCTel. 0471 353316 • Fabbro e magnano, Bolzano, Stahlbau Pichler Tel. 0471 065816 • Congegnatori meccanici e attrezzisti Bolzano, Hanns Engl Werkzeugbau OHG Tel. 0471 202994 Legno • Carpentiere, Lasa, Holzbau Blaas Tel. 0473 739722 • Segantini e imballagisti, Villabassa Taschler Heinrich und Sohn OHG Tel. 0474 745260 Sezioni varie • Decoratore con fiori, Silandro Gärtnerei Schöpf, Tel. 0473 742188 Edilizia • Muratore, Tires, Weissenegger Alois Tel. 348 3019104 • Muratore, Valdora, Steiner Bau GmbH Tel. 0474 496464 Installazione • Frigorista, Bolzano KKR - Kälte Klima Röhler GmbH Tel. 0471 060020 • Installatore di impianti termosanitari Nalles, Psenner Heizungsbau KG Tel. 0471 678835 • Elettrotecnico, Caldaro Elektro Kasal Herbert, Tel. 337 456116 • Installatore di impianti termosanitari Nova Ponente, Wiedenhofer GmbH Tel. 0471 610114 • Spazzacamino, Lagundo, Thaler Hermann Tel. 328 8787121 • Lattonieri edili ed artistici, Rasun Anterselva Messner Robert GmbH, Tel. 348 4206935
Impressum
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Crediti Alexander Coordinamento Watschinger edilizio Tel. 0471 32 32 76 Armin Ragginer crediti@apabz.it Tel. 0471 32 32 30 zoneproduttive@apabz.it Centro di formazione Karin Unterkofler Tel. 0471 32 33 70 formazione@apabz.it
Inapa Evi Mahlknecht Tel. 0471 32 32 63 inapa@apabz.it
Innovazione Comunicazione Dr. Sandra Kainz & marketing Tel. 0471 323225 Stefan innovazione@apabz.it Amort Tel. 0471 32 33 40 stampa@apabz.it
Sindacati e contratti Annamaria Losavio Tel. 0471 323253 info@apabz.it
Uffici circondariali Bolzano cittá Via di Mezzo ai Piani 7 Tel. 0471 32 34 60, Fax 0471 32 34 70 bolzano@apabz.it
Bressanone Via Konrad Lechner 7 - Varna Tel. 0472 80 25 00, Fax 0472 80 25 02 bressanone@apabz.it
Bolzano periferia Via di Mezzo ai Piani 7 Tel. 0471 32 34 60, Fax 0471 32 34 70 bolzano@apabz.it
Vipiteno c/o Cassa Raiffeisen Wipptal Città Nuova 9 Tel. 0472 767739, Fax 0472 767759 vipiteno@apabz.it
Egna Largo Municipio 27 Tel. 0471 81 25 21, Fax 0471 81 22 44 egna@apabz.it Merano Via Kuperion 30 Tel. 0473 23 61 62, Fax 0473 21 03 34 merano@apabz.it Silandro Via Cappuccini 28 Tel. 0473 73 06 57, Fax 0473 62 16 30 Silandro@apabz.it
Brunico Via Brunico 14/A - San Lorenzo Tel. 0474 47 48 23, Fax 0474 47 41 55 brunico@apabz.it Pedraces Cassa Rurale, Centro 18 Tel. 0471 83 95 48, Fax 0471 83 95 64 pedraces@apabz.it Ortisei Via Sneton 9 Tel. 0471 79 75 52, Fax 0471 79 78 57 gardena@apabz.it
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rcano i che ce n a v io g to. olti i Sono m di apprendista avete un a to d s o n p ie z n ro u vostra a al nume Se nella ero telefonate erite l’offerta s b posto li 3344 oppure in 2 3 1 t 7 .i 4 h 0 www.lv ro“)! nel sito „Borsa di lavo a (rubric
Tendenze&novità
Premio innovazione Tecnomag 2012 Quest’anno, per la quarta volta, la società commerciale tecnica tecnomag GmbH ha bandito un concorso d’innovazione rivolto alle scuole professionali e tecniche dell’Alto Adige. Premiando i gruppi di lavoro con progetti futuristici e innovativi che hanno un contenuto tecnico.
Premiazione: (da sin. a ds.) l’assessore Dr.-Ing. Roberto Bizzo, l’amministratore della Tecnomag Diether Platzgummer, il titolare della Tecnomag Alfred Mitterdorfer (v.l.n.r.).
3. classificati: (da sin. a ds.) Simon Muther, Georg Hofer e John Giuliani
a giuria che ha valutato i singoli progetti era composta dagli amministratori della tecnomag GmbH, da esponenti del TIS Innovation Park, dall’Associazione provinciale dell’artigianato, dalla Camera di commercio di Bolzano e dallo studio di design innovativo formAxiom. I criteri di valutazione erano originalità dell’idea e grado
lizzare, sorvegliare e monitorare lo stato di salute delle mucche. Al secondo posto si sono classificati Sandro Masotti e Kevin Thöni, del GOB di Bolzano, con il progetto di una piccola turbina per modeste quantità d’acqua e altezze di caduta ridotte. Il terzo premio è andato a Simon Muther, Georg Hofer e John Giuliani, sempre del GOB di Bolzano, che hanno
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d’innovazione, design e qualità della concretizzazione, utilità per l’economia altoatesina e collaborazione con le aziende. I vincitori del premio di quest’anno, che in totale ammonta a 3.000 euro, sono Patrick Neuhauser e Martin Monsorno dell’istituto IPIA di Bolzano, che hanno ideato un futuristico tipo di campanaccio elettronico per loca-
presentato un sellino da bici con pompa integrata. La cerimonia di premiazione si è svolta il 28 settembre 2012 in concomitanza con il festiva dell’innovazione in casa Walther a Bolzano, dopo la conferenza del TIS intitolata “Viaggio trend – The World in 2021”. I premi sono stati consegnati dall’assessore provinciale Dr.-Ing. Roberto Bizzo.
Sistemi di fissaggio, affidabili. La presentazione del nuovo catalogo Grohe “Sistemi di fissaggio” è stato un grande successo.
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er molti clienti è stata una lunga attesa dato che il predecente non è più disponibile ormai da 2 anni. Stiamo parlando del nuovo catalogo Grohe “Sistemi di fissaggio”. Con oltre 3500 articoli, molti dei quali nuovi, il resto rielaborato e presentato in una nuova veste grafica è sicuramente il catalogo di nuova generazione più pesante. Al primo impatto si potrebbe pensare a molte pagine e a una panoramica ristretta, ma quest’ultima non è stata solo mantenuta,
ma addirittura ampliata. Con inserti, rubriche e ricerca veloce, il nuovo catalogo non è solamente vasto, ma offre al cliente la possibilità di trovare l’articolo desiderato in maniera molto più veloce. Il risparmio di tempo è enorme, con questo concetto la ditta Grohe ha convinto molti scettici. Attualmente il nuovo catalogo “Sistemi di fissaggio” viene distribuito gratuitamente a tutta la clientela. Per ricevere una copia rivolgersi alla ditta P. Gohe di Brunico. Tel.: +39 0474 547 200
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Fiera aziendale con tante novità tecniche Le fiere aziendali della ditta di impiantistica Innerhofer, di sede a San Lorenzo, sono sempre un appuntamento molto gradito agli installatori. Le prime risalgono intorno al 1980. E nella nuova sede di San Lorenzo si è giunti oramai alla terza edizione in tema di tecnica.
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a ditta all’ingrosso della Val Pusteria è costantemente impegnata a presentare a clienti e partner le novità che riguardano tecniche idroermosanitarie, solare e climatizzazione. Nell’ultima fiera aziendale erano presenti ben 45 marche europee leader in prodotti innovativi a risparmio energetico. Centinaia di specialisti – installatori, progettisti e tecnici – hanno colto l’occasione per rivolgere domande ai produttori,
Tendenze&novità
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raccogliere informazioni e conoscere da vicino i nuovi prodotti. Senza trascurare la possibilità di svagarsi mangiando qualcosa e facendo conversazione. “Innerhofer – Idrotermosanitari” è l’unico grossista della regione che organizza regolarmente una simile fiera aziendale. In occasione della fiera sono stati raccolti fondi per il progetto della Caritas “Un pozzo di speranza” con cui si finanziano pozzi di acqua potabile in Africa.
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In guten H änden. In buone mani.
Heiss Fenster festeggia mezzo secolo A fine settembre l’azienda Heiss Fenster, della Val Sarentino, ha festeggiato i suoi cinquant’anni di attività invitando numerosi clienti, amici e partner. A congratularsi con Peter e Christine Heiss sono intervenuti fra gli altri l’assessore provinciale Florian Mussner, il sindaco Franz Locher, il presidente APA Gert Lanz e il presidente della fondazione Gerhard Brandstätter.
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el suo discorso ufficiale, Peter Heiss ha riassunto la storia dell’azienda raccontando come fu fondata da suo padre nel 1962 e di come le prime finestre prodotti fossero ancora consegnate con un carretto. Ora sono 20 anni che Peter Heiss Junior lavora alla guida dell’azienda. Oggi la Heiss conta 40 dipendenti ed è leader di mercato per quanto riguarda le finestre di legno. Nella visita allo stabilimento gli ospiti hanno avuto modo di convincersi di persona di come si sia evoluto il lavoro nei moderni capannoni. Gli ospiti d’onore Florian Mussner, Franz Locher e Gert
Lanz hanno preso la parola elogiando l’imprenditore per il suo impegno e per la sua lungimiranza, oltre che per il suo prezioso contributo all’economia altoatesina, augurandogli di avere sempre il coraggio di investire e di innovare. In occasione dei festeggiamenti l’azienda ha voluto premiare quattro dei suoi collaboratori per la loro fedeltà. Per i dieci anni di lavoro in azienda, i titolari Christine e Peter Heiss hanno consegnato un attestato e un regalo personale a Norbert Baur, Jürgen Nussbaumer e Christian Locher, mentre Christian Göller è stato premiato per i vent’anni di fedele collaborazione. La ditta co-
munque non riposa sugli allori bensì guarda al futuro: lo testimoniano in pieno la nuova sede costruita sull’incrocio di Vanga e il nuovo showroom nella centrale amministrativa, puntualmente inaugurato in concomitanza con i festeggiamenti.
“Hair on air”
Il salone Norma promuove la beneficenza Il salone Norma, con le sue sei finestre che guardano sul mercato ortofrutticolo, ai primi di ottobre ha promosso un’iniziativa di taglio capelli finalizzata ad aiutare le famiglie altoatesine in difficoltà.
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i ricordo ancora esattamente di quando sono andato per la prima volta con mia mamma a uno show tecnico”, racconta Mauro Basso che ha rilevato il salone da sua madre e che lo guida ancora oggi. “Ero talmente affascinato dalla creatività che metteva mia mamma nelle pettinature che non ho potuto fare a meno di seguire le sue orme”. Mauro Basso ha studiato all’accademia di design a Londra e parla quattro lingue. Oggi il suo salone si chiama “Norma Parrucchieri” ed è noto soprattutto per il suo “design dei capelli”. Ci sono clienti di tutto il mondo che so-
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no venuti qui a farsi pettinare, fra cui celebrità come Milva, Katia Ricciarelli o la society lady Renate Giacomuzzi-Hirsch. Con un’iniziativa senza precedenti intitolata “Hair on air”, autorizzata dal comune di Bolzano nel mercato ortofrutticolo, Mauro Basso ha voluto dare una mano ai progetti umanitari di “L’Alto Adige aiuta”, un’associazione nata nel 2006 per volontà di Caritas, Bäuerlicher Notstandsfond, Assistenza tumori Alto Adige, oltre che delle emittenti radiofoniche Südtirol1 e Radio Tirol. Il 4 ottobre, dalle ore 11 alle 23 dando un contributo volontario potevano farsi tagliare i
capelli non solo le celebrities locali ma qualsiasi passante. A disposizione c’erano otto parrucchieri ed altrettante poltrone. A partire dalle 19.30 si è aggiunto l’accompagnamento musicale del trio Roberta Vignato, gruppo italiano che esegue jazz. I ricavati sono stati
devoluti all’organizzazione umanitaria “L’Alto Adige aiuta”. “Speriamo di aver lanciato un segnale umanitario e chissà che nel 2013 non ci siano altri parrucchieri in Italia che vogliano imitare il gesto”, si augura il titolare del salone. Barbara Brugnara, bbeventpromotion
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