manufatto, febbraio 2021

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76° anno

www.lvh.it

02 2021

I. R.– Poste Italiane SpA | Spedizione in Abbonamento Postale D. L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 no 46) | art.1, comma 1 CNS Bolzano Tassa Pagata – Taxe Percue | mensile, edizione nr° 02

manufatto Il mensile dell’economia altoatesina

MOTIVAZIONE

Le difficoltà causate dalla crisi non devono penalizzare il lavoro in azienda. Pagina 14

ACCADEMIA

L’associazione ha deciso di ampliare la propria offerta nel corso del 2021. Pagina 18

RICHIESTE

I vertici di lvh.apa si sono rivolti ai rappresentanti politici locali con degli obiettivi chiari. Pagina 32

FORMIAMO IL NOSTRO FUTURO! IN CRESCITA IL NUMERO DEGLI APPRENDISTI


DICHIARAZIONI DEI REDDITI 2021 Per i dipendenti e pensionati lvh.apa offre un servizio conveniente e veloce per la compilazione del modulo 730. Informati ora presso i seguenti uffici circondariali o su info@lvh.it BOLZANO CITTÀ/BOLZANO PERIFERIA, Tel. 0471 323 460 BRESSANONE, Tel. 0472 802 500 BRUNICO, Tel. 0474 474 823 MERANO, Tel. 0473 236 162 EGNA, Tel. 0471 812 521 PEDRACES, Tel. 0471 839 548 SILANDRO, Tel. 0473 730 657 ORTISEI, Tel. 0471 797 552

Affidabilità e professionalità artigiana.


UN INVESTIMENTO SICURO CHIAMATO APPRENDISTATO!

EDITORIALE

3 02|2021

La parola ripartenza è stata tra le più utilizzate negli ultimi mesi. Se da un lato la pandemia Covid-19 e la connessa crisi hanno spaventato e continuano ad intimorire gli operatori economici, allo stesso tempo esiste infatti la ferrea convinzione e la volontà di ritornare presto alla normalità. Resta a questo punto da chiedersi quale possa essere il campo su cui investire per cercare di garantire alla propria azienda ed in generale all’economia locale un futuro migliore e meno incerto rispetto a quello attuale. Tra le diverse opzioni disponibili, in questa edizione di manufatto abbiamo voluto scegliere una delle più apprezzate sul palcoscenico locale, quella degli apprendisti. La formazione di giovani ragazzi, chiamati ad impegnarsi al massimo in azienda per comprendere tutti i segreti della professione scelta, rappresenta ormai da anni il fiore all’occhiello dell’Alto Adige, in particolare nel parallelo con il resto del Paese. Da qui la volontà di insistere su questo percorso sicuro e vincente, rendendolo al contempo maggiormente su misura rispetto alle esigenze ed alle opportunità che caratterizzano l’odierna realtà economica. Insieme proveremo a comprendere come questo processo sia possibile in un futuro a breve e medio termine. Nelle nostre pagine scriveremo poi degli sforzi necessari per recuperare la motivazione adeguata al lavoro in questi mesi complicati ed analizzeremo nel dettaglio l’offerta formativa promossa da lvh.apa per il 2021 e caratterizzata da diverse novità interessanti in favore degli associati. La sezione di politica economica sarà viceversa incentrata sulle richieste rivolte dagli artigiani altoatesini alla politica in questo 2021, nonché sulle principali novità dell’ultimo bilancio nazionale. Meritato infine lo spazio dedicato alle donne, vero e proprio punto di riferimento ed esempio per l’economia locale, nazionale ed internazionale in questo difficile arco temporale. Buona lettura! La Redazione manufatto


10–13 FORMIAMO IL NOSTRO FUTURO!

4 02|2021

Impressum manufatto – Il mensile dell’economia altoatesina Tiratura 19.000 copie per 40.000 Lettori/Lettrici Editore ed Amministrazione lvh.apa Formazione & Service Cop. a.r.l. Via di Mezzo ai Piani 7 39100 Bolzano Tel. 0471 323 200 Fax 0471 323 210 manufatto@lvh.it Abbonamento annuale 55 Euro (in Italia) 65 Euro (all’estero) Redazione: Ramona Pranter (coordinatrice) Davide Fodor (df) Sabine Kerschbaumer (sk)

14

18

Responsabile commerciale: Dott.ssa. Margareth M. Bernard (mb) Responsabile legale: Dott. Bernhard Christanell, MA Reg. Tribunale di Bolzano n° 24, 11 maggio 1948 - ROC: 9592. Grafica e Layout: www.effekt.it Stampa: Athesiadruck GmbH Bozen Foto: vh.apa, Pixabay, unsplash, shutterstock, Florian Andergassen, Hannes Niederkofler, STA/Zambiasi, Raiffeisenverband.

LA GIUSTA MOTIVAZIONE

L’ACCADEMIA DI LVH.APA


INDICE

Indice NEWS

06 LE ULTIME NOVITÀ

Cosa sta accadendo a livello di economia e artigianato?

FOCUS

10 APPRENDISTATO

Nel 2020 i numeri sono aumentati nonostante la crisi

AZIENDE

14 MOTIVAZIONE

Intervenire congiuntamente permette di ritrovare l’adeguato spirito

ARTIGIANATO E SOCIETÀ

36 DONNE AL POTERE!

Alcune operatrici economiche hanno saputo emergere nelle difficoltà

IN CONTINUO MOVIMENTO

38 IMPRESE FAMILIARI

Il processo del cambio generazionale è articolato

IN VETRINA

42 TENDENZE E MERCATI

Raiffeisenverband

FORMAZIONE

18 ACCADEMIA

La nuova offerta formativa di lvh.apa prevede importanti novità nel 2021

CATEGORIE

32

Per i lettori

22 AZIENDA DEL MESE

Sonja Mairösl riesce ad avere successo grazie ad un costante aggiornamento 07

PARLIAMO CHIARO Parola al Presidente

16

SCADENZE FISCALI Le date di febbraio 2021

20

CORSI L’offerta di lvh.apa

21

BORSA APPRENDISTI Cercati e trovati

27 PREZZI INDICATIVI

Definiti per Fotografi e Meccatronici

ECONOMIA E POLITICA

32 RICHIESTE ALLA POLITICA

LE RICHIESTE ALLA POLITICA manufatto

I vertici di lvh.apa hanno definito degli obiettivi chiari per il 2021

5 02|2021


NEWS ATTUALITÀ: Brevi dal mondo dell’artigianato e novità economiche locali, nazionali, internazionali.

6 02|2021

FATTO

Focus sul Superbonus

del mese

116

SVARIATI PARTECIPANTI, UN UNICO OBIETTIVO: METTERE A DISPOSIZIONE UN’ECONOMIA ALL’INSEGNA DELL’ELEVATA QUALITA’. Superbonus 110 %: una grande opportunità per l’economia. Questo il titolo dell’evento online promosso nell’ambito della CasaClima Digital Edition. Lo scambio di opinioni è stato organizzato dalle associazioni dell’artigianato altoatesino lvh.apa e Cna-Shv in collaborazione con le rispettive realtà nazionali. Chiari gli obiettivi dell’evento: definire un quadro provinciale con tutte le misure e le possibilità esistenti, collegando in tal modo tutti gli attori coinvolti sul territorio verso il traguardo una qualità ai massimi livelli. Allo stesso tempo, la volontà è stata quella di chiarire tutte le ambiguità esistenti in materia. Partendo da Bolzano, l’iniziativa mira a sviluppare un nuovo manifesto che interpreti il bonus come un‘opportunità per un‘edilizia sana e sostenibile.

Superbonus Una chance da sfruttare.

VOGLIA DI RIPARTIRE

Nei 116 comuni che compongono l’Alto Adige l’artigianato non si è mai fermato anche negli ultimi, difficili mesi. La volontà è infatti quella di ripartire quanto prima, facendo leva sui propri significativi progetti locali per reagire alla pandemia Covid-19 ed alle sue nefaste conseguenze. Non a caso alcune consulte comunali di lvh. apa hanno deciso di organizzare già nel mese di gennaio la propria assemblea annuale, che nel 2021 andrà in scena su tutto il territorio provinciale nel nuovo formato online. Una modalità già utilizzata con successo a gennaio dai comuni di Ultimo ed Avelengo e che consentirà anche nei prossimi mesi di rimanere aggiornati sulle importanti novità previste a livello comunale nel mondo dell’artigianato. Alcune consulte comunali hanno viceversa deciso di rinviare temporaneamente la propria assemblea e di organizzarla nella seconda parte del 2021.


L’OPINIONE DEL PRESIDENTE

Green Mobility 2021 PROVARE LE AUTO ELETTRICHE? UN’ESPERIENZA DI NUOVO POSSIBILE GRAZIE AGLI E-TEST-DAYS! Ampio spazio alla mobilità sostenibile. È all’insegna di questo credo che Green Mobility Alto Adige ha recentemente presentato molti nuovi progetti per il 2021. Gli amati E-Test-Days dovrebbero svolgersi quest’anno dal 10 al 28 maggio: le iscrizioni inizieranno il 15 febbraio e rimarranno aperte fino al 5 marzo! L‘E-Drive-Day di quest‘anno dovrebbe svolgersi il 30 maggio al Safety Park. Gli interessati avranno quindi nuovamente la possibilità di testare i veicoli elettrici di vari produttori in pista. La nuova edizione della campagna „relaxed to work. Test an eBike” è invece in previsione tra aprile e maggio. In questo caso gli interessati potranno provare una e-bike per una settimana. Anche quest‘anno la scadenza per l‘iscrizione al Premio Mobilità Alto Adige è stata fissata al 31 luglio. Ulteriori informazioni sui progetti si possono trovare su www.greenmobility.bz.it.

01 Opportunità Diverse tipologie di test 02 Safety Park Nuovamente teatro dell’iniziativa.

manufatto

MARTIN HALLER Presidente lvh.apa

Cari Artigiani, Care Artigiane, circa un anno or sono in Alto Adige è stato riscontrato il primo caso di Covid-19. Allora nessuno di noi poteva ancora prevedere cosa sarebbe accaduto di lì a poco. Adesso è ormai da diversi mesi che le aziende stanno lottando per sopravvivere e non possiamo prevedere come la situazione si evolverà. Quotidianamente gli esperti della nostra associazione ricevono chiamate da operatori economici preoccupati e molti non sanno come andare avanti. Se dall’inizio della pandemia alcuni settori hanno dovuto fare i conti con la mancanza di incarichi, per alcuni ambiti i periodi più complicati sono stati quelli di lockdown. In futuro sarà necessario che queste aziende ricevano sostegni adeguati, veloci e privi di burocrazia. Se si vuole evitare che un po’ alla volta le aziende altoatesine muoiano a seguito delle conseguenze a lungo termine del virus, servirà sgravare tali realtà dagli oneri di finanziamento e dai costi, garantendo contestualmente rinnovata liquidità! Il vostro

7 02|2021


Ulrich Kager Progetto ambizioso.

Microgreens, il nuovo superfood altoatesino? LA NUOVA CAMPAGNA CROWDFUNDING ONLINE FINO AL 18 MARZO 2021!

8 02|2021

Ulrich Kager di Appiano è un giovane agricoltore con molte idee. Una ha già avuto modo di realizzarla con successo: in una fattoria verticale costruita autonomamente all’interno del maso di famiglia, il Leitnhof,, l’altoatesino coltiva microgreens biologici. Nello specifico si tratta di piccole piante giovani e belle di varie verdure ed erbe, caratterizzate da un gusto intenso e variegato. Molto elevato è anche il loro contenuto di vitamine. Attraverso la piattaforma “Crowdfunding Alto Adige” Kager vuole far conoscere meglio le sue mini-erbe.

Riduzione dell’IMI ANCHE LE DITTE ARTIGIANE CHE HANNO SUBITO UNA GRAVE PERDITA DI FATTURATO POTRANNO USUFRUIRE DELLA MISURA. A seguito della crisi causata dall’emergenza Covid-19, la Giunta Provinciale aveva già deciso lo scorso anno di ridurre l’imposta municipale sugli immobili (IMI) per le aziende altoatesine. La misura è stata inserita nella legge provinciale sul bilancio suppletivo approvata dal Consiglio Provinciale. In caso di un calo totale del fatturato di almeno il 20%, l’IMI sarà ridotto del 50% anche per quelle aziende che possiedono immobili per attività nel settore dell’artigianato.

2020 Un anno difficile.

Benvenuti nella Generation A I NUOVI ASSOCIATI >> Vivius Konsortial Srl | Edilizia | Appiano >> Obexer Egon Heizungs- und Sanitär | Tecnici termosanitari e di ventilazione | Rodengo >> Niederkofler Felix | Boscaiolo | Terento >> Schatzer Dachtechnik Srl | Lattoniere | Bressanone >> Nadia`s Hairstudio d. Pixner Nadia | Acconciatrice | San Martino in Passiria >> Thaler Christoph Sas | Pittore e Vernic. | Val Sarentino >> Vonmetz Hannes | Congegnatore meccanico e Attrezzista | Laion >> Phyton Tuba d. Rabensteiner Wolfgang | Artigianato Artistico | Chiusa >> KFZ Reinthaler Srl | Meccatronico | Bressanone >> Hofer Transport d. Martin Hofer | Trasportatore di merci | Fiè allo Sciliar >> Waldboth Andreas - International Transport | Trasportatore di merci | Laion >> L&B Service Srl | Congegnatore meccanico e attrezzista | Brunico >> Moosmair Friedrich | Fabbro e magnano | San Leonardo in Passiria >> M & M Zelger Srl | Macellaio | Ora >> Salon Armin d. Atzwanger Armin | Acconciatore | San Lorenzo >> Angerer Stefan & Co. KG | Costruttore in legno e Carpentiere | Lasa >> Physio Handmed d. Mair Lukas | Cura del corpo e servizi | Caldaro >> Socin Daniel | Fotografo | Parcines >> Elektro Messner d. Messner Benedikt | Elettrotecnico | Renon


Brevi | LE ULTIME NEWS

“Vogliamo proteggerci a vicenda” IL GRUPPO DELLE DONNE NELL’ARTIGIANATO E QUELLO DEGLI ARTIGIANI ANZIANI LVH.APA SI SONO SCHIERATI IN MODO CHIARO IN FAVORE DELLE VACCINAZIONI CONTRO IL TEMIBILE VIRUS COVID-19. Le Donne nell’Artigianato e gli Artigiani Anziani di lvh.apa non comprendono e non condividono i tentennamenti e le critiche legati alle vaccinazioni per il Covid-19. I rappresentanti dei due Gruppi giudicano assolutamente fuori luogo i miti e le teorie complottistiche emersi nelle ultime settimane. “Il Coronavirus è un fenomeno da prendere sul serio, in particolare considerando quanto sia facile infettarsi – ha affermato il presidente provinciale degli Artigiani Anziani lvh.apa Johann Zöggeler -. Anche se la maggior parte delle persone positive registra sintomi ridotti o nulli, l’evolversi della malattia può avere conseguenze gravissime su una parte dei malati ed in particolare su quelli più a rischio.” Da circa un anno il virus si è diffuso in tutto il mondo ed ha portato significative limitazioni soprattutto alla vita sociale. “Dalla comparsa del virus molte persone anziane sono state isolate, tanto nelle case di riposo quanto in ambito privato – ha aggiunto il presidente -. In tanti continuano a dover fronteggiare le limitazioni e soprattutto la solitudine. Solo facendoci vaccinare potremo ritornare alle piccole libertà di tutti i giorni ed agli incontri con le altre persone senza dover riscontrare problemi e soprattutto solo così ci potremo proteggere dal virus. Proprio per questo siamo pronti al vaccino.” Della medesima opinione le Donne nell’Artigianato di

Vaccinazione Bisogna sfruttare l’opportunità.

lvh.apa. Questa la convinzione della presidente Petra Holzer: “Con la combinazione tra i vaccini ed il rispetto delle norme igieniche e di comportamento abbiamo l’opportunità di stoppare la pandemia e ci si augura di lasciarcela prima o poi definitivamente alle spalle. Non stiamo parlando unicamente della tutela delle generazioni più anziane: nel frattempo anche molti giovani hanno dovuto scoprire sulla propria pelle le drammatiche conseguenze del virus. Proprio per questo è indispensabile rispettare la strategia elaborata dalle istituzioni e sfruttare l’opportunità del vaccino.“

Territorio e Paesaggio UN EVENTO INFORMATIVO DI VALORE

Nell’ambito di un webinar promosso da lvh.apa Confartigianato Imprese, l’avvocato e sindaco di Renon Paul Lintner ha fornito una serie di importanti informazioni in merito alla nuova legge provinciale Territorio e Paesaggio. L’artigianato intende contribuire all’elaborazione del programma di sviluppo comunale e non a caso all’evento hanno preso parte quasi 150 addetti ai lavori. “L’obiettivo dell’evento informativo è stato quello di fornire una maggiore chiarezza e soprattutto informazioni ai rappresentanti nei comuni, in particolare per quanto concerne i prossimi incarichi – hanno spiegato il presidente di lvh.apa Martin Haller, il vice presidente Hannes Mussak ed il vice direttore Walter Pöhl. manufatto

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Il nostro catalogo

9 02|2021


Formiamo il nostro futuro! NONOSTANTE LE DIFFICOLTÀ REGISTRATE NEL 2020, I NUMERI RELATIVI AGLI APPRENDISTI SONO IN CRESCITA. UN SEGNALE POSITIVO PER L’ARTIGIANATO ALTOATESINO, CHE GRAZIE ALLA FORMAZIONE DUALE INTENDE FORMARE LA FORZA LAVORO DI DOMANI.

10 02|2021


Formare il nostro futuro | FOCUS

S

ono davvero molto felice di aver trovato un lavoro nel 2020 nonostante la crisi legata al Covid-19.” A raccontarlo è Tobias Winkler, da settembre operativo come apprendista alla ditta di impianti sanitari e di riscaldamento Regele di San Lorenzo. Il 15enne ama davvero la propria professione: “Sono molto contento di aver ottenuto questo posto dopo una breve ricerca. Qui posso imparare molto e lavorare su diversi progetti”. Felix Kompatscher è un altro apprendista che ha trovato un impiego nel 2020: “Da giugno sono parte dell’azienda Mair Christoph – Ditta di Maestro per gli impianti sanitari e di riscaldamento situata a Fiè allo Sciliar – racconta il giovane-. Mi piacciono molto le attività svolte e gli svariati compiti nuovi, sto davvero imparando molto. Per fortuna all’interno della mia azienda non sto percependo molto la crisi legata al Coronavirus. Dobbiamo indossare protezioni per la bocca e per il naso tutto il giorno, ma ormai mi sono abituato”.

Sono molto orgoglioso delle ditte artigiane altoatesine. Ciò dimostra ancora una volta la loro forza e che in generale si stanno fissando le giuste priorità.” Nel corso del 2019 sono stati 2.803 gli apprendisti registrati: tra essi 2.403 ragazzi e 400 ragazze. L’anno scorso, il numero è salito a 2.867: 2.501 ragazzi e 366 ragazze. I principali aumenti sono stati registrati nei seguenti settori: lattonieri edili ed artistici, elettrotecnici, piastrellisti e posatori di pietre e mosaici, orafi e argentieri, carrozzieri, meccatronici d’auto, imprese movimento terra, falegnami e carpentieri. Sfortunatamente è stato registrato un leggero calo tra pavimentisti, fioristi, acconciatori, fumisti, spazzacamini, pasticceri, fabbri e magnani, estetiste. “Tra queste professioni ci sono quelle che lo scorso anno sono state colpite più duramente dalla crisi – ha aggiunto Haller -. Le estetiste e gli acconciatori sono purtroppo stati costretti ad interrompere molto spesso la propria attività nel corso del 2020. Questo è certamente uno dei motivi primari a cui si lega la diminuzione nel numero degli apprendisti in questi settori. Queste professioni sono parimenti tra le preferite dalle giovani donne e ciò spiega perché

NUMERI POSITIVI

I due apprendisti intervistati fanno parte dei 188 che nel 2021 completeranno un apprendistato come tecnici per il riscaldamento, la ventilazione e l’igiene in Alto Adige. Quello in oggetto è uno dei mestieri che ha registrato l’aumento più significativo di apprendisti nel 2020. Cinque anni fa, le cose sembravano molto diverse: dal 2015, il numero di apprendisti in questa professione appartenente al comparto delle installazioni era in calo. Nel 2014 gli apprendisti furono 200 apprendisti, nel 2015 il numero scese a 191, nel 2016 a 187. Nel 2018 il valore minimo a quota 162, poi l’inizio della ripresa. Nel 2019 il settore fu soddisfatto per i 175 apprendisti registrati, mentre nel 2020 il totale è arrivato a 188.

CRESCITA OLTRE LA CRISI

La grande notizia per l’artigianato è che complessivamente il numero di apprendisti nel settore ha continuato a crescere a livello locale nonostante la crisi palesatasi nel 2020. “Questa notizia è davvero positiva, soprattutto dopo un anno così difficile – ha sottolineato il presidente di lvh.apa Martin Haller -.

Obiettivi Mettere a disposizione i premi per apprendisti già decisi da lungo tempo

Ottimizzazione dei livelli formativi

Garanzia di qualità nella formazione

Maggiore presenza e collaborazione con le scuole professionali

11 02|2021


il totale delle apprendiste al femminile sia sceso rispetto al 2019. Come associazione continueremo a sostenere con tutte le nostre forze la formazione dei giovani artigiani e ci attiveremo per garantire le necessarie condizioni generali, utili per consentire un’ulteriore crescita in tutti gli ambiti.” PETER PRIETH Direttore della scuola professionale di Bolzano

“Le condizioni attuali sono fuori dal comune” Il direttore Peter Prieth ha analizzato insieme a noi la situazione del momento all’interno del proprio istituto e gli obiettivi prefissati per il futuro.

12 02|2021

Qual è la sua opinione in riferimento all’attuale situazione degli apprendisti? I numeri sono in crescita nel suo istituto? Dopo aver registrato per anni un aumento degli apprendisti, quest’anno stiamo fronteggiando un lieve peggioramento, che ci ha portato al livello dell’anno scolastico 2018/19. L’ultimo anno scolastico è stato concluso in forma digitale ed anche quest’anno le lezioni sono proseguite a lungo in questa modalità. Che opportunità utilizzate per garantire lo scambio d’opinioni tra studenti? Come sono state sviluppate le lezioni? Il gruppo di lavoro per la didattica a distanza ha deciso di puntare sulla piattaforma Teams. Tale piattaforma può contare su chat, dialoghi, notizie e allegati. In base alla situazione epidemiologica le lezioni sono state svolte in parte in presenza ed in parte a distanza. Nel secondo caso abbiamo provveduto ad organizzare delle lezioni video caratterizzate da una elaborazione autonoma dei pacchetti d’apprendimento.

IL CAPITALE DEL FUTURO

“Gli apprendisti sono collaboratori di valore, che forniscono un contributo cruciale alla produzione in essere e garantiscono i servizi delle aziende – ha ricordato sempre Haller – Essi sono il nostro capitale più importante per il futuro.” Anche per questa ragione i vertici di lvh.apa si impegnano costantemente al massimo in favore degli apprendisti in Alto Adige. A tal proposito esistono alcune importanti richieste, attraverso cui l’associazione intende migliorare la formazione e la valorizzazione degli apprendisti:

1) PREMI PER APPRENDISTI

“Gli apprendisti di oggi sono la forza lavoro di domani – ha evidenziato il presidente di lvh.apa -. Eventuali mancanze nella formazione duale si ritroveranno in futuro nelle aziende. Un aspetto che rischia di condizionare l’intera crescita economica.” Per questa ragione i vertici di lvh.apa si stanno adoperando a lungo per i premi in favore delle aziende formatrici. L’idea che sta alle spalle di questi sforzi è chiara: garantire un incentivo alle aziende che formano apprendisti. Il concetto espresso da Haller è quello di un maggiore riconoscimento alle performance dei formatori e dell’artigianato altoatesino: “L’artigianato ha una significativa responsabilità economica e sociale quando si parla della formazione dei giovani – ha sottolineato il presidente -. La nostra volontà è tornare a rinforzare i sistemi formativi professionali

Quali sono state le principali difficoltà e le maggiori sfide con cui avete dovuto fare i conti? All’inizio sono stati registrati problemi con l’Hardware: agli studenti mancavano ad esempio stampanti o una sufficiente potenza di rete. In riferimento al Software abbiamo dovuto individuare la piattaforma più idonea, costituendo poi il relativo Administrator. In estate il personale docente ha lavorato molto sulla piattaforma ed ha frequentato diversi corsi d’aggiornamento. Anche gli studenti hanno dato il proprio contributo. Apprendistato Un’opportunità di valore


Formare il nostro futuro | FOCUS

2.867 apprendisti nel 2020

I NUMERI DEGLI APPRENDISTI La situazione è diversa a seconda del mestiere

Crescita tra i tecnici termosanitari e di ventilazione rispetto al 2019. 250

I falegnami hanno raggiunto il numero massimo nel 2010.

Record negativo per le estetiste nel corso del 2020. 20

400

20

360 200

203

200

350 191 175

188

326

319

300

304

16

318 15

14 12

250

150

10

200 100

9

150 100

50

5

13

50 0

2010

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2019

2020

0

2010

2014

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0

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2014

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2019

2020

Statistica: Ufficio apprendistato e formazione di Maestro | Fonte: Ufficio Osservazione mercato del lavoro 2020.

a medio e lungo termine, cercando in tal modo di colmare il gap esistente tra domanda e offerta sul mercato del lavoro.”

2) LIVELLI FORMATIVI

L’ottimizzazione dei livelli formativi deve essere effettuata in modo tale da rendere il primo anno di scuola professionale molto più incentrato alla conoscenza delle professioni pratiche. Al contempo si dovrà puntare sulla definizione degli interessi. I giovani dovrebbero avere l’opportunità di conoscere i diversi mestieri, in particolar modo da un punto di vista pratico, e di confrontarsi con essi.

GARANZIA DI QUALITÀ

A seguito della diminuzione nel totale degli apprendisti, qualche anno fa è nata l’idea del cosiddetto patto per l’apprendistato. L’obiettivo era quello di migliorare l’apprendistato tradizionale rendendolo un’opportunità di formazione attraente e promuovendo contestualmente l’occupazione dei giovani. Questa iniziativa prevede un miglioramento nel rendimento manufatto

scolastico: i voti dovrebbero avere un impatto positivo sullo stipendio dell’apprendista. Il tutto con lo scopo di spronare i giovani ad ottenere buoni risultati per avere opportunità ancora migliori sul mercato del lavoro. Al contempo si tratta di un segnale di apprezzamento per le prestazioni formative garantite dalle aziende che investono in giovani lavoratori qualificati e finanziano così al 100 % la formazione degli apprendisti.

COLLABORAZIONE CON LE SCUOLE

La collaborazione ed il confronto con le scuole professionali altoatesine è molto importante per una formazione da apprendisti all’insegna della qualità. Fino ad oggi sono stati avviati diversi progetti ed opportunità di confronto. L’obiettivo finale è far sì che aziende e formazione vadano avanti a braccetto, preparando i futuri artigiani nel migliore dei modi alla vita lavorativa quotidiana. Di recente è stato creato il gruppo di lavoro Formazione all’interno di lvh.apa: la volontà è confrontarsi con la tematica ed elaborare soluzioni da condividere poi con il personale competente.

02|2021


AZIENDE PER GUIDARE UNA DITTA IN MODO EFFICIENTE SERVONO UNA GESTIONE DEL PERSONALE, STRATEGIE DI MARKETING ED INVESTIMENTI ADEGUATI.

14 02|2021

Agire insieme per ritrovare l’adeguata motivazione LA COACH DI BUSINESS E MANAGEMENT MARIA MAGDALENA THUILE HA MESSO A DISPOSIZIONE UNA SERIE DI CONSIGLI UTILI PER GLI OPERATORI ECONOMICI CHIAMATI A SEGUIRE L'ADEGUATO PERCORSO DOPO MESI MOLTO DIFFICILI. Una decisione azzeccata al momento giusto. Questo è ciò di cui hanno bisogno le aziende, in particolare in momenti difficili come quello attuale. La crisi Covid-19 ha del resto inevitabilmente reso ancor più marcato il significato di questo incastro per le realtà artigiane locali e non potrebbe essere altrimenti dopo mesi di lotta contro gli effetti della pandemia Covid-19. Il problema maggiore di questi tempi riguarda i responsabili delle ditte, sottoposti a pressioni enormi. Tutti condividono un obiettivo: portare fuori la propria realtà economica dalla crisi nel migliore dei modi. L’importante per le aziende in questo contesto è essere in grado di modificare la propria prospettiva, analizzandola a tutto tondo. Solo in questo modo risulterà possibile riconoscere del nuovo potenziale e saperlo applicare alla specifica situazione. Il consiglio degli esperti è quello di ordinare, coordinare e ridurre le informazioni più complesse. Solo insieme è possibile lasciare da parte la crisi. Ciò vale non soltanto per i diversi settori economici, bensì anche per i collaboratori di un’azienda. Se i dipendenti collaborano, l’azienda è più forte. Nonostante le difficoltà del momento i datori di lavoro dovrebbero di conseguenza

Motivazione Non sempre facile da ottenere.


Ritrovare la motivazione | AZIENDE

Ripartenza Un obiettivo comune.

essere in grado di motivare il proprio team. Solo grazie a questo lavoro i collaboratori saranno in grado di continuare a mettere in mostra performance di livello, sapranno reagire ai fallimenti ed avranno in

generale più divertimento nello svolgimento del proprio lavoro. Naturalmente, l’insieme di tali situazioni ha effetti positivi sulla ditta. La coach di business e management Maria Magdalena Thuile conosce per esperienza le sfide che le aziende devono affrontare durante la crisi e quanto sia difficile prendere nel breve termine delle decisioni in grado di invertire la rotta di un’azienda. L’esperta ha fornito alcuni consigli generali.

MARIA MAGDALENA THUILE Coach di business e management

15 02|2021

In generale si può affermare che le situazioni di crisi spesso non si limitano agli aspetti negativi, ma possono rappresentare un'opportunità. Un cambiamento delle condizioni generali esterne offre tempo adeguato per la riflessione, l'apprendimento ed il riorientamento. Soprattutto le piccole, ma anche le medie imprese, difficilmente trovano il tempo necessario nella propria normale giornata lavorativa per analizzare le attività commerciali al di là dei risultati economici, così come per pensare allo sviluppo del proprio business.

DOMANDE AD HOC:

> Quali sono le tendenze individuabili nella società? > In che direzione stanno andando il mercato e la concorrenza? > Chi sono i nuovi potenziali clienti e quali sono le loro esigenze? > Come si può adattare o ampliare l'offerta? > Come ci si può distinguere dalla concorrenza? > Quali sono i punti di forza e quali le debolezze del business? > Quali aggiustamenti alla struttura e quali decisioni sul personale potrebbero essere necessari? > Chi sono i futuri fornitori ed i possibili partner per cooperazioni? manufatto

> Come si potranno contrastare al meglio le crisi in futuro? La pausa derivante dal Covid-19 può rappresentare una buona opportunità per svolgere simili riflessioni e per garantire all’azienda delle chiare prospettive future partendo proprio dalla crisi. Coinvolgendo in questa evoluzione i collaboratori, risulta possibile migliorare la loro motivazione e la loro identificazione con gli obiettivi aziendali. L’aspetto cruciale è dunque utilizzare il tempo in modo costruttivo, imparando dall’esperienza sin qui maturata per migliorarsi e ragionare su strade innovative. Il tutto per garantire il successo della propria azienda anche nell’eventualità di possibili crisi future.


AZIENDE | Scadenze fiscali, Il punto di...

Le principali scadenze fiscali 16 FEBBRAIO

16 02|2021

> IVA - LIQUIDAZIONE MENSILE: versamento imposta a debito del mese precedente > RITENUTE IRPEF: versamento ritenute su redditi da lavoro dipendente e assimilati, lavoro autonomo, provvigioni e corrispettivi per contratti d'appalto nei confronti dei condomini, mese precedente > ADDIZIONALI IRPEF: versamento delle quote dell’addizionale regionale/comunale IRPEF, trattenute sui redditi di lavoro dipendente/pensione del mese precedente - mod. F24 > INPS - CONTRIBUTI MENSILI: versamento dei contributi previdenziali dei dipendenti relativi alle retribuzioni maturate nel mese precedente > INPS - GESTIONE SEPARATA: versamento dei contributi relativi al mese precedente > CONTRIBUTI IVS - ARTIGIANI E COMMERCIANTI: versamento 4° quota fissa 2020 del contributo previdenziale > TFR - RIVALUTAZIONE: versamento del saldo dell’imposta sostitutiva sulla rivalutazione dell’anno precedente > AUTOLIQUIDAZIONE INAIL: versamento premio INAIL regolazione 2019 e 1° acconto 2020

25 FEBBRAIO

> ELENCHI INTRASTAT: Presentazione contribuenti mensili.

Informazioni Rivolgersi ai propri uffici circondariali.

IL PUNTO DI…

HANNES MUSSAK Vice Presidente lvh.apa

Un nuovo orientamento Come valuta l’attuale situazione? Le nostre aziende sono in gran parte ditte familiari ed esse rappresentano la spina dorsale dell’Alto Adige. Purtroppo l’attuale crisi sta persistendo e molte ditte artigiane devono confrontarsi con una sfida mai vista prima d’oro. Proprio per questo comprendo appieno i timori legati alla sopravvivenza. Fortunatamente però in Alto Adige esiste una struttura economica molto solida e tutti possiamo approfittare di questo mix sano, sia dentro che fuori dall’artigianato. Dobbiamo puntare su questi punti di forza e sostenerci a vicenda. Per me ciò significa misure di sostegno mirate, lavoro congiunto sulle prospettive e focus sulle tematiche più importanti. Dobbiamo condividere più che mai le nostre qualità, a partire da rapidità con i clienti, qualità e sostenibilità. La crisi può diventare anche un'opportunità per le aziende? Credo realmente di sì. Nonostante tutte le difficoltà e gli oneri non dobbiamo mancare le opportunità. L’innovazione ha sempre portato molto alle nostre aziende e spesso le novità sono arrivate proprio nei momenti di difficoltà. Stiamo attraversando il momento idoneo per mettere in discussione le cose all’interno della nostra azienda e dobbiamo agire per migliorare la situazione. Alla fine un nuovo orientamento è frequente in una ditta e non deve per forza essere un campo d’attività differente. Ci si può limitare ad approfondire una nicchia ulteriore, messa magari in evidenza proprio dalla crisi. Altri viceversa potranno concentrarsi sulla propria attività principale per essere migliori rispetto a prima della pandemia. L’importante è ragionare bene sui cambiamenti che si vogliono effettuare: prima di prendere una decisione serve che sia consapevole al 100 %. Se si sarà convinti della strada intrapresa, il successo sarà assicurato. Gli esperti di lvh.apa sono a disposizione degli associati.


Energia elettrica, Sicurezza | AZIENDE

Novità di valore in bolletta DALLO SCORSO 1° GENNAIO SONO IN VIGORE IMPORTANTI MODIFICHE IN TEMA DI ENERGIA ELETTRICA. PER LE PMI E PER ALCUNE MICROIMPRESE IL SERVIZIO DI MAGGIOR TUTELA SI È CONCLUSO. Dallo scorso 1° gennaio ha preso il via in modo progressivo la prima fase del processo atto a garantire una completa liberalizzazione del mercato dell’energia elettrica. Le novità in questione hanno riguardato unicamente le PMI ed alcune microimprese, chiamate a passare al mercato libero. Ad essere coinvolte nella modifica sono state le aziende con una fornitura a bassa tensione (indicata in bolletta con BT) che, secondo la definizione comunitaria, hanno tra 10 e 50 dipendenti e/o un fatturato annuo tra i 2 ed i 10 milioni di Euro, così come le microimprese (ditte con meno di 10 dipendenti e fatturato annuo non superiore a 2 milioni di euro) che abbiano almeno un punto di prelievo con potenza contrattualmente impegnata superiore a 15kW. Questi i punti più significativi: >> La modifica si applica solo ai contratti del mercato tutelato. Nelle fatture viene riportata la sigla TUGG in alto a sinistra; >> Chi ha già in essere un contratto sulla base della convenzione stipulata tra lvh.apa ed Alperia (contratto quadro Swe-Ea) è

già sul mercato libero e non deve fare nulla; >> In nessun caso si possono verificare delle interruzioni nella fornitura di energia elettrica; >> Le aziende hanno tempo fino al 30 giugno 2021 per cercare un nuovo fornitore di energia elettrica. >> A chi non sceglierà un fornitore entro il 30 giugno 2021, ne verrà assegnato uno in modo casuale. Per questo motivo è consigliabile operare una scelta entro la suddetta data. >> I vertici di lvh.apa hanno stipulato una specifica convenzione con Alperia, a cui possono aderire tutti gli associati. Chi aderirà, eviterà di vedersi assegnato un fornitore in modo casuale. Informazioni Comparto legale lvh.apa Tel. 0471 323 277 consulenzalegale@lvh.it

17 02|2021

Sicurezza: corsi entro 60 giorni IL DATORE DI LAVORO DEVE GARANTIRE CHE I LAVORATORI RICEVANO LE ADEGUATE COMPETENZE IN TEMA DI SALUTE E SICUREZZA. La Conferenza Stato-Regioni (con accordo entrato in vigore il 26.01.2012) ha stabilito che i lavoratori debbano svolgere i corsi di formazione entro 60 giorni dall’assunzione. Non basta provvedere all’iscrizione ai corsi entro 60 giorni. L’obbligo della formazione dei lavoratori da parte del datore di lavoro è contenuto nell’art. 37 del Testo Unico in materia di salute e sicurezza sul lavoro (D. Lgs. 09.04.2008 n. 81), secondo il quale, oltre alla formazione specifica, il datore di lavoro deve assicurare che ciascun lavoratore riceva una formazione sufficiente ed adeguata in materia di salute e sicurezza, anche rispetto alle conoscenze linguistiche. Il tutto con particolare riferimento a: a) concetti di rischio, danno, prevenzione, protezione, organizzazione della prevenzione aziendale, diritti e doveri dei vari soggetti aziendali, organi di vigilanza, controllo, assistenza; b) rischi riferiti alle mansioni e ai possibili danni e alle conseguenti misure e procedure di prevenzione e protezione caratteristici del settore o comparto di appartenenza dell'azienda. Per quanto riguarda la tempistica per la formazione, il testo unico manufatto

Sicurezza Novità di valore.

stabilisce che la formazione e, ove previsto, l'addestramento specifico devono avvenire in occasione: a) della costituzione del rapporto di lavoro o dell'inizio dell'utilizzazione qualora si tratti di somministrazione di lavoro; b) del trasferimento o del cambiamento di mansioni; c) della introduzione di nuove attrezzature di lavoro o di nuove tecnologie, di nuove sostanze e preparati pericolosi”. Lo stesso articolo 37 delega alla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano il compito di definire sia la durata ed i contenuti minimi della formazione dei lavoratori che le modalità della stessa.


FORMAZIONE SUCCESSO ASSICURATO: Formazione e aggiornamento, così come il riconoscimento del titolo di Maestro, sono aspetti cruciali per la crescita dell’artigianato altoatesino.

18 02|2021

L’associazione ha ampliato la propria offerta formativa LE QUALIFICHE PROFESSIONALI STANNO ASSUMENDO UN VALORE SEMPRE PIÙ IMPORTANTE NELLA VITA DI TUTTI I GIORNI. ANCHE LE RICHIESTE DEL MERCATO SONO SEMPRE PIÙ SPECIFICHE. Disporre di lavoratori adeguatamente formati ed orientati alla prassi rappresenta un importante vantaggio competitivo per le aziende. Se le qualifiche professionali hanno puntato finora principalmente sulle conoscenze tecniche, gli ambiti operativi ulteriori sono in costante crescita. La capacità di operare con le nuove tecnologie, una spiccata abilità nel campo della pianificazione e dell’organizzazione o la disponibilità a collaborare in team sempre nuovi o interamente virtuali sono ormai diventate peculiarità di grande valore. In particolare le aziende già in possesso di un elevato grado di digitalizzazione hanno evidenziato la crescente rilevanza a livello globale di tali competenze metodologiche e sociali. Le evoluzioni appena descritte hanno portato il comparto Formazione di lvh.apa Confartigianato Imprese ad ampliare la propria offerta, con l’obiettivo di reagire alle nuove esigenze esistenti in tema di

Operare la scelta giusta Non è sempre scontato.


Offerta formativa | FORMAZIONE

www.lvh.it qualificazione. Da gennaio 2021 ai corsi obbligatori di successo già proposti nel campo della sicurezza sul lavoro, del primo soccorso o della protezione antincendio, sono state affiancate ulteriori proposte in ambito di specializzazione professionale, abilitazione professionale, gestione aziendale, sviluppo del personale e marketing.

UN’OFFERTA SU MISURA

“La valenza della competenza interdisciplinare sta assumendo sempre più significato anche nel nostro settore - ha spiegato il presidente di lvh.apa Martin Haller -. Tanto gli operatori economici quanto i collaboratori richiedono sempre più spesso un’offerta formativa su misura e adeguata alle esigenze della propria azienda. Ampliando l’offerta dei nostri corsi desideriamo venire incontro alle richieste specifiche esistenti nel campo della formazione continua.” Per i primi sei mesi del 2021 sono già stati pianificati oltre 250 workshop, corsi e seminari ad hoc. In

I corsi ulteriori sono disponibili su www.lvh.it nella sezione dedicata alla formazione.

base agli sviluppi della pandemia Covid-19, l’offerta si svilupperà in presenza oppure online. Su richiesta verranno organizzati anche corsi per le singole aziende o nei diversi comuni e circondari. Per l’estate l’obiettivo è infine quello di proporre la prima Accademia dedicata ai bambini, nell’ambito della quale gli alunni delle scuole elementari potranno conoscere più da vicino il mondo dell’artigianato. I diversi corsi disponibili sono elencati sul portale www.lvh.it nella sezione dedicata alla formazione.

02|2021

250

Workshop, corsi e seminari

6

Nuovi comparti

4

Appuntamenti con l’Accademia per bimbi

manufatto

19


FORMAZIONE | Corsi febbraio 2021

CALENDARIO CORSI 2021 - PROFESSIONALIZZAZIONE E FORMAZIONE Iscrizioni ed ulteriori informazioni su www.lvh.it

CORSO Sicurezza sul lavoro per dipendenti

ORE

Corso base (codice ATECO alto) Corso base (codice ATECO basso)

Corso base (12 UD) Settore di produzione, edilizia ed agricoltura Corso di aggiornamento 6 ore

Corsi di abilitazione

20

LUOGO

23. | 24.02.2021

Online

8,5

25.02.2021

Online

6

21.01.2021

Online

9,5

09.02.2021

Bolzano

6

25.02.2021

Online

16,5

Corso di aggiornamento Pronto soccorso

DATA

Corso di abilitazione per carrelli elevatori (teoria e pratica)

17

15. | 16.02.2021

Bolzano

Corso di abilitazione per gru a torre (teoria e pratica)

15

16. | 17.02.2021

Bolzano

Corso di abilitazione per guidatori di escavatrici (teoria e pratica)

17

03. | 04.03.2021

Bolzano

Corso di abilitazione per piattaforme di lavoro elevabili (teoria e pratica)

11

03. | 10.03.2021

Bolzano

Corso di aggiornamento per carrelli elevatori

4

02.03.2021

Online

Corso di aggiornamento piattaforme di lavoro mobili elevabili

4

02.03.2021

Online

Glasbearbeitung - Fortführung

11.03.2021

Bolzano

Einführung: Anlagenheft/Energieeffizienz

16.03.2021

Online

Südtirols Wasserqualität ist einer unserer größten Schätze – aber schätzen wir sie wirklich?

23.03.2021

Bolzano

27.03.2021

Bolzano

Prozesse optimieren in der Arbeitspraxis für Tischler

12.04.2021

Bolzano

Engpass Arbeitsvorbereitung im Umfeld von Digitalisierung und Handwerk 4.0

26.04.2021

Bolzano

Gas Norm UNI 7129 | Anwendung der aktuellen

28.04.2021

Bolzano

Gestione aziendale | Unternehmensführung

Mitarbeiterführung im Handwerksbetrieb: Ausbildung und Führung der Mitarbeiter

15. | 22.03.2021

Bolzano

Workshop - Serie | Öffentliche Ausschreibungen

5 Termine noch zu definieren

Bolzano

Formazione e Apprendistato | Bildung & Lehre

Master of Machine: Professionelles Auftreten und Kommunizieren mit Kunden und Mitarbeitern

03.03.2021

Bolzano

Master of Machine: Mit Beschwerden, Reklamationen und Konflikten erfolgreich umgehen

25.03.2021

Online

Professionalizzazione | Berufsbefähigung

FER-Kurs - Installationstätigkeit und Instandhaltung von energetischen Anlagen

08. | 09.03.2021

Bolzano/ Online

Norma CEI 64-8 e Guida CEI 64-14 | Corso verifiche degli impianti elettrici

08.04.2021

Bolzano

Norma CEI 78-17 | Corso manutenzione delle cabine di trasformazione MT/MT ed MT/BT

09.04.2021

Bolzano

Norm CEI 11-27 Grundkurs | Ausbildung für Arbeiten an Elektroanlagen

14. | 15.04.2021

Bolzano

Vorbereitungskurs für den technischen Begleitschutz

21. | 22.04.2021

Bolzano

Webinar: Mehr Durchblick beim Arbeiten im Ausland

10.03.2021

Online

Förderungen im Überblick: Schwerpunkt Innovation, Produktentwicklung und Weiterbildung

23.03.2021

Online

Workshop: Fit fürs Ausland

24.03.2021

Online

Social Media für Handwerksbetriebe | Basiskurs und/oder Social Media speziell für Berufsgruppen

13.04.2021

Bolzano/ Online

Mestieri e tecnica | Beruf & Technik

02|2021

Il tachigrafo

Innovazione & Nuovi Mercati | Innovation & Neue Märkte


BORSA DEGLI APPRENDISTI Ricerca di apprendisti

RICERCA APPRENDISTA Formazione Un percorso da sostenere.

Contributi per la formazione PREVISTE DIVERSE TIPOLOGIE DI AIUTI IN FAVORE DELLE AZIENDE INTERESSATE ALLO SVOLGIMENTO DEI CORSI. Le aziende possono richiedere un finanziamento alla Ripartizione Artigianato o al Centro di coordinamento Formazione continua della Ripartizione di lingua tedesca. Sono previsti finanziamenti per la partecipazione a corsi di perfezionamento professionale all’esterno dell’azienda o per l’organizzazione di corsi di perfezionamento professionale interni. È importante osservare i criteri di attuazione, regolati dalla legge. Questi i requisiti dell’ufficio per l’artigianato: tasso di agevolazione al massimo 50 %, costi minimi 2.000 €. Tasso massimo giornaliero dei docenti: 800 €. Sono ammissibili solo i progetti strettamente legati all’attività operativa delle ditte e che abbiano un rapporto ed un impatto diretto con l’azienda. Possono essere presentate più domande all’anno. Il termine ultimo per la presentazione è il 30 settembre. Il Centro di coordinamento per la formazione continua offre anche la possibilità di richiedere una formazione professionale continua all’interno dell’azienda. Devono partecipare almeno sei dipendenti. Il tasso di sovvenzione massimo è del 70 %, i costi minimi 400 €. La domanda deve essere presentata prima dell’inizio della formazione. Questo finanziamento è aperto tutto l’anno. Inoltre, le richieste di formazione interaziendale possono essere presentate allo stesso ufficio di coordinamento. Qui può essere promossa la partecipazione di un massimo di cinque dipendenti ad un’ulteriore formazione esterna all’azienda. Il tasso di agevolazione ammonta ad un massimo del 70 %. I costi minimi sono di € 1.500. Sono ammissibili al finanziamento le azioni formative riguardanti materie tecnico-professionali attinenti al settore di competenza dell’azienda, nonché alle prospettive professionali ed alle esigenze di qualificazione e aggiornamento delle persone ivi occupate. Per info: comparto Innovazione e Nuovi Mercati (innovazione@lvh.it o 0471 323 245). manufatto

MESTIERE

DITTA

Tecnici termosanitari e di ventilazione

Mairösl Josef Snc

Silandro

Fabbri Magnani

Auroport Srl

Brunico

Elettrotecnici

Electropower Srl

Verano

Fumisti

Thermo Ton Sas

Parcines

Tecnici termosanitari e di ventilazione

J. Schmidhammer Srl

Bolzano

Frigoristi

Zorzi Kältetechnik

Merano

Fabbri Magnani

Auroport Srl

Brunico

Installatori termosanitari e di ventilazione

Kager Nikolaus

Cornaiano

Elettrotecnici

Elekto Holzmann d. Holzmann Wilhelm

Terlano

Installatori termosanitari e di ventilazione

Perntaler Manuel Heizung Sanitär Lüftung

Chiusa

PER ULTERIORI INFORMAZIONI visitate la pagina internet www.ilmestieredeisogni.apabz.it

LUOGO


CATEGORIE QUANTO É VARIO IL NOSTRO ARTIGIANATO? A seguire un dettaglio sulle ultime novità, i trend, i progetti delle sezioni di mestiere ed i temi economici più rilevanti.

22 02|2021

La tecnologia a servizio del successo INSTALLATORI TERMOSANITARI E DI VENTILAZIONE: LA CONOSCENZA TECNICA È CRUCIALE NEL LAVORO DI SONJA MAIRÖSL. IL TREND ATTUALE RIGUARDA LE NOVITA’ AD ELEVATO RISPARMIO ENERGETICO. Sonja Mairösl ha sempre amato la tecnica. Oggi l’artigiana guida l’azienda “Mairösl Josef” di Silandro, specializzata in installazione termosanitaria e nel campo della ventilazione. In Alto Adige Sonja fa parte delle poche donne al vertice di una ditta nel settore. “Amo molto il mio lavoro e non lo scambierei per alcuna professione al mondo – racconta -. In particolare mi piace la varietà degli incarichi, che in ufficio sono diversi rispetto a quelli in cantiere.”

L’AMORE PER LA TECNICA

Anni or sono Sonja Mairösl ha fatto un coraggioso salto: nel 1992 l’altoatesina è entrata nell’azienda di famiglia al posto dello zio ed ha gestito l’attività insieme al padre per anni. Negli ultimi due, tale compito è diventato solo suo. “Mio nonno Franz Mairösl ha fondato la ditta nel 1957 – spiega Sonja -. Anche se ho sempre avuto una certa conoscenza dell’attività, mai mi sarei aspettata di lavorare in questa realtà economica un giorno, figuriamoci di gestirla”. In breve tempo, Sonja Mairösl ha dovuto imparare il

L’azienda Mairösl Josef Il team.


Azienda del mese | CATEGORIE

01 Diverse tipologie di servizi Offerti dalla ditta 02 A Silandro La festa di inaugurazione.

mestiere, aggiornarsi ed entrare nella routine quotidiana. “All’inizio è stato un po’ complesso – ricorda-. Essendomi tuttavia sempre interessata al settore, l’interesse e la volontà di apprendere ci sono sempre stati. Il resto è arrivato un po’ alla volta.”

PUNTARE SULLA CONOSCENZA

In quanto donna, la protagonista della nostra narrazione ricopre un ruolo particolare in un settore come quello di competenza. Una particolarità che Sonja non ha in caso mai percepito: “Non ricordo alcuna situazione in cui mi sia dovuta giustificare – racconta l’artigiana-. I dipendenti mi hanno accolto bene e mi hanno aiutato molto, soprattutto all’inizio. Anche i nostri clienti sono sempre stati soddisfatti.” Per parte del proprio lavoro, l’operatrice economica si trattiene in ufficio e si occupa della burocrazia e dell’amministrazione, mentre nel resto del tempo le piace stare in cantiere e consigliare i clienti, avviando contestualmente le fasi dei lavori. L’azienda Mairösl Josef è nota soprattutto per la propria affidabilità e per l’alta qualità del lavoro in Val Venosta e Burgraviato. Una reputazione guadagnata soprattutto grazie ai propri collaboratori qualificati. L’azienda mette peraltro a disposizione qualsiasi impianto di riscaldamento e idraulico, l’installazione di impianti a pellet e cippato, pompe di calore, impianti solari e lavori di conversione per case unifamiliari e plurifamiliari, alberghi ed edifici pubblici.

innovative. L’energia è un tema di grande importanza a livello di business. “La popolazione è sensibilizzata in questo ambito e la domanda di opzioni di risparmio energetico è aumentata costantemente negli ultimi anni – conferma la responsabile-. Penso che in questo campo vi siano ottime possibilità di sviluppo. Naturalmente anche le famiglie possono risparmiare molto denaro. Ad esempio, il 20-30% dei costi del riscaldamento viene eliminato dopo una revisione del sistema.” Naturalmente, anche le sovvenzioni provinciali sono molto interessanti in questo settore.

LA VALENZA DEGLI APPRENDISTI

Per Sonja Mairösl anche gli apprendisti sono molto importanti: “Attualmente abbiamo tre apprendisti in azienda – afferma l’artigiana-. Di base ne arriva uno nuovo ogni anno. Per me è molto importante, perché in molti rimangono in azienda dopo l’apprendistato e noi abbiamo l’opportunità di impiegare della forza lavoro adeguatamente formata. I nostri collaboratori sono l’anima della nostra azienda.”

IL RISPARMIO ENERGETICO

“Nel mio lavoro è molto importante conoscere sempre le tecniche e le possibilità più recenti, mettendole a disposizione dei clienti – spiega sempre l’artigiana -. Spesso si parla di una sfida, in grado di rendere il lavoro eccitante.” Non a caso Sonja sta proseguendo con regolarità la propria formazione ed è costantemente in contatto con i vari fornitori per offrire ai suoi clienti le soluzioni più moderne e manufatto

Contattateci! Inviateci un messaggio WhatsApp e diventate la prossima azienda del mese: 327 331 54 30

23 02|2021


CATEGORIE | Tutti i mestieri, Pittori e Verniciatori

Covid-19: normativa aggiornata TUTTI I MESTIERI: NEL CAMPO DEGLI APPALTI PUBBLICI SONO DIVERSE LE NOVITA’ IN VIGORE DAL 2021. L’OBIETTIVO GENERALE E CONDIVISO DAGLI ESPERTI DI LVH.APA È GARANTIRE UNA SEMPLIFICAZIONE ALLE GARE.

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I vertici di lvh.apa operano con grande impegno in favore delle aziende associate e il campo degli appalti pubblici è tra i più rilevanti, soprattutto in tempo di Covid. A tal proposito sono state numerose le semplificazioni proposte dagli esperti dell’associazione. Alcune sono state adottate a livello europeo, nazionale e regionale, per dare impulso all’economia e semplificare le procedure. In generale le stazioni appaltanti sono tenute a gestire le gare in modo tale che la partecipazione non sia ostacolata da oneri burocratici inutili e superflui. Negli ultimi mesi alcune disposizioni di legge sono state aggiornate e modificate, ma la maggior parte è stata

semplicemente prolungata per un anno. Queste le disposizioni ancora in vigore: la possibilità di eseguire appalti di lavori, forniture e servizi d’urgenza; le procedure negoziate per gli appalti di lavori fino alla soglia UE (5.350.000,00 €) con minimo 15 invitati; anticipazioni del prezzo fino al 40 % (solo a livello provinciale) o al 30 %; pagamenti in acconto dei materiali previsti per gli appalti di lavori fino al 60 % e per le forniture fino all’80 % (solo a livello provinciale); l´appalto integrato; l’affidamento di lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria senza progetto esecutivo e solo sulla base del progetto definitivo; in base alla sentenza UE di

subappalto al 100%, tutte le altre disposizioni in ambito del subappalto rimangono in vigore fino a giugno 2021 (per esempio: sospensione dell’indicazione della terna dei subappaltatori). Per la partecipazione agli appalti pubblici è nuovamente necessario prestare una cauzione provvisoria (a livello provinciale per gli appalti sopra i 2.000.000,00 € e per le forniture ed i servizi sopra i 214.000,00 €). Informazioni Desiree Schmidt Tel. 0471 323 233 desiree.schmidt@lvh.it

02|2021

Manifestare l’interesse TUTTI I MESTIERI: COME FUNZIONA L’ISTITUTO ATTO ALLA PARTECIPAZIONE AD UN APPALTO PUBBLICO. Per gli appalti pubblici a livello provinciale e nazionale a prevalere sono le gare semplificate, ovvero le trattative dirette e negoziate. Per svolgere un appalto pubblico la stazione appaltante deve invitare un operatore economico a partecipare al bando di gara. La selezione degli operatori economici da invitare, può avvenire attraverso l’elenco telematico del portale provinciale per gli appalti pubblici o tramite l’invio di una manifestazione di interesse alla stazione appaltante. Per essere visibile agli enti pubblici, l’elenco telematico degli operatori economici deve essere aggiornato ogni dodici mesi. La manifestazione di interesse, ovvero la richiesta di partecipazione ad una gara, può essere inviata a tutte le stazioni appaltanti che non utilizzano il portale provinciale. Informazioni Desiree Schmidt Tel. 0471 323 233 desiree.schmidt@lvh.it

Di chi sono le più belle facciate dell’Alto Adige? PITTORI E VERNICIATORI: NUOVO APPUNTAMENTO CON LA COMPETIZIONE PROVINCIALE.

Per partecipare Iscrizioni fino al 31.12.21.

I Pittori e Verniciatori lvh.apa premiano ormai da alcuni anni le più belle facciate dell’Alto Adige. Al concorso possono partecipare i proprietari di un appartamento o di una casa in Alto Adige su cui tra il 2017 ed il 2021 sono stati svolti dei lavori di pittura o verniciatura da un associato lvh.apa. I vincitori riceveranno un buono dal valore di 500 Euro per il costruttore/committente e di 500 Euro per il pittore e verniciatore che ha svolto il lavoro. La chiusura delle iscrizioni è fissata al 31.12.2021.


Costruttori e Muratori, Imprese movimento terra, Piasteellisti | CATEGORIE

“Master of Machine” COSTRUTTORI E MURATORI/IMPRESE MOVIMENTO TERRA: IL PROGETTO METTE A DISPOSIZIONE SVARIATI VANTAGGI ED UNA CAMPAGNA D’IMMAGINE PER L’INTERO SETTORE EDILE.

Edilizia Diverse occasioni

Master of Machine è un’iniziativa atta a sostenere la formazione nel settore delle costruzioni. Essa è rivolta a chi intende diventare un operatore certificato in macchine edili, un autista certificato di veicoli edili o un operatore certificato di gru edili. Quello in oggetto è un apprendistato in forma di specializzazione professionale, ovvero di secondo livello. Lo scopo è sostenere e finanziare la formazione degli apprendisti. I soggetti interessati si impegnano a rimanere in azienda per quattro anni ed in cambio la ditta formatrice copre i relativi costi. Durante i quattro anni l’apprendista riceve l’intero stipendio netto previsto dal contratto collettivo del settore. Anche i vantaggi per l’azienda sono numerosi: essa forma un nuovo lavoratore qualificato ed investe modo nel futuro. Al contempo è possibile risparmiare numerosi costi salariali accessori grazie ad un contratto di formazione.

Informazioni Gabriel Oberwanger Tel. 0471 323 281 gabriel.oberwanger@lvh.it

25 02|2021

Otto nuovi Maestri! PIASTRELLISTI E POSATORI DI PIETRA, CERAMICA E MOSAICI: IL COVID NON HA FERMATO L’APPUNTAMENTO 2020 CON L’ATTESO ESAME DA SPECIALISTA NEL SETTORE. L’attesa è durata più del previsto, ma alla fine otto giovani artigiani sono riusciti ad ottenere l’ambito titolo di Maestro nel settore dei Piastrellisti e Posatori di pietra, ceramica e mosaici. Inizialmente fissato ad inizio 2020, l’esame è stato rinviato all’autunno a causa del Covid-19. Il primo modulo, ovvero il lavoro scritto, si è svolto al Techpark NOI di Bolzano. Il compito? Calcolare la quantità di materiale necessario ed i costi per la posa, la sigillatura e la stuccatura di un bagno. Alla prima fase dell’esame ha fatto seguito l’orale ed infine, dopo alcune settimane, la presentazione dei lavori pratici realizzati dai candidati. Ad ospitare la terza ed ultima sezione dell’esame è stata la scuola professionale di Silandro. In quest’ultima parte gli addetti ai lavori hanno dovuto presentare una propria opera sulla base del compito assegnato, ovvero la realizzazione di un incarico attraverso l’utilizzo delle tecniche di lavoro e dei materiali con cui i piastrellisti si devono confrontare nel proprio lavoro quotidiano. manufatto

Esame di Maestro La presentazione dei lavori.

Questi gli otto nuovi Maestri: Jonas Lutz (ditta Heiss Dietmar), Alexander Taschler (Gerold Taschler), Harald Rainer (Harald Rainer), Daniel Plankensteiner (Plankensteiner Hannes), Manuel Peintner (Peintner Fliesen), Patrick Pöhl (Pöhl Albin), Alex Rabensteiner e Philipp Rabanser (entrambi Hofer Fliesen Barbiano).


CATEGORIE | Elettrotecnici, Tecnici termosanitari e di ventilazione

Manutenzione impeccabile ELETTROTECNICI: SPESSO SI E‘ COLPEVOLI IN CASO DI DANNO QUANDO MANCANO LE NECESSARIE CERTIFICAZIONI.

26 02|2021

Porte automatiche Manutenzione complessa.

Al giorno d’oggi le porte automatiche sono molto richieste. Molte persone non sono tuttavia consapevoli delle sfide tecniche e delle procedure burocratiche che si celano dietro queste strutture. Un cancello o una porta di questo genere sono delle “macchine” ed in quanto tali vengono sottoposti alla Direttiva CE n° 42 del 2006, riportata nel d.lgs. 17/10 e dal Regolamento di prodotto CPR UE 305/11. Il produttore della porta automatica viene individuata nell’azienda che la installa, anche qualora vengano utilizzati componenti commercializzati da altre aziende. L’installatore deve contrassegnare la porta con il marchio CE sulla base della direttiva di settore e deve contestualmente consegnare al cliente la dichiarazione di conformità UE e la dichiarazione di prestazione. Chiunque svolga la manutenzione delle porte automatiche dovrebbe prestare attenzione al Marchio CE ed essere in possesso delle due dichiarazioni. In caso contrario il rischio sarà quello di essere a propria volta colpevole in caso di danni o incidenti causati dalla porta riparata. Il decreto ministeriale n° 37/08 non si applica all’installazione delle porte automatiche, dunque anche la progettazione da parte di un esperto di settore non è necessaria. Di conseguenza l’installatore non deve rilasciare una DICO, in quanto essa non avrebbe in questo caso alcun valore e non sostituirebbe la dichiarazione di conformità UE. Il decreto viene viceversa applicato nel caso della manutenzione straordinaria. In questo caso il tecnico che effettua la manutenzione dovrà dunque essere qualificato ad emettere la DICO. Nel prossimo futuro gli esperti di lvh.apa organizzeranno delle manifestazioni informative sulla tematica.

Evoluzione all’insegna della qualità TECNICI TERMOSANITARI E DI VENTILAZIONE: OBIETTIVI SEMPRE PIÙ AMBIZIOSI. “I tecnici termosanitari e di ventilazione della nostra provincia si sono impegnati a garantire standard elevati in tema di qualità e formazione – ha spiegato il presidente Harald Kraler -. Tanto le aziende quanto i clienti possono approfittare delle numerose specializzazioni e dell’elevata conoscenza. Al fine di poter investire in una crescita a livello qualitativo, necessitiamo di sponsor in grado di sostenerci.” Il campo d’attività nell’artigianato delle installazioni si è del resto fatto più completo, variegato e di conseguenza più complesso negli ultimi anni. Oggi svariate realtà non sono ormai più aziende tipiche di idraulici, bensì ditte di settore in grado di fornire soluzioni per gli edifici innovative e neutrali per il clima. Per avere in successo anche in futuro, gli impianti dovranno offrire degli standard di qualità ancor più elevati, in modo tale che i clienti possano essere immediata-mente in contatto con gli esperti di settore. Proprio per questo la sezione di mestiere è aperta a nuovi progetti utili per garantire agli associati vantaggi in termini informativi e conoscitivi. Per l’ottenimento di questi risultati e per garantire una presenza costante sul mercato è necessaria una collaborazione a lungo termine con gli sponsor. Fino ad ora la sezione di mestiere ha promosso l’azione di San Silvestro, grazie alla quale ogni ditta associata ha ricevuto in regalo un cartone di birra del birrificio Antonius. In dicembre il presidente ed alcune aziende della consulta hanno visitato gli sponsor ed hanno consegnato i sagomati della sezione di mestiere.

Incontro con gli sponsor Appuntamento di valore.


Fotografi, Film e Meccatronici | CATEGORIE

Definiti i prezzi informativi FOTOGRAFI, FILM E MECCATRONICI: LA CAMERA DI COMMERCIO DI BOLZANO HA PUBBLICATO DI RECENTE I PREZZI INFORMATIVI NEI TRE SETTORI. UN GROSSO SUCCESSO PER GLI ADDETTI AI LAVORI. Con la delibera camerale n° 144 dello scorso 14 dicembre la Camera di Commercio di Bolzano ha approvato i prezzi informativi 2021 per il comparto meccatronici e servizio pneumatici, fotografia e film. Un risultato di grande valore per gli addetti ai lavori del settore, che sono giunti alla fine del percorso dopo aver lavorato a lungo su questa tipologia di prezzi. L’obiettivo della delibera è garantire un riferimento utile a mantenere i prezzi stabili. Una richiesta arrivata proprio dalle categorie di riferimento ed in particolare dai Fotografi lvh.apa Confartigianato Imprese.

PREZZI ONLINE

I prezzi informativi delle suddette categorie sono stati pubblicati sul sito internet della Camera di Commercio di Bolzano al seguente link: www.hk-cciaa.bz.it/it/servizi/regolazione-del-mercato/ altri-listini-prezzi.

Prezzi informativi Una conquista apprezzata.

27 02|2021

IVECO BASSE EMISSIONI PER TUTTE LE MISSIONI

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CATEGORIE | Trasportatori di merci

“Non siamo noi ad inquinare” TRASPORTATORI DI MERCI: IL LOCKDOWN HA CONFERMATO UN ASPETTO. SE LE POLVERI SOTTILI SONO RIMASTE QUASI INVARIATE, GLI OSSIDI D’AZOTO HANNO REGISTRATO UNA SIGNIFICATIVA RIDUZIONE. Nel corso del periodo di lockdown che ha caratterizzato i primi mesi del 2020, è stato possibile svolgere diverse misurazioni in riferimento ai valori di polveri sottili ed ossidi d’azoto sull’Autostrada del Brennero. I risultati emersi non hanno lasciato spazio ad alcun dubbio.

POLVERI SOTTILI

Nonostante la sensibile riduzione nel transito di autovetture, i valori relativi alle polveri sottili hanno subito una modifica solo marginale. Un risultato che si può spiegare in questo modo: a quanto pare le polveri sottili dipendono solo limitatamente dal traffico e molto maggiormente dagli impianti di riscaldamento.

28 02|2021

OSSIDI D’AZOTO

Positivi, viceversa, i numeri legati agli ossidi d’azoto (conosciuti in ambito chimico come Nox). Questi ultimi si sono ridotti in modo significativo, al punto che lungo l’Autostrada A22 sono stati registrati i valori più bassi degli ultimi tre anni. “I camion hanno proseguito la propria marcia anche durante i mesi di lockdown – ha ricordato a tal proposito il presidente dei Trasportatori di merci lvh.apa Elmar Morandell -. Il trasporto e la fornitura delle merci sono stati infatti richiesti anche in questo periodo. Proprio per tale ragione possiamo essere soddisfatti: i nostri mezzi pesanti sono ‘puliti’. Un motore Euro6, divenuto ormai lo standard per gran parte delle

IMPRESCINDIBILI PER L’ECONOMIA, PER LA SOCIETA’ E PER IL BENESSERE DI TUTTI ELMAR MORANDELL

aziende altoatesine del settore, consente lo scarico di aria pulita. Al contempo si stanno sviluppando numerosi sistemi di trazione alternativi. Penso ai veicoli a metano o a quelli elettrici, particolarmente interessanti per i servizi di fornitura.”.

GLI ULTIMI SVILUPPI

Negli ultimi anni le aziende locali hanno del resto investito notevolmente nel rinnovamento del proprio parco macchine ed il risultato è emerso in modo chiaro nel periodo in cui il traffico di persone è stato sensibilmente ridotto. “I trasportatori di merci dovrebbero finalmente perdere la nomea di ‘inquinatori’ dell’aria – ha concluso il presidente Elmar Morandell-. Viceversa dovremmo venire considerati unicamente come fornitori di merci imprescindibili per l’economia, la società ed il benessere comune.”

01 Inquinamento Camion innocenti 02 Elmar Morandell Vuole tutelare il proprio settore di competenza.


Autonoleggiatori | CATEGORIE

Raccolte oltre 1.600 firme AUTONOLEGGIATORI: UN’ADETTA AI LAVORI LOCALE HA DECISO DI FARSI SENTIRE. Il trasporto scolastico supplementare dovrebbe venire assegnato alle aziende locali: questo l’appello degli autonoleggiatori altoatesini. Per portare la questione all’attenzione dei rappresentanti politici, l’artigiana Karin Pircher Holzner della ditta Mayenburg ha dato vita ad una petizione online. L’autonoleggiatrice è riuscita a raccogliere nelle scorse settimane un totale di 1.641 firme ed ha avuto modo di presentarle successivamente al sindaco di Lana Harald Stauder. Il tutto con l’obiettivo di far sentire la voce degli addetti ai lavori operanti nel settore: “Trasmetterò la petizione e le relative firme all’assessore competente Daniel Alfreider – ha affermato lo stesso Stauder al quotidiano Dolomiten-. Come comune di Lana sosteniamo pienamente questa richiesta, in quanto si tratta di offrire un servizio necessario e di sostenere le realtà locali.”

Petizione Farsi sentire è importante.

I vertici di lvh.apa Confartigianato Imprese hanno affrontato la questione a più riprese negli ultimi mesi. “Le società altoatesine di autonoleggio fanno parte delle categorie che hanno subito maggiori perdite a seguito del Covid-19 – ha ricordato il presidente degli Autonoleggiatori lvh.apa Hansjörg Thaler-. Soprattutto in un momento come questo incarichi provenienti dal settore pubblico e nuove prospettive economiche sarebbero vitali per la sopravvivenza delle realtà di settore. La crisi Covid-19 ha già complicato notevolmente la vita delle persone, non serve renderla ancor più difficile.”

Un aiuto concreto alla SASA AUTONOLEGGIATORI: DA INIZIO GENNAIO 15 ADDETTI AI LAVORI SVOLGONO UN SERVIZIO SUPPLEMENTARE NEL TRASPORTO STUDENTI.

Sicuri a scuola Grazie agli autonoleggiatori. manufatto

Da inizio gennaio gli autonoleggiatori altoatesini hanno iniziato a sostenere la locale società in house SASA, occupandosi in particolare del trasporto studenti supplementare. “Si tratta del primo passo nella giusta direzione – ha commentato il presidente del Consorzio Autonoleggiatori Alto Adige (CAA) Martin Plattner-. In questo periodo ogni incarico ulteriore ha grande valore per le nostre aziende.” L’obiettivo dell’iniziativa è quello di portare in sicurezza gli alunni a scuola, evitando al contempo di sovraccaricare gli autobus di linea: proprio per questa ragione si è deciso di affidarsi agli autonoleggiatori locali. Nello specifico sono state 15 le PMI altoatesine di settore che hanno iniziato a sostenere la società in house SASA nel trasporto degli studenti.

29 02|2021


Il lavoro e la famiglia: due universi da unire per vivere bene DONNE: LE PROBLEMATICHE E LE SFIDE QUOTIDIANE DOVREBBERO EMERGERE MAGGIORMENTE.

LA MIA OPINIONE... ...sul mio percorso formativo

Da sogno a realtà... 30 02|2021

Il mio nome è Anna Solderer, ho 21 anni e vengo da Aldino. Da quando avevo 15 anni, ho sempre sognato di diventare acconciatrice e di aprire un salone tutto mio. Dopo la scuola professionale, l’apprendistato e l’esame da operaio artigiano qualificato mi sono recata in Irlanda con il mio ragazzo per un anno. Lì abbiamo imparato l’inglese e abbiamo acquisito una nuova esperienza nel settore. Per aprire la mia attività ho dovuto superare diversi ostacoli: trovare un locale adatto, richiedere svariate informazioni agli esperti lvh.apa ed ai consulenti finanziari, nonché lasciare da parte la paura di questo periodo di crisi. In ogni caso non mi sono persa d’animo e con grande gioia ho iniziato ad allestire il mio salone ad Auna di Sotto. È stato un momento emozionante: la scelta dei mobili, l’incontro con i vari rappresentanti. Un grande sostegno è arrivato e continua ad arrivare da mio padre, un artigiano indipendente con molta esperienza. Gli aspetti che mi rendono più felice sono accogliere i clienti, creare acconciature innovative, incontrare nuove persone e poter essere la capa di me stessa. Per il futuro mi auguro di mantenere la gioia nello svolgere il mio lavoro e che i clienti continuino ad uscire soddisfatti dal mio piccolo angolo di mondo. Spero al contempo che la pandemia finisca presto e che l’economia e l’artigianato siano di nuovo ricchi di stimoli.

Il Covid-19 ha posto e tuttora pone le donne di fronte a grandi sfide. Negli ultimi mesi sono sorti in particolare dei dubbi in riferimento alla conciliabilità tra famiglia e lavoro. Proprio le necessità e le esigenze imprescindibili per una migliore conciliabilità tra nido domestico e carriera professionale sono state analizzate nell’ambito di un’iniziativa promossa dalla presidente delle Donne nell’Artigianato lvh. apa Petra Holzer e dalla presidente delle Donne nel KVW Helga Mutschlechner. In collaborazione con le organizzazioni e le istituzioni locali dedicate alle donne, l’obiettivo è stato raccogliere le principali problematiche e le sfide più complicate, per poi presentarle congiuntamente ai rappresentanti politici.

INCONTRO CON GLI ASSESSORI

Le tematiche sono state trattate insieme negli ultimi mesi e si è provveduto ad elaborare un catalogo di misure ad hoc. Di recente le rappresentanti delle due associazioni hanno incontrato gli assessori provinciali Waltraud Deeg e Philipp Achammer, proprio per presentare i risultati ottenuti. “Il nostro auspicio è che le proposte vengano analizzate ed applicate in tempi brevi – hanno affermato la Holzer e la Mutschlechner-. In questo modo si riusciranno ad ottenere risultati significativi riguardo alla tematica.”

Anna Solderer Aldino Obiettivi di valore Per tutelare la categoria.


Giovani Artigiani | CATEGORIE

Giovani Artigiani Alto Adige

VIRGINIA MARIA TANZER Direttrice scuola prof. Silandro

Visite virtuali nelle scuole locali Signora Tanzer, l’ultimo anno scolastico si è concluso in forma digitale e la modalità d’apprendimento è stata a lungo la medesima anche quest’anno. Com’è la situazione nel suo istituto? Attualmente, abbiamo il 50% degli studenti a casa con circa il 70% di lezioni in presenza ed il 30% di formazione a distanza. Offriamo lezioni maggiormente incentrate sulla pratica e nella settimana di apprendimento a distanza un cosiddetto workshop di apprendimento, utile per risolvere incertezze legate al contenuto o al modello digitale. Mettete a disposizione un percorso virtuale attraverso i vostri due istituti. In che modo si è arrivati a tale decisione? Per noi era importante mostrare la nostra scuola e le nuove situazioni impongono soluzioni creative. Come si sviluppa il percorso virtuale? La visita parte dall’ingresso e conduce in tutta la struttura. In determinate aree dell’edificio abbiamo predisposto dei video informativi e delle interviste. L’aspetto più interessante riguarda il fatto che tutte le info vengono costantemente aggiornate ed ampliate.

Informazioni Il percorso virtuale è disponibile all’indirizzo www.schlanders.berufsschule.it

manufatto

31 02|2021

giovaniartigianialtoadige Per diversi mesi le scuole sono state chiamate a svolgere le proprie lezioni in modalità online. Adesso gran parte degli studenti ha potuto fare rientro in classe. #backtoschool #artigianatodeigiovaniinaltoadige

O

Oliver Stuppner: Svolgo la formazione da apprendista muratore presso la scuola professionale di Silandro. Frequentare le lezioni da casa ha rappresentato inizialmente una grande sfida, ma col tempo sia noi alunni che i professori siamo riusciti a trovare il giusto equilibrio. I docenti sono stati sempre disponibili in caso di domande, ma siamo felici di tornare in classe.

SEGUICI SU Instragram: #jungeshandwerksuedtirol Facebook: Junghandwerker, Giovani Artigiani


ECONOMIA E POLITICA PROTAGONISTI NELLE DECISIONI: L’artigianato non è rilevante soltanto a livello locale, bensì anche in ambito nazionale ed internazionale.

32 02|2021

Da lvh.apa richieste chiare per uscire dalla crisi LA PANDEMIA COVID�19 HA PENALIZZATO NUMEROSE REALTÀ LOCALI, MA ORA LA VOLONTÀ COMUNE È QUELLA DI RIPARTIRE. PER RIUSCIRCI, I VERTICI DELL’ASSOCIAZIONE HANNO FISSATO DEGLI OBIETTIVI CHIARI ALLA POLITICA. L’inizio del 2021 è stato atteso con impazienza in tutto il mondo. Nonostante nessuno possa prevedere con esattezza gli sviluppi della crisi legata al Covid-19, una tenue luce di speranza pare emergere in fondo al tunnel: nelle ultime settimane sono infatti iniziati in tutto il mondo i vaccini chiamati ad arrestare l’avanzata del virus. Al contempo su tutti i fronti si stanno combattendo importanti battaglie mirate a sconfiggere la pandemia che ha paralizzato il mondo. Eppure in pochi credono che il nostro pianeta possa tornare pienamente alla normalità nei prossimi mesi. L’obiettivo condiviso deve essere quello di tener duro, cercando di superare questo difficile periodo nel miglior modo possibile. Sin dall’inizio della crisi, come associazione di categoria ci stiamo dedicando con grande impegno e costanza al nostro compito principale: essere i portavoce delle nostre ditte associate e tutelarle a dovere da preoccupazioni, problematiche e necessità nei confronti della politica. Un incarico di valore e che assume ancor più importanza dopo un anno intenso, impegnativo e ricco di momenti difficili, ma anche di grande solidarietà umana. L’ultimo anno ha del resto insegnato a tutti noi ad essere umili, mostrando la vulnerabilità della nostra società e l’importanza del ruolo ricoperto dalla politica nell’ambito di questa crisi.

La presidenza di lvh.apa Confartigianato Imprese Obiettivi chiari.


Le richieste del 2021 | ECONOMIA E POLITICA

01 2021 Serve una svolta 02 Panedmia C’è voglia di reagire.

Partendo da questi presupposti, le nostre riflessioni hanno portato a delle aspettative per il 2021, che intendiamo rivolgere ai rappresentanti politici.

1) EVITARE I LOCKDOWN

Il primo lockdown ha mostrato che anche le aziende più sane sono in difficoltà quando sono costrette a chiudere le proprie porte. Da qui il motto di lvh. apa: lavorare con la consapevolezza della propria responsabilità deve essere sempre possibile. Proprio per questo l’associazione si è sempre impegnata al massimo per far sì che sul posto di lavoro venga attuata qualsiasi misura utile a prevenire i contagi. Al contempo i vertici sono dell’idea che per interrompere la catena dei contagi ogni singolo debba agire in modo responsabile e consapevole anche nella propria sfera privata. Un divieto di attività rivolto ai singoli comparti o ad interi settori non è tuttavia condivisibile.

2) COLLABORAZIONE ALLA PARI

Gli ultimi mesi hanno evidenziato la rilevanza di un confronto continuativo tra le associazioni ed i rappresentanti politici. Uno scambio d’informazioni rapido ed un coinvolgimento nelle decisioni più significative sono di fatto imprescindibili.

3) PARACADUTI PER LE AZIENDE

Il settore privato è decisivo per mantenere in funzione il motore economico dell’Alto Adige. Proprio per questo i vertici di lvh.apa Confartigianato Imprese si aspettano degli aiuti mirati in favore delle realtà economiche che, a prescindere dal settore di competenza, hanno subito perdite drammatiche a causa della crisi Covid-19. manufatto

4) SBUROCRATIZZAZIONE

La crisi ha portato ad importanti cambiamenti nel campo della digitalizzazione, favorendone un’accelerazione. Ma la digitalizzazione è davvero sempre sinonimo di semplificazione? Molte aziende stanno sperimentando la digitalizzazione dei processi amministrativi, ma la questione non è semplice e l’accesso ai processi amministrativi digitali è spesso più complicato di quanto non lo sarebbe in forma cartacea. Da qui la proposta di lvh.apa: sfruttiamo l’occasione e semplifichiamo concretamente le procedure inutilmente burocratiche.

5) INCARICHI PUBBLICI

La crisi economica del 2008 ha già dimostrato che gli incarichi del settore pubblico sono imprescindibili per le aziende nei momenti difficili. La provincia potrebbe offrire prospettive, ma due aspetti sono imprescindibili: 1. Investire, ma farlo correttamente Nuovi progetti, ma anche piani a medio termine per lavori di riparazione e manutenzione necessari nelle infrastrutture esistenti: i progetti dettagliati danno sicurezza alla pianificazione politica ed alle aziende. 2. Appalti pubblici alle realtà locali Non verrà mai ripetuto abbastanza spesso: occorre sfruttare tutti i margini di manovra disponibili a livello normativo per far sì che le ditte locali abbiano la propria opportunità. L’aggiudicazione degli appalti va a vantaggio non solo delle aziende, ma anche del committente pubblico e dell’intera provincia. Le ragioni sono chiare: >> Il valore aggiunto rimane in provincia; >> Un’azienda locale ha un breve transito da compiere e non causa alcuna mobilità aggiuntiva; >> Capacità di reazione immediata quando si rendono necessarie riparazioni; >> Le aziende altoatesine formano apprendisti e assicurano posti di lavoro.

33 02|2021


ECONOMIA E POLITICA | L’intervista

Una via d’uscita innovativa Abbiamo parlato con il direttore di Swr-Ea Andreas Mair in merito ad una possibile soluzione per restituire liquidità alle realtà locali.

34 02|2021

L’economia altoatesina ha vissuto un anno molto difficile. Come valuta l’attuale situazione? Basteranno i contributi nazionali e provinciali? Credo sia necessario valutare la situazione economica in modo oggettivo ed onesto. I lockdown in primavera ed autunno sono stati assolutamente necessari e giustificati da un punto di vista epidemiologico, ma da un punto di vista economico hanno lasciato in eredità un segno evidente nel 2020. Si pensi che la produzione economica è calata di circa il 10% rispetto all’anno precedente. Nonostante la breve interruzione estiva, la crisi ha colpito duramente diversi settori, soprattutto nel corso della seconda ondata. Il nostro compito è aiutare le realtà economiche che si trovano in difficoltà non per colpa loro. I sostegni devono dunque essere principalmente mirati a preservare i posti di lavoro ed a sostenere le famiglie. Gli aiuti dello Stato e della Provincia non si sono rivelati sin qui sufficienti, in quanto erano stati pensati per una fase iniziale di sostegno e non per una crisi più duratura. L’Swr-Ea ha proposto la cosiddetta “obbligazione Alto Adige” come via d’uscita. Di cosa si tratta? Stiamo parlando di un titolo a tasso fisso con il quale il debitore, in questo caso la provincia di Bolzano, garantisce al creditore il rimborso del debito comprensivo degli interessi fissi concordati. L’Alto Adige ha i requisiti necessari per questa iniziativa: è privo di debiti e dispone di un rating in grado di certificare una grande affidabilità sul mercato internazionale dei capitali. Un’obbligazione rappresenterebbe in questo contesto una soluzione vincente per raccogliere i fondi necessari a sostenere le famiglie e le aziende, nonché per garantire le necessarie misure economiche. In questo modo la nostra provincia avrebbe i fondi necessari per investire in modo mirato in un futuro migliore. All’interno di Swr-Ea abbiamo studiato da vicino questa opportunità ed essa rappresenta una delle strade più facilmente percorribili per ottenere i risultati sperati. Come funzionerebbe esattamente la procedura e quali sarebbero i vantaggi per le aziende?

ANDREAS MAIR Direttore di Swr-Ea

In un simile processo sarebbero chiaramente coinvolti diversi partner, tutti con un ruolo ben definito. Tutto parte dalla provincia, che in questo caso fungerebbe da emittente del prestito obbligazionario e sarebbe responsabile del suo rimborso. Insieme ad un advisor, incaricato di accompagnare lo sviluppo dell’iniziativa, si dovrebbe poi scegliere una banca emittente. Quest’ultima sarebbe chiamata ad emettere il titolo a tasso fisso per conto della provincia. Attraverso il prospetto informativo dell’emissione, utile a fornire tutte le informazioni chiave per l’azionariato, entrerebbero a questo punto in scena gli investitori. Due le opzioni disponibili. La prima è quella del private placement, in cui la banca emittente offre l’obbligazione ad un pool di investitori istituzionali. In tal caso si esclude la borsa e dunque il titolo è disponibile solo per gli investitori professionali. La seconda opzione è invece quella della quotazione sul mercato obbligazionario. In questa eventualità la banca d’investimento posiziona l’obbligazione sul mercato e chiunque può investire. In questo secondo caso si parla di “obbligazione della popolazione”. Grazie ai fondi freschi la provincia avrebbe a questo punto l’opportunità di sostenere economicamente le aziende e le famiglie maggiormente colpite dalla crisi, agendo in modo anticiclico ed investendo in un programma per il futuro. Il tutto nel rispetto di determinati criteri. In tal modo l’intero circuito economico dell’economia locale potrebbe muoversi più rapidamente, incentivando parimenti i consumi. I maggiori flussi contribuirebbero inoltre a garantire le prestazioni sociali e favorirebbero il rimborso del prestito obbligazionario. Investendo nei settori strategici del futuro, quali la trasformazione digitale o la sostenibilità, sarebbe infine possibile rinforzare la competitività complessiva della nostra terra.


NOVITÀ DAL CONSIGLIO PROVINCIALE

Approvata la legge nazionale di bilancio DIVERSE LE PROPOSTE DI LVH.APA CHE SONO STATE ASCOLTATE. La legge di bilancio nazionale è stata approvata. “Come ogni anno quando ci si avvicina all’approvazione del bilancio nazionale, lvh.apa ha provveduto anche in questa occasione ad analizzare nel dettaglio il progetto di legge – ha affermato il presidente Martin Haller-. In stretta collaborazione con l’associazione nazionale Confartigianato e con i parlamentari altoatesini, abbiamo sostenuto con forza misure che vadano a vantaggio delle aziende. Siamo convinti che molte delle proposte approvate avranno un impatto positivo sull’economia altoatesina.” Un riassunto delle principali novità: Detrazione del 65 % per le ristrutturazioni energetiche: estesa;Detrazione del 50 % per lavori di bonifica: estesa; Detrazione del 50 % per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici nuovi: aumentata; 36 % per la costruzione e la manutenzione di giardini: esteso; Detrazione del 90 % per il risanamento delle facciate: estesa; Ristrutturazioni energetiche: detrazione fiscale del 110 % - Prorogata fino al 30.06.2020; Bonus per il risparmio idrico: Euro 1.000; Acquisto di sistemi di filtraggio dell’acqua: credito d’imposta;Acquisto di immobilizzazioni materiali: credito d’imposta del 10 %; Acquisto di immobilizzazioni – Industria 4.0: credito d’imposta fino al 50 %; Beni immobili e investimenti di privati: rivalutazione possibile; Immobilizzazioni materiali ed immateriali: rivalutazione possibile; Acquisto di veicoli elettrici: 40 % di contributo; Mobilità sostenibile: credito d’imposta; Affitti < 30 giorni: tassa unitaria fino a quattro unità; Bonus pubblicitario del 50 %: esteso per il 2021 ed il 2022; Spese veterinarie: aumento; Lotteria con le ricevute di cassa: rinvio; “Bonus fiscale” per dipendenti con reddito annuo totale fino a 40.000 Euro; Ferie obbligatorie per paternità: aumentate a 10 giorni (100 % a carico dell’Inps); Assegno contributivo per l’assunzione a tempo indeterminato di dipendenti con meno di 36 anni; Contratti a tempo determinato – Proroga di 12 mesi senza motivazione; Divieto di licenziamento per motivi oggettivamente giustificati prorogato fino al 31.01.2021; Proroga del fondo di compensazione salariale Covid-19 di altre 12 settimane; Estensione indennità di contribuzione per il mancato utilizzo della cassa integrazione. manufatto

GERT LANZ Portavoce SVP in Consiglio Prov., Consigliere provinciale

Prepararsi per il futuro Cari Artigiani, Care Artigiane, sicuramente avete già visto come si comporta un predatore quando caccia: la preda viene puntata e al momento giusto viene attaccata. Il processo atto a fissare l’obiettivo può talvolta richiedere molto tempo. Un discorso simile si evidenzia nel mondo economico, anche se per fortuna il tutto non è così sanguinoso. Il discorso è che in ogni caso bisogna essere pronti e preparati per colpire al momento giusto. Ciò significa allenarsi costantemente, tenersi in forma giorno dopo giorno e, soprattutto, rimanere aggiornati in ogni momento. Proprio per queste ragioni investire nei giovani, negli apprendistati e in generale nella formazione e nell’aggiornamento rappresenta una parte essenziale del successo economico. Auguro a quelli che già da anni hanno intrapreso questo percorso di proseguire anche adesso ed in futuro: stiamo parlando di una garanzia decisiva per la qualità ed il successo dell’artigianato altoatesino. Un caro saluto

Su prenotazione è possibile svolgere un’audizione personale. Per richiederla: gerhard.lanz@landtag-bz.org

35 02|2021


ARTIGIANATO E SOCIETÁ IL LAVORO NON È TUTTO NELLA VITA: Anche trascorrere del tempo insieme è importante: gli associati di lvh.apa rispettano appieno questa filosofia…

36 02|2021

Un esempio in tempo di crisi DONNE AL POTERE: LE DONNE OPERANTI NELL’ARTIGIANATO VOGLIONO FUNGERE DA GUIDA ANCHE NEL 2021. Gli ultimi 12 mesi sono stati indubbiamente impegnativi per tutti noi. Per gli operatori economici ed in particolare per le donne impegnate nell’artigianato tuttavia, le difficoltà sono state ancora maggiori. Gestire in contemporanea la propria azienda, la propria casa ed il proprio nucleo familiare non è del resto semplice quotidianamente, figuriamoci nel corso di una pandemia globale. “Credo che le artigiane altoatesine ed in particolare le funzionarie della nostra associazione meritino un grande applauso – ha commentato la presidente delle Donne nell’Artigianato di lvh.apa Petra Holzer -. In pochi possono comprendere le difficoltà affrontate nell’ultimo anno e le grandi sfide materializzatesi ogni giorno nella vita delle mie colleghe. Proprio per questo voglio rivolgere loro un sentito ringraziamento, incoraggiandole nel tener duro e nel mostrare anche in futuro le proprie doti.” Insomma, un vero e proprio esempio da seguire!


05 Sara Perathoner Carrozzieri 06 Monika Lardschneider Cura del corpo e servizi 07 Karin Ploner Estetiste 08 Heidi RĂśhler Frigoristi.

37 02|2021

01 Petra Holzer Presidente provinciale Donne nell’Artigianato 02 Rosmarie Kircher Fiorista 03 Anna Dallemulle Designer multimediale 04 Renate Gamper Conciatetti.

manufatto


IN CONTINUO MOVIMENTO Dedichiamo questa rubrica ai grandi temi del nostro tempo. In questa edizione pubblichiamo il primo di quattro articoli sulle imprese familiari del Prof. Alfredo De Massis.

38 02|2021

Il passaggio generazionale nelle imprese familiari IL PASSAGGIO GENERAZIONALE NELLE IMPRESE FAMILIARI È UNA FASE TANTO DELICATA QUANTO VITALE PER IL FUTURO SVILUPPO ECONOMICO E SOCIALE DI OGNI PAESE.

Impresa familiare Relazione alla pari tra due generazioni di famiglia

Si parla di passaggio generazionale quando la proprietà o la direzione di un’azienda passano di mano dai padri o dalle madri ai figli o alle figlie: si tratta di una fase tanto delicata quanto vitale per il futuro sviluppo economico e sociale di ogni paese. Vale in particolar modo in Italia, visto che qui le imprese gestite dalle famiglie di imprenditori costituiscono il 93 percento dell’economia privata. Si tratta pertanto della colonna portante del nostro sistema economico, di cui fanno parte non solo quasi tutte le piccole e medie imprese ma anche molte industrie di grosse dimensioni, come Loacker, Thun, Oberalp, Markas, Durst Group o Niederstätter. In Italia le imprese familiari danno lavoro a più del 90 percento degli occupati e nei prossimi anni dovranno affrontare successioni aziendali in gran numero: questo perché quasi la metà dei titolari di aziende è ormai ultrasessantenne. In altre parole la generazione dei baby boomers, quella che ha costruito la propria attività negli scorsi

L’autore Prof. Alfredo De Massis Unibz, Centre for Family Business Management alfredo.demassis@unibz.it Tel. 0471 013 303


Il passaggio generazionale nell’impresa familiare | IN CONTINUO MOVIMENTO

decenni, si troverà presto a passare le consegne alla generazione successiva dei millennials.

LA SUCCESSIONE, UN TABÙ?

Occorre considerare che mediamente soltanto il 30 percento delle aziende riesce a superare il salto dalla prima alla seconda generazione, solo il dodici percento arriva alla terza generazione e addirittura solo il quattro percento alla quarta. Questi dati indicano chiaramente che i passaggi generazionali comportano tutta una serie di insidie da non sottovalutare. A questa difficoltà si aggiunge un’altra problematica, riscontrata in particolar modo in Italia: nel 90 percento dei casi, i passaggi generazionali non vengono pianificati, vale a dire che si verificano quando il leader di un’azienda viene a mancare all’improvviso per cause naturali. Anzi, forse per ragioni legate alla mentalità italiana, la successione aziendale è un argomento che di solito non viene affrontato nel corso della normale gestione, quasi fosse un tabù. L’errore che compie l’imprenditore medio è quello di tendere a considerare la successione aziendale come un evento da affrontare solo quando si rende necessario, non come un processo da pianificare. Tuttavia sia le esperienze sul campo che la ricerca

SOLO IL 30 % DELLE IMPRESE PASSANO ALLA SECONDA GENERAZIONE. PROF. ALFREDO DE MASSIS manufatto

Fattore importante La motivazione del sucessore

scientifica hanno dimostrato che la successione aziendale avviene attraverso un lungo processo, che dura mediamente dai sette ai dieci anni di vita dell’impresa. Si tratta di un passaggio che richiede l’attenzione di tutti i soggetti coinvolti, non solo del predecessore e del successore ma anche di chi lavora all’interno e all’esterno dell’impresa.

IMPRENDITORI SEMPRE PIÙ ANZIANI GIOVANI SEMPRE MENO NUMEROSI

L’andamento socio-demografico degli ultimi decenni nel nostro paese complica ulteriormente le cose: l’età media è sempre più alta e il numero di figli in calo incessante. I dati più aggiornati ci dicono che oggi in Italia il 22,8 percento della popolazione supera i 65 anni di età, mentre il numero medio di figli per donna è pari a 1,32. Per le aziende questo significa da un lato che il periodo di sovrapposizione tra una generazione e l’altra si allunga, dall’altro che i potenziali successori si riducono. Tanto che non è infrequente vedere imprese italiane capitanate da un imprenditore ultraottantenne che si mantiene saldamente alla guida. Senza contare che la struttura della famiglia oggi è in continua evoluzione, passando sempre più spesso dal modello tradizionale a forme “allargate” conseguenti a divorzi, nascite extra-matrimoniali, convivenze domestiche e coppie di fatto.

39 02|2021


IN CONTINUO MOVIMENTO | Il passaggio generazionale nell’impresa familiare

RIFLETTERE SERIAMENTE SUL TEMA DELLA SUCCESSIONE AZIENDALE

40 02|2021

In un simile contesto, in cui i leader della famiglia imprenditoriale sono sempre più anziani e le famiglie sempre più articolate e complesse rispetto al passato, diventa fondamentale ragionare sulle possibili difficoltà del passaggio generazionale nelle imprese italiane. Perché dunque queste delicate fasi del campio al vertice di un’impresa spesso non si svolgono in maniera ideale e quali sono le principali cause che ne compromettono il successo? Tra i fattori di rilievo spicca la gestione inappropriata dei rapporti con i soggetti coinvolti, vale a dire i cosiddetti stakeholder interni ed esterni, in particolare in termini di comunicazione. Di frequente il passaggio generazionale va storto perché l’impresa omette di informare in modo incisivo i propri stakeholder. Si conoscono innumerevoli casi in cui soggetti come i principali clienti, i fornitori o le banche interrompono i rapporti in fase di passaggio generazionale in quanto non sono stati opportunamente avvisati del processo in corso e non hanno avuto l’opportunità di conoscere il successore.

PRIMO PASSO: COMUNICARE IN MODO TRASPARENTE

È di fondamentale importanza che tutti i soggetti coinvolti siano informati della successione con tem-

Cambio generazionale Un lungo processo

pestività ed efficacia. Una comunicazione ben riuscita serve anche a scongiurare eventuali malintesi e risentimenti con familiari e soggetti esterni, creando i presupposti per il riconoscimento dell’autorevolezza del successore.

SOSTEGNO AL SUCCESSORE

Un altro fattore di rilievo riguarda il fatto che quasi sempre l’imprenditore italiano vorrebbe un successore a sua immagine e somiglianza, cosa piuttosto inverosimile. Viceversa l’imprenditore dovrebbe resistere al desiderio di replicare se stesso, sforzandosi di comprendere i punti vista del proprio successore e definendo modelli organizzativi flessibili con cui aiutare la nuova generazione a sviluppare il proprio talento e a superare eventuali aspetti critici. In altre parole è essenziale agevolare il successore consentendogli di prendere decisioni ed anche di sbagliare. Si tratta di metterlo nelle condizioni di guadagnare autorevolezza, senza mai perdere d’occhio il fatto che per la buona riuscita il successore deve essere non soltanto capace ma anche fortemente motivato a guidare l’azienda. Talvolta può tornare utile un affiancamento di manager esterni, ad esempio quando il successore è molto diverso dal fondatore per carattere, talento dirigenziale o carisma.

EMOTIVITÀ

Il terzo fattore di rischio ha a che fare con il distacco emotivo dall’azienda da parte da parte dei suoi manager strategici. Sono molti gli esempi di top manager che se ne vanno proprio durante il passaggio generazionale, magari perché non si fidano delle capacità del successore, con il risultato di minare non solo il passaggio di consegne ma anche la stessa sopravvivenza dell’azienda. Pertanto, durante l’intero processo del cambio generazionale è di vitale importanza che il successore interagisca con il top management scambiando conoscenze e competenze, incoraggiando così la reciproca fiducia.

CONOSCERSI E RISPETTARSI

La quarta categoria di fattori rilevanti è legata alle differenze culturali e motivazionali tra la generazione precedente e quella successiva, differenze che talvolta vengono gestite inadeguatamente. Eppure va da sé che tra i soggetti di due generazioni


Il passaggio generazionale nell’impresa familiare | IN CONTINUO MOVIMENTO

CAPIRE L’IMPRESA FAMILIARE Di generazione in generazione differenti esistono gap sia di natura culturale (basti pensare alle nuove generazioni di millennials che sono notoriamente nativi digitali, multilingue, abituati a viaggiare in tutt’altro modo rispetto alla generazione senior), sia di natura motivazionale (per esempio, in termini di motivazione è molto diverso aver fondato un’azienda dall’averla ereditata). Sono differenze di cui bisogna tenere conto e che vanno gestite con scrupolo se si vogliono scongiurare attriti intergenerazionali: i conflitti più tipici sono quelli che vedono contrapposta la nuova generazione, solitamente incline a innovare e cambiare, alla generazione senior che per tradizione tende a preservare quanto ha conquistato con fatica e a proteggere lo status quo.

RIDURRE LE CRITICITÀ

Nell’affrontare un passaggio generazionale ci si concentra fin troppo sulle questioni tecniche e fiscali, trascurando invece aspetti di natura gestionale che possono apparire secondari ma che in realtà comportano i rischi più insidiosi nelle consegne di potere tra due generazioni. Sono aspetti che bisogna curare nel dettaglio, mettendo a fuoco la linea di condotta con cui affrontare la successione: in concreto si devono stabilire i requisiti minimi che deve avere il futuro vertice d’azienda, formalizzare il modo in cui subentra e comunicarlo in maniera strategica sia all’interno che all’esterno dell’impresa sin dalle prime mosse. Un altro aspetto importante è investire nella formazione e nello sviluppo del futuro leader affiancandolo con un programma mirato di coaching e mentoring. L’intero processo del passaggio generazionale va gestito con professionalità, dedicando tempo ed attenzione come faremmo per qualsiasi altro progetto di cambiamento aziendale. Il passaggio generazionale costituisce una delle fasi della vita di un’impresa che richiedono maggior tatto: pertanto è solo attraverso una gestione attenta e scrupolosa che si potrà evitare di scrivere l’ultima triste pagina della storia aziendale. manufatto

Pubblichiamo in queste pagine il primo di quattro articoli sulla realtà delle imprese familiari ad opera del professore Alfredo de Massis, direttore del “Centre for Family Business Management” di UNIBZ (vedi anche intervista nell’edizione 12/2020). In questo articolo viene affrontato il delicato tema del passagggio generazionale.

5.800 IMPRESE STANNO PER AFFRONTARE IL CAMBIO GENERAZIONALE

Lavoro, mobilità, reti di comunicazione: il mondo è attraversato da cambiamenti epocali a cui Covid-19 ha dato un’ulteriore, potente accelerazione. Un contesto in cui si colloca anche la successione d’impresa, altro tema di grande attualità per l’economia altoatesina. Circa 5800 imprese a breve dovranno infatti affrontare il cambio generazionale, ossia il 16 percento delle imprese attive in Alto Adige. Se non si riesce ad individuare un successore adatto vengono persi posti di lavoro, risorse, know-how ed esperienza. Per riflettere su soluzioni ancora indiscusse e pianificare per tempo la successione d’impresa, occorre spesso farsi aiutare. La Camera di commercio di Bolzano offre consulenza professionale durante questa delicata fase della vita dell’impresa e una panoramica completa sui molteplici aspetti della tematica al fine di evitare passi falsi.

PUNTARE SULLE AZIENDE ESISTENTI

Se si vuole contribuire allo sviluppo economico del nostro paese è importante dare sostegno non solo alla nascita di start-up e nuove imprese ma anche alla sopravvivenza intergenerazionale delle imprese esistenti che costituiscono la colonna portante del sistema economico. Auspico pertanto che i protagonisti della scena politica e imprenditoriale prendano maggiormente a cuore questa tematica poiché il futuro del paese dipenderà anche dalla capacità di accompagnare con successo l’imminente ondata di passaggi generazionali nelle imprese.

41 02|2021


LA VETRINA GÜNTHER DEBELYAK Consulente alle aziende

ALLA RIBALTA: novità di mercato, tendenze, prodotti, storie di impresa, pubblicità.

La tua azienda al centro Sviluppo d’impresa 42 02|2021

CAMERA DI COMMERCIO DI BOLZANO: APPROVATO IL PROGRAMMA DI ATTIVITÀ PER IL 2021 CHE RAC� CHIUDE I TEMI PIÙ IMPORTANTI PER IL NUOVO ANNO. Il programma di attività 2021 della Camera di commercio di Bolzano si concentrerà in particolare su alcuni ambiti, come la digitalizzazione, l’internazionalizzazione, l’accessibilità dell’Alto Adige e lo sviluppo d’impresa. “L’Alto Adige ha subito un grave danno economico a causa della crisi da Coronavirus. Per arginare le perdite è necessario sostenere le imprese in difficoltà, gli operatori economici e i liberi professionisti. Per questo motivo lo sviluppo d’impresa è uno dei temi su cui si basa il programma di attività 2021”, dichiara il Presidente Michl Ebner. In tal senso la Camera di commercio di Bolzano vuole fare la propria parte e sostenere le aziende nello sviluppo d’impresa con una serie di misure, tra cui informazione, colloqui di orientamento, consulenze specializzate, materiale informativo, attività di networiking e varie manifestazioni. Per informazioni: servizio Sviluppo d’impresa della Camera di commercio di Bolzano, Irmgard Lantschner, Tel. 0471 945 657/ -691, e-mail: evolution@camcom.bz.it.

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Mettetevi in mostra e presentate la vostra azienda! Quest’anno vale la pena investire nella pubblicità. Nel 2021 lo Stato concede un interessante bonus fiscale. A seguire vi spieghiamo come potete trarne vantaggio.

PERCHÉ LO STATO CONCEDE UN BONUS FISCALE? Questa decisione deriva chiaramente dall’attuale stato di emergenza Covid-19 in Italia. Per rilanciare l’economia, il Governo italiano promuove anche gli investimenti pubblicitari con il decreto “Cura Italia”. NON C’È MAI STATO UN BONUS FISCALE COME QUESTO? Sì, negli ultimi anni c’è stato un bonus fiscale per la spesa pubblicitaria in Italia. Questo bonus è stato rinnovato ed è valido per gli anni 2020 e 2021. COME FUNZIONA IL BONUS FISCALE? Chiunque nel 2021 investirà in pubblicità su carta stampata o online avrà diritto ad un credito d’imposta del 50%. Le aziende possono utilizzarlo nel modello F24 per compensare i debiti fiscali o per detrarlo dai contributi INPS. Le spese di produzione e di agenzia non sono finanziate.

E COSA C’È DI NUOVO? Finora è stato concesso un bonus fiscale solo per le spese pubblicitarie supplementari. Ora, e questa è la novità più interessante, il bonus fiscale verrà calcolato sull’intero importo. Un esempio: Se quest’anno investirete 10.000 euro in pubblicità sulla stampa, avrete diritto ad un credito d’imposta del 50% sull’intero importo investito. CHI HA DIRITTO AL BONUS FISCALE? Ne hanno diritto tutte le società, i liberi professionisti e tutti gli enti non commerciali. DOVE E QUANDO POSSO RICHIEDERE IL BONUS FISCALE? Potete richiedere il bonus pubblicità entro il 31 marzo 2021. Per ulteriori informazioni, si prega di rivolgersi all’ufficio circondariale lvh.apa o al commercialista. Anche manufatto I manufakt è a disposizione per chiarimenti in merito, chiamando il numero: 335 651 4241.

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