manufatto, giugno 2019

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70° anno

www.lvh.it

06 2019

I. R.– Poste Italiane SpA | Spedizione in Abbonamento Postale | Contiene I.R. D. L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 no 46) | art.1, comma 1 CNS Bolzano Tassa Pagata – Taxe Percue | mensile, edizione nr° 6

manufatto Il mensile dell’economia altoatesina

EQUILIBRIO

Il bilanciamento tra lavoro e vita privata è cruciale per un’esistenza felice. Pagina 14

ERASMUS+

Quali sono i fattori cruciali per la formazione nel corso dell’apprendistato? Pagina 18

ELEZIONI

Un’analisi a livello locale, nazionale ed europeo dopo il voto del 26 maggio. Pagina 32

AVANTI INSIEME!


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UN NUOVO CORSO VERSO GRANDI OBIETTIVI!

EDITORIALE

3 06|2019

Il nuovo corso dell’artigianato altoatesino è ufficialmente realtà. Le elezioni associative di inizio maggio hanno rispettato le attese della vigilia e decretato la nuova guida di lvh.apa. A condurre l’associazione per i prossimi cinque anni sarà dunque Martin Haller, già presidente facente funzioni negli ultimi mesi dopo l’elezione in Consiglio Provinciale di Gert Lanz ed ora pronto a tutelare gli interessi degli addetti ai lavori del settore per i prossimi cinque anni. A lui ed ai suoi due vice presidenti Hannes Mussak e Giorgio Bergamo spetterà il compito di portare avanti con rinnovato entusiasmo le numerose tematiche che hanno visto lvh.apa Confartigianato Imprese sempre in prima linea in diversi ambiti. Un incarico indubbiamente oneroso ma al contempo molto stimolante, per il cui impeccabile svolgimento sarà decisivo anche il contributo del competente Consiglio Direttivo dell’artigianato altoatesino, pronto ad essere definito nella propria nuova composizione in queste settimane. Dal canto nostro abbiamo deciso di dedicare la storia di copertina di questa edizione proprio al nuovo corso dell’associazione, focalizzando in particolare l’attenzione sui traguardi da raggiungere a breve ed a medio-lungo termine. Se l’esito delle elezioni interne ad lvh.apa hanno detto molto sul futuro dell’associazione, quelle europee di fine maggio hanno messo in mostra uno scenario parimenti chiaro sul futuro dell’Europa. Non a caso nella nostra rubrica dedicata alla politica ed all’economia abbiamo cercato di analizzare l’attuale situazione, concentrandoci in particolare sugli sviluppi futuri per il nostro Paese. Il tempo delle scelte è dunque alle spalle ed ora l’obiettivo comune deve essere quello di una crescita ulteriore, per l’artigianato e per l’economia in generale. Buona lettura! La Redazione manufatto


10–13 AVANTI INSIEME!

4 06|2019

Impressum manufatto – Il mensile dell’economia altoatesina Tiratura 10.000 copie per 40.000 Lettori/Lettrici Editore ed Amministrazione lvh.apa Formazione & Service Cop. a.r.l. Via di Mezzo ai Piani 7 39100 Bolzano Tel. 0471 323 200 Fax 0471 323 210 manufatto@lvh.it Abbonamento annuale 55 Euro (in Italia) 65 Euro (all’estero) Redazione: Ramona Pranter (coordinatrice) Davide Fodor (df) Sabine Kerschbaumer (sk) Responsabile commerciale e Redazione Tendenze e Mercati + In continuo movimento: Dott.ssa. Margareth M. Bernard (mb)

14

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Responsabile legale: Dott. Bernhard Christanell, MA Reg. Tribunale di Bolzano n° 24, 11 maggio 1948 - ROC: 9592. Grafica e Layout: www.effekt.it Stampa: Athesiadruck GmbH Bozen Foto: lvh.apa, Pixabay, unsplash, shutterstock, Handelskammer Bozen, Anna Dallemulle, Simon Profanter/WGK, Loxone, Selectra Spa, IDMtech Srl, hekra, K-Tec, Ekon Srl, Triviso Spa, Agentur Klimahaus, TopHaus Spa, Niederstätter Spa

WORK-LIFE-BALANCE

ERASMUS+


INDICE

Indice NEWS

06 LE ULTIME NOVITÀ

Cosa sta accadendo a livello di economia e artigianato?

FOCUS

10 AVANTI INSIEME!

La nuova presidenza si presenta e fissa i prossimi obiettivi

AZIENDE

14 WORK-LIFE-BALANCE

Un equilibrio è cruciale per una vita di successo.

ARTIGIANATO E SOCIETÀ

38 EVENTI DI SUCCESSO

Ewita e Premio Economia Alto Adige.

IN CONTINUO MOVIMENTO

40 SMART HOME

Il digitale conquista la vita quotidiana a casa nostra

LA VETRINA

50 TENDENZE E MERCATI

Triviso, KlimaFactory, TopHaus, Niederstätter, Iveco Gasser.

FORMAZIONE

18 ERASMUS+

Sono numerosi i fattori da cui dipende una formazione al top.

CATEGORIE

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22 KÖSTLAN BRAUWERKSTATT

A Bressanone si produce birra all’insegna della sostenibilità.

Per i lettori 07 PARLIAMO CHIARO

30 FOCUS DIGITALE

Parola al Presidente

Assemblea dei Giovani Artigiani. 16 SCADENZE FISCALI

Le date di marzo 2019 ECONOMIA E POLITICA 20 CORSI

L’offerta di lvh.apa 32 ELEZIONI EUROPEE

ELEZIONI EUROPEE manufatto

Risultati importanti in Alto Adige, Italia ed Europa.

21 BORSA APPRENDISTI

Cercati e trovati

5 06|2019


NEWS ATTUALITÀ: Brevi dal mondo dell’artigianato e novità economiche locali, nazionali, internazionali.

FATTO del mese

06|2019

Da 600 a 800 STAGE ESTIVI

Artigiani Anziani in festa L’APPUNTAMENTO PIÙ SENTITO PER IL GRUPPO IN PROGRAMMA QUEST’ANNO A NOVACELLA. La data è fissata ormai da tempo: il 58° Incontro degli Artigiani Anziani si svolgerà il 7 luglio a Novacella. Come sottolineato dagli organizzatori del Gruppo comunale lvh. apa di Varna, si tratterà di una giornata da trascorrere con gioia insieme. La manifestazione inizierà alle 9.30, mentre alle 11.30 è in programma la Santa Messa nella chiesa del paese. Alle 12.15 il via alla festa in piazza.

Nel mese di maggio foglio informati vo della Provincia di Bolzano è stato adeguato in riferimento allo sti pendio per gli stage esti vi. Per questa ti pologia di lavoro si consiglia all’azienda un pagamento che va da un minimo di 600 ad un massimo di 800 Euro lordi. In questo caso il denaro viene equiparato al reddito da lavoro dipendente. Il contributo mensile minimo ammonta a 300 Euro lordi. Ulteriori agevolazioni come la mensa devono essere previste per iscritt o nell’accordo.

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Incontro degli Artigiani Anziani 58a edizione.

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L’OPINIONE DEL PRESIDENTE

Consegna delle vetture Al Techpark NOI.

MARTIN HALLER Presidente lvh.apa

ETestDays 2019 CONSEGNATE ALLE AZIENDE LE PRIME AUTO ELETTRICHE DA PROVARE. Le prime 20 aziende scelte per gli eTestDays hanno ricevuto al NOI Techpark di Bolzano le chiavi delle proprie auto elettriche. All’evento hanno preso parte anche i rappresentanti delle associazioni coinvolte nell’iniziativa, tra cui anche lvh.apa. Complessivamente sono state 350 le ditte che si sono iscritte per gli eTestDays 2019. Per la campagna di quest’anno sono state scelte 75 realtà, tra cui 19 ditte artigiane di lvh.apa. Quest’anno esiste per la prima volta l’opportunità di testare delle auto elettriche per la fornitura nell’ambito dell’iniziativa.

Visite nelle scuole: edizione da ricordare Attenzione massima Da parte degli studenti.

INCONTRATI OLTRE 200 ALUNNI

Un’edizione da ricordare. L’appuntamento 2019 con il progetto “Visite nelle scuole”, promosso da lvh.apa nelle scuole medie provinciali di madrelingua italiana, ha saputo raccogliere numerosi consensi. Le funzionarie Maria Stella Falcomatà e Martina Zerbini, accompagnate dal responsabile dell’iniziativa Claudio Veronese, hanno visitato complessivamente tre istituti, parlando con quasi 200 alunni in merito alla propria esperienza personale ed alle grandi opportunità esistenti nel settore. manufatto

Cari Artigiani, Care Artigiane, il mese di maggio appena giunto al termine ha lasciato in eredità diversi risultati importanti in termini di scelte. Scelte avvenute a livello interno, provinciale, nazionale ed internazionale. È in parti colare sulle decisioni politi che avvenuto in ambito nazionale ed europeo che mi voglio concentrare. Nonostante alla vigilia ci fossero delle perplessità in merito ai possibili sviluppi, alla fi ne possiamo considerarci soddisfatti con il risultato del voto che ha caratt erizzato le elezioni europee. Come associazione economica accogliamo positi vamente il fatt o che nella prossima legislatura le forze favorevoli all’Europa conti nueranno ad essere in maggioranza all’interno del Parlamento Europeo. Noi arti giani traiamo indubbi vantaggi da un’Europa unita. Penso alla libera circolazione di persone, beni e servizi, all’assenza di confi ni e dei relati vi dazi, ad una moneta unica, ma non solo. Proprio per questo dobbiamo impegnarci e proteggere le conquiste ott enute nel corso degli anni. Anche in questa legislatura la nostra provincia potrà inoltre contare su un rappresentante politi co di fi ducia come Herbert Dorfmann. Voglio fargli i miei complimenti per questa importante conferma a Bruxelles e naturalmente mi auguro che anche in futuro possa proseguire con lui la profi cua collaborazione che abbiamo sempre avuto a disposizione negli ulti mi anni. Il Vostro Marti n Haller

7 06|2019


LE ULTIME NEWS | Brevi

Benvenuti nella Generation A David Smaniotto Direttore del consorzio ARO.

Via al consorzio ARO LA NUOVA REALTÀ UNISCE GLI ASSOCIATI IN UNA RETE FORTE, PREPARANDOLI AL FUTURO.

8 06|2019

Il trend che si sta delineando sempre più sul mercato dell‘artigianato, ma non solo è chiaro: i clienti cercano dei partner in grado di fornire delle soluzioni semplici per portare a termine degli incarichi complessi. Una filosofia condivisa con convinzione anche dal neonato consorzio ARO. Quest’ultimo riunisce diverse ditte artigiane locali in una rete professionale e consente di realizzare con massima efficienza lavori di riparazione e manutenzione. ARO è un partner di riferimento per i clienti ed è in grado di coprire diversi ambiti su tutto il territorio dell’Alto Adige. Per ulteriori informazioni: www.aro.bz.it.

>> ARO - Ständiges Konsortium | Installazione e Facility | Bolzano >> Portogallo Angelo Carmelo | Costruttore e Muratore | Bolzano >> Tecnoidraulica Srl | Installatore di impianti termosanitari | Bolzano >> Boschetti Leo Srl | Elettromeccani- co | Merano >> Salon Folie d. Folie Hansjörg | Acconciatore | Merano >> Hinteregger Roland | Boscaiolo | Funes >> Röck Thomas | Metallo | Brennero >> Elektro Zemmer d. Zemmer Hannes | Elettrotecnico | Castelrotto >> Carbox Snc des Reisinger Benjamin u. Tscholl Alexander | Impresa di pulizia | Appiano >> Raffin Srl | Installatore di impianti termosanitari | Brunico >> Shuttle Time d. Oberhofer Roman | Autonoleggiatore | Terlano >> Sudhaus Srl | Alimentari | Bressanone >> Protec d. Feichter Michael | Elettrotecnico | San Lorenzo >> Manuel Kottersteger Photographer Sas | Fotografo | Rasun >> Baldauf Srls | Costruttore e Muratore | Glorenza >> ZEPRA web & grafik d. Zeller Ursula | Designer Media | Marlengo >> Skisalon Sas | Tecnico di articoli sportivi | Valdaora >> Loss Service Team Sas d. Loss Patrick & Co. | Impresa Mov. Terra | Cortina >> Bauunternehmen Thaler Franz Sas d. Thaler Philipp & Co. | Costruttore e Muratore | Montagna >> Mayr Lukas | Artig. Artistico | Appiano >> Nuova Vicentini Snc d. Sulollari Juxhin & Sulollari Silvino | Carrozziere | Bolzano


Brevi | LE ULTIME NEWS

Revisione tariffe SONO QUASI 200 LE VOCI CANCELLATE DALL’INAIL. A SEGUITO DI QUESTA NOVITÀ SONO NECESSARIE DELLE VERIFICHE DA PARTE DEGLI ESPERTI LVH.APA.

Revisione tariffe INAIL Verifiche necessarie.

All’inizio del 2019 l’INAIL si è resa protagonista di un’importante revisione complessiva in merito a tutte le voci relative alle tariffe. Il controllo degli esperti di settore ha infatti portato a sensibili novità ed in particolare alla cancellazione di quasi 200 voci. Nell’iter in oggetto si è infatti avuto modo di conglobare svariati punti, con la conseguenza tuttavia di assegnare diverse voci in maniera erronea. Da qui la necessità di intervento da parte degli esperti di lvh.apa Confartigianato Imprese, chiamati a controllare per i propri associati le voci relative alle tariffe,

con l’obiettivo di verificare insieme agli artigiani se le voci assegnate coincidono effettivamente con l’attività svolta dal cliente. Le verifiche in oggetto vanno eseguite entro la fine dell’anno 2019, in quanto entro il mese di dicembre risulterà necessario comunicare all’INAIL eventuali correzioni. Per questo nei prossimi mesi è possibile che gli associati verranno contattati, al fine di controllare se le nuove voci di tariffa coincidono con l’attività svolta. Un passaggio fondamentale per garantire un aggiornamento corretto.

9 06|2019

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Artigianato solidale

Sostegno Di grande importanza.

I COLLEGHI DI KARL VIEIDER SI SONO ATTIVATI PER GARANTIRE UN SOSTEGNO ALLO SFORTUNATO ARTIGIANO. Dopo lo sfortunato incendio che ha colpito il carpentiere Karl Vieider di Collepietra, il circondario lvh.apa Bolzano Periferia ed il Gruppo Edilizia invitano tutti a garantire un supporto allo sfortunato artigiano. Le donazioni possono essere effettuate sul conto: Cassa Raiffeisen Sciliar-Rosengarten IBAN: IT 12 G 08065 58323 000301248219 SWIFT-BIC: RZSBIT21510 Causale: “Brandkatastrophe Eggermoos“ manufatto

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Avanti insieme! COLLABORAZIONE E SOSTENIBILITÀ: SONO QUESTE LE PAROLE D’ORDINE DEL NUOVO PRESIDENTE MARTIN HALLER E DEI VICE HANNES MUSSAK E GIORGIO BERGAMO PER I PROSSIMI CINQUE ANNI DI LEGISLATURA.

10 06|2019


Avanti insieme! | FOCUS

L

a nuova presidenza di lvh.apa Confartigianato Imprese è stata eletta solo da poche settimane. Il nuovo presidente Martin Haller ed i suoi due vice Hannes Mussak e Giorgio Bergamo hanno tuttavia già le idee chiare sugli obiettivi condivisi per i prossimi cinque anni: “La prossima legislatura dell’artigianato altoatesino sarà caratterizzata da un costante gioco di squadra.” La volontà comune dei tre vertici è infatti quella di collaborare all’insegna della sostenibilità.

La scelta del Consiglio Eletti la Presidenza e il Consiglio Direttivo.

PIÙ FORTI INSIEME

“La nostra associazione opera per rappresentare al meglio gli interessi dei nostri associati – afferma il presidente Martin Haller-. Proprio questo è l’obiettivo per il quale vogliamo impegnarci al massimo di concerto con il Consiglio Direttivo e con tutti i funzionari. Vogliamo operare in favore dei nostri soci, collaborare attivamente per il raggiungimento di importanti traguardi, essere presenti e dire la nostra per degli obiettivi concreti. Proprio per questo sarà importante farsi valere non solo all’interno dell’associazione, ma anche all’esterno. Essere presenti in organi, campagne ed in generale in qualsiasi ambito in cui si parla di un tema caro all’artigianato, servirà per rappresentare al meglio l’artigianato altoatesino.” A tal proposito anche portare avanti una buona collaborazione con gli altri settori economici giocherà un ruolo chiave e la volontà è naturalmente quella di proseguire lungo una direttrice già ben avviata. Quando si parla di collaborazione, la nuova presidenza è concorde: la base su cui si poggia l’associazione è molto buona e diversificata e viene garantita da numerosi dipendenti di valore. Il tutto senza dimenticare i funzionari volontari, protagonisti di un’attività che secondo Haller “non dovrebbe mai rappresentare un peso.”

AL PASSO CON I TEMPI

Chi resta fermo, finisce per tornare indietro. Ecco un’ulteriore convinzione dei nuovi vertici. “La digitalizzazione sta giocando sempre più un ruolo chiave nella vita lavorativa quotidiana e questo aspetto non può essere tralasciato – sostiene il vice presidente

Giorgio Bergamo -. Al giorno d’oggi è necessario adeguarsi alle novità della digitalizzazione ed alle condizioni generali in continua evoluzione.” Martin Haller, Hannes Mussak e Giorgio Bergamo vogliono essere al passo con i tempi, sfruttare le innovazioni a proprio vantaggio e mettersi in tal modo a disposizione dei soci. Solo in questo modo le diverse situazioni potranno essere comprese ed affrontate nel migliore dei modi.

QUALITÀ E NON QUANTITÀ

“Più grande, più veloce o in generale migliore non esiste. Esistono dei confini – ha affermato il vice presidente Hannes Mussak-. Si tratta di confini naturali ed è necessario riconoscerli, accettarli e prestarvi attenzione. L’economia deve avere rispetto di questi confini.” La sostenibilità per la nuova presidenza è

“PUNTIAMO AD UN PERFETTO GIOCO DI SQUADRA!” LA PRESIDENZA

11 06|2019


FOCUS | Avanti insieme!

Presidenza e Direzione lvh.apa Obiettivi comuni.

sinonimo di un atteggiamento ricco di responsabilità, nel quale ad emergere deve essere il concetto di qualità. “Preferiamo una crescita qualitativa piuttosto che una crescita quantitativa – aggiunge Mussak -. Quando si parla invece delle dimensioni di un’azienda, preferiamo lasciare direttamente alla ditta questa scelta.” Il compito dell’associazione è invece quello di sostenere nel migliore dei modi la realtà associata, supportandola in caso di necessità.

SERVE UNA BUONA FORMAZIONE

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La base per un lavoro di elevata qualità è rappresentato da una formazione di livello. “Il sistema formativo duale è un modello di successo che deve essere costantemente sviluppato – dichiara Martin Haller. In ambito di forza lavoro competente anche la campagna “Generation H” gioca un ruolo significativo. L’iniziativa è ormai pronta per entrare nella propria seconda fase. “Questa campagna è nata per fare in modo che l’artigianato venga visto sotto una luce completamente nuova, per ottenere visibilità a livello provinciale e per garantire nuova forza lavoro

adeguatamente formata – spiega Martin Haller. Al contempo il progetto punta a migliorare la considerazione dell’artigianato all’interno della società.”

CONDIZIONI GENERALI

“Naturalmente stiamo collaborando con i componenti del Consiglio Direttivo, con i funzionari e con gli associati lvh.apa per fare in modo che insieme alla politica sia possibile ottenere le adeguate condizioni generali in favore dell’artigianato altoatesino – conclude Mussak-. Si può dire che insieme costituiamo i garanti di una cornice, ma ogni azienda sarà poi chiamata a dipingere il proprio quadro.”

06|2019

IL NUOVO CONSIGLIO DIRETTIVO Gli artigiani eletti

Robert Egger

Barbara Michaeler Plaickner

Petra Holzer

Mathias Piazzi

Klaus Nagler

Daniela Seyr

Horst Pichler

Questi artigiani sono stati scelti lo scorso 6 maggio dal Consiglio dell’Artigianato altoatesino. Gli ulteriori componenti del Consiglio Direttivo verranno cooptati a breve.


Avanti insieme! | FOCUS

LA NUOVA PRESIDENZA

Martin Haller

Presidente, 39 anni, Appiano > Stato civile: Sposato con due figlie > Hobby: Tennistavolo e nuoto > Strumento preferito: tronchese > Meta ideale: Elba > Canzone preferita: Die Toten Hosen – Steh auf > Auto da sogno: Fiat 500 rossa > Segno zodiacale: Vergine > Animali: 4 gatti e 1 cavallo > Numero di scarpe: 44

> Gusto preferito: Frutti di bosco > Un mio talento: Comprensione rapida > Non esco di casa senza: Il mio iPad > La mia cravatta preferita… Quella rossa della Camera di Com. > Di solito la mia sveglia suona... Alle 5 del mattino > Per colazione c’è... Pane fresco con Nutella.

Hannes Mussak

Vice Presidente, 46 anni, Bolzano

13 06|2019

> Stato civile: Sposato con una donna molto comprensiva; Padre di due ragazzi (15 e 17) > Hobby: Calcio > Meta ideale: Maldive > Auto da sogno: Audi RS6 > Segno zodiacale: Acquario > Numero di scarpe: 41 > Quello che non mi manca: Pazienza e un po’ di humor > Località preferita: Renon al fresco durante l’estate

> Un mio talento: Saper ascoltare > Non esco di casa senza: La mia spilla della Generation “H“ > La mia cravatta preferita... è blu e può avere anche un disegno > La mia sveglia suona… Di solito alle 05.40 > Per colazione c’è… Nutella > Citazione preferita: “La vita è troppo breve per bere del vino cattivo“.

Giorgio Bergamo

Vice Presidente, 35 anni, Merano > Stato civile: Papà di un bambino di otto anni > Hobby: Diverse tipologie di sport, tra cui sci alpinismo e bici > Strumento preferito: Il trapano > Meta ideale: Maldive > Canzone preferita: Max Giesinger Wenn sie tanzt > Auto da sogno: La mia, Mercedes Classe V > Segno zodiacale: bilancia

manufatto

> Numero di scarpe: 43 > Gusto preferito: Noce/Joghurt > Un mio talento: Cerco sempre di fare in modo che tutti stiano bene > Non esco mai di casa senza: Le chiavi > Di solito la mia sveglia suona... Alle 5.45 > Per colazione c’è... Müsli con latte di soia > Citazione preferita: Vivi e lascia vivere.


AZIENDE PER GUIDARE UNA DITTA IN MODO EFFICIENTE SERVONO UNA GESTIONE DEL PERSONALE, STRATEGIE DI MARKETING ED INVESTIMENTI ADEGUATI.

14 06|2019

Work-Life-Balance: ben più di un’accezione moderna UN EQUILIBRIO ADEGUATO TRA IL LAVORO E LA VITA PRIVATA È MOLTO IMPORTANTE NON SOLTANTO PER LA PROPRIA FAMIGLIA O PER I CONTATTI SOCIALI, MA SOPRATTUTTO PER LA SALUTE. All’interno di una società frenetica come la nostra, per molti diventa sempre più difficile trovare un bilanciamento idoneo tra vita privata e lavoro. In particolare i titolari di ditte artigiane di piccole o medie dimensioni o di imprese familiari fanno fatica a trovare una conciliazione idonea tra i due aspetti primari della propria vita.

IL PRIMO SEGNALE

Quando non si raggiunge un equilibrio adeguato (il cosiddetto Work-Life-Balance) tra lavoro e relax, il rischio è quello di incorrere in un eccessivo sovraccarico. I primi segnali di questo status sono normalmente la dimenticanza e la confusione. Il soggetto non riesce più a scindere la propria professione dalla vita privata. Ciò ha in particolare la conseguenza di rendere la persona si senta sopraffatta e non più in grado di affrontare i compiti che le vengono assegnati. Al fine di evitare questa situazione, esistono alcuni consigli da rispettare. Vediamoli insieme e cerchiamo di comprendere come seguirli a dovere.


Work-Life-Balance | AZIENDE

Famiglia Giusto godersela appieno.

EVITARE STRESS E PERDITE DI TEMPO

Il primo passo per un buon Work-Life-Balance consiste nel ridurre i livelli di stress. Ogni azienda presenta perdite di tempo di dimensioni ridotte o significative, non rilevabili di primo impatto. Degli scaffali ben ordinati rappresentano un must per una ditta artigiana, in particolare quando si tratta di evitare le perdite di tempo. Solo in questo modo è del resto possibile avere uno sguardo sullo stato delle merci e comprendere se esse devono essere ordinate o meno. Al fine di mantenere una visione d’insieme dei compiti da svolgere, le attività previste dovrebbero essere suddivise per importanza e urgenza. In questo modo non si risparmia unicamente tempo, ma anche straordinari. Al contempo è sensato porre un limite di tempo per ogni compito: se per un compito che può essere svolto in un’ora si hanno infatti a disposizione due ore, è infatti normale lavorare automaticamente più lentamente.

aspetto. Piuttosto è meglio delegare il lavoro ed avere in tal modo più tempo libero. Un significativo effetto collaterale di questo comportamento è che i collaboratori sono motivati nel lavoro, in quanto coinvolti in compiti e decisioni importanti. In fondo il fine settimana appartiene alla famiglia ed agli amici e questo è un elemento centrale quando si vuole ottenere un Work-Life-Balance equilibrato. Questo tempo è infatti necessario per riprendersi. Ciò vale anche per i capi che spesso sono chiamati ad utilizzare il weekend per rispondere alle mail. Viceversa gli appuntamenti privati dovrebbero essere importanti almeno tanto quanto quelli lavorativi. In caso contrario esiste il pericolo che il lavoro prenda il sopravvento sulla vita e che non vi sia più tranquillità. Non bisogna dunque sottovalutare i contatti e gli impegni privati, in caso contrario a rimetterci sarà la nostra qualità di vita.

15 06|2019

NO ALLE DISTRAZIONI

Un ulteriore fattore decisivo nel rallentamento del lavoro e che va dunque a penalizzare il Work-Life-Balance è quello delle distrazioni costanti. Per evitarle, gli esperti suggeriscono di lavorare interamente un’ora senza guardare il telefono, rispondere alle mail o perdersi in discorsi con i colleghi. In questo modo nell’ora in oggetto si riuscirà a lavorare con elevata concentrazione, molta di più rispetto a quando si incorre in brevi interruzioni.

GODERSI IL TEMPO LIBERO

Sono in particolare i titolari di realtà di piccole dimensioni ad avere difficoltà nel rispettare il Work-Life-Balance. Il sentimento di responsabilità imprenditoriale è importante, ma non si può esagerare con questo manufatto

01 Sovraccarico Uno dei primi segnali. 02 Cellulare Sempre meglio non abusarne.


AZIENDE | Scadenze fiscali, Esperti lvh.apa

PAROLA AGLI ESPERTI LVH.APA

Le principali scadenze fiscali 17 GIUGNO

16 06|2019

> RITENUTE: Versamento delle ritenute del mese precedente > ADDIZIONALI IRPEF: Versamento addizionali regionali/comunali da lavoro dipendente del mese precedente > IVA – LIQUIDAZIONE MENSILE: Imposta a debito del mese precedente > INPS – CONTRIBUTI MENSILI: Versamento contributi previdenziali dipendenti relativi alle retribuzioni del mese precedente > INPS – GESTIONE SEPARATA: Versamento contributi relativi al mese precedente > IMI – IMPOSTA MUNICIPALE IMMOBILIARE: Versamento acconto o unica soluzione annuale 2019.

Informazioni Rivolgersi ai propri uffici circondariali.

STEFANIE LECHNER Ufficio legale

Assunzione con contratto di lavoro o apprendistato Quali conseguenze ha l’assunzione temporanea o permanente di un dipendente con contratto di lavoro o apprendistato? L’art. 21 del testo unico per la sicurezza sul lavoro disciplina gli obblighi per i collaboratori nell’impresa familiare come descritta all’art. 230-bis c.c.. Vengono meno gli oneri relativi ai corsi di sicurezza sul lavoro per datore di lavoro e dipendenti. Un’azienda composta dai soli membri di una famiglia è soggetta, come menzionato, soltanto alle disposizioni ex art. 21 d.lgs. 81/08 (ossia l’utilizzo delle attrezzature di lavoro in conformità alle disposizioni del testo unico, munirsi di dispositivi di protezione individuale e le facoltative visite presso il medico del lavoro). La posizione dei collaboratori nell’impresa familiare non si modifica con l’assunzione temporanea o permanente di un dipendente, mentre muta la posizione del titolare in datore di lavoro, che è dunque tenuto alla frequenza del corso per la sicurezza sul lavoro per il datore di lavoro se non nomina un RSPP esterno all’impresa. Vi consigliamo infine di controllare la vostra struttura aziendale per accertarvi che i membri della famiglia non siano assunti nell’azienda con un normale contratto di lavoro o di apprendistato. Informazioni Stefanie Lechner Tel. 0471 323 240 stefanie.lechner@lvh.it


VERA LEONARDELLI Responsabile dipartimento Business Development di IDM

NOI VALORIZZIAMO IL TUO LEGNO.

Viaggio a Kazan: un’avventura con svariate opportunità Abbiamo chiesto a Vera Leonardelli, Direttrice del dipartimento Business Development di IDM, quali saranno le opportunità per gli operatori economici altoatesini che prenderanno parte al viaggio imprenditoriale in programma nel corso di Worldskills 2019. Come si svilupperà la trasferta? Dopo un briefing con l’Agenzia per lo sviluppo degli investimenti della Repubblica del Tatarstan, inizieranno i colloqui B2B con potenziali partner commerciali. Nel corso del viaggio visiteremo sia i campionati mondiali dei mestieri Worldskills che Innopolis, città rinomata per essere la capitale russa dell’innovazione. Durante il soggiorno non mancheranno infine diverse opportunità per partecipare ad alcuni ricevimenti tra imprenditori. Perchè partecipare? Con una superficie di circa 68.000 km² e 3,8 milioni di abitanti oggi il Tatarstan è una delle repubbliche più ricche e di maggiore stabilità economica della Federazione Russa. Quello presente in loco è un mercato dalle potenzialità straordinarie, fortemente indirizzato verso il business internazionale e che offre grandissimi vantaggi per chi vi s´insedia. Un treno che le imprese altoatesine non possono perdere, ecco perché IDM ed lvh.apa hanno unito le forze. Partecipare al viaggio permetterà agli imprenditori altoatesini di scoprire attivamente il mercato fiorente e le grandi opportunità economiche del Tatarstan, stabilendo contatti con possibili partner commerciali e autorità del luogo.

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LABORATORIO DI FORMAZIONE SUCCESSO ASSICURATO: Formazione e aggiornamento, così come il riconoscimento del titolo di Maestro, sono aspetti cruciali per la crescita dell’artigianato altoatesino.

18 06|2019

La formazione del futuro IN UN SONDAGGIO DI LVH.APA CI SI È CHIESTI QUALI SONO I FATTORI DECISIVI PER UNA FORMAZIONE DI SUCCESSO PRIMA, DURANTE E DOPO L’APPRENDISTATO. I RISULTATI SONO STATI PRESENTATI IN UN CONVEGNO ANDATO IN SCENA AL TECHPARK NOI. Nel mondo di madrelingua tedesca la formazione duale può vantare una tradizione pluriennale. Il sistema orientato alla prassi continua del resto a rappresentare un modello di successo, in grado di collegare nel migliore dei modi la conoscenza teorica con la sperimentazione pratica. “A seguito della forte influenza della digitalizzazione tuttavia, i concetti di formazione e dei singoli quadri professionali hanno avuto modo di cambiare e di diventare più moderni – ha spiegato il presidente di lvh.apa Martin Haller nel corso del proprio saluto. La necessità è dunque quella di reagire a tale evoluzione, senza però dimenticare le esigenze e le opportunità degli operatori economici e degli apprendisti. Nel corso del convegno andato in scena al Techpark NOI di Bolzano, lo svizzero Rèmy Müller ha svolto una breve introduzione sulle ditte formative e sulle loro esigenze. L’esperto del Liechtenstein Remo Kluser ha invece chiarito quali sono i fattori di successo dal punto di vista di un responsabile per la formazione.

SEI IPOTESI DA VALUTARE

Nell’ambito del progetto Erasmus+ “I fattori di successo nella formazione professionale”, gli esperti di lvh.apa

I protagonisti Foto di gruppo per gli esperti presenti a Bolzano.


La formazione del futuro | FORMAZIONE

IL CONVEGNO Focus sulle sezioni di mestiere

01 Supporto costante Un aspetto chiave 02 Studenti Percezione positiva.

LA DIGITALIZZAZIONE NELLA FORMAZIONE La digitalizzazione influisce sempre di più e sempre più velocemente i diversi ambiti lavorativi. L’artigianato non fa eccezione a questo trend. Proprio per questo lvh.apa ha organizzato una manifestazione dedicata alle sezioni di mestiere, in occasione della quale è stato presentato attivamente il tema della digitalizzazione all’interno dei quadri professionali. Nel corso dei propri interventi, i relatori Thomas Mayr (ibw – Institut für Bildungsforschung der Wirtschaft – Austria - nella foto) e Remo Kluser (Responsabile per la formazione della ditta Hilti – Liechtenstein) hanno presentato le sfide e le opportunità esistenti, così come l’importanza della tematica della digitalizzazione nei quadri professionali. Le consulte di mestiere analizzeranno ora i quadri professionali e li completeranno con contenuti digitali. L’obiettivo è definire quei contenuti digitali capaci di influenzare la professione. In tal modo sarà anche possibile combattere in maniera più significativa una problematica come quella della mancanza di forza lavoro.

19 06|2019

hanno promosso un studio di concerto con tre partner provenienti da Austria, Liechtenstein e Svizzera. Chiaro l‘obiettivo dell’iniziativa: discutere in merito ai fattori di successo oltre i confini e rafforzare la formazione duale attraverso la cooperazione. “Nell’ambito del progetto sono state presentate due teorie prima dell’apprendistato, due durante l’apprendistato e due dopo l’apprendistato – ha chiarito il responsabile del progetto e del relativo sondaggio Mirko Cutrì, collaboratore di lvh.apa -. Come gruppi target sono stati scelti i formatori, i giovani ed i genitori. La volontà era comprendere se le diverse tesi proposte sarebbero state confermate o smentite.”

L’IMMAGINE DELL’APPRENDISTATO

Nell’ambito del sondaggio ai genitori ed ai giovani sono state poste domande anche in merito alla loro necessità di orientamento ed in riferimento alla tematica della formazione professionale e delle prospettive future in Alto Adige. L’obiettivo di tali quesiti è stata la ricerca di fattori in grado di influire sulla scelta formativa dopo le scuole medie. “A tal proposito è necessario valutare in che misura la formazione pratica sia adeguata al percorso professionale dei genitori e dei loro figli e quali siano i punti di forza e gli ambiti d’interesse di questi ultimi – ha ricordato il presidente Haller. Uno dei punti più interessanti tra i risultati dello studio è in particolare manufatto

il fatto che i genitori ed i figli non abbiano sempre la medesima idea. In merito all’apprendimento pratico di un mestiere, i giovani sembrano ad esempio avere un approccio decisamente spensierato. Le formazioni professionali pagano invece ancora in riferimento alla percezione che si ha del loro vero valore e della loro immagine. Questo il commento conclusivo del presidente Haller: “Se riusciremo a rafforzare la formazione duale anche al di fuori dei nostri confini e saremo in grado di sostenere le aziende nell’assunzione e nella formazione di apprendisti, tutti ne gioveranno: le PMI potranno contare su nuova forza lavoro ed i giovani su un futuro promettente.”


FORMAZIONE | Associazione provinciale dei Maestri

Una nuova guida LA PRIMA RIUNIONE DEL NEOCOSTITUITO CONSIGLIO DEI MAESTRI È SERVITA PER SCEGLIERE IL NUOVO PRESIDENTE DEI MAESTRI ALTOATESINI ED I SUOI VICE.

La nuova presidenza Obiettivi condivisi.

20 06|2019

Ha 37 anni, è Maestro nel commercio ed arriva da Chienes. Ecco l’identikit di Peter Mayrl, il nuovo presidente dell’Associazione provinciale dei Maestri. Un ruolo in cui il giovane operatore economico è stato scelto dopo aver collaborato attivamente negli ultimi cinque anni all’interno del Consiglio dei Maestri. Il medesimo organo ha nominato anche i tre vice presidenti: per il gruppo linguistico italiano la scelta è ricaduta sulla Maestra Vetraia di Bolzano Ester Brunini, mentre per il gruppo linguistico tedesco sono stati votati Horst Pichler, Maestro Fabbro di Nova Ponente, ed Andreas Köhne, Maestro Cuoco di Scena. Gli ultimi due vice presidenti divideranno a metà i cinque anni di legislatura.

Il nuovo presidente ha già diversi piani ed obiettivi che intende raggiungere nel prossimo futuro. “Il mio predecessore Martin Haller è già riuscito a trattare con successo numerose tematiche e questioni – ha ricordato Peter Mayrl -. Ora si tratta di andare avanti lungo questa strada e di perseguire nuovi obiettivi. La nostra volontà è in ogni caso quella di proseguire la nostra proficua collaborazione con le associazioni economiche, con la Camera di Commercio e con l’Ufficio per l’apprendistato e la formazione di Maestro. Non mancheranno momenti d’incontro dedicati ai Maestri con l’obiettivo di confrontarsi e fare rete, così come proveremo ad ampliare l’offerta per la formazione dedicata alla nostra categoria.”

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Pronto soccorso 16 UD Corso di aggiornamento 4 ore

Antincendio

Corso base - rischio medio

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Bolzano

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Bolzano

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05.06.2019

Bolzano

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BORSA DEGLI APPRENDISTI Ricerca di apprendisti o posizioni

Motivati Competitor Worldskills

RICERCA APPRENDISTA

Insieme in Piemonte PER IL TEAM ITALY TRASFERTA A TORINO: OBIETTIVO RAFFORZARE LA COESIONE DELLA SQUADRA IN VISTA DEI MONDIALI. La preparazione del Team Italy per i prossimi campionati mondiali dei mestieri Worldskills sta proseguendo con grande entusiasmo, costanza ed impegno. I competitor provenienti dall’Alto Adige si sono incontrati di recente con i propri colleghi piemontesi nelle vicinanze di Torino, dove hanno dato vita ad un’appassionante training camp in mezzo alla natura. Affidandosi ad esercizi basati sulle abilità motorie, sulla fiducia reciproca e sulla capacità di fare gruppo, i giovani hanno lavorato con successo sotto il profilo mentale e sotto quello fisico.

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CATEGORIE QUANTO É VARIO IL NOSTRO ARTIGIANATO? A seguire un dettaglio sulle ultime novità, i trend, i progetti delle sezioni di mestiere ed i temi economici più rilevanti.

22 06|2019

Una vera passione per la birra PRODUZIONE DI BIRRA: LA DITTA KÖSTLAN BRAUWERKSTATT BRIXEN DI DAGMAR GNIESER SI CARATTERIZZA PER LA REGIONALITÀ, LA SOSTENIBILITÀ E LO SPIRITO INNOVATIVO. CONOSCIAMO PIÙ DA VICINO LA REALTÀ BRISSINESE. Dagmar Gnieser ama le creazioni particolari quando si parla di birra. Per questo motivo dal 2016 ha riportato in vita la tradizionale produzione brissinese con la sua “Köstlan Brauwerkstatt Brixen”. “Al mondo non esiste solo la tanto amata bionda – spiega la sommelier della birra -. Ci sono infatti circa 150 stili di birra differenti. Il mio obiettivo è quello di far conoscere alla gente le diverse varietà di birra esistenti e soprattutto voglio mostrare cosa significa realizzare un prodotto locale. Un prodotto dell’Alto Adige e per l’Alto Adige.” Francesco Andreatta e Dagmar Gnieser Köstlan Brauwerkstatt Brixen

UN’AVVENTURA RECENTE

L’artigiana produce annualmente circa 600 ettolitri di birra ed il numero è in crescita. “Purtroppo non posso fabbricare autonomamente la birra, ma per questo compito ho la fortuna di potermi affidare a Francesco – ci spiega Dagmar -. Con lui lavoro a diverse tipologie di creazioni.” Il 22enne ha un diploma di Master nella produzione della birra e lavora sempre con la propria collega su idee innovative. “Lavorare con un giovane produttore è una grande opportunità – spiega la stessa operatrice economica -. Francesco vede alcune componenti in maniera


Azienda del mese | CATEGORIE

diversa ed osa nel mettere a punto il prodotto.” L’aspetto più importante per entrambi è che la birra sia un prodotto naturale e non trattato.

COLLABORAZIONE REGIONALE

Attualmente presso la “Köstlan Brauwerkstatt Brixen” si può scegliere tra otto tipologie di birre diverse. In futuro probabilmente ne seguiranno delle altre. “Al momento oltre alle classiche come la chiara e la Weizen abbiamo anche la India Pale Ale, la Coffee Stout e la Chocolate Porter – spiega Dagmar – Le ultime due sono state create in collaborazione con la Torrefazione Caffè Caroma e con Karuna Chocolate.” Nell’occasione Dagmar Gnieser ha apprezzato in particolare che si trattasse di due realtà locali che puntano sulla regionalità e sulla naturalezza. Vista la presenza di cioccolata e caffè, queste birre non vengono prodotte secondo i canoni tedeschi della purezza. “Le altre varietà sono tuttavia costituite esclusivamente da quattro materie prime: acqua, malto, luppolo e lievito e soddisfano in tal modo i requisiti della purezza – racconta Dagmar. L’artigiana è peraltro molto orgogliosa di essere l’unica in Alto Adige ad offrire la birra biologica quando si parla di birra chiara e Weizen.

FINO A SEI SETTIMANE

La produzione di una birra dura dalle cinque alle sei settimane. Il 22enne Francesco Andreatta ci spiega a grandi linee come funziona il procedimento: “La produzione inizia in laboratorio con la scelta del malto adeguato. Già a seguito di tale scelta ci sono delle differenze. La sera prima dell’utilizzo, il malto deve essere rotto. Esso verrà schiacciato, in modo tale che

gli enzimi possano uscire meglio. Successivamente l’amido del malto viene sciolto nell’acqua calda e si ha la formazione di catene di zucchero. La fase successiva consiste nel separare la componente solida da quella liquida. A questo punto i residui si depositano e vengono rimossi. Nella fase successiva vengono aggiunti il luppolo amaro e quello aromatico, capaci di fornire una nota particolare. La birra viene versata a questo punto in un altro tino e qui si assiste all’ultimo filtraggio. Attraverso un serbatoio il liquido raggiunge quindi il lievito. Quest’ultimo provvede a convertire le catene di zuccheri in alcol. In questo passaggio si genera anche l’anidride carbonica che sappiamo essere parte della birra. Dopo circa quattro-cinque settimane, durante le quali la birra viene sempre controllata ed il lievito ridotto, la birra è pronta per essere versata.” Trattandosi di un prodotto naturale e privo di additivi, esso viene versato in botti da dieci o venti litri. La birra fresca sarà quindi pronta per venire consegnata negli hotel e nelle realtà gastronomiche della nostra provincia.” Salute!

01 Attenzione massima In ognuno dei passaggi 02 Diverse tipologie Birre per tutti i gusti.

23 06|2019

Non vi basta? Ecco il video!

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CATEGORIE | ISK, Muratori, Pavimentisti

ISK: programma davvero ricco EDILIZIA: DAL 23 AL 25 OTTOBRE NUMEROSI ADDETTI AI LAVORI DEL SETTORE EDILE SI INCONTRERANNO A BOLZANO PER SCAMBIARSI CONOSCENZE ED ESPERIENZE SIGNIFICATIVE.

Facciate e molto altro Programma vasto.

Il programma è stato definito. Numerosi esperti specializzati nei settori degli ampliamenti e delle facciate interverranno in occasione dei tre giorni di convegno sull’edilizia ISK, previsto in autunno a Bolzano. Tra essi non mancheranno rinomati addetti ai lavori provenienti da Germania, Austria, Italia e Svizzera, pronti a condividere le proprie conoscenze con i colleghi del settore. Insomma, il Techpark NOI si trasformerà in un centro dedicato alla realizzazione di facciate. Il primo convegno ISK pronto ad andare in scena in Alto Adige sarà curato da lvh.apa Confartigia-

nato Imprese di concerto con i partner della Camera di Commercio di Bolzano, dell’Ordine degli Architetti di Bolzano, della Consulta interdisciplinare dell’Ordine degli Ingegneri di Bolzano, dell’Ordine dei Periti industriali, dell’Agenzia Casaclima e dell’Università di Bolzano. “Nel corso di questa manifestazione vi sarà l’opportunità di raccogliere esperienze ed informazioni pratiche, discutendo sulle soluzioni insieme agli esperti internazionali del settore – ha affermato il membro ISK ed ex presidente dei Costruttori e Muratori lvh.apa Arnold Fischnaller.

24 06|2019

In trasferta A Milano.

Aggiornarsi a Milano PAVIMENTISTI: ARTIGIANI DEL SETTORE PROTAGONISTI DI UNA DUE GIORNI DI FORMAZIONE ALLA DITTA MAPEI. Numerosi artigiani della sezione di mestiere dei Pavimentisti lvh.apa hanno preso parte a maggio ad un’interessante due giorni formativa a Milano. Gli addetti ai lavori di settore sono stati infatti ospiti della ditta locale Mapei, per una trasferta capace di raccogliere consensi. Dopo l’arrivo in pullman a Milano, nella prima giornata gli artigiani altoatesini hanno visitato i laboratori dell’azienda ed hanno svolto un test di prova. Il corso di formazione vero e proprio si è invece svolto nel day-2.

Un sostegno chiave ai viaggi per studenti COSTRUTTORI E MURATORI: SUPPORTO FINANZIARIO PER TRASFERTE D’APPRENDIMENTO. I Costruttori e Muratori lvh.apa sostengono ogni anno le classi dei muratori nelle scuole professionali di Brunico e Silandro, in particolare nei diversi viaggi d’apprendimento. Di recente la sezione di mestiere ha supportato le classi 4A e 4B degli apprendisti muratori, così come la 4A classe della scuola edile appartenente al centro di formazione professionale di Brunico. Grazie ad un contributo significativo gli studenti hanno potuto partire alla volta di Vienna. In Austria i giovani hanno visitato il ministero degli interni, il municipio ed il centro della città.

In visita a Vienna Ospiti al Municipio.


Renate Gamper Presidente di mestiere.

Incontro Veuko a Praga FUMISTI: FOCUS SUL CONFRONTO NEL MEETING IN REPUBBLICA CECA. La splendida città di Praga ha ospitato il sentito incontro internazionale VEUKO, dedicato ai fumisti. All’appuntamento hanno preso parte anche gli altoatesini Christian Gross, presidente della sezione di mestiere lvh.apa, ed il componente della sezione di mestiere Florian Hofer. L’occasione si è rivelata propizia per un proficuo scambio d’informazioni. L’associazione europea VEUKO è del resto una piattaforma informativa e di consulenza decisamente rinomata a livello continentale. Tra i suoi obiettivi vi è quello di comunicare informazioni periodiche sulle attività svolte a livello associativo, pubblicitario e professionale, in modo tale da garantire uno scambio di conoscenze ed una costante collaborazione.

Un percorso di valore CONCIATETTI: MONIKA ROTTENSTEINER HA RACCONTATO LA PROPRIA STORIA E CONDIVISO L’ESPERIENZA DI HALLEIN. L’assemblea annuale dei Conciatetti lvh.apa è andata in scena quest’anno a Vipiteno. Svariate le tematiche chiave trattate dalla presidente Renate Gamper: tra esse la stesura del nuovo listino prezzi indicativo, l’ottima collaborazione con l’ufficio per la conservazione dei monumenti ed il percorso di apprendistato nel settore dei conciatetti. La sezione di mestiere ha inoltre espresso il proprio orgoglio per Monika Rottensteiner, capace di concludere proprio il percorso in oggetto. La giovane ha preso parte all’assemblea ed ha raccontato la propria esperienza nella nuova scuola professionale di Hallein, Salisburgo.

25 06|2019

Un mito da sfatare: il legno non brucia CARPENTIERI: GLI EDIFICI COSTRUITI IN LEGNO NON SONO PIÙ PERICOLOSI DEGLI ALTRI. Fuoco e legno Pericoli limitati.

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Il pericolo di incendi in una casa in legno non è più elevato rispetto alle altre. È questo il messaggio che la sezione di mestiere dei Carpentieri lvh.apa vuole trasmettere con la propria nuova campagna “Il legno non brucia”. Le cause principali per i roghi domestici sono i cortocircuiti negli impianti elettrici, i mozziconi di sigaretta ed i fornelli lasciati accesi. In questi casi i luoghi più pericolosi per un incendio non sono dunque in legno. Viceversa e per molti sorprendentemente, il livello di sicurezza di una casa in legno non è più ridotto ma più elevato. manufatto

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CATEGORIE | Installatori di impianti termosanitari, Elettrotecnici

Un nuovo riferimento INSTALLATORI DI IMPIANTI TERMOSANITARI: PRONTO IL MANUALE PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTI TERMOTECNICI NEL SETTORE RESIDENZIALE.

Sostegno nel lavoro quotidiano Disponibile nel manuale.

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La sezione di mestiere degli Installatori termosanitari ha realizzato di recente un manuale tecnico chiamato a fungere da punto riferimento bilingue in cantiere ed in ufficio. A prescindere dalle normative, è del resto importante valutare anche la responsabilità caso per caso e soprattutto con buonsenso. Proprio per questo è stato deciso di mettere a disposizione delle aziende un supporto che può essere utile ogni giorno. Lo scopo del manuale è infatti riunire alcune regole di buona tecnica e concetti base di progettazione, utili ad assistere gli operatori termotecnici nella realizzazione

degli impianti idrotermosanitari di ordinaria potenza e utilizzo, prevalentemente nel settore residenziale. Questo potrà aiutare nella scelta delle tipologie impiantistiche più adatte ai casi che l’installatore si troverà ad affrontare durante la propria attività professionale e ad evitare errori nella realizzazione degli impianti. L’attenzione viene spesso concentrata sulla sicurezza degli impianti, poiché questa rappresenta l’aspetto più rilevante connesso con la corretta realizzazione degli impianti. Nel manuale vengono infine presentate le regole tecniche cogenti ed il principio della “regola dell’arte”.

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Manutenzione obbligatoria ELETTROTECNICI: LA VERIFICA DEGLI IMPIANTI ELETTRICI È UN MUST PER CHI LI POSSIEDE. Gli impianti elettrici devono essere preservati con attenzione e sottoposti ad un’ispezione ad intervalli regolari da parte di un professionista. Solo gli impianti gestiti e testati a dovere offrono infatti i massimi livelli di sicurezza aziendale e dunque garanzie adeguate per le persone, le cose ed i danni derivanti da incendi. Eppure sono ancora numerosi gli operatori economici che si limitano a sistemare i problemi invece che ad effettuare una manutenzione idonea. Agendo in questo modo il rischio è quello di compromettere la sicurezza all’interno dell’azienda. I controlli svolti devono quindi venire annotati

Manutenzione ad hoc Un obbligo normativo.

in un apposito registro, il libretto delle manutenzioni. Qualora i rilevamenti in oggetto evidenzino dei difetti, questi ultimi devono essere risolti da elettrotecnici qualificati. Le manutenzioni non svolte o non documentate in maniera adeguata vengono puniti dalla legge con sanzioni che vanno dai 1000 ai 10.000 Euro. La verifica e la manutenzione degli impianti elettrici sono un must! La consulta

di mestiere degli Elettrotecnici lvh.apa ha dunque deciso di ricordare che i propri associati dispongono di una formazione idonea per fare in modo da garantire un rispetto delle leggi e delle norme esistenti in questo campo. Al contempo sul portale https://www.lvh. it/wartungsbuch/ viene messa a disposizione la presentazione di un manuale sulle manutenzioni.


Macellai, Falegnami | CATEGORIE

Cambio al vertice MACELLAI: NEL CORSO DELL’ULTIMA ASSEMBLEA ANNUALE SI È PROVVEDUTO A SCEGLIERE LA NUOVA GUIDA DELLA SEZIONE DI MESTIERE ED A VALORIZZARE I GIOVANI. La Casa dell’Artigianato di Bolzano ha ospitato di recente l’assemblea annuale dei Macellai lvh.apa. Per quanto concerne il meritato riconoscimento ai talenti del settore, il terzo posto è andato a Victor Vanzetta di Renon (ditta Weissensteiner), il secondo a Lukas Wieser di Campo Trens (ditta Mair & CO. di Carla Mair) ed il primo a Raphael Lanz di Dobbiaco (ditta Innerhacker). Le splendide performance dei giovani macellai sono state celebrate con uno scrosciante applauso e con un grande “in bocca al lupo” per il futuro.

Volti nuovi Al vertice del settore.

I ragazzi sono stati accompagnati per l’occasione dal proprio docente Thomas Winnischhofer. La parte conclusiva della manifestazione è stata dedicata alla nomina del nuovo presidente della sezione di mestiere e del suo vice. All’unanimità gli artigiani presenti hanno scelto Klaus Kofler di Senale-San Felice (ditta Kofler Delikatessen) come propria nuova guida. Nei prossimi cinque anni il presidente verrà viceversa supportato dal nuovo vice Alexander Holzner di Lana (ditta Holzner).

Apprendimento a Stoccarda FALEGNAMI: GRANDE SUCCESSO PER LA TRASFERTA DI TRE GIORNI IN GERMANIA, DURANTE LA QUALE GLI ARTIGIANI HANNO VISITATO QUATTRO AZIENDE. La sezione di mestiere dei Falegnami lvh. apa si è resa protagonista di un’importante trasferta in Germania. In tre giorni a Stoccarda e dintorni, gli addetti ai lavori hanno avuto modo di visitare ben quattro realtà locali, apprendendo numerosi

informazioni in riferimento alle tecniche di lavoro innovative utilizzate nelle ditte tedesche. Nel primo giorno gli artigiani hanno fatto visita alle aziende Fink Duo e Karl Westermann, nel secondo alle ditte Alfred Kiess e Kopf.

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Trasferta tedesca I falegnami a Stoccarda.

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CATEGORIE | Carrozzieri, Meccatronici

ANDW -H E Z

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Rappresentanti lvh.apa e UPAA A Zagabria.

CARROZZIERI E MECCATRONICI: PER GLI ARTIGIANI DEL SETTORE LA COLLABORAZIONE E LA COESIONE SONO FONDAMENTALI.

Confronto a Zagabria ANDW -H E

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06|2019

La Casa dell’Artigianato di Bolzano ha ospitato di recente l’assemblea generale di UPAA, l’Unione Professionale Altoatesina dell’Automobile. I numerosi associati intervenuti alla manifestazione hanno potuto assistere ad una relazione finanziaria da parte del revisore dei conti, ad una relazione sul piano di revisione ed una relazione sull’anno appena trascorso. Il presidente di UPAA Manfred Huber ha informato i partecipanti in merito ai progetti futuri ed ha ricordato la rilevanza di aspetti come la collaborazione e la coesione tra i soci. Non è infine mancato un breve riassunto sulle principali problematiche del settore al giorno d’oggi. Nel corso dell’assemblea non è mancato il tempo per un sondaggio tra i presenti. In base a quest’ultimo è emerso che gli associati sono molto contenti con il lavoro del consiglio d’amministrazione e con quello degli uffici UPAA e che solo un gruppo forte potrà essere in grado di gestire al meglio i problemi. Al termine della riunione, gli stessi associati hanno ricevuto il nuovo certificato Blauschild.

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CARROZZIERI: FOCUS SU NUMEROSE TEMATICHE ATTUALI.

L’incontro annuale dei soci appartenenti all’associazione internazionale dei tecnici carrozzieri (AIRC) è andato in scena di recente a Zagabria. All’evento hanno preso parte anche i rappresentanti di lvh.apa Confartigianato Imprese, così come quelli di UPAA. Nel corso di un’intera giornata sono stati affrontati numerosi temi attuali per il settore. Tra gli argomenti principali i problemi con le assicurazione e con le tariffe orarie troppo basse nei paesi dell’est Europa. I partecipanti hanno riflettuto anche su un problema riscontrato in Svezia, dove appena tre settimane or sono una Tesla ha preso fuoco dopo un incidente. L’interessante incontro andato in scena in Croazia si è concluso con la visita in tre diverse officine: tra esse una piccola azienda di verniciatura ed una grande autofficina della Mercedes.

Certificato Blauschild Grande risultato.

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All’insegna dell’ottimismo ACCONCIATORI: CHRISTIAN CIGALOTTI HA PARLATO DEL SUCCESSO IN AZIENDA. L’assemblea annuale della sezione di mestiere degli Acconciatori lvh.apa Confartigianato Imprese ha preso il via con una colazione di gruppo. Di lì a poco la presidente Sigrid Terleth ha preso la parola salutando tutti i colleghi presenti ed annunciando le novità pronte a caratterizzare l’attività della sezione di mestiere nel prossimo futuro. Tra i punti

Assemblea Acconciatori Pensieri positivi.

salienti all’ordine del giorno anche un resoconto dell’attività svolta negli ultimi mesi, la presentazione della cartella degli apprendisti ed una presentazione del programma per il 2019 ed il 2020.

OSPITI D’ECCEZIONE

Successivamente l’esperto fiscale di lvh. apa Confartigianato Imprese Lorenz Tin-

khauser ha avuto modo di spiegare quali saranno le modifiche fiscali per gli acconciatori a partire da luglio 2019 e quali le relative opportunità di marketing. Infine l’esperto Christian Cigalotti di “GARDAWINTECH SRL Soluzioni informatiche” ha trattato l’apprezzato tema “L’acconciatore ottimista – Come guidare il proprio salone con successo nel 2020.”

La forza lavoro di domani

29 06|2019

MEDIA, DESIGN E IT: LE AZIENDE SI PRESENTANO. PER IL GRUPPO IL CONFRONTO CON LE SCUOLE PROFESSIONALI È CRUCIALE.

Scuola Gutenberg Grande attenzione.

La scuola professionale Gutenberg ha invitato di recente le aziende del comparto Media. Un’occasione di valore per le aziende, che hanno avuto l’opportunità di presentare il proprio mestiere e la propria azienda agli studenti di 1a e 2a del corso Grafi-

ca e Media. All’evento sono stati invitati anche i genitori interessati. Per il Gruppo Media, Design e IT di lvh.apa una buona collaborazione con la scuola provinciale Gutenberg è molto importante, in quanto proprio qui viene formata la forza lavoro del futuro.

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CATEGORIE | Giovani Artigiani

Un futuro digitale GIOVANI ARTIGIANI: ABBIAMO DAVVERO BISOGNO DELLA DIGITALIZZAZIONE? QUESTA LA DOMANDA PRINCIPALE NELL’ASSEMBLEA ANNUALE 2019.

30 06|2019

L’assemblea annuale 2019 dei Giovani Artigiani lvh. apa si è svolta in una location adeguata con il tema della digitalizzazione, ovvero il Techpark NOI di Bolzano. Nel corso dell’evento i Giovani Artigiani hanno discusso con gli ospiti d’onore intervenuti in merito alla rilevanza dell’innovazione ed hanno focalizzato la propria attenzione proprio sul concetto della digitalizzazione. Dopo l’introduzione della presidente Jasmin Fischnaller, gli addetti ai lavori presenti sono stati salutati anche dal neo eletto presidente di lvh. apa Martin Haller, dal consigliere provinciale Gert Lanz e dall’assessore Philipp Achammer. “Nelle ditte altoatesine si fa ogni giorno innovazione, si sviluppano idee e prodotti e si lavora sul miglioramento dei processi esistenti – ha ricordato proprio Haller. Un concetto confermato da Achammer, il quale ha ricordato come la digitalizzazione debba essere vista come un’opportunità per la nostra terra, in quanto ormai non più eliminabile dalla nostra vita quotidiana. Tra i punti salienti dell’evento anche una tavola rotonda sul tema della digitalizzazione con i vice presidenti di lvh.apa Giorgio Bergamo ed Hannes Mussak, con Andreas Pöhl (ditta Pöhl), con Hannes Krapf (ditta Elektro Krapf) e con Tobias Nussbaumer (oggetti in pietra di Tobias Nussbaumer). I protagonisti del confronto hanno condiviso la propria opinione sul significato della digitalizzazione nell’artigianato ed hanno definito le connessioni esistenti tra l’arti-

Assemblea dei Giovani Artigiani Al Techpark NOI.

gianato tradizionale e quello innovativo e digitale. Al fine di applicare idee innovative è necessario nella maggior parte dei casi un finanziamento solido e ben ponderato. Nella propria relazione sui finanziamenti aziendali, Paul Michaeler della Südtiroler Volksbank ha avuto modo di analizzare i singoli aspetti chiave della tematica. “Credo si sia trattato di una serata interessante ed ottimamente riuscita – ha concluso la presidente dei Giovani Artigiani lvh.apa Jasmin Fischnaller -. Nel corso della riunione siamo riusciti a guardare al di là dell’artigianato tradizionale ed abbiamo presentato alcuni esempi interessanti.”

01 Tavola rotonda Focus sulla digitalizzazione 02 Philipp Achammer Motivato.


SILVIA ANHOF WIESER Presidente Bassa Atesina

Vietato perdere di vista gli obiettivi Silvia Anhof Wieser, presidente circondariale delle Donne nell’Artigianato della Bassa Atesino, ha come obiettivo il rafforzamento della collaborazione con le aziende, al fine di essere più forti insieme. A tutte le donne dice di non perdere mai il coraggio. Quali sono gli obiettivi delle Donne della Bassa Atesina? Come Donne nell’Artigianato ci siamo poste il traguardo di sostenere e rafforzare la collaborazione tra le ditte della Bassa Atesina. Attraverso una costante collaborazione sarà infatti possibile raggiungere in modo più semplice e veloce i nostri obiettivi comuni. Al contempo noi Donne avremo l’opportunità di essere un team ancor più competitivo. Cosa cambierebbe a livello locale? Attualmente stiamo lavorando per attivare nuovi contatti, al fine di costruire una rete di successo tra le Donne nell’Artigianato. Il tutto per una maggiore collaborazione tra le donne nell’artigianato. Cosa auspica in generale per le Donne nell’Artigianato? La mia speranza è che le Donne non perdano mai di vista i propri obiettivi e che dimostrino costantemente coraggio nell’intraprendere nuove strade. A tal proposito voglio rivolgere a tutte un grande “in bocca al lupo” e naturalmente confido in una collaborazione di successo. manufatto

MAX HOFER 26 anni | Villandro Falegname, Disegnatore tecnico

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31 06|2019


ECONOMIA E POLITICA PROTAGONISTI NELLE DECISIONI: L’artigianato non è rilevante soltanto a livello locale, bensì anche in ambito nazionale ed internazionale.

32 06|2019

Europa: tra dubbi e speranze LE TANTO ATTESE ELEZIONI DEL 26 MAGGIO SCORSO HANNO LASCIATO IN EREDITÀ ALCUNE IMPORTANTI VERITÀ PER LA NOSTRA PROVINCIA E PER L’ITALIA, COSÌ COME PER TUTTO IL CONTINENTE. VEDIAMOLE INSIEME. Le elezioni europee sono alle spalle e la partecipazione in tutto il continente ha saputo rivelarsi elevata come non avveniva da anni a questa parte. Anche in Alto Adige i cittadini che si sono recati alle urne sono stati numerosi, con una percentuale significativa del 62%. E poche ore dopo la chiusura dei seggi il risultato è stato inequivocabile: l’Alto Adige potrà nuovamente contare su un proprio rappresentante a Bruxelles. Si tratta del capolista della SVP Herbert Dorfmann, reduce da due legislature all’interno del Parlamento Europeo e pronto a ricoprire l’importante ruolo anche nei prossimi anni.

VINCITORI E SCONFITTI

“Siamo soddisfatti della rielezione di Dorfmann – ha affermato il presidente di lvh.apa Martin Haller -. Stiamo infatti parlando di un politico che si è sempre rivelato un interlocutore di valore, pronto ad ascoltare le richieste degli artigiani altoatesini.” Dorfmann sarà l’unico rappresentante altoatesino: Renate Holzeisen, candidatasi con il Team Köllensperger sulla lista +Europa, non è infatti riuscita a centrare l’obiettivo, ma ha comunque potuto consolarsi con la soddisfazione

Europa Obiettivo unità.


Elezioni europee 2019 | ECONOMIA E POLITICA

personale gli oltre 23.000 raggiunti. La sua lista non ha tuttavia superato la soglia del 4% e dunque l’altoatesina è rimasta fuori dal Parlamento Europeo. Lo stesso destino è toccato ai Verdi ed a Norbert Lantschner, escluso nonostante le oltre 11.000 preferenze raggiunte nel Nord-Est. Nonostante gli eccellenti risultati conseguiti a Bolzano e Laives, anche i candidati altoatesini della Lega non sono riusciti a centrare il proprio obiettivo. Guardando la situazione a livello nazionale emerge tuttavia che la Lega guidata da Matteo Salvini è diventata il primo partito in Italia, superando ampiamente il 30% dei voti ed ottenendo così un risultato record per il movimento. In seconda posizione si è invece piazzato il Partito Democratico, con il Movimento Cinque Stelle costretto viceversa ad incassare un marcato ridimensionamento che l’ha portato al 17% delle preferenze.

I RAPPORTI DI FORZA

Il voto delle elezioni europee ha in sostanza capovolto i rapporti di forza all’interno della coalizione presente a Roma e pone degli interrogativi sul futuro del Governo italiano. Il Capo politico dei Cinque Stelle Luigi Di Maio, partner nella coalizione con Salvini, è uno dei principali sconfitti di questa tornata elettorale. Anche se i Cinque Stelle continuano a disporre di un numero di seggi maggiore rispetto alla Lega, è prevedibile che le dinamiche politiche in futuro saranno differenti e premieranno il partito di Salvini. Tra le opzioni percorribili vi è anche quella che il leader del Carroccio spinga per delle elezioni imme-

01 Herbert Dorfmann Terzo mandato 02 Votanti Numerosi in quasi tutta Europa.

diate, con l’obiettivo di assicurarsi la maggioranza al Governo. È tuttavia più probabile che la Lega sfrutti il successo elettorale per proseguire nella coalizione con il Movimento Cinque Stelle e rinforzarsi ulteriormente a livello nazionale. Infine i partiti euroscettici di destra, capaci di ottenere risultati significativi non solo in Italia, ma anche in Francia, Polonia ed Ungheria. Tuttavia la svolta a destra da molti temuta è rimasta contenuta. La crescita di populisti e nazionalisti all’interno del Parlamento Europeo ha portato a circa 20 seggi in più rispetto alla passata legislatura. Viceversa il PPE ha perso 36 seggi ed i S&D 33: complessivamente le due potenze arriveranno dunque a 332 seggi, ben lontani da una maggioranza. Considerato il successo dei Verdi (da 52 a 68 seggi) ed i 105 politici appartenenti ai Liberali, il Parlamento UE appare decisamente più frammentato rispetto al passato e probabilmente governare risulterà più complicato. Eppure a conti fatti la scelta dei cittadini europei è ricaduta ancora una volta sull’Europa.

L’OPINIONE DEL PRESIDENTE

“Come associazione economica siamo soddisfatti che anche nella prossima legislatura le forze pro Europa saranno in maggioranza – ha affermato il presidente di lvh.apa Martin Haller -. L’artigianato trae numerosi vantaggi dall’Europa: niente confini e dazi, una libera circolazione di beni e servizi, una moneta unica. Si tratta di risultati che vanno in ogni caso protetti e sostenuti.” Le aspettative dell’artigianato altoatesino per la prossima legislatura sono state riassunte in un catalogo di richieste, che verrà presto presentato proprio ad Herbert Dorfmann. manufatto

33 06|2019


ECONOMIA E POLITICA | Incontro Assessore Vettorato, Promozione edilizia agevolata

Un appuntamento apprezzato AL CENTRO DELL’INCONTRO TRA I VERTICI DELL’ASSOCIAZIONE DEGLI ARTIGIANI ALTOATESINI E L’ASSESSORE PROVINCIALE GIULIANO VETTORATO IL TEMA DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE IN LINGUA ITALIANA. Il neo eletto presidente di lvh.apa Martin Haller ha incontrato di recente Giuliano Vettorato, vice presidente della Provincia ed assessore per la formazione in lingua italiana e la cultura, l’ambiente e l‘energia. Al sentito appuntamento hanno preso parte anche i vice presidenti di lvh.apa Hannes Mussak e Giorgio Bergamo, il componente del consiglio direttivo Horst Pichler, il direttore Thomas Pardeller ed il vice direttore Walter Pöhl. Diverse le tematiche di rilievo discusse in occasione dell’incontro, che ha avuto come focus in particolare la questione della formazione professionale in lin-

Foto di gruppo Tra i protagonisti dell’incontro.

gua italiana: “Il nostro obiettivo è quello di riuscire a rendere la formazione pratica un percorso formativo accattivante anche tra la popolazione di madrelingua italiana – ha sottolineato il presidente Haller al termine dell’apprezzato incontro-. Al contempo si dovrebbe intervenire per eliminare le differenze di fatto esistenti tra la formazione delle scuole italiane e quella delle scuole tedesche, in modo tale da offrire in tutto l’Alto Adige una formazione omogenea e ricca di qualità.”

34 06|2019

Promozione dell’edilizia agevolata

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L’OBIETTIVO DELLA NUOVA LEGGE È QUELLO DI GARANTIRE UNA STRUTTURA ED UNA PROCEDURA SEMPLIFICATE. L’assessore provinciale Deeg ha recentemente presentato il proprio progetto di riforma per la legge sulla promozione dell’edilizia agevolata ed ha invitato i rappresentanti d’interessi a discutere sul testo in oggetto. La sfondo della riforma è rappresentato dalla necessità di adattare la legge agli sviluppi abitativi e sociali registrati negli ultimi 20 anni. L’obiettivo è quello di garantire una nuova struttura ed una procedura semplificata. Nel 2018 i milioni di Euro destinati alla promozione dell’edilizia abitativa sono stati 108,5. Nel settore dell’edilizia agevolata le richieste per la prima casa presentate tra il 2001 ed il 2016 sono state appena 30.000. Di queste, 14.493 riguardavano l’acquisto di un appartamento, 9.530 nuovi edifici, 1367 l’acquisto ed il recupero, 4219 il solo recupero. Quest’ultima categoria è nettamente cresciuta negli ultimi anni, mentre le domande per le nuove costruzioni risultano in calo.


Convegno sulla mobilità, Tempi di lavoro | ECONOMIA E POLITICA

Obiettivi chiari IN OCCASIONE DEL CONVEGNO SULLA MOBILITÀ ANDATO IN SCENA A LASA SI È PARLATO DEI TRAGUARDI PER LA VAL VENOSTA. Dopo il grande successo del convegno sulla mobilità andato in scena in Alta Val d’Isarco a febbraio, anche i circondari lvh. apa dell’Alta e Bassa Val Venosta hanno organizzato una serata informativa del medesimo tenore. Quest’ultima si è svolta nella casa culturale San Giuseppe di Lasa ed è stato incentrato su una domanda principale: cosa si può fare per migliorare il traffico in Val Venosta? Attraverso alcune interessanti relazioni (quella del direttore generale di Sta Joachim Dejaco, quella del direttore dell’ufficio per il servizio strade della Val Venosta Stephan Bauer e quella dei trasportatori di merci lvh.apa Elmar Morandell) sono stati definiti i punti chiave relativi al management del trasporto in Val Venosta. Ai tre interventi ha fatto seguito un’interessante discussione con il pubblico, nel corso della quale è emerso che l’economia viene penalizzata dalle code e dai problemi legati al traffico. “I numerosi interventi hanno testimoniato l’importanza

I relatori Incontro all’insegna della competenza.

della tematica qui in Val Venosta – ha sottolineato Günther Platter, presidente circondariale lvh.apa dell’Alta Val Venosta -. Riassumendo si può dire che alcune misure sono necessarie per ridurre le problematiche relative al traffico.” Della medesima opinione anche il presidente circondariale lvh.apa della Bassa Val d’Isarco Hermann Raffeiner Kerschbaumer: “In alcuni punti basterebbero dei piccoli interventi, come ad esempio dei sottopassaggi per i pedoni al fine di regolarizzare il traffico.”

35 06|2019

Registrazione dell’orario di lavoro VEDIAMO COSA CAMBIA A LIVELLO EUROPEO DOPO LA RECENTE SENTENZA DELLA CORTE DI GIUSTIZIA. Nel mese di maggio la Corte di Giustizia europea ha emesso una sentenza in riferimento alla registrazione dell’orario di lavoro. Questo il passaggio chiave: l’orario di lavoro dei dipendenti deve essere registrato quotidianamente e la documentazione deve essere “obiettiva, affidabile e trasparente.” Qualora ciò non avvenga, gli Stati Membri hanno l’obbligo di adeguare la propria legislazione. La situazione di partenza della legislazione italiana è già abbastanza severa in questo ambito. Anche se

il normale orario di lavoro non deve necessariamente essere registrato con precisione, è necessario annotare la presenza o l’assenza dei dipendenti. Ma cosa cambia per le ditte altoatesine? Quello che si può prevedere è un miglioramento per quanto concerne la regolamentazione dell’orario di lavoro. In base alla sentenza infatti, gli Stati Membri hanno la possibilità di determinare le modalità con cui effettuare la registrazione dell’orario di lavoro. L’importante sarà non dover fronteggiare ulteriori oneri burocratici.

Registrazione Novità importanti. manufatto


ECONOMIA E POLITICA | Decreto crescita, Sblocca cantieri

Il Governo punta alla crescita IL DECRETO LEGISLATIVO “CRESCITA“ (DL N° 34/2019) CONTIENE ALCUNE IMPORTANTI NOVITÀ. “IN QUESTO MODO IL GOVERNO HA FORNITO DIVERSI IMPULSI VOLTI AD UN MIGLIORAMENTO – HA OSSERVATO IL PRESIDENTE LVH.APA MARTIN HALLER.

Decreto crescita Misure significative.

36 06|2019

Il nome del decreto recentemente pubblicato in Gazzetta Ufficiale è chiaro per definirne gli obiettivi prefissati. Non a caso il cosiddetto decreto “Crescita” contiene numerose novità apprezzate dagli artigiani. Tra esse la proroga fino al 31 dicembre 2019 del Super-Ammortamento del 130% per l’acquisto di nuovi beni strumentali. “Di concerto con Confartigianato ci siamo attivati per fare in modo che tale opportunità valesse anche per gli autocarri ed i bus – ha spiegato il direttore lvh.apa Thomas Pardeller-. I nostri sforzi sono stati premiati e siamo felici che le esigenze degli operatori economici di piccole dimensioni siano state prese finalmente sul serio.” I vertici di lvh.apa hanno accolto

positivamente anche ulteriori novità in favore delle PMI. Tra esse la riduzione fiscale per gli utili non distribuiti. Quest’ultima ammonterà ad un -1,5% nel 2019 e verrà aumentata ad un -3,5% nel 2020. Da apprezzare anche il fatto che dal 2019 l’IMU sarà deducibile al 50% dal reddito aziendale. La percentuale salirà al 60% nel 2020 e nel 2021 ed al 70% nel 2022. “Attraverso il decreto in oggetto il Governo ha introdotto alcune misure importanti, certamente utili per garantire un’ulteriore crescita del Paese – ha concluso il presidente di lvh.apa Martin Haller-. L’obiettivo deve essere quello di una marcata crescita economica, anche al fine di evitare un innalzamento dell’IVA.”

Un decreto controverso GIÀ DALL’INTRODUZIONE DEL COSIDDETTO DECRETO “SBLOCCA CANTIERI”, I VERTICI DI LVH.APA SI SONO ATTIVATI PER UNA REVISIONE DELLE SOGLIE RELATIVE AGLI APPALTI PUBBLICI. QUESTA LA RICHIESTA: I LIMITI VANNO RIPENSATI IN FAVORE DELLE PMI. Dallo scorso 19 aprile il decreto “Sblocca Cantieri” è in vigore nella propria versione originale. “La soglia inizialmente ed attualmente prevista per le procedure negoziate è di 200.000 Euro, mentre prima ammontava ad un milione di Euro – ha spiegato il presidente di lvh.apa Martin Haller. A livello provinciale il limite è al momento di 2.000.000 di Euro. Per la definizione di valori adeguati è necessario considerare gli sgravi burocratici ed economici relativi alle aziende coinvolte. Attualmente all’interno delle commissioni competenti si sta ancora lavorando sul testo del decreto e l’auspicio è che si possa procedere ad una revisione. “Nelle scorse settimane ci siamo attivati a Roma di concerto

con il Senatore SVP Dieter Steger per ottenere una modifica – ha affermato Martin Haller -. La nostra richiesta è che le soglie vengano ripensate e risultino più adeguate per le PMI. I bandi di gara con procedura negoziata su invito hanno effetti positivi sui circuiti economici locali.” Altrettanto significative secondo i vertici lvh.apa sono le semplificazioni per il subappalto e la tutela dei subappaltatori. Proprio per questo l’associazione ha richiesto anche il pagamento diretto dei subappaltatori. “Riferendoci allo Small Business Act ci siamo infine attivati contro ulteriori certificazioni e documenti per la partecipazione ai bandi di gara – ha concluso Haller-. L’obiettivo deve essere quello di semplificare l’accesso agli incarichi pubblici e non quello di complicarlo.”


NOVITÀ DAL CONSIGLIO PROVINCIALE

Critiche forti GLI AUTONOLEGGIATORI VALUTANO COME ASSURDE LE NOVITÀ DEL DECRETO SEMPLIFICAZIONI.

GERT LANZ Portavoce SVP in Consiglio Prov., Consigliere provinciale

Assegnazione in house nel trasporto di persone Markus Weissensteiner Presidente Autonoleggiatori.

Chi sperava in un rinvio, è rimasto deluso. Il cosiddetto “Decreto semplificazioni” ha previsto che a partire dal 15 maggio tutti gli autonoleggiatori italiani vengano sottoposti ad una nuova sfida burocratica. “In concreto stiamo parlando di una disposizione che prevede alcune significative novità per il nostro settore – ha affermato con amarezza il presidente degli Autonoleggiatori lvh.apa Confartigianato Imprese Markus Weissensteiner-. Dallo scorso 15 maggio siamo obbligati a portare con noi un foglio di servizio, sul quale siamo chiamati a registrare l’intero andamento della giornata, compresi i luoghi di partenza e quelli di arrivo con il relativo chilometraggio.”

I DATI DEI PASSEGGERI

A completare questa scelta assurda un’ulteriore innovazione: la registrazione dei dati dei passeggeri.” La legge è sinonimo di un ulteriore carico burocratico decisamente significativo per la categoria. Senza dimenticare che il foglio di servizio è inizialmente previsto in forma cartacea, mentre in futuro si passerà ad un formato digitale. Anche in questo caso si continua ad esserci poca chiarezza sull’applicazione della novità. Vista la situazione emersa, gli esperti di lvh.apa Confartigianato Imprese hanno già avuto modo di rivolgersi al garante per la privacy a Roma e stanno aspettando risposta. manufatto

All’interno del mio partito, la SVP, si sta attualmente discutendo in merito all‘opportunità di regolamentare il trasporto pubblico di persone in autobus sulle tratte principali attraverso una società in house come alternativa all’assegnazione delle concessioni. Rispetto all’attuale modello di concessione questa opportunità garantirebbe per la Provincia il vantaggio di gestire direttamente il servizio in oggetto, che deve essere garantito a livello pubblico e relativo a tutto l’Alto Adige. Una necessità divenuta primaria a seguito degli sviluppi degli ultimi anni. Dal mio punto di vista è importante che nella discussione relativa al metodo con cui organizzare il trasporto di persone non si perda di vista uno degli obiettivi primari: mi riferisco al coinvolgimento delle numerose realtà economiche attive nel comparto di riferimento. Tali realtà, fa lo stesso se attraverso un modello per concessioni o in house, devono venire prese in considerazione anche in futuro ed avere l’opportunità di farsi valere sul mercato. Mi impegnerò al massimo per ottenere una soluzione sostenibile, capace di soddisfare tanto gli interessi della Provincia quanto quelli delle numerose realtà attive nel settore, che devono avere prospettive effettive per il futuro. Il Vostro Gert Lanz

Su prenotazione è possibile svolgere un’audizione personale. Per richiederla: gerhard.lanz@landtag-bz.org

37 06|2019


ARTIGIANATO E SOCIETÁ IL LAVORO NON È TUTTO NELLA VITA: Anche trascorrere del tempo insieme è importante: gli associati di lvh.apa rispettano appieno questa filosofia…

38 06|2019

Un evento da ricordare EWITA 2019: GRANDE PARTECIPAZIONE A CHIUSA PER LE GIORNATE DELL’ECONOMIA 2019. Le Giornate dell’Economia della Val d’Isarco sono andate in archivio nel migliore dei modi, raccogliendo un grande successo in termini di presenze. Ospiti provenienti da tutto l’Alto Adige hanno raggiunto la zona produttiva di Prato all’Ospizio e preso d’assalto gli stand posti all’interno dei due tendoni predisposti dagli organizzatori. Numerose aziende hanno sfruttato al meglio l’occasione per pubblicizzare le posizioni da apprendista ancora aperte e per presentare il proprio ampio campo d’attività. “Siamo stati felici di ricevere un feedback molto positivo da gran parte dei visitatori – ha affermato il presidente del comitato organizzatore Christian Hofer-. Anche gli espositori si sono dimostrati molto soddisfatti. Numerosi operatori economici hanno invitato i propri clienti in fiera ed hanno potuto ottenere svariati nuovi contatti. Particolarmente positiva la collaborazione tra i singoli settori economici. Sono convinto che simili iniziative consentano anche di rafforzare la cooperazione a livello locale.”

01 Il taglio del nastro Ospiti d’eccezione 02 Stand tipici Molto apprezzati 03 Artigianato variopinto Scarpe per tutti i gusti


Ewita, Premio Economia Alto Adige | ARTIGIANATO E SOCIETÁ

Premio Economia Alto Adige CAMERA DI COMMERCIO: NELL’EDIZIONE 2019 SONO STATE PREMIATE ANCHE TRE DITTE DI LVH.APA. Il palazzo mercantile di Bolzano ha ospitato la consegna del Premio Economia Alto Adige, assegnato dalla Camera di Commercio alle aziende altoatesine attive da almeno 50 anni ed ai collaboratori rimasti fedeli alla medesima realtà per almeno 36 anni. Tre le ditte artigiane di lvh.apa premiate: la macelleria Wolcan di Prato all’Isarco (125 anni di attività), l’acconciatore Kondrak di Bolzano (61 anni) e l’officina meccanica Marco Martini di Lana (58 anni di attività). 04 Panoramica Una vista dall’alto sulla fiera 05 Entusiasmo alle stelle All’insegna della musica.

39 06|2019

01 Macelleria Wolcan 125 anni di attività 02 Acconciatore Kondrak 61 anni di attività 03 Officina meccanica Marco Martini 58 anni di attività.

manufatto


IN CONTINUO MOVIMENTO Dedichiamo questa rubrica ai grandi temi del nostro tempo. In questo numero ci occupiamo di come il digitale trasforma la casa e la fa diventare totalmente smart.

40 06|2019

Benvenuti nella smart home SMART HOME, SMART FACTORY, SMART CITIES. OGGI SENSORI E COLLEGA� MENTI DIGITALI A PRENDONO IL POSTO DEI GROVIGLI DI CAVI NASCOSTI DIE� TRO IL QUADRO ELETTRICO. QUESTO È IL NUOVO MODO DI ABITARE. Non è più soltanto materia per pochi fanatici di tecnica. Il concetto “smart” sta entrando nella casa di ognuno di noi. E proprio grazie alla tecnologia digitale la casa si regola oggi da sola adattandosi ad ogni stile di vita, rispettando sia le esigenze di una giovane famiglia che le abitudini di una coppia di anziani. Smart home significa ombreggiatura automatica, luce che si spegne automaticamente quando non serve, risparmio energetico. Persino la questione della sicurezza non è più un problema. Ma prima di tutto smart home è un concetto che permette di vivere nell’abbraccio di un ambiente confortevole in tutti i sensi, in perfetta sintonia con ogni situazione. E per di più senza bisogno di far nulla. “Tutta la gestione della casa è più semplice e più sicura”, conferma chi vive in una casa smart.

LA SMART HOME CONQUISTA TUTTI

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“In Alto Adige abbiamo realizzato 300 progetti di smart home soltanto l’anno scorso”, riferisce Elmar Crepaz, responsabile della Loxone Italia che ha sede a Egna. Nata come start-up nel 2009 Loxone è stata fondata da Martin Öller e Thomas Moser in un idilliaco paesino austriaco, Kollerschlag, poco lontano dai confini con Germania e Repubblica Ceca. Mossi dall’intenzione di semplificare con il digitale la propria casa in costruzione, i due


giovani tecnici si trovarono davanti ostacoli insuperabili e così decisero di occuparsi di persona della domotica. Il risultato è un sistema tanto rivoluzionario quanto semplice, precursore delle soluzioni digitali complete e nota oggi come Real Smart Home. Nel frattempo i progetti smart home di Loxone installati in tutto il mondo sono oltre 85.000. Oggi Loxone è uno dei global player nel settore. Invariata al convinzione dei due ideatori che se ormai le automobili riescono a parcheggiare da sole, anche la casa può gestirsi da sola in termini di sicurezza, comfort ed efficienza energetica. La domanda di case smart cresce vertiginosamente anche fra i committenti di condomini moderni, riferisce il responsabile della filiale Loxone a Egna, che oggi conta 130 partner certificati solo in Alto Adige. Uno di questi è Helmut Krapf, il primo elettrotecnico che nel 2011 ha installato a Bolzano il famoso miniserver verde (vedi anche l’intervista a pag. 45). Prossimamente, presso la sua sede aziendale a Barbiano, aprirà uno showroom con un sistema completo Real Smart Home di Loxone. Scelta corretta, poiché è difficile spiegare a parole i

41 06|2019

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IN CONTINUO MOVIMENTO | Abitare smart, contiene articoli pubbliredazionali

42 06|2019

pregi di una smart home. Bisogna fare l’esperienza di persona per capire cosa significhi entrare e abitare in una casa davvero digitale ed intelligente.

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Tutto inizia nel 1990 con la nascita di KNX, il primo protocollo al mondo di comunicazione certificata, adottato da innumerevoli sistemi di automazione degli edifici. In seguito si sono diffusi e consolidati molti altri sistemi, come il sopracitato Loxone austriaco, l’altoatesino myGEKKO o il tedesco GIRA, tanto per citarne alcuni. Ma il settore si evolve a passi da gigante. “Siamo fermamente convinti che ben presto il concetto di smart home sarà qualcosa di scontato così come oggi lo è usare uno smartphone”, spiega Rüdiger Keinberger, CEO di Loxone, gli sviluppi futuri. “Quello che facciamo noi è spianare la strada con soluzioni sostenibili, comode e alla portata di tutti.” Partendo dalla connessione digitale degli edifici con gli enti erogatori di energia, come ad esempio ha fatto la Ekon di Brunico, ideatore del sistema myGEKKO, gli operatori si aspettano grandi evoluzioni basate sulla seconda grande ondata della digitalizzazione, l’Internet of Things (OiT) ovvero l’internet delle cose. La ricerca punta a portare il concetto di smart home non solo nelle case monofamiliari ma anche in grandi strutture condominiali o interi quartieri. Anche il settore alberghiero sta scoprendo i vantaggi dell’automazione a tutto raggio. Non solo perché il concetto smart home offre un comfort ineguagliabile all’ospite della struttura turistica ma soprattutto perché i

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I colossi digitali che si rivolgono ai consumatori, come Apple e Google, condizionano le nostre aspettative di automazione del tempo moderno. Per gli utenti è ormai normale eseguire comandi con dispositivi mobili come cellulari e tablet. Tuttavia la comodità d’uso presuppone l’interfacciamento di sistemi complessi: per far comunicare porte, luce, serrande, allarmi o riscaldamenti occorre l’intervento di uno professionista specializzato. La Selectra Spa dispone di tutta l’esperienza necessaria per garantire una consulenza mirata e trovare la soluzione migliore ad ogni esigenza, a prescindere dalle marche che si scelgono. Da sempre la competenza costituisce il fulcro di Selectra che in collaborazione con i grandi nomi affiliati offre continui addestramenti su prodotti, applicazioni e automazioni.

NUOVI ORARI DI APERTURA ALLA SEDE DI SELECTRA A BOLZANO!

La rivendita della sede centrale di Selectra, in Via Pacinotti 11 a Bolzano, propone un nuovo orario di apertura. Dal primo di giugno 2019 il negozio rimane aperto ad orario continuato dalle 7 alle 17. Si possono inoltrare ordini telefonici dalle 7.30 alle 18 e ritirarli di persona dalle 7 alle 19. Per domande e informazioni: tel. 0471 558 264, e-mail: info@selectra.it.


Accesso Soluzioni smart pratiche e sicure

gestori riescono a tenere sotto controllo i costi energetici e ad amministrare l’edificio con facilità.

L’ASPETTO DELLA SICUREZZA DEI DATI

“Non vogliamo che in casa ci siano spie”, fanno notare gli esperti di Loxone. Il loro sistema smart home non è una soluzione in cloud ma tutto gira intorno a un miniserver installato in casa dove rimangono custoditi tutti i dati. “Però siamo ospitali e quindi se il cliente lo richiede possiamo collegare facilmente, tramite interfacce anche Alexa e altri prodotti”, aggiungono. Oggi essere flessibili e compatibili è davvero molto importante. Tanto che i continui aggiornamenti dei sistemi avvengono senza quasi accorgersene. La scelta di un sistema si basa non di rado sulla sua facilità di integrare nuovi comandi.

43 06|2019

mb

SMART CITY E SMART FACTORY Qui si parla di risparmio energetico

Smart Factory significa abbattere costi energetici inutili e incrementare l’efficienza dei processi produttivi ricorrendo a configurazioni digitali. L’agenzia altoatesina dell’energia, CasaClima, ha messo a punto un programma di verifiche energetiche smart chiamato KlimaFactory. Si tratta di uno strumento che aiuta le aziende a introdurre una gestione energetica sistematica e duratura. Il concetto di Smart City significa invece trasformare intere città con lo scopo di ridurre le emissioni di CO₂ e migliorare la qualità di vita degli abitanti. A tale riguardo è in corso un ambizioso progetto, promosso dall’EURAC di Bolzano e dall’Istituto per l’edilizia sociale (IPES) dalla Provincia Autonoma e dal Comune di Bolzano. L’obiettivo è quello di ridurre il consumo primario di energia del 40 percento e aumentare del 20 percento la percentuale di approvvigionamento tramite energia rinnovabile. manufatto

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IN CONTINUO MOVIMENTO | Abitare smart, contiene articoli pubbliredazionali

IDMtech, PRESENTA DUE INNOVATIVE SOLUZIONI SMART, MADE IN ALTO ADIGE rLock per il controllo degli accessi e SmartHeat per la gestione energetica di edifici

L’innovazione arriva dall’artigianato La ditta Elektro Miribung di La Valle lancia IDMtech, una nuova impresa che unisce marchi dedicati a soluzioni innovative per l’automazione di edifici. Ideali per il settore turistico e per la gestione di case di proprietà. Dalla compentenza e dall’esperienza di una piccola azienda artigiana nel cuore della Val Badia è nata una nuova società, la IDMtech grazie alla quale il fondatore Innocente Miribung, grande spirito creativo, si occupa di progetti altamente tecnologici con lo scopo di valorizzare il territorio della valle dolomitica, prestigiosa meta turistica e non solo.

SmartHeat Per gestire il consumo energetico con intelligenza

CON RLOCK ACCESSO SICURO

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Un sistema altamente innovativo che permette di gestire con intelligenza gli accessi si chiama rLock. Prevede codici numerici che si possono modificare con smartphone e PC anche da remoto, semplificando al massimo il controllo degli accessi di ospiti o inquilini. Con rLock si riesce a sorvegliare la proprietà, a gestire l’edificio con estrema facilità e si memorizzano dati rilevanti. I collegamenti sono via cavo allo scopo di non esporre le persone a ulteriori radiazioni elettromagnetiche.

rLock Sistemi d’accesso con massima sicurezza senza rinunciare al design

CON SMARTHEAT SI RISPARMIA ENERGIA

Quasi tutta l’energia di casa è assorbita da riscaldamento e acqua calda. Il progetto SmartHeat cura tutto l’aspetto dell’efficienza energetica degli edifici, permettendo di gestire con intelligenza la temperatura e il sistema di riscaldamento. Si tratta di uno strumento programmato secondo principi intuitivi ed è molto facile da usare: funziona sul posto ma anche da remoto con PC, tablet e smartphone. La pratica app SmartHeat è configurata sia per iOS che per Android. Chi amministra o gestisce l’edificio si serve della app non solo per azionare l’impianto ma anche per eseguire interventi di assistenza e manutenzione.

CAMBIAMENTO CLIMATICO

Da molti studi emerge che il potenziale del risparmio energetico nelle case del Norditalia va dal 16 percento per le abitazioni di coppie giovani al 28 percenteo per quelle di famiglie con bambini. Abbattere i consumi di energia e diminuire le emissioni di CO₂ è imperativo per gli specialisti di IDMtech.

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REAL SM AR T HO M E HELMUT KRAPF, hekra Il primo partner Loxone in Alto Adige

Signor Krapf, Lei è “gold partner” di Loxone e il primo elettrotecnico ad aver installato in Alto Adige il miniserver verde di Loxone. Cosa è cambiato nel frattempo? Era il 2011 e un cliente mi aveva chiesto di fare in modo che il riscaldamento si spegnesse in automatico quando i suoi figli aprivano le finestre. Avevo scoperto per caso la giovane ditta Loxone e mi era subito piaciuta perché offriva soluzioni pratiche, efficienti e sicure a prezzi accettabili. Nel frattempo Loxone è diventata leader del concetto Smart Home, sviluppa soluzioni complete in tecnologie sia Air che Tree, software, hardware e prodotti per la casa smart che distribuisce in tutto il mondo. Io stesso ho realizzato più di 50 progetti installando il miniserver Loxone in Alto Adige, Trentino e nella zona del lago di Garda. Cosa ’ha di speciale la Smart Home di Loxone? La sua caratteristica straordinaria è quella di far eliminare fino a 50.000 azioni manuali. Con Loxone si configurano scenari di luce personalizzati attivandoli poi con un solo pulsante. Si combinano lampade, intensità e colori creando l’atmosfera preferita in ogni ambiente. È così che la casa trasmette fascino e avvolge i suoi abitanti in un’atmosfera di benessere. Tutte le funzioni tecniche sono collegate in rete da un cervello intelligente, il miniserver verde. E poi, quando si esce basta sfiorare per tre volte l’interruttore e tutta l’illuminazione di casa si spegne. Senza dover andare in ogni stanza a controllare. La Smart Home di Loxone, a differenza di altri prodotti smart, funziona anche senza app e smartphone, senza internet. Tutti i dati si trovano nel miniserver e non abbandonano mai le pareti domestiche. Nessuno vi può accedere tranne i padroni di casa. Ritiene che il concetto di Smart Home diventerà uno standard in ogni abitazione? La casa smart è molto richiesta. Sì, è certamente il futuro, anche per interi condomini. E poi è interessante per le aziende e per gli alberghi. Per esempio con Loxone gli apparecchi che divorano energia in stand-by si spengono in automatico così come l’illuminazione inutile. Se un locale è vuoto, la temperatura si abbassa, con un grande risparmio di costi. manufatto

NUOVO SHOWROOM IN ALTO ADIGE

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Una Smart Home bisogna viverla di persona e immergersi momento per momento in tutte le situazioni della giornata. Venite a conoscere l’unicità della Real Smart Home di Loxone nello showroom della ditta hekra, zona artigianale “Kalten Keller” 1 a Barbiano. Inaugurazione: 12 luglio 2019

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PETER KARNUTSCH, tutore certificato di KNX Uno standard che contribuisce all’unificazione tecnica del settore

KNX al vertice anche nel 2019 Con la crescente diffusione dell’internet delle cose (Internet of Things, IoT) lo standard mondiale della connessione intelligente KNX fa registrare nuovi record. Signor Karnutsch, Lei addestra professionisti e tecnici del settore affinché diventino specialisti di KNX. Come funziona la formazione? Nel nostro centro addestramento a Lana offriamo formazione certificata a elettrotecnici che poi grazie alle loro nuove competenze in materia di KNX intendono entrare in nuovi ambiti professionali. Inoltre forniamo chiarimenti e diamo assistenza concreta quando c’è da progettare, installare e programmare impianti KNX oppure quando bisogna cercare errori e risolvere problemi.

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06|2019

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Il protocollo KNX è l’indiscusso standard del futuro in tutto il mondo. Sa fornire dei dati? L’anno scorso il numero di prodotti certificati KNX è salito da 7000 a 8000, mai stati così tanti dalla fondazione dell’alleanza nel 1990. Con lo standard KNX operano 470 leader tecnologici di 44 paesi e sono certificati oltre 82.000 professionisti in 190 paesi. Sempre l’anno scorso l’Italia è stata uno dei paesi con il maggior sviluppo di mercato.

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In materia di Smart Building cosa c’è in arrivo? Le grosse tematiche del futuro sono le interconnessioni e l’internet delle cose (IoT). In questo campo lo standart di KNX apre la strada fornendo le tecnologie chiave e il know how di cui hanno bisogno produttori e integratori di sistemi per gli sviluppi IoT. Già oggi la digitalizzazione entra in tutti i momenti della nostra vita. Fino a dove può arrivare il KNX? Le possibilità del KNX sono tali da consentire applicazioni nella gestione energetica, nella mobilità, nelle energie rinnovabili, nei contatori intelligenti o nelle reti di alimentazione intelligenti, note anche come Smart Metering & Smart Grid. Qual è il tratto distintivo del KNX? Il vantaggio più grande del KNX sta nel mantenere la piena compatibilità di tutti i prodotti. Il suo standard infatti si basa su un processo di certificazione restrittivo, possiede un interworking chiaramente definito e un tool unitario, neutro. E noi sappiamo bene che la normativa diventa sempre più importante nelle decisioni di chi fa investimenti.


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Strumento per edifici digitali MYGEKKO, BRUNICO: UNA SOCIETÀ AUTOCTONA SVILUPPA DA 20 ANNI SOLUZIONI SOFTWARE E HARDWARE PER L’EDIFICIO DIGITALE. myGEKKO OS, così si chiama il sistema digitale che ha ideato la Ekon srl di Brunico, ottenendo grande riscontro anche fuori dai confini dell’Alto Adige e diventando leader nelle automazioni di edifici. Abbiamo incontrato Hartwig Weidacher, co-fondatore della Ekon e co-ideatore di myGEKKO, e abbiamo parlato con lui del concetto di Smart Home.

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Sistemi per abitazioni ed edifici intelligenti che soddisfano esigenze smart, ne nascono a iosa. Come siete riusciti, partendo da un luogo di provincia, a rivestire un ruolo così importante sul mercato internazionale? La nostra è una strada completamente diversa. myGEKKO è un sistema di regolazione in grado di unificare, ottimizzare e gestire tutte le funzioni di un edificio. myGEKKO informa in maniera ottimale ma non toglie mai al padrone di casa la sua indipendenza nel gestire i comandi. Nell’edificio non viene installata una quantità infinita di componenti tecnici e oltretutto complicati da programmare.

HARTWIG WEIDACHER Co-fondatore della Ekon srl e co-ideatore di myGEKKO

Il padrone di casa rimane colui che opera in prima persona e che decide la linea del suo comfort e il livello di sicurezza a lui congeniale. Cosa chiede il mercato a un moderno sistema d’installazione? Un sistema d’installazione moderno racchiude tutta la tecnica di un edificio e quindi va progettato meticolosamente. Quello che desiderano i committenti è una tecnica duratura, che non sia obsoleta già domani. La soluzione è un impianto intelligente, vale a dire capace di imparare e di rimanere al passo con i cambiamenti nel tempo, per esempio una ristrutturazione o anche una famiglia che si allarga. Per questo tutta la tecnica deve rimanere flessibile anche una volta installata, deve essere modificabile e crescere insieme alle necessità degli abitanti. Cos’è esattamente un progetto di installazione flessibile? Il progetto d’installazione è flessibile solo nel momento in cui permette di integrare ogni tipo di cavo e ogni apparecchiatura facendoli comunicare reciprocamente. myGEKKO offre tutte le possibilità di interfacciare funzioni e sistemi bus come KNX, Enocean o Modbus. Il cablaggio ideale lo si può scegliere a seconda del tipo di edificio e delle esigenze degli utenti, combinandolo nel modo preferito con altri sistemi. Un esempio è il KNX, lo standard mondiale delle tecniche di automazione e domotica. I vantaggi del sistema KNX li abbiamo combinati con myGEKKO sviluppando un bus locale. Il bus locale è un tipo d’installazione che semplifica al massimo il cablaggio e la configurazione. E con il bus locale soddisfiamo le richieste dei clienti semplicemente con un plug & play. Che linguaggio di programmazione deve conoscere un elettrotecnico per installare myGEKKO? Non servono nozioni particolari. Il nostro software myGEKKO OS è già installato nel myGEKKO SLIDE e si aggiorna costantemente seguendo le novità tecnologiche. myGEKKO non usa un linguaggio di programmazione particolare bensì si limita ad astrarre la complessità degli algoritmi associati trasformandola


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tano molto più emotive, puntano sul comfort, sulla sicurezza, sulla salute, e lasciano da parte dettagli tecnici difficilmente comprensibili.

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in un’ambientazione grafica. Quindi il tecnico, senza bisogno di nozioni specifiche, è in grado di applicare logiche e regolazioni professionali. In pratica myGEKKO OS è l’unico strumento che serve al tecnico per gestire tutta l’installazione in un edificio. A differenza di quasi tutti gli altri sistemi Smart Home esistenti sul mercato, che vanno programmati da un programmatore con un linguaggio specifico come SPS o ETS, myGEKKO rende disponibile la connettività dei vari sistemi direttamente in casa, astraendoli. myGEKKO SLIDE è l’interfaccia di configurazione per i tecnici e gli installatori ma anche il pannello di comando per il cliente e funge da centrale informativa. Di conseguenza non si dipende da software, engineering-tools o consumer-interfaces. In materia di Smart Home dove vede opportunità per gli elettrotecnici altoatesini? L’edificio digitale apre un grande mercato e nuovi rami di attività per professonisti della nostra provincia. In materia di Smart Home, Smart Building e Smart City si possono offrire soluzioni unitarie e integrali. Tornando al nostro sistema myGEKKO, vorrei sottolineare che per un elettrotecnico è particolarmente maneggevole, è aperto a tutte le tecniche usate e soprattutto non costituisce una soluzione chiusa in se stessa. In generale, operando con il concetto di Smart Home gli elettrotecnici hanno un approccio di grande fascino verso il mercato. Le argomentazioni di vendita divenmanufatto

E che rischi vede? In tema di edifici digitali il rischio sta indubbiamente nei sistemi chiusi, vale a dire quelli con cui gli elettrotecnici e gli utenti dipendono da una determinata marca e da singoli materiali o apparecchi. La clientela è sempre più esigente nelle sue richieste, le installazioni e le funzioni diventano sempre più complesse. Proprio per questo motivo l’elettrotecnico ha bisogno di puntare su un sistema facile da integrare, con un linguaggio di programmazione semplice e in grado di evolversi. In altre parole un sistema autodidatta, flessibile nelle modifiche e nelle estensioni. Signor Weidacher, quali altri obiettivi vuole raggiungere con myGEKKO? Da 23 anni myGEKKO affronta le sfide più svariate che ruotano intorno all’edificio digitale e assiste clienti in strutture private e commerciali, Smart City, hotel e prefabbricati. Con myGEKKO OS siamo riusciti a sviluppare un ecosistema intelligente per l’edificio digitale del presente e del futuro. Ora vogliamo concentrarci sempre di più sul tema dell’efficienza energetica e della tutela delle risorse naturali. Le materie prime scarseggiano e i prezzi dell’energia sono sempre più alti. Non riusciamo ad affrontare queste sfide soltanto acquistando un’automobile elettrica. Certo, qui parliamo di un problema globale, ma con un po’ di attenzione si possono costruire case che consumano poco e contribuire a diminuire il carico di CO₂ sul nostro pianeta. E ciò vale a maggior ragione per le strutture commerciali sia private che pubbliche e per l’urbanistica delle nostre città.

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49 06|2019


LA VETRINA ALLA RIBALTA: novità di mercato, tendenze, prodotti, storie di impresa, pubblicità.

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LA MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI Una corretta manutenzione degli impianti permette di avere sempre buone prestazioni. Anche se una macchina non presenta un’elevata efficienza energetica perché obsoleta, è fondamentale mantenerla al massimo della sua efficienza per evitare sprechi. Eseguire una corretta manutenzione non evita solo che la produzione si fermi, ma permette anche di identificare soluzioni che portano ad un incremento dell’efficienza energetica e un miglioramento della produzione.

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in Italia, ora la società Triviso potenzia il suo team in Alto Adige. La direzione distributiva è affidata a Egon Weithaler, maestro falegname di grande esperienza con una laurea in economia aziendale che conosce bene le necessità delle imprese nel settore del legno. Weithaler è affiancato da responsabili di progetto italiani e svizzeri, all’interno del team di esperti di Triviso ERP. Triviso ERP è un software intuitivo e flessibile che gestisce i normali processi di lavoro in ogni reparto, semplificandoli e facendo così risparmiare tempo e costi. Si tratta di un software scalabile, in grado pertanto di adattarsi a piccole e medie imprese ma anche a grosse realtà internazionali. Su richiesta vi è la possibilità di agganciarlo a sistemi terzi oppure ai comandi di impianti di produzione in loco. Per informazioni su Triviso ERP e per una presentazione del prodotto sono a disposizione Egon Weithaler e il suo team.

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Piattaforma per l’innovazione TOPHAUS, ALTO ADIGE: GRANDE AFFLUENZA DI PUBBLICO ALLA PIÙ GRANDE FIERA PRIVATA DEL SETTORE EDILE IN REGIONE. Il mese scorso si è svolta a Bressanone la nona edizione della fiera dell’edilizia TopHaus. Oltre 100 espositori provenienti da Italia, Germania e Austria hanno presentato prodotti e servizi per opere edili nuove e per ristrutturazioni e comprendevano i settori dei materiali edili, macchine da costruzione, utensili, elementi da costruzione, impiantistica e servizi. Molto apprezzati anche i consulenti specializzati in materia di riqualificazione energetica, protezione acustica, sicurezza sul tetto, bioedilizia e protezione antincendio che erano a disposizione dei visitatori in

entrambi i giorni. Degno di nota anche il programma d’intrattenimento che prevedeva un sali e scendi in mongolfiera, simulatori di Formula 1 e un mago. Per i piccoli visitatori è stata offerta un’animazione per bambini. Di sabato, in collaborazione con l’Ordine degli Architetti e il Collegio dei Geometri, si è tenuto un seminario sul tema “Il cantiere del futuro”. Il vertice della TopHaus Spa, soddisfatto del riscontro, ha voluto fornire agli interessati una piattaforma di innovazione a prova dell’efficienza del settore edile.

Fiera edile TopHaus 9000 visitatori 100 espositori

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Nell’area milanese della expo viene costruita una clinica di dimensioni gigantesche. È un palazzo da 150.000 metri quadrati di superficie distribuiti su 16 piani per circa 600 posti letto e 650 medici. L’impresa esecutrice, la Edile Engineering & Construction Spa, a maggio ha gettato le fondamenta versando nello scavo 33.000 metri cubi di calcestruzzo. Questa colata, la più grossa che sia mai stata eseguita in Europa in getto unico, ha richiesto quattro giorni di lavoro. La ditta bolzanina Niederstätter Spa fornisce al cantiere un totale di sei gru a torre: tre di queste (classe 250 e 280 metri, sollevamento fino a 12 tonnellate) sono già state montate e attualmente raggiungono l’altezza di 60 metri. Cresceranno insieme al cantiere arrivando fino a 115 metri di altezza. Le altre tre gru saranno montate nei prossimi mesi.

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Competitivo Il titolare Alexander Öhler davanti al suo nuovo Stralis NP di IVECO

52 06|2019

Transport OHG attraversa l’Europa senza inquinare IVECO GASSER, BOLZANO-BRUNICO: CONSEGNATI ALLA DITTA TRANSPORT OHG DI BOLZANO DUE TIR IVECO STALIS NATURAL POWER �NP� DI NUOVA GENERAZIONE. “Oggi la tecnologia LNG è l’alternativa migliore per il trasporto pesante con ottimo impatto ambientale”. La nostra conversazione con Alexander Öhler sul futuro dell’autotrasporto inizia con queste parole. Öhler è titolare della ditta Transport OHG di sede a Bolzano e all’inizio di quest’anno ha acquistato due nuovi camion IVECO Stralis Natural Power (NP), ora già in strada a tempo pieno fra Italia e Germania.

“Il nostro parco mezzi comprende 20 autocarri di varie misure, tutti di classe Euro V o VI che impieghiamo per le nostre variegate commesse, fra cui anche il trasporto di mobili. Abbiamo acquistato i due IVECO di nuova generazione Stralis NP perché questa nuova tecnologia riduce sensibilmente l’impatto sull’ambiente dei trasporti su strada oltre ad essere interessante in termini economici”, racconta Öhler.

AL PASSO COI TEMPI

Thomas (a sin.) e Alexander Öhler Trasporti internazionali per clienti ed eventi di prestigio

Alexander Öhler è un imprenditore impegnato su molti fronti e ricopre molte cariche istituzionali sia in seno a organi economici che nel volontariato. La sua ditta di autotrasporto l’ha fondata nel 1997. Da qualche anno alla guida di un team di venti collaboratori è affiancato dal figlio Thomas. Alexander Öhler è inoltre uno dei padri fondatori del consorzio TransOPT dove ricopre la carica di vicepresidente. In questo ruolo, insieme ai colleghi si adopera per lanciare provvedimenti che restituiscano competitività alle piccole aziende dell’autotrasporto. “Oggi per gli autotrasportatori altoatesini la tecnologia del gas liquido è molto interessante perché dà una risposta chiara agli imminenti divieti di transito”, spiega Öhler e sottolinea che la stazione di rifornimento LNG a Sadobre/Vipiteno è un’infrastruttura


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strategica per incentivare il rinnovo dei mezzi NLG a basso impatto ambientale. Gli sviluppi del settore sono seguiti con grande interesse anche da Alex Gasser, co-titolare della Gasser srl e concessionaria IVECO per l’Alto Adige e Belluno. “Ora è di vitale importanza che i vantaggi della mobilità a gas vengano riconosciuti da chi prende decisioni nelle varie sedi istituzionali della politica e dell’economia”, fa notare Gasser. Gli esperti confermano infatti che la tecnologia LNG rispetta in pieno le severe norme ambientali Euro VI sulle emissioni. Rispetto al diesel, il gas naturale riduce del 95 percento le emissioni di ossido di zolfo e polveri sottili, del 50-60 percento quelle di ossido di azoto, del 15 percento quelle di CO₂. Senza contare che si dimezza anche il livello di rumore. “Con il gas liquido LNG abbiamo subito l’opportunità reale e immediata di rendere più ecologico il trasporto pesante su strada”, sottolinea Gasser mettendo enfasi su “subito”.

COSTI SOTTO CONTROLLO

Per le aziende di autotrasporto l’aspetto dei costi è fondamentale. Il maggiore impegno economico che comporta l’acquisto di mezzi LNG si compensa rapidamente grazie al minor costo del carburante. Secondo gli esperti dell’industria del gas metano, il prezzo dell’LNG rimarrà concorrenziale sul lungo periodo perché in tutto il mondo si potenziano le capacità di estrazione e l’utilizzo del gas liquido sta diventando sempre più efficiente.

AUTONOMIA DI 1600 CHILOMETRI

Un altro aspetto decisivo per la diffusione della tecnologia LNG è la capacità dei serbatoi e la sicurezza del rifornimento. In Italia e in Olanda la copertura

L’IMPIEGO DEL GAS NATURALE È SEMPRE PIÙ EFFICENTE. ALEX GASSER

della rete stradale è assicurata. Il resto dell’Europa si sta attrezzando. Per potenziare il carburante LNG come alternativa al diesel sui lunghi percorsi internazionali di tutti i paesi comunitari, la UE finanzia il progetto “Blue Corridors” che prevede la costruzione di 14 stazioni di rifornimento LNG lungo le principali arterie del traffico. In Germania si è iniziato con Ulm nel 2016 e Berlino nel 2017, alle quali seguiranno altre sei stazioni in punti strategici. I camion Stralis NP prodotti da IVECO sono provvisti di serbatoi aggiuntivi sotto il pianale che assicurano un’autonomia fino a 1600 chilometri. Ecco che l’alternativa del gas liquido si fa particolarmente vantaggiosa proprio sulle lunghe tratte, ideale per trasporti destinati a utenti domiciliati in zone urbane critiche a rischio chiusura traffico. “Spesso dobbiamo raggiungere il centro delle città con i nostri trasporti speciali, ad esempio traslochi, catering per grandi eventi e prodotti alimentari freschi. Il motore a gas della IVECO diventa per noi una questione concorrenziale di primaria importanza”, conclude Öhler soddisfatto.

53 06|2019

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Così si fa

Premio Mobilità Alto Adige BOLZANO: ANCHE QUEST’ANNO LA GIUNTA PROVINCIALE DI BOLZANO CONFERISCE IL PREMIO MOBILITÀ ALTO ADIGE AD AZIENDE, ENTI PUBBLICI, ASSOCIAZIONI E ORGANIZZAZIONI. Nella valutazione dei progetti che verranno inoltrati conta il loro contributo a una mobilità sostenibile. Il criterio numero è rivolto a come si può evitare, come si può ridurre o come si può migliorare il traffico. Viene data importanza anche ad aspetti come il potenziale di sensibilizzazione e di diffusione, la creatività e il contenuto innovativo del progetto. Il vincitore sarà premiato con 6000 euro, al secondo posto verranno assegnati 2000 euro e al terzo 1000 euro. La giuria potrà conferire anche un pre-

mio speciale di 1000 euro per progetti particolarmente innovativi e di grande originalità.

Se intendete candidare la vostra azienda o associazione, potete presentare il vostro progetto entro il 31 luglio 2019. Trovate il regolamento e il modulo d’iscrizione sul sito www.greenmobility.bz.it/ premiomobilita. Si prega di inviare il modulo compilato entro il 31 luglio 2019 al seguente indirizzo e-mail: greenmobility@sta.bz.it

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pele volte di quell’o a è sala Depero ra d’arte che rivolto ai rappre Trento, l’invito iali della rete Eue sentanti territor parte di Beatric ropa Direct da entanrappres Covassi, capo della euCommissione i a Trento za in Italia della • Beatrice Covass operativo del ropea (il braccio laude Juncker Jean-C e presidente , arriva forte lungo lo stivale) ne andazio raccom chiaro. Una suona cosĂŹ. che, parafrasando,to quotidiano Nel vostro rappor chiedono inforcon i cittadini che ropa, le sue istitumazioni sull’Eu lamento, sentine zioni, il funzion del Paese, va messoi le degli umori prossime elezion in chiaro che le non saranno maggio di e europe enti. PerchĂŠ votacome le preced enti europeimovim i e re i partiti la propria presti è una cosa. Dare un’altra. Viisti ferenza ai sovran non intendoe le europee sto che questi ultimi e ma di• Sala Depero l’Union no riformare erno. Non sastruggerla dall’int farsene. che pendone bene da una diploato Il che, specific mandato e in atmatica oggi a fine laureaincarico, tesa di un nuovo istrativo comta in diritto ammin una quindi, per MERCATO AUTOMOTO BAZAR parato a Firenze Washington quale IMMOBILIARE MERCATO LAVORO cina d’anni a DA PAG. DA PAG. Ue per l’econo primo consigliere lunga su qual dice mia digitale, la , in in gioco. PerchĂŠ è la vera posta o l’Europa, per poche parole, nlogora (il fallime ormai quanto e dei redistribuzion to del piano di frame ma) migranti ne è l’emble ta o è de• Theresa May rilancia ACCESSORI E TUTTI mentata, viene di definitivo affosI MIGLIORI ALIMENTI unita. L’Eurostinata, in caso gli rgo I TUOI AMICI ANIMALI padri dell’Europa la patria delle chiusura dentro ia dai suoi europeo a Strasbu PER samento, alla pa è sempre stata il nostro interdel Parlamento BOLZANO Via Galilei,.20 sti come una minacc al prevalere dei meglio i davanti al palazzo TWENTY 056050 icareTel. 0471 stati nazionali, autonomie. Certo, cittadiniâ€?. in passato furo- • Le bandiere di alcuni stati membr biamo comun poMERANO Via Roma, 30 membro ma quelnazionalismi che ed è un fattore per le manipolafaccia è lo Stato ro lato, e immani e BOLZANO Via de iLai, 274 penso sia una c’è grande spazio che obietticia- Dall’alt Brexit Europa superfi â€? no forieri di tragedi della eniuente caso la autonomistica anche per il fu“nuova nel sul palcosc uni- Una zioni con conseg i cittadini non sitivo, porre? importante all’insignificanza rivoltare neli hanno trovato che vi si dovrebbe tĂ â€? far Stati membr sociale chiave ReBOLZANO che non ripartiopa litĂ . Il rischio è del ti opa posta la un’Eur è ta co mondiale. Da quali Degaspe- • La “novi confron turo. Un’Eur “Va realizza che si abbiano ben chiaro qual ri tĂ d’azion viae nei Volta, 10 oâ€?. non potrĂ risponc’è. DovrĂ essere la tomba fondato Adenauer che ÂŤĂˆ la prima volta te, comunque, gno Unito. E non era scontat rĂ dai territori che adesso non cittadied LunedĂŹ, martedĂŹ e venerdĂŹ: in gioco. E’ eviden sarĂ prossima Coma. Ma la esigenze dei suoi ri, Schuman o Parlamento 8.30-12.30 / 14.30-18.30dei mila prioritĂ della rappresenta la dere alle o l’hanno colti- parla di Europ che il prossim ibuzione quel sogno unitari dei lavori trenvariegato del perchĂŠ MercoledĂŹ e giovedi: e e altaÂť niâ€?. redistr è di entato i mission Il piano8.30-12.30 / (chiuso in gioco piĂš framm scollapomeriggio) i cittadini europe vato. In una pausa nel posta nno forze posimbolo dello alla possibilitĂ per ente senza avegranti èPerun marzo scorsi), la vostra pubblicitĂ : precedente, entrera piĂš frequente tini (il 12 e 13 Ue. e, tema su tema, Però l’accusa della 0471.914776 di vivere serenam ciale conquistato, litiche nuove al- mentoTel. lontana dai cittadione di dumping o determinato palazzo provin Ue è di essere formeranno nuove re questa sensazi o, dagli epigostato un disastr si che ati. e “E’ t success magari glianza burocr europe mai e Brexi dei • non era politich ni, l’Europa ro, Beatrice sociale e di disegua o dall’assenza di leanzeâ€?. Bruxelles è divenni del Salvini-pensiela prima vol- ÂŤĂˆ un campanell Il fenomeno del“L’universo di ora prevalgonoâ€?. “Per in questo campo. con Il difetto è stato rĂ tanto Covassi riflette: “avanzaâ€?. tato una bolla. ioni ha fatto toccareavere o ai elezioni, si parla d’allarme. Conte E intanto la Brexit d’allarme. E’ le migraz sono viste le rio “uscireâ€? incontr non come ta, in vista delle di necessa da les sia quello volte, nello Bruxel Da parte scorse nicazioneÂť mano quanto e da- Da â€œĂˆ un campa mistiche? Come, i. Si deve fare. di Europa. Le erano competi- la comu autocritica: come nti per affrontarlo , a realtĂ autono Trentino cittadin provato a far capire che necessario fare e non abbiamo gli strume quanto io ricordo in io, quella del a comune efficace mia c’ho esclusivamente istituzioni europenza negli Stati re una rispost sono globali. Spes- ad esemp Sudtirol? a siamo noiâ€?. zioni giocate che Alto Adigedei l’Europ ale. SarĂ un modo, nomia investito abbasta scontato un problemi ata a risolveDegasperi, uno chiave nazion co- • Auto per di prenderne so la Ue non è attrezz vengono vi- “Qui è nato deve membri dando per i cittadini, che che invece, i E que- ÂŤSĂŹ, l’Europa opa piĂš. problem di all’Eur re quei consenso ori e scienza e di capirne o. Meno posinon c’è stato. Dobripartire dai territ in questo caso, sto è un dato positivin un tempo in nzeÂť che dalle loro esige tivo è, invece, per “informarsiâ€? cui basta un clic

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