manufatto, ottobre 2017 by lvh.apa

70° anno

www.lvh.it

10 2017

I. R.– Poste Italiane SpA | Spedizione in Abbonamento Postale D. L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 no 46) | art.1, comma 1 CNS Bolzano Tassa Pagata – Taxe Percue | mensile, edizione nr° 9

manufatto Il mensile dell’economia altoatesina

EXPORT

Operare e prestare servizi in Germania: tutti i consigli utili. Pagina 16

APPRENDISTI

L’interruzione del rapporto di lavoro e gli interventi possibili per le aziende. Pagina 20

MISSIONE ABU DHABI WORLDSKILLS 2017

SOCIETÀ

L’artigianato in festa con svariati appuntamenti lungo tutto il territorio. Pagina 38

OTTOBRE: UN MESE RICCO DI PASSIONE PER IL NOSTRO SETTORE Gert Lanz Presidente lvh.apa

EDITORIALE

3 10|2017

L’attività dell’artigianato altoatesino è rinomata per essere variegata e costante durante tutto l’anno. Nel 2017 tuttavia, il mese di ottobre si candida indubbiamente per essere il più significativo ed appassionante di tutti. Non certo per caso. Aperto dalla Giornata dell’Artigianato, sentito appuntamento capace di accendere i riflettori sul nuovo Parco Tecnologico NOI e dunque su una struttura destinata a rappresentare un importante punto di riferimento per le PMI nel prossimo futuro, il terzultimo mese dell’anno vivrà il proprio clou entro pochi giorni. A partire dal 14.10 infatti, 22 giovani talenti altoatesini saranno impegnati ad Abu Dhabi per i campionati mondiali dei mestieri. In una rassegna di livello internazionale come le Worldskills, i rappresentanti del Team Italy cercheranno di dimostrare tutto il proprio valore e di confermarsi una volta in più i migliori tra i migliori. Un’impresa resa sin qui possibile dall’elevato livello di preparazione garantito dal sistema formativo duale, che ci si augura possa portare quest’anno ad un exploit ancora superiore rispetto a quello già eccezionale del 2015. Il mese di ottobre pare inoltre destinato a portare con sé significative novità in tema di legge urbanistica. L’auspicio in tal senso è quello di garanzie per gli artigiani, desiderosi di vedersi riconosciuti gli spazi adeguati per svolgere nel migliore dei modi la propria attività. Un periodo “caldissimo” insomma, nel quale la nostra redazione ha deciso di non tirarsi indietro, anzi. Proprio da questo mese, insieme a manufatto, troverete il nuovo magazine T(h)ema, chiamato a garantire ogni quattro mesi un focus dettagliato sui temi più rilevanti dell’economia locale. Un regalo per i nostri lettori sotto forma di approfondimento ed un’opportunità da sfruttare per essere sempre aggiornati e pronti alle diverse novità. Buona lettura! La Redazione manufatto

10–15 MISSIONE ABU DHABI

Impressum manufatto – Il mensile dell’economia altoatesina Tiratura 10.000 copie per 40.000 Lettori/Lettrici Editore ed Amministrazione lvh.apa Formazione & Service Cop. a.r.l. Via di Mezzo ai Piani 7 39100 Bolzano Tel. 0471 323 200 Fax 0471 323 210 manufatto@lvh.it Abbonamento annuale 55 Euro (in Italia) 65 Euro (all’estero)

4 10|2017

Redazione: Dott. Davide Fodor (df) Sabina Drescher (sd) Responsabile pubblicità + Tendenze e Mercati Dott.ssa. Margareth Bernard (mb) Responsabile legale: Dott. Bernhard Christanell, MA Reg. Tribunale di Bolzano n° 24, 11 maggio 1948 Grafica e Layout: www.effekt.it Stampa: Athesiadruck GmbH Bozen Foto: lvh.apa, Pixabay, Shutterstock, Larcher, Synthesa, Pasquali, Niederstätter AG, Computent Italia, Raiffeisenverband, stol OnTour.

16 LAVORARE IN

GERMANIA 20 INTERRUZIONE

DELL’APPRENDISTATO 38 TRA FIERE E MOSTRE

INDICE

Indice LE ULTIME NEWS

06 DAL MONDO ARTIGIANO

Uno sguardo sugli sviluppi nel mercato del lavoro e nei diversi settori.

CATEGORIE

24 AZIENDA DEL MESE

Larcher: a lavoro per il Papa. 26 APPALTI PUBBLICI

I nuovi documenti per il costo del lavoro. FOCUS 30 TRASPORTI

Contributi per i trasportatori. 10 WORLDSKILLS

Il Team Italy è pronto per i campionati mondiali dei mestieri: grandi le aspettative!

33 GIOVANI ARTIGIANI

La consulta provinciale si è ritrovata ed ha ﬁssato gli obiettivi per il prossimo futuro.

AZIENDE ECONOMIA E POLITICA 16 EXPORT

Operare e prestare servizi in Germania.

37 URBANISTICA

Le proposte di lvh.apa per la nuova legge.

18 IL PARERE DEGLI ESPERTI

Clausole vessatorie. ARTIGIANATO E SOCIETÀ 19 ENERGIA

Gli esperti di lvh.apa vi aiutano a leggere la vostra bolletta ed a risparmiare.

FORMAZIONE

20 APPRENDISTI

Come reagire alle interruzioni.

38 DAL MONDO ARTIGIANO

Quattro eventi da ricordare.

IN CONTINUO MOVIMENTO

40 ALL’INSEGNA DELLA COMPETENZA

I costruttori delle facciate sono dei veri e propri Maestri.

22 PERCENTUALE IN AUMENTO

L’apprendistato come soluzione vincente per un artigianato innovativo. 23 COMPETENZE SOCIALI

In un camp dedicato a gli apprendisti. manufatto

TENDENZE E MERCATI

48 SEGNALI POSITIVI

Niederstätter, Buratti, Computent Italia, Raiﬀeisen, Bauservice.

5 10|2017

LE ULTIME NEWS ATTUALITÀ: Brevi dal mondo dell’artigianato e novità economiche locali, nazionali, internazionali.

Benvenuti nella Generation A I NUOVI ASSOCIATI

T(H)EMA: automazione ECCO IL NUOVO MAGAZINE DI LVH.APA

6 10|2017

È tempo di presentazioni. Il nuovo magazine di lvh.apa è pronto a raggiungere i suoi lettori di concerto con manufatto. In venti pagine troverete una serie di informazioni utili in riferimento alle tematiche più attuali. Nell’ambito della campagna d’immagine “Generation H” affronteremo tre volte all’anno degli argomenti particolarmente significativi per l’artigianato. La prima edizione giungerà in concomitanza con l’inaugurazione del nuovo Parco Tecnologico NOI e tratterà il tema dell’automazione, argomento che va a braccetto con la costante digitalizzazione della nostra epoca. La struttura del nuovo magazine sarà stimolante per il lettore e comprenderà info-grafiche, dati e fatti, un articolo principale, il contributo di un ospite illustre ed esempi concreti di come le tematiche vengono applicate in Alto Adige. Nelle ultime pagine provvederemo infine a presentare una personalità dell’artigianato altoatesino. La rubrica sarà inaugurata dal presidente Gert Lanz.

T(H)EMA Nuovi spunti interessanti per i lettori.

> MR Rungaldier Michael Legno | Tirolo > Hans Peter - Der Alleskönner Elettrotecnico | Bressanone > Rabensteiner Hubert Autonoleggiatore | Villandro > Edile S&F Bau d. Quiroga Francesco Costruttore e Muratore | Bressanone > PLAN FUENF d. Roland Giuliani Falegname | Bressanone > Gorfer Daniel Metallo | Laces > Die Schneiderei Dubis d. Gufler Valeria Sarta | Merano > Zimmerei Alpera Srls Carpentiere | Villandro > Stecher Gerd Pittore e Verniciatore | Malles > HAARTREFF d. Mathá Katrin Acconciatrice | Andriano > Dantone Oswald Pittore e Verniciatore | Pfalzes > Kofler-Bau d. Kofler Roland Piastrellista | Moso in Passiria > Autohaus Moser KG d. F. Josef Moser Meccanico | Brunico > Mayr Michele Installatore di impianti termosanitari | Nalles

Brevi | LE ULTIME NEWS

Obiettivi chiari

Crowdfunding Una nuova ed avvincente proposta.

CIRCONDARIO BOLZANO CITTÀ

Esito positivo per il recente incontro della consulta circondariale Bolzano Città di lvh.apa Confartigianato Imprese. Ad aprire l’importante appuntamento è stato il presidente circondariale f.f. Riccardo Mazzucco, il quale ha avuto modo di ripercorrere l’attività svolta dal gruppo negli ultimi mesi. Mazzucco ha lodato in particolar modo la costante partecipazione dei rappresentanti lvh.apa al progetto Idee 2025 promosso dal comune per favorire la futura pianificazione strategica della città. Molto interessante per gli artigiani bolzanini anche l’esito dell’appuntamento andato in scena a Trento sul tema delle “smart city”. I componenti della consulta circondariale Bolzano Città si sono quindi confrontati sugli obiettivi futuri ed in particolare sulla volontà di incontrare a breve il sindaco di Bolzano Renzo Caramaschi per un confronto sulle problematiche più attuali relative al capoluogo altoatesino. Tra esse, diverse riflessioni incentrate sull’attività degli artigiani locali, ma anche problemi più vicini alla vita quotidiana di tutti i cittadini, come riscaldamento ed incidenti stradali.

LAAB - Luce e foglie CROWDFUNDING: NUOVO PROGETTO

Jasmin Castagnaro e la sua azienda hanno deciso di restituire la vita ad un angolo di natura. Il risultato? LAAB – Luce e foglie. Proprio dal fogliame, dalla resina naturale e dal lavoro manuale sono nate delle lampade uniche. Come collante l’artigiana ha utilizzato delle forme in legno incollate solo con un leggero strato di silicone e riutilizzabili. L’obiettivo di LAAB è fornire un’alternativa ai prodotti in plastica convenzionali. Il credo è semplice: ritornare all’artigianato classico, alla qualità ed alla consapevolezza per la natura. Attualmente Jasmin sta lavorando con un’unica matrice. L’obiettivo è finanziare matrici ulteriori e contribuire alla nascita di nuovi prodotti.

7 10|2017

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LE ULTIME NEWS | Brevi

Richieste all’IPES TRAGUARDI DEFINITI

Obiettivi chiari Nelle richieste presentate dai vertici di lvh.apa Confartigianato Imprese.

Nella nostra provincia l’IPES possiede circa 13.500 abitazioni, 6.000 delle quali solo a Bolzano. Gli investimenti annuali ammontano a circa 20 milioni di Euro. L’assegnazione degli incarichi per abitazioni sotto i due milioni di Euro avviene attraverso una procedura negoziata predisposta dall’IPES. Non viene contemplata la suddivisione in lotti. Per le abitazioni sopra i due milioni di Euro viene seguito il principio della qualità, mentre dal 2018 il prezzo verrà fissato in base al listino prezzi indicativo. Da tempo vi sono problemi nell’assegnazione dei servizi di pianificazione, che almeno in parte durano fino ad un anno. Le richieste di lvh.apa sono precise: assegnazione per lotti, uno scorporo del 30% e l’invito alle PMI altoatesine. Al contempo nelle procedure negoziate dovrebbero essere invitate per l’80% aziende con la registrazione SOA e per il 20% aziende di fiducia senza registrazione SOA: così modo per gli artigiani diventerà possibile creare reti e raggruppamenti d’imprese.

8 10|2017

FATTO del mese

179 Negozio Specializzato & officiNa elettroMeccaNica per elettroutensili, motori, pompe e ventilatori www.boschettileo.it

Sede Merano Via Max Valier 46/48 39012 Merano tel. 0473 / 211 991

nuova filiale a Bolzano Via L. Galvani 2/D 39100 Bolzano tel. 0471 / 300 874

FIERE, CHE PASSIONE! In Alto Adige sono sempre di più gli associati di lvh.apa Confartigianato Imprese ed in generale gli artigiani che decidono di prendere parte in qualità di espositori alle numerose fiere dell’economia promosse in tutto il territorio provinciale. Basti pensare che da inizio anno sono stati ben 179 gli operatori economici iscritti ad lvh.apa Confartigianato Imprese che hanno deciso di presentarsi da protagonisti a questa tipologia di eventi e di mostrare alle migliaia di visitatori intervenuti i propri variegati prodotti ed i propri preziosi servizi.

Brevi | LE ULTIME NEWS

Investimenti aziendali RICHIESTE A QUOTA 388

Lo scorso 31 luglio è scaduto il termine per la presentazione delle richieste di contributo per gli investimenti aziendali. Complessivamente sono state presentate 564 domande, di cui 388 da parte di realtà artigiane. Se le richieste approvate verranno comunicate entro ottobre e la misura dovrà essere applicata il prossimo anno, ora anche i passi successivi sono stati definiti. Il bene deve venire comprato nel 2017 o entro il 2018 e la fatturazione deve essere presentata entro il 2018. La fattura può dunque essere emessa anche nel 2018, ma deve fare riferimento alla merce consegnata nel 2017. Se la fattura verrà emessa ancora nel 2017, il pagamento o una parte di esso potrà venire effettuato anche nel 2018. In alcuni casi si può richiedere il rinvio del progetto d’investimento al 2018: ciò può avvenire quando la consegna non può essere più svolta entro il 2017 per giustificati. Il bene deve essere stato in ogni

Investimenti aziendali Nuova opportunità.

caso ordinato nel 2017. Nel frattempo l’ufficio per l’artigianato ha inviato una mail all’indirizzo PEC di tutte le aziende che hanno presentato domanda. In quest’ultima viene tra l’altro confermato che la valutazione del contributo deve essere effettuata entro 120 giorni dal termine conclusivo (31 luglio 2017).

9 10|2017

È arrivata la nuova

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Missione Abu Dhabi A METÀ OTTOBRE 22 GIOVANI ALTOATESINI SARANNO IMPEGNATI NEI CAMPIONATI MONDIALI DEI MESTIERI WORLDSKILLS. L’OBIETTIVO CONDIVISO? LA CONQUISTA DI UNA MEDAGLIA.

10 10|2017

Missione Abu Dhabi | FOCUS

Nome: David Schütz Mestiere: Scalpellino Esperto: Tobias Nussbaumer Scuola: LBS Schlanders “La mia ricetta contro la tensione? Rimanere tranquillo e non pensare troppo!”

al prossimo 14 ottobre Abu Dhabi ospiterà le Worldskills, i campionati mondiali dei mestieri. Una rassegna a cui prenderanno parte oltre mille candidati provenienti da 58 Paesi. Tra loro anche i 22 competitor altoatesini (16 ragazzi e sei ragazze), pronti a mostrare tutte le proprie capacità nella metropoli degli Emirati Arabi dopo mesi e mesi di dura preparazione. Un lasso di tempo nel quale i nostri giovani hanno usato ogni minuto libero per prepararsi al meglio: come al solito, del resto, prendere parte a Worldskills non vorrà solo dire operare al meglio, ma anche farlo sotto pressione e senza aver troppo tempo disponibile per riflettere. “L’aspetto cruciale è affrontare questa sfida con passione ed aver fiducia in se stessi – ha affermato la presidente dei Giovani Artigiani lvh.apa ed Ambasciatrice Worldskills Jasmin Fischnaller-. Sono questi i requisiti chiave per il successo. Metterci il cuore è altrettanto decisivo.” Nonostante la concorrenza agguerrita, le chance per i competitor altoatesini saranno ancora una volta buone. “I nostri apprendisti ottengono ogni anno ottimi risultati in quanto grazie alla formazione duale hanno l’opportunità di confrontarsi con i problemi lavorativi prima degli altri – ha affermato il presidente lvh.apa e delegato ufficiale Gert Lanz.

Nome: Alexander Taschler Mestiere: Piastrellista Esperto: Roland Strimmer Formatore: Gerold Taschler “Ho già imparato molto per il mio futuro! Il mio obiettivo è la medaglia.”

competitor – ha spiegato Hannes -. Alla ﬁne si può contare su un lavoratore motivato al massimo.” Un risultato emerso anche da uno studio congiunto di alcuni ricercatori australiani, ﬁnlandesi e della Gran Bretagna. La ricerca si è svolta sulla motivazione e le aspettative dei candidati e degli esperti protagonisti delle Worldskills 2011 a Londra. I ricercatori hanno dimostrato che la competizione implementa il livello qualitativo dei partecipanti, sostiene lo sviluppo professionale e garantisce miglioramenti nella formazione professionale. “Assumere un competitor

AZIENDE COME ESEMPIO

Senza le aziende formatrici, in grado di sostenere i candidati, la loro partecipazione a Worldskills non sarebbe nemmeno pensabile. L’investimento in ogni caso è uno di quelli che paga. A confermarlo per esperienza personale anche Hannes Gamper, amministratore delegato della Tiroler Goldschmiede. Suo fratello Thomas ha conquistato l’argento nel 2009 a Calgary. Ora l’azienda è pronta ad inviare un candidato ad Abu Dhabi, nello speciﬁco Alexander Stricker. “Per la nostra azienda questo evento signiﬁca investire in modo sostenibile nella personalità del

Nome: Georg Profanter Mestiere: Carrozziere Esperto: Alexander Fill Formatore: Carrozzeria Gross “Ho cercato di apprendere il massimo dal maggior numero di persone possibile.”

11 10|2017

FOCUS | Missione Abu Dhabi

Nome: Patrick Kienzl Mestiere: Installatore termosanitario. Esperto: Lorenz Rier Formatore: Markus Kienzl “Sono felice di vivere questa grande esperienza.”

Nome: Hannes Innerbichler Mestiere: Elettrotecnico Esperto: Thomas Zöschg Formatore: Elektro R.B.I. OHG “Voglio dare il massimo ed apprendere da questa avventura.”

12 10|2017

Worldskills per un’azienda signiﬁca anche ottenere pubblicità, tanto all’interno del paese quanto a livello provinciale – ha aggiunto Hannes-. La comunità valuta positivamente l’avere in team un collaboratore che ha partecipato alle Worldskills. Lo sentiamo sempre: avete un vice campione del mondo. Da Calgary in poi veniamo considerati una buona azienda formatrice.” Anche il vice presidente di lvh.apa e presidente dell’Ente Bilaterale Martin Haller è della medesima opinione: “Le ditte formative ricoprono un ruolo molto importante. La formazione quotidiana in azienda rappresenta la base per una partecipazione di successo alla manifestazione.”

Nome: Dominik Mitterstieler Mestiere: Pittore Esperto: Gabriel Karnutsch Formatore: Decolor des Mitterstieler Wolfgang “A prescindere dalla medaglia sono già felice di poter vivere questa esperienza.”

Nome: Anton Putzer Mestiere: Muratore Esperto: Ernst Seeber Formatore: Widmannbau GmbH “All’interno del team siamo già diventati tutti amici.”

ROTTA VERSO ABU DHABI

Per la prima volta nella storia un campionato mondiale dei mestieri si svolgerà quest’anno ad est. La location in cui si svolgeranno le competizioni sarà l’Abu Dhabi National Exhibition Center (ANDEC), una delle più grande strutture dell’intero Paese. Un centro che può addirittura contare su un proprio

Nome: Philipp Zingerle Mestiere: Falegname Esperto: Christian Bachmann Formatore: Verginer Holzproﬁ KG d. Verginer Günther & Co. “In gara cercherò di pensare agli allenamenti ed in questo modo mi ricorderò di saper svolgere i compiti assegnati.”

L’OPINIONE DEL PRESIDENTE

Nome: Moritz Mayr Mestiere: Carpentiere Esperto: Siegfried Brunner Formatore: Zimmerei Weithaler “L’esperienza è già di per sè esaltante, ma una medaglia non sarebbe male.”

GERT LANZ PRESIDENTE LVH.APA

Cari Artigiani,

Nome: Alexander Stricker Mestiere: Orafo Esperto: Andreas Runggaldier Formatore: Tiroler Goldschmied “Una buona preparazione aiuta ad avere più ﬁducia in sè stessi.”

Nome: Verena Vieider Mestiere: Fiorista Esperta: Maria Steinmair Formatore: Edelweiss Blumen & Geschenke “Il lavoro di squadra mi fa pensare ad altro e rende più leggera la tensione.” manufatto

La formazione rappresenta ormai da anni uno dei nostri obiettivi principali. Solo sostenendo i giovani, in futuro saremo in grado di affrontare nel migliore dei modi la mancanza di forza lavoro qualificata. A tal proposito, non esiste una manifestazione più significativa delle Worldskills. I campionati mondiali dei mestieri rappresentano una kermesse nella quale vengono mostrati il livello e le potenzialità dell’artigianato, nonché le sfide da quest’ultimo offerte. I nostri competitor sono pronti a dare il massimo per far valere le proprie capacità. Con la loro passione ed il loro orgoglio artigiano i nostri giovani sono pronti a far vedere perché hanno scelto questa strada. Loro sono i primi ad essere consapevoli di quanto ormai la nostra sia diventata una professione tanto ricca di tradizione, quanto tecnologica, creativa e variegata. Per noi è parimenti significativo il confronto e lo scambio con gli altri Paesi, in quanto grazie ad essi possiamo migliorarci e mantenere i massimi livelli. Il sistema duale offre del resto le migliori condizioni per essere tra i migliori anche ad Abu Dhabi. Il successo non sarebbe tuttavia possibile senza il supporto delle aziende formatrici e degli esperti ed a loro va un grande ringraziamento. Ed a questo punto non resta che incrociare le dita in favore dei nostri giovani, auspicando che facciano del loro meglio. Già partecipare a questo evento sarà comunque vada un successo, perché essere presenti vorrà dire poter competere con i migliori del mondo… Gert Lanz

13 10|2017

Nome: Florian Goller Mestiere: Panettiere Esperta: Katharina Gutgsell Formatore: al momento testa solo al mondiale “Il mio obiettivo è la medaglia d’oro e darò tutto per raggiungere questo risultato.” PHILIPP ACHAMMER Assessore per la formazione

“Momenti magici!” Philipp Achammer pronto a partire per la sua seconda avventura alle Worldskills.

Cosa porta con sè il mondiale dei mestieri da un punto di vista di politica formativa? Davvero molto! Grazie alle proprie performance, i competitor diventano dei veri e propri esempi per gli altri. Questo aspetto è sempre emerso. Così come nello sport i protagonisti sono gli eroi, così alle Worldskills ad essere messi al centro sono i giovani. Questa rilevanza è cruciale.

Nome: Marion Müller Mestiere: Acconciatrice Esperta: Margit Gostner Formatore: La Maiena Meran Resort “Un ferro di cavallo ed un orsacchiotto mi porteranno fortuna.”

10|2017

Ad Abu Dhabi l’aspettano giornate appassionanti. Quali sono le aspettative? Non vedo l’ora di rivivere le emozioni delle competizioni. Quando non ci si è mai stati, ce le si immagina diversamente. Siamo davvero vicini a quanto avviene in un’Olimpiadi e l’atmosfera è coinvolgente. Ci sono davvero numerosi momenti da brividi e pelle d’oca. Questi giovani si sono preparati per mesi ed il loro impegno merita il massimo riconoscimento.

Nome: Evi Thaler Mestiere: Estetista Esperta: Manuela Weissteiner Formatore: Hair & Beauty Studio “Il mio rosario non può mancare in valigia.”

Nome: Veronika Geiser Mestiere: Pasticcera Esperto: Klemens Tscholl Formatore: Konditorei Klemens “Gli spettatori non mi rendono nervosa. Sono felice di mostrare la mia professione.”

Nome: Martin Niederkoﬂer Mestiere: Meccatronico Esperto: Heinrich Trienbacher Formatore: Garage Obermair “Se qualcosa non dovesse andare per il verso giusto, proseguirò per la mia strada.

Missione Abu Dhabi | FOCUS

Nome: Thomas Tutzer Mestiere: Cuoco Esperto: Christian Pircher Formatore: Hotel Bad Schörgau “Se ci si è preparati a dovere, non bisogna avere alcun timore.”

Nome: Hannes Tinkhauser Mestiere: Cameriere Esperto: Matteo Latanzi Formatore: Hotel Quellenhof “Nella mia valigia per Abu Dhabi ci sarà anche un ferro da stiro.”

molo per navi. Dopo la cerimonia d’apertura del 14 ottobre, le gare scatteranno di domenica. Da lì in poi servirà tenere i nervi saldi, in quanto si avranno quattro giorni di tempo per portare a termine il proprio lavoro. I giovani talenti non dovranno solo mostrare le proprie doti, bensì anche diventare dei veri e propri ambasciatori dei mestieri pratici. L’artigianato, del resto, è un datore di lavoro accattivante e le Worldskills sono la piattaforma ideale per condividere questo ruolo con un pubblico di vaste dimensioni.

Nome: Deborah Psenner Mestiere: Designer multimediale Esperta: Cristina Liturri Formatore: webAlm “Mi rilasso ascoltando musica.”

capace di affascinare protagonisti e visitatori con la propria splendida atmosfera nell’arena delle competizioni. “Le emozioni sono quelle di un evento sportivo, sono difficili da descrivere – ha ricordato Jasmin Fischnaller. Al fianco delle stelle dell’artigianato non ci saranno solo gli esperti e tutto il team, ma anche Provincia, Ente Bilaterale per l’artigianato, Comitato Paritetico per l’edilizia, Cassa turistica altoatesina, Transopt, Buratti e Texmarket.

LE STELLE DELL’ARTIGIANATO

Solo i migliori tra i migliori possono prendere parte al campionato mondiale dei mestieri. Una rassegna

Nome: Theresa Pipperger Mestiere: Op. socioassistenziale Esperto: Christoph Vigl Traduttrice: Patrizia Amort Scuola: Scuola professionale Hannah Arendt “Voglio godermi i mondiali, un’esperienza unica nella vita.”

manufatto

Nomi: Hannes Koﬂer & Toni Mittermair Mestiere: Giardinieri paesaggisti Esperta: Maria Gantioler Formatori: Platter Gartenwelt & Rottensteiner outside green “Essendo in due, abbiamo il vantaggio di tranquillizzarci a vicenda.”

15 10|2017

AZIENDE PER GUIDARE UNA DITTA IN MODO EFFICIENTE SERVONO UNA GESTIONE DEL PERSONALE, STRATEGIE DI MARKETING ED INVESTIMENTI ADEGUATI.

16 10|2017

Come muoversi in Germania ECCO IL VADEMECUM ED I PASSAGGI DA SEGUIRE PER CHI INTENDE PRESTARE SERVIZI IN GERMANIA E PER IL DISTACCO DI LAVORATORI IN TERRA TEDESCA. CHI NON RISPETTA LE REGOLE, RISCHIA SANZIONI FINO A 30.000 EURO. Anche nel caso di prestazioni di servizi in Germania l´azienda deve informarsi tempestivamente per quello che riguarda le normative e la modulistica prevista per poter prestare i propri servizi in terra tedesca ed adempiere gli obblighi connessi al distacco dei dipendenti. Prima di poter iniziare a seguire un incarico in Germania, bisogna informarsi se l’attività che si intende a svolgere è libera oppure se è regolamentata e necessita quindi di una segnalazione. Se si è obbligati a fare la segnalazione di prestazione si servizio, bisogna inviare la segnalazione alla camera competente. La segnalazione della prestazione di servizio ha validità di un anno e costa circa 25-35 Euro. Dopo un anno è possibile rinnovare la segnalazione gratuitamente. Se invece si presta un servizio in una professione non regolamentata in Germania, è sufficiente portare con sé l´estratto della camera di commercia (visura camerale). In entrambi i casi è importante fare la comunicazione online per quello che riguarda i dipendenti che andranno a lavorare temporaneamente in Germania. Dal 1° gennaio 2017 è a disposizione il portale elettronico dell’amministrazione doganale, attraverso il quale effettuare il necessario inoltro delle registrazioni svolte per i

Prestare servizi all’estero Servono dei passaggi chiave per operare senza patemi.

lavoratori distaccati in Germania ai sensi della legge tedesca sul salario minimo o sul distacco dei lavoratori: www.meldeportal-mindestlohn.de. Per utilizzare il portale di registrazione elettronica è necessario seguire un’unica procedura d’iscrizione, creando un account utente. Bisogna inoltre verificare l’eventuale obbligo di pagamento dell´IVA in Germania.

L’universo tedesco Numerosi oneri, ma anche svariate opportunità.

Check-List A cosa prestare attenzione? Il passo successivo è quello di richiedere allÍNPS il modulo A1 per il distacco temporaneo dei lavoratori. Il certificato deve essere rilasciato nel caso in cui il lavoratore si rechi temporaneamente a lavorare in uno Stato membro dell’Ue diverso da quello di provenienza (distacco). Con il modulo si certifica che il lavoratore è assicurato in Italia. Se il lavoratore soggiorna alléstero non più di 183 giorni allánno, continua a pagare le tasse sul reddito in Italia. In caso di lavori edili in Germania bisogna invece verificare se vi sia l’obbligo di pagare i relativi contributi edili alla cassa SOKA BAU. La Soka BAU è paragonabile alla Cassa edile italiana. Se si pagano già i contributi alla cassa edile italiana, si potrebbe essere esenti da questo onere, ma vi è la necessità di presentare il certificato della proprio cassa edile italiana per dimostrare di aver effettuato i versamenti. Se vi è la necessità di portare con sé merci o materiali dei quali si ha bisogno per la prestazione di servizio in Germania, è necessario verificare si vi siano norme o regolamenti tedeschi da rispettare. Se non vi è alcuna norma europea fissa, si applica lo standard tedesco.

Segnalazione della prestazione di servizio in base alla direttiva 2005/36/CE

DOCUMENTI E SANZIONI

Se si portano merci / materiali in Germania bisogna controllare se ci sono standard tedeschi da rispettare

Presso il luogo di lavoro in Germania è necessario avere con sé i seguenti documenti: contratto di lavoro oppure documenti che permettano di capire i punti essenziali del rapporto di lavoro; documentazione dell’orario di lavoro (ore svolte), che deve essere differenziato a seconda dei luoghi di lavoro se trovano applicazione diversi salari minimi; buste paga; documenti che comprovano il pagamento dei salari. Chi non rispetta gli obblighi di segnalazione del distacco dei lavoratori può venire sanzionato con multe fino a 30.000 euro. Per questo è utile informarsi per tempo e produrre la documentazione richiesta. Anche se i requisiti di segnalazione/documentazione in un primo momento sembrano scoraggianti, vale la pena informarsi sulla documentazione per poter accettare incarichi all´estero con maggiore facilità in futuro. In caso di dubbi o perplessità, gli esperti di lvh.apa sono a vostra completa disposizione. manufatto

Segnalazione dei lavoratori distaccati presso la Generaldirektion Finanzkontrolle Schwarzarbeit di Colonia Controllare la conformità con il salario minimo tedesco pre, preparazione delle prove rilevanti Veriﬁcare se è richiesta la registrazione per l’IVA in Germania Lavori edili: veriﬁcare se vi è l’obbligo di contribuire alla SOKA BAU

Il rispetto delle disposizioni della sul distacco dei lavoratori: preparare tutti i documenti utili che devono essere presentati in Germania Nota per subappaltatori: cosa richiede il cliente tedesco (contraente) dai subappaltatori stranieri?

17 10|2017

AZIENDE | Le principali scadenze ﬁscali, Il parere degli esperti

IL PARERE DEGLI ESPERTI

Le principali scadenze ﬁscali 16 OTTOBRE

18 10|2017

> IVA – LIQUIDAZIONE MENSILE: versamentodell’imposta a debito del mese precedente > RITENUTE IRPEF: termine versamento ritenute su redditi da lavoro dipendente e assimilati, lavoro autonomo, provvigioni e corrispettivi per contratti d’appalto con i condomini > ADDIZIONALI IRPEF: termine versamento delle quote dell’addizionale regionale/comunale IRPEF, trattenute sui redditi di lavoro dipendente/ pensione del mese precedente > INPS – CONTRIBUTI MENSILI: termine versamento dei contributi previdenziali dei dipendenti relativi alle retribuzioni maturate nel mese precedente – mod. F24 > INPS – GESTIONE SEPARATA: versamento dei contributi relativi al mese precedente Per informazioni Rivolgersi ai propri uffici circondariali.

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Contratti online e clausole vessatorie Le clausole vessatorie sono clausole contrattuali che determinano a carico di uno dei contraenti un particolare squilibrio dei diritti e degli obblighi derivanti dal contratto. L’art. 1341 c.c. prevede che dette clausole non hanno effetto, se non specificamente approvate per iscritto. Nei contratti online, quasi sempre, non esiste la forma scritta e l’approvazione delle clausole avviene cliccando su alcuni “bottoni” a video presenti sul sito del venditore. Non esiste ancora un provvedimento normativo apposito che riguardi la conclusione dei contratti per adesione online. Il problema maggiore si pone quando nelle condizioni generali di contratto vengono inserite, appunto, clausole vessatorie, difettando la specifica approvazione per iscritto delle stesse da parte dell’acquirente. La dottrina e la giurisprudenza maggioritarie ritengono che cliccare sulla singola clausola visualizzata sulla pagina web non equivalga ad approvazione scritta, con la conseguenza che all’acquirente online saranno inopponibili tutte le clausole vessatorie, a meno che il proponente non invii all’acquirente un documento cartaceo da sottoscrivere separatamente e rispedire in tempi brevi o che vi sia sottoscrizione esplicita con firma digitale. Si tratta sostanzialmente di un orientamento che mira a prevenire l’involontaria e inavvertita accettazione, da parte del cyberconsumatore, di clausole particolarmente gravose.

Energia, sicurezza sul lavoro | AZIENDE

Operatori abilitati INCLUSI ANCHE I DATORI DI LAVORO

Energia Saper leggere la bolletta è cruciale per risparmiare.

Saper leggere le bollette ENERGIA: GLI ESPERTI LVH.APA A DISPOSIZIONE

Nel luglio 2019 scatterà il mercato libero dell’energia. I “piccoli” consumatori, 3,5 milioni di imprenditori e 23 milioni di famiglie, avranno quindi un anno in più rispetto alla prevista scadenza di luglio 2018 per prepararsi ad abbandonare le condizioni di “maggior tutela” e scegliersi un fornitore di luce e gas. Saper leggere la bolletta è importante perché è l’unico modo per essere certi di pagare quanto realmente dovuto. Le componenti della bolletta sono divise in tre gruppi principali: i servizi di vendita, comprensivi del PE, ovvero la componente variabile dipendente in parte dal fornitore di energia; i servizi di rete, legati al trasporto dell’energia sulle reti di trasmissione nazionali, di distribuzione locale, che sono uguali per tutti i clienti con tariffe stabilite dall’AEEG; le imposte, che rimangono invariate e sono stabilite dalle leggi statali.

Dal 12 marzo 2013 gli operatori addetti alla conduzione delle piattaforme di lavoro mobili elevabili, gru per autocarro, gru a torre, carrelli industriali semoventi, gru mobili autocarrate e semoventi su ruote, escavatori, pale caricatrici, terne, autoribaltabile a cingoli, pompe per calcestruzzo, e trattori agricoli o forestali devono possedere una specifica abilitazione, che va aggiornata periodicamente. Resta da chiedersi chi venga ricompreso nella categoria degli operatori. Solo i lavoratori dipendenti o anche i datori di lavoro? Il T.U. sulla sicurezza sul lavoro chiarisce che anche i datori devono avere la specifica abilitazione nel caso in cui facciano uso dei predetti macchinari. Informazioni Ufficio legale lvh.apa Tel. 0471-323244 tobias.toll@lvh.it

19 10|2017

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LABORATORIO DI FORMAZIONE SUCCESSO ASSICURATO: Formazione e aggiornamento, così come il riconoscimento del titolo di Maestro, sono aspetti cruciali per la crescita dell’artigianato altoatesino.

Una reazione vincente 20 10|2017

SONO DIVERSI GLI APPRENDISTI CHE NON TENGONO DURO E TERMINANO IN ANTICIPO IL PROPRIO PERCORSO. I MOTIVI SONO MOLTEPLICI, MA LE AZIENDE CHE HANNO PROBLEMI DI QUESTO TIPO POSSONO REPERIRE DELLE SOLUZIONI ADEGUATE. Spesso le aziende cercano con grande impegno un apprendista. Dopo averlo trovato, quest’ultimo deve ancora superare il relativo periodo di apprendistato. Nella maggior parte dei casi la formazione procede nel migliore dei modi, ma quando si verificano dei problemi è importante cogliere per tempo i segnali ed agire prontamente quando il rapporto di lavoro viene meno. Proprio all’inizio della formazione le misure di prevenzione sono importanti, in quanto il 60% delle interruzioni avviene nel corso del primo anno di formazione.

NESSUNA INTERRUZIONE É IDENTICA

Apprendisti Non sempre le cose vanno per il verso giusto.

I motivi per un’interruzione di apprendistato sono molteplici. Molti giovani infatti operano la scelta sbagliata in termini di professione e finiscono per orientarsi verso il sistema duale. A quel punto può capitare che la formazione non rispecchi le attese dei giovani o che questi ultimi scoprano di avere talento in un altro comparto. Altri ancora scelgono un’azienda non adatta per loro. In questi casi le opportunità per il formatore non sono numerose. Egli è responsabile quando deve garantire le condizioni lavorative adeguate: nello specifico si parla di non pretendere straordinari non pagati o compiti che il giovane non è in grado di svolgere. Al contempo egli deve garantire una qualità di formazione elevata in azienda e fare in modo che i piani formativi coincidano

con i piani di studio. Uno aspetto chiave è quello di non mancare in professionalità, ad esempio non garantendo alcun insegnamento o operando come se l’apprendista sia unicamente una forza lavoro conveniente. Naturalmente l’interruzione del rapporto può anche derivare da un comportamento dell’apprendista. Se mancano delle competenze base, se le prestazioni scolastiche sono troppo negative o se non c’è la giusta voglia, è il ragazzo a dover migliorare. Per colmare queste lacune, è necessario rinforzare la competenza sociale dei giovani.

COSA FARE?

Le interruzioni della formazione sono un problema che può essere risolto solo utilizzando metodi differenti. La prevenzione inizia già dall’inizio della formazione. Investendo maggiormente nell’orientamento professionale, i giovani alla fine possono decidere meglio quale mestiere si addice maggiormente a loro ed alle loro capacità. L’orientamento professionale dovrebbe svolgersi non soltanto durante le lezioni, bensì anche all’esterno attraverso coaching e consulenze. Dopo l’inizio della formazione, le aziende dovrebbero invece puntare in particolar modo su una migliore comunicazione. Spesso proprio nelle microimprese manca il tempo per rispondere con tranquillità ad ogni singola domanda degli apprendisti. Talvolta i formatori sono infastiditi quando viene loro chiesto tutto e gli apprendisti si sentono incompresi. Un conflitto classico, che può venire risolto con semplicità se da entrambe le parti si cerca il dialogo. I feedback positivi possono al contempo motivare, così come l’impressione di stare crescendo personalmente. Per i giovani che sono per la prima volta indipendenti, molte cose non sono così evidenti come possono sembrarle ai datori di lavoro. Proprio per questo si dovrebbero fissare sin da subito delle regole chiare alle quali gli apprendisti possano orientarsi. Chi viene formato dovrebbe inoltre venire integrato in modo adeguato nel team. Chi si sente l’adeguato spirito di appartenenza, condivide le proprie idee e si sente integrato. manufatto

01 Preparazione Una parte cruciale del percorso 02 Formazione duale Rilevante in entrambe le fasi 03 Confronto Parlarsi è fondamentale.

LA PAROLA É CRUCIALE

In base a come si comporta, un apprendista può dare indizi in merito al fatto di essere o meno vicino all’interruzione del rapporto. Indizi sono assenze frequenti per malattia, assenze ingiustificate, disinteresse o la mancata presa in considerazione delle disposizioni. In questi casi si deve quanto prima cercare il dialogo con l’apprendista. Parlare per tempo è una buona soluzione per risolvere i problemi. Del resto reagire velocemente è quasi sempre meglio che aspettare la soluzione autonoma del problema. In alcuni casi particolari gli apprendisti frequentano fino alla fine l’apprendistato e la scuola professionale, ma non riescono a superare l’esame finale. Nelle scuole professionali italiane la percentuale di queste situazioni si attesta sul 18%, come registrato da uno studio dell’istituto Apollis. Parte dei giovani non provano neanche a dare l’esame, parte lo fallisce e non si concede un secondo tentativo. Anche in questi casi parlare può essere significativo, ma è importante soprattutto che l’azienda faccia comprendere quanto il superamento dell’esame finale sia cruciale. Altrettanto d’aiuto possono essere i progetti dell’ufficio per l’apprendistato. Il progetto “consulenza per la formazione da apprendista” offre ad esempio un sostegno veloce e privo di burocrazia in situazioni complesse. I collaboratori del team di consulenza si orientano in base ai desideri dell’azienda formatrice e si ritirano quando non è più richiesto il loro sostegno. In questo modo si intende sostenere la qualità della formazione in azienda e l’opportunità di concludere una formazione professionale di successo. La consulenza è gratuita ed avviene in forma anonima.

21 10|2017

FORMAZIONE | Apprendistato

Apprendistato innovativo IL MODELLO DUALE SI STA RIVELANDO VINCENTE PER COLMARE IL GAP ESISTENTE A LIVELLO NAZIONALE QUANDO SI PARLA DI MANODOPERA QUALIFICATA: NELL’ULTIMO ANNO È STATO REGISTRATO UN +27,2% IN RELAZIONE A QUESTO TIPO DI CONTRATTO.

22 10|2017

Apprendistato Soluzione vincente.

Personale con titoli di studio legati all’innovazione tecnologica. Complice una costante rivoluzione digitale e gli incentivi garantiti dai piani nazionali, è questa la figura più in voga sul mercato del lavoro italiano. Basti pensare a quanto emerso in una recente rilevazione proposta da Confartigianato: tra luglio e settembre le ditte del nostro Paese hanno previsto ben 117.500 assunzioni di personale specializzato nei diversi rami di questo innovativo campo. Una notizia indubbiamente positiva, a cui fanno tuttavia da contraltare le grandi difficoltà per le aziende nel reperire la necessaria manodopera qualificata. Un circolo vizioso di complicata soluzione, che sta in ogni caso trovando la risposta vincente in un modello ben noto nell’universo altoatesino. Il punto di connessione tra le aziende che non trovano manodopera ed i giovani in cerca di lavoro si sta infatti rivelando sempre più spesso il contratto di apprendistato. Un modello che tra il maggio del 2016 e quello del 2017 ha registrato una crescita del +27,2%, per un totale di 258.631 apprendisti assunti. Proprio grazie all’apprendistato in un anno sono dunque entrati nel mondo del lavoro ben 1.026 giovani al giorno. Dati evidenziati con soddisfazione dal presidente di Confartigianato Giorgio Merletti: “Bisogna ripartire dall’apprendistato per offrire risposte efficaci alle imprese e per preparare i giovani ad entrare in un mercato del lavoro che richiede competenze tecniche evolute imposte dalla rivoluzione digitale – ha affermato Merletti -. Gli interventi del Governo per l’occupazione giovanile devono rilanciare la ‘palestra’ in cui i giovani studiano e lavorano”.

CALENDARIO CORSI 2017 Iscrizioni ed ulteriori informazioni su www.lvh.it o scrivendo una mail a weiterbildung@lvh.it

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Corso di aggiornamento Pronto soccorso

24.10.2017

Bolzano

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Corso di aggiornamento

19.10.2017

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BORSA DEGLI APPRENDISTI Ricerca di apprendisti o posizioni

Competenze sociali made in Alto Adige ATTESA PER IL CAMP PROMOSSO DA LVH.APA ED ASSOCIAZIONE LICHTENBURG. Ottenere una formazione esemplare implementando il rapporto in azienda tra titolare, formatori ed apprendisti. È questo l’obiettivo del camp sulle competenze sociali promosso da lvh.apa e dal centro di formazione sociale Lichtenburg di Nalles. L’iniziativa, che mira appunto alla soddisfazione massima degli apprendisti nel corso del proprio percorso di formazione duale, è rivolta a tutte le categorie sopracitate e si svilupperà nel mese di novembre in due diverse fasi, previste entrambe nella sede della Lichtenburg a Nalles. La prima, in programma il 9 novembre, consterà in una giornata dedicata ai formatori ed ai titolari d’impresa, mentre dal 27 al 29 novembre e dal 14 al 16 dicembre toccherà proprio agli apprendisti apprendere dei “tips” necessari per migliorare il proprio rapporto con i responsabili delle ditte per cui lavorano. Per informazioni, costi ed iscrizioni: Mirko Cutrì (mirko. cutri@lvh.it; Tel. 0471 323 308).

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CATEGORIE QUANTO É VARIO IL NOSTRO ARTIGIANATO? A seguire un dettaglio sulle ultime novità, i trend, i progetti delle sezioni di mestiere ed i temi economici più rilevanti.

Palcoscenici mondiali LANA: LA DITTA LARCHER È ESPERTA NELLO SCRIVERE LA STORIA, SIA QUANDO SI PARLA DI PALCOSCENICI MOBILI PER IL PAPA CHE QUANDO SI TRATTA DI ENTRARE NEL GUINNES DEI PRIMATI.

24 10|2017

arrivata dal Vaticano è solo una delle pietre miliari degli ultimi anni.

AL LAVORO PER IL PAPA

Missione in Vaticano Il Papa sul palcoscenico mobile.

Le aziende in grado di stupire in Alto Adige sono molte. A poche tuttavia, è capitato di ricevere direttamente un incarico dal Papa. All’azienda Larcher di Lana sì. Fondata nell’anno 1945, la ditta si è sviluppata con grande velocità. Oggi, in terza generazione, Alexander e Kurt Larcher lavorano nel campo della costruzione di macchinari. E se ci si ragiona, la particolare richiesta

La strada che ha portato i responsabili del Vaticano alla ditta Larcher non è stata peraltro priva di incroci. Ad aprire il percorso è stata la ditta brissinese Barth. Quest’ultima era già attiva nello Stato della chiesa e venne a sapere che si era alla ricerca di una soluzione mobile per un palcoscenico: “Avevamo già avviato un progetto a Bressanone e così la Barth ha fatto il nostro nome – ricorda Kurt Larcher -. I responsabili ci hanno quindi raggiunto e ci hanno richiesto un palcoscenico di cento metri quadri. Una vera e propria sfida.” La gestione tecnica del progetto era stata assegnata volutamente ad un’azienda di piccole dimensioni, orientata verso il progresso ed in grado di offrire soluzioni flessibili. “Abbiamo potuto recarci a Roma ed abbiamo avuto un paio di privilegi nel corso della nostra visita – ha aggiunto l’artigiano -. Abbiamo anche visto il Papa, ma non l’abbiamo conosciuto di persona.” Kurt ed il fratello Alexander furono sin da subito orgogliosi della propria opera, ma inizialmente non era chiaro se una simile offerta forse idonea per il mercato. L’incarico in Vaticano fu portato a termine nel 2007 e dieci anni dopo

Azienda del mese | CATEGORIE

01 Realtà familiare Alexander, Alfred und Kurt Larcher 02 Record del mondo Nessuno più veloce 03 Presentazione Škoda Il palco è made in Alto Adige

gli affari vanno per il verso giusto. Negli ultimi cinque anni l’azienda ha portato a termine cinque palcoscenici mobili. “Abbiamo investito molto tempo e impegno in questo lavoro – hanno aggiunto i due fratelli -. Ora stiamo ricevendo i primi frutti e la ruota sta iniziando a muoversi. Le persone stanno riconoscendo finalmente l’utilità del sistema.”

DAGLI ASCENSORI AI PALCOSCENICI

Tutto iniziò da Johann Larcher, che nel 1945 fondò l’azienda partendo come piccolo fabbro ferraio. Suo figlio Alfred iniziò il cambiamento negli anni ’70 e vennero prodotti i primi palcoscenici. “Nella costruzione degli impianti in cui ci si era sino a quel punto specializzati, emersero diverse norme ed innovazioni meccaniche – ha spiegato Kurt Larcher -. Nostro padre riconobbe il potenziale di mercato e sviluppò i primi palcoscenici mobili.” All’inizio, visto che era l’unico amministratore delegato, Alfred Larcher incontrò delle difficoltà a gestire un’attività così improntata alla tecnica. “Da quando io e mio fratello siamo coinvolti nella realtà aziendale della nostra famiglia, abbiamo ripreso questa tipologia di attività e ci siamo sviluppati molto in questa direzione – ha aggiunto sempre Kurt. Nel frattempo si cominciò a reperire delle soluzioni tecnologiche per tutti i tipi di realtà: dai musei agli showroom fino ai palcoscenici dei teatri. La ditta Larcher ha già avuto modo di essere attiva in ogni campo. I campi d’azione sono molto diversi tra loro ed i lavori locali, le costruzioni in acciaio, gli elevatori industriali o i grandi progetti fanno parte dell’attività quotidiana. La finitura di numerosi lavori viene delegata, preferendo investire più tempo nello sviluppo dei progetti. Eppure lavorare nella ditta di famiglia non è sempre stato il sogno professionale di Kurt Larcher: “All’inizio non ero sicuro di entrare in azienda, ma poi un poco alla volta sono entrato a far parte della realtà aziendale ed alla fine ho deciso di portarla avanti.” manufatto

10|2017

VELOCITÀ E QUALITÀ

La velocità della Larcher nel realizzare palcoscenici non è seconda ad alcuno. Anche per questo l’azienda è stata inserita nel guinnes dei primati. Il record mondiale maturato nel giugno di quest’anno è stato tuttavia una pura casualità. “Questa tematica circolava internamente già da tempo – ricorda Larcher-. Il nostro palcoscenico è realmente il più veloce da realizzare. In molti se ne vantano, ma nessuno lo aveva mai dimostrato. E così abbiamo deciso di far vedere che eravamo in grado di montarlo ancor più velocemente di quanto comunichiamo.” Dopo alcuni incontri con la ditta partner svizzera Newstage AG, l’idea è tornata sul tavolo ed è stata messa in pratica in tempi brevi. “Il palcoscenico è arrivato chiuso in un hangar e dopo aver premuto il bottone rosso, il conto alla rovescia è cominciato – racconta Larcher. Dopo nemmeno 24 minuti un musicista era già in piedi sul palcoscenico finito ed è stato immediatamente possibile dimostrare che il suono e la luce erano quelli giusti. Un momento indimenticabile per la ditta di Lana ed indubbiamente uno sprono a migliorarsi ulteriormente. Per Kurt Larcher gli obiettivi in ottica futura sono del resto chiari: “Vogliamo inserirci con forza ancora maggiore nel business dei palcoscenici e diventare il leader europeo per i palcoscenici mobili!” In bocca al lupo!

CATEGORIE | Appalti pubblici

Il costo della manodopera APPALTI PUBBLICI: DOPO ELENCO TELEMATICO E CAUZIONE PROVVISORIA, ECCO UN ALTRO AMBITO AL QUALE GLI OPERATORI ECONOMICI DEVONO PRESTARE ATTENZIONE. La costante evoluzione del quadro normativo relativo agli appalti pubblici impone un continuo aggiornamento sulla materia. Ai sensi della normativa in oggetto le imprese devono inviare un nuovo modulo obbligatorio con l’indicazione dei costi della manodopera, il cosiddetto allegato C2. Il modulo può essere compilato individualmente o insieme ad un consulente lvh.apa o ad un commercialista. Nella prima parte dovranno essere inseriti i dati dell’impresa. In caso di associazione temporanee di impresa è necessaria l’indicazione di tutte le imprese partecipanti. Nella seconda parte è indicata una tabella da completare con i costi della manodopera dell’impresa in riferimento al bando di gara. Se il costo effettivo supera il costo previsto dalle tabelle ministeriali, le stazioni appaltanti possono richiedere giustificazioni.

Costi della manodopera Modello obbligatorio.

26 10|2017

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Nel campo degli appalti pubblici e quando si decide di partecipare ad una gara esistono alcuni passaggi obbligatori ed altri che, pur non essendo necessari, possono rivelarsi utili per riuscire ad ottenere l’ambito incarico. Se la corretta registrazione nel portale multimediale della provincia fa parte della prima categoria, a spiccare nel secondo caso è la cosiddetta manifestazione d’interesse. Quest’ultima può venire inviata dall’azienda interessata all’incarico all’ente pubblico che ha fatto partire la gara e la sua funzione è di semplice comprensione. Attraverso la manifestazione d’interesse, la ditta in oggetto ha l’opportunità di chiarire il proprio ambito di attività, ha la possibilità di definire le certificazioni di cui è in possesso e soprattutto ha l’occasione di comunicare la propria volontà a prendere parte alla gara d’appalto di riferimento. Per tutti i soci di lvh.apa interessati, il centro di competenza edilizia ed installazione è a disposizione per tutte le info del caso ed è in possesso dei moduli per la manifestazione d’interesse e per le dichiarazioni sostitutive per la partecipazione alle gare pubbliche.

Fiera dell’edilizia EDILIZIA: I VISITATORI RICEVERANNO LE INFO DEL CASO SULLE COSTRUZIONI IN LEGNO E LA LOTTA ALLA MUFFA. Il 21 ed il 22 ottobre Bolzano ospiterà la 29a edizione della Fiera dell’edilizia abitativa. Nei due giorni di esposizione, i visitatori potranno informarsi in merito al sogno di avere una casa di proprietà e potranno ottenere svariati suggerimenti. La consulenza non riguarderà in ogni caso solo la costruzione di edifici e l’acquisto di abitazioni, ma anche il risanamento, il sostegno all’edilizia abitativa, il risparmio di settore, i vantaggi fiscali e le cooperative. Al sentito appuntamento saranno presenti anche i carpentieri lvh.apa ed Eco Alto Adige. I carpentieri sfrutteranno l’opportunità della presenza alla fiera per informare in merito a tutti i vantaggi delle case in legno. In qualità di materia prima rinnovabile il legno ha effetti positivi sulla tutela dell’ambiente ed offre un’atmosfera abitativa naturale. Gli specialisti di Eco Alto Adige risponderanno invece alle domande sulla lotta alla muffa, un fenomeno che all’interno delle mura domestiche può

Costruzioni in legno Sempre più apprezzate.

diventare velocemente un pericolo per la salute. Proprio per questa ragione essa va eliminata definitivamente al più presto. Le aziende specializzate di Eco Alto Adige presenti all’evento distribuiranno buoni per una prima consulenza gratuita sulla tematica. Non mancheranno delle relazioni tecniche su tematiche attuali quali sgravi fiscali o opportunità di sostegno. Infine ci sarà un’esposizione di settore sul tema “materiali per la costruzione sani e tecnologia energetica alternativa”. La fiera sarà aperta entrambi i giorni dalle 9 alle 18. L’ingresso sarà libero e per i più piccoli non mancherà un angolo dedicato.

27 10|2017

Verso nuovi progetti

Come risaputo, il settore edile ha registrato una significativa ripresa a livello locale negli ultimi mesi e l’intento del centro di competenza edilizia e installazione di lvh. apa Confartigianato Imprese è quello di contribuire quanto più possibile alla prosecuzione di questo trend, indispensabile per la sopravvivenza delle numerose ditte artigiane operanti nel comparto. Proprio per questo, gli esperti dell’associazione degli artigiani altoatesini hanno deciso di organizzare delle serate informative ad hoc di concerto con diversi enti pubblici ed istituzioni. L’obiettivo? Presentare i progetti edili più attuali, chiarire le potenziali opportunità esistenti in favore degli addetti ai lavori di settore e definire con maggiore precisione l’evoluzione delle diverse iniziative. Tra i partner già sicuri per le serate in oggetto: IPES, A22, Ufficio manutenzione opere edili, STA ed i comuni di Merano e Vipiteno. Per informazioni, il contatto di riferimento è quello di Zoia Reiterer (zoia.reiterer@lvh.it; tel. 0471 323 230) manufatto

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CATEGORIE | Marchio E

Marchio-E in vetrina ELETTROTECNICI: GRANDE ATTESA PER IL CONVEGNO IN PROGRAMMA A BOLZANO IL 26 OTTOBRE. SI PARLERÀ IN PARTICOLARE DI MARKETING.

Elettrotecnici Priorità al Marchio-E

Informazioni Walter Soligo Tel. 0471 323 278 walter.soligo@lvh.it

Sarà come di consueto la Casa dell’Artigianato ad ospitare il convegno dedicato al Marchio-E degli Elettrotecnici di lvh.apa. Il prossimo 26 ottobre, con inizio alle ore 14, l’evento si concentrerà su un aspetto significativo in merito all’utilizzo del Marchio E, ovvero quello del marketing. Si forniranno dei consigli utili per sfruttare al meglio il prestigioso sigillo di qualità al fine di valorizzare e pubblicizzare la propria azienda. Dopo il saluto introduttivo del presidente della sezione di mestiere lvh.apa Daniel Weissensteiner, nel corso della giornata si parlerà delle novità esistenti in tema di norme CEI e della disciplina in vigore per quanto concerne la mobilità elettrica: ad intervenire saranno il perito industriale Klaus Alber e l’ingegnere Markus Zimmermann, esponente della ditta leader nel settore Mennekes. La medesima azienda sarà protagonista anche nella sezione pomeridiana, nella quale il rappresentante Marco Di Carlo riassumerà la situazione del mercato ed i successi nel settore attraverso l’ausilio dell’esperienza diretta maturata negli anni. Tra le innovazioni più attese, anche la nuova stazione di ricarica elettrica AMTRON, ideale per l’utilizzo domestico e progettata all’insegna della sicurezza.

10|2017

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Installatori | CATEGORIE

Flessibili e formati FRIGORISTI: LA VOLONTÀ È QUELLA DI COINVOLGERE SEMPRE PIÙ GIOVANI. Flessibilità. È questa la parola d’ordine quando si parla dei frigoristi. Proprio per questo la relativa sezione di mestiere di lvh.apa, presieduta da Heidi Röhler, ha deciso di puntare su questo aspetto nel tentativo di convogliare il maggior numero di talenti possibile verso la professione. “Quando si parla di frigorista, ci si riferisce ad una categoria impegnata in diversi campi differenti: dalla consulenza alla pianificazione, fino al montaggio ed alla manutenzione degli impianti – ha affermato la stessa presidente-. Proprio per questa ragione la nostra professione è ideale per i giovani, ricchi di curiosità e desiderosi di testare.” “Non è un caso – ha aggiunto la stessa Röhler -, se dopo la formazione quadriennale e l’esame finale in molti riescono ad approfittare delle svariate prospettive occupazionali e di crescita esistenti. Il nostro è un mestiere ideale per le persone vincenti.”

Apprendisti Una risorsa cruciale

Operazione apprendisti INSTALLATORI TERMOSANITARI: DALLA SEZIONE DI MESTIERE DIVERSE PROPOSTE PER REPERIRE NUOVA FORZA LAVORO. Se il numero degli apprendisti nell’artigianato è ripreso a salire da alcuni mesi, il settore degli Installatori termosanitari sta purtroppo vivendo un percorso inverso, con un calo del -12%. Proprio per questo la sezione di mestiere di lvh.apa, guidata dal presidente Reinhard Ambach, ha deciso di attivarsi concretamente con una vera e propria campagna sui social media. Oltre a questo primo passaggio, esiste la volontà di operare predisponendo dei flyer utili ad indirizzare i giovani verso la professione. Infine, ai componenti della sezione di mestiere è stato chiesto di partecipare attivamente al progetto “visite nelle scuole” di lvh.apa, nello specifico mettendo a disposizione le proprie aziende per far conoscere ai giovani l’attività.

29 10|2017

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CATEGORIE | Trasporti

Contributi possibili TRASPORTI: FINO AL 15 APRILE 2018 VIENE SOSTENUTO L’ACQUISTO DI NUOVI MEZZI E RIMORCHI. UN’OCCASIONE DA NON PERDERE. A partire dal 18 settembre è possibile richiedere contributi per l’acquisto di nuovi mezzi e rimorchi. Gli investimenti relativi al contributo devono essere effettuati entro il 15 aprile 2018. I mezzi pesanti ed i rimorchi o semirimorchi devono parimenti venire immatricolati nel medesimo lasso temporale. Ogni azienda può presentare una sola richiesta. L’ammontare massimo del contributo è di 700.000 Euro per ditta e la documentazione va presentata in italiano.

COSA SI SOSTIENE?

Sono previsti contributi ad esempio per mezzi pesanti con funzionamento a gas metano (CNG), elettrico e per ibridi (diesel ed elettrici). Nel caso di peso superiore alle sette tonnellate, la richiesta può essere presentata anche per camion con funzionamento a

Trasporti Significativa opportunità di sostegno

gas liquido. Oltre all’acquisto di nuovi mezzi, viene sostenuto anche quello di rimorchi per il traffico intermodale. In questo caso la volontà è quella di favorire lo spostamento di parte del traffico dalla strada ad altre tipologie di trasporto, preservando almeno parzialmente l’ambiente.

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Thema | CATEGORIE

Incontro dei quattro Stati FALEGNAMI: IL SENTITO APPUNTAMENTO È ANDATO DI SCENA A LANA. L’11 ed il 12 settembre scorsi è andato in scena l’annuale incontro dei Quattro Stati dei falegnami. Per l’occasione, i rappresentanti di Alto Adige, Austria, Germania e Svizzera si sono ritrovati a Lana ed hanno discusso sui principali sviluppi in ambito di economia, tecnologia, politica, salari e formazione.

RELAZIONI AMICHEVOLI

Tra le principali novità emerse, la campagna proposta in Svizzera. Chiare le domande a cui si vuole fornire una risposta: Che tipo di aggiornamento viene attualmente richiesto? Come si possono far valere le tematiche e riempire i corsi? Due quesiti significativi

Incontro a Lana Diversi temi chiave all’ordine del giorno

anche in Alto Adige. Michael Gruber, presidente dei Falegnami lvh.apa, non ha dubbi: “Questo incontro è una ghiotta occasione per attivare contatti di valore ed uno degli aspetti più significativi è che non emerge alcuno spirito concorrenziale.” A dimostrazione di quest’ultimo aspetto, il fatto che quest’anno si sia svolto per la prima volta un allenamento congiunto tra i competitor Worldskills dei quattro Paesi. Anche in riferimento alle certificazioni CE per le singole lavorazioni è stata elaborata una strategia congiunta per ottenere delle procedure semplificate.

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31 10|2017

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CATEGORIE | Tessile, Artigiani Anziani

Tempo di pulizie TESSILE: PIUMONI E CUSCINI DA LAVARE PROFESSIONALMENTE ALMENO UNA VOLTA ALL’ANNO.

Al solo pensiero che in ogni letto vivono milioni di acari visibili solo al microscopio, la pelle inizia a formicolare. La conseguenza? Fastidiose allergie, causate non come si potrebbe ritenere dalla polvere di casa. Da qui il consiglio di Martin Silbernagl, presidente dei Pulitintori lvh.apa: “In particolar modo dopo la calda estate appena trascorsa, sarebbe giusto dare una rinfrescata a letti e materassi – ha affermato -. Per un’efficace pulizia di base è adatta ad esempio la pulizia bagnata ecologicamente testata con una cura professionale dei prodotti tessili.” Nello specifico si tratta di una procedura di lavaggio utile tanto per il materiale sintetico del letto quanto per piumini e federe, nonché in grado di preservare l’attività respiratoria e la regolazione termica. Anche i materassi devono venire sottoposti ad una pulizia profonda.

Posa di gruppo All’insegna del benessere

Rotta verso nord ARTIGIANI ANZIANI: PER IL GRUPPO UN’AVVENTURA MOZZAFIATO ATTRAVERSO LE PERLE DEL MAR BALTICO. Accompagnati dal segretario provinciale Angelo Angerami, gli Artigiani Anziani hanno visitato di recente realtà da sogno come Lettonia, Estonia, Finlandia e Svezia, ammirando gli splendidi paesaggi locali e scoprendo qualcosa in più sull’affascinante cultura del Nord Europa. Un universo nel quale la qualità di vita, in particolare per gli anziani, viene considerata tra le migliori in tutto il Continente: un vero e proprio esempio da seguire dunque, che ci si augura possa ben presto venire replicato anche nel nostro Paese ed in diverse altre realtà europee. Di sicuro i protagonisti della trasferta tra le perle del Mar Baltico potranno condividere con i colleghi più giovani la propria splendida esperienza.

10|2017

La risorsa più preziosa di ogni azienda sono i suoi collaboratori. La forza di un’impresa dipende dal membro più debole della squadra. Sono convinto che, grazie alla motivazione ed a un buon clima aziendale, ogni collaboratore tenti di dare il meglio di sé. Si sviluppa una comunità in cui c’è spazio per sé stessi e la famiglia. Dennis Lechner

Titolare Lechner Trans, Lasa

La conciliazione famiglia e lavoro: un vantaggio per tutti!

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Giovani Artigiani, Donne nell’Artigianato | CATEGORIE

Uno sguardo al futuro GIOVANI ARTIGIANI: LA CONSULTA SI È RITROVATA PER DUE GIORNI E HA FISSATO GLI OBIETTIVI. “I risultati emersi in questi due giorni devono rappresentare un riferimento ed una base per la prossima legislatura – ha affermato la Presidente dei Giovani Artigiani lvh.apa Jasmin Fischnaller. Il suo gruppo vanta ormai oltre 900 associati e giorno dopo giorno sta ottenendo sempre più attenzione e rilevanza. “Questo aspetto semplifica il nostro lavoro, ma al contempo accresce la nostra responsabilità nei confronti dei soci – ha affermato la stessa presidente. Nei prossimi anni i capisaldi dell’attività saranno tre e nello specifico miglioramento della propria immagine, rappresentanza d’interesse e reti tra le imprese. “Solo agendo insieme possiamo lottare al meglio per gli interessi e le sfide dei giovani nell’artigianato – ha osservato il vice presidente dei Giovani Artigiani lvh.apa Daniel Seebacher. Tra le volontà del gruppo c‘è anche quella di intervenire maggiormente su temi attuali a livello politico, legislativo e normativo.

Traguardi chiari I Giovani Artigiani sanno cosa vogliono

In gruppo Una giornata da ricordare.

Visita in Val d’Isarco DONNE NELL’ARTIGIANATO: 22 OPERATRICI ECONOMICHE PROTAGONISTE DELLA TRASFERTA. Su invito delle artigiane lvh.apa dell’Alta Val d’Isarco, 22 addette ai lavori altoatesine hanno preso parte al tradizionale incontro estivo delle Donne nell’artigianato, andato in scena quest’anno a Vipiteno. La presidente Marlies Dabringer e la responsabile circondariale Petra Holzer hanno dato il benvenuto alle colleghe. “Un simile appuntamento è sempre una buona occasione per conoscere donne provenienti da altri settori e per riuscire a rappresentare al meglio gli interessi delle artigiane di tutto l’Alto Adige – ha spiegato la Dabringer. “Proprio la rete tra donne dell’economia e la collaborazione a livello provinciale rappresentano due aspetti chiave per avere maggiori opportunità nel mondo economico locale – ha sottolineato l’organizzatrice della trasferta Petra Holzer.

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33 10|2017

ECONOMIA E POLITICA PROTAGONISTI NELLE DECISIONI : L’artigianato non è rilevante soltanto a livello locale, bensì anche in ambito nazionale ed internazionale.

Voucher internazionali 34 10|2017

LO SCORSO 18 SETTEMBRE IL MISE HA PUBBLICATO LA NORMATIVA CHE DISCIPLINA L�EROGAZIONE DEI VOUCHER PER L’INTERNAZIONALIZZAZIONE. SI TRATTA DELLA 2A EDIZIONE DI QUESTO IMPORTANTE STRUMENTO DI SOSTEGNO IN FAVORE DELLE PMI.

Verso l’estero Una nuova opportunità per le aziende.

Quando si parla di Voucher per l’internazionalizzazione si parla in un contributo a fondo perduto sotto forma di voucher, ideato in favore delle piccole e medie imprese che intendono avvicinarsi ai mercati esteri con l´aiuto di una figura specializzata (il cosiddetto Temporary Export Manager o TEM). Il TEM è capace di studiare, progettare e gestire i processi ed i programmi sui mercati esteri. Le imprese devono rivolgersi ad una società fornitrice dei servizi scegliendola tra quelle inserite nell’apposito elenco che sarà pubblicato sul sito del MISE. Le risorse finanziarie disponibili per la concessione delle agevolazioni sono pari ad un totale di 26.000.000 di Euro. Grazie all’intervento di Confartigianato, il Decreto si applica ora a tutte le PMI e non solo alle società di capitale come avvenuto nel precedente bando. Possono aderire al bando le PMI costituite in qualsiasi forma giuridica e le reti di imprese tra PMI che abbiano conseguito un fatturato minimo di 500.000 Euro nell’ultimo esercizio contabile chiuso. Tale vincolo non sussiste nel caso di Start-up iscritte nella sezione speciale del Registro delle imprese, di cui art. 25 comma 8 L.179/2012..

LE TIPOLOGIE DI VOUCHER

I voucher previsti sono di due tipologie. Il Voucher early stage prevede un contributo in capitale pari a 10.000 Euro (ovvero 8000 Euro per le imprese che hanno già

fruito del voucher nella precedente edizione del 2015), riconosciuto a fronte di un contratto di servizio con una società di TEM con un importo almeno pari, al netto dellÍVA, a 13.000 Euro. Per il voucher early stage la prestazione di servizi della società TEM deve essere di almeno sei mesi. Il Voucher advanced stage prevede invece un contributo in conto capitale di importo pari a 15.000 Euro, assegnato a fronte di un contratto di servizio con una società di TEM di importo almeno pari, al netto dellÍVA, a 25.000 Euro. Nel caso del voucher advanced stage sarà anche possibile ottenere un contributo aggiuntivo pari ad ulteriori 15.000 Euro a fronte del raggiungimento di obiettivi prestabiliti che riguardano líncremento del volume di affari con léstero nel 2018/2019 rispetto al 2017. Per i voucher advanced stage, la durata delláffiancamento deve essere di almeno dodici mesi. Nel dettaglio il bando stabilisce che a partire dalle ore 10 del 21 novembre le imprese interessate potranno iniziare la compilazione della domanda di accesso alle agevolazioni attraverso l’apposita procedura informatica che sarà resa disponibile sul sito internet del Ministero. Sarà possibile presentare una sola domanda per azienda. Le domande dovranno essere presentate esclusivamente online a partire dalle ore 10 del 28 novembre e fino al termine ultimo delle ore 16 del 1° dicembre. Per lássegnazione dei voucher si tiene conto dellórdine cronologico di ricezione delle domande e della sussistenza dei requisiti di ammissibilità.

01 Compilazione delle domande Possibile a partire dal prossimo 21 novembre 02 Nuovi accordi Possibili con frequenza maggiore 03 Obiettivo risparmio Per le PMI interessate le occasioni sono molto interessanti.

trasferimento di competenze specialistiche in materia d´internazionalizzazione di impresa.

PROCEDURA E INFORMAZIONI

Ai fini della fruizione della agevolazione, il soggetto che ha ottenuto il voucher dovrà presentare, tramite la procedura informatica, il contratto stipulato con la società scelta tra quelle presenti nell’elenco pubblicato sul sito del MISE. Per ulteriori informazioni potete rivolgervi al reparto Innovazione e nuovi mercati di lvh.apa Confartigianato Imprese, che aiuterà le aziende associate nella stesura della domanda, nella individuazione della società TEM adatta: 0471 323 253 export@lvh.it.

I SERVIZI DISPONIBILI

I servizi di cui le aziende possono usufruire attraverso la società TEM sono di diverso genere. A seguire alcuni esempi: analisi e ricerche di mercato; affiancamento a livello di consulenza nellíndividuazione di potenziali partner industriali o commerciali e nella identificazione/acquisizione di nuovi clienti o target di mercato alléstero e/o di potenziali partner stranieri, industriali e commerciali; assistenza legale, organizzativa e contrattuale e fiscale, individuazione di reti / canali distributive e commerciali in Paesi esteri; sviluppo delle competenze, ovvero attività di affiancamento del personale dipendente dellímpresa cliente, finalizzata al manufatto

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35 10|2017

Energia Un costo eccessivo per le PMI.

Energia troppo cara L’AUMENTO È COSTANTE

L’allarme è stato lanciato da tempo, ma in tema di energia elettrica troppo cara la situazione nel nostro Paese non accenna a migliorare, anzi. A confermarlo una recente analisi di Confartigianato, attraverso la quale è emerso che in media le PMI italiane pagano l’elettricità il 29% in più rispetto ai propri colleghi dell’Unione Europea. Una percentuale che tradotta in cifre significa un maggior costo annuo di ben 2.572 Euro per azienda. Valori significativi e, purtroppo, destinati ulteriormente a crescere. Nel terzo trimestre del 2017, l’aumento rispetto ai

tre mesi successivi è stato di ben 383 Euro: un incremento che ha portato a 11.478 Euro il costo medio annuo dell’energia per una piccola impresa. Ma da cosa dipendono queste spese? A trascinare verso l’alto il prezzo dell’energia sono gli oneri fiscali e parafiscali, i quali finiscono per pesare per il 39,7% sull’importo finale in bolletta. Al contempo, le tasse sui consumi energetici in Italia sono nettamente le più alte d’Europa, con ditte e famiglie costrette a pagare complessivamente 15 miliardi di Euro in più rispetto ai cittadini dell’Eurozona. Il tutto senza dimenticare la cattiva distribuzione di tali oneri tra i diversi consumatori, con le PMI bersagliate in percentuale nettamente superiore rispetto alle grandi imprese. “Purtroppo nel settore dell’energia la situazione continua a non essere rosea e questi carichi eccessivi non fanno altro che mettere a repentaglio la competitività delle aziende – ha ricordato il presidente di lvh.apa Gert Lanz -. Il meccanismo del ‘meno consumi, più paghi’ applicato ai piccoli operatori economici è un’assurdità ed in tal modo sono proprio queste realtà ad accollarsi i costi degli altri utenti.”

10|2017

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Urbanistica, Innovazione | ECONOMIA E POLITICA

“Servono spazi adeguati” GLI ARTIGIANI ALTOATESINI PRENDONO ANCORA UNA VOLTA LA PAROLA IN RIFERIMENTO ALLA RIFORMA SULL’URBANISTICA. La nuova legge provinciale territorio e paesaggio dovrebbe entrare in vigore il 1° gennaio 2018. La proposta definitiva è in fase di elaborazione e verrà presentata a breve. Proprio per questo i vertici di lvh.apa hanno deciso di ribadire la rilevanza di determinate condizioni: “La tutela del territorio altoatesino è molto importante – ha affermato il presidente Gert Lanz -. Al contempo si devono tuttavia porre le basi adeguate per garantire lavoro e sviluppo economico nella nostra provincia. Sfruttare le superfici in modo intelligente rappresenta una priorità.” Chiare a tal proposito le richieste: “I terreni non devono diventare più cari – ha aggiunto Lanz -. I carichi fiscali per le aziende altoatesine sono già troppo elevati,.Al contempo spesso si concretizzano degli svantaggi in termini di business location, che portano le imprese di piccole dimensioni a dover fronteggiare una lotta concorrenziale ancor più serrata. Le riassegnazioni e gli ampliamenti delle aziende devono essere il quanto più possibile privi di burocrazia. Priorità infine al mantenimento degli alloggi di servizio.

Innovazione sostenuta IL PROGRAMMA UE “HORIZONT 2020”

Il cosiddetto “Strumento per le PMI” si rivolge a tutte le piccole e medie imprese altamente innovative di tutti i settori con ambizioni di crescita. Esso è suddiviso in tre fasi ed in tal modo ricopre l’intero ciclo innovativo, dall’idea fino all’inserimento sul mercato. La prima fase è quella di concetto, che si conclude con la creazione di un business plan. Nella successiva fase di sviluppo vengono sostenuti tra gli altri i test e le dimostrazioni, così come lo sviluppo dell’immissione sul mercato. Nella fase di ingresso sul mercato le PMI vengono infine sostenute con misure indirette, ovvero attraverso corsi, scambi di conoscenze o un marchio di qualità UE. I progetti vengono valutati quattro volte all’anno e la prossima scadenza è fissata per il 18 ottobre. Decisamente significativi per l’artigianato sono i comparti mobilità e smart cities, così come i modelli di business innovativi. Le aziende interessate possono rivolgersi al comparto Innovazione e Nuovi Mercati di lvh.apa. (mail: innovation@lvh.it; tel. 0471 323 225).

37 10|2017

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ARTIGIANATO E SOCIETÁ IL LAVORO NON È TUTTO NELLA VITA. Anche trascorrere del tempo insieme è importante: gli associati di lvh.apa rispettano appieno questa ﬁlosoﬁa…

Sﬁlata da ricordare CASTELROTTO: ANCHE GLI ARTIGIANI PRESENTI ALLA FESTA DEL PAESE. La consulta comunale lvh.apa di Castelrotto ha preso parte con un’auto celebrativa alla sfilata per la festa del paese. Gli artigiani hanno speso svariate ore di lavoro per preparare a dovere il mezzo. Logica la soddisfazione di tutti gli aiutanti quando hanno visto l’autovettura presentata nel corso della festa.

In marcia Il mezzo degli artigiani locali.

Spettacolo in valle VAL D’ULTIMO: BEN 60 GLI ESPOSITORI PRESENTI. 01 Tutto esaurito Oltre 9000 i presenti 02 Il taglio del nastro La sentita inaugurazione 03 Test dal vivo A stretto contatto 04 Attenzione massima Insegnamenti di vita.

Dall’8 al 10 settembre è andata in scena la Fiera dell’economia della Val d’Ultimo. 60 artigiani, commercianti, contadini, esperti di gastronomia ed industriali hanno mostrato il proprio lato più interessante ed innovativo. Chiaro l’obiettivo degli organizzatori: avvicinare gli ospiti, oltre 9000 alla fine, all’oﬀerta di prodotti e servizi messi a disposizione dalle realtà locali. Una missione portata a termine nel migliore dei modi possibili.

Giubileo a Vezzano SILANDRO: LA ZONA PRODUTTIVA HA CELEBRATO A DOVERE I PROPRI PRIMI 40 ANNI. Circa 40 aziende hanno festeggiato a Silandro il 40° compleanno della zona produttiva di Vezzano. Un’area che negli ultimi anni ha vissuto una marcata crescita in termini di aziende, segno di una buona scelta per quanto concerne la business location. Molto interessante il programma proposto ai visitatori, che hanno anche potuto visitare internamente le diverse ditte di qualità presenti. Dopo il Frühschoppen, buona musica ed animazione per bambini, la cerimonia ha saputo rivelarsi il momento clou di giornata. Al termine della grande festa è stata presentata la scritta “40 anni di zona produttiva Vezzano”.

01 All’insegna del buonumore Brindisi di buon auspicio 02 Norbert Ratschiller e Sepp Rinner Tra i protagonisti della festa 03 Interesse per tutti Numerose le famiglie intervenute all‘evento.

Un’arte... UNIKA ORTISEI: ALL’APPUNTAMENTO HANNO PRESO PARTE 22 ARTISTI PER UN TOTALE DI OLTRE 200 OPERE.

01 Prugger, Stl Holzknecht e Senoner Artisti locali 02 Tempo di brindisi Per gli amici dellarte 03 Platea d’eccezione Numerosi gli ospiti d‘onore. manufakt

Quattro giorni di esposizione e 6.500 visitatori. UNIKA 2017 ha saputo rivelarsi un vero e proprio successo per gli espositori e per il presidente Christian Stl Holzknecht. Dopo l’inaugurazione, alla quale hanno preso parte diversi personaggi pubblici, i numerosissimi ospiti intervenuti hanno potuto ammirare oltre 200 opere. Oltre a quelle dei 22 artisti partecipanti ad UNIKA, nella galleria erano infatti presenti oltre cento ulteriori opere di associati UNIKA. Nel corso del 23° appuntamento con la rassegna gardenese sono state infine esposte le opere di quattro artisti ospiti e di due giovani artigiani. Anche Norbert Insam, presidente del Gruppo artigianato artistico di lvh.apa, ha sottolineato la valenza del settore.

IN CONTINUO MOVIMENTO FOCUS: dedichiamo questa nuova rubrica ai grandi temi del nostro tempo. In questo numero ci occupiamo delle FACCIATE DEGLI EDIFICI.

La facciata, espressività in edilizia 40

QUELLO CHE PER L’UOMO È LA PELLE, NELL’EDILIZIA È LA FACCIATA, ELEMENTO CHE UNISCE L’ESTERNO CON L’INTERNO, RESPONSABILE DELLE PRESTAZIONI ENERGETICHE DELL’EDIFICIO, DELLA TEMPERATURA NEGLI AMBIENTI, DEL LORO GRADO DI UMIDITÀ.

10|2017

Non è un caso che i progettisti di oggi puntino sulle facciate di vetro e che facciano uso dei sistemi più complessi e delle componenti più sofisticate per realizzarle. Infatti, l’architettura moderna riconosce che la luce naturale e la leggerezza degli elementi siano le premesse ideali per realizzare opere edili innovative, in grado di sfruttare le molteplici possibilità che offre il progresso tecnologico. A seconda dell’ubicazione geografica e delle condizioni climatiche, la facciata deve soddisfare una serie di requisiti di volta in volta diversi. Innanzitutto la facciata dovrebbe essere espressione di trasparenza, rispettare i principi di durabilità, presentare poche diﬃcoltà di manutenzione nel tempo, avere caratteristiche ecologiche e rinnovabili oltre che rispettare le normative nazionali ed europee in vigore. Queste, in sintesi, sono le caratteristiche pù importanti e l’ambizione di una facciata trasparente moderna.

TEMATICHE LEGATE ALLA FACCIATA

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Quando ci si accinge a realizzare un progetto con facciate complesse, sia nel pubblico che nel privato si interpellano in primo luogo gli artigiani costruttori che sono chiamati a studiare le problematiche del caso e proporre soluzioni attendibili. E qui iniziano le prime diﬃcoltà. Nei capitolati sono infatti riportate le caratteristiche di una facciata nel suo assetto finale e non

Le facciate degli edifici | IN CONTINUO MOVIMENTO

vengono approfonditi gli aspetti da considerare nel dettaglio. Ecco che per poter elaborare un progetto dettagliato in termini di raccordi, isolamenti e drenaggi occorre che i committenti si mettano a tavolino con progettisti, architetti ed artigiani per svolgere studi di fattibilità e individuare soluzioni tecniche appropriate alle caratteristche della costruzione.

FACCIATE FREDDE

Il ruolo dell’artigiano qualificato è fondamentale ed aiuta a trovare le soluzioni tecniche più consone, ad ottimizzare i costi e ad avviare le procedure per la documentazione necessaria sotto l’aspetto normativo. A rivelarsi diﬃcoltoso è proprio l’obbligo di documentazione da parte dell’impresa, a prescindere che si adotti un sistema collaudato o che se ne sviluppi uno nuovo.

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IN CONTINUO MOVIMENTO | Le facciate in edilizia

Il costruttore di facciate risponde infatti in prima persona del suo prodotto, con responsabilità civile e penale, quindi deve mettere sul mercato un prodotto che rispetti tutti gli aspetti normativi della sicurezza. Resta invariato il fatto che rispetto alle classiche finestre, le grandi vetrate si rivelano più vantaggiose sia per la luce che per contatto visivo con l’esterno. In inverno l’energia solare che attraversa i vetri aiuta a ridurre il consumo energetico, anche se per contro può provocare surriscaldamenti in estate.

TIPI DI FACCIATE

Le facciate si possono classificare in base ai seguenti requisiti: >> requisiti costruttivi e di montaggio: (montanti/ traversi; costruzione di elementi/reticoli strutturali); >> requisiti acustici e di aerazione (facciate a uno o più strati, suddivise o non, combinate); >> requisiti di esposizione alla luce (vetrate uniche, a fasce, a finestre, a pannelli chiusi); >> requisiti di posizionamento (costruzioni sporgenti, sovrapposte, arretrate).

PARAMETRI DI CLASSIFICAZIONE DELLE FACCIATE Requisiti costruttivi e di montaggio >> montanti/traversi >> costruzione di elementi >> reticoli strutturali Requisiti energetici >> facciate fredde >> facciate calde Requisiti di posizionamento >> costruzione sporgente >> ostruzione sovrapposta >> costruzione arretrata

Requisiti acustici e di aerazione >> facciata a strato unico >> facciata a più strati facciata suddivisa/non suddivisa >> facciata combinata Requisiti di esposizione alla luce >> vetrata unica >> facciata a fasce >> facciata a finestre >> facciata a pannelli (chiusa)

10|2017

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NORMATIVE COMPLESSE E REGOLE NON SEMPRE CHIARE

In sede di produzione di elementi trasparenti, artigiani e costruzioni si chiedono non di rado quali siano le leggi, le regole e le normative cui devono attenersi. Infatti il legislatore in materia non è chiaro e non fornisce gli elementi per poter fare una netta distinzione tra finestre e facciate. Non dà risultati soddisfacenti nemmeno il proposito di classificare le une e le altre in base alle loro dimensioni. Un tentativo più idoneo è piuttosto cercare di differenziare le une dalle altre in base a caratteristiche come fissaggi, drenaggi, tipi di vetrate o statica delle strutture portanti.

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QUANDO È FINESTRA E QUANDO È FACCIATA?

Per definire la costruzione di finestre ci si basa sulle seguenti caratteristiche: >> il telaio perimetrale è tagliato negli angoli; >> i fissaggi perimetrali sono intervallati da 500 a 800 millimentri;. >> i montanti sono elementi costruttivi separati, quasi sempre compongono un telaio; >> la vetrazione viene fissata “dall’interno”; >> in un montaggio girato virtualmente a 90 gradi, di regola funzionano bene posizionamento, drenaggio e aerazione. Le caratteristiche che invece definiscono la costruzione di facciate sono: >> la presenza di montanti verticali continui. I traversi orizzontali sono inseriti tra i montanti in modo tronco; >> i montanti sono livellati anteriormente o posteriormente (lato interno); >> il fissaggio viene eseguito esclusivamente con cuscinetti bloccati o supporti mobili (fissaggio da basso o agganciato dall’alto); >> la vetrazione viene fissata “dall’esterno” con barre; >> di regola fissaggi intermedi larghi da 50 a 80 millimentri; >> in un montaggio girato virtualmente a 90 gradi, il montante diventa traverso e viceversa. Fissaggio, drenaggio e aerazione non funzionano più. Se l’elemento preso in esame si classifica come finestra, soggiace alle normative europee sui prodotti UNI EN 14351-1:2016. Se invece lo si classifica come facciata continua, la normativa europea di riferimento è la UNI EN 13830:2015. manufatto

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IN CONTINUO MOVIMENTO | Le facciate degli edifici

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Coibentazione di canapa – innovazione ecologica dall’Austria Capatect è un marchio del Gruppo Synthesa, una ditta leader in Austria per la produzione di sistemi isolanti e colori. Di recente ha lanciato un prodotto altamente innovativo, un sistema di coibentazione in canapa che unisce qualità tecniche e valori ecologici di rilievo. “Si tratta di pannelli ricavati da un materiale naturale, la canapa

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appunto, che garantiscono un isolamento duraturo ed un ecobilancio positivo, dal momento del raccolto fino al recycling”, riassume Martin Kloberdanz, manager della Synthesa e responsabile dell’area Trentino-Alto Adige. Il prodotto Capatect “Hanf Flex” costituisce un’alternativa ecologica e salubre soprattutto per le costruzioni

CERTIFICAZIONE CE

Entrambe le normative impongono la certificazione CE per finestre e facciate. Ricordiamo in questa sede che il marchio CE è una dichiarazione di conformità alle norme comunitarie e non una certificazione di qualità. I requisiti qualitativi devono sempre venire specificati nelle dichiarazioni vincolanti come da regolamento sui prodotti ed elementi da costruzione.

REQUISITI STRUTTURALI E SICUREZZA D’USO DELLA FACCIATA

I requisiti strutturali e la sicurezza d’usa di una facciata sono tematiche trattate soprattutto in due documenti: la norma UNI EN 13830:2015 e il regolamento sui prodotti da costruzione (CPR 305/11 construction product regulation). Quest’ultimo è entrato in vigore a partire dal primo luglio 2013 con lo scopo di garantire che i prodotti e gli elementi edili siano progettati e fabbricati in modo che venga tutelata la sicurezza, la salute e l’uso collettivo delle opere edili su cui vengono montati.

Facciate di vetro Sistemi complessi ed elementi sofisticati dell’architettura moderna

di legno. I pannelli sono compatibili con costruzioni a traverse (pareti interne ed esterne), a travi e intercapedini.

LE CARATTERISTICHE

In quanto a prestazioni, gli isolamenti di canapa sono equiparabili ad ogni altro materiale di coibentazione. Quello che

Tuttavia, siccome la facciata è un elemento con una sua propria statica, quello che va progettato e verificato correttamente è la sua competente meccanica. La facciata va considerata una struttura secondaria, cioè non facente parte degli elementi portanti dell’edificio. Normalmente non le vanno attribuiti carichi verticali: è per questo che si possono realizzare strutture leggere, ad esempio di legno, alluminio o acciaio intervallate da vetrazioni.

LA NORMA UNI EN 1380:2015

La normativa UNI EN 13830:2015 definisce la facciata continua come “elementi strutturali verticali e orizzontali, assemblati ed ancorati alla struttura portante dell’edificio e tamponati, a formare un involucro leggero continuo che garantisce tutte le funzioni normali di una parete esterna”. In questa normativa troviamo definiti requisiti di durata (esposizione ad acqua, aria, vento), deformazione, resistenza al fuoco e acustica. Vi sono descritti anche quando e come devono essere effettuati collaudi, valutazioni, marcature, manutenzioni, messe a terra e controlli di produzione.

CONTROLLI OBBLIGATORI

Per garantire i requisiti essenziali di sicurezza come da CPR 305/11 si devono effettuare verifiche relative ad accessibilità (SLS), tenuta (ULS), resistenza a carichi dinamici come peso, vento, neve, scoppio, sisma etc.

01 Hanf Flex di Capatec Pannelli isolanti ricavati dalla canapa 02 La canapa Materia prima ecologica d’eccezione 03 Progetto Aurum Valori energetici eccellenti con la coibentazione in canapa.

però lo distingue da ogni altro sono le sue ottime proprietà acustiche. I pannelli infatti sono estremamente diffusivi, inoltre assicurano un clima confortevole e una migliore protezione termica.

PROGETTO AURUM AD ORA

Ad Ora è stato realizzato un progetto particolarmente interessante. Si tratta del condominio Aurum di 14 apparta-

Thema | IN CONTINUO MOVIMENTO

menti, costruito nel quartiere Palain, un edificio CasaClima A. Sono stati applicati 3000 metri quadri di pannelli di canapa di 20 centimetri (con intonaco SH 60 mm, Capatect Carbopor 20 mm) ad una facciata di 1.650 metri quadrati. Il progetto è opera dello studio di architettura bolzanino Solarraum. L’esecuzione è stata aﬃdata ad Arnold Fischnaller della ditta Dämmplus di Funes.

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IN CONTINUO MOVIMENTO | Le facciate degli edifici

Inoltre si devono garantire la piena funzionalità e la sicurezza oltre che la conformità all’uso corretto dell’edificio (aerazione, resistenza al vento, tenuta alla pioggia). Nelle verifiche ULS e SLS può rendersi necessario valutare gli effetti di eventi sismici e cause di forza maggiore. La verifica ULS è un controllo di sicurezza. La SLS invece è un controllo del corretto funzionamento: per esempio la torsione delle facciate continue deve rimanere sotto i valori limite previsti dalle normative (UNI EN 13830:2015). Nella fattispecie: > limite di movimento dei traversi su sollecitazione orizzontale: L/500 > limite di movimento dei montanti fino a tre metri di altezza e su sollecitazione orizzontale: < H/200; > limite di movimento dei montanti da tre a 7,5 metri di altezza e su sollecitazione orizzontale: < 5 millimetri +H/300; > limite di movimento dei montanti da 7,5 metri di altezza e su sollecitazione orizzontale: H/250.

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Le leggi italiane ed europee non contengono una norma tecnica specifica di riferimento per le dimensioni statiche delle facciate continue. Di conseguenza si devono implementare e adattare i dati, i metodi di calcolo e di verifica che si hanno a disposizione dalle regole tecniche sugli elementi strutturali di edifici.

L’autore: Dr. Ing. Roland Rossi CEO di GFEngineering Srl www.gbd-gfe.it

La consulenza aiuta Quando sulla facciata compaiono funghi e alghe

IMPRESA DI PITTURA PASQUALI, ORTISEI Il controllo e la manutenzione delle facciate è utile!

Così la facciata si mantiene bella nel tempo Effettuare dei controlli alle facciate e sottoporle a regolare manutenzione dovrebbe essere qualcosa di scontato. Infatti non esistono facciate in buono stato che non abbiano avuto delle manutenzioni, al pari di un impianto di riscaldamento o di un’automobile. Con il tempo sulle facciate possono comparire anche formazioni di alghe e funghi. I responsabili sono gli agenti atmosferici, umidità, luce, monossido di carbonio, sostanze nutritive. Di solito queste ultime colpiscono soprattutto le facciate a ovest e a nord oppure gli angoli, in pratica i posti che favoriscono la crescita di piante o la formazione di alghe. “La crescita di alghe e funghi sulle facciate costituisce in primo luogo un problema estetico”, precisa Derri Pasquali dell’omonima ditta di Ortisei. “Fintanto che l’intonaco è intatto, cioè senza crepe o altri danneggiamenti, i depositi possono essere solo superficiali e il rivestimento vero e proprio della facciata non subisce danni”, conclude l’artigiano. Meglio controllare.

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Lo sviluppo della PROGRESS Thermowand® è il risultato dell’applicazione di una tecnologia particolarmente innovativa, avanzata e sostenibile per il futuro. Si tratta di un prefabbricato industriale in calcestruzzo con isolamento termico interno, efficacemente protetto da una lastra esterna. Oltre ai vantaggi di tipo strutturale, alle ottimali proprietà termoisolanti e alla rapidità di montaggio in cantiere, la PROGRESS Thermowand® è particolarmente adatta a progetti architettonicamente esigenti. La superficie liscia da cassero metallico garantisce un gradevole aspetto estetico, soddisfacendo le aspettative sia dell’architetto che della committenza. Grazie alle sue proprietà termiche, la PROGRESS Thermowand® viene utilizzata nell’edilizia residenziale, nell’edilizia commerciale/industriale, ma anche nella costruzione di alberghi e permette di realizzare sistemi costruttivi con efficienza energetica secondo lo standard CasaClima. PROGRESS è leader di mercato in regione nella produzione di prefabbricati in calcestruzzo e nella realizzazione di opere in cemento armato.

Il solaio Green Code Klimadecke® consente la regolazione dei locali e delle singole zone in maniera separata con una conseguente riduzione delle spese di riscaldamento, in quanto la temperatura ambiente „benessere“ è di circa 3 °C minore rispetto a quella ipotizzata. Questo sistema di riscaldamento necessita inoltre di basse temperature di mandata, poiché la superficie attiva nel solaio è disponibile al 100%: in questo modo l‘aria sana è presente ovunque, senza essere ostacolata dal mobilio o dalla pavimentazione. Il solaio Green Code Klimadecke® è quindi ideale per il recupero rigenerativo dell‘energia, mediante ad esempio le pompe di calore o gli impianti solari termici, in quanto è necessaria solamente una ridotta temperatura di mandata. I locali abitativi vengono riscaldati in maniera piacevole, per cui si avverte una piacevole sensazione di calore con il riscaldamento uniforme di tutti gli oggetti grazie all‘irraggiamento termico. La ridotta corrente ascensionale di aria calda non provoca mulinelli di polvere; il solaio Green Code Klimadecke® è quindi la soluzione ideale per i soggetti allergici.

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Iniziativa di industria 4.0 NIEDERSTÄTTER SPA, BOLZANO: LA NATURHAUS SRL NON SI È LASCIATA SFUGGIRE LE AGEVOLA� ZIONI FISCALI E INVESTE IN UNA NUOVA GRU. Rupert Kaserer e David Vieider, titolari dell’impresa Naturhaus srl, non ci hanno pensato due volte e hanno da poco acquistato una nuova gru su camion Liebherr L1. “Finora le gru le avevamo sempre noleggiate. Quando però abbiamo visto la nuova L1 non abbiamo avuto dubbi. Per noi era perfetta! Compatta d’ingombro e soprattutto con il sofisticato sistema di posizionamento Micromove, ideale per i nostri cantieri, soprattutto abitazioni private, ampliamenti in alto e a

Anche i prossimi campioni di Worldskills sono messaggeri di qualità. E anche quest’anno tutti i ragazzi e tutte le ragazze del team Italy in partenza per Abu Dhabi indosseranno le scarpe antifortunistica Pro&Pro Montana. “Crediamo da sempre nella forza dei giovani e per questo siamo sponsor uﬃciali di questa competizione dalla sua prima edizione nel 1997”, dichiara il titolare del tradizionale marchio bolzanino Roland Buratti. Le scarpe antifortunistica Pro&Pro Montana by Buratti sono innovative dalla suola al plantare, dal puntale rinforzato alle membrane traspiranti perché costruite con materiali d’alta qualità perfettamente calibrati. Da Bolzano una vera forza innovativa per il mondo del lavoro che produce e costruisce.

lato degli edifici. In più ci sono delle agevolazioni fiscali molto interessanti, come ci ha illustrato Patrick Brigantin della Niederstätter. Insomma, impossibile non approfittarne.”

ABITAZIONI ED AMPIAMENTI

Nuova gru Sostegno per il lavoro di Naturhaus

L’impresa di costruzioni Naturhaus opera nel segmento dell’edilizia biologica e realizza costruzioni con minimo impatto sulle emisioni di CO2. Lavora soprattutto con elementi prefabbricati naturali e per tenere fede al proprio credo – costruire sano e vivere sano – la Naturhaus assembla gli elementi prefabbricati direttamente nella propria sede. L’investimento nella nuova gru assicura un parco macchine ancora più innovativo, perfettamente attrezzato per i progetti futuri.

CONTATTO Niederstätter Spa www.niederstaetter.it Naturhaus Srl www.naturhaus.it

Soluzioni IT per alti standard di sicurezza COMPUTENT ITALIA, MERANO: SONO SICURI I VOSTRI DATI AZIENDALI SUI COMPUTER DEI COLLABORATORI? LA TECNICA MODERNA È IN GRADO DI GARANTIRE GRANDE SICUREZZA. Anna accende il computer e inizia a lavorare. Fa la segretaria di una media impresa e lavora da casa, grazie allo homeworking. Matthias invece è in macchina e, in una breve sosta, sta controllando la sua posta elettronica. Svolge un lavoro che richiede mobilità e quindi si muove con un computer aziendale portatile. Ciò che oggi sembra scontato, richiede grande attenzione da parte dei responsabili IT nelle aziende. Com’è la sicurezza dei dati aziendali sui dispositivi mobili? Come garantirla qualora le apparecchiature non sono di proprietà aziendale? Come accertarsi che i dipendenti facciano uso di programmi con licenze corrette? Come farli accedere ad applica-

zioni che richiedono presupposti particolari? Per il collegamento di apparecchiature mobili che operano fuori sede ci sono risposte chiare. Tuttavia, più le soluzioni si fanno diversificate e più risulta costoso amministrarle. In fin dei conti ha senso mantenere una certa omogeneità pur garantendo il massimo della sicurezza dei dati e della comodità di lavoro. Le tecnologie di COMPUTENT Secure sono in grado di conciliare queste due esigenze. E sono flessibili anche quando lo scenario cambia. Per esempio, Anna lavora con il computer di casa che ormai usano anche i suoi figli. Matthias invece si è procurato un tablet e in futuro vuole utilizzare solo quello.

Soluzioni in materia di sicurezza Stefan Mittermeier, Klaus Rauberger e Thomas Höller (da sin.), partner di COMPUTENT Italia.

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Una nuova gru Liebherr per la Bernard Bau NIEDERSTÄTTER SPA, BOLZANO: GRANDE FIDUCIA, ECCO PERCHÈ I FRATELLI BERNARD HANNO SCELTO UNA GRU NIEDERSTÄTTER.

Essenziale Costante rinnovo dei macchinari aziendali

Bauunternehmen / impresa edile www.bernardbau.com

CONTATTO Niederstätter Spa www.niederstaetter.it Bernard Bau Srl www.bernardbau.com

manufatto

Con i suoi 70 dipendenti, l’impresa edile di Hartmann e Markus Bernard è tra le più consolidate in Alto Adige. A loro è stato aﬃdato anche il cantiere per la realizzazione del nuovo centro clienti e innovazione della ditta Durst a Bressanone, un gioiello architettonico con una torre alta 35 metri.

dipendenti lavorano meglio, riusciamo a migliorare la produttività ed essere più competitivi. Anche sotto il profilo della sicurezza in cantiere macchine moderne sono sempre molto vantaggiose.”

PARCO MACCHINE MODERNO

I fratelli Bernard hanno acquistato la nuova gru automontante Liebherr aﬃdandosi alla ditta Niederstätter di cui apprezzano soprattutto la competenza tecnica e la disponibilità. Per noi Niederstätter è un partner di fiducia con lunga esperienza e che ci sentiamo di raccomandare a tutti coloro che ci tengono all’aﬃdabilità negli anni.

„Quando abbiamo deciso di acquistare la quinta gru non abbiamo pensato in primo luogo alle agevolazioni fiscali”, commentano i due fratelli. “Piuttosto riteniamo che sia essenziale per un’impresa come la nostra investire costantemente nel parco macchine. Con macchinari nuovi i nostri

FIDUCIA, UN VALORE CHE SI COSTRUISCE NEGLI ANNI

TENDENZE & MERCATI | Informazione PR

OSWALD EBERHÖFER, CASSA RAIFFEISEN DI PRATO-TUBRE Chi crea un’impresa deve tutelarsi in modo adeguato!

La giusta polizza per ogni attività Quando si affronta una nuova sfida professionale, tutto ruota intorno alla propria idea e a come realizzarla. Le questioni assicurative passano in secondo piano, un rischio che un giovane impreditore non deve correre.

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Signor Eberhöfer, quali sono i rischi che un imprenditore deve considerare nell’accingersi ad avviare una propria impresa o attività professionale? La forma di tutela adeguata non può prescindere dal settore in cui si opera: artigiani, erogatori di servizi o strutture ricettive hanno esigenze diverse. Indipendentemente da ciò, alcune riflessioni sono d’obbligo. Come proteggo la mia impresa nella prima fase e nel lungo periodo? Come proteggo me stesso e la mia famiglia? Che cos’è l’assicurazione d’impresa? L’assicurazione d’impresa riguarda la responsabilità civile aziendale verso terzi o

le richieste di risarcimento danni derivanti dall’utilizzo di prodotti difettosi, ma anche la tutela di beni materiali quali l’edificio, i macchinari e la merce, che possono essere danneggiati da fuoco, intemperie, ecc. L’imprenditore fa bene anche a stipulare una polizza per la copertura delle spese legali, che consente di far valere i propri diritti in caso di controversie con fornitori e clienti o altri procedimenti penali. Come si configura la protezione personale per i fondatori d’impresa? Sono due le questioni di base che un giovane imprenditore deve prendere in considerazione. Cosa succede all’azienda se io vengo a mancare? Chi dipende

dal mio reddito? In prima sede, occorre analizzare nel dettaglio la situazione familiare e professionale del cliente. Con una corretta forma di tutela, siamo in grado di garantire la sopravvivenza dell’impresa, evitando impasse finanziarie per la famiglia. Cosa si può consigliare ai giovani che vogliono fondare un’impresa? Innanzitutto consiglio loro di condurre un colloquio con il proprio consulente Raiffeisen in merito alla copertura assicurativa più adeguata. Si tratta di redigere un quadro generale delle priorità e dei rischi da cui proteggersi nell’immediato, ma anche approfondire le misure da intraprendere in un secondo momento. Ovviamente, agli inizi, non sempre si dispone dei mezzi finanziari per assicurare ogni cosa. Con la giusta copertura assicurativa, l’imprenditore potrà concentrarsi con tranquillità sulla propria attività.

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Informazione PR | TENDENZE & MERCATI

Aggiudicarsi appalti pubblici è possibile BAUSERVICE SAS, BRESSANONE: ESSERE INFORMATI SULLE GARE DEGLI APPALTI PUBBLICI NON SOLO È IMPORTANTE BENSÌ FONDAMENTALE PER PROCURARSI NUOVI LAVORI E ACCEDERE A NUOVI PROGETTI. La Bauservice di Bressanone è una ditta di servizi leader nell’informazione sulle gare d’appalto pubbliche e private in Alto Adige. Da molti anni gli specialisti della rete che fa a capo alla Bauservice forniscono preziose informazioni servendosi delle tecnologie di comunicazione più avanzate. Tra i clienti figurano oltre agli artigiani, tra cui imprenditori edili, falegnami, installatori di impianti termosanitari, elettricisti, carpentieri in legno e costruttori di facciate, pittori, fabbri e pavimentisti anche molti ingegneri, architetti, geometri e periti.

OSSERVAZIONE DEL MERCATO

Da una recente analisi che ha esaminato il periodo dal primo luglio 2016 al 30 giugno 2017 emerge che ad aggiudicarsi buona parte degli appalti sono stati soprattutto clienti della Bauservice. > Nel settore del movimento terra (eccetto asfaltatura) le prime 25 imprese che sono state invitate più spesso alle gare sono clienti della Bauservice. Un’impresa è stata invitata addirittura 170 volte. Delle prime 60 ditte invitate con maggior frequenza, 55 utilizzano i servizi della Bauservice. > Nell’edilizia civile le prime 15 imprese sono tutte clienti della Bauservice. Una di queste è stata invitata ben 55 volte. Delle prime 35 ditte invitate con maggior frequenza, 27 utilizzano i servizi informativi della Bauservice. Analogo l’andamento negli altri settori dell’edilizia e in quelli di forniture e servizi.

ALTA PERCENTUALE DI LAVORI AGGIUDICATI ALLE AZIENDE IN RETE

Dai dati sopracitati appare chiaro che le aziende che sono collegate con la rete di Bauservice hanno un vantaggio informativo evidente rispetto alla concorrenza e quindi una marcia in più sul mercato. Infatti, in ambito di lavori pubblici, le offerte si possono inoltrare solo nel momento in cui le ditte vengono invitate a farlo, fermo restando il principio di rotazione, previsto dalla legge. manufatto

10|2017

REGISTRARSI NELL’ALBO PRESUPPOSTO FONDAMENTALE

Le aziende altoatesine si distinguono per il loro elevato standard qualitativo. Se gli artigiani partecipano alle gare pubbliche e si aggiudicano nuove opere gli imprenditori locali riescono a dar maggior luce alla loro professionalità e a suscitare maggior interesse nel loro know-how. Si mette così in moto un circolo virtuoso che permetterà loro di accedere ad altri incarichi interessanti. L’unico, importante presupposto è che le imprese siano registrate nel nuovo albo telematico istituito dalla Provincia.

PARTECIPATE ALLA RIPRESA

Dopo un lungo periodo di crisi, vi sono segnali rassicuranti e si sta tornando ad investire sia nel pubblico che nel privato. Gli appalti pubblici rimangono una colonna portante della crescita e dell’occupazione. Anche se spesso la burocrazia fa da deterrente, è importante che le aziende entrino a fare parte del meccanismo delle gare di appalto e soprattutto che mantengano attiva la loro posizione. Perché una volta perso il treno, è molto diﬃcile riproporsi.

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