L'Artigiano, settembre 2014

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Settembre 2014

Lanz: “Alle imprese servono certezze”

Bollettino degli organi direttivi dell’artigianato per l’alto Adige

Autunno caldo per l’economia: alle pagine 16–19.

Giovani artigiani

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Jasmin Fischnaller

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Editoriale Editorial & Indice

Attualità artigianato

L’apa fa il pieno di idee

4 Di mese in mese: notizie attuali in breve 11 Di mese in mese: incontro provinciale degli anziani 12 La storia: giovani artigiani alla ribalta

Leggi e direttive

Foto: apa

16 S trategie anticrisi: Lanz: “Gli imprenditori hanno bisogno di certezze” 20 Leggi e direttive: rapporti di lavoro con l’amministrazione pubblica, procedure di fallimenti e concordati preventivi 22 Gestione della qualità: coerenza, chiave del successo

Quest’estate 25 dirigenti apa si sono incontrati per una giornata a porte chiuse in cui definire il lavoro associativo dei prossimi cinque anni.

Il presidente Gert Lanz ha espresso soddisfazione per l’entusiasmo del gruppo e ribadito la necessità di ritagliare sempre l’offerta di servizi sulle esigenze delle piccole e medie imprese.

Anche nella presente edizione vi trasmettiamo forte e chiara la voce dell’apa su tante tematiche di attualità come incentivi economici, formazione, innovazione, internazionalizzazione o politica economica.

Vi raccontiamo anche di convegni e incontri informativi che tornano utili ai soci per tenersi sempre al passo coi tempi. Senza farvi mancare le preziose opinioni ed esperienze degli artigiani sul posto.

Un altro tema di cui si sono occupati i funzionari riuniti è stato quello della comunicazione associativa. Dopo aver cambiato il logo e la presentazione esterna, ora il direttivo intende prendere nuove iniziative sia all’interno che verso l’esterno. Vi terremo aggiornati.

Buona lettura La redazione

Innovazione

24 Innovazione: Open innovation cerca sci per bambini 25 Azienda innovativa del mese: Elektra di Caldaro

Circondari

26 Circondari: Marlengo, Caldaro, Dobbiaco 27 Intervista al presidente circondariale Andreas Nagl, Bassa Venosta

Gruppi di mestiere

28 C entro competenza: costruire in consorzio, verifiche periodiche di impianti elettrotecnici 29 Edilizia: costruttori e muratori, pittori e verniciatori, piastrellisti e mosaicisti 30 Installazioni: installatori termosanitari 31 Artigianato artistico: anniversario Unika a Ortisei 32 Artigianato tessile: pulitintori, calzolai 32 Trasporto: autonoleggiatori, autotrasportatori 34 Media, design e IT: iniziativa d+p 34 Varie: manifatture tradizionali 35 Alimentari: check per l’etichettatura 36 Anziani: Bolzano Città, Bolzano Periferia, Burgraviato

Servizio lettori

38 T rends & mercati: Tecnomag, Guadagnini, Kostner Service, Auto Brenner, pullman Taferner e Holzer, IfK 46 Formazione, fiere, appuntamenti 47 Borsa dell’apprendistato

L’Artigiano settembre 2014

Bezirke

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berufsbildung » berufserfolg In Kooperation mit:

28 Schlanders

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Associazione maestri Autonome Provinz Bozen-Südtirol

Deutsche Berufsbildung

MEISTERBUND

Associazione maestri

Equiparato il titolo di maestro Austria AUTONOME artigiano PROVINZ BOZEN in - SÜDTIROL Deutsches Bildungsressort

Sistri

Abolizione in evista Dipartimento istruzione formazione tedesca

PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO - ALTO ADIGE

In futuro il titolo altoatesino di maestro professionale Bereich deutsche Berufsbildung Area formazione professionale tedesca (lr/mb ) La lunga storia sarà riconosciuto anche in Austria. Un traguardo che dell’infelice sistema di tracl’apa e l’associazione provinciale dei Maestri hanno ciabilità dei rifiuti, il Sistri, raggiunto insieme all’assessore Philipp Achammer. sta per concludersi. Intanto, Seguiranno ulteriori riconoscimenti all’estero. a seguito delle intense proteon grande soddisfazione ste, ne sono state esentate le l’artigianato altoatesino aziende con meno di ha appreso di recente 10 dipendenti. Ora però si atche in futuro il titolo derivantende l’abolizione definitiva: te dalla formazione di maestro la grande società italiana che professionale sarà riconosciuto sviluppa applicazioni IT, la anche in Austria: “In questo Selex Service Management, modo è stata posta una pietra ha annunciato che a novemmiliare in questo settore - combre 2014 dirà addio al Sistri. menta il portavoce dell’associazione provinciale dei Maestri Nuovo bonus energetico Martin Haller -. Si tratta di un risultato che valorizza appieno Discriminazione la nostra formazione e la nostra qualifica.” Di concerto con l’as(df/mb) I dirigenti apa criticasessore provinciale per la formano la nuova regolamentazione zione in lingua tedesca, Philipp Martin Haller, portavoce dei bonus energetici presenAchammer, l’apa si è impegnata dell’associazione provinciale dei maestri tata di recente dall’assessore a lungo per il raggiungimento di Richard Theiner. A finire sotquesto obiettivo: „Quanto ottenuto significa molto per le to accusa è l’esclusione degli nostre abilità, per la nostra esperienza e per il nostro grande alloggi in zone commerciali e impegno in ambito di formazione - ha aggiunto Haller -. A zone produttive con destinamaggior ragione possiamo essere soddisfatti del fatto che zioni particolari. Il presidente adesso anche la politica ha deciso di lanciare dei segnali forti apa Gert Lanz dichiara di non per tentare di rafforzare la nostra formazione professionacomprendere la decisione delle.“ L’apa per l’esemplare impegno l’assessore Achammer, il la provincia e auspica un’inquale ha dimostrato che la politica può ottenere dei risultati versione di rotta. concreti ed efficienti: „Agendo sempre di concerto, tenteremo di fare in modo che il titolo di maestro altoatesino venga riconosciuto anche in Germania - ha concluso Haller.

C

Foto: apa

Argomenti

ule schlanders

df/mb

Foto: apa

nft:

Convenzione con la Citroen

Condizioni vantaggiose per i soci

Novità

(mb) Di recente l’apa ha concluso una nuova convenzione con la Bimotor Spa: i soci godranno di condizioni agevolate nell’acquisto di veicoli commerciali Citroen.

Nel prossimo numero vi parleremo in dettaglio di sconti e modelli. Nel frattempo potete chiedere informazioni alla Bimotor/Citroen di Bolzano: ogni giovedì è a disposizione Simone Ghitti, cell. 342 8673343. È gradito l’appuntamento.

Intervento anticrisi

Calano i costi energetici (lr/mb) L’apa esprime soddisfazione per le nuove direttive nazionali che abbassano i costi energetici per le aziende. Lo sconto viene applicato già dai consumi sopra i 16,5 kW. Ne beneficiano circa 400.000 imprese in tutta

Benvenuto

I nuovi associati

• Appiano: Bordoni Roberto, falegname Eberhöfer Elke, fiorista • Bressanone: Salon Marlies, parrucchiere • Brunico: Alfa Bau d. Tmava Nexhmedin, costruttore e muratore • Chiusa: Mitterrutzner Johann, falegname • Cortaccia: Metzgerei Gruber OHG, macellaio • Fié allo Sciliar: Foto Schlern des Moldovan Mark, fotografo • Laion: Plieger Helmut, boscaiolo • Malles: Peer Michael, installatore termosanitario • Merano: Schiener Rudolf, congenatore meccanico e attrezzista Elektro Lanthaler d. Lanthaler Michael, elettrotecnico • Nalles: Mecs Electric, elettrotecnico • Ortisei: Kostner Herbert, scultore in legno • Racines: Sparber Arthur, boscaiolo • S. Leonardo in Passiria: Wilhelm Ehrenreich Eduard, autonoleggiatore • Termeno: Comunaltec d. Thalmann Otto & Co. KG, tecnico autoriparatore • Vipiteno: Zimaj Mark, pittore e verniciatore

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L’Artigiano settembre 2014

Collaborazione con gli ingegneri (LPA/mb) A fine luglio l’assessore ai lavori pubblici Christian Tommasini (al centro nella foto) ha incontrato una delegazione dell’ordine degli ingegneri, guidata dal suo presidente Julius Mühlögger (secondo da ds.) per parlare della nuova legge sugli appalti in corso di formulazione. Gli ingegneri hanno sollevato un problema che riguarda soprattutto i comuni: e cioè il sistematico ricorso alle gare d’appalto anche per lavori sotto la soglia dei 40.000 euro, con conseguente dispersione di energie in formalità e burocrazia. Di qui la proposta di prevedere a livello provinciale una soglia intermedia, valida sia per la provincia che per il consorzio dei comuni, con indicazioni precise che consentano di facilitare la valutazione non solo del prezzo migliore ma anche del livello qualitativo. Ciò consentirebbe di giungere a una distribuzione

Tecnologie di informazione e comunicazione

Sempre più siti d’impresa (LPA/mb) Nel 2013 l’87,7 percento delle imprese con almeno 10 addetti risulta disporre di un proprio sito internet. Il 38 percento delle imprese utilizza i social media (ad esempio: Facebook, Twitter, YouTube). Nell’ambito dell’E-Commerce emerge che 51,4 percento delle imprese effettua acquisti online e il 21,7 percento vende online.

Equitalia

NUOVO

Filo diretto con il fisco

(lr/mb) Ai primi di agosto 2014 Equitalia Nord e apa hanno preso un accordo importante: l’istituzione di un canale diretto per semplificare i problemi di comunicazione. L’intesa siglata dal

presidente apa Gert Lanz e dal direttore regionale di Equitalia Nord, Luigi Calandra, prevede un apposito sportello telematico attraverso il quale le imprese associate possono chiarire direttamente la propria posizione. Nella foto il direttore apa Thomas Pardeller, Giovanna Finazzer di Equitalia Nord, il direttore regionale di Equitalia Nord Luigi Calandra e il presidente apa Gert Lanz.

I vincitori del puzzle Foto: apa

Legge sugli appalti

di incarichi più equa, con meno sprechi finanziari e di tempo sia per l’amministrazione che per le imprese.

Argomenti

Foto: apa

Italia, stima il presidente apa Gert Lanz.

(mb) Con il primo numero di quest’anno la nostra redazione ha promosso un puzzle a puntate dal titolo “L’artigianato è…”.

Il gioco si è concluso a giugno.

Quest’estate sono stati estratti a sorte i nomi dei vincitori. Il primo premio, un iPad Air 16 GB, lo ha vinto Ernst Spitaler di Fié.

Finanze FSE

Realizzati ottimi progetti (mb) Nella discussione sull’uso corretto dei denari del Fondo Sociale Europeo, emerge che negli ultimi anni si sono realizzati progetti strepitosi, molto apprezzati da chi vi ha partecipato. È quanto fa notare il presidente apa Gert Lanz sottolineando anche l’associazione si è sempre attenuta alle direttive della provincia e mettendo in chiaro che la UE non critica i conti dell’associazione bensì l’interpretazione da parte della provincia dei criteri di assegnazione.

Ad aggiudicarsi il secondo premio, e cioè la costruzione professionale di una homepage aziendale, è stato Stefan Steinkeller di Foiana.

Maria Daniela Albertini di Salorno ha vinto invece il terzo premio: la visita a una fiera artigianale (“IHM” oppure “Handwerk und Heim”), compreso viaggio, pernottamento e colazione per due.

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L’Artigiano settembre 2014

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Miglioramenti in vista (HK/mb) Migliora il clima di fiducia dei consumatori rilevato dall’IRE – Istituto di ricerca economica della Camera di commercio di Bolzano. A luglio l’indice ha raggiunto il livello più elevato dall’ottobre del 2010. Tra la popolazione altoatesina, il pessimismo che ha caratterizzato l’ultimo triennio ha ormai lasciato il posto a un moderato ottimismo riguardo al futuro dell’economia. Quasi due terzi degli altoatesini ritengono che nei prossimi mesi riusciranno a risparmiare qualcosa. Migliorano anche

le aspettative riguardo al mercato del lavoro, ma vi è ancora un 43 percento di consumatori che teme un incremento della disoccupazione a livello provinciale. Il confronto internazionale evidenzia come il clima di fiducia in Alto Adige si attesti su livelli analoghi a quelli della Germania (4,1).

Esso è quindi nettamente migliore rispetto alla media europea (-5,3) e nazionale (-11,2).

Crisi ex Memc

Alla ricerca di soluzioni condivise (df/mb) Poco tempo fa il vicepresidente apa Giorgio Bergamo ha preso parte a

Foto: apa

Argomenti

Clima di fiducia dei consumatori in Alto Adige

un incontro fra il comune di Merano e le parti sociali della ditta ex Memc (ora SunEdison). Si è parlato del futuro dei dipendenti che ora sono in cassa integrazione. “È nostro dovere trovare una via d’uscita per contenere il più possibile i danni all’economia locale”, ha dichiarato Giorgio Bergamo.

Sburocratizzazione

Pagamenti più rapidi nell’edilizia pubblica (HK/mb) Attualmente gli imprenditori italiani aspettano 170 giorni per vedersi pagare dall’amministrazione pubblica, che diventano 210 nel caso di appalti. Nella brochure “Pagamenti più rapidi nell’edilizia pubblica. Stato attuale e proposte di miglioramento”, la Camera di commercio di Bolzano suggerisce alcune misure per accelerare le procedure di pagamento nel campo dei lavori pubblici. La pubblicazione rientra nell’ambito del programma “Meno burocrazia. Più eco-

Incontro con segretari comunali (mb) In agosto l’apa si è incontrata con l’associazione dei segretari comunali, essenzialmente per discutere la questione sempre spinosa degli appalti pubblici. È vero che tutti si sforzano di frazionare le gare in lotti in modo da assegnarli alle aziende locali, tuttavia tale processo viene ostacolato di continuo dalla complessità della legge e dalle sue continue modifiche. I problemi sono cominciati nel 2009, quando la legge provinciale di allora venne abolita ed entrarono in vigore le normative statali. Nel 2011 è stata poi approvata una nuova legge provinciale, tuttora in vigore, che consente il frazionamento in lotti. Nel frattempo la UE ha alleggerito i valori limite e le modalità di gara. Ora pertanto ci vuole una nuova legge provinciale che applichi le direttive comunitarie e faccia chiarezza.

I segretari comunali hanno inoltre notato che la centralizzazione degli appalti nell’agenzia provinciale sta facendo perdere ai comuni il loro know-how. Il presidente Lanz ha offerto l’appoggio dell’associazione per bandire i lavori nell’interesse dell’Alto Adige. Ci sono già diversi esempi di trattative fra gruppi locali apa, sindaci e segretari comunali, riferisce Lanz. margareth.bernard@apa.it

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L’Artigiano settembre 2014

Economia altoatesina

Riconoscimento del servizio militare

Punti di forza e punti deboli (USP/mb) L’Istituto provinciale di statistica (ASTAT) ha calcolato gli indicatori della strategia Europa 2020 per l’Alto Adige. Raffron-

Ricalcolo pensionistico (df/mb) A seguito di una nuova valutazione del servizio militare nel calcolo della pensione, il patronato INAPA

natura politica: per anni sono stati portati avanti processi atti a garantire che il servizio militare venisse integrato nel calcolo della pensione. Solo con la circolare n. 23190 del 06.12.2011 l’INPS ha riconosciuto il calcolo del servizio militare.

Incontri di fine estate

è riuscito a garantire a ben 400 pensionati il pagamento posticipato di oltre due milioni di euro. “ Le pensioni mensili di diverse persone sono cresciute in questo modo fino a 60 euro cadauna. si parla anche di pagamenti posticipati fino a 30.000 euro, cifre che vengono concesse fino a 10 anni”, spiega il direttore apa Thomas Pardeller.

I motivi sul perché questo tipo di pagamento sia stato possibile solo adesso sono di

Rilancio Alto Adige (mb) Tra fine agosto e inizio settembre l’apa ha organizzato tre incontri fra importanti esponenti della politica e dell’economia. A Merano si è parlato di gare pubbliche per le piccole imprese, a Bolzano di formazione dualistica e prospettive dei giovani, a Brunico di come rilanciare il territorio.

Tutti hanno mostrato grande interesse.

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Argomenti

tando i risultati ottenuti con i territori limitrofi vengono individuati i punti di forza e di debolezza dell’economia altoatesina. Fra i punti di forza dell’Alto Adige spiccano soprattutto il tasso di occupazione e la considerevole quota di energia da fonti rinnovabili sul consumo totale.

Nel campo della formazione e ricerca i valori sono ancora bassi, ma in miglioramento, e denotano ulteriori opportunità di sviluppo. Come minacce si riconosce l’incremento del rischio povertà.

Foto: apa

nomia” ed è stata elaborata in collaborazione con un gruppo di lavoro, composto da esperti dell’amministrazione provinciale, dell’ordine degli ingegneri, dell’ordine degli architetti, del collegio dei costruttori e dell’apa. La pubblicazione può essere richiesta all’IRE – Istituto di ricerca economica della Camera di commercio. Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi all’IRE, persona di riferimento Georg Lun, tel.

0471 945 708, e-mail: georg. lun@camcom.bz.it.

Argomenti

Barriere architettoniche

Consulenza dell’ufficio provinciale disabili (LPA/mb) Nell’ufficio provinciale per disabili, palazzo 12 in Via Canonico Michael Gamper 1, è stato istituito uno sportello temporaneo di

consulenza sulle barriere architettoniche. Ad esso si potranno rivolgere per consigli i cittadini e soprattutto tecnici, progettisti o esponenti di istituti pubblici. Lo sportello è aperto ogni venerdì dalle ore 14 alle 17. È necessario l’appuntamento telefonico chiamando i numeri 0471 418271 o 0471 418272.

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possono inviare anche per mail: persone.disabilita@ provincia.bz.it

Incontro con Confartigianto Trento

Sinergie per l’artigianato (mb) Ad agosto l’apa ha incontrato Confartigia-

nato di Trento per uno scambio di opinioni. Fra gli argomenti dibattuti, la nuova legge (provinciale o regionale) sugli appalti pubblici e la formazione dei giovani. Per il Trentino sarebbe interessante adottare il modello altoatesino della formazione dualistica, capace di offrire ai ragazzi nuove prospettive professionali.

Sicurezza sul lavoro: “basta criminalizzare le aziende” L’applicazione delle direttive comunitarie in materia di sicurezza sul lavoro risulta essere molto più complessa e restrittiva in Italia rispetto a quanto avviene in numerosi altri paesi europei. Ad analizzare le differenze esistenti tra i diversi testi normativi ci ha pensato uno studente altoatesino nella propria tesi di laurea: Stefan Premstaller della Val Sarentino, laureando all’università di Innsbruck. L’apa ha presentato i risultati in una conferenza stampa.

Valutazioni dei rischi, piani di sicurezza, corsi su corsi: qualsiasi imprenditore italiano sa bene che c’è da

mettersi le mani nei capelli. Eppure si potrebbe fare diversamente, in modo più semplice e più chiaro. Ma

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L’Artigiano settembre 2014

soprattutto più solidale.

Tanto per incominciare le autorità potrebbero seguire il principio “consigliare anziché punire”, offrendo assistenza alle aziende invece di piombare all’improvviso nei cantieri facendo piovere denunce e multe stratosferiche. In essenza è questa la sintesi dello studio comparativo di Stefan Permstaller, condotto nella facoltà di diritto italiano dell’università di Innsbruck in cooperazione con l’apa.

Seguito dal professor Matteo Borzaga, lo studente ha analizzato le normative in materia vigenti in Austria e in Baviera confrontandole con quelle italiane.

“I risultati sono scoraggianti ma non ci sorprendono”, ha commentato il portavoce del gruppo edile apa Markus Bernard mentre alla conferenza stampa sfogliava una voluminosa cartella di moduli, stampati, certificazioni, attestati e così via.

La differenza più eclatante rispetto agli altri paesi europei, fa notare Bernard, è

Stefan Premstaller

che in Italia ogni violazione della normativa in ambito di sicurezza sul lavoro costituisce reato.

Una cosa è stata provata in modo inconfutabile: il livello burocratico nell’applicare una direttiva comunitaria dipende esclusivamente dall’interpretazione giuridica di ogni stato. In Italia occorre che si verifichi una svolta radicale. La pensa così anche Michele Buonerba, del sindacato SGBCisl, che alla conferenza stampa ha annunciato l’intenzione di realizzare un sistema territoriale che dia assistenza

Alto Adige tra i meno colpiti

Foto: apa

(HK/mb) A quasi sette anni di distanza dalla crisi il Sole 24 Ore ha tracciato un bilancio dell’impatto che la recessione ha avuto nelle province italiane. Sono stati presi in esame dieci aspetti che interessano la vita e i bilanci delle famiglie

fornendo una buona fotografia di come il paese ha reagito alla crisi. L’Alto Adige figura tra le province meno colpite.

Turismo estivo

Andamento negativo (mb) Dell’estate 2014 non rimarrà buona memoria.

Da sin.: Michele Buonerba, SGBCisl, Bernhard Eccher, istituto di diritto italiano dell’università di Innsbruck, il presidente apa Gert Lanz, Markus Bernard, portavoce del gruppo apa per la sicurezza sul lavoro, il laureando Stefan Premstaller e il professore universitario Matteo Borzaga

alle imprese aiutandole a prevenire gli incidenti sul lavoro.

Conclusione della tesi di Premstaller: l’Italia esagera con la burocrazia e nell’applicare le disposizioni comunitarie è molto più restrittiva di quanto non chieda la stessa UE. Il presidente apa Gert Lanz osserva che le aziende altoatesine sono indubbiamente responsabili quando si parla di sicurezza sul lavoro e questa qualità rimarrebbe invariata anche con dei carichi meno restrittivi. “Ma sono davvero scioccanti gli oneri, le responsabilità penali, gli obblighi di corsi e di tutte le altre modalità”, aggiunge.

Come già avviene oltreconfine, gli esponenti dell’apa vorrebbero che i corsi per la sicurezza diventassero parte integrante della formazione professionale, che i responsabili della sicurezza fossero obbligatori a partire da un certo numero di dipendenti, e che comunque le infrazioni non costituissero più reato perseguito penalmente. In Italia gli imprenditori si sentono letteralmente criminalizzati. Difficile pensare che questo aiuti la nostra competitività rispetto agli altri paesi.

Università di Innsbruck e lvh.apa

Sono troppi i turisti italiani, ma anche tedeschi, che non sono arrivati. Molte le disdette anche da parte di russi e ucraini, motivate dal conflitto in corso. Per contro invece il turismo in Tirolo registra cifre positive. Da noi ci sono aspetti come la limitazione dei pagamenti in contanti, o della scomodità di raggiungere il nostro paese, che certo non aiutano a compensare gli

effetti già negativi del brutto tempo. Ultimamente addirittura le ferrovie tedesche si sono viste vietare l’ingresso in Italia dei treni che trasportano auto. Per questioni di sicurezza, dicono. “Sono fatti su cui la politica dovrebbe riflettere, prendendo le distanze una volta per tutte dagli accanimenti legislativi”, commenta il vicepresidente apa Giorgio Bergamo.

laboratorio”: con questo motto è nata l’anno scorso la collaborazione tra lvh. apa e la facoltà di diritto italiano presso l’università di Innsbruck. “I nostri obiettivi sono la sensibilizzazione sulle esigenze delle aziende artigiane altoatesine, il trasferimento di progresso e competenza, il sostegno di studenti

talentuosi. Cooperando riusciamo ad avvicinare gli studenti al mondo dell’imprenditoria”, spiega Bernhard Eccher, direttore dell’istituto di diritto italiano all’università di Innsbruck. Presto è in arrivo un’altra tesi di laurea che riguarderà le gare d’appalto pubbliche. margareth.bernard@apa.it

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“L’accademia incontra il L’Artigiano settembre 2014

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Argomenti

Effetti della crisi

Argomenti

Dalla Regione

Iniezione di 100 milioni (df/mb) Alto Adige e Trentino riceveranno dalla regione un aiuto finanziario di 100 milioni a provincia. Lo ha reso noto a luglio il consiglio regionale. Con questo sostegno si darà una spinta all’economia, cosa di cui in fin dei conti beneficiano anche le famiglie. Il presidente apa Gert Lanz approva la decisione e auspica che tali denari confluiscano nei fondi strutturali, ossia fondi di rotazione e cooperative di garanzia. Solo così, infatti, i soldi arriveranno rapidamente alle imprese.

Appalti speciali

Alto Adige a rischio (lr/mb) Dopo trent’anni di servizi professionali erogati dalle cooperative altoatesine,

quest’anno l’appalto relativo al trasporto di scolari con disabilità pare che se lo aggiudichi un’azienda di Lecce. E una situazione analoga si presenta negli appalti per la fornitura di alimentari all’azienda sanitaria di Bolzano e alle comunità circondariali di Bolzano, Laives e Merano. Su un valore complessivo di 63 milioni di euro, gli appalti vanno a ditte fuori provincia con un ricarico del 90 percento (55 milioni di euro). “Sono in gioco la filiera altoatesina e i posti di lavoro“, avverte il presidente apa Gert Lanz.

ture soggette a tale canone.

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Barometro dell’economia

Redditività soddisfacente (CC/mb) Migliora leggermente il clima di fiducia delle imprese altoatesine, rileva l’IRE, Istituto di ricerca

economica della Camera di commercio di Bolzano. Tre imprenditori su quattro confidano di poter conseguire una redditività soddisfacente nel 2014. Anche se l’economia altoatesina è frenata dalla mancata ripresa sul territorio nazionale, le esportazioni traggomo beneficio dalla congiuntura favorevole in Germania ed Austria.

Per l’anno in corso, l’IRE prevede in Adige Adige una leggera crescita del prodotto interno lordo pari allo 0,5 percento.

Canone speciale Rai

Intervento dell’apa (df/mb) Ai primi di luglio anche gli imprenditori altoatesini hanno dovuto fare i conti con la richiesta della RAI di pagare un abbonamento speciale. L’apa protesta e intanto informa in dettaglio su quali siano le apparecchia-

Pacchetto Alto Adige 2014 – la Cassa di Risparmio mette a disposizione crediti a condizioni vantaggiose per un importo di 150 milioni di euro Worldskills 2015: verso il Brasile

Due altoatesini a Euroskills

La competizione europea dei mestieri riservata ai ragazzi fino ai 25 anni, EuroSkills, si disputa dal 2008 con cadenza biennale. Quest’anno avrà luogo a Lille (Francia) dall’1 al 5 ottobre 2014. Saranno in ben 450 giovani di tutta Europa a gareggiare in 42 mestieri. Fra di essi anche Armin Flarer, lattoniere di Lana, e Benjamin Thaler, pavimentista di S. Pancrazio.

Per la prima volta partecipa l’Italia rappresentata dalla regione Piemonte. I candidati sono Simone Ciulla, meccatronico, Pietro Beanato, cuoco, e Dionisie Blosenco, inserviente.

Campionati provinciali Alto Adige

Contemporaneamente (1-5 ottobre) la Fiera di Bolzano ospita i campionati provinciali dei mestieri che vedono il confronto tra i migliori apprendisti altoatesini. I vincitori parteciperanno ai mondiali “WorldSkills” 2015 a São Paulo in Brasile.

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Anche quest’anno la Cassa di Risparmio propone il ”Pacchetto Alto Adige”, destinato ad agevolare l’accesso al credito alle imprese locali. L’iniziativa è stata presentata nell’ambito di un incontro tra la banca e le più importanti associazioni di categoria dell’Alto Adige. In questa terza edizione il ”Pacchetto Alto Adige 2014“ è costituito dal deposito vincolato Depo Alto Adige per clienti privati, con un’attraente e crescente rendimento, e per le aziende dal Credito Alto Adige, plafond di finanziamento speciale dell’importo complessivo di 150 milioni di euro. Lo stesso é messo a disposizione delle imprese locali che ne potranno usufruire con tassi d’interessi ridotti fino a 150 punti base rispetto alle condizioni standard. Sono inoltre garantiti tempi di delibera istruttoria particolarmente rapidi. Con questa iniziativa intendiamo dare un forte impulso, offrendo alle piccole e medie imprese, alle quali vogliamo dedicare particolare attenzione e cura, un sostegno concreto“ spiega il presidente della Cassa di risparmio Gerhard Brandstätter. Nei passati due anni il Pacchetto Alto Adige ha ottenuto un ottimo riscontro. Sono infatti 450 ditte altoatesine che hanno approfittato dell’iniziativa.

A loro volta le associazioni altoatesine provvederanno ad utilizzare i loro canali comunicativi, informando attivamente i loro soci incoraggiandoli ad avvalersi del Credito Alto Adige. mb

Argomenti

Quando le generazioni si incontrano

Foto: apa

Vipiteno: oltre 900 partecipanti provenienti da ogni parte dell’Alto Adige si sono incontrati domenica 20 luglio a Vipiteno per celebrare nel migliore dei modi il 53° incontro degli Artigiani Anziani apa. Con un’organizzazione eccellente a cura del gruppo locale di Vipiteno e del circondario Alto Isarco, che non hanno fatto mancare prelibatezze gastronomiche e musica per tutti i gusti. Con l’occasione sono stati premiati gli artigiani più anziani della provincia: primo fra tutti Sebastian Brugger, applaudito a lungo per il suo instancabile impegno ed eletto presidente onorario. Il modo migliore di raccontarvi la giornata è con una serie di foto.

Brindisi per i 900 ospiti nel Deutschhaus di Vipiteno

Messa nella chiesa parrocchiale “Madonna della palude”

Discorso di benvenuto di Thaddäus Mader, presidente comunale apa di Vipiteno e coordinatore del comitato organizzativo.

... e di Petra Holzer, vicepresidente circondariale dell’Alto Isarco

Nomina a presidente onorario di Sebastian Brugger, per ben 15 anni alla guida del gruppo anziani

Marianna Obersteiner Schönegger, sarta di Monguelfo/Tesido, nata nel 1924: fra i presenti l’artigiana più anziana

Al termine dell’evento il comitato organizzatore ha consegnato al gruppo di Chiusa il nuovo trofeo degli anziani realizzato da un artigiano gardenese.

Johann Zöggeler, il nuovo presidente del gruppo anziani, si complimenta con il suo predecessore Brugger

Tutti in compagnia nel cortile del Deutschhaus addobbato a festa

Ospiti da ogni parte intenti a gustare le specialità gastronomiche

Giampaolo Palazzi, presidente dell’ANAP (Associazione Nazionale Anziani e Pensionati), premia Sebastian Brugger, Othmar Messner e Claudio Molinari. A loro è stato consegnato un attestato, una medaglia e l’iscrizione di diritto nel registro “Maestri d’opera ed esperienze”.

Una giornata all’insegna della convivialità

Attestati ai soci meritevoli e in omaggio un cesto di prodotti della latteria Vipiteno

Karl Weiss, barbiere di Lana, nato 1921: l’artigiano più anziano

Seconda e terza fra le artigiane più anziane: Edith Moroder Prugger (1926) e Sofie Prugger (1928), della Val Gardena

Secondo e terzo fra gli artigiani più anziani: Albert Kierbacher di Villabassa e Martin Nössing di Chiusa, entrambi nati nel 1922.

La prossima edizione si svolgerà infatti a Latzfons.

Sempre una sfida: grazie a tutti gli sponsor e ai volontari!

Il 53° incontro degli anziani è stato gestito magistralmente

A cura di Margareth Bernard L’Artigiano settembre 2014

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Titelgeschichte La Storia La nuova consulta dei giovani artigiani per i prossimi tre anni (da sinistra): Martin Oberhauser (Workshopcoach), Jasmin Fischnaller (presidente), Margit Schwärzer, Christoph Gasser, Julia Kopfsguter, Daniel Seebacher, Elmar Dapoz, Patrick Mairhofer, Michael Hofer e Ulrich Ebensberger – nella foto mancano Hannes Bernard (vicepresidente), Theo Oberhofer, Oliver Gasser, Florian Oberhöller e Wilhelm Reinstadler

Traguardi ambiziosi per il futuro Nuova consulta dei giovani artigiani

Istituito nel 1995, quest’anno il gruppo dei giovani artigiani riparte con nuovo slancio. E a guidarlo è una giovane donna di Bressanone: Jasmin Fischnaller, di mestiere tappezziera/arredatrice. Le idee e l’entusiasmo non le mancano di certo.

P

iù trasparenza, immagine più forte, formazione ottimizzata: questi sono solo alcuni degli ambiziosi obiettivi dei giovani artigiani. Ad agosto i neoeletti membri della nuova consulta si sono riuniti per due giorni in Valle Aurina a discutere le tematiche su cui concentrarsi nei prossimi anni.

All’artigianato occorre visibilità

Jasmin Fischnaller ha solo 23 anni ed è la nuova presidente dei giovani artigiani. Così esordisce: “Purtroppo sono in pochi a sapere come stanno veramente le cose nelle aziende artigiane”. Quindi è importante raccontare all’opinione pubblica il nostro lavoro quotidiano e far capire quanta varietà c’è nell’artigianato.

Jasmin collabora con tanti artigiani, in tanti cantieri, e per questo sa molto bene che “oggi le aziende altoatesine non solo lavorano con le tecnologie più avanzate ma si muovono a livello internazionale,

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L’Artigiano settembre 2014

e nei settori più svariati”. Il fatto che gli artigiani aprano le aziende facendole vedere al pubblico lo trova fondamentale: ”È solo con la conoscenza che i giovani potranno essere attirati dai mestieri dell’artigianato.”

Visite nelle scuole e campionati dei mestieri

Visite alle aziende e “giorni delle porte aperte” sono iniziative utili a mostrare al pubblico i tanti mestieri dell’artigianato con i loro sistemi lavorativi altamente sofisticati. Da oltre vent’anni i giovani artigiani vanno a visitare le scuole medie di tutta la provincia nei mesi tra ottobre e marzo, accompagnando i ragazzi a vedere le aziende. Poco tempo fa Jasmin Fischnaller e Anton Dalvai, dei giovani albergatori HGJ, hanno incontrato il direttore della ripartizione scolastica Peter Höllrigl per tracciare un bilancio dell’iniziativa e prepararsi al nuovo anno scolastico. C’è da ricordare che, oltre alle visite alle aziende, gli scolari hanno

la possibilità di assistere ai campionati provinciali in cui gareggeranno gli apprendisti di ben 33 mestieri.

Spinta in avanti

Reduce dalla riunione in Valle Aurina, Jasmin Fischnaller ha in testa molte idee per rilanciare l’immagine dell’artigianato. “Perché ci sono tanti giovani che i

I giovani artigiani Anno di fondazione: 1995 Fondatore e primo presidente: Thomas Hofer, Appiano Presidenti successivi: Ulrike Gamper, Lana; Bernhard Reiter, Lana; Gert Lanz, Dobbiaco; Martin Haller, Appiano; Ronnie Mittermaier, Appiano; Jasmin Fischnaller, Bressanone.

Attualmente in Italia sono segnalati 37.000 posti di lavoro non occupati. E

l’economia cerca disperatamente personale ben preparato. Ciò nonostante, malgrado la politica nazionale elogi la validità della formazione dualistica, in Italia

Formazione dualistica presentata a Roma

L’impegno dei giovani artigiani può avere effetti solo positivi sul mercato del lavoro. Nel tentativo di arginare la massiccia disoccupazione giovanile e al contempo di offrire nuove opportunità, il governo si trova a dover affrontare grandi e difficili sfide. Su invito del deputato Daniel Alfreider, il presidente apa Gert Lanz è andato a Roma in luglio a illustrare alla Camera la formazione dualistica, considerata ormai un modello da seguire in tutta Italia. È infatti così che il governo Renzi intende dare nuove prospettive.

Tuttavia se non arriva una profonda riforma del mercato del lavoro, quella su cui si sta discutendo proprio ora, non potrà essere la formazione dualistica da sola a lanciare i segnali di un mercato del lavoro competitivo in Italia, ha fatto notare Lanz ai deputati.

Bilancio positivo delle visite nelle scuole: i giovani artigiani e i giovani albergatori a colloquio con il direttore di ripartizione Peter Höllrigl (secondo da ds.).

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L’Artigiano settembre 2014

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Titelgeschichte Thema La Storia

Progamma di sostegno UE “Youth Guarantee”

mestieri dell’artigianato non li vedono nemmeno come vere alternative professionali, malgrado le possibilità siano innumerevoli”, commenta la Fischnaller.

Titelgeschichte La Storia si sovvenzionano molto di più master e corsi che non l’apprendistato. Cosa che il vicepresidente apa Martin Haller, già presidente dei giovani artigiani così come anche Lanz, dice di non riuscire a comprendere. Nella relazione sul programma di sostegno UE “Youth Guarantee/Piano Garanzia Giovani”, volto a contrastare la

disoccupazione giovanile, Confartigianato Imprese ha elencato gli esborsi delle regioni italiane. Su oltre un miliardo e 400 milioni di finanze rese disponibili dalla UE, l’Italia investe in media neanche 60 milioni nell’apprendistato, vale a dire nemmeno il cinque percento degli incentivi. Per contro vengono spesi

Ripartizione nazionale dei finanziamenti che provengono dal programma UE “Youth Garantee”. Dati di Confartigianato Imprese agosto 2014.

Azienda di famiglia in terza generazione Sebbene Jasmin sia cresciuta in una famiglia di artigiani, non è da qui che ha iniziato il suo percorso. Solo dopo la maturità alla ragioneria di Bressanone e un semestre di economia all’università di Verona ha cambiato strada decidendo la formazione professionale di tappezzieri/arredatori nella scuola di Innsbruck. Da un anno a questa parte è entrata come socia nell’azienda di famiglia Fischnaller B. & Partner, fondata dal nonno Bernhard nel 1947, dove lavora insieme al padre Hubert, allo zio Manfred e alla madre Evelyn.

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600 milioni in master e corsi. Solo il Trentino e la Basilicata hanno l’apprendistato al secondo posto nella ripartizione regionale dei denari. È ora e tempo di cambiare rotta, dice Haller.

In Alto Adige c’è una forte disponibilità a dare formazione

Nella formazione dualistica la chiave del successo sta nella disponibilità degli imprenditori a far crescere i giovani, e Jasmin Fischnaller lo sa bene. In Alto Adige cercano lavoro 2.900 giovani, ossia il 12,2 per cento. La giunta provinciale ha messo in cantiere diversi provvedimenti, sempre facendo capo al programma europeo, atti ad aiutare gli under 25 a trovare lavoro. Ma chi ha da offrire ottime opportunità è l’artigianato, Haller ne è più che convinto. “Sono ormai tanti anni che facciamo promozione sui giovani, in realtà non solo per contrastare la disoccupazione ma soprattutto per attirarli verso le interessanti possibilità di carrie-

Bernard, costruttore e muratore di Montagna nonché vicepresidente del gruppo giovani.

Infatti si batte soprattutto per inserire nel programma di apprendistato i corsi obbligatori sulla sicurezza.

Piani formativi da aggiornare

Escursioni e viaggi di studio

Nella formazione dualistica i giovani seguono piani di studio molto interessanti, quelli che vengono confezionati dagli imprenditori insieme alle associazioni economiche e all’autorità pubblica. Un punto che al gruppo dei giovani artigiani preme in particolar modo. “Un lavorante neodiplomato deve essere perfettamente preparato tecnicamente ma anche conoscere a menadito leggi e regolamentazioni”, osserva Hannes

I soci del gruppo giovani artigiani non vogliono rinunciare a tenersi sempre aggiornati anche di persona, a conoscere nuove idee e aziende innovative: questo il senso dei viaggi di studio che vengono organizzati in Italia e all’estero.

Senza dimenticare che anche la socialità è importante, aggiunge la presidente. “Si impara a conoscersi meglio e ad essere più coesi”. margareth.bernard@lvh.it

“L’artigianato è …?”

Jasmin Fischnaller: “Tante cose, ma soprattutto la volontà di rendere possibile l’impossibile. Da sempre l’artigiano sa conciliare la sua abilità manuale con l’intelligenza. E vuole diventare sempre più efficiente. Innovazione e progresso sono le competenze centrali degli artigiani. Lo testimoniano in pieno i nostri standard tecnici decisamente elevati. Gli embrioni delle grandi industrie saranno sempre le piccole imprese artigiane che vogliono, e possono, lavorare in modo più efficiente e più produttivo.

La sua passione: il windsurf

Presidente APA Gert Lanz

Care artigiane, cari artigiani, è con vera gioia che stiamo vivendo l’incessante evoluzione dei nostri giovani artigiani. Sono loro che continuano a stimolarci con nuove idee, che ispirano le nostre decisioni. Per questo desidero fare i miei auguri più sentiti a tutti i nuovi eletti, e in particolare naturalmente alla presidente Jasmin Fischnaller.

I giovani sono il nostro futuro: non si smette mai di ripeterlo ma non lo si ripete mai abbastanza. È a loro che appartiene il futuro!

Detto questo, suona quanto meno bizzarro che l’Unione Europea abbia giusto stanziato sei miliardi di euro per ridurre la disoccupazione giovanile e contemporaneamente 600 miliardi per salvare le banche. Direi che sulle questioni di principio e sui valori autentici c’è ancora parecchia strada da fare. Perché soprattutto dobbiamo opporci con tutte le nostre forze a crescere una generazione “senza speranza”.

In tale contesto consideriamo nostro dovere prioritario dare sostegno ai giovani che pianificano il futuro.

Tutto sommato è qualcosa che conosciamo bene dalle nostre aziende: i giovani portano aria nuova, nuovo slancio, nuovi punti di vista, nuove idee … insomma, TANTE NOVITÀ!

Spetta a noi miscelare questa creatività con la necessaria esperienza. Dando forma al futuro tutti insieme.

Gert Lanz Presidente dell’APA

DalTitelgeschichte nostro laboratorio

ra nell’artigianato”, rammenta. “Adesso è ora che si tolgano di mezzo i tanti ostacoli e restrizioni, prosegue Haller, “perché la disponibilità degli artigiani a dare formazione è più forte che mai”.

Strategie anticrisi

Lanz: “Gli imprenditori hanno bisogno di certezze” Quest’autunno ci si aspettano grandi decisioni dal governo, provvedimenti che dovranno dare più stabilità non solo alle imprese ma anche agli investitori e ai privati.

Soprattutto però servono segnali forti di alleggerimento delle tante piccole e medie imprese. Anche a Bolzano.

L

a politica provinciale è chiamata a prendere misure strategiche di sostegno all’economia.

La parola chiave è stabilità, alla base di uno sviluppo economico positivo. Ci vuole un minimo di sicurezza nei progetti e negli investimenti per restituire spirito imprenditoriale e creatività.

Sono in particolar modo gli artigiani quelli a cui manca del tutto l’ispirazione. Va così in Alto Adige, ma nel resto d’Italia è ancora peggio.

Occorre agire

Se vogliamo conservare la nostra identità a lungo termine, occorre agire subito. Ai primi di luglio Arno Kompatscher ha proposto quattro impulsi strategici per l’Alto Adige.

• I mpulso 1: costruire il parco tecnologico a Bolzano sud con il sostegno di tutti i comparti e associazioni economiche, all’insegna del motto “meno pubblico e più privato”.

• I mpulso 2: abbassare ulteriormente l’IRAP in modo da sgravare fiscalmente il fattore lavoro.

• I mpulso 3: ridefinire gli incentivi alle zone commerciali. Finanziando soprattutto le zone innovative e intercomunali nonché l’allacciamento della banda larga.

• I mpulso 4: aumentare gli investimenti nelle infrastrutture, investire 52 milioni di euro in programmi di edilizia e inserire nelle priorità le protezioni da smottamenti.

E dopo la pausa estiva la provincia ha subito ripreso ad adottare misure. Varando nuovi incentivi ai posti di lavoro di accademici qualificati e al commercio di vicinato. “Stranamente però in questa legge omnibus non sono considerati panettieri e macellai, che pure fanno parte del commercio di vicinato”, deplora Lanz.

Bonus risanamento, vera boccata d’aria

I contributi anticipati ai risanamenti, decisi in primavera, stanno mostrando effetti positivi: lo conferma il presidente della provincia definendoli una vera boccata d’aria.

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Negli ultimi mesi Kompatscher ha convocato le associazioni economiche in vari workshop allo scopo di decidere insieme la direzione da prendere. Altrettanto vale per i futuri criteri degli incentivi economici, laddove la priorità viene data alla semplificazione dei processi.

Proposte per gli incentivi

Nel documento dell’apa consegnato alla provincia dopo un sondaggio d’opinione fra i soci e una discussione interna, il presidente Gert Lanz parla della necessità di una concezione chiara di politica economica, dichiarandosi convinto che solo un sostegno su vasta scala da parte delle imprese potrà rimettere in moto l’economia. Soprattutto però occorre sospendere lo stop dei contributi, in modo da stimolare quella voglia di investimenti già tanto bastonata.

Contributi di capitale

Già in passato i contributi di capitale si sono dimostrati incentivi efficaci, in particolare per i piccoli investimenti. È per tale motivo che l’apa chiede di mantenerli.

Fondo di rotazione

Stando ai sondaggi il fondo di rotazione sembra caduto nell’oblio, invece dovrebbe assumere un peso maggiore per gli investimenti grossi e a lungo termine.

Aggiornamento

Tenersi aggiornati è imprescindibile per la qualifica professionale. Qui gli incentivi sono strategici, e le imprese devono avere più facilitazioni.

Economia di vicinato e zone disagiate

Senza artigiani non c’è economia di vicinato, non ci sono posti di lavoro, non c’è qualità di vita sul posto.

Ecco perché gli incentivi in questione vanno assolutamente estesi alle aziende artigiane.

Start-up

Un’economia innovativa

L’identità dell’Alto Adige è fortemente ancorata alla tradizione artigiana. Gastronomia, abiti tradizionali e artigianato artistico rendono il nostro territorio unico e inconfondibile come meta turistica. Tuttavia i nostri prodotti sono sempre di nicchia e vanno tutelati dal-

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Gli incentivi ai risanamenti energetici hanno procurato nuovo lavoro al settore edile tanto scosso dalla crisi. Sono pertanto incentivi che vanno mantenuti. Al contempo l’amministrazione pubblica deve puntare sull’urgente ristrutturazione degli edifici pubblici.

“Ogni singola iniziativa della giunta è benvenuta”, fa notare Lanz, “ma spesso si dimentica che in Alto Adige il 93 percento delle imprese sono piccole aziende che hanno in media 3,3 addetti.

Occorre tenere conto delle loro esigenze, altrimenti gli incentivi sono inutili.

Le piccole aziende hanno urgente bisogno di essere

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Mestieri della tradizione

Per ragioni di tutela climatica è fondamentale incentivare tutte le misure volte all’efficienza energetica e alla difesa dell’ambiente.

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Tante aziende, in particolare quelle artigiane, non trovano chi sia disposto a rilevarle. Ma ogni azienda che viene chiusa è und anno per l’economia. Chi rileva un’azienda dovrebbe essere incentivato esattamente come chi ne apre una nuova.

Efficienza energetica

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Passaggi aziendali

le imitazioni dozzinali. Cosa che riserva anche nuove forme di collaborazione nel settore turistico.

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che vuole crescere ha bisogno di menti giovani e creative. Soprattutto di quelle che da un’idea innovativa creano un’azienda. Ci vogliono incentivi per programmi mirati.

Negli Stati Uniti, l’80 percento dei nuovi posti di lavoro degli ultimi cinque anni è stato creato da imprese giovani, le cosiddette start-up.

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Incontri estivi a Merano: molti comuni rinunciano ad appaltare direttamente i lavori sotto i 40.000 euro, così come non sfruttano la possibilità di frazionare in lotti il 20 percento dei progetti sopra il milione di euro invitando direttamente le aziende locali. Eppure è proprio di questi piccoli lotti che vive buona parte dell’artigianato.

Der Handwerker September 2014

17 Arredo

Strategie anticrisi

   sgravate, di avere un piano chiaro e strategico per uscire dalla crisi, riassume Lanz descrivendo la situazione degli artigiani.

Autonomia

È vero che l’autonomia lascia a Bolzano alcuni raggi d’azione importanti, ma le cose sono in mano soprattutto al governo. “È l’Italia che deve mettere a punto un piano di sviluppo sistematico

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 

stabilendo priorità, non con nostre piccole imprese non che vanno ad aziende fuori provvedimenti che all’ecopossono competere. E queprovincia. “Tutti conoscono nomia reale servono posto malgrado il mercatoöffentlicher loi casi più recenti, del Die a Umsetzungsmodalitäten La quelli modalità di re Aufträge pubblici co.” cale costituisca la premessa trasporto di disabili e della indispensabile di un’econofornitura di alimentari agli wurden im Informationssyscorso del È solo il prezzoIma Laufe des Jahres mia 2013 funzionante”, prosegue ospedali, in cuiNel le aziende al- 2013 son knapp 30.000 informativo tem für öffentliche Verträge (ISOV) fare la differenza?

Lanz. Nelle ultime settimane toatesine sono rimaste a ma-contratti p Ausschreibungsverfahren und Direktvergaben von 30.000 procedure di g C’è enorme bisogno di agile conseguenze si sono viste ni vuote”, rammenta ancora örtlichen Vergabestellen veröffentlicht. delle stazioni appaltant re nel mercato del pubbliin tutta la loro gravità: azienLanz. Per evitare altri casi co. “Sono molteGraf. le piccole de locali che per anni hananaloghi bisogna definire 1 imprese che neanche parteno lavorato in modo serio e regole chiare, nazionali ma Veröffentlichung Vergabeverfahren nach Umsetzungsmodalitäten - 2013 cipano alle gareProzentuelle pubbliche Verteilung professionale perdono i lavoder veröffentlichten Beträge anche locali, che tornino a Pubblicazione affidamento per modalità realizzazione - 2013 all’economia. perché il sistema è trop- procedure ri per viadidel prezzo, lavori daredisicurezza po complicato”,Distribuzione denuncia percentuale sugli importi pubblicati Lanz. Senza contare che le piccole aziende – che in tutta Europa formano il 90 per cento dell’imprenditoria – sono quelle che tendono a fornire in primo luogo qualità. “La qualità ha un suo giusto prezzo.

Ma se nelle gare d’appalto si considera soltanto l’offerta più economica e non la qualità, allora è ovvio che le

Der Gesamtbetrag der veröffentlichten Verfahren über

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Projektfinanzierungen (10,5%), zusammen. Im Laufe des Jahres 2013 spielten die Konzessionen (0,2%) und die Rahmenvereinbarungen (0,1%) nur eine untergeordnete Rolle.

Premendo un tasto l‘incisore automaticaIm Vergleich zum Jahr 2012 lässt sich im Jahr 2013 mente va nella posizione di parcheggio. ein Zuwachs der Inanspruchnahme der Konventionen und ein Rückgang der Projektfinanzierungen, auch Öffentliche-Private Partnerschaftsverträge (PPP) genannt, verzeichnen.

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samtbetrages der veröffentlichten Verfahren (171,8 procedure pubblicate più consistente (171,8 milioni) Mio.), gefolgt von der Agentur für Verträge (149,2), seguiti dal Agenzia contratti (149,2), Azienda sanitaria collaborazione con l’agenSegnali di ripresa? insoddisfatto dei propri dem Sanitätsbetrieb (103,5) und der Provinz (103,2).

(103,5) e Provinciava (103,2).

30.000 appalti per un totale di 800 milioni

Nel 2013 sono stati banditi ealizzazione degli appalti 30.000 appalti pubblici per un totale di 800 milioni di no state pubblicate sul sistema euro. È quanto comunica pubblici (SICP) poco meno di che l’agenzia provinciale gara e di affidamento da parte ha pubblicato i dati doti locali. po un’analisi completa. Si evince che gran parte degli appalti è andata a imprese altoatesine, anche se poche.

All’inizio ziaAufgrund provinciale deglider appalti risultati, indubbiamente der Analyse Schwankungen der absolu- di quest’anno Risulta evidente dallʼanalisi delle variazioni assolute ei dass sich nei primi mesi di attività, lʼAgenzia ten und Werte geht hervor, l’istituto di ricerca percentuali della Ca-come,peggiori e sotto la prozentuellen diretta supervisiodegli ultimi diecontratti abbia concentrato lʼattività nelle gare di imdie Tätigkeit der Agentur der öffentlichen Verträge, in mera di commercio, l’IRE, ne den della provincia.

Attualci anni.

La crisi ormai ci ersten Monaten überwiegend auf Ausschreibunporto più consistente per conto di Provincia, Azienda sanitaria e Altre stazioni appaltanti. gen der Provinz, des Sanitätsbetriebs und anderer ha rilevato una crescita ecomente si sta concludendo stringe d’assedio da oltre Vergabestellen, konzentriert hat. nomica dello 0,8 percento. l’elaborazione dei prezzi di sette anni. In Europa si Ultimamente invece il daedilizia civile, movimento registrano i primi segnali Die Zuschlagserteilungen Le aggiudicazioni to è stato corretto: solo lo terra e impiantistica, laddi una lenta ripresa. Sarà Im Laufe desvoce Jahres wurden Zuschläge über corso del state effettuate aggiudicazio0,5 percento.

NelNel2013 il 2013ilsono dove hanno in2013 capitomomento di un’energica eine Gesamtsumme von 818,2 Mio. Euro vergeben, ni per un ammontare complessivo pari a 818,2 milioni 31 percento degli imprendilo davon anche68,3% gli an esponenti dei in Südtirol ansässige Wirtschaftsteildi euro che, per ilspinta?

68,3% è stato affidato a operatori per il 25,5% ad opeanderer nehmer, 25,5% an Wirtschaftsteilnehmer margareth.bernard@lvh.it tori altoatesini si economici dichiara-residenti in Alto Adige, gruppi di mestiere.

Provinzen und 6,2% an ausländische Teilnehmer.

ratori delle altre province e, per il 6,2%, ad operatori esteri.

Graf. 3

Grandi differenze di prezzi

Nelle offerte degli stessi lavori ci sono sempre enormi differenze di prezzi, un fenomeno oggi assai diffuso. Ma com’è possibile? A molti imprenditori cascano le braccia. Il sistema dei lavori pubblici è ancorato ai listini prezzi della provincia.

Sono prezzi orientativi calcolati sistematicamente in funzione dei tipi di prodotti, caratteristiche e servizi. A questi listini vengodi tutte ledefinire procedure pubblicano chiamati liberi professioni di euro, è composto prevalennisti e aziende, privati di appalto (75,4%), seguito da cite finanza tadini di progetto ed enti(10,5%). pubblici che concessioni (0,2%) e igli accordi assegnano lavori.

“Ma poi invece rappresentato un ruolo si vedono ribassi inauditi, e. che ammazzano i prezzi di mercato e portano le azienidenzia una crescita del ricorso allacomparsa rovina”, denunciano venzione de e la delle gli artigiani. anza di progetto, altresì definite

Zuschlagserteilung nach Vertragsart und Sitz des Zuschlagsempfängers - 2013 Prozentuelle Verteilung der zugeschlagenen Beträge Aggiudicazioni per tipo di contratto e sede dellʼaggiudicatario - 2013 Distribuzione percentuale sugli importi aggiudicati

Bei Nel caso dei lavori pubblici lʼ83,7% dellʼimporto risulta Graf.den 4 Arbeiten wurden 83,7% des Betrags an Wirtaffidato ad operatori economici schaftsteilnehmer der Provinz erteilt, während bei Lie-und Sitz des Abschlag der Zuschlagserteilung (a) nach Vertragsart Zuschlagsempfängers - 2013 provinciali mentre, nel caso delle forniture, lʼincidenza percentuale scende al feraufträgen der Prozentsatz auf 36,8% sinkt.

Dies erProzentuelle Verteilung der zugeschlagenen Beträge 36,8%. Questo gibt sichdi aggiudicazione aufgrund der (a) hohen Spezialisierung be- dellʼaggiudicatario Ribassi per tipo di contratto e sede - 2013è dovuto al fatto che alcune tipologie Lieferungen (wie importi z.B. medizinisches und di forniture altamente specializzate (es: materiale sastimmter Distribuzione percentuale sugli aggiudicati pharmazeutisches Material), welche nicht von örtlinitario e farmaceutico) non vengono trattate da operachen Wirtschaftsteilnehmern, sondern ausschließlich tori economici locali, ma solamente da operatori navon nationalen Wirtschaftsteilnehmern angeboten zionali. werden.

rivato (PPP).

Listini prezzi della provincia  

  i listini prezzi        Quest’anno 

per l’edilizia vengono aggiornati dalla Camera di commercio di Bolzano in

(a) Es werden nur Zuschlagserteilungen berücksichtigt, bei denen der Ausschreibungsbetrag vorhanden ist. (b) Vengono considerate solamente le aggiudicazioni di procedure di gara in cui sia presente lʼimporto a base di gara Seite pagina aller Zuschlagsertei5Abschlag Der durchschnittliche lungen des Jahres 2013, bei denen der Ausschreibungsbetrag vorhanden war, entspricht einem Prozentsatz von 12,4%.

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  Il ribasso medio di tutte    le aggiudicazioni          effettuate nel 2013 per tutte le gare dove risulta presente lʼ “importo a base di gara”, è stato pari al 12,4%.

dal 3 3 9 FRIGOTECNICA - CONDIZIONAMENTO - ARREDAMENTI 1 …quelli con l’esperienza

nehmer (29,0%), jene mit dem niedrigsten Abschlag auf Dienstleistungen, ausländischer Wirtschaftsteil39012 Merano nehmer (6,1%).

Tel. +39 0473 236 195 Die angebotenen Abschläge der Wirtschaftsteilnehwww.zorzi.oskar.it mer mit Sitz in Südtirol halten sich bei den Lieferaufe-mail: info@zorzi.oskar.it trägen an den durchschnittlichen Wert (9,2%), während bei den Arbeiten (11,2% anstatt 12,3%), sowie Dienstleistungen (11,9% anstatt 12,4%) ein Prozentsatz unter dem durchschnittlichen Wert geboten wird.

Die Anzahl der Zuschlagsempfänger, die mindestens eine Vergabe oder einen öffentlichen Bauauftrag im

I contratti con il più elevato ribasso sono rappresentati dalle forniture degli operatori esteri (29,0%), quelli con il ribasso più contenuto sono stati i servizi forniti da operatori esteri (6,1%).

I ribassi offerti dagli operatori economici con sede in Alto Adige risultano essere in linea con il valore medio nel caso delle forniture (9,2%), mentre risultano di circa un punto percentuale inferiore al valore medio nel caso di lavori pubblici (11,2% rispetto a 12,3%) e dei servizi (11,9% rispetto a 12,4%).

L’Artigiano settembre 2014

Kundendienst innerhalb 4 Stunden19 Gli operatori economici aggiudicatari di almeno un affidamento auch o appaltoam pubblico da parte di unʼammiWochenende

Strategie anticrisi

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Leggi & Direttive

Rapporti di lavoro con l’amministrazione pubblica Dal 6 giugno è diventato obbligatorio che le fatture dirette all’amministrazione pubblica siano presentate in forma elettronica. Per ora quest’obbligo riguarda solo vendite e servizi a ministeri, agenzie del fisco e istituti di previdenza sociale come ad esempio l’INPS.

Fatture elettroniche

1° lunedì • ELENCHI BLACK LIST MENSILI: invio telematico del modello di comunicazione delle operazioni del mese di luglio 2014 (per soggetti tenuti alla comunicazione mensile) • LIBRO UNICO: scadenza delle registrazioni relative al mese di luglio 2014 • DENUNCIA UNI-EMENS: denuncia telematica delle retribuzioni e dei contributi relativi al mese luglio 2014 16 martedì • IVA LIQUIDAZIONE MENSILE: versamento dell’imposta eventualmente a debito, relativa al mese di agosto 2014 – mod. F24 • IVA – DICHIARAZIONI D’INTENTO: invio delle dichiarazioni d’intento ricevute in relazione alle quali sono state emesse fatture senza applicazione dell’IVA nel mese di agosto 2014 • INPS CONTRIBUTI MENSILI: versamento dei contributi previdenziali dei dipendenti relativi al mese di agosto 2014 – mod. F24 • INPS – GESTIONE SEPARATA: versamento del contributo previdenziale sui compensi corrisposti nel mese di agosto 2014 – mod. F24 • CONTRIBUTO ENTE BILATERALE ARTIGIANO: versamento della quota mensile dovuta al Fondo per il sostegno al reddito ed alla professionalità (F. S. R.) – mod. F24 19 venerdì • MODELLO 770/2014 SEMPFLIFICATO e ORDINARIO: termine ultimo per l’invio telematico del modello 770-2014 relativo al 2013 all’Agenzia delle Entrate 22 lunedì • CASSA EDILE: versamento e accantonamento del contributo per il mese di agosto 2014 25 giovedì • IVA COMUNITARIA MENSILE: invio telematico degli elenchi INTRASTAT relativi al mese di agosto 2014 (contribuenti mensili) 30 martedì • DICHIARAZIONE REDDITI/UNIFICATA (REDDITI IVA) MOD. UNICO: trasmissione telematica della dichiarazione dei redditi/unificata UNICO/2014, relativo l’anno 2013 con esercizio coincidente con l’anno solare • IRAP – DICHIARAZIONE ANNUALE: termine per la trasmissione telematica della dichiarazione annuale IRAP 2014 relativa all’anno 2013 • ELENCHI BLACK LIST MENSILI: invio telematico del modello di comunicazione delle operazioni del mese di agosto 2014 (per soggetti tenuti alla comunicazione mensile) • DENUNCIA UNI-EMENS: denuncia telematica delle retribuzioni e dei contributi relativi al mese di agosto 2014 • LIBRO UNICO: scadenza delle registrazioni relative al mese di agosto 2014

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L’Artigiano settembre 2014

Soltanto dal 6 di giugno del 2015 l’obbligo di fattura elettronica sarà esteso a tutte le altre istituzioni pubbliche come ospedali, università eccetera. Non è però ancora chiaro quando l’obbligo debba scattare anche per le

Crediti nei confronti

Le aziende che hanno crediti in sospeso e già in scadenza con l’amministrazione pubblica possono chiederne la certificazione attraverso il sito appositamente istituito dal ministero di economia e finanze (MEF): http://certificazionecrediti.mef.gov.it/CertificazioneCredito/home.xhtml: Questo allo scopo di: • conoscere la data in cui deve avvenire il pagamento;

• compensare il credito a livello fiscale; • cedere il credito a terzi, ad esempio alle banche: in tal caso è prevista una commissione a favore dell’acquirente pari a 1,90%, per i crediti di oltre 50 milioni di euro pari a 1,60%.

I crediti devono essere relativi a forniture, servizi e incarichi eseguiti fino al 31 dicembre 2013.

Ad agosto tutte le aziende sono state avvisate al loro indirizzo mail via PEC dalla UNIONCAMERE, mittente: comunicazioneistituzionale1@cert.camcom.it. lorenz.tinkhauser@lvh.it

Procedure fallimentari e concordati preventivi Incontro informativo promosso dall’apa

R

ispetto all’anno scorso il numero di procedure fallimentari e concordati preventivi si è ridotto notevolmente: tra gennaio e giugno 2014 sono state aperte in Alto Adige 39 procedure fallimentari e quattro di concordato preventivo. Tuttavia gli effetti sui creditori rimangono sempre pesanti, specie se questi sono piccole imprese. Per tale motivo l’apa ha organizzato un incontro informativo in cui gli avvocati Umberto Deflorian e Karin Ambach hanno spiegato agli

Foto: apa

Scadenze

La fattura elettronica va emessa in formato XML, deve contenere il relativo codice speciale del destinatario ed essere corredata di firma digitale. Quindi va inviata per PEC tramite il cosiddetto sistema SDI (Sistema Di Interscambio) al relativo indirizzo e-mail dell’amministrazione pubblica.

amministrazioni locali come i comuni.

L’apa offre a clienti e soci la possibilità di delegare all’associazione l’invio di fatture elettroniche.

Fallimenti e concordati preventivi hanno effetti pesanti sulle piccole aziende.

Da sin.: Alexander Watschinger, reparto crediti apa, gli avvocati Karin Ambach e Umberto Deflorian, Fontelina Lopez della consulenza legale apa.

artigiani procedure e modalità. “È estremamente importante che gli artigiani creditori presentino le loro domande

correttamente”, sottolinea il presidente apa Gert Lanz offrendo agli interessati la consulenza dell’associazione.

Marketing

La parola agli esperti Avv. Dott. Karin Ambach

In questa nuova rubrica la parola spetta a voi, gentili lettrici e lettori! Avete delle domande che volete chiarire? La redazione, con garanzia di riservatezza, passerà i quesiti agli esperti dello studio legale Corti Deflorian & Partners di Bolzano.

Le risposte verranno pubblicate su questa pagina. Aspettiamo le vostre domande all’indirizzo e-mail: media@apabz.it.

Sono titolare di un’impresa artigiana e vorrei assumere un lavoratore con contratto a tempo determinato. Quali novità ci sono dopo l’entrata in vigore della prima parte del c.d.„job act“?

I

l Decreto Legge n. 34/2014, convertito con Legge n. 78/2014 (c.d. „job act“) agevola l’assunzione di lavoratori con contratto a tempo determinato. La novità più importante è che non è più necessario motivare i contratti a tempo determinato (c.d. acausalità). Ci sono però tutt’ora alcune restrizioni da rispettare. In particolare, va rilevato che i contratti a tempo determinato possono essere conclusi solo per una durata massima di 36 mesi. Inoltre, i contratti a tempo determinati possono essere prorogati per lo stesso tipo di attività solo fino a cinque volte, considerando anche in questo caso una durata massima complessiva inferiore ai 36 mesi. Va poi rilevato che i dipendenti con contratto a termine non possono superare il 20% del personale complessivo con contratto a tempo indeterminato. Il superamento del predetto limite è sanzionato con pene pecuniarie. Eccezion fatta per le piccole imprese con meno di cinque dipendenti: in questo caso è ammessa l’assunzione di un lavoratore con contratto a tempo determinato.

Per poter concludere un nuovo contratto di lavoro a tempo determinato con lo stesso collaboratore all’esito di un primo contratto, è necessario rispettare un’interruzione di 20 giorni (ovvero 50 in caso di un termine di 6 mesi). E’ importante sapere, che dipendenti con contratti a tempo determinato hanno un diritto di prelazione in caso in cui l’impresa assuma per lo stesso tipo d’attività nuovi dipendenti con contratto a tempo indeterminato. I dipendenti vanno informati in merito al loro diritto di prelazione.

Avv. Dott. Karin Ambach

Convegno

Tasse e lavoro – riforme contro la crisi!

19 settembre 2014, ore 10, Casa dell’Artigianato

• Legislazione nazionale: riforme necessarie per l’economia altoatesina Dott. Daniel Alfreider, Camera dei deputati

• La riforma fiscale: attuazione e prospettive Dott. Andrea Trevisani, Confartigianato

• La riforma del lavoro: Il decreto Poletti ed il jobs act

Avv. Riccardo Giovani, Confartigianato

• Discussione con i relatori

Traduzione simultanea I singoli interventi saranno tenuti nella lingua del relatore Per motivi organizzativi, si prega di iscriversi chiamando il numero 0471 323200.

Der Handwerker September 2014

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Gestione della qualità

Premio nazionale alla qualità delle aziende 2014

Coerenza, chiave del successo Il ministero austriaco dell’economia e Quality Austria premiano ogni anno la miglior gestione aziendale, ormai da 19 anni a questa parte. “La qualità delle aziende è un fattore di successo vitale per l’economia austriaca”, ha dichiarato il consigliere ministeriale Dr. Martin Janda aprendo la cerimonia di premiazione. “E l’eccellenza non è un una tantum”, ha aggiunto Konrad Scheiber, CEO di Quality Austria. “Chi ambisce alla massima qualità deve dimostrare di saper resistere. Tutte le aziende che premiamo quest’anno hanno rivelato una forte volontà di migliorarsi con coerenza.”

Vincitore della categoria “piccole imprese”: 10hoch4 Photovoltaik

Progettare e costruire impianti fotovoltaici è l’attività centrale dell’azienda che ha adottato il sistema di gestione della qualità sin dalla sua nascita nel 2009. Il suo processo strategico è pianificato in dettaglio e applicato con coerenza, l’obiettivo si concentra sulla crescita. La giuria ha apprezzato non solo l’idea aziendale e l’orientamento sulla sostenibilità ma soprattutto il principio di applicare “new ways of working”. Per questo la ditta 10hoch4 Photovoltaik GmbH si è aggiudicata il primo premio nella categoria “piccole imprese”, seguita da Blattaria Betriebshygienegesellschaft mbH e da VBV Vorsorgekasse AG.

Servizi speciali qualityaustria legati al processo di revisione delle norme ISO Nuova revisione ISO 9001 – seminari di un giorno per approfondimento pratico

Alla metà di quest’anno è stata pubblicata la prima bozza della nuova norma (“Draft International Standard”). In un seminario della durata di un giorno gli esperti di qualityaustria spiegano le novità principali e i requisiti concreti che le aziende ne possono ricavare. Per illustrare le possibilità di applicazione ci si serve di esempi reali. Le prossime date sono: • 29.10.2014, Linz • 25.11.2014, Salisburgo • 26.11.2014, Innsbruck • 03.12.2014, Vienna

Vincitori di categoria; da sin. a ds.: Martin Lackner (10hoch4), Konrad Scheiber (Quality Austria), MR Dr. Martin Janda (BMWFW), Nicole Mayer e Michaela Reisner (Quality Austria)

Valutare lo stato di applicazione delle nuove ISO 9001

Con una checklist aggiornata allo stato di sviluppo attuale dello standard, si esaminano i nuovi requisiti e il progresso nella loro applicazione. Tale analisi può includere lo standard al completo o an-

Orari di ricevimento del patronato INAPA settembre–dicembre 2014 Dove

Apertura al pubblico Venerdì dalle 8 alle 12.30

Ufficio di Merano

Lunedì dalle 8 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17

Ufficio di Silandro

Ogni mercoledì del mese dalle 8 alle 12.30

Sportello a Malles

Ogni 2° e 4° mercoledì del mese dalle 15 alle 16 (SOLO SU APPUNTAMENTO!)

Sportello a Naturno Ufficio di Brunico

Ogni 2° e 4° mercoledì del mese dalle 16.30 alle 17.30 (edificio Raika – ingresso accanto alla cartoleria Hanni) Venerdì dalle Giovedì dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17 8.30 alle 12

Sportello a Bressanone

Ogni martedì del mese dalle 8 alle 12.30 Mercoldì dalle 8 alle 12.30 pomeriggio su appuntamento

Sportello in Val Gardena

Ogni martedì del mese dalle 14 alle 16

Sportello ad Egna

Ogni lunedì del mese dalle 14 alle 17

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L’Artigiano settembre 2014

che solo elementi selezionati. L’impegno necessario lo si accorda in funzione della complessità dell’azienda.

Incontro informativo sulla revisione ISO 14001:2015

In parallelo alla ISO 9001, si trova in processo di revisione anche la norma ambientale più diffusa nel mondo, la ISO 14001. Tale revisione punta ad armonizzare le concezioni di tutte le normative sui sistemi di gestione. La „green economy“ è destinata a cambiare radicalmente i mercati, e con essi anche le aziende, i loro processi e prodotti.

Globalizzazione, mutamento climatico, scarsità di materie prime ma anche maggior senso di responsabilità ambientale dei consumatori fanno sì che la crescita futura debba poggiare su un mix di ecologia, economia e impegno sociale. Attualmente sono provvedimenti spontanei a fare la differenza nella competitività nazionale e globa-

le. Ma queste condizioni che cambiano hanno effetti anche sulla revisione delle norme.

Quality Austria è presente in molti gruppi di lavoro e conosce bene i mutamenti, le loro motivazioni, i possibili metodi per seguire una nuova strada. In un seminario di mezza giornata, Quality Austria illustra le principali novità, la nuova struttura e i requisiti concreti che le aziende ne possono ricavare. Contenuti: • Revisione della ISO 14001 • Requisiti nuovi o mutati • Interpretazione di tali requisiti • Possibili metodi e strumenti per appropriarsi dei nuovi requisiti • Possibilità di integrazione del sistema

Date

• 22.09.2014, ore 9–12:30, a Vienna • 24.10.2014, ore 9–12:30, a Linz

Informazioni e contatto

Quality Austria Trainings-, Zertifizierungs- und Begutachtungs GmbH Customer Service Center www.qualityaustria.com/revision Tel.: (+43 732) 34 23 22

Nuova pubblicazione: sistemi gestionali integrati – dai requisiti complessi alle soluzioni mirate

Come dobbiamo gestire le nostre aziende per stare al passo con l’economia moderna in continua evoluzione? Anni Koubek e Wolfgang Pölz affrontano questo argomento in un libro appena uscito, intitolato “Integrierte Managementsysteme” (Sistemi gestionali integrati). Gli autori non si soffermano solo sulle leve più importanti, ma soprattutto spiegano chiaramente i punti su cui le aziende spesso

inciampano e come evitarli.

Tanti esempi e consigli concreti fanno di questo volume un vero manuale pratico, con riferimenti alla ricerca e alle normative ma senza perdere di vista la realtà lavorativa di tutti i giorni. Il nostro mondo economico si fa sempre più complesso. I cicli d’innovazione si abbreviano, le oscillazioni economiche crescono, i mutamenti ambientali si accelerano, la situazione demografica cambia: è quasi impossibile avere sotto controllo tutti questi fattori che influenzano il nostro operato. Come fare? „Noi”, vuol dire tutte le persone che hanno la possibilità o il compito di gestire organizzazioni e i svilupparle. Ma come dobbiamo cambiare queste organizzazioni perché siano all’altezza delle sfide?

Metaforicamente proviamo a vedere la nostra organizzazione come una barca nell’oceano. Le onde salgono e il mare diventa agitato. Quando siamo sulla cresta dell’onda ci sembra di avere la situazione sotto controllo. Siamo in cima, sopra le altre barche, vediamo lontano. Ma poi la barca ridiscende in caduta libera, e le tavole scricchiolano da tutte le parti. Ora, se siamo gli architetti di queste barche, come dovremmo costruirle per farle navigare in un oceano sempre più tempestoso? Quali sono i tipi di barche che reggono le onde? Quelle che ci portano a destinazione? Quali meccanismi interni e quali costruzioni sono utili a mantenere la barca intatta, senza che si disfi e affondi? I sistemi di gestione sono esattamente questo: la costruzione interna di un’organizzazione. Quella che fa nascere prodotti, rendere servizi, raggiungere obiettivi strategici. http://www. hanser-fachbuch.de/buch/In tegrierte+Managementsyste me/9783446440456

Formazione e certificazione per sistemi di gestione integrati n Sistema di gestione qualità: ISO 9001, RT 05 per imprese di costruzione ed installazione di impianti e servizi, ISO 3834 per requisiti di qualità della saldatura, EN 1090 Esecuzione di strutture di acciaio e di alluminio n Sistema di gestione ambientale: ISO 14001 n Sistema di gestione della sicurezza: BS OHSAS 18001 n PEFC CoC e FSC CoC

Quality Austria è accreditata.

Quality Austria è riconosciuta da ACCREDIA per ISO 9001/RT05 (EAC 28).

Quality Austria Training, Certification and Evaluation GmbH Customer Service Center Am Winterhafen 1/1 4020 Linz, Austria, Europe Phone: (+43 732) 34 23 22 Fax: (+43 732) 34 23 23 E-Mail: office@qualityaustria.com

www.qualityaustria.com

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I

Innovazione

Foto: apa

La Banca di Trento e Bolzano appoggia l’artigianato innovativo

(rp/mb) Generare nuove idee e presentare concezioni concrete attraverso un concorso di design: è questo l’obiettivo della piattaforma Open Innovation che dal 2012 ad oggi ha già portato a termine con successo parecchie gare. Da ora la Banca di Trento e Bolzano sponsorizza la piattaforma, investendo così nell’innovazione e nella creatività delle piccole e medie imprese altoatesine.

Michl Ebner, vicepresidente della Banca di Trento e Bolzano (BTB), Franco Dall’Armellina, direttore generale della BTB, e Gert Lanz, presidente dell’apa, hanno sottoscritto di recente l’accordo di collaborazione.

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Der Handwerker L’Artigiano settembre Juni/August 2014 2014

L’Alpe di Siusi cerca un nuovo design per gli sci dei bambini La piattaforma online “Open Innovation Südtirol” vi invita a partecipare all’undicesimo concorso di idee! Questa volta l’iniziativa istituita dall’apa è stata raccolta dal marketing dell’Alpe di Siusi. Che cerca un suo design esclusivo per gli sci dei bambini.

I

ntenzionata ad accrescere l’esclusività del suo comprensorio sciistico, l’Alpe di Siusi vuole attirare i bambini con un design esclusivo degli sci a loro destinati. Qui la stagione invernale vanta numeri di tutto rispetto: 800.000 pernottamenti in totale. E tra le aree sciistiche in quota è la più grande d’Europa, fanno notare gli esperti del marketing locale. Comprende infatti Castelrotto, Siusi, Fié allo Sciliar e Tires al Catinaccio.

Sci a misura di bambino

Con il concorso bandito sulla piattaforma www.openinnovation-suedtirol.it si cerca la migliore proposta di design.

Gli sci che vincono saranno realizzati da un produttore professionista, venduti nel commercio al dettaglio e utilizzati da scuole e noleggi di sci locali. Come primo premio viene offerta anche un’intera settimana di vacanza per due persone all’Alpe di Siusi.

L’Alpe di Siusi cerca un nuovo design per gli sci dei bambini

Open innovation aiuta

Sono ormai dieci le aziende altoatesine che hanno approfittato del concorso Open Innovation per trovare una nuova idea, ed oltre 1000 le proposte inoltrate. Questo servizio offerto dall’apa è nato da un progetto finanziato con i fondi europei FESR. È aperto non solo agli artigiani ma a tutte le piccole e medie imprese interessate, come appunto la società di marketing dell’Alpe di Siusi. Grazie al sostegno della Banca di Trento e Bolzano è diventato possibile offrire il pacchetto del

concorso a un prezzo ancora più conveniente.

Tutti in pista e via!

Designer, persone creative – naturalmente anche bambini – e tutti coloro che ne hanno voglia sono invitati a mandare alla piattaforma online le loro idee di design innovativo per gli sci da bambini. L’apa e il comprensorio dell’Alpe di Siusi attendono con curiosità le vostre proposte. E chissà, presto magari sarete proprio voi a percorrere le piste con i vostri sci! pr/mb

I

Luce “made in Südtirol” in tutto il mondo

Illuminazione stradale innovativa

Alta efficienza energetica, poco sviluppo di calore, grande robustezza, assenza di manutenzione e una luce particolarmente gradevole per gli occhi: sono questi i pregi delle lampade LED che un giovane imprenditore di Caldaro sviluppa e produce da solo. Esportandole non solo in molti paesi europei ma anche in USA, Cina e India.

S

in da quando era bambino Wilhelm Reinstadler sentiva il fascino della luce. Divenuto ora titolare junior della ditta Elektra, va alla ricerca della sorgente luminosa perfetta e a furia di sperimentare si sta avvicinando al traguardo. Le lampade LED che sviluppa il giovane imprenditore di Caldaro convincono infatti per il loro funzionamento fidato, per il consumo ridotto e per la scarsa necessità di manutenzione. “Le lampade devono resistere a forti sollecitazioni meccaniche, a sbalzi di temperatura, e bisogna che non provochino inquinamento elettromagnetico”, spiega Reinstadler.

La sua ditta lavora soprattutto in mercati di nicchia, quelli dove si richiede di andare incontro a esigenze particolari dei clienti. Ogni singolo prodotto viene testato di persona dal titolare prima di uscire dall’azienda. “Devo avere l’assoluta certezza che ogni prodotto sia fidato e perfettamente funzionante al cento per cento”, prosegue Reinstadler. I collaudi sono eseguiti con sofisticati macchinari in cui la ditta ha investito.

Fra di essi ad esempio una cella climatizzata in grado

di generare temperature dai meno 55 ai più 125 gradi centigradi, oppure macchine che simulano vibrazioni e sollecitazioni come quelle in un aereo, strumenti che misurano con la massima precisione le funzioni elettroniche, dispositivi per testare la compatibilità ambientale ed altri che simulano i fulmini.

Negli ultimi tempi l’azienda riceve incarichi anche dal settore alberghiero, allettato dal fatto che sostituendo le tradizionali lampade alogene con i LED si può risparmiare un’enorme quantità di energia.

Ma la ditta non opera solo sul territorio bensì anche a livello nazionale e internazionale. La sua tecnologia LED è stata adottata per esempio nei sovrappassi pedonali di Caldaro, nella ferrovia della Val Venosta, nei treni di Trenitalia e delle fer-

Innovazione

Foto: ivo corra

Foto: schwarzer-bg

E azion Innov ese del m

Nel comune di Caldaro le strisce pedonali non sono più illuminate da una tradizionale lampada ad arco da 400 Watt bensì da una sorgente LED che assorbe soli 100 Watt e che vanta una durata di dieci anni. rovie elvetiche, nelle autostrade italiane, in elicotteri, aerei e impianti industriali in tutta Europa. L’innovativa azienda specializzata in converter (ossia trasformatori di corrente) ha già ricevuto incarichi anche dagli USA, dalla Cina e dall’India. ramona.pranter@lvh.it

Perfezionista della luce

Il trentunenne Wilhelm Reinstadler ha scoperto la sua passione per la tecnica e l’elettronica nell’azienda paterna. Dopo essersi laureato in ingegneria a Padova è entrato nella ditta di famiglia, la Elektra, dove oggi è responsabile di qualifica e management della qualità. La sua ambizione: trovare la sorgente luminosa perfetta.

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Circondari

Presentazione ufficiale a Marlengo Marlengo: il portavoce del gruppo locale apa, Roland Strimmer, ha promosso un evento per incoraggiare due aziende appena insediate in zona.

Foto: apa

C

Fiduciosi nel futuro: artigiani e amministratori comunali di Marlengo.

gno anche il sindaco Walter Mairhofer e l’assessore comunale Felix Lanpacher.

Ricavata da una vecchia zona militare, questa zona

commerciale è stata istituita nel 2007: finora sono stati assegnati 1,5 ha mentre altri 900 metri quadrati sono ancora liberi. Mairhofer ha

ml/mb

Caldaro

Dobbiaco

Un “lungo giovedì” tutto dell’artigianato

Horst Taschler nuovo portavoce comunale

A Caldaro sono state ben nove aziende artigiane a spalancare le porte il 31 luglio per un“lungo giovedì”. Un’iniziativa subito coronata dal successo!

I

Foto: apa

sottolineato che per l’amministrazione comunale è importante avere una buona varietà di aziende.

n luglio e agosto i “lunghi giovedì” di Caldaro sono ormai una tradizione. Nemmeno quest’anno gli artigiani si sono tirati indietro.

“Ci interessa presentare le nostre aziende di qualità non solo ai cittadini dell’Oltradige ma anche a tutto il pubblico che viene da fuori”, riassume Elmar Morandell che presiede il gruppo locale apa. I vari stand allestiti per l’occasione testimoniavano l’abilità con cui l’artigianato coniuga tradizione e innovazione. Soprattutto però si rivolgevano ai giovani, illustrando loro le innumerevoli opportunità di carriera che offre l’artigianato.

Alla riuscita dell’iniziativa hanno contribuito i “Crazy Rockers” con il loro intrattenimento musicale, mentre Michael “Much” Regele si è occupato del sound e degli effetti di luce. ml/mb

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L’Artigiano settembre 2014

Foto: apa

redere nel futuro e investire.” Anche se la crisi rende le cose difficili, questo è comunque il motto di molte aziende più che intenzionate a reagire. La pensano così anche Klaus Stifter (AutoForum Marling srl) e Reinhold Schwienbacher (tipografia Fliri) che attualmente si stanno insediando nella zona commerciale di Marlengo. Le fondamenta sono state messe in piedi in tempi brevissimi. E così il portavoce del gruppo locale apa, Roland Strimmer, ha invitato gli interessati a una presentazione ufficiale. “Mi fa immenso piacere che due aziende locali prendano sede a Marlengo”, commenta Strimmer. All’evento sono intervenuti offrendo soste-

(rp/mb) Nell’ultima riunione della consulta comunale di Dobbiaco il suo presidente Paul Niederkofler si è ritirato dalla carica in quanto ad ottobre 2013 è stato eletto presidente circondariale dell’Alta Pusteria, compito su cui vuole concentrarsi. Gli subentra il carpentiere Horst Taschler che prima era il vice e che fra l’altro rappresenta l’artigianato nell’associazione turistica locale. Ad affiancarlo nella consulta sarà Hannes Fuchs, designer multimediale. ml/mb

Circondari

Da novembre L’A RTIGIANO intervis ta ogni mese uno dei do dici presidenti cir condariali APA. In questo nu mer alla guida del circo o parla Andreas Nagl, ndario Bassa Veno sta.

Il valore della formazione artigiana Bassa Venosta: è un circondario che conta quasi 500 aziende artigiane. A guidare il gruppo è Andreas Nagl di Laces. Abbiamo parlato con lui di sviluppo dell’artigianato, da Castelbello a Lasa, scoprendo che le cose non vanno poi così male.

L

’ARTIGIANO: la Bassa Venosta è ancora un posto d’oro per l’artigianato?

Andreas Nagl: malgrado l’economia che ristagna, le nostre aziende hanno ancora lavoro e tutto sommato l’andamento degli incarichi è positivo. Però ci sono settori più colpiti, e forti oscillazioni stagionali. In primis tutta l’edilizia. Qui c’è anche il grande ostacolo delle gare pubbliche, spesso impedite a piccole e medie imprese che possono ottenere i lavoro solo con il subappalto. In tal caso però i margini sono strettissimi.

Invece le aziende che si occupano di ristrutturazioni e

risanamenti energetici vanno indubbiamente bene. L’altro settore sotto pressione è quello del trasporto. Il fatto è che facciamo le spese degli svantaggi zonali, dei lunghi percorsi, e del divieto di transito sul Fernpass. Con la conseguenza che in Bassa Venosta il numero di aziende di trasporto è calato negli ultimi anni.

Cosa bisognerebbe correggere nelle condizioni per le piccole imprese?

Innanzitutto voglio parlare di una questione sentita da anni in Val Venosta. Da noi si produce buona parte dell’energia elettrica dell’Alto Adige. Cosa che fra l’altro procura forti svantaggi ad alcuni comuni.

Eppure le tariffe della corrente rimangono alte. Visto che la competenza è della provincia, potrebbe essere proprio la giunta a dare una mano a tutti i cittadini attraverso il consorzio, in modo che nella valle le tariffe possano arrivare a calare fino al 12 percento. In secondo luogo sarebbe ora che i corsi di pronto soccorso, protezione antincendio e sicurezza fossero inseriti nei piani di studio della formazione professionale, in modo che le aziende almeno su questo possano respirare.

Va citata anche l’incertezza dovuta alle continue modifiche di leggi e

normative. Insomma, i controlli dovrebbero servire a consigliare prima che a punire.

Parliamo di formazione. Cosa si sentirebbe di consigliare a giovani, aziende e scuole professionali? È una domanda difficile. Di mio cerco sempre di invitare i colleghi artigiani a dare formazione a un apprendista.

Dico loro che è il capitale del futuro, se si vuole continuare a dare il meglio. Viceversa non ci sarebbe più nulla che ci distingue dagli altri tranne il prezzo. I mercati del resto sono già tutti aperti.

Ai giovani dico che devono riflettere bene sulle loro attitudini personali e scegliere di conseguenza il percorso che vogliono seguire. Non tutti sono nati per andare solo a scuola. Tuttavia non conta solo la testa ma anche il cuore e le mani! Alle scuole professionali auguro la capacità di aprirsi a tutti, di mostrare quanto possa essere completa la formazione artigianale.

In Germania accade per la prima volta dopo tanto tempo che ci sono più offerte che domande di posti di apprendistato. Succederà la stessa cosa anche da noi?

No di certo, tra recessione economica e condizioni restrittive non potrà succedere presto in Alto Adige, e men che meno in Val Venosta. È proprio una fase in cui gli apprendisti vengono assunti malvolentieri.

Per contro c’è una forte pressione della società che spinge i giovani a studiare, ad anda-

re alle superiori. Questo vuol dire che la formazione dualistica è tenuta poco da conto, anche se negli ultimi due anni si è iniziato a capire quanto sia importante.

Strutturalmente come sono oggi le aziende in Bassa Venosta?

Qui bisogna dividere il circondario in due parti: ci sono le località in valle, come Castelbello Ciardes, Laces, Silandro e Lasa, e poi le due vallate di Martello e Senales. Queste ultime due hanno aziende artigiane in parte ancora giovani, che lavorano molto bene a livello locale.

Ma se il lavoro esce dalla valle, i percorsi diventano lunghi. A Martello, per esempio, la stessa erogazione energetica è obsoleta e quindi soggetta a problemi. Le aziende in valle invece si trovano in varie zone commerciali e fra l’altro sono collegate bene.

Quello che al momento si vede di rado sono nuovi insediamenti. I motivi secondo me stanno nei prezzi alti dei terreni, nella recessione economica e nei forti oneri che hanno le piccole imprese.

Come vanno gli imprenditori del circondario in quanto a creatività e capacità innovativa?

Sotto questo profilo lo sviluppo è indubbiamente positivo.

Ci sono artigiani che hanno messo a punto nuove idee, nuovi prodotti, nuovi sbocchi commerciali. E che sono riusciti ad aprirsi prospettive interessanti sia a livello locale che con attività di export.

Intervista: Margareth Bernard

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Centro competenza Gruppo Edile/ Installazione

Novità dai circondari

Alleanza di costruttori & muratori (mm/mb) “Blitz di mercato – costruttori & muratori insieme”: è con questo motto che il presidente di sezione Arnold Fischnaller intende promuovere l’alleanza fra gli addetti al settore.

Quest’autunno, pertanto, saranno organizzati incontri in tutti i circondari.

Di problemi da dibattere ce n’è più che a sufficienza: prezzi dell’edilizia impazziti, nuovo listino in attesa di essere ridefinito dalla Camera di commercio, gare pubbliche con la tanto auspicata legge provinciale che a breve dovrebbe essere approvata. Ma nelle riunioni non dovrà mancare nemmeno la discussione delle problematiche locali.

Ad ogni appuntamento saranno invitati tutti i colleghi del rispettivo circondario, gli esponenti del direttivo apa, gli amministratori e i politici locali. Si prevede di cominciare dalla Val Venosta, a fine settembre.

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Consorzi edili: opportunità per i piccoli imprenditori I consorzi edili restano in diversi casi un’opportunità vantaggiosa per le ditte di piccole e medie dimensioni. Ne è più che convinto Riccardo Mazzucco: alla guida del consorzio bolzanino MANUS parla di esperienze solo positive.

C

ostruirsi la sede aziendale è un’impresa difficile, soprattutto nei comuni più grossi: basti pensare alla burocrazia e alla complessità dei processi decisionali in cui sono coinvolte autorità, imprese di costruzione e tecnici. Per le piccole aziende è doppiamente complicato. Ecco allora che un consorzio edile torna d’aiuto. Riccardo Mazzucco ha costruito la sua nuova sede all’interno del consorzio MANUS, insieme ad altri 30 [??] piccoli imprenditori che

si sono alleati per affrontare ogni ostacolo, dal primo momento del progetto all’ultimazione dei lavori. In soli due anni i titolari sono riusciti a insediarsi nelle nuove sedi.

Oggi Mazzucco ne parla con soddisfazione: “Per ogni piccolo imprenditore costruirsi la sede aziendale è una questione di cuore, un’opera per la vita. Ci va dentro molta emozione. Un motivo in più per essere accurati e andare incontro alle richieste di ognuno”, racconta Mazzucco.

Attualmente a Bolzano ci so-

no molti immobili commerciali vuoti. Anche se qualche terreno è stato assegnato a nuove costruzioni. L’apa appoggia in pieno l’istituzione di consorzi edili e si offre per gestirli. Ci sono già alcuni progetti in corso, come il consorzio Einstein nella zona industriale di Bolzano o il consorzio Wurze a Laives. Se volete saperne di più interpellate la signora Zoia Reiterer dell’apa, centro competenza edilizia/installazioni, tel.

0471 323230, e-mail: zoia. reiterer@lvh.it. margareth.bernard @apa.it

Verifiche periodiche di impianti, termine rinviato Elettrotecnici: il termine per mettersi in regola con la clausola EN CEI 17020 era il 31 agosto, che ora però slitta al 31 ottobre

C

i sarà dunque tempo fino al 31 ottobre 2014 per la certificazione EN CEI 17020 che abilita alle verifiche periodiche di impianti elettrotecnici, misurazioni di messa a terra, impianti parafulmini e zone a rischio esplosione. Un punto che però rimane controverso è quello relativo al principio della clausola di indipendenza. Prima di arrivare al dibattito in giunta provinciale, la sezione di mestiere sta lavorando intensamente per mettere a punto una proposta

risolutiva. Un primo successo rimane comunque quello del rinvio dal 31 agosto al 31 ottobre 2014. In questo periodo gli elettrotecnici potranno effettuare verifiche periodiche anche senza la sopracitata abilitazione. La procedura rimane dunque immutata fino al 31 ottobre di quest’anno.

Per chiarimenti rivolgetevi al centro competenza apa, Walter Soligo, tel. 0471 323278, e-mail: walter.soligo@lvh.it margareth.bernard@lvh.it

Insistere sui punti di forza Pittori e verniciatori: quest’anno l’assemblea generale del gruppo apa si è svolta al lago di Caldaro. Integrata da una conferenza sui pannelli isolanti di fibre di canapa e relativi nuovi sviluppi nel settore.

Foto: apa

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Gruppo Edile

Piastrellisti

Iniziative che non mancano mai (mb) Questa volta i piastrellisti hanno organizzato un torneo di biathlon ad Anterselva. Vincitori: Gino, Hannes, Paul e Rudi. Ma il divertimento c’è stato per tutti, complice la grigliata conclusiva.

I

l presidente di sezione Rudolf Dantone ha molto apprezzato la viva partecipazione dei colleghi da tutta la provincia e degli sponsor. All’assemblea di pittori e verniciatori è intervenuto anche il presidente apa Gert Lanz. Insieme hanno passato una serata piacevole nella suggestiva cornice del lago di Calda-

ro. Lanz ha incoraggiato gli artigiani a rimanere sempre concentrati sui propri punti di forza e a sviluppare un’autostima che induca un circolo positivo.

Per la parte degli aggiornamenti è stato chiamato Martin Kloberdanz della ditta Synthesa, partner di Ammon Proficolor, a spie-

gare le proprietà della canapa come materiale isolante.

La collaboratrice apa Zoia Reiterer, direttrice del centro di competenza edilizia/ installazioni, ha illustrato invece i servizi offerti ai soci in materia di appalti pubblici, attestati SOA, consorzi edili e assistenza ai gruppi di mestiere.

Maestri della prima ora (mb) Nel 1984 si diplomarono maestri 15 piastrellisti. A trent’anni di distanza, l’ex presidente di sezione Paul Jaider li ha invitati a celebrare l’anniversario.

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Installatori europei riuniti a Brunico Installatori termosanitari: quest’anno il consueto convegno internazionale si è svolto

Elettrotecnici

in Alto Adige su invito del presidente di sezione Reinhart Ambach.

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rovenivano da Germania, Austria, Svizzera e Alto Adige gli esponenti e amministratori del settore installazioni che il 18 giugno si sono riuniti nell’Hotel Petrus a Riscone per il tradizionale convegno.

Il presidente del gruppo apa Reinhart Ambach, in accordo con i colleghi degli altri paesi, è riuscito a mettere a punto un interessante ordine del giorno che tutti hanno apprezzato. Fra le tematiche di maggiore attualità rientravano direttive UE come quella sull’efficienza energetica, quella sull’ecodesign

e quella sui diritti dei consumatori. I professionisti si sono poi occupati di regolamentazione del mestiere e dei relativi provvedimenti comunitari, della formazione di apprendisti e maestri, delle competizioni come Worldskills ed Euroskills. Si è discusso anche di comunicazione e relazioni pubbliche.

A nome dell’Austria erano presenti il portavoce del gruppo Michael Mattes e l’amministratore della corporazione metallo/elettricità/termosanitario, Christian

Atzmüller. La Svizzera era rappresentata dal presidente della Suissetec, Peter Schilliger, e dal suo amministratore Hans-Peter Kaufmann.

Per la Germania sono intervenuti il presidente del gruppo del Baden-Württenberg, Manfred Stather, e l’amministratore generale dell’unione ZVSHK, Elmar Esser. Il gruppo altoatesino, guidato da Reinhart Ambach, era composto dagli esponenti apa Harald Kraler, Christian Markart e Walter Soligo, che hanno offerto un’eccellente ospitalità. margareth.bernard@apa.it

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Der Handwerker September 2014

Foto: apa

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Artistico

A distanza di 20 anni, molti fondatori della Unika sono attivi ancora oggi

Anniversario UNIKA, successone Artigianato artistico: il 20 agosto è stato il presidente della provincia Arno Kompatscher a inaugurare ufficialmente ad Ortisei la UNIKA di quest’anno. Elogiando “l’indispensabile contributo” del gruppo di artisti.

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0 anni Unika: un anniversario che sarà ricordato a lungo: non si erano visti tanti ospiti come questa volta, e fra di essi sostenitori di lunga data come l’ex presidente della provincia Luis Durnwalder. Sin dal primo momento è stato chiaro a tutti che la UNIKA è in continuo movimento, oggi attiva più che mai. “Negli ultimi due decenni la UNIKA è riuscita a custodire e trasbordare nel ventunesimo secolo un’importante tradizione gardenese. I suoi vent’anni di attività rappresentano pertanto un contributo fondamentale“, ha sottolineato Kompatscher nel suo discorso d’apertura.

L’associazione artistica UNIKA è stata fondata nel 1994 e conta oggi 37 artisti della Val Gardena (32 scultori e 5 pittori). A dimostrare la forte unione del gruppo è la

partecipazione di tutti i membri all’edizione di quest’anno: “Per la prima volta sono presenti contemporaneamente tutti i membri dell’associazione, ognuno dei quali espone cinque opere completamente nuove. Sono circa 200 i pezzi unici messi in esposizione che testimoniano ancora una volta la varietà delle tematiche e la ricca creatività dell’artigianato della Val Gardena”, fa notare il presidente della UNIKA Filip Moroder Doss.

Le opere sono state realizzate in tanti diversi materiali, non solo legno, ma anche bronzo, pietra, ferro, rame, piombo o resina. Tutte hanno però una cosa in comune: l’unicità. Si tratta infatti di opere realizzate completamente a mano e per questo pezzi unici.

Un vecchio conoscitore di UNIKA e noto artista altoatesino, presente al vernissage,

ha espresso il proprio stupore nel vedere cosa gli artisti siano in grado di creare dalla materia grezza: “Da un materiale tradizionale come il legno, grazie alla creativa combinazione con altri elementi, è possibile creare opere d’arte contemporanee bellissime ed emozionanti”. I visitatori hanno avuto modo non solo di godere delle opere d’arte ma anche di conoscere personalmente i 37 artisti e vederli al lavoro.

Chi vuole conoscere da vicino la storia, l’evoluzione e gli attuali membri di UNIKA potrà farlo grazie al libro appena pubblicato dal titolo “20 anni di UNIKA”. I testi e le immagini mostrano cosa UNIKA ha rappresentato sin dalla fondazione e offre interessanti spunti sull’associazione oggi.

Fioristi

Conferenza del fiorista von Arx (mb) Una visita autenticamente ispiratrice quella che gli altoatesini hanno fatto al celebre fiorista svizzero Philipp von Arx, detentore del titolo mondiale ma soprattutto convinto del suo obiettivo: fare felici i clienti.

Di questo ha parlato nella sua relazione, oltre che di vendite e scelta di prodotti. Al gruppo di colleghi ha mostrato la sua considerevole struttura e si è anche esibito in una piccola dimostrazione di creazioni floreali.

A Zurigo il gruppo aveva poi in programma altri negozi di fiori, il grande mercato, la prestigiosa scuola professionale con Nicole von Boletzky. In Vorarlberg invece ha visitato Rosen Weible e una fabbrica di candele.

“Un viaggio meraviglioso”, conferma Rosmarie Kircher, portavoce del gruppo apa.

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Foto: apa

Ditta Pedisan di S. Lorenzo

Il primo tecnico di sensomotorica in tutta Italia

(mb) Felix Kammerer, maestro calzolaio ortopedico di San Lorenzo, è diventato anche tecnico di sensomotorica con tanto di diploma. Lo ha ottenuto infatti dopo 140 ore di corso nell’accademia Footpower (Francoforte), dove si è specializzato nella cura di bambini e sportivi, nello studio della schiena e della neurologia. La sensomotorica è una tecnica di plantari che aiuta a regolare la tensione muscolare, attenuando dolori di piedi, ginocchia e anche, in alcuni casi addirittura emicranie e mal di schiena cronici.

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Camice in tintoria, iniziativa furba Pulitintori: sono sempre più numerosi i professionisti, i singles o le famiglie che si concedono la comodità di affidare le camice alla tintoria di fiducia. Infatti sono soldi ben spesi: camice curate con professionalità e un indiscutibile guadagno di tempo.

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ggi le camice sono tornate di moda, e non solo nella vita lavorativa. Tuttavia, come ben si sa, lavare e stirare camice è un lavoro che non finisce mai. La soluzione migliore è affidarle al pulitintore professionale. Se pensiamo in modo realistico al tempo e alle energie che bisogna inve-

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Trasporti

Trasporto scolari

11,3 milioni (LPA/mb) Per l’anno scolastico 2014/2015 la provincia investe 35,2 milioni di euro nell’assistenza agli scolari.

“Soltanto per i trasporti dei circa 5000 allievi che hanno bisogno di un servizio speciale la provincia spende oltre 11 milioni di euro. Se facciamo la divisione, sono più o meno 2200 euro per scolaro.

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Nuove regole per l’autonoleggio Autonoleggiatori: di recente la giunta provinciale ha approvato un nuovo regolamento che disciplina l’attività del noleggio di autobus con più di dieci posti. Sinora se ne occupavano i rispettivi comuni. Con la nuova legge invece le competenze passano alla provincia. L’associazione assiste i soci nelle nuove formalità.

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on il nuovo regolamento le competenze in materia di autorizzazione dell’attività di noleggio autobus che finora spettavano ai singoli comuni vengono trasferite alla provincia.

Viene istituito fra l’altro un registro elettronico provinciale delle imprese esercenti l’attività di noleggio autobus, con presupposti tecnico-organizzativi ai fini del rilascio delle autorizzazioni, quali ad

esempio la disponibilità di veicoli dotati di sistemi che favoriscano l’accesso a soggetti a ridotta capacità motoria, un numero minimo di personale conducente, nonché altri criteri qualitativi.

Tra i compiti della ripartizione mobilità rientrano la verifica del possesso dei requisiti per l’iscrizione nel registro elettronico nazionale delle imprese che esercitano la professione di autotrasporta-

tore (REN) e l’iscrizione nel registro stesso, la vigilanza sul rispetto delle disposizioni e i provvedimenti in caso di mancata osservanza.

Come sottolinea l’assessore provinciale alla mobilità Florian Mussner, le disposizioni comportano vantaggi per tutti. Il nuovo regolamento è stato definito in accordo con gli esponenti dell’apa e del consorzio dei comuni.

LPA/mb

Grande impegno per i soci Autotrasportatori: la sezione è attualmente presieduta da Elmar Morandell, in carica da tre mesi, che dichiara di intraprendere i massimi sforzi per risolvere i problemi dei soci. E apprezza in particolar modo qualsiasi segnalazione e proposta che provenga dai singoli autotrasportatori.

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Foto: apa

lmar Morandell presiede la sezione degli autotrasportatori da tre mesi. In questo periodo si è già dato molto da fare incontrando tutta una serie di persone: gli esponenti dell’assessorato alla mobilità fra cui lo stesso assessore Florian Mussner, poi Carmen Springer (ufficio pianificazione e trasporto merci) e Giovanna Valentini (ufficio patenti).

In particolare ha discusso gli incentivi alle nuove abilitazioni nel nuovo progetto pilota apa e per promuovere la sicurezza dei carichi sulle strade altoatesine. Dato che attualmente si discute molto del sistema intermodale (vale a dire della combinazione strada/ferrovia), Morandell è andato al convegno di Innsbruck sul trasporto per farsi un quadro della situazione attuale ed anche per capire le modifiche che si progettano a livello europeo

Il portavoce Elmar Morandell

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Trasporti

Non freniamo il trasporto

nei trasporti. Altra questione che preme a Morandell è la tutela ambientale. Come ben si sa, i camion sono costantemente sotto accusa di gravare con le emissioni di CO2: per questo si cercano strategie più sostenibili discutendole con l’agenzia dell’ambiente, con la direzione dell’autostrada del Brennero e con il comune di Bolzano. Dell’argomento hanno già parlato i giornali e le emittenti radiofoniche e Morandell ha fornito la sua presa di posizione.

Molto importante, a suo avviso, è anche il fatto di collaborare a livello nazionale e internazionale: di conseguenza Morandell ha preso parte all’incontro di Confartigianato Trasporti a Roma ed anche a quello dei trasportatori bavaresi.

Prossimamente è in progetto la partecipazione ai campionati provinciali dei mestieri, con l’intento di presentare la professione dei trasportatori. Morandell interverrà anche al convegno sulla sicurezza dei carichi, promosso dall’ufficio trasporto merci, Assoimprenditori, CNA e Camera di commercio, dove terrà una conferenza intitolata “responsabilità

delle singole parti coinvolte nella catena del trasporto”.

A settembre, infine, sono in calendario incontri informativi sul tema “patenti speciali nell’apprendistato specializzante”, allo scopo di avvicinare al mestiere i giovani tra i 18 e i 29 anni.

(mb) Gli autotrasportatori protestano contro i divieti di transito settoriali previsti dal Tirolo per il 2015 e contro il progettato aumento dei pedaggi autostradali per i camion da Modena a Kufstein.

Al contempo gli autotrasportatori altoatesini stanno lavorando sul progetto Blue City, un servizio di consegna “verde” per la città di Bolzano.

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Media, design & IT

Il comparto di stampa e media in Alto Adige (mb) In Alto Adige le aziende che si occupano di stampa e media sono oltre 500. In ogni parte della provincia offrono migliaia di posti di lavoro creativi, dinamici e interessanti. Oltre a una cinquantina di tipografie, operano 300 studi di design e più di 170 studi fotografici.

Dettagli su: www.dp-st.it

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Sezioni Varie

Mestieri rari in Alto Adige

Rilegatori, armaioli, levigatori, fabbricanti di strumenti musicali, costruttori di organi, restauratori tessili, cappellai, merlettai, fabbricanti di pantofole, filatori e pettinatori di lana, cucitori in bianco, cestai, pittori del vetro, mugnai, fabbricanti di olio di mugo, fabbricanti di candele e cera, incisori, conciatori e imbalsamatori, pellicciai, borsettai, bottai, tornitori, carradori, ricamatori di cuoio, sellai, magliai, ricamatori, tessitori, ramai, stampatori di metallo, maniscalchi, fabbricanti di slitte.

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L’università popolare si firma d+p Le università popolari altoatesine (Volkshochschule) scelgono di firmarsi “designed + produced in Alto Adige”. Il nuovo marchio d+p sigla infatti una brochure di 300 pagine che illustra oltre 700 corsi, opuscoli e volantini. Tutti disegnati e stampati in Alto Adige.

D

al momento che la Volkshochschule è un’istituzione altoatesina, la sua direttrice Barbara Pixner non ci ha messo molto a convincersi che abbiano senso anche gli stampati di provenienza locale. d+p – disegnato in Alto Adige, stampato in Alto Adige – prodotti dall’Alto Adige e per l’Alto Adige: perché tutto quello che si produce da noi ha valore aggiunto. E con la nuova etichetta questo valore aggiunto diventa visibile.

“Crescere insieme …” è il motto della scuola: in piena sintonia con gli obiettivi del marchio d+p.

Heinz Karadar della tipografia Athesia, la direttrice della Volkshochschule Dr. Barbara Pixner e Vera Schwarz dello studio design.buero presentano la nuova brochure dei corsi – designed + produced in Alto Adige (Foto: Katharina Gufler)

Maestri della tradizione Manifatture tradizionali: workshop di fine giugno per gli artigiani di mestieri molto rari e particolari, riuniti a parlare del loro futuro. Il motto: tenere in vita ciò che è prezioso.

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nche in Alto Adige esistono numerosi mestieri poco conosciuti ma molto interessanti.

Molti di questi sono mestieri antichi, essenziali per la tradizione culturale di un territorio. Ma non sempre vengono esercitati seguendo criteri imprenditoriali. Ora gli artigiani intendono dare una distinzione netta fra i mestieri che costituiscono un’attività principale e quelli praticati per hobby. Gli artigiani registrati nella Camera di commercio vogliono rendersi più visibili e distribuire meglio i loro prodotti di nicchia. Nell’incontro di fine giugno a Bolzano si sono

raccolte molte idee: un sito internet, un punto informativo nelle località turistiche e storiche, presenza in fiere e mercati, mostre negli hotel più prestigiosi, serate di vendite, scambio di aree espositive nelle aziende, comunicazione di un’identità chiara e diversa dal “fai-da-te” e dalla concorrenza sleale dei conta-

dini che godono di vantaggi fiscali.

Tutti gli interessati sono invitati a rappresentare mestieri artigiani rari e preziosi nel prossimo incontro che verrà organizzato. Per informazioni chiamate l’apa, Wolfgang Egger, tel: 0471 323275, email: wolfgang.egger@lvh.it margareth.bernard@apa.it

I vestiti ci fanno ammalare?

Conferenza di Richard Vill venerdì 19 settembre, ore 19, nell’abbazia di Novacella a Bressanone. Titolo: “I vestiti li portiamo o li sopportiamo? Sono fonte di benessere o di malessere?” L’ingresso è libero. mb

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Alimentari

Etichette sui prodotti alimentari

Foto: hds

L

’apa, l’hds, il TIS innovation park e la Camera di commercio hanno messo in piedi una piattaforma internet chiamata “Food Label Check”. Il suo utilizzo è gratuito, e costituisce un grande aiuto per tutte le aziende alimentari che devono etichettare i loro prodotti. Il 9 luglio il portale www.foodlabelcheck. eu è stato presentato ufficialmente agli interessati.

Tutte le informazioni contenute nel sistema si basano sull’ordinanza UE da applicarsi obbligatoriamente.

Pertanto, sin dallo sviluppo

Foto: hds

Alimentari: la direttiva UE 1169/2011 impone che a partire dal dicembre 2016 tutti i prodotti alimentari distribuiti a livello non solo locale siano provvisti di etichettatura con i valori nutrizionali. Il progetto FSE “Food Label Check” darà una mano alle 400 aziende altoatesine che devono adeguarsi.

di un prodotto le aziende potranno facilmente verificare i requisiti nutrizionali adeguando la ricetta alle esigenze in tempo reale. “È un progetto che consente a macellai, panettieri e pasticceri di dare ai clienti informazioni precise sui loro

prodotti artigianali. Quindi un’ottima opportunità per evidenziare meglio e con trasparenza i contenuti genuini degli alimentari realizzati dai nostri artigiani”, dichiara il vicepresidente apa Martin Haller.

Inserendo una ricetta viene generata automaticamente una bozza di etichetta in lingua tedesca e italiana.

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Artigiani anziani

Gli anziani vanno a vedere il rifugio antiaereo Bolzano città: è stato un pomeriggio di particolare interesse quello proposto da Claudio Molinari, presidente circondariale del gruppo anziani di Bolzano.

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indubbiamente una visita carica di emozioni, che ha fatto rivivere il passato della città. L’iniziativa ha entusiasmato tutti i partecipanti che

ringraziano calorosamente il dottor Bombonato per le sue coinvolgenti spiegazioni. aa/mb

In visita ai cantieri BBT Bolzano periferia: gli anziani del circondario hanno promosso una visita ai cantieri del tunnel del Brennero, con tappa alla birreria Sachsenklemme.

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na giornata davvero interessante quella del 20 giugno: una cinquantina di anziani di Bolzano periferia, guidati da Sebastian Pichler, sono andati verso nord fermandosi per pranzo alla birreria “Sachsenklemme”. La meta principale della gita era però il cantiere del tunnel di base del Brennero. Qui hanno sostato dapprima nell’infopoint per vedere un filmato e ascoltare informazioni. In seguito, equipaggiati di casco e stivali, sono stati guidati all’interno del cantiere di Mules.

Inutile dire che nel viaggio di ritorno non si è parlato

Foto: apa

(aa/mb) Gli anziani del circondario burgraviato hanno scelto come meta di una gita la cantina di spumanti “Arunda”, a Meltina.

Il gruppo del Burgraviato è sempre solerte nell’organizzare iniziative. L’ultima è stata una visita alla cantina di spumanti “Arunda”, a Meltina, cui hanno partecipato una ventina di anziani. Non sono mancate spiegazioni dettagliate e molto interessanti. Fortunatamente la giornata era di sole splendente, e così gli anziani si sono poi messi in marcia per Langfenn dove li attendeva un pranzo eccellente.

Allegra compagnia e panorama irresistibile hanno fatto della gita un’esperienza indimenticabile, soprattutto contando la fortuna di una bella giornata estiva che ultimamente non è così scontata.

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l programma organizzato il 21 giugno per gli anziani di Bolzano si è aperto con una presentazione del gruppo, tenuta da Angelo Angerami nella Casa dell’artigianato. Dopo una corroborante merenda il gruppo è andato a visitare il rifugio antiaereo P. Hofer in Via Fago. A raccontare lo storico luogo – il bunker antiaereo più grande della provincia, 4500 metri quadrati di superficie – è intervenuto l’archeologo e storiografo Dr. Gino Bombonato, presidente della cooperativa Talia. È stata

Foto: apa

Foto: apa

Cin cin con Arunda

che di questo progetto del secolo e delle sue sfide tec-

niche. aa/mb

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Artigiani anziani

Una crociera di sogno Alto Adige: per la prima volta gli anziani hanno promosso una crociera. Restando affascinati dall’immensa nave e dal livello dei servizi offerti.

Già prenotato?

Foto: apa

Gita al lago Chiemsee il 4 ottobre 2014

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rociera in Mediterraneo dal 29 giugno al 6 luglio: una settimana autenticamente magica per i 52 anziani altoatesini che vi hanno partecipato.

Cominciando dall’intrattenimento musicale di cui si è occupato Sepp Messner Windschnur, maestro pittore.

E soprattutto la nave MSCFantasia, la più grande mai costruita in Europa, ha lasciato tutti a bocca aperta. Il viaggio è partito da Venezia e ha fatto tappa in località delle più suggestive: Bari, Atene, Santorini, Corfú e Dubrovnic. Complice lo splendido tempo estivo, gli anziani si

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sono calati in una dimensione di lusso e di relax sentendosi quasi come in un film.

Un sentito ringraziamento è dovuto a PRIMUS Touristik che ha organizzato il viaggio e alla signora Agata Costa che ha accompagnato il gruppo.

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Tendenze & novità

PR-Info

Un apprezzato quiz sui mondiali di calcio TECNOMAG, Bolzano: in concomitanza con i mondiali di calcio la ditta Tecnomag ha promosso un gioco di quiz. Ad ogni partita della nazionale italiana i clienti erano invitati a indovinare il numero di gol.

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l gioco è partito subito all’inizio dei mondiali, il 12 giugno. La Tecnomag aveva preparato foglietti da compilare che alla prima partita, quella contro l’Inghilterra, hanno riscosso un tale successo da dover essere ristampati. In quel momento erano ancora in molti a credere che l’Italia sarebbe arrivata ai quarti di finale.

E l’azienda aveva messo in bando premi interessanti: calzature di sicurezza di marca ELTEN, in Italia distribuite in esclusiva dalla Tecnomag.

Per ogni partita ne venivano estratte a sorte quattro paia fra coloro che avevano indovinato. Peccato che la nazionale sia stata eliminata presto, e così il gioco si è concluso. I premi destinati alle quattro partite non più disputate sono stati estratti a sorte fra tutti i partecipanti.

Per un totale di 28 persone che hanno vinto le calzature del prestigioso marchio tedesco ELTEN. Il feedback è stato comunque più che positivo: l’iniziativa della Tecnomag è stata molto apprezzata

In Alto Adige esclusivam

ente da

dai clienti, e i responsabili hanno intenzione di ripeterla in occasione dei prossimi mondiali.

La ditta Tecnomag ringrazia

vivamente tutti i clienti che hanno partecipato e dato sostegno. E alla nazionale italiana augura sin d’ora di tornare al successo!

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Questo grazie a una speciale convenzione fra l’azienda altoatesina e l’associazione. In più c’è la Kostner Card che semplifica le cose!

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on è solo lo sconto di 0,02 euro a litro a rendere molto interessante quest’alleanza fra i distributori Kostner e gli automezzi delle aziende artigiane. L’amministratore di Kostner Service, Alex Pörnbacher, ha compreso che oggi gli imprenditori hanno la necessità di avere la massima trasparenza nei rifornimenti. “Con la Kostner Card le aziende ricevono mensilmente un elenco preciso dei rifornimenti di ogni mezzo”, spiega Pörnbacher.

Pertanto la vera comodità per gli artigiani sta nella procedura semplificata dei rifornimenti.

Con la Kostner Card gli imprenditori dispongono di una sintesi trasparente dei riforni-

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menti dei mezzi aziendali che consente un controllo facile ogni mese. E intanto i dipendenti fanno il pieno senza bisogno di contanti.

Fattura e documenti sono inviati ogni mese al cliente nella sua madrelingua. La trasparenza è pertanto garantita, al pari della sicurezza assoluta.

I distributori verdi K si trovano a Varna, a sud dell’uscita autostradale Bressanone/Pusteria, a S. Valburga/Ultimo e a Certosa/Senales.

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Tendenze & novità

PR-Info

Legno di cirmolo da Guadagnini a Egna GUADAGNINI SAS, EGNA: il cirmolo è un legno che fa stare bene. Non lo dice solo la saggezza popolare ma lo dimostra anche la scienza. E l’azienda GUADAGNINI SAS di Egna è l’indirizzo giusto per gli artigiani che cercano legno d’alta qualità.

I

materiali di cui sono fatti gli arredamenti influenzano il benessere e la salute molto di più di quanto si credesse finora. Lo hanno dimostrato gli scienziati dell’istituto di ricerca Joanneum Research a Weiz, in Austria. I test di laboratorio hanno rivelato infatti differenze significative tra il livello di benessere in una camera di legno di cirmolo e quello in un’identica camera di legno impiallacciato.

In concreto il cirmolo stabilizza l’aumento di battito cardiaco derivante da stress fisico e mentale. È come se il cuore si risparmiasse un’ora di lavoro

quotidiano. Una ragione in più per scegliere bene il legno che si mette in casa.

Paul Guadagnini è uno specialista che conosce a fondo tutte le proprietà del legno, in particolar modo quelle del cirmolo. Si rifornisce esclusivamente di legname certificato PEFC, attento che nella sua lavorazione entri solo cirmolo della massima qualità.

L’azienda Guadagnini SAS, di sede nella zona artigianale di Egna, festeggerà l’anno prossimo il suo sessantesimo anniversario. Il fondatore Otto Guadagnini lo si vede

Esclusivamente da

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ancora spesso in azienda a fianco del figlio Paul.

Paul Guadagnini è un perfezionista nella stessa lavorazione delle assi. La sua priorità è la soddisfazione dei clienti. Finché non trova la soluzione giusta non smette di cercare, piallare, perfezionare. Non a caso riceve la piena fiducia dei clienti che hanno a che fare col legno, primi fra tutti carpentieri e architetti.

per soffitti o pareti in interni ed esterni possiedono la certificazione EN 14915, mentre le tavole massicce per pavimenti sono certificate CE a norma 14342. mb

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Ora - Via Stazione, 11 Appiano - Strada di Circonvallazione, 23 Caldaro - Via Cantine, 11 Magré - Via Stazione, 37 Egna - Via Stazione, 10 Salorno - Via Stazione, 21 Termeno - Via Stazione, 3

Lana - Via del Sole, 13 Merano - Via Laurin, 7 Naturno - Via Stazione, 59 S. Leonardo i. P. - Via dei Legnai, 12-14

Brunico - Via Joh.-Georg-Mahl, 2 Villabassa - Via Schattele, 1 S. Martino in Badia - Via Gran Ega, 2c

Val d’Isarco - Alta Val d’Isarco Bressanone/Varna - Via Konrad-Lechner, 2 Chiusa - Coste-Spitalwiese, 17 Vipiteno - Tunes, 113

Val Venosta Laces - Via Principale, 1 B Malles - Via Glorenza, 14 Prato - Via Principale, 4 C Silandro - Via Ponte di Legno, 2

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PR-Info

Südtirol • Alto Adige

Der Handwerker September 2014

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Tendenze & novità

PR-Info

Gert Lanz mette alla prova il furgone Caddy Dall’economica versione base alla soluzione completa. Ogni cliente ha richieste diverse. E Volkswagen riesce sempre ad accontentarlo.

dite per l’artigianato. Qui il direttore ven I furgoni Volkswagen sono ideali Gert Lanz i apa te iden pres al tra illus er, di Auto Brenner, Manfred Holz pregi del furgone Caddy.

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iete artigiani? In tal caso, con un furgone Caddy munito di dotazioni professionali, andrete sempre sul sicuro. Infatti Caddy si può equipaggiare senza problemi con scaffali e sistemi variabili, diventando cosi la vostra officina mobile perfetta. Venite a convincervi di persona ed a conoscere le soluzioni offerte dai nostri partner.

Tecnica altamente avanzata

Il furgone Caddy vanta la tecnologia più avanzata.

Ne sono esempio i motori turbo, anche nelle cilindrate più piccole, i vari tipi di trazione, anche 4x4, o il cambio automatico DSG a doppia frizione, a tutto vantaggio di efficienza, comfort e dinamismo.

Motori diesel TDI

La combinazione di cilindrata piccola, sistema turbo e iniezione diretta rende i motori TDI particolarmente efficienti. La precisione del processo di iniezione ad alta

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L’Artigiano settembre 2014

pressione e la conseguente combustione regolare del carburante assicura il massimo rendimento con un consumo contenuto. Inoltre lo scarso costo di manutenzione dà un buon contributo all’economicità del motore.

La scelta di Caddy prevede due motori TDI da 1,6 l e tre motori TDI da 2,0 l, mentre i modelli Caddy Maxi comprendono un motore TDI da 1,6 l e tre motori TDI da 2,0 l.

Tecnologia Blue Motion Esemplare in fatto di efficienza

Per ogni 100 km si risparmiano fino a 0,5 litri. Il pacchetto di accorgimenti che riduce i consumi comprende un sistema start/ stop, il recupero dell’energia di frenata, i pneumatici ad attrito ottimizzato, la regolazione di velocità e le ottimizzazioni aerodinamiche. Fa parte del pacchetto anche un assistente per la partenza in salita che permette una guida confortevole in montagna.

Perché scendere a compromessi?

Alta qualità, sfruttamento intelligente degli spazi, efficienza esemplare – il furgone Caddy è un autoveicolo che fa scuola.

Professionista del carico Un vano che invita a caricare

Con il suo volume di carico di 3,2 m³ (4,7 m³ per Caddy Maxi), il furgone Caddy è particolarmente spazioso. Fra l’altro il vano di carico è comodamente accessibile dal lato passeggero con una porta scorrevole larga 70 cm. Le due porte posteriori, previsti di serie, consentono di caricare rapidamente materiali e attrezzi. Su richiesta potete avere il furgone Caddy anche con una seconda porta scorrevole dal lato del conducente.

Poche operazioni e subito tanto spazio

Il pacchetto opzionale FlexsitzPlus: se avete bisogno di trasportare comodamente carichi lunghi e ingombranti, potete richiudere il sedile del passeggero spostando la divisoria, in modo da avere uno spazio di carico più lungo. Con il furgone Caddy la lunghezza del carico arriva a 2.600 mm, con Caddy Maxi a 3.070 mm.

Merce trasportata sempre sott’occhio

La robusta parete divisoria è disponibile in opzione con finestrino: per avere il vostro carico sempre sott’occhio. La divisoria separa il vano conducente da quello di carico, con una forte protezione passiva.

Nel furgone Caddy è montata di serie e direttamente avvitata alla carrozzeria, a norma DIN 75410-3.

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Sono in grado di soddisfare le esigenze più diverse, perché offrono un’ampia gamma di modelli ed una volumetria che va da 3,2 a 17 metri cubi. In più, grazie ai motori con BlueMotion Technology e sistema Start&Stop, vi garantiscono un’elevata efficienza e consumi ridotti.

Con Amarok, Transporter, Crafter e Caddy siete sicuri di poter contare sui primi della classe.

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Tendenze novità Leute Trendsvon && Märkte Heute

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Tendenze & novità

PR-Info

Due aziende di pullman puntano su qualità e collaborazione Sono ormai note a tutti, sia da noi che all’estero, le due aziende di pullman Taferner di Brunico e Holzer di Sesto. Di recente si sono sottoposte a un rigoroso controllo di qualità seguendo la norma internazionale ISO 9001. Superato in pieno.

L

a società di certificazione Quality Austria ha confermato l’elevato standard qualitativo delle due aziende pusteresi e la loro corretta applicazione di tutti i requisiti chiesti dallo standard internazionale.

Il sopracitato standard internazionale documenta

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L’Artigiano settembre 2014

che l’azienda si sottopone a un continuo controllo di qualità e a un continuo processo di miglioramento organizzativo. Come spiega il signor Hackhofer, amministratore di Holzer Busreisen: “Con questa certificazione mostriamo anche verso l’esterno quello che per noi è ormai scontato da

oltre cinquant’anni: qualità e affidabilità offerte ai nostri clienti, pieno rispetto dei nostri collaboratori e delle risorse ambientali.”

Cosa comporta l’introduzione del sistema di gestione di qualità?

Ad introdurre il sistema

si è cominciato a luglio dell’anno scorso. Il primo passo è stato un’attenta analisi della struttura e di tutti i processi lavorativi, eseguita con il supporto dell’esperta società di consulenza IFK Consulting.

Tale analisi ha portato anche ad ottimizzare alcuni aspetti. Si sono valutati i

Con l’occasione, le due aziende hanno deciso di sondare anche la soddisfazione dei clienti, allo scopo di comprenderne preferenze e richieste che si possano soddisfare meglio. Da questo sondaggio, condotto negli ultimi mesi nei citybus di Brunico e dell’Alta Pusteria, emerge quanto segue: gli aspetti che maggiormente premono ai passeggeri sono la puntualità, più fermate e più frequenza, soprattutto durante il weekend e di notte. “Il traffico spesso congestionato di Brunico non ci permette di partire o arrivare sempre puntuali, tuttavia non smettiamo di tenerci in contatto con la politica locale per trovare una

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soluzione. In generale comunque il feedback dei passeggeri è stato indubbiamente positivo.

Lo standard elevato e gli incessanti miglioramenti compiuti in 9 anni di citybus ci sono stati riconosciuti”, osserva il signor Taferner, amministratore dell’omonima azienda Taferner Reisen.

Adottando la ISO 9001, dicono i due titolari, lavoreremo in modo molto più sistematico e con una serie di strumenti gestionali utili i nostri dipendenti potranno lavorare in modo più autonomo ed efficiente, questo sia nella guida dei pullman che nell’amministrazione. I corsi di aggiornamento organizzati per i collaboratori si sono rivelati altamente stimolanti.

In concreto i dipendenti di entrambe le aziende hanno partecipato a un addestramento di guida nel Safety Park di Bolzano e anche a un ECO-training nell’autorimessa Taferner a Brunico. Oltre ad apportare nuove conoscenze, l’iniziativa è tornata utile anche per promuovere lo spirito di squadra, senza far mancare il divertimento.

Non a caso è stato proprio l’impegno delle due squadre a rendere possibile la rapida introduzione del sistema di qualità e la sua certificazione.

Il gene dell’imprenditore 20 anni di consulenze aziendali – in occasione dell’anniversario organizziamo un seminario speciale su management e direzione aziendale. Due moduli riguarderanno specificamente il successo aziendale.

OBIETTIVI: • Approfondire gli strumenti di economia aziendale • Esaminare lo sviluppo organizzativo sulla base della propria azienda • Riflettere sul proprio stile dirigenziale attivando competenze in materia CHI? Imprenditori, successori, amministratori delegati QUANDO? Ven/sab, 19/20 settembre e Ven/sab, 03/04 ottobre 2014 ore 9.00 – 18.00 DOVE? Hotel Therme – Merano EXTRA: “Special guest” dalla pratica SOSTENIBILITÀ: coaching con consulenza sul posto, manuale personale

ISCRIZIONI & INFO: • Tel. 0472 831 107, Email: karin.obertimpfler@ifkconsulting.com • Iscrizioni entro il 05 ottobre 2014, max. 12 partecipanti

„Non c‘è mai una seconda occasione per fare una buona impressione la prima volta.“

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Der Handwerker www.ifkconsult i n g . cSeptember o m 2014 45

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fornitori e si è provveduto ad addestrare i dipendenti.

La particolarità è stata l’introduzione simultanea del sistema in entrambe le aziende. In questo modo si è verificato uno scambio di esperienze e di know-how, senza contare che si sono potuti risparmiare costi.

“Collaborando abbiamo avuto modo di imparare l’uno dall’altro, di scambiarci documenti utili e checklist, di coordinarci riuscendo insieme a migliorare sensibilmente la logistica”, riferiscono in pieno accordo i due amministratori.

Tendenze novità Leute Trendsvon && Märkte Heute

PR-Info

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Salone internazionale del settore alberghiero e gastronomia: un appuntamento imperdibile per tutto il settore del turismo.

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Se vi interessa partecipare nello stand collettivo dell’apa, se volete informazioni o avete altre idee, contattate direttamente Lorena Ruaz, tel: 0471 323344, lorena.ruaz@lvh.it

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Settembre–ottobre 2014 I corsi si svolgono presso la Casa dell’Artigianato, Via di Mezzo ai Piani 7, Bolzano.

Sicurezza sul lavoro

Le misure antincendio Lunedì 27 ottobre, dalle ore 8.30 alle ore 17.30

28–30 settembre 2014, www.sueffa.de Fiera di Stoccarda

Corso di abilitazione per carrelli elevatori (teoria e pratica)

Impressum

Appuntamenti

Fiere in autunno 2014

Venerdì 31 ottobre e lunedì 3 novembre, d alle ore 8.30 alle ore 18 Dispositivi di protezione individuale contro la caduta dall’alto (3a categoria) Venerdì 31 ottobre, dalle ore 8.30 alle ore 12.30 Corso PiMUS (esami compresi) e DPI di 3a categoria Venerdì 10, sabato 11, giovedì 23 e venerdì 24 ottobre, dalle ore 8.30 alle ore 18

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Editore ed amministrazione: APA-Formazione & service coop.a.r.l., Via di Mezzo ai Piani 7, 39100 Bolzano, Tel. 0471 323 200, Fax 0471 323 210, e-mail: presse@apabz.it, www.apabz.it Abbonamento annuale: 55 euro (Italia) e 65 euro (estero) Redazione: Margareth Bernard, Claudia Vicentini, Davide Fodor, Lorena Ruaz, Ramona Pranter, Maria Lerchegger Pubblicità: APA, Comunicazione & marketing, tel. 0471 323346 Direttrice responsabile: Margareth M. Bernard Reg. Tribunale di Bolzano, n. 24 del 11.01.1948 Grafica & layout: Fotolitho Lana Service Stampa: Athesiadruck S.r.l. Bolzano

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L’Artigiano settembre 2014

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