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è un punto di forza del SSN

volmente la diffusione di molteplici malattie infettive come la poliomielite o il morbillo. Una volta somministrati, i vaccini simulano il primo contatto con l’agente infettivo evocando una risposta immunologica (immunità umorale e cellulare) simile a quella causata dall’infezione naturale, senza però causare la malattia e le sue complicanze (Epicentro ISS). I vaccini non sono tutti uguali, la loro forza risiede nelle diverse tipologie di vettori che trasportano l’informazione antigenica o genetica nel caso dei vaccini biotecnologici. Le biotecnologie hanno trovato un’ampia applicazione nella ricerca e produzione di vaccini e hanno permesso di realizzare nuove produzioni sia di vaccini già in uso sia di vaccini innovativi con scopi terapeutici e di profilassi. Tradizionalmente, lo sviluppo di vaccini è un’impresa complessa, costosa, lenta e laboriosa che richiede investimenti sostanziali. Si stima che la creazione di un nuovo vaccino utilizzando tecnologie consolidate costi >500 milioni di dollari, con spese aggiuntive da 50 a 700 milioni di dollari necessari per gli impianti e attrezzature di produzione (Plotkin, 2017) con una probabilità di ingresso nel mercato del 6%. Il Covid ha reso evidente la necessità di nuove sinergie per accelerare lo sviluppo di vaccini.

Perché è importante vaccinarsi e perché la farmacia è un punto di forza del SSN

• La vaccinazione è uno dei più grandi interventi medici della storia moderna ed ha ridotto notevolmente l’impatto delle malattie infettive e la loro gestione da parte dei Servizi Sanitari (Dellepiane N. et Wood D., 2015).

L’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) stima che la vaccinazione prevenga tra i due ed i tre milioni di decessi ogni anno (Shimabukuro, T. et all, 2015). • La vaccinazione degli individui incrementa la copertura vaccinale di una popolazione inducendo il fenomeno dell’immunità di gregge. L’immunità di gregge garantisce la protezione ai soggetti che non possono sottoporsi alla vaccinazione. Infatti, la somministrazione del vaccino può non essere considerata appropriata in alcuni individui a causa dell’età (es. neonati) o di ragioni mediche (es. immunocompromessi). L’immunità di gregge può essere ottenuta attraverso acquisizione naturale (cioè, l’immunità di gregge naturale) o mediante programmi di vaccinazione controllati. Per quanto riguarda la diffusione del COVID-19, mentre l’immu-

Modello Farmacia dei Servizi verso nuovi scenari, dalla vaccinazione per gli adulti all’ottimizzazione dei percorsi

nità di gregge naturale è teoricamente possibile, il suo raggiungimento è eticamente difficile da giustificare a causa dell’elevata mortalità e la sua evoluzione nel corso del tempo e pertanto, il concetto di immunità di gregge annunciato all’inizio della diffusione della pandemia non è solo improbabile, ma si associa a costi sanitari immediati e, a lungo termine, elevati. Pertanto, la prevenzione attraverso la vaccinazione rappresenta un intervento fondamentale per impedire la trasmissione della malattia. Il fenomeno dell’esitazione vaccinale è dunque una questione estremamente importante che deve essere affrontata. In Italia, le preoccupazioni sulla sicurezza dei vaccini hanno portato un numero considerevole di persone a rifiutare i piani di vaccinazione raccomandati. Questa tendenza allarmante sta, attualmente, portando a una recrudescenza di alcune malattie e, inoltre, al rischio effettivo di epidemie. Le leggi regionali hanno generato una crescente disomogeneità, a partire dal 2005, provocando un preoccupante calo del tasso di immunizzazione, che nel 2018 ammontava all’85%, uno dei più bassi d’Europa (Crenna S., Osculati A. et Visonà S.D., 2018). Tra le strategie che si potrebbero adottare per contrastare il tasso di rifiuto al vaccino potrebbe essere presa in considerazione l’aumento dell’accesso all’infor-

mazione tramite la comunicazione da parte di professionisti sanitari, in cui

la popolazione ha particolare fiducia: i farmacisti di comunità.

I punti di forza dei farmacisti e delle farmacie: 1. Il farmacista è un professionista sanitario che gode di consolidata fiducia da parte del cittadino; 2. Il farmacista dispensa consigli, corretti stili di vita, servizi, oltre che la dispensazione professionale del farmaco; 3. La capillare presenza sul territorio nazionale, dalle aree urbane a quelle rurali, rende le farmacie il punto di congiunzione tra il SSN ed i cittadini; 4. La farmacia è facilmente accessibile ai cittadini, sia per gli orari di apertura che per la dislocazione sul territorio. Il farmacista può rappresentare una delle figure professionali su cui puntare per veicolare informazioni riguardanti la vaccinazione, svolgendo un ruolo attivo nella realizzazione di programmi di educazione sanitaria e schemi di prevenzione.

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