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Bim del Chiese, un milione e settecento mila euro a sostegno del territorio
Nell’assemblea di venerdì 17 marzo, il Consorzio Bim del Chiese ha approvato all’unanimità lo stanziamento necessario a garantire anche per il 2023 i fondi relativi ai bandi promossi nel 2022 a favore della popolazione residente nel territorio del bacino imbrifero montano del Chiese. In particolare, essi riguardavano le borse di studio e i premi laurea, l’ambiente ed il paesaggio ed infine, l’energia rinnovabile.
Nel 2022 sono state accolte settantanove domande per un totale di oltre 120.000 euro concessi per le borse di studio a studenti universitari iscritti ad un corso di laurea triennale o magistrale che hanno conseguito un numero di crediti definito dal bando rispetto all’an- no di frequenza. Diciotto invece le richieste di premi laurea da parte di candidati che hanno dimostrato di aver il completato l’intero percorso di studi ed avere raggiunto un voto di laurea uguale o superiore a 106/110. La somma di denaro totale ammessa in tale ambito è stata di circa 18.000 euro. Per quanto concerne il bando agricoltura, sono stati concessi ausili in denaro per gli impianti di coltivazione della fragola (fuori e in suolo), dei piccoli frutti, della vite da vino e da tavola, del ciliegio e degli alberi da frutto, delle castagne e della noce, per gli impianti di luppolo e per la realizzazione di prato stabile e arativo. Inoltre, esso comprendeva anche dei supporti a favore dei consorzi di migliora- mento fondiario. Nello specifico, per interventi di bonifica, recupero e miglioramento del territorio posti in essere dai CMF e che coinvolgano particelle fondiarie di almeno tre proprietari. Le domande che sono state accolte sono state in totale venticinque, alla quale il Consorzio del Bim del Chiese ha concesso una somma di 140.000 euro complessivi.
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140 mila euro per le borse di studio degli studenti universitari, 140 mila euro per i bandi agricoltura e un milione e mezzo per sostenere progetti per l’energia rinnovabile.
L’altro settore preso in considerazione è stato quello dell’energia rinnovabile. Sono state accolte ben 736 domande, tutte finanziate per una somma che ammonta a 1.467.760 euro. Le richieste erano così suddivise: 38 domande per i collettori solari, 271 per il fotovoltaico (per un totale di oltre 1300 kw installati), 274 per le batterie di accumulo (per un totale di più di 2.000 kw installati), 87 per le caldaie a condensazione, 3 per i generatori di calore a biomassa, 11 per le pompe di calore, 8 per gli impianti di ventilazione meccanica controllata e ben 44 per le stazioni di ricarica domestica per veicoli elettrici.
Un bando, quello energetico, presentato da molti anni da parte del Consorzio BIM del Chiese, ma che quest’anno vuoi per il momento delicato in cui ci si trova, vuoi per una diffusa sensibilità verso le energie rinnovabili ha raggiunto un’adesione veramente importante è un impegno di quasi un milione e mezzo di Euro. Una dimostrazione tangibile di come il nostro territorio sia attento a queste tematiche.
Ha preso avvio ad inizio marzo il progetto “+SportxNoi” ideato e realizzato da Martina Brunello per aiutare individualmente alcuni ragazzi con disabilità motorie dell’Istituto Comprensivo Val Rendena. La venticinquenne Brunello, di Carisolo, è un volto noto all’interno delle Giudicarie soprattutto in ambito sportivo. Fin da bambina ha praticato agonisticamente lo sci di fondo arrivando a classificarsi al Campionato Italiano col Comitato Trentino Fisi. Ma ciò che la rende conosciuta è soprattutto la sua brillante carriera di attaccante nel calcio femminile che l’ha vista militare sia in serie B che in serie A con Südtirol e Trento Clarentia. Un passione ed un talento in comune con la sorella gemella Greta, anch’essa calciatrice che ha condiviso con lei la maglia prima presso la Scuola Calcio Val Rendena e poi a Bolzano. Insieme le due sorelle si sono diplomate al Liceo della Montagna all’Istituto Guetti di Tione. Martina ha poi proseguito gli studi a Brescia, seguendo l’Università di Scienze Motorie ed ha iniziato la sua avventura con la squadra di calcio A5 Alta Giudicarie, dove gioca tutt’ora. Attualmente Martina insegna educazione fisica