Nantes laburba14

UNIVERSITA’ DI PALERMO – CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN ARCHITETTURA DOCENTI Maurizio Carta Daniele Ronsivalle

COLLABORATORI Annalisa Contato Carmelo Galati Tardanico Barbara Lino Angelica Agnello

SEMINARIO INTEGRATIVO Barbara Lino

ÎLE

DE! NANTES! NANTES!

di Noemi Aalai, Roberta Accardi, Rachele Atanasio, Sefora Bonanno, Elisabetta Caruso

NANTES

ILE DE NANTES

65 kmq SUPERFICIE TERRITORIALE

PIRAMIDE DELLE ETÀ

290.000ab ABITANTI

4.450ab/kmq DENSITÀ

MIXITÈ ETNICA

Plan Guide Il Plan guide per l’Isola di Nantes consiste in un progetto urbano complesso che, oltre a trasformare la sua struttura insediativa, contribuisce al rinnovamento dell’urbanistica lavorando su un ritrovato interesse per l’arte urbana.

Quattro sono i temi fondanti: • il rapporto con la memoria dei luoghi; • la promozione delle attività legate al fiume compresa quella portuale; • la ricerca di una coerenza nell’urbanizzazione; • la concezione dell’isola come un’unità.

Il piano interviene sulla trama degli spazi pubblici, interpretando le tracce esistenti, e organizzandone la gerarchia. Esso definisce le geometrie dei nuovi ilots, così come una trama morfologica di tracciati che hanno tutti come fondale il paesaggio della Loira; attiva un programma localizzativo per le varie attività dell’Ile e, conseguentemente, individua i luoghi da sottoporre a progetti di dettaglio e preposti a costituire i nuovi punti di identità del sito. Il progetto si basa, inoltre, sulla concezione della cultura come parte integrante della rigenerazione urbana, dello sviluppo locale, della coesione sociale e come fattore di miglioramento dell’attrattiva verso imprese, investitori e turismo.

di concorso vinto dagli archite1 paesagis3 Chemetoff e 1999 Bando Berthomieu , diagnosi del sito e avvio dei lavori.

2003 Creazione della SAMOA 2007 Conclusione della prima fase dei lavori 2009 Messa a punto del proge<o rela3vo al Quar3er de la Crèa3on.

2013 Nantes ele<a European Green Capital

I progetti avviati riguardano i temi che stanno impegnando tante città europee: le relazioni tra infrastrutture di trasporto e assetto urbanistico; la riqualificazione di grandi quartieri d’abitazione che versano in condizioni critiche; la creazione di nuovi distretti con funzioni miste; il recupero di aree marginalizzate da processi di dismissione ma strategiche per la riorganizzazione dell’intera area metropolitana. Gli interventi si inseriscono, inoltre, in una cornice di sostenibilità ecologica che ha permesso a Nantes di essere

insignita del titolo di Capitale Green d’Europa: perfetta gestione dei rifiuti, grandi spazi verdi, trasporti pubblici sostenibili e poche auto per le strade. Questa politica verde e il grande impegno dei cittadini hanno permesso di abbassare i livelli di inquinamento e migliorare la qualità dell’aria. Nantes, nello scenario europeo, si distingue per le sue politiche pubbliche integrate e partecipative e per il costante e dinamico dialogo con la cittadinanza dei 24 comuni dell’area metropolitana.

7500 150000mq 202 ha 160 ha NUOVI ALLOGGI!

DI SUPERFICIE COINVOLTA!

DI NUOVI EDIFICI!

DI NUOVI PARCHI E SPAZI PUBBLICI!

2800 ab 13000 ab POPOLAZIONE COINVOLTA NEI PROCESSI DECISIONALI, FORUM, ETC.

POPOLAZIONE INSEDIATA NELL’AREA DI PROGETTO

54 Milioni INVESTIMENTO TOTALE!

FONTI DEGLI INVESTIMENTI PUBBLICI: (comunali, statali, europei)!

16000 nuovi posti di lavoro!

Il processo di rigenerazione urbana dell’Île de Nantes, attraverso la riconfigurazione funzionale delle aree produttive e portuali dismesse, ha permesso all’intera regione della Loira di essere un nuovo polo di interesse sociale, culturale ed economico. Strategica è stata la localizzazione di Scuole e Università nel cuore dell’isola che incentivano sperimentazione e ricerca. Lo sviluppo locale e la coesione sociale hanno generato il miglioramento dell'attrattiva verso le start up creative da parte di imprenditori, studenti e abitanti, e ha favorito il turismo lo sviluppo locale e la coesione.

Il Plan Guide, all’interno del più ampio programma di Nantes Metropole, investe sul capitale sociale non solo per attrarre flussi, ma per incrementare una migliore qualità della vita rafforzando l’identità locale. Nantes può quindi definirsi una Città Creativa 3.0, che basa il suo sviluppo urbano sulle capacità creative dei propri abitanti.

La riattivazione dei capiitali territoriali ha inoltre alimentato nuove politiche e strategie sostenibili, che le attribuiscono il carattere di EcoCreative City. Tutto questo ha generato quello che gli stessi cittadini definiscono «stile di vita alla Nantes», dinamico e innovativo.

RED CYCLE

formazione

scambio

mobilitĂ

controllo