Costruzione delle immagini con metodi proiettivi Un’immagine mostra immediatamente ciò che, in un libro, viene spiegato con una dozzina di pagine. Ivan S. Turgenev, Padri e figli, 1862
Introduzione e obiettivi Le immagini ottenute con metodi proiettivi rappresentano un tipo di illustrazione tecnica che mostra contemporaneamente varie facce di un oggetto. Tali disegni vengono utilizzati da tutte le industrie che progettano, vendono, producono, riparano, installano o che effettuano la manutenzione di un prodotto. I disegni assonometrici ortogonali e obliqui fanno parte delle proiezioni parallele e vengono di solito usati nei documenti tecnici, nella documentazione per la vendita, nei manuali per la manutenzione, e nei supplementi di documentazione dei disegni tecnici. I disegni prospettici fanno invece parte delle proiezioni centrali e vengono utilizzati più frequentemente nei disegni architettonici per la loro efficacia nel definire, con maggiore illusione realistica, i rapporti spaziali. I disegni prospettici rappresentano, infatti, il tipo di disegno più realistico utilizzato nell’ingegneria e nella tecnologia. Un disegno prospettico crea una rappresentazione di un oggetto che somiglia a ciò che si vede. È il miglior metodo per rappresentare un oggetto in tre dimensioni. Le immagini ottenute con metodi prospettici, infatti, non hanno la limitazione dei disegni multivista, che mostrano solo due dimensioni dell’oggetto in ciascuna vista e vanno combinati mentalmente per formare un’immagine tridimensionale dell’oggetto. Nel capitolo viene considerata la teoria delle proiezioni e le pratiche standard usate per
Capitolo 7
Capitolo 7