Lo sguardo sociologico: come trasformare i fenomeni sociali in questioni di ricerca
1.1. Lo
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sguardo sociologico
I fenomeni sociali, ma la considerazione potrebbe essere estesa anche agli eventi naturali, sono degli “oggetti di studio” estremamente complessi, sottoposti a continua trasformazione nel tempo e per questo difficilmente circoscrivibili. Rispetto a tale complessità lo scienziato sociale non può che procedere con cautela, ritagliando nell’infinita molteplicità degli aspetti conoscibili della realtà solo alcuni elementi, in modo tale da farli rientrare poi in uno schema concettuale significativo. Anticipando alcune questioni trattate da Max Weber, un autore di cui avremo modo di parlare diffusamente in seguito, possiamo dire che lo scienziato sociale è guidato, nella sua attività di ricerca, da un proprio interesse conoscitivo che è in relazione con la sua personale presa di posizione di fronte al mondo. L’atteggiamento selettivo del sociologo di fronte alla complessità della realtà sociale può essere dettato, come vedremo nei prossimi capitoli, da una “relazione di valore” (Weber, 1904) che instaura con l’oggetto della sua conoscenza. La relazione di valore costituisce, in un certo senso, lo strumento che il ricercatore ha a disposizione per conoscere i fenomeni sociali. Nell’esaminare l’influenza dei sistemi di credenza nel processo della conoscenza scientifica altri autori (Longino, 1990; Isernia, 2001) hanno messo in luce l’importanza di ulteriori valori come quelli di tipo “contestuale” e “costitutivo”. I valori contestuali rimandano al contesto sociale e culturale in cui il sociologo lavora, mentre i valori costitutivi hanno a che fare con i principi e le pratiche che la comunità scientifica di riferimento, in un determinato momento storico, stabilisce come legittimi e validi (Isernia, 2001). Il problema è capire il tipo di relazione che esiste tra i valori contestuali e i valori costitutivi, e se i valori, le ideologie prevalenti in una società e in una cultura, possano influenzare il ricercatore nella scelta del fenomeno da studiare, nonché il metodo e le tecniche da utilizzare nella raccolta dei dati e, non ultimo, le interpretazioni fornite. A questo proposito il contributo di Thomas Kuhn si è rivelato, soprattutto alla luce del dibattito contemporaneo sulla scienza, di particolare rilievo, costituendo a sua volta una vera e propria rivoluzione epistemologica.
Atteggiamento selettivo del sociologo
Relazione di valore
Valori contestuali Valori costitutivi
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