Miamagazine Nov/Dic/Gen 2016

MIA magazine NOVEMBRE/ DICEMBRE/ GENNAIO

Trimestrale di moda bellezza cultura benessere del FRIULI VENEZIA GIULIA

NUM. 6 ANNO 2015 2,50 €

moda

Winter Look con Stile trend

Avec Plissè

Via Sant’Andrea, 3 - 33044 Manzano (loc. Case) - Tel. +39 0432.750094 - Fax +39 0432.937867 eye@graziosasas.com

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SOMMARIO

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editoriale_5 books_6

topics_7

17

46

30

45

64

70 BEAUTY

MODA Winter Look con Stile_16 Avec Plissè_20 Armani by Giorgio_ 26

MODA Eleganza all’Asciutto_ 36 Noir&Blanc_40 So This Xmas_ 70

Glitter Mania_45 Le ricette di mia_ 47 La Beauty Bag_52

SPECIALE Scelte Easy Per Feste Svaillanti_30

BENESSERE E SALUTE Fili sospesi, L’antiaging innovativo_62

CONTRIBUTI_13 VIAGGI_64 FOOD_68

PARUCCHIERE E PRODOTTI PER LA BELLEZZA

Cogliere le nuove tendenze e trasformarle in uno stile unico, sempre riconoscibile.

Questo è il modo in cui si intende la moda nei saloni Go Coppola

MIA copertina

Miriam Nebbia Photo: Matteo Melli Art Director make-up e hair: Samia Laoumri Pelliccia:Vladimiro Gioia

Miriam Nebbia

23 anni, modella Nata ad Alba (CN), dove ha vissuto fino ai 18 anni per poi trasferirsi a Milano. Si diploma al liceo scientifico e coltiva la sua passione per la danza. Finito il liceo si avvicina al mondo della moda parallelamente ai suoi studi in campo medico (attualmente in standby). Muove i suoi primi passi come modella a Milano e, sotto consiglio di una scouter, decide di iniziare a viaggiare all’estero grazie anche alle richieste di varie agenzie. Visita così: Cina, Miami, Istanbul e Dubai.

Lavora tutto ora come modella senza mettere da parte la sua passione per la danza e la medicina.

Samia Laoumri

28 anni, make-up artist Nata a Palermo da genitori stranieri, si trasferisce durante l’adoloscenza in Friuli con la madre.

Frequenta la scuola professionale di Moda Ipsia di Gemona de Friuli. Finiti gli studi si trasferisce prima in Grecia e poi in Egitto come capo costumista per spettacoli di musical e danza.

Ciò le permette di vivere da vicino il mondo del make-up che la porterà in seguito ad iscriversi all’Accademia Nazionale del Cinema di Bologna, allieva del Maestro Manlio Rocchetti, unico premio Oscar italiano per il miglior trucco.

Prosegue la sua carriera lavorativa a Milano come truccatrice professionale freelance nel mondo della moda e del beauty.

Melli Matteo

30 anni, fotografo Nato a Milano da genitori triestini, approccia al modo della fotografia quasi per caso, da sempre molto interessato alla moda e principalmente al cinema (da cui coglie diversi spunti per i suoi lavori) lavora come fotografo per cataloghi, LookBook ed editoriali. Il suo stile fotografico è molto semplice la luce naturale è la sua chiave principale. I suoi fotografi più stimati sono: Paolo Roversi e Peter Lindbergh.

Editoriale Novembre | Dicembre | Gennaio

MIA

Un altro anno si conclude. Naturale guardare a quanto è stato

fatto. Nel nostro piccolo siamo soddisfatti, ma non possiamo non ampliare la prospettiva a un orizzonte che appare funesto, lontano da abiti e accessori, così spesso tacciati d’essere un mondo effimero e superficiale. La bellezza, però, riscalda, dona sorrisi, porta speranza. Per questo MIA Magazine augura a tutti di non dimenticare il macro contesto e di portare nel proprio micro contesto una bellezza che rassicuri e dia energia.

In fondo, è tutta questione di stile, di capacità di dosare e interpretare, come succede nella moda dove la “gente comune” ha saputo instaurare un continuo scambio con chi la moda la fa. L’auspicio è che anche nello scenario macro “la gente comune” non si autoescluda e voglia giocare il proprio ruolo di influenzatrice. Nel frattempo viviamo il bello, a partire da subito, da queste feste. Non a caso sotto gli importanti e caldi capispalla invernali fa capolino un desiderio di leggerezza, dichiarato da pizzi, trasparenze e ruches, fra gonne plissé, a palloncino, a portafoglio, minigonne, maxi e long skirt. Spesso a vita alta, scelgono un’infinità di colori e tessuti, anche mescolati fra loro, o versioni sobrie e minimaliste, come Armani comanda, dall’alto dei suoi 40 anni di raffinatissima attività. Anche in suo onore abbiamo scelto il bianco e nero per gli accessori delle feste: borsette e pochette e poi orecchini, orologi e cappelli. E nella beauty bag, irrinunciabili le creme per illuminare l’incarnato e per rilassarlo dopo serate scintillanti e tutto l’occorrente per perfetti smokey eyes glitterati. La moda bimbi, invece, accoglie la formalità degli abiti degli adulti e ci gioca, deliziosa.

E poi c’è chi dice no, io scappo. La nostra proposta è: Cuba.

Paesaggi mozzafiato, case colorate, auto d’epoca, caldo, mare, spiagge, balli. In ogni caso, riempiamoci il cuore di sorrisi e impegniamoci a creare un anno sereno, ognuno nel suo piccolo.

La Redazione di Mia Augura un Sereno Natale e un Felice Anno Nuovo

MIA books

i nostri consigli.. le ultime novità selezionate dalla nostra redazione STORIA DI UN CANE CHE INSEGNÒ A UN BAMBINO LA FELICITÀ Il grande ritorno di un autore da 6 milioni di copie vendute in Italia: dopo il successo mondiale di Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare è in edicoloa una nuova splendida favola di Luis Sepùlveda. È dura per un cane lupo vivere alla catena, nel rimpianto della felice libertà conosciuta da cucciolo e nella nostalgia per tutto quel che ha perduto.

Uomini spregevoli lo hanno separato dal suo compagno Aukamañ, il bambino indio che è stato per lui come un fratello. Ora la sua missione - quella che gli hanno assegnato gli uomini del branco - è dare la caccia a un misterioso fuggitivo, che si nasconde al di là del fiume. Dove lo porterà la caccia?

Il destino è scritto nel suo nome, e questo cane ha un nome importante, che significa fedeltà: alla vita che non si può mai tradire e anche ai legami d’affetto che il tempo non può spezzare. di Sepùlveda Luis - Guanda - € 10,00

IO SONO MALALA

ENCICLOPEDIA DEL FASHION DESIGNER Un’enciclopedia completa del Fashion Design che illustra stili, forme, taglio, proporzione, costruzione, silhouette e dettagli.

Una raccolta di immagini, una fonte di ispirazione e di informazione per studenti e apprendisti designer, ma anche per appassionati.

Divisa in capitoli dedicati ai singoli modelli di abiti icone di stili e le loro varianti.

di Fitzgerald Tracy e Taylor Alison Il Castello - € 19,50

Valle dello Swat, Pakistan, 9 ottobre 2012, ore 12.00. La scuola è finita, e Malala insieme alle sue compagne è sul vecchio bus che la riporta a casa.

All’improvviso un uomo sale a bordo e spara tre proiettili, colpendola in pieno volto e lasciandola in fin di vita. Malala ha appena quindici anni, ma per i talebani è colpevole di aver gridato al mondo sin da piccola il suo desiderio di leggere e studiare. Per questo deve morire. Ma Malala non muore: la sua guarigione miracolosa sarà l’inizio di un viaggio straordinario dalla remota valle in cui è nata fino all’assemblea generale delle Nazioni Unite.

Oggi Malala è il simbolo universale delle donne che combattono per il diritto alla cultura e al sapere, ed è stata la più giovane candidata di sempre al Premio Nobel per la Pace. Questo libro è la storia vera della sua vita coraggiosa, un inno alla tolleranza e al diritto all’educazione di tutti i bambini, il racconto appassionato di una voce capace di cambiare il mondo.

di Yousafzai Malala con Lamb Christina - Garzanti - € 12,90

PROMETTO DI SBAGLIARE Quante volte ci siamo chiesti com’era l’amore da cui siamo nati? Come si è sentito nostro padre la prima volta che ci ha tenuto in braccio? L’emozione più grande è quella di ritrovare quello che si è perso e amarlo di nuovo, come se fosse la prima volta. Prometto di sbagliare racconta proprio questo amore.

Fenomeno editoriale senza paragoni, appena uscito ha conquistato la vetta di tutte le classifiche bestseller, rimanendo per mesi ai primi posti. È stato venduto in tutto il mondo dopo aste agguerrite. La rete è invasa di commenti e migliaia di fan l’hanno eletto libro dell’anno. Perché l’amore ci spezza, l’amore ci stordisce, l’amore ci fa sentire immortali e subito dopo inermi e senza forze.

Ma il suo potere più grande è quello di farci sentire liberi.

Questo è l’amore che con un sussurro parla direttamente alla nostra anima. di Chagas Freitas Pedro - Garzanti - € 16,90

NON LUOGO A PROCEDERE In questo romanzo violento, tenero e appassionato, Claudio Magris si confronta con l’ossessione della guerra di ogni tempo e paese, quasi indistinguibile dalla vita stessa. Non luogo a procedere è la storia di un grottesco Museo della Guerra per l’avvento della pace, delle sue sale e delle sue armi, ognuna delle quali racconta vicende di passione e delirio; è la storia dell’uomo che sacrifica la vita alla sua maniacale costruzione, per riscattarsi alla fine nell’accanita ricerca di un’orribile verità soppressa; è la storia di una donna, Luisa, erede dell’esilio ebraico e della schiavitù dei neri. Con una narrazione totale e frantumata, precisa e insieme visionaria, Magris scava con ferocia nell’inferno spietato delle nostre colpe, e racconta l’epos travolgente di tragedie e silenzi dell’amore e dell’orrore.

di Magris Claudio - Garzanti - € 20,00

MIA topics

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dal 2 dicembre 2015 al 6 gennaio 2016 GEMONA DEL FRIULI (UD)

“HARLEM GOSPEL CHOIR CONCERT FOR LIFE”

Sarà l’Harlem Gospel Choir - il più famoso coro gospel del mondo e il primo coro gospel d’America da più di 25 anni sulle scene musicali internazionali con cla collaborazione di superstar mondiali del calibro di Bono degli U2 a Keith Richards dei Rolling Stones il grande protagonista il 22 dicembre del CONCERT FOR LIFE 2015, appuntamento unico ideato e promosso da @uxilia Onlus in grado di unire il linguaggio della musica a quello della solidarietà, che quest’anno si svolgerà a Udine nel Teatro Nuovo Giovanni da Udine. Il concerto dell’Harlem Gospel Choir fa parte di uno straordinario tour che li vedrà cantare i più famosi brani della tradizione gospel, da Oh Happy Day ad Amazing Grace, sui principali palchi di tutto il mondo.

21 dicembre 2015 TEATRO NUOVO “GIOVANNI DA UDINE” - UDINE

“NATALE CON GUSTO”

A Gemona del Friuli nel centro storico si svolgerà la tradizionale manifestazione “Natale a Gemona”. Godiamoci le Feste con una serie di iniziative per grandi e piccini che terminerà e vedrà il suo culmine il 6 gennaio con la tradizionale Messa del Tallero. Nel periodo natalizio Gemona del Friuli offre qualcosa in più ai numerosi visitatori e turisti: oltre ai tradizionali appuntamenti natalizi da molti anni viene proposto un interessante “Percorso dei presepi”.

“JOAN MIRÓ

SOLI DI NOTTE” Soli di notte è il titolo della straordinaria mostra a cura di Elvira Cámara ”e Marco Minuz dedicata al genio di Joan Mirò (Barcellona 1893 - Palma

di Maiorca 1983), uno degli artisti più significativi e rappresentativi del Novecento. L’evento riunisce un importante nucleo di opere, molte delle quali mai esposte in Italia, legato ad uno specifico momento del suo lavoro; una fase artistica estremamente fertile e poco conosciuta, racchiusa fra i primi anni cinquanta e la sua morte. Un mutamento collegato al suo trasferimento definitivo nel 1956 a Palma di Maiorca, nelle Baleari.

Attraverso dipinti, disegni, opere grafiche e sculture questa mostra fa emergere un nuovo aspetto del lavoro di Miró, di grande potenza e suggestione. Il percorso è arricchito da un’importante selezione di fotografie che ritraggono Miró realizzate da grandi autori come Cartier Bresson, Mulas, Brassaï, List, Halsman, Català Roca e Gomis. dal 17 ottobre 2015 al 3 aprile 2016 VILLA MANIN - PASSARIANO DI CODROIPO (UD)

“NOTRE DAME DE PARIS”

Il grande ritorno del Musical più amato di sempre, che, dopo l’enorme successo del 2003 ritorna in scena al Rossetti. Le amatissime musiche di Riccardo Cocciante interpretate da artisti sempre di ottimo livello, un sensibile lavoro di scrittura di Luc Plamondon effettuato sull’immortale capolavoro ottocentesco di Victor Hugo, una regia incalzante arricchita da coreografie molto innovative, decretarono allora per lo spettacolo un successo senza pari. Lo spettacolo ha continuato a girare per anni (si è festeggiato, con un tour e un cast speciale, addirittura il decennale dell’allestimento), è stato ripreso, proposto in televisione...

Assai raramente però è entrato in un teatro: solo un paio, date le enormi diemnsioni delle scenografie, lo hanno potuto contenere oltre al Rossetti. È quanto accadrà nella stagione 2015-2016, quando la bella cornice del Politeama potrà ospitare una versione di Notre Dame de Paris che nulla avrà perso in fascino e sfarzo rispetto all’originale e permetterà al pubblico di godere di tutte le sfumature interpretative e dei particolari che una dimensione da palasport negava di cogliere. Ancora top secret il nuovo cast dal 6 al 10 aprile 2016 POLITEAMA ROSSETTI - TRIESTE

*A CURA DELLA REDAZIONE

* * * Photo di: Walter Menegsaldo

robe di casa...

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consiglia *

ROBE DI CASA Largo dei Pecile, 23 - Udine T. 0432 502665 www.robedicasa.com

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Inizio d’anno spumeggiante con gli spettacoli del Teatro Nuovo Giovanni da Udine Prosa, musica, operetta: gennaio sarà un mese denso di appuntamenti da non perdere

Foto di Federico Riva ©2015

A tu per tu con l’Operetta: grandi interpreti con musica dal vivo Ad inaugurare il cartellone di gennaio sarà Al Cavallino bianco che segna il secondo graditissimo ritorno al Teatro Nuovo Giovanni da Udine dell’operetta con musica dal vivo. Fra colpi di fulmine e gelosie, spensieratezza di vacanza e amori per tutta la vita, la vicenda narrata è capace di catturare lo spettatore di ieri come quello di oggi. Interprete di questo straordinario spettacolo la compagnia Abbati, accompagnata da un complesso di ottoni a sottolineare l’atmosfera musicale che anticipa il musical, che proporrà al pubblico uno spettacolo pieno di colpi di scena coronati dall’immancabile happy end. Una miscela divertente e perfetta di commedia musicale, rivista e operetta capace di emozionare, ieri come oggi, grazie anche allo straordinario talento di Ralph Benatzky e alla sua capacità di evocare con umorismo e spensieratezza gli stati d’animo dei tanti personaggi che si avvicendano sul palcoscenico. Al Cavallino Bianco andrà in scena martedì 12 gennaio 2016 con inizio alle ore 20,45.

Prosa per tutti i gusti Venerdì 15, sabato 16 e domenica 17 gennaio sarà invece la volta di Sarto per Signora. Ambientata nella Parigi della Belle Epoque, la pièce è firmata da George Feydeau che proprio con quest’opera debuttò nel 1887 ed è proposta al Giovanni da Udine nell’adattamento di Valerio Binasco che ne è anche regista. Nel ruolo del protagonista - il dottor Molineaux, sposato e gran farfallone - uno strepitoso Emilio Solfrizzi che si destreggerà fra tradimenti e malintesi, colpi di scena e situazioni comiche. In scena venerdì 15 e sabato 16 gennaio 2016, ore 20,45; domenica 17 gennaio, ore 17,00.

Gli appuntamenti di gennaio con la prosa si concluderanno con Bisbetica, adattamento del capolavoro di Shakespeare dove la protagonista, una travolgente Nancy Brilli, sarà immersa in una folla di personaggi, in un gioco scenico irresistibile arricchito con splendide canzoni dal vivo tratte dal musical di Cole Porter Kiss me Kate e dal repertorio pop contemporaneo.

In scena venerdì 29 e sabato 30 gennaio alle ore 20,45; domenica 31 gennaio alle ore 17,00.

I grandi interpreti della musica classica Giovedì 21 gennaio alle ore 20,45 appuntamento imperdibile con i protagonisti internazionali della musica classica: arriva infatti per la prima volta al Teatro Nuovo Giovanni da Udine quello che è considerato il miglior coro del mondo: il Monteverdi Choir accompagnato dall’orchestra su strumenti originali English Baroque Soloists. Sul podio Sir John Eliot Gardiner, una delle personalità musicali più interessanti del nostro tempo. Fondato nel 1964, il Monteverdi Choir è noto per la passione, l’impegno e il virtuosismo delle sue esecuzioni e per la sua straordinaria capacità di cambiare compositore, lingua ed espressione con convinzione stilistica. Questi complessi, apprezzati per flessibilità e versatilità nell’affrontare i repertori più vari, si distinguono in particolare per il rigore stilistico e la perfezione tecnica nell’esecuzione della musica del Settecento. Due fondamentali opere sinfonico corali mozartiane in programma: il Requiem e, in prima esecuzione al Giovanni da Udine, la meravigliosa Grande Messa in do minore daranno al pubblico la possibilità di cogliere l’assoluta eccellenza di queste due compagini musicali, entrambe esclusive creazioni dell’illuminato maestro Gardiner.

Gli appuntamenti di Casa Teatro Due gli appuntamenti in programma a gennaio per Casa Teatro, occasioni per riflettere insieme al pubblico sui temi trattati negli spettacoli della stagione di prosa, con la partecipazione degli attori e dei registi coinvolti. Per la serie Casa Teatro – Percorsi – (M)Arte e Venere sabato 16 gennaio alle ore 17,30 si terrà l’incontro dal titolo La sorpresa dell’intreccio con la partecipazione di Emilio Solfrizzi, la Compagnia dello spettacolo Sarto per signora e Mario Brandolin, critico e organizzatore teatrale. Conduce Alma Berni. Seguirà sabato 30 gennaio sempre alle ore 17.30 Parole e travestimenti, incontro con Nancy Brilli, la Compagnia dello spettacolo Bisbetica e Angela Felice, storica del teatro e critico teatrale. Conduce Alma Berni.

Con l’occasione avrà luogo un intervento di lettura poetica Poesia evocazione di pensiero a cura di Mario Turello per voce di Stefano Rizzardi. Tutti gli appuntamenti di Casa Teatro sono aperti al pubblico a ingresso libero.

Spettacoli per i più piccoli Sempre a gennaio inaugurerà anche la rassegna “Teatro Bambino” dedicata agli spettatori più giovani: gli appuntamenti saranno quattro tutti domenicali, con inizio alle ore 17,00. Aprirà la serie, domenica 24 gennaio, lo spettacolo Sotto la Neve – Minuetto d’inverno per bambini da 3 a 8 anni, dove il giovanissimo pubblico sarà coinvolto sul palco dagli attori clown fra divertimento e stupore. “Teatro Bambino” fa parte del percorso teatrale Udine CittàTeatro per i bambini ideato e organizzato da Teatro Nuovo Giovanni da Udine e CSS Teatro stabile di innovazione del FVG in collaborazione con ERT.

Fondazione Teatro Nuovo Giovanni da Udine | Via Trento, 4 33100 Udine T. +39 0432 248411 Biglietteria T. 0432 248418 biglietteria@teatroudine.it

MIA persona

LUCA DEL TORRE

Luca Del Torre anno ‘88, nato e cresciuto a Udine, si considera un friulano doc perchè di padre e madre Udinesi. Si trasferisce all’età di diciotto anni a Milano per frequentare la Libera Università di Lingue e Comunicazione IULM e si avvicina fin da subito al mondo della moda lavorando per le campagne vendita di showroom milanesi e per importanti brand quali il gruppo Inditex e la Rinascente.

D

opo 3 anni si prende una pausa dalla città della madonnina per trasferirsi all estero e proseguire gli studi in Spagna all’Universidad de Alicante UA dove segue dei corsi di relazioni pubbliche, comunicazione e pubblicità. Ed è proprio lì che scopre la sua più grande passione legata alle cose terrene, ai prodotti della natura ed alla ristorazione. Rientrato in Italia l’anno successivo entra nel team di una delle più prestigiose società di servizio alla ristorazione e di import export di prodotti ortofrutticoli con sede ai mercati agroalimentari di Milano. L’Ortomercato di Milano è il più grande mercato ortofrutticolo all’ingrosso d’Italia con una superficie complessiva di c.a. 445.000 mq. suddivisa in 4 padiglioni di esposizione e vendita, i prodotti commercializzati raggiungono 1.000.000 di tonnellate all’anno, con un 16% di Import e un 20% di Export. È un ambiente dinamico, spesso sottovalutato e caratterizzato da orari insoliti che scoraggiano i giovani d’oggi, il lavoro è dettato da ritmi intensi ma da enormi soddisfazioni, dice Luca. Tant’ è che nel giro di un anno si ritrova a gestire un pacchetto di ristoratori e clienti Italiani ed esteri, e contribuisce alla costituzione della Nature Funghi, una società volta all’approvvigionamento e alla commercializzazione del famoso fungo porcino di Borgotaro IGP, dove ricopre la carica di sales manager. Dopo 4 anni di attività decide di prendersi un periodo di pausa per dedicarsi nuovamente agli studi e rientra in Friuli, dove prende contatto con i vertici regionali ed attualmente ricopre la carica di ambasciatore del Friuli Venezia Giulia ad Expo Milano 2015 facendo parte di un team volto a promuovere l immagine della regione dal punto di vista economico, turistico, ed enogastronomico. Un’esperienza favolosa, un’opportunità unica, che ci permette giornalmente di vivere una realtà multiculturale e di incontrare delegazioni estere di tutto il mondo mettendo in luce le peculiarità della nostra splendida terra, ci racconta Luca con l’entusiasmo che lo caratterizza.

contributi

in ordine alfabetico

A E E F L

M S

l Bruni, nato nel 1975 a San Vito al Tagliamento, inizia a scattare foto per divertimento da ragazzino, con le macchine fotografiche analogiche di suo padre. Cantante e chitarrista della Rock Band :Empatia: cura le grafiche e le immagini degli album pubblicati a fine e inizio millennio e questo porta ad Al una grossa crescita delle conoscenze di postproduzione dell’immagine, uno dei suoi punti forti. Inizia a scattare con una reflex professionale nel 2009 sviluppando una lunga serie di ritratti fotografici che hanno trasformato la passione per l’espressività nelle immagini in una professione. Tra gli altri hanno posato per lui Daniele Molmenti, Irene Cao, Lorenzo Buffon e Sibylle Righetti.

nza Rizzi nata nel 1984, laureata prima in Scienze Giuridiche e conseguita poi la laurea specialistica in Giurisprudenza, ha lavorato presso diverse aziende di consulenza e di servizi fino a quando ha deciso di dare una svolta alla sua vita. In risposta alle sue esigenze di indipendenza lavorativa, si approccia al mondo della pelletteria e degli accessori. Nel 2014 da inizio al suo sogno aprendo con il socio Luca Saltarini Modotti il negozio “SeR - concetti per uomo” in centro storico a Udine, proponendo articoli internazionali di nicchia e di qualità.

lena Romanelli nata a Udine nel 1987, fin da piccola guarda il suo futuro e s’immagina con la valigia in mano pronta a scappare e scoprire il mondo. Finiti gli studi di tecnico dei servizi turistici ha realizzato il suo sogno ed è diventata una agente di viaggio. Adora realizzare i sogni dei suoi viaggiatori. Partecipa a moltissimi workshop, meeting, fiere in italia e all’estero per essere sempre aggiornata sulle mete più trendy e sulle destinazioni più particolari. Nel tempo libero viaggia per scoprire ogni angolo di mondo.

rancesca Dorigo nasce a Udine nel 1973, fin da bambina dimostra uno spiccato senso artistico e un attenzione per tutto ciò che riguarda l’immagine, la moda e la bellezza. Dopo aver frequentato l’istituto d’arte, ha lavorato diversi anni nel settore della moda come responsabile di prestigiosi negozi d’abbigliamento. Il make-up rimaneva comunque la sua passione più grande. Decide di intraprendere un percorso fatto di seminari e corsi di trucco, beauty e sposa, moda, fotografico e face painting, per riuscire ad avere quelle competenze e quella professionalità che le permetterà poi nel 2013 di iniziare ufficialmente la professione di make-up artist e consulente d’immagine.

uca Saltarini Modotti nato a Udine nel 1983, laureato in Economia e Amministrazione delle Imprese e poi in Economia Aziendale, inizia la sua carriera lavorativa prima come praticante consulente del lavoro. Da sempre interessato al mondo maschile della moda e degli accessori di lusso, decide di aprire con la socia Enza Rizzi il negozio “SeR - concetti per uomo” in centro storico a Udine, proponendo articoli internazionali di nicchia e di qualità. Registra, infine, il marchio per la creazione di una suo futura linea di accessori.

onia Massarini consegue una laurea in Relazioni Pubbliche d’Impresa nel 2011; matura le prime esperienze nel campo della comunicazione lavorando come copywriter per agenzie di comunicazione locali e fuori regione e come redattrice per una rivista turistica del territorio; più tardi intraprende il percorso del dottorato, con un progetto di ricerca inteso ad analizzare l’emergere dei brand cinesi nel settore della moda di lusso; analisi che la condurrà per un periodo a Shanghai. Oggi è giornalista, copywriter e Ph.D Student, tre attività accomunate dalla sua prima passione: scrivere.

ebastian Laspina nel 2000 si laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Udine. Nel 2004 consegue

la specializzazione in Dermatologia e Venereologia presso lo stesso ateneo. Nel 2008 ottiene il Master S.I.D e. M.A.S.T. in Dermochirurgia, presso la Clinica Dermatologica dell’Università degli Studi di Siena. Nel 2009 consegue il Dottorato di Ricerca in Scienze e Tecnologie Cliniche presso la Clinica Dermatologica dell’Università degli Studi di Udine. Dal 2007 è dermatologo di riferimento presso la LILT di Udine (Lega Tumori per la prevenzione dei tumori della pelle).

P E L L E T T E R I A Aprire un armadio ed essere invasi dal profumo di un ricordo, di una persona o di un’emozione.

Niente come la memoria di alcune gocce di colonia di essenze speziate può farci entrare in spazi che pensavamo persi nel tempo. I profumi di Madotto sono veicoli su cui viaggiare, trasportati in mondi emozionali di fantastici luoghi della mente, per elevarsi da un mondo troppo materiale.

Anche l’idea di acquistare questi “gioielli” per una persona importante della nostra vita fa parte del viaggio in cui, chi li riceve, si troverà coinvolta. La scelta sarà guidata dalla competenza e professionalità dello staff di Profumeria Madotto, che suggerirà certamente la fragranza adatta per un regalo importante. Il cliente soddisfatto è l’obiettivo da raggiungere quando si regalano emozioni speciali che si legheranno nell’animo di chi, incuriosito ed emozionato, a Natale scarterà il pacchetto con i tuo pensiero caldo ed avvolgente.

Corso Mazzini, 28 | 33043 Cividale del Friuli (UD) T. 0432 731250

Parco Commerciale Torre | S.S. 54 Remanzacco - Udine | 33047 Remanzacco (UD) | T. 0432 668624

MIA moda

WINTER LOOK CON STYLE A CURA DI MONIA MASSARINI

Sarà un inverno caldo. Lo dicono gli stilisti. Che per proteggerci dalle intemperie e dai brividi della stagione fredda ci propongono un’ampia scelta di pelli, pellicce, cappotti, shearling e mantelle. E sotto il montone? Affiorano le ruches. I designer delle grandi maison conoscono le regole, dei pesi e delle misure, e dal tratto sicuro della loro mano, ecco rinascere la leggerezza, fatta di pizzi, trasparenze e fiocchi, che impreziosiscono gli abiti, quelli mini e quelli lunghi.

Ma scopriamole più da vicino, queste proposte.

DKNY dall’America e Victoria Beckam dall’Inghilterra trovano terreno comune sul cappotto, che nella loro versione, e in quella di molti altri stilisti, è a doppio petto: blu elettrico a New York e nero opaque a Londra. Max Mara, come da sua lunga tradizione, propone una linea morbida e una nuance cammello. Una scelta cromatica che ritroviamo anche nelle versioni di Open Ceremony e Rag&Bone. Paul Smith e Sonia Rykiel puntano sullo shearling: per lui la chiave interpretativa è il color senape mentre la stilista francese punta sull’effetto volume che proietta il capo in una dimensione altra, ovattata. Numerose in passerella anche le mantelle: quella hippy-etno di Dsquared2, quella rosso fuoco di Delpozo e quella sfarzosa e monumentale di Lorenzo Serafini, da poco nominato direttore creativo del brand Philosophy. Ma non c’è inverno senza pelliccia e questo non sarà da meno. Fendi interrompe la monocromia tipica dei capispalla e propone la pelliccia striped, in cui al tono sabbia leggero di base si inframmezza orizzontale una spessa fascia bianca. Emporio Armani punta sull’originalità, abbina un collo stondato a un volume solido che, certamente anche grazie alla scelta cromatica, tra il rosso e l’ombreggiato, non lascia passareinosservati.

Come del resto, non permette anonimato, la pelliccia di Moschino. L’irriverente stilista ha infatti portato in passerella la sua versione yellow shocking, abbinata a salopette blu e maglina rouge. Lo sappiamo, ama provocare.

C’è spazio per inserzioni di puro colore anche nelle giacche in pelle. Ad esempio nella leather jack di Versace, la cui proposta richiama i tagli psichedelici degli anni ’80. Invece, è un total black il look da motor runner che ci propone Saint Laurent. Se dentro all’imponenza dei capispalla invernali vi sembra di sparire, non temete: la primavera nasce dall’inverno, e questo vale anche per la moda. Lo sanno bene gli stilisti che ci propongono gonne, abiti e mini-abiti dal gusto leggero, elegante, femminile. Troverete uno speciale dedicato alle gonne nel prossimo articolo di questo numero.

Qui, ci soffermeremo sugli abiti. Vivetta, Gucci, Marni, Oscar de La Renta, dai loro schizzi nascono fiori.

Delicati e allo stesso tempo tenaci. E dal fragile alla trasparenza è un attimo. Valentino diventa l’interprete di un nuovo mood, poetico e allo stesso tempo aristocratico, dove i pizzi diventano broccati. Dolce & Gabbana, trova il trait d’union tra la donna e la mamma, capace di rivisitare la trasparenza in chiave sobria per la sua collezione tutta centrata sulla maternità. Nina Ricci stupisce le passerelle parigine con una delicata composizione floreale in pizzo.

Francesco Scognamiglio si spinge oltre. Il suo abito in pizzo sfiora il limite con la lingerie e crea un nuovo concept, un nuovo capolavoro. Agli abiti, possiamo alternare un look in camicia. Quella semplice, bianca, quasi diafana di Valentino; o quella intarsiata di ruches proposta da Lorenzo Serafini o ancora l’azzurro di Armani. Il fiocco è il trend che accomuna numerose delle blouse rivisitate. Può variare per forma, colore e taglio, ma è una costante di numerose collezioni. E perché non indossare la camicia con un bel tailleur? Dal taglio androgino nel caso di Ralph Lauren, rosa e delicato nella proposta di Marc Jacobs e ancora a pois nella visione di Bottega Veneta. Oppure, perché non fare della contraddizione un look? Ed ecco che la camicia raffinata diventa il match perfetto per i leather pants aderenti di Coach e Ralph Laurent o per quelli in tono tabacco di Rodarte. Naturalmente, spazio anche al casual.

E in questo senso non tramontano mai i maglioni oversize. Per farci ispirare, guardiamo di nuovo alle sfilate d’oltreoceano. Le proposte di Alexander Wang e Tommy Hilfiger offrono l’esempio per un look sporty chic.

Mentre Delpozo punta all’eccesso, con maglioni strutturati che richiamano al materico. Anche quest’anno l’inverno è arrivato. Ci aspettano avventure, festività, nuove emozioni, tutte da vivere con il giusto look. Le proposte degli stilisti sono tante e la nostra libertà di giocare con loro e spirito creativo è illimitata. L’unico sentiero già abbozzato, è quello che abbina calore e leggerezza, che conduce dall’inverno alla primavera.

MARNI MARNI PAUL SMITH

LORENZO SERAFINI RODARTE

DELPOZO MARNI FENDI

“L’UNICO SENTIERO GIÀ ABBOZZATO, È QUELLO CHE ABBINA CALORE E LEGGEREZZA, CHE CONDUCE DALL’INVERNO ALLA PRIMAVERA...”

ALEXANDER WANG

VERSACE

GIORGIO ARMANI

VIVETTA

RAG&BONE

DOLCE&GABBANA

GUCCI

EMPORIO ARMANI

SONIA RYKIEL

WINTER LOOK

BOTTEGA VENETA VALENTINO VICTORIA BECKHAM

NINA RICCI RALPH LAUREN

LORENZO SERAFINI DELPOZO SAINT LAURENT

“ANCHE QUEST’ ANNO L’INVERNO È ARRIVATO. CI ASPETTANO AVVENTURE, FESTIVITÀ, NUOVE EMOZIONI, TUTTE DA VIVERE CON IL GIUSTO LOOK....”

FAY

SALVATORE FERRAGAMO

FAUSTO PUGLISI

HANDSOME

MIA moda

AVEC PLISSÉ

entra in scena il capo donna per eccellenza: la gonna A CURA DI MONIA MASSARINI

T è caldo fumante, divano, copertina e magari qualche vecchio film già visto in tv. Questo è il vero e unico must della stagione invernale, qualsiasi sia l’anno. Ma come recuperare, mostrare, ed esaltare, dentro alle morbide pieghe di un caldo

plaid, la nostra femminilità? Proponendo una vorticosa moltitudine di colori, forme e tessuti, da Parigi, Londra, Milano e New York, tutti gli stilisti decretano che, per l’inverno 2016, il capo per eccellenza è, senza soluzione di continuità, la gonna. Mini, maxi, plissé, kilt, minimal, sporty, ce n’è davvero per tutti i gusti e per tutti i look. Scopriamoli uno ad uno.

Salvatore Ferragamo sceglie i colori della terra, dal bronzo alla testa di moro, per applicarli su lunghe gonne plissé.

L’effetto è caldo, romantico. Anche Gucci preferisce le nuance dolci, che spezzano i rigori dell’inverno, sua la long skirt in tinta cammello. Fausto Puglisi combina il verde con il nero, forse un gioco cromatico, un richiamo ai tralicci dei viali d’inverno e ai pini alti dei paesaggi montani. Colore e personalità sono le parole chiave dello stile Burberry e Ferretti.

Entrambi, in questa edizione, interpreti del mood eccentrico. Il primo abbina tessuti multicolor al taglio più classico del tubino. La stilista italiana, invece, persegue l’armonia nell’eccesso, dentro a composite unioni di jacquard e velluto, impreziosite con ricami raffinati. Continua il revival dell’etnico. Design scozzese, tartan extra-vaganti, check rivisitati, scacchi: queste sono le trame che ispirano gli stilisti, in chiave a vita alta per Miu Miu, a pieghe nella versione di Custo Barcelona e ancora dal taglio strettissimo, a matita, per Fay. Non solo kilt ma anche squaw: Chanel, Halston Heritage, Tibi sono loro alcuni dei brand che rivisitano il suede e restituiscono un look dal fascino esotico. A portarci lontano è anche la maxi skirt stampata di Roberto Cavalli che, fedele al suo spirito provocatore, arricchisce il capo con sensuali dettagli animalier. Semplice, invece, il gusto Marni. Lo stilista ci propone una gonna minimal, in tinta unita, a vita alta, dal taglio leggermente asimmetrico. Una composizione che slancia la figura nell’olimpo dell’eleganza. Da indossare, preferibilmente, con maglie aderenti e crop top. E ancora, non mancano le proposte in denim per un look sporty, a palloncino per un’immagine petit-enfant, a portafoglio per uno stile sobrio-chic. Mentre la scelta è libera in fatto di lunghezza, dalla mini alla long, l’importante è che sempre di skirt si tratti. Tantissime, quindi, le possibilità. Ma come orientarsi tra svolazzi e plissé? Abbiamo per voi qualche piccolo consiglio. Se la vostra silhouette offre gambe lunghe allora sbizzarritevi con le maxi skirt, con una sola accortezza: alla regolarità dei plissé che scendono lunghi sulla linea del corpo preferite tessuti e diametri a tesa ampia che possano restituire equilibrio alla verticalità. L’effetto sarà quello di una entrata in scena voluminosa, da prime e indiscusse protagoniste. Nel caso delle gambe un po’ più corte il consiglio è di prediligere la vita alta. Con questo piccolo accorgimento potrete scegliere tra qualsiasi modello. Non negatevi il piacere di una long skirt, se ne amate lo stile.

Abbinatela invece a scarpe alte che assieme al taglio lungo della gonna slanceranno in alto il vostro profilo. L’effetto da première dame è assicurato. L’inverno 2016 ha decretato il suo stile: la femminilità. Quest’anno non ci sono scuse.

Non sarà possibile sparire dentro a capi caldi e informi. Gambe e gonne saranno protagoniste, anche della stagione fredda.

Ma l’ampia scelta di forme, colori e tessuti è il nostro grande alleato. Ce n’è per tutti i gusti, per tutte le silhouette, per tutti gli stili. Spazio alla creatività dunque, e al trionfo della femminilità.

BURBERRY

ALBERTA FERRETTI

CHANEL

TIBI

MIA moda

ARMANI

by Giorgio A CURA DI MONIA MASSARINI

Giorgio, l’uomo, nasce a Piacenza l’11 Luglio del 1934. Armani, lo stilista, nasce a Milano nel luglio del 1975, l’anno in cui la collezione primavera-estate registra il suo primo, grandioso successo. Comincia così una carriera che non conosce pause e che lo porta, oggi, a celebrare quarant’anni di autentica magia.

Tutti raccolti nel volume “Giorgio Armani”, edizione di pregiata fattura che racconta lo spessore dell’uomo e dell’uomo pubblico, tra memorie, dichiarazioni di stile, testamenti iconografici, spaccati di vita intima e mondana. Il taglio è quello cinematografico.

Le visioni si alterano, la vita e il lavoro si intrecciano, abiti che hanno segnato e che ancora segnano il nostro tempo scorrono ed emozionano. Impossibile dividere le due figure: Giorgio Armani è il mito e la persona.

Ed è proprio lui la penna del suo memoir, in collaborazione con l’influente voce critica di Suzy Menkes. Il libro, edito da Rizzoli, è uscito nelle librerie di tutto il mondo il 29 Settembre di quest’anno. Noi cogliamo l’occasione per dedicare il nostro piccolo tributo a questo grande uomo, così capace di distinguersi per stile, tanto sartoriale quanto umano.

Giorgio Armani, forse non è un caso, vive i primi anni della sua formazione professionale all’interno del tempio della moda milanese per eccellenza: La Rinascente. Nello storico magazzino lavora come buyer e assistente fotografo, fino al 1965 quando viene notato da Nino Cerruti e assunto per disegnare le collezioni Hitman, il marchio di camicie da uomo del Lanificio Fratelli Cerruti. È questa l’esperienza formativa più importante della sua carriera. Il giovane Armani sviluppa la sensibilità per i tessuti, il senso delle stoffe, l’acume per la versatilità dei materiali. Nasce in lui sempre più insistente il desiderio di creare una propria etichetta e organizza nel 1970 la prima sfilata. Cinque anni più tardi registra il marchio come lo conosciamo noi oggi e presenta la collezione uomo per la primavera-estate del 1976, evento che lo consacrerà alla fama. In passerella sfilano le prime giacche destrutturate della storia, ed è rivoluzione. Armani è infatti l’uomo che ha liberato l’uomo. Dalle imbottiture, dai formalismi, dai pesi, dalle convenzioni, dalla severità delle forme, dall’ipocrisia dell’apparenza. Ed è anche l’uomo che ha liberato la donna. Suo il power suit, il tailleur femminile interprete dell’emancipazione, del diritto al lavoro, alla libertà. Le giacche, dirà lui stesso anni dopo in un’intervista, ridiedero potere alle donne. E sulle giacche ritornerà durante tutta la sua carriera, ricreandola senza sosta, in perenne ricerca dell’equilibrio tra l’autorevolezza e la grazia. A volte lasciandosi ispirare dall’esotismo d’oriente, ed ecco che nel 1999 appare la collezione che richiama i colletti alla Mao; altre volte portando nel guardaroba femminile le trame dei tessuti maschili, è il caso del disegno chevron che nel 1985 veste una sublime Antonia dell’Atte.

La donna scopre una nuova femminilità. L’uomo anche. Nasce l’unisex, di cui Armani è interprete magistrale. Ma il suo genio creativo non si limita ai giochi di tessuti, invade i colori. Lui crea il greige, quella nuance tra il grigio e il beige che è un tema cardine di molte delle sue collezioni. Ed è lui il fondatore del blu intenso, quella tonalità che richiama l’eleganza del nero ma è ancora blu, un tono più casual, un tono più umano.

Il suo stile è pura armonia, la sua estetica è sobria e al tempo stesso fluida, delicata e mai debole, forte e mai prevaricatrice.

In pochi anni il successo diventa globale. Nel 1980 il suo completo diventa il punto focale del film culto di una generazione: American Gigolo. Impossibile dimenticare l’immagine di inafferrabile fascino che Richard Gere emana nelle vesti di Julian Kaye, il protagonista del film, vestito da capo a punta dallo stilista italiano. Nel 1982 giunge il riconoscimento ufficiale: la rivista Times gli dedica la copertina. Prima incoronazione mediatica di molte altre che seguiranno. La passione per il bello lo spinge oltre. Nascono le linee dedicate alla casa e alle fragranze. Sulla stessa onda di altri grandi marchi, diversifica le collezioni e crea, tra le altre, la linea junior. Continuano le collaborazioni con i più importanti nomi dello spettacolo. Sempre capace di ricreare e di rispondere all’evolvere della società, Armani diventa interprete di nuove icone dello show-business.

Nel 2012 sarà lui a trovare la voce giusta per lo stile eccentrico della cantante Lady Gaga, in occasione dello spettacolo “Born This Way Ball”.

Sono trascorsi quarant’anni. Il mondo è cambiato, più volte, nuove generazioni e nuovi temi sociali hanno portato nuove abitudini di vita, nuove esigenze, nuovi stili. Lui, Giorgio Armani, non è cambiato. Ancora capace come allora di percepire il non detto, di cogliere il non visto, sempre in anticipo su tutti. È l’innata sensibilità per il mondo, il suo vero talento. Che traduce componendo abiti come fossero poesie. E noi, spettatori, fruitori e stimatori della sua arte, non possiamo far altro che augurarci “Lunga vita a Re Giorgio”.

Photo di: Walter Menegsaldo

GEMONA DEL FRIULI

Augura un Sereno 2016 Via Nazionale 2 Gemona del Friuli 0432 981078 easy@cumini.it

Photo di: Walter Menegsaldo

SCELTE EASY PER FESTE SFAVILLANTI Già a ottobre la sfilata “Cumuni Easy per Mia” aveva illustrato i trend della stagione Autunno/Inverno 2015-16. Oggi è tempo di ripasso.

Per arrivare preparatissimi alle feste.

Un caldo borgogna come punto colore, infiniti toni di grigio, l’eleganza del bianco, un tocco di blu e l’ineccepibile nero: questi i colori dell’Autunno-Inverno 2015-16. Stivaletti glitterati, un maglioncino di cachemire, l’immancabile tubino alla Audrey, rivisitato in un candido bianco con una fascia nera a segnare il punto vita: ecco i “must have” della stagione selezionati da Cumini Easy, il rinomato negozio di abbigliamento uomo e donna di Gemona del Friuli (Udine), per la sfilata “Cumini Easy per Mia”, lo scorso 10 ottobre al padiglione InVista, alla 62^ Casa Moderna. La direzione artistica della serata era affidata alla set stylist Scilla Mantovani e la regia ad Alice Marinato, direttore artistico di MIA Magazine.

FRANCESCA ET VOILÀ MAKE-UP ARTIST

È stata l’occasione per vedere dal vivo le scelte fashion della stagione, in un evento che ha unito moda e design perché ideato all’interno del padiglione InVista, un progetto nato su iniziativa di VistaCASA, bimestrale di cultura dell’abitare del Friuli Venezia Giulia, di proprietà dell’editore di MIA Magazine. Le undici modelle provenienti dalle più note agenzie milanesi, truccate da Samia Laoumri, anche supervisor dell’evento, e dalla sua collaboratrice assieme a Francesca Dorigo e Alice Pontoni di Et Voilà make-up artist, calcavano la morbida passerella di tappeti pregiati di Spazio Marchi, showroom di tendaggi, tappeti e tessuti di San Vendemiano (TV), sviluppata nel mezzo della tribuna allestita con le sedie dell’azienda friulana Billiani, dove era accomodata anche la modella milanese Corinne Piccolo, già volto della copertina di MIA Magazine n. 5.

In quella serata, soffusa di una atmosfera familiare ed elegante, gli occhi erano affascinati dalle proposte di marchi made in Italy come Erika Cavallini, Alberto Biani, NewYorkIndustrie, Pink Memories, Fabiana Filippi, Herno…

Sull’onda dei ricordi abbiamo sentito la signora Angela Cumini di Cumini Easy e le abbiamo chiesto un consiglio per il look da adottare nelle imminenti feste. Ci ha risposto, selezionando proprio alcuni capi visti alla sfilata di ottobre: “Per il pranzo in famiglia un semplice tubino con un accenno di manica in pizzo grigio di Pink Memories, abbinato a una giacca corta nera di Alberto Biani e illuminato da una stola Faliero Sarti. Ai piedi un tronchetto nero tacco 12 di Santoni. Per la cena fra amici, invece, un pantalone nero effetto rettile di Shaft con una camiciola bianca di seta Gossip, che occhieggia sotto un maglioncino corto, color borgogna, di Erika Cavallini. Come scarpe, una scelta informale, un paio di slip on di Ash”. La Signora Cumini ha concluso sottolineando come l’eleganza personale sia fatta di interpretazioni. Fra le molte proposte, ognuno trova il suo stile, quello che lo rappresenta. Il compito di Cumini Easy è cercare prodotti di qualità, preferibilmente made in Italy, proporli e intuire come il carattere della singola persona possa “elaborare” fino a far proprio un capo. E ha aggiunto: “La moda uomo e donna che noi proponiamo nel quotidiano è capace di accompagnare le nostre giornate. Per questo lo staff di Cumini Easy vuole augurare a tutti i nostri clienti, passati, presenti e futuri, un Sereno 2016”. Serenità. Ci è sembrato un ottimo augurio.

SAMIA LAOUMRI - SUPERVISOR E MAKE-UP ARTIST

MIA men

eleganza all’asciutto A CURA DI ENZA RIZZI E LUCA SALTARINI MODOTTI

inghilterra, londra, autunno di fine 1800.

Cupole nere appuntite, ondeggianti nel vento, si muovono per la città. Uomini distinti si dirigono al pub o al lavoro nel quartire “bene”. Piove.

Passo deciso e saltellante per evitare le pozze di fango e gli schizzi delle carrozze.

Abito nero, bombetta...classico inglese... arrivano asciutti a destinazione grazie all’ombrello, semplice: struttura di legno e tela di cotone... la classe non è acqua (ndr. humor inglese) inghilterra, londra, autunno

2015.

Cupole colorate appuntite, ondeggianti nel vento, si muovono per la città. Uomini distinti si dirigono al pub o al lavoro nel quartire della City. Piove.

Passo deciso e saltellante per evitare le pozzanghere e gli schizzi delle auto.. Abiti variopinti, alla moda si alternano ad altri neri o in tweed... classico inglese... arrivano asciutti a destinazione grazie all’ombrello, di foggie e materiali diversi: struttura di legno, fibra di vetro, plastica e tela di cotone o nylon... la classe fa acqua da tutte le parti (ndr. humor inglese) *Tutti i prodotto li trovi da: SER - Udine

Ma allora quali sono gli ombrelli che conferiscono un tocco in più? C’è poco da fare: quelli artiginali. Non parliamo di colori e fantasie (questo è relegato al proprio buon gusto) ma alla qualità dei materiali e delle finiture. Si, ancora oggi ci sono botteghe che li producono come un tempo a mano con grande attenzione ai dettagli.

Le aste possono essere di legno pregiato come la malacca, il bambù, il ciliego marasca, la ginestra, l’olmo, il frassino, il castango e altri ancora, un tutt’uno con il manico, ma se separato può essere sostituito con pomelli e manici in argento, in osso o avorio più o meno lavorati e caratterizzati spesso da foggie di animali: cani, oche ecc... oppure rivestito di pelle.

I tessuti più rinomati sono quelli in cotone, trattati appositamente per renderli impermeabili, e questo conferisce peso, raffinatezza e robustezza all’ombrello: devono resistere ad aperture immediate e spesso violente.

In Italia, e per la precisione a Napoli, c’è l’Antica Bottega Artigiana Talarico che da ben quattro generazioni (l’anno di fondazione è il 1860) realizza ombrelli in grado di accontentare tutti: dall’esigente aristocratico di una volta, alla clientela più chic e modaiola di oggi. Mario Talarico porta avanti una tradizione che con coraggio e con un talento si tramanda conservando la sua essenza e i suoi punti di forza. Creazioni famose in tutto il mondo, richieste dalle più grandi personalità internazionali: uomini politici, attori, pontefici ma anche semplici appassionati che persino dal Giappone o da Russia vengono a scegliersi una icona della moda e dell’artigianlità partenopea.

In questa piccola bottega in ogni angolo c’è un ombrello: grande o piccolo, tondo o quadrato, nero o colorato, stampato o dipinto a mano, con manici lavorati o ricavati da bastoni antichi ecc...

Tutto viene sapientemente lavorato a mano: anche le aste intere sono tagliate dagli alberi come per esempio quelli di limone che vengono da Sorrento.

Tutto è perfetto e curato, attenzione ai dettagli e al cliente.

Già! Alla fine l’ombrello fatto bene e con personalità è un oggetto di classe... e la classe non è acqua...o pioggia (ndr. humor inglese)

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UN ANNO DI SER - CONCETTI PER UOMO un anno tutto maschile

Udine, centro storico.

Da sempre ci sono stati prestigiosi negozio di moda che hanno saputo accompagnare i clienti nelle scelte di abbigliamento... ma è sempre mancato qualcosa... Finalmente il 21 novembre 2014 nasce “SeR – concetti per uomo”: un angolo di Udine dedicato all'uomo.

Cosa ha di diverso dagli altri negozi? È un negozio di accessori.

Tutto qui?

No! I due titolari, Luca Saltarini Modotti e Enza Rizzi, hanno riscontrato nel tempo la mancanza di un punto di riferimento per il settore in città e, dopo aver studiato il mercato, dopo aver visitato fiere del settore e dopo aver contattato diversi fornitori ed aziende internazionali, hanno deciso di soddisfare le esigenze dell'uomo moderno con prodotti non solo alla moda, ma anche raffinati, alcuni di nicchia, tutti caratterizzati da un rappporto qualità prezzo ineguagliabile. Tutta Europa lentamentamente si riunisce in Via Paolo Sarpi 3P: Italia, Germania, Inghilterra, Francia (c'è anche l'USA però!)... prossimamente Olanda, Svezia, Grecia... e chissà poi da dove arriveranno i nuovi sfizi per l'uomo udinese!?

All'interno del piccolo ma accogliente negozio, il cliente si trova a casa ed entrambi i titolari sono sempre disponibili a consigliarlo e ad aiutarlo nella miglior scelta per sé o per un regalo. Difficile infatti non trovare qualcosa che soddisfi le proprie esigenze: sciarpe arigianli, borse da lavoro e da viaggio, cinture e portafogli, articoli per la rasatura (dai rasoi ai pennelli, dalle creme da barba a quelle per il corpo), ombrelli artigianali napoletani e non, cappelli, bretelle, cravatte, gemelli, calze da uomo... insomma di tutto un po'! Nuovi prodotti si alternano: Luca e Enza sono sempre alla ricerca di qualcosa di nuovo, classico od originale che sia...e chissà se prima o poi non inseriscano qualche capo di abbigliamento...

Solo il tempo lo dirà, staremo a vedere!

Ego s.n.c. | di Luca Saltarini Modotti & Enza Rizzi | Via Paolo Sarpi 3B - Udine - T. 0432 299945 | info.serudine@gmail.com | www.facebook.com/serudine

LA MODA È MORTA? VIVA LO STILE! Le proposte dei brand sulle passerelle sono sempre più basate su tendenze create da idee che si sviluppano in un continuo scambio tra le persone comuni e i designers. Le richieste dei clienti sono centrali. Una moda imposta dall’alto ha lasciato il posto ad uno scambio di influenze che si muovono in modo circolare e non più verticale.

Allora, chi influenza chi?

Lo chiediamo a Manlio Boccolini, esperto del Fashion System, titolare di “Abbigliamento Boccolini” di Cividale del Friuli. “La moda è un fenomeno di massa e come tale è stato influenzato dai nuovi strumenti tecnologici, dai social e dalla comunicazione che si diffonde istantaneamente nel mondo.

Questa nuova situazione ha modificato il rapporto tra gli stilisti e i clienti rendendolo più democratico e dando nuovi stimoli per lanciare nuovi outfit. Lo “Street Style”, per esempio, ha invaso molte passerelle di brand importanti che, raccogliendo informazioni dal mercato, hanno modulato le loro proposte su quello che le persone indossano normalmente. L’attenta analisi degli abbinamenti, però, resta fondamentale per chi vuole essere pronto a crearsi un proprio stile.” Lo stile non vuole dire indossare qualcosa a caso, non tutti sono in grado di fare da soli… “Certo! Per questo oggi è importante affidarsi a persone di fiducia che possano consigliare le migliori soluzioni di stile adatte al singolo cliente. Nel nostro negozio la vendita dei capi è spesso secondaria rispetto alla proposta di creare uno stile adatto alle caratteristiche personali e alle necessità del modo di vivere dei nostri clienti. Da noi l’acquisto deve essere valutato insieme per raggiungere la giusta immagine. Spesso sconsigliamo noi stessi l’acquisto di capi che non riteniamo adatti alla persona che abbiamo di fronte. Siamo più consulenti che commercianti in senso stretto.” Concludendo, oggi è fondamentale la consulenza di esperti come Manlio, personal shopper a disposizione di chi vuole essere, non “apparire”, se stesso.

Abbigliamento Boccolini Corso Mazzini | 49 Cividale del Friuli (ud) www.abbigliamentoboccolini.com manliob31166

MIA donna Luca Di Fazio nasce a

Magenta (MI) il 16 Luglio 1988.

Figlio del noto pittore astrattista Di Fazio Pasquale, all’età di quattro anni già aveva sviluppato un senso innato verso l’arte, e in particolar modo nella pittura.

Ha tratto grosse soddisfazioni da essa, vincendo e classificandosi ai primi posti di diversi concorsi pittorici.

Nel 2010, in una galleria d’arte parigina, si imbatté nelle opere di un’artista, tutte completamente create mediante l’uso della grafica. Da lì in poi Luca si apassiona sempre di più a questa nuova branchia artistica, iniziando così il suo percorso verso la manipolazione digitale.

Le sue prime opere sono state di colori e di surrealismo. Un giorno, contattato da un suo amico per un book fotografico, aviene il suo primo approccio con la fotografia: concluso lo shooting l’amico rimane molto colpito, poiché le immagini effettuate rievocano lo stile di David LaChapelle. Dopo varie ricerche a Luca gli si apre un mondo: David LaChapelle incarnava il suo stile fotogarfico, ricevendo complimenti dalla sua musa Amanda Lepore.

Nel 2014 incontra Vicky Reder, attuale compagna e assistente, che frequentando il mondo della fotografia gli consigliò di intraprendere seriamente la carriera di fotografo di moda. Adesso Luca ha abbracciato questo mondo a 360°, effettuando non solo shooting ironici e colorati come quelli di David LaChapelle, ma anche con uno stile più classico traendo ispirazione da altri big del settore come: Miles Aldridge, Steven Klein e Steven Meisel.

Nell’ultimo anno ha ottenuto un buon riscontro effettuando numerosi editoriali e servizi di advertising, la sua strada quindi è in continua crescita.

NOIR&BLANC GLI ACCESSORI IMMANCABILI a cura della Redazione Modella: Corinne Piccolo Foto di Luca Di Fazio Make-up di Samia Laoumri

MIA donna

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NOIR& BLANC GLI ACCESSORI IMMANCABILI

1 - Pochette rigida effetto marmo| BALENCIAGA 2 - Borsa a righe bianche e nere | VALENTINO 3 - Pochette bi-color | JIMMY CHOO

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MIA donna

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NOIR

GLI ACCESSORI IMMANCABILI

1 - Pochette in velluto e pelle | ROBERTO CAVALLI 2 - Tracolla con inserti oro | CHLOÈ 3 - Borsa a mano in pelle | SIMONE ROCHA

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MIA donna

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BLANC GLI ACCESSORI IMMANCABILI

1 - Borsa a mano in pelle | GIORGIO ARMANI 2 - Tracolla bianca con inserti | CHANEL 3 - Borsa a mano in ecopelliccia | BALENCIAGA

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MIA donna

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NOIR& BLANC GLI ACCESSORI IMMANCABILI 1 - Orologio da polso| DANIEL WELLITONG 2 - Ballerine “Mouse flat” | MARC JACOBS 3 - Cappello tesa larga in feltro | BORSALINO

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www.pixabay.com

MIA beauty

Tendenze inverno 2015 /2016

GLITTER MANIA

A CURA DI FRANCESCA ET VOILÀ - MAKE-UP ARTIST E CONSULENTE D’IMMAGINE

In previsione delle prossime feste natalizie voglio svelarvi come realizzare degli splendidi smokey eyes glitterati che vi renderanno la regina indiscussa dei party natalizi a cui parteciperete.

Prima di tutto procuratevi un primer occhi che vi garantirà una lunga tenuta e colori brillanti.

Procedete poi applicando su tutta la palpebra mobile un matitone morbido del colore che preferite.

Potete propendere per l’intramontabile nero o per i più originali viola, verde e blu.

Fissate il colore con un ombretto della stessa nuance e sfumate il tutto con un pennello: con movimenti circolari portate parte del colore verso l’angolo esterno dell’occhio ottenendo così un effetto allungato.

Utilizzate un kajal nero nella rima interna dell’occhio e definite, con il matitone utilizzato in precedenza, la rima inferiore sfumandola per dare ulteriore intensità allo sguardo. Infine, con l’utilizzo di un gel per glitter e con l’aiuto di un pennellino a lingua di gatto, applicate sullapalpebra mobile in modo ricco e uniforme i brillantini della stessa nuance scelta per l’ombretto o inalternativa dei glitter argentati o dorati. Completate il tutto con un paio di ciglia finte per un risultato da vere make-up artist!

MIA beauty 3

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1 - Touch of Brilliance - Make up factory | 2 - Sahara Noir - Tom Ford | 3 - Borsetta Oro con Tracolla - Paolo Cane | 4 - Rouge pur Couture 01 - YSL | 5 - Eyeshadow 03/33/36 - Make up factory | 6 - Palette Couture Variation 10 Colori - YSL | 7 - L’Or Make-up Base - Guerlain | 8 - Full Metal Shadow 1/8 - YSL | 9 - Gloss Voluptè 1/2 - YSL Tutti i prodotti sono disponibili presso la Profumeria Elisir - Udine

Photo di: Walter Menegsaldo

MIA beauty

Con l’arrivo della stagione fredda le nostre labbra hanno la peggio diventando secche o ancor peggio screpolate …vediamo quindi come prenderci cura di loro ottenendo una bocca bella e idratata con una DOLCISSIMA LIPS BEAUTY ROUTINE a prova di BACI ( e di linea )!

Le ricette di

MIA

A CURA DI FRANCESCA ET VOILÀ - MAKE-UP ARTIST E CONSULENTE D’IMMAGINE

SCRUB LABBRA SWEET & KISS

BALSAMO LABBRA AL CIOCCOLATO

1 cucchiaino di miele 2 cucchiaini di zucchero di canna 1 cucchiaino di olio e.v.o.

2 cucchiaini di burro di karitè 2 cucchiaini di burro di cacao 1 quadratino di cioccolato fondente 2 gocce di aroma naturale alla vaniglia (facoltativo)

Lavatevi accuratamente le mani e spalmatevi con

Versate gli ingredienti in un pentolino,

l’aiuto del dito indice il miele sulle labbra, mescolate poi lo zucchero con l’olio e.v.o. e massaggiatelo delicatamente sopra il miele con piccoli movimenti circolari. Asportate i residui con una garza o un piccolo panno di cotone e sciacquate accuratamente con acqua tiepida.

MASCHERA RIGENERANTE LABBRA

a partire dal cioccolato. In una pentola portate ad ebollizione dell'acqua in modo da poter riporre il pentolino al suo interno per il bagnomaria. Quando il cioccolato si sarà quasi sciolto, aggiungete il burro di cacao e il burro di karitè. Mescolate per amalgamare bene. Spegnete il fornello, unite - se lo avete - l'aroma naturale alla vaniglia e mescolate ancora. Versate il composto nel contenitore prescelto, lasciate rapprendere a temperatura ambiente e poi trasferite il burrocacao in frigorifero, fino a quando non si sarà ben solidificato.

1 cucchiaino di cacao 1 cucchiaio di miele 2 goccie di vitamina A

Applicatelo ogni volta che uscite e dopo aver fatto lo scrub labbra.

Proseguite poi con il balsamo labbra.

Da ripetere ogni 10 giorni.

Mescolate tutti gli ingredienti in una ciotola fino ad ottenere una crema , applicatela sulle labbra e lasciatela agire per 10 minuti . Rimuovete con una garza o un piccolo panno di cotone e sciacquate abbondantemente con acqua tiepida .

Da ripetere ogni 10 giorni .

LISIR

Profumeria NOIR EXTREME Con Noir Extreme Tom Ford coglie l’attimo esatto in cui un uomo raggiunge nuovi apici di seduzione, quando la sua raffinatezza si trasforma in magnetismo dal potere ipnotizzante sconfinato.

NOIR POUR FEMME Tom Ford Noir pour femme esprime il paradosso affascinante della donna icona dello stilista ;una potente sicurezza che sprigiona per richiamare l’attenzione su di se in contrasto con il romanticismo sensibile che invece mantiene in privato.

Complemento femminile a Tom Ford Noir Extreme, questa fragranza emana la medesima, intensa aura allusiva di un provocante abito nero che scivola dalla spalla di una donna.

L’alternanza tra immagine pubblica ed intima realtà viene tradotta in una fragranza orientale floreale dagli sccordi inconsueti ed inebrianti

Udine Largo Dei Pecile 19 | Lignano Pineta Piazza Del Sole 67 | Phone: 0432 501048

ELISIR PROFUMERIA PER

MIA beauty

LA BEAUTY BAG

A CURA DI FRANCESCA ET VOILÀ MAKE-UP ARTIST E CONSULENTE D’IMMAGINE PHOTO DI WALTER MENEGALDO

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1/2 - Thè Rouge Candela Profumata - Bulgari | 3 - Rouge Pur Couture 204 - YSL | 4 - La Laque Couture 1/201/213 - YSL | 5 - Rouge Vluptè Shine 36 - YSL | 6/7 - Rouge G 25 Guerlain | 8 - Khol Noir - Guerlain | 9 - Stylo Dessin de Levres Intense 05/06 - Clinique |10 - Powder Foundation - Embellir | 11 - Vernis a Levres 9 e Kiss&Blush 6 - YSL |12 - Silverdust - Make up factory | 13 - Eau Parfumee au Thè Rouge - Bulgari | 14 - Samsara edt - Guerlain Tutti i prodotti sono disponibili presso la Profumeria Elisir - Udine

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MIA beauty

L’ultima tendenza in fatto di stile è la Rainbow Roots (letteralmente “Radici color arcobaleno”).

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tufi delle ormai tradizionali chiome monocromatiche le nuove tendenze vogliono teste che sfoggino più di una nuance, magari approfittando di una base capelli Bianca artificiale o Grigia (che rimane comunque uno dei must have della stagione) dove i colori rosa, lilla, verde e turchese si mescolano alla perfezione creando palette originali e romantiche. Questa tecnica, che inverte le tendenze degli anni passati dove si operava esclusivamente sulle punte, parte dalle radici e si estende lungo tutte le lunghezze, creando sfumature fiabesche che ben si abbinano a tagli medi o lunghi e che rendono la chioma protagonista assoluta di un look all'ultima moda. Il make-up in abbinamento ad un immagine così innovativa prevede, naturalmente, un aspetto pulito: si parte con un incarnato porcellana, gli zigomi colorati da toni pesca, occhi definiti da eyeliner grafici, e possibilmente enfatizzati da ciglia finte per uno sguardo deciso ma al contempo romantico, per concludere con labbra velate solamente da un gloss volumizzante trasparente per non sovraccaricare di colore un viso che ha già in se la magia dell’arcobaleno!

MIA beauty

La MIA beauty e-mail A CURA DI FRANCESCA ET VOILÀ - MAKE-UP ARTIST E CONSULENTE D’IMMAGINE

GONFIORI ADDIO! Buongiorno Francesca, sono una giovane donna di 29 anni e seguo sempre la sua rubrica su Mia. Spesso e volentieri la mattina mi sveglio con gli occhi gonfi e mi risulta difficile truccarli, ma soprattutto il risultato non è dei migliori.

Come posso fare per ottenere un contorno occhi più disteso e riposato?

Grazie per il prezioso aiuto.

Martina Cara Martina, sono molto felice che tu segua sempre le rubriche di MIA. Riguardo al tuo problema ti consiglio di evitare di mangiare a cena cibi ricchi di sale che favoriscano il ristagno dei liquidi. Inoltre quando procedi con la crema per il contorno occhi stai attenta a non applicarla troppo vicino ai condotti lacrimali.

Questo perchè se ne entrasse anche solo una minima parte ne accentuerebbe il gonfiore che noti al mattino.

Se, nonostante questi accorgimenti, dovessi ancora notare un problema evidente ti consiglio di applicare due fette di patate sugli occhi per una decina di minuti. Le patate contengono amido e facilitano la decongestione e lo sgonfiamento.

MANI IN PRIMO PIANO Salve, mi chiamo Susanna, ho 52 anni e lavoro in banca. Ho sempre avuto un occhio di riguardo per la manicure poiché so che con il mio lavoro le mie mani sono in primo piano e mi piace averle curate e in ordine.

Ultimamente, a causa della menopausa, ho notato che le unghie tendono a sfaldarsi e a rompersi più del solito.

Vorrei continuare a mettere lo smalto ma ho paura di aggravare la situazione. Cosa mi consigli di fare?

Cara Susanna, nel tuo mestiere le mani curate sono d’obbligo! Capisco però che in una fase come la menopausa capelli e unghie subiscano dei cambiamenti non sempre piacevoli. Per prima cosa ti consiglio di farti prescrivere dal tuo medico curante degli integratori di vitamine e calcio specifici per il periodo delicato che stai passando: saranno molto utili e ne trarrai giovamento non solo per le unghie.

Inoltre evita solventi che contengano acetone e che rischino di indebolire ulteriormente le unghie. Infine evita il fai da te ma propendi per una brava estetista: regalati dei trattamenti specifici che favoriscano il rinnovamento dell’unghia e che ti consentino di apparire sempre curata e perfetta come piace a te!

SOLARE E DISTESA

Cara Francesca, sono una donna di 35 anni e purtroppo negli ultimi anni ho notato l’aumento delle fastidiose zampe di gallina sul contorno occhi. Sono una persona solare e sorrido spesso, aggravando probabilmente il problema.

Come posso migliorare la situazione prima di dover rinunciare alle risate con gli amici?

Grazie per il prezioso consiglio.

Jessica Ciao Jessica, per prima cosa non c’è “cosmetico” più valido di un bel sorriso, quindi ti prego continua pure a sorridere!

Invece per distendere la zona interessata potrebbero esserti d’aiuto delle fialette di collagene da applicare sera e mattina sul contorno occhi, da alternare con una crema contenente vitamina A (retinolo).

Altra cosa fondamentale è il sonno: garantisciti almeno 7/8 ore di buon sonno ogni notte, e nel caso in cui avessi difficoltà ad addormentarti ti

consiglio di assumere un integratore di melatonina che ti aiuti ad equilibrare le fasi sonno/veglia. Sono certa che il tuo viso ne trarrà giovamento e che avrai un motivo in più per continuare a sorridere!

LUCE PULSATA Ciao Francesca, mi chiamo Letizia e ho 15 anni.

Da poco ho scoperto Mia Magazine che trovo davvero carina e interessante. Ho un problema che mi imbarazza molto e che non so come risolvere.

Dall’età di 12 anni sopra il labbro superiore sono comparsi diversi baffetti scuri che non so come camuffare.

Vorrei evitare di utilizzare, data la mia età, il fondotinta (che tra l’altro anziché coprirli sembra li metta ancor più in evidenza). Credi che sia troppo presto per pensare ad un epilazione?

Ti ringrazio.

Cara Letizia, ritengo tu abbia un età in cui puoi pensare di intervenire in modo efficace magari affidandosi alle cure di una brava estetista. Oggi con la luce pulsata si ottengono degli ottimi risultati senza stressare troppo una zona delicata come quella del contorno labbra. Se ritieni sia un costo eccessivo ti ricordo che a Natale puoi contare sui parenti per raccimolare una discreta somma di denaro che ti potrà servire per affrontare il trattamento senza gravare sul bilancio famigliare!

Mandateci le vostre richieste di consulenza.

Scriveteci a:

etvoilamakeupartist@outlook.com

IL DESIGNER RAFFAELE SCARPA VESTE L'ARGAN EXTRA LUSSO C’è molto Friuli e una storia davvero straordinaria dietro ad Argan Lounge Inc., una delle aziende produttrici di cosmesi a base di olio di argan più riconosciute a livello internazionale A cura di: Laura Menis A partire dal suo giovane fondatore, Karim Alex Candoni, nato a Udine 39 anni fa e nipote di Apollo Prometeo Candoni, colui che alla fine degli anni sessanta diede vita alla Seima di Tolmezzo (Udine), l’industria di fanali che prosperò in Europa garantendo lavoro alla Carnia e al Friuli. Karim ha lasciato presto l’Italia per crescere e studiare all’estero – ora vive in Canada dove ha anche sede l’azienda – ma non ha mai smesso di pensare alle propria terra d’origine, tanto da decidere di perfezionare il suo progetto imprenditoriale proprio in Friuli, attraverso la creazione di un design unico e raffinato da destinare all’intera linea di cosmesi a base di olio di Argan.

Il tutto dopo un importante percorso formativo e lavorativo in Francia con significative esperienze da Maison Dior e Champagne Taittinger. L’incontro tra il designer friulano Raffaele Scarpa e Karim Candoni nasce in seguito alle celebrazioni per il centenario dalla nascita del nonno Apollo, avvenute nel 2011. Scarpa si è formato alla Scuola Politecnica del Design di Milano ed è a capo di DSegno, studio che esplora il mondo del progetto in maniera approfondita e che si è guadagnato negli anni fama internazionale. Scarpa e Candoni decidono di creare quindi un “abito” all’altezza della preziosità di Argan Lounge, ma non solo: vogliono coinvolgere anche altre imprese eccellenti del territorio friulano per sviluppare i materiali di presentazione del prodotto, oggi utilizzati dall’azienda in tutto il mondo. Così, nello studio D-Segno di Udine, Scarpa e i suoi collaboratori hanno progettato e firmato l’intera l’immagine coordinata: dal logo al packaging extra lusso, dagli strumenti di comunicazione a una linea speciale di accessori per le spa-relais. E il progetto sta continuando tuttora con implementazioni a livello internazionale. Una squadra tutta friulana per un’azienda di successo, non solo per la qualità intrinseca dell’olio di argan – sostanza tra le più preziose per la bellezza della pelle – ma anche per una produzione che avviene in Marocco, rispettando gli standard qualitativi europei di agricoltura biologica e di commercio equo-solidale. “Ho raccolto questa sfida – racconta Scarpa – con entusiasmo e responsabilità, confortato dalla convinzione che in Friuli esistano realtà di assoluto rilievo nell’ambito del design, autentici ambasciatori del made in Italy. La scelta di coinvolgere altre realtà locali deriva da valutazioni qualitative, ma anche da un desiderio di dare al progetto un significato speciale di valorizzazione per questa terra, per le persone che l’hanno vissuta e la vivono tuttora”. Infine non va dimenticato che l’utilizzo dell’olio di Argan rappresenta anche un’importante responsabilità e sensibilità sociale dettate dal fatto che la lavorazione della materia prima fornisce sussistenza a 3 milioni di persone in Marocco, il paese nordafricano territorio Unesco.

P E L L E T T E R I A

Parola chiave: EMOZIONARE

È l’omaggio all’universo del profumo che diventa magia sulla pelle. Ogni singola fraganza è creata in piena libertà e senza nessuna limitazione... un susseguirsi di scintille e frammenti di sogno. unicità questo è laboratorio olfattivo

O bag O Bag: la borsa che rispecchia la personalità di chi la indossa... un gioco di colori, di materiali, di forme. Unica perchè sarai proprio tu a crearla... fatti guidare dal tuo istinto. protagonista dell’inverno 2015-2016

Corso Mazzini, 28 | 33043 Cividale del Friuli (UD) T. 0432 731250

Unico punto vendita del Friuli Venezia Giulia Per sorprendere regala MOLTON BROWN. Ispirazione naturale per il benessere del corpo, viso e capelli. Si distingue per i suoi colori vivaci e brillanti, per le misteriose fraganze selezionate in ogni parte del mondo che permettono di rigenerare il corpo, stimolare i sensi e promuovere l’equilibrio interiore. per un viaggio multisensoriale accendi una candela MOLTON BROWN

Qualcosa di piĂš di una fragranza, una vera e propria essenza.

Rosmarino, limone, giglio di mare, alghe marine, muschio... sono le essenze selezionate con materie prime da maestri profumieri..Vi invitiamo a tuffarvi in queste inebrianti note di brezza marina. profumi donna, uomo, bambino e ambiente.

Collezione estremamente glamour e di tendenza per chi ama giocare con i colori senza dimenticare la qualitĂ : dermatologicamente testata, priva di parabeni e profumi.

Un suggerimento per capodanno e non solo

Parco Commerciale Torre | S.S. 54 Remanzacco - Udine | 33047 Remanzacco (UD) | T. 0432 668624

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Tutto inizia da una lastra di titanio, ma non un titanio qualunque, deve essere il piÚ puro al mondo. Questa è una storia italiana, una di quelle storie che non ci sono quasi piÚ.

RIVENDITA ESCLUSIVA PRESSO: ottica Jenny Piazza P. Diacono, 4 - (fronte municipio) - remanzacco T. 0432 668946

Sono arrivati i primi freddi, l'estate è ormai un lontano ricordo. La pelle ha perso l'abbronzatura della bella stagione e il colorito un po'spento mette maggiormente in evidenza le piccole imperfezioni e i segni lasciati dal tempo. È ora di correre ai ripari, per arrivare con un aspetto fresco e riposato alle festività natalizie.

FILI SOSPESI L'ANTIAGING INNOVATIVO. U

Ricordiamo inoltre che la tecnica è stata approvata dall'FDA degli Stati Uniti, patria delle star holliwoodiane!

Dott. Sebastian Laspina Specialista in Dermatologia e Venereologia Dott.ssa Silvia Codogno Specialista in Dermatologia e Venereologia Viale del Ledra, 19 | 33100 UDINE T. 0432 503897 | Mail: studiomedicolaspina@gmail.com www.centrolaserlaspina.it

na recente ed interessante tecnica per il ringiovanimento e rassodamento cutaneo consiste nel posizionare sottocute dei sottilissimi fili riassorbibili che stimolano le cellule ad incrementare la produzione di sostanze endogene che danno trofismo e compattezza alla pelle. Si tratta di un approccio anti aging radicalmente innovativo che si è andato affermando negli ultimi due anni, apprezzato per i risultati relativamente duraturi e per la scarsa invasivita'. L'effetto è dovuto non tanto alla trazione esercitata dal filo quanto alla capacità dello stesso di stimolare la produzione di collagene, sostanza indispensabile al trofismo cutaneo e la cui produzione diminuisce con l'età.

La capacità rigenerativa e'dovuta al polidoxanone e all'acido polilattico, i materiali dei quali è composto il filo, già utilizzati in altri ambiti chirurgici, sostanze compatibili con il tessuto cutaneo e completamente riassorbibili in circa sei, otto mesi. Grazie alla stimolazione del metabolismo cellulare e il conseguente aumento delle strutture di sostegno dei tessuti, i risultati durano anche 12 mesi e si possono vedere già dopo duetre settimane dall'applicazione.

La metodica è praticamente indolore, senza rischi e complicanze (fatta eccezione per qualche possibile piccolo ematoma dovuto all’inserimento dell’ago). La seduta prevede un’anestesia locale e il posizionamento sotto cute di aghi ipodermici sottilissimi all’interno dei quali si trova il filo che viene depositato nelle sedi interessate in modo da creare un vero e proprio reticolo di sostegno. L’uso dei fili è particolarmente indicato per donne tra i 35 e i 55 anni di età che presentino modesto cedimento di viso e collo o che desiderino prevenirlo; e’ comunque una metodica adatta a risollevare e tonificare sedi corporee quali décolleté, l’interno delle braccia, l’interno coscia, il ginocchio. E’una pratica che può essere associata ad altri trattamenti quali biorivitalizzazione, tossina botulinica, impiego di laser frazionato, radiofrequenza, per un potenziamento e una maggiore durata dei risultati. Per un maggior effetto riempitivo possono essere utilizzati anche i fili detti “a vite” (screw), particolarmente indicati per le rughe nasogeniene e per il codice a barre. Il loro effetto può essere comparabile con un filler riempitivo e hanno una durata di circa otto mesi.

I fili di trazione (cog) sono invece particolarmente adatti al modellamento corporeo per la loro maggiore attività liftante. Le spine bidirezionali di cui sono dotati infatti, permettono un maggior ancoraggio ai tessuti e un maggior effetto di trazione. La pratica che prevede l’utilizzo di fili “cog” e’ maggiormente invasiva rispetto ai fili semplici e crew e talvolta può essere necessaria l’anestesia locale. Sono indicati nei casi in cui ci sia una ptosi dei tessuti marcata e si desideri evitare o rimandare l’intervento chirurgico. É sempre doveroso ricordare che per sottoporsi a queste metodiche è utile rivolgersi ad un professionista esperto del settore quale il vostro dermatologo di fiducia che potrà’ valutare di utilizzare queste metodiche recenti.

MIA viaggi

Vado a...

CUBA

A CURA DI ELENA ROMANELLI - AGENTE DI VIAGGIO

Ora vi svelo perché ho scelto di parlarvi proprio di Cuba, perché 365 giorni fa come oggi, a 13 ore di volo dall’Italia e sette ore di jet leg stavo sorseggiando un Moijto a Plaza de la Catedral, con la musica di sottofondo, sole e un caldo umido pazzesco che non manca mai con lo spettacolo della vita Cubana davanti agli occhi! Pronti, partenza e via, LA PERLA DEL CARIBE CI ASPETTA! Per chi vuol essere coccolato un bel tour organizzato è perfetto, senza pensieri e tutto già programmato, trasferimenti, visite, escursioni.

P

er i pazzi come me un fly&drive vi farà vivere al massimo quest’isola con i tempi e i modi che desiderate... e se non sapete la strada o vi siete persi, nessun problema, fermatevi, accostate e fate salire un cubano sarà il vostro navigatore fino a destinazione! Partendo dal nord, Havana capitale di Cuba, città coloniale unica al mondo in cui Vieja Habana è dichiarata partimonio dell’UNESCO con case dai colori tenui e musica a tutte le ore. Tra i posti più significativi, Plaza de la Revolucion con un memorial a Josè Marti e di fronte l’immagine più famosa del Che. In particolare di questa piazza ricordo le macchine d’epoca anni ‘30 ‘40 ‘50 coloratissime, enormi, luccicanti e ben restaurate. Chiedete al proprietario di fare un giretto per le vie della città o almeno di fare una simpatica foto ricordo. Poco lontanto da Havana Vinales una parte non molto turistica, con paesaggi mozzafiato delle coltivazioni di tabacco dove i contadini cubani saranno orgogliosi di mostrarvi il loro lavoro. Cominciamo a scendere... Cianfuegos il porto più importante dell’isola e città con palazzi pittoreschi chiamata “la perla del sud”. Trinidad, “museo a cielo aperto”, sospesa tra montagne e costa, apre la porta al passato con resti di zuccherifici e capanne degli schiavi.. una tra le più belle cartoline. Camaguey con moltissime viuzze e stradine strette, contornate da piazzette e chiese barocche, perdetevi in questa città labirinto.

Ed infine Santiago de Cuba seconda città più importante del paese, ha la fama di essere la città “ribelle o della rivoluzione”, orgogliosa dei suoi rivoluzionari eroi, le splendide piazze e la musica vibrante. Lasciatevi andare anche voi in un ballo caraibico, i cubani saranno felicissimi di insegnarvi qualche passo di salsa. Siamo arrivati quasi alla fine di quest’isola ma non alla fine del viaggio, perché manca ancora qualcosa di fondamentale per me, il mare! Dopo una settimana on the road, volo interno di 45 minuti eccomi a Cayo Largo, piccola isoletta vicino a Cuba.

Il mio ricordo va a Playa Sirena... palme, mare di un cristallino indescrivibile, sole, spiaggia bianchissima borotalco, musica caraibica, aragosta e cuba libre ... cosa si può chiedere di più? nulla, questo è già il PARARDISO! Un altro viaggio, un altro timbro sul passaporto, un altra unica esperienza di vita. Questa Terra mi ha lasciato qualcosa di particolare, qualcosa di più, lo voglio descrivere riportando delle frasi che ho letto e sentito su Cuba facendole diventare mie.

Cuba, una vecchia signora che mostra tutte le sue rughe ed è orgogliosa di questo! Lei non vuole essere diversa, non vuole essere giovane, lei vuole essere VIVA! Si può amare o odiare, ma credetemi mai si può restarle indifferenti. Passeggiando tra le sue vie ci sono palazzi decadenti, rumore, traffico, confusione ma solo chi sa vedere oltre vedrà musica, colori, sorrisi, perché le persone fanno la differenza. Cuba è la patria del non vietato, ma limitato, è la patria della salsa, dei sigari e del rum, delle code interminabili nei negozi per prendere un biglietto dell’autobus, cambiare i soldi e mangiare. E’ un paese di contraddizioni ma ora pronta o costretta al cambiamento. Questa è Cuba, vivendola impari ad avere pazienza, perché lei è l’isola senza fretta.

Le 10 curiostà che devi sapere prima di andare a...

CUBA

BUONGIORNO e BUONANOTTE Buenos dias e Buenas noches

CAYO

“minuscola isoletta”. Cayo Coco, Cayo Largo, Cayo Levisa … e molte altre ancora, paradisi terrestri con mare cristallino e spiagge bianco zucchero.

MOJITO

“A cuba no se camina ….

Se baila!”

un famoso cocktail di origine cubana composto da rum, zucchero di canna, succo di lime, foglie di menta e acqua gassata. Il più buono in assoluto, alla Bodeguida del Medio – Havana.

CUC

Il peso cubano convertibile, è una delle due valute ufficiali di Cuba; l’altra è il peso cubano. Questa valuta ha avuto un uso limitato fino agli anni 1990 quando era cambiato allo stesso valore del dollaro statunitense. L’8 novembre 2004 il dollaro cessò di essere accettato nei negozi cubani e di conseguenza il peso convertibile rimase l’unica moneta utilizzabile in molti affari cubani.

TUC TUC

“taxi cubano” di colore giallo per girare Havana il mezzo più tipico, simpatico e preferito dai turisti!

EMBARGO

L’Embargo contro Cuba, conosciuto anche come el bloqueo, è una “sanzione” commerciale, economica e finanziaria imposto dagli Stati Uniti d’America contro Cuba all’indomani della Rivoluzione castrista.

SIGARO

un souvenir tipico da quest’isola, ce ne sono moltissimi per tutti i gusti e per tutte le tasche! Il sigaro cubano è detto puro, termine che indica che tutte le sue componenti sono di medesima provenienza.

ERNEST MILLER HEMINGWAY è stato uno scrittore e giornalista statunitense.

Fu autore di romanzi e di racconti brevi. Scelse più volte Havana come sua casa. Lo potrete ricordare anche sorseggiando tra i bar più tipici e belli di Havana, il suo cocktail preferito il Daiquiri.

SALSA CUBANA

una danza divertente e sensuale .. che accompagnerà ogni giorno le vacanze a Cuba!

PICADILLO A LA HABANERA

piatto tipico, composto da carne servita con riso bianco, fagioli neri e plantani fritti. Buonissimo!

MIA food

POVERE SARDE A cura di: Matteo Guatto - il car没l ci貌c - udine Foto di: Matteo Guatto

RICETTA

DOSI PER DUE PERSONE: 6 alici 2 fette di lardo di Sauris alle erbe 1 clementina 1 lime olive taggiasche pomodorini ciliegino sale pepe olio extra vergine di oliva

Su una piastra calda leggermente oliata adagiare le alici, salarle leggermente e cuocerle su entrambi i lati facendo attenzione a non rovinrne la pelle.

A parte, tagliare a fette molto sottili il lime, la clementina,i pomodorini e le olive.

Condirel’insalatina con olio e.v.o., un pizzico di sale e pepe. Adagiare le alici ben calde sulpiatto e coprirle con le fette di lardo.

MIA bimbi ✳

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∞ ✳ ✳ da sinistra: smoking bambino motivo scozzese con inserti in velluto - LA STUPENDERIA; Abito neonata in velluto bianco con collo ecofur - IL GUFO; Cordinato neonato con giacca e jeans - GRANT GARCON

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SO THIS IS ✳

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da sinistra: Cappotto neonata con collo in ecopelliccia removibile - ARMANI JUNIOR; Tutina smoking neonato - DOLCE&GABBANA; Abito bambina smanicato in neoprene con strass e fiore - MONNALISA

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XMAS ✳

Natale si avvicina e il countdown anche quest’anno è iniziato... In queste pagine troverete i nostri preziosi consigli per festeggiare con i vostri piccoli le vacanze natalizie in modo allegro e gioioso!

MIA

MAGAZINE

Trimestrale di Moda, Bellezza, Cultura e Benessere del Friuli Venezia Giulia Anno I° numero 6 Novembre/Dicembre/Gennaio 2015 - 2016 Pubblicazione trimestrale registrata presso il Tribunale di Udine, n. 10/2014 il 10 maggio 2014 Tutti i diritti sono riservati.

La riproduzione totale o parziale di testi, fotografie, marchi e loghi non è consentita.

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DIRETTORE RESPONSABILE dott. Carlo Tomaso Parmegiani ART DIRECTOR Alice Marinato IMPAGINAZIONE GRAFICA Martina Madrisan, Kevin Bisiacco RUBRICHE BEAUTY & MAKE UP a cura di: Francesca Et Voilà FOOD a cura di: Matteo Guatto MODA a cura di: Monia Massarini MODA UOMO a cura di: Enza Rizzi e Luca Saltarini Modotti SALUTE a cura di: Dott. Sebastian Laspina e Dott.ssa Silvia Codogno VIAGGI a cura di: Elena Romanelli AMMINISTRAZIONE Rossana Rampogna RICERCA IMMAGINI Martina Madrisan, Kevin Bisiacco FOTOGRAFIE Walter Menegaldo, Matteo Guatto, Matteo Melli, Luca Di Fazio COMMERCIALE Stefano Sanna, Daniele Bressan, Enrico Zaninotto PUBBLICITÀ A CURA DELL’EDITORE STAMPA La Tipografica Basaldella di Campoformido (Ud)

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