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LOVE Uno sguardo al futuro

LIBRI

OLTRE L’IMMAGINAZIONE

Le sceneggiature di Leonardo Sciascia, le case parlanti di Andrea Bajani, l’America di Antonio Monda, la donne dimenticate di Natalie Haynes e l’esordio di Alice Zanotti. Ecco cinque titoli per scoprire nuovi mondi di VALERIA PARRELLA

Poetico

❤ ❤ ❤ ❤ Come sono brave le donne a immergersi nella vita delle loro maestre, di altre donne che le hanno precedute e ispirate. È quello che accade ad Alice Zanotti con questo romanzo d’esordio che non è altro che un ritratto

immaginario della poetessa Amelia

Rosselli. Perfetto, precisissimo dal punto di vista filologico, e vibrante come se fosse lei stessa a parlare.

TUTTI GLI APPUNTAMENTI MANCATI

Alice Zanotti, Bompiani, pag. 352, € 18 Cinematografico

❤ ❤ ❤ ❤ Il “principe del mondo” è il nome che Cristo dà del diavolo, e come sempre, nei romanzi di Monda, il mondo è New York. Una grande mela colta in un momento difficile e meraviglioso, quello tra le due guerre, quello cioè in cui tutto è ancora possibile. È l’ottobre del 1927 e seguiamo Sam Warner,

della casa di produzione Warner Bros, nel suo intento di aggiungere il

sonoro alle pellicole dei film muti: è un uomo ambizioso e come tale sa che qualcuno in futuro lo ringrazierà.

IL PRINCIPE DEL MONDO

Antonio Monda, Mondadori, pag. 300, € 19 Domestico

❤ ❤ ❤ ❤ ❤ Su uno dei sette colli della città di Roma c’è

la casa del sottosuolo. Dentro ci vivono Papà, Mamma, Nonna,

Io (che è un io narrante staccato dalla prima persona) e una tartaruga. La tartaruga porta con sé la sua casa ergo Io ci si confronta. Io cresce, si sposa, avrà Moglie e Bambina e per loro ci sarà un’altra casa. Poi c’è la casa dove Io scrive, quella dell’adulterio, del gasometro, dell’amicizia: pur lontane nel tempo e nello spazio non sono separate.

IL LIBRO DELLE CASE

Andrea Bajani, Feltrinelli, pag. 256, € 17 Femminista

❤ ❤ ❤ Nella bella traduzione di Monica Capuani, un libro che si dà un imperativo attraversato già dai tragediografi classici (per esempio ne Le troiane di Euripide) e poi sia da Christa Wolf sia da Marguerite Yourcenar. Natalie Haynes si propone di restituire

voce e identità a tutte le donne della storia

della classicità che sono rimaste senza un racconto, dimostrando per esempio che la guerra di Troia è un fatto di donne, “con passione, intelligenza e fiero femminismo”.

IL CANTO DI CALLIOPE

Natalie Haynes, Sonzogno, pag. 320, € 18 Prezioso

❤ ❤ ❤ ❤ «Per me il cinema era allora tutto. TUTTO», confessa Leonardo Sciascia parlando della sua giovinezza nel piccolissimo paese di Racalmuto. Da questa passione originano delle sceneggiature,

tre, che scrive con la speranza di diventare sceneggiatore o regista e che sono

rimaste inedite fin qui. Per Carlo Lizzani, per Lina Wertmüller e per Sergio Leone. Nella prima il personaggio principale è Serafina Battaglia, testimone di giustizia nella Palermo degli Anni 60, una sorta di Medea.

«QUESTO NON È UN RACCONTO»

Leonardo Sciascia, Adelphi, pag. 170, € 13

INVENTA UN’ALTRA PIZZA

Bianca o integrale, con pesce, verdure o spezie. Basta stendere l’impasto e liberare la fantasia per una ricetta ricca di gusto

di ALESSANDRA AVALLONE foto ENZO TRUOCCOLO

ALLE PUNTARELLE

Per 4 persone.

Per la pasta integrale: 150 grammi di farina integrale, 100 grammi di farina manitoba, 200 grammi di acqua, 3 grammi di lievito di birra fresco,

5 grammi di sale. Mescolate le due farine, al centro versate l’acqua a temperatura ambiente, scioglietevi il lievito, aggiungete un cucchiaio di olio, mescolate e fate riposare per 30 minuti. Lavorate la pasta, copritela e lasciate lievitare per 6 ore. Riprendete l’impasto lavoratelo e stendetelo su un piano infarinato. Date due pieghe a portafoglio, poi altre due pieghe e fate riposare.

Per guarnire: 10 ciliegini, 8-10 puntarelle, uno spicchio di aglio, un cucchiaio di pinoli, 4 bocconcini di mozzarella di bufala, 8 acciughe sott’olio, bottarga in polvere, olio e

sale. Tagliate a metà i ciliegini, conditeli con olio e sale, infornateli a 140° per 30 minuti. Tagliate le puntarelle a julienne, saltatele in padella con aglio, olio e i pinoli. Stendete la pasta, trasferitela sulla placca oliata, lasciatela riposare per 15 minuti. Conditela con olio e infornate a 220° per 12 minuti. Guarnite la base della pizza con i bocconcini a fette, le puntarelle e i pomodorini. Rimettete nel forno ben caldo per 3-4 minuti. Unite poi le acciughe, un filo di olio e spolverate di bottarga.

Cime di rapa Curcuma

Alternativa

Anacardi Origano

CON CURCUMA E VERDURE

Per 4 persone. PREPARAZIONE: fate l’impasto come nella ricetta sopra e stendetelo in una sfoglia unica. Preparate un mix con 2 cucchiaini di origano, un cucchiaino di cumino in polvere, 1/4 di peperoncino, mezzo di curcuma. Condite la pasta con un filo di olio, spolveratela con un cucchiaino di mix di spezie. Infornate a 200° per 10 minuti. Guarnite con 150 grammi di fiocchi di ricotta e 150 grammi di mozzarella a dadini. Aggiungete 200 grammi di cime di rapa lessate e 4 barbabietole a fette e arrostite con un filo di olio. Aggiungete una decina di anacardi, cospargete con le spezie e infornate per 5 minuti. Aggiungete un giro di olio e servite.

CON LE CAPESANTE

Per 4 persone.

Per la pasta: 150 grammi di farina 0, 100 grammi di farina manitoba, 200 grammi di acqua, 3 grammi di lievito di birra fresco, 5 grammi di sale.

Mescolate le due farine in una ciotola, al centro versate l’acqua a temperatura ambiente, scioglietevi il lievito, aggiungete un cucchiaio di olio, mescolate e fate riposare per 30 minuti. Lavorate la pasta, copritela e lasciate lievitare per 6 ore. Riprendete l’impasto, lavoratelo ancora e trasferitelo sul piano di lavoro. Spolverate di farina, date due pieghe a portafoglio, poi altre due pieghe, formate 4 panetti, fate riposare.

Per la crema di pomodori e porri: un porro, 300 grammi di passata di ciliegini gialli freschi, olio extravergine di oliva, sale pepe.

Fate stufare il porro affettato in 2 cucchiai di olio, aggiungete la passata di ciliegini gialli, sale, pepe e timo fresco, cuocete per 10 minuti e frullate.

Per la guarnizione e cottura: 200 grammi di ricotta, 12 capesante, un mazzetto si asparagi, 20 ciliegini gialli, mezzo limone, timo fresco.

Stendete l’impasto in 4 sfoglie ovali, distribuite sopra la crema di pomodori e porri. Cuocete a 220° per 10 minuti. Nel frattempo tagliate a nastro gli asparagi, conditeli con sale e succo di limone. Saltate le capesante in padella con un filo di olio e sale. Fuori dal forno guarnite le pizze con i ciliegini tagliati a metà, fiocchi di ricotta, gli asparagi e le capesante. Condite con timo e un giro di olio, infornate per 3-4 minuti e servite.

Lievito Carciofi

Alternativa

Code di gambero Pistacchi

CON CARCIOFI, STRACCIATELLA E GAMBERI

Per 4 persone. PREPARAZIONE: preparate l’impasto come nella ricetta sopra e stendetelo in 4 pizze individuali ovali. Condite con 2 cucchiai di passata di pomodoro, fettine sottili di limone, 4 carciofi tagliati a spicchi e saltati in padella con olio, aglio e sale. Cuocete per 10 minuti in forno a 220°. Nel frattempo condite 16 code di gambero con sale e pepe. Distribuitele sulle pizze e cuocete ancora per 5 minuti. Fuori dal forno completate ogni pizza con un cucchiaio abbondante di stracciatella e un trito preparato con un po’ di prezzemolo, 2 fettine di aglio, un cucchiaio colmo di pistacchi e la scorza grattugiata di mezzo limone.

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