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L’importanza strategica dell’Arsenale di Taranto

A destra il crest stilizzato del Circolo ufficiali Caio Duilio; a seguire foto panoramica della piscina e della struttura attuale del Circolo. In basso, dipinto “Battaglia Navale di Lepanto”, 1940 (olio 135 X 70), Rudolf Claudus. Medagliere dell’ammiraglio Gino Birindelli, tra cui la M.O.V.M. per l’azione di Gibilterra del 30 ott. 1940; a seguire foto di un particolare degli interni (autunno 1961 - foto dell’Ufficio storico della Marina Militare. Vignetta del comandante P. Giannetti.

Il guidone

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Il guidone del Circolo ufficiali di Roma Caio Duilio, è di forma triangolare ed è composto da una croce celeste su sfondo blu. Nei quadranti d’asta è presente la Colonna Duilia (Columna Rostrata C. Duilii), ovvero la colonna rostrata di Caio Duilio.

Il patrimonio artistico

Il Circolo nel corso degli anni è stato arricchito da vere e proprie opere d’arte e oggetti che ne impreziosiscono lo stile. Manufatti, in alcuni casi uniche testimonianze artistiche e pezzi di memoria, che danno ai locali interni, un’identità originale. Numerosi i quadri d’autore e su tutti quelli di Rudolf Claudus. Tra il patrimonio artistico in mostra al Circolo c’è anche l’opera dello scultore e scenografo Mario Ceroli dal titolo “puledro” realizzata nel 1972. La biblioteca con libri in italiano, inglese e francese del 1800 e del 1900. Una splendida polena in legno di una nave italiana del 1700. Un ceppo e contromarra di ancora romana, alcune anfore e per concludere il medagliere dell’ammiraglio Medaglia d’Oro al Valor Militare Gino Birindelli.

Il Circolo Ufficiali di Roma Caio Duilio

Nel 1961 per volere dell’ammiraglio Candido Bigliardi si costituisce il Circolo ufficiali di Marina. Nello stesso periodo, l’ammiraglio Carlo Tallarigo, presidente dell’Ente Circoli, segue la costruzione del Circolo che è costituito ai soli effetti amministrativi, il 1° settembre 1961. Ma è il 22 ottobre 1959 la prima data importante per il Caio Duilio. Con l’atto n° 12551 la Marina Militare riceve in concessione dall’Ufficio del Demanio di Roma l’area lungo il Tevere dove sorgerà il Circolo Ufficiali. Dall’anno seguente, inizia la costruzione di un corpo di fabbrica adibito ad apprestamenti ginnico sportivi che farà parte integrante della struttura del Circolo ultimata due anni più tardi nel 1961. L’Ente Circoli nell’agosto 1961 impartisce disposizioni al Circolo ufficiali che in quegli anni ha sede presso Palazzo Marina: “… In data 1° settembre si chiude definitivamente il Circolo ufficiali M.M. sito al Ministero della Marina. Contemporaneamente si aprirà, ai soli effetti amministrativi, il nuovo Circolo Ufficiali M.M. “Caio Duilio” sito al Lungotevere Flaminio n° 49”. La struttura pressappoco è quella che possiamo ammirare ai nostri giorni. Il Circolo Caio Duilio, come deciso dal Consiglio Direttivo e riportato nel primo verbale del 27 nov. 1961, organizza due eventi in quei primi mesi: “un cocktail di S. Barbara” e un “trattenimento danzante con il tradizionale cenone per la notte dell’ultimo dell’anno”. Il 31 dicembre del 1961 segna quindi il primo importante evento ufficiale dedicato ai Soci e ai loro familiari. L’invidiabile posizione fa del Caio Duilio uno tra i più bei Circoli affacciati sul Tevere. “Come sempre stato nel corso degli anni - afferma il presidente del Circolo, comandante Roberto Recchia - le attività proposte ai soci e alle loro famiglie hanno l’obiettivo di condividere momenti di arricchimento socio-culturali e ludici”. Ogni evento rappresenta un’occasione per stimolare il senso d’equipaggio. Un buon esempio sono le presentazioni di libri, molti dei quali narrano di racconti di mare, altri ripercorrono le gesta di uomini di Marina del passato, altri ancora di argomenti d’interesse contemporaneo. Il salone principale e la sala rappresentanza al secondo piano rappresentano anche il palcoscenico di eventi istituzionali promossi dallo Stato Maggiore Marina che vedono quali ospiti elevate personalità del mondo della Difesa, delle Istituzioni e della società dove la forma diviene sostanza nello stile sobrio ed elegante della Marina.

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