La scelta di Catia 80 miglia a sud di Lampedusa di Marco Maccaroni
U
na donna comandante, una nave della Marina, le acque del Mediterraneo. E quei barconi alla deriva, carichi di vite da salvare. Una storia vera, quella di ''La scelta di Catia - 80 miglia a sud di Lampedusa'', il primo racconto in presa diretta dell'operazione Mare Nostrum, un viaggio emozionante, senza mai toccare terra, in cui l'adrenalina e la concitazione dei soccorsi vivono sul labile confine tra la vita e la morte. Un progetto editoriale - realizzato da H24 per Rai Fiction e il Corriere della Sera, in collaborazione con la Marina Militare - che comprende una docu-fiction, andata in onda in prima visione su Rai3 il 6 ottobre, e una serie web, diffusa a partire dal 29 settembre sul sito Corriere.it. Protagonista della storia è il tenente di vascello Catia Pellegrino. Il giorno in cui deve prendere il comando della sua
20
Notiziario della Marina
nave, arriva sul ponte di volo in elicottero, dal mare aperto. Quando i marinai la vedono scendere in jeans, maglietta bianca e capelli al vento, capiscono subito che stanno partecipando ad un momento storico. Perché Catia Pellegrino, una ragazza di 37 anni, originaria della provincia di Lecce, occhi grigi, lentiggini e piglio deciso è la prima donna al comando in una nave militare: il pattugliatore Libra. Il racconto procede per flashback, accompagna il comandante Pellegrino nei continui salvataggi, in quegli istanti decisivi in cui occorre fare la scelta giusta quando il mare è molto mosso e gli interventi si fanno pericolosi. E' fondamentale arrivare in tempo, dirigere il pattugliatore Libra a tutta velocità verso quei barconi che rischiano di affondare, carichi di migranti, di donne e bambini. Tutto il suo equipaggio deve lavorare senza sosta perché queste vite siano portate in salvo. Il Libra non è una nave qual-
siasi. E' quella che l'11 ottobre dello scorso anno, ha salvato 214 migranti durante un terribile naufragio. Una data storica da cui è nata l'operazione Mare Nostrum (incluso il naufragio del 3 ottobre 2013). E quella di Catia è una missione importante, epocale, che lei alimenta con il fantasma di quell'11 ottobre: impedire ad ogni costo che quella tragedia si ripeta, che riaccada qualcosa di simile a quel giorno, quando ha dovuto guidare la nave tra i morti galleggianti per raccogliere i vivi. Catia ha fondato su questa esperienza la sua missione e il suo modo di guidare e infondere motivazione nel suo equipaggio. Il docufilm e la web serie sono stati presentati in due eventi distinti, il 23 settembre scorso, presso la sede Rai di Milano ed a Roma, il 2 ottobre presso la sala “tempio di Adriano”. Alla presentazione romana hanno preso parte il ministro della Difesa, sen. Roberta Pinotti, il capo di Stato Maggiore