1 minute read

Nel nome del Signore

Vita dell’Unità Pastorale Nel nome del Signore

Il 21 giugno 1963, le tende della loggia della basilica di san Pietro si aprono, la piazza è gremita di fedeli che attendono il volto e il nome del nuovo pontefice ed ecco affacciarsi Giovanni Battista Montini, il quale prenderà il nome di Paolo VI. Da subito mostra la sua umiltà nei modi di fare e nei gesti che compie, uno tra tutti la scelta del motto: In nomine Domini - nel nome del

Advertisement

Signore.

La figura di san Paolo VI è una figura a me molto cara, così come il suo motto. Non voglio certo paragonarmi a lui, ma è la prima persona alla quale ho pensato quando ad ottobre il nostro vescovo e padre Pierantonio mi ha nominato come diacono delle parrocchie del Violino e della Badia. Dopo la nomina ricevuta il desiderio sorto in me è quello di poter camminare con voi Nel nome del Signore. Non aspettatevi un super uomo, ma un semplice uomo che ha creduto all’invito di Gesù: “Venite, vi farò pescatori di uomini”.

Giungo a voi con il desiderio di servire, sull’esempio di Cristo servo che non si è lasciato lavare i piedi, ma li ha lavati ai suoi discepoli e di san Paolo VI che ha saputo amare Cristo e la Chiesa con grande sincerità e umiltà. Il tempo che stiamo vivendo ci limita molto, ma siamo in comunione grazie al battesimo che ci ha resi fratelli figli dell’unico Padre e grazie alla preghiera attraverso la quale ogni giorno vi accompagno. A voi chiedo di accompagnare con la preghiera la mia vita insieme a quella di don Gian Pietro con il quale con gioia condivido questo tratto di strada e insieme alla vita di tutti i preti che nelle nostre comunità prestano servizio: don Gianpaolo, don Luigi e don Alberto.

Spero di poter essere presente tra voi e in particolare tra voi giovani, non certo in mio nome, ma In nomine Domini.

This article is from: