3 minute read
la formazione
la formazione
Pasticceri e gelatieri impegnati nella formazione. L’importanza del Food Cost
Advertisement
Continua, senza sosta, la formazio ne ad ampio raggio della Confede razione dei pasticceri italiani. Insieme ai gelatieri, nei mesi scorsi, si è svolto l’ennesimo importante appuntamento con gli approfondimenti. “Non poteva mancare un corso sul food cost e le relative tecniche ge stionali per chi rappresenta appieno la propria azienda”, ha avuto modo di dire il presidente Conpait Angelo Mu solino.
“Sapere, conoscere ed approfondire ogni singolo aspetto gestionale della propria attività, avere sotto controllo i costi di gestione, produzione, conser vazione e servizio, cioè tutti quei costi necessari affinché il dolce o il gelato possano raggiungere il consumatore, diventa fondamentale per il succes so stesso dell’attività”, hanno ribadito i pasticceri italiani. “Si tratta quindi di un valore che stabi lisce il rapporto tra il costo delle ma terie prime usate per una preparazio ne e il suo prezzo di vendita. Il calcolo esatto del Food Cost può essere la chiave per il successo di un locale e deve diventare una disciplina a cui il pasticcere dovrebbe dedicarsi con attenzione, per rendere profittevole la propria attività e, non ultimo, evitare lo spreco alimentare”, questa invece la sintesi emersa al Grand’Hotel di La mezia Terme dove Pier Paolo Magni e Cristian Tessari, responsabili forma zione e food cost per Conpait, han no attirato l’attenzione dei numerosi artigiani presenti. I due hanno sotto lineato l’importanza di dover ritaglia re parte del tempo a disposizione da dedicare al controllo gestionale. Si conferma in questo modo il grande valore del gruppo nazionale Conpait, sempre più rispondente alle esigen ...
ze reali dell’intera categoria. “Il nostro motto rimane sempre valido: chi non si forma, si ferma”, hanno voluto riba dire all’unisono i partecipanti. La formazione è continua, costante. Altre due giornate intense con i pa sticceri, ad esempio, si sono svolte nella sede di Pomati Group di Codo gno, azienda storica nella produzio ne di attrezzature e macchine per la lavorazione del cioccolato. Tra i re latori della Confederazione Pasticce ri d’Italia c’è stato Franco Antoniazzi, dottore in scienze e tecnologie ali mentari, membro di società scientifi che nazionali ed internazionali, che è intervenuto con un approfondimento sulla legislazione europea inerente al panettone. Novità ci saranno in tal senso, con un progetto ed un prodotto marchiato proprio Conpait. E poi Dario Mariotti, esperto per la formazione manage riale per Conpait. Nutrito il gruppo di lavoro con a capo Angelo Musolino; dopo aver illustra to le linee generali di un programma futuro, il presidente ha dato il via agli altri interventi, tra cui Pier Paolo Magni per i progetti relativi alla formazione, Peppe Leotta format scuole Conpait, Davide De Stefano con la definizione di gelatiere moderno e Riccardo Ma gni che ha parlato dell’importanza del cioccolato in pasticceria.
Non per ultimo Mario Failla, docente scuole alberghiere, che ha tracciato un’analisi del sistema formativo negli istituti tecnici.
“A coronare questa magnifica espe rienza l’accordo di collaborazione con la storica realtà di Pomati Group che ha sposato appieno il percorso di promozione dell’arte pasticcera di Conpait in tutte le sue declinazio . ni”, ha affermato il presidente Ange lo Musolino, ovviamente soddisfatto dell’iniziativa messa in campo e delle innumerevoli occasioni di confronto e formazione dell’intera categoria.