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Bla, Bla, Bla COVID-19 Parlano, urlano e non si capisce niente. Usano parole difficili e molte volte dicono che è come la guerra. Io guardo fuori dalla finestra ma di missili non ne vedo e le cannonate non le sento. Quando chiedo cosa succede mi dicono: “Niente. Va tutto bene, devi stare tranquillo”. Però sono mesi ormai che passo la maggior parte del tempo chiuso nella mia cameretta e i miei amici, fuori dalla scuola, li vedo solo sullo schermo. All’inizio, a parte che non si poteva andare fuori a giocare, non andava poi così male. Niente scuola ed era come una lunga vacanza. Poi di nuovo in classe, ma fuori è un vero mortorio e vi confesso che mi sono proprio stufato e mi mancano persino le sgridate dei nonni. Dicono che là fuori c’è un mostro invisibile. Se chiedevano a me glielo disegnavo benissimo perché io sono un esperto nel saper vedere i mostri. Invece continuano ad agitarsi e raccontano le cose in modi che capiscono solo loro. Senza ascoltare.
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In questo numero
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Ne sento tanto parlare ma… Cos’è covid-19? È già successo altre volte?
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Perché non posso organizzare la mia festa di compleanno?
8
Il gioco dell’oca
10
Che noia, cosa posso fare in casa?
12
Un virus a cui piace viaggiare
14
Storia di un vaccino speciale
15
Quando finisce la pandemia?
Questa pubblicazione utilizza Antonio Addis
Nelle prossime pagine scopriremo quanto è grande un virus, come mai in questo periodo dobbiamo passare molto tempo in casa, che cosa è un vaccino e tanto altro ancora. Ad accompagnarci in questo viaggio ci saranno tanti bambini e i loro amici: Greta, 9 anni, le piace un sacco leggere ed è molto curiosa; Federico, 8 anni, è fissato col pallone e ha una passione per i pesci e tutto ciò che riguarda l’oceano; Marco, 9 anni, è molto goloso e gli piace cucinare soprattutto i dolci; Giada, 10 anni, ha una collezione di piantine e ha sempre la testa tra le nuvole. Cosa aspetti a sfogliare la rivista?
Questo primo numero di Forward for Kids ti regala un poster pronto per essere appeso nella tua stanza! Lo ha disegnato per te Mario Addis, un illustratore molto bravo che fa anche videoclip e animazioni e ha lavorato con artisti famosi come Maurizio Nichetti, Dario Fo, Enzo D’Alò e Roberto Benigni.
Supplemento a Recenti Progressi in Medicina — Vol. 112, numero 2, febbraio 2021 — © 2021 Il Pensiero Scientifico Editore La policy di Forward è descritta in dettaglio sul sito del progetto.
Direttore Associate responsabile Editor Luca De Fiore Antonio Addis
Il Pensiero Scientifico Editore
Redazione Marialidia Rossi Rebecca De Fiore Giada Savini Laura Tonon
Relazioni esterne Luciano De Fiore Maria Nardoianni
Grafica Illustrazioni Antonella Mion Francesca Neri
Il Pensiero Scientifico Editore T. +39 06 862 82 335 Via San Giovanni Valdarno 8 F. +39 06 862 82 250 00138 Roma info@recentiprogressi.it
Stampa Ti Printing Via delle Case Rosse 23 00131 Roma febbraio 2021
Partecipano al progetto Forward Amgen | AstraZeneca | Bayer | Chiesi | CSL Behring | Fondazione MSD | Galápagos | Gilead | GSK-ViiV Health | Kyowa Kirin | Lundbeck | Menarini | Merck | Pfizer | Roche | Servier | Shionogi | Takeda |
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Ne sento tanto parlare ma…
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Cos’è covid-19? In questo periodo hai sicuramente sentito parlare di coronavirus e di covid-19, perché per colpa loro hai dovuto passare più tempo a casa, per un po’ non sei andato a scuola e puoi vedere meno i nonni. È normale, però, avere un po’ di dubbi. Qui proviamo a rispondere alle tue domande.
Cosa sono i virus? I virus sono organismi minuscoli, così piccoli che si possono osservare solo al microscopio elettronico. I virus possono infettare tutte le forme di vita, dagli esseri umani e gli animali, alle piante, ai microrganismi e anche altri virus. Una volta nel nostro corpo, entrano nelle cellule e cominciano a moltiplicarsi, facendoci ammalare. Diverse malattie sono causate da un virus: per esempio la varicella e il comune raffreddore. Per fortuna, però, il nostro corpo riesce a riconoscere questi piccoli intrusi e invia delle cellule per sconfiggerli. Di questo meccanismo di difesa se ne occupa un insieme di cellule diverse, ognuna con una funzione specifica: una specie di rete presente nel nostro corpo che si chiama sistema immunitario. C’è un problema, però: covid-19 è una malattia provocata da un virus nuovo, quindi il nostro sistema immunitario ancora non lo conosce e non sa bene come combatterlo.
Coronavirus e covid-19, qual è la differenza? Quando si parla di questa nuova malattia spesso sentiamo parole strane che possono confonderci. Tanto per cominciare, dobbiamo sapere che esistono migliaia di virus di forme diverse: alcuni sono rotondi, altri sembrano delle molle, altri ancora hanno una forma allungata simile a quella della lettera l (elle). I coronavirus si chiamano così perché sono PAROLE STRANE rotondi e sono circondati da una serie di Infettare: provocare un’infezione. puntine che assomigliano alla corona dei re e Un’infezione avviene quando virus delle regine. I virus a forma di corona sono e batteri entrano nel nostro corpo. molti, ma quello che ci costringe a stare a casa Batteri: sono dei microrganismi simili è un nuovo coronavirus che gli scienziati hanno ai virus, ma un pochino più grandi. chiamato sars-cov-2. Covid-19, invece, è la Microrganismi: qualsiasi malattia causata da questo nuovo virus. organismo di dimensioni Il numero 19 indica che il virus si è microscopiche, come i virus manifestato per la prima volta nel 2019. e i batteri. •
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Ehi, io non vedo niente! E tu?
5 mm
100 nanometri (nm)
Il virus sars-cov-2, che causa la malattia di covid-19, è grande circa 100 nanometri. Un nanometro equivale a un miliardesimo di metro e a un milionesimo di millimetro. Ma cosa vuol dire?
Significa che se metti in fila 50.000 coronavirus ottieni la lunghezza di una formica. Invece, per ottenere la lunghezza di una matita, devi mettere in fila un milione di coronavirus!
Cosa succede se il virus entra nel mio corpo? Se il virus sars-cov-2 ci contagia, può farci venire la febbre, può causare una polmonite che nei casi più gravi rende difficile respirare. Molte persone che hanno il virus, però, non stanno male e non si accorgono nemmeno di averlo. Queste persone vengono definite asintomatiche, perché non hanno i sintomi della malattia.
Come è arrivato questo nuovo virus? Poco prima del Natale del 2019, alcune persone in Cina hanno cominciato a stare male, ma i medici non riuscivano a capire di che malattia si trattasse. Dopo qualche settimana, si sono resi conto di essere di fronte
Guardati intorno. Cosa misura 4 cm? Trovato? Disegnalo qui e poi colora.
4 cm
10 cm
a una malattia nuova, che fino a quel momento non aveva mai colpito le persone. Il coronavirus arriva infatti dagli animali, molto probabilmente da un serpente o da un pipistrello. Una volta entrato negli esseri umani, dalla Cina il virus ha raggiunto tutto il mondo insieme a chi viaggiava per lavoro o in vacanza. Il fatto che il virus si sia diffuso in tutto il mondo, però, ha messo in moto una straordinaria attività di ricerca che ha permesso di costruire rapidamente dei vaccini. E in ogni Paese del mondo ci sono tantissimi medici, infermieri e scienziati che si stanno prendendo cura delle persone ammalate e stanno cercando nuove soluzioni a questo problema.
PAROLE STRANE Sintomi: i sintomi sono i modi
in cui una malattia si manifesta. Ad esempio, i sintomi dell’influenza sono il mal di gola, la febbre e il raffreddore.
Assembramento: quando tante persone si trovano insieme. Infestare: invadere uno spazio, causando dei danni.
Quarantena: si chiama quarantena perché in origine si obbligavano i malati contagiosi a stare in casa per 40 giorni. Oggi si utilizza quando le persone restano chiuse nelle case per bloccare una malattia, indipendentemente dal numero dei giorni. Democrazia: un sistema politico che permette a ogni cittadino di esprimere la propria opinione.
Espressionismo: uno stile artistico che preferisce rappresentare le emozioni piuttosto che riprodurre fedelmente la realtà delle immagini. •
20 cm
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È già successo
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altre volte?
Il periodo che stiamo vivendo a causa di covid-19 è sicuramente eccezionale, ma l’umanità, nel corso dei millenni, ha già dovuto affrontare epidemie e pandemie, spesso molto più pericolose di quella che stiamo attraversando. Al tempo degli antichi greci, durante la
attraverso le navi per il commercio, infestate
guerra del Peloponneso tra Sparta e Atene,
dai topi, portatori della malattia. Alcune
il condottiero ateniese Pericle fece rifugiare
città, tra cui Milano e Vienna, introdussero
l’intera popolazione delle campagne
la quarantena e riuscirono a salvarsi. Lo
all’interno delle mura della città per
scrittore Giovanni Boccaccio scrisse in questi
proteggerla dai nemici. Si creò un grande
anni il “Decameron”, libro che racconta le
assembramento di persone all’interno di
vicende di sette ragazzi e sette ragazze che da
spazi stretti che, insieme alla scarsa igiene,
Firenze si rifugiarono in campagna per evitare
causò un’epidemia conosciuta come “peste
il contagio. L’ultima grande pandemia è stata
di Atene”. Morirono in tanti, tra cui lo
l’influenza spagnola, che scoppiò al termine
stesso Pericle, e Atene perse la guerra. Nel
della prima guerra mondiale e si diffuse in
Medioevo si diffuse in Europa un’epidemia di
tutto il mondo causando milioni di morti. Colpì
peste, la peste nera. Da un porto della Russia
il pittore Edvard Munch, che riuscì a guarire e
la malattia raggiunse l’intero continente
ne dipinse i sintomi in un autoritratto.
Questa maschera venne creata da un medico francese, Charles de Lorme, per permettere a tutti i medici di indossarla e di proteggersi dalla peste. Il becco della maschera si riempiva di erbe aromatiche, come la menta, perché si pensava che la malattia si trasmettesse attraverso i cattivi odori. Ma non è così: la peste è causata da un batterio!
PERSONAGGI FAMOSI
Pericle. Fu un politico e
militare ateniese, famoso per essere stato uno dei primi politici a sostenere la democrazia. È ricordato anche per aver promosso lo sviluppo dell’arte nella sua città e per aver fatto costruire monumenti come il Partenone, che ancora oggi è il simbolo di Atene.
Edvard Munch. È un pittore Giovanni Boccaccio. È uno
scrittore italiano molto famoso, che visse nel 1300. Scriveva in uno stile più semplice e asciutto, comprensibile anche alle classi sociali meno colte.
norvegese di grande talento, la cui pittura ha permesso la nascita dell’espressionismo. Il suo quadro più famoso è “L’Urlo”, realizzato in tre diverse versioni. Due di queste sono state rubate e infine ritrovate, e oggi sono esposte a Oslo.
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Perché non posso
organizzare la mia festa I
l contagio è il modo in cui il virus passa da una persona all’altra ed è il motivo per cui non si può andare a scuola, vedere i nonni, fare sport e incontrare gli amici. I bambini, per fortuna, rispetto agli adulti si ammalano poco. Come abbiamo già detto, però, anche le persone che non hanno la tosse o la febbre – vale a dire i sintomi della malattia – possono trasmettere il virus agli altri, facendoli ammalare. Quando respiriamo, starnutiamo e parliamo, dalla bocca e dal nasco escono delle goccioline invisibili che traportano il virus, ed è proprio così che le persone che hanno il virus possono attaccarlo agli altri. Meno persone incontriamo, quindi, e meno rischiamo di contagiare o essere contagiati. Mentre i medici e gli infermieri si prendono cura degli ammalati e studiano nuovi modi per mandare via il virus, però, ognuno di noi può fare la sua parte. Per proteggere i tuoi genitori, i nonni o le maestre, puoi seguire una serie di semplici regole. Se tutti noi le seguiamo attentamente, il virus smetterà piano piano di circolare, si ammaleranno meno persone e presto sarà possibile tornare alla normalità.
di compleanno? Tra qualche giorno è il tuo compleanno e vorresti organizzare una festa con i tuoi amici come hai sempre fatto, ma i tuoi genitori ti hanno spiegato che per colpa del virus non si può. Non si può festeggiare a causa del contagio, ma cosa significa?
INDOSSA SEMPRE LA MASCHERINA Ogni tanto può essere fastidioso, ma indossare sempre la mascherina è fondamentale per combattere il virus. Coprendo la bocca e il naso, infatti, la
mascherina è un’arma per proteggerci.
Se abbiamo il virus la mascherina blocca le nostre goccioline e quindi non possiamo contagiare gli altri. Se invece noi siamo sani e le persone che ci stanno accanto hanno il virus, la mascherina impedisce alle goccioline volte, però, la mascherina scivola sotto il
LAVATI SPESSO LE MANI
naso. Quando succede è importante tirarla
Oltre a viaggiare nell’aria
degli altri di entrare dentro di noi. Certe
su, perché altrimenti diventa inutile. Ricorda anche che le mascherine vanno cambiate spesso e che vanno buttate via nei rifiuti indifferenziati per non inquinare l’ambiente! Ricordati anche di rompere gli elastici, perché sembra che – se le mascherine usate finiscono vicino ad animali – l’elastico può fare loro del male. •
attraverso le goccioline che escono dal naso e dalla bocca, il virus si può attaccare sugli
oggetti che usiamo tutti i giorni: maniglie, giochi e vestiti. Basta
quindi toccare un oggetto dove si è posato questo piccolo nemico invisibile e portarsi le mani al viso per essere contagiati. In questo
EVITA I LUOGHI CHIUSI E AFFOLLATI All’aperto, in posti come strade e parchi, è più difficile essere contagiati. Al contrario, in posti chiusi e affollati, come gli autobus, le palestre e i negozi, il virus circola più
facilmente. Per questo motivo sarebbe meglio evitare di frequentare luoghi del genere,
ma se proprio devi andarci ricordati di indossare la mascherina, lavarti le mani ed evita di toccarti il naso, gli occhi e la bocca. Un ultimo suggerimento: gli scienziati consigliano di aprire spesso le finestre per far cambiare l’aria e far uscire il virus dalla stanza. •
caso la nostra arma migliore è un semplice gesto che facciamo tutti i giorni: lavarsi le mani. Per eliminare il virus è sufficiente lavarsi le mani con il sapone per 60 secondi. Se non hai l’orologio, ricordatevi che 60 secondi sono il tempo che ci vuole per cantare due volte “Tanti auguri a te”. •
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È MEGLIO NON INCONTRARE I NONNI, CHIAMALI SPESSO! I bambini sono più al sicuro dal virus, mentre gli anziani sono le persone più vulnerabili.
Per questo motivo è meglio evitare di andare a trovare i nonni. Quello che per un bambino potrebbe essere un semplice raffreddore, per i tuoi nonni potrebbe diventare una malattia molto più grave. Siamo sicuri che ti manca passare del tempo con loro, così come a loro manchi tu. Per passare del tempo con i nonni senza rischiare di contagiarli puoi sempre chiamarli al telefono o fare delle videochiamate con WhatsApp o Skype. In questo modo si sentiranno meno soli e potrete organizzare con loro le attività da fare insieme quando il virus se ne sarà andato via. •
VERO O FALSO? Troppe informazioni tutte insieme? Fermati un
attimo e prova a rispondere a queste domande. Se hai risposto correttamente a 7 domande
su 10, vai avanti. Altrimenti prova a rileggere il testo con un adulto, chiedendogli
di spiegarti le cose che non hai capito.
1.
I virus sono così piccoli che per vederli
bisogna usare il microscopio elettronico
2.
Sars-cov-2 è il nome del nuovo virus, covid-19 è il nome della malattia causata
V
O ER
FA
V
F
V
F
V
F
V
F
V
F
V
F
V
F
V
F
V
F
V
F
da questo virus
3.
Tutte le persone che hanno il virus
4.
Sars-cov-2 è stato trasmesso
5.
Questa è la prima volta in cui
stanno male
agli uomini dalle scimmie e dai leoni
l’umanità affronta una pandemia
6.
Al tempo degli antichi greci, Atene perse la guerra contro Sparta per colpa della peste
7.
Il modo in cui il virus passa da una persona all’altra si chiama sistema immunitario
8.
La mascherina funziona anche
9.
Anche se non si ammalano, i bambini
10.
Il virus può stare anche sugli oggetti
se scende sotto al naso
possono attaccare il virus agli adulti
LS
O
RISPOSTE: V, V, F, F, F, V, F, F, V, V.
8
Hai mai giocato al gioco dell’oca? Questa è una versione un po’ speciale con termometri, mascherine e consigli su cosa fare in casa. Cosa aspetti a giocare? Lancia il dado (uno solo, sennò finisci subito)!
Il gioco dell’oca
forward #20 — AVVIENE — 4 / 2020
www.forward.recentiprogressi.it — forward #20
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Che noia, 10
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cosa posso fare in casa? La pandemia di covid-19 ci costringe a passare molto tempo in casa. Non dimenticare, però, che si possono fare tante cose divertenti anche dentro casa. Leggere un bel libro, costruire strumenti musicali, piantare una piantina, cucinare con i tuoi genitori. E, soprattutto, ricordati di saltare e ballare per muoverti e divertirti! Intanto ti diamo qualche consiglio.
IL GIOCO
COSTRUISCI UN TAMBURO
A
Per costruire un tamburo devi trovare qualche vecchio scatolone (A), dai contenitori per alimenti alla scatola di scarpe. Per prima cosa chiudi bene lo scatolone scelto, usando del nastro adesivo. Coloralo usando dei colori a tempera (2) e se vuoi attacca sopra nastri o brillantini. Quando le decorazioni sono asciutte procurati due bacchette per suonare il tamburo: cucchiai di legno e di metallo, tubi di cartone degli Scottex, pennarelli. A seconda del materiale di cui sono fatte le bacchette sentirai suoni diversi (3). •
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L’ESPERIMENTO
IL GIARDINAGGIO
LA TORRE LIQUIDA Cosa fare?
alcool olio detersivo
In un bicchiere alto di vetro, facendoti aiutare dai tuoi genitori, versa un po’ d’acqua e un po’ d’olio, facendolo scorrere lungo la parete interna del bicchiere. Poi, uno dopo l’altro, aggiungi detersivo e alcool denaturato (quello rosa).
Cosa succede?
Scopriremo che alcuni liquidi vanno a fondo,
posizionandosi sotto l’acqua, mentre altri rimangono in superficie. In questo modo, dopo qualche secondo, vedremo i vari liquidi stratificarsi, formando la nostra torre colorata.
Perché?
Un materiale meno liquido dell’acqua, quindi più denso, affonda. Al contrario un materiale meno denso dell’acqua galleggia. •
I semi che crescono più facilmente sono quelli di pomodori, carote, anguria, basilico, fragole, fagioli, lenticchie e non solo. Per prima cosa trova dei vasetti, su cui mettere delle etichette per riconoscere le piantine. Riempi di terra il vaso, metti il seme e ricoprilo di terra. E ricordati di innaffiarla! •
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LA RICETTA
LE MERINGHE AL CIOCCOLATO Ingredienti:
130 grammi di cioccolato fondente, 2 piccoli spicchi di limone, l’albume di 4 uova, 180 grammi di zucchero.
1. Spezzate il cioccolato con le mani in una scodella. 2. Montate gli albumi, facendoli diventare come neve! 3. Pesate lo zucchero e versatelo un po’ per volta negli albumi, mentre lo chef adulto li sta montando.
4. Spremete il succo di limone. 5. Quando sono pronti gli albumi, squagliate
il cioccolato, versatelo sugli albumi e girate solo un paio di volte (la spuma deve restare bianca con qualche striscia scura).
6. Con un cucchiaio formate le meringhe e mettetele
U
su “Piccolipiù In Forma”, un sito che puoi guardare con i tuoi genitori. Troverete idee utili per star bene, rispettando l’ambiente senza spendere soldi, con ricette sfiziose, giochi e consigli utili per tutta la famiglia. Lo sai che anche se ti piacciono tanto è meglio mangiare pochi dolci? Stai tranquillo, però, che qui troverai ricette sane ma buonissime. E sai anche che è importante fare attività fisica tutti i giorni? Puoi correre e saltare al parco, ma se sei in casa basta mettere un po’ di musica e ballare! E se vi è piaciuto
più sono grandi e più devono cuocere. Ricordate che l’interno deve restare morbido e appiccicoso!
su “Il manuale
per servirle.
ricette gustose
8. Una volta raffreddate, disponetele su un piatto U
Se i giochi ti sono piaciuti ne trovi tanti altri
su una teglia.
7. Cuocete in forno a 100 gradi per almeno un’ora:
U
SCOPRI ALTRE RICETTE E GIOCHI CON I TUOI GENITORI
Via libera ai piccoli chef! Da fare insieme Solo per adulti
cucinare insieme,
del piccolo chef” ci sono tante altre da preparare! •
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In Europa.
L’Europa, il continente dove si trova l’Italia, è stato uno dei primi a essere colpiti dalla pandemia. Ogni Paese ha preso decisioni diverse, ma quasi tutti i bambini europei sono dovuti stare in casa per un lungo periodo.
In America del Nord. Gli Stati Uniti sono il Paese in cui c’è stato il numero più alto di persone che hanno preso covid-19. Ma non facciamoci ingannare! Negli Stati Uniti, infatti, vivono tante persone ed è normale che ci siano anche più persone contagiate.
In America del Sud. Il Paese più grande dell’America Latina è il Brasile, che è grande come 30 volte l’Italia. Il fatto che sia così grande rende molto difficile gestire la pandemia e in poche settimane il Brasile è diventato uno dei Paesi più colpiti da covid-19.
In Africa.
Il nuovo coronavirus è arrivato anche in Africa, ma in modo meno forte rispetto agli altri Paesi. Questa è una fortuna perché molte persone, compresi i bambini, in Africa sono poverissime: vivono in case piccole senza acqua ed elettricità. In questa situazione è ancora più difficile combattere il virus!
Un virus a cui piace viaggiare Oggi è facilissimo viaggiare: gli aerei e le navi portano le persone da una parte all’altra del mondo, sia per andare in vacanza sia per motivi di lavoro. Con le persone viaggiano anche i virus, senza neanche pagare il biglietto! Per questo, nonostante il nuovo coronavirus sia stato scoperto per la prima volta in Cina, adesso è in tutti i continenti. Ci sono solo pochi Paesi in cui il virus non è arrivato e sono soprattutto isole molto piccole che si trovano nell’Oceano Pacifico.
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In Asia.
L’India è il Paese più grande dell’Asia e anche lì ci sono stati molti casi di covid-19: è difficile curare le persone perché c’è anche tanta povertà. Proprio in India un signore è sopravvissuto alla malaria, alla dengue e adesso anche alla covid-19. Come se non bastasse, a dicembre, è stato morso due volte da un cobra! Il veleno del serpente gli ha paralizzato le gambe e lo ha reso cieco, ma speriamo che guarisca ancora una volta.
In Oceania.
PAROLE STRANE Decisioni: come l’obbligo della mascherina, la chiusura dei negozi e delle scuole…
Malaria e dengue: sono due malattie
che vengono trasmesse all’uomo dalle punture di zanzara. Stai tranquillo, in Italia non possiamo prenderla.
Isolare: separare, impedendo i collegamenti.•
In Australia il nuovo coronavirus si è diffuso nelle grandi città, dove vive la maggior parte delle persone. Per questo Melbourne, una delle città più grandi, è stata isolata completamente dal resto del Paese per 112 giorni di fila!
vaccino
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Storia di un
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persone in tutto il mondo. Per questo
diversi Paesi stanno spendendo molti soldi per trovare un vaccino che fermi la trasmissione del virus. Al momento alcune aziende che li producono stanno avendo buoni risultati nella ricerca e alcuni vaccini vengono già utilizzati. Ma quando possiamo dire che un vaccino è pronto? Dobbiamo sapere che normalmente ci vuole molto tempo per creare un vaccino, anche dieci anni. Il vaccino, infatti, deve essere provato prima in laboratorio. Poi, nelle prime fasi, si valuta se il vaccino è sicuro, sia sugli animali sia sugli esseri umani. Nell’ultima fase, il vaccino viene provato su migliaia di persone volontarie per valutare se funziona e per vedere se provoca effetti collaterali. Una volta che il vaccino ha superato tutti questi passaggi, deve essere approvato dalle autorità sanitarie. Nel caso del vaccino contro covid-19, però, i tempi di approvazione si sono accorciati, per l’impegno di centinaia di ricercatori di diversi laboratori del mondo. A trovare il vaccino per covid-19, infatti, ci hanno messo meno di un anno! Per questo è un vaccino un po’ speciale, arrivato già nei primi mesi del 2021.
CHE COSA È UN VACCINO?
COME SI PRODUCE UN VACCINO?
Non è una medicina, che ti cura. Serve a proteggerti dalle malattie, stimolando il tuo sistema immunitario. In questo modo il tuo corpo si allena per combattere virus e batteri e, se li incontra per davvero, non ti ammali. Più persone si vaccinano più è probabile che una malattia negli anni scompaia.
Esistono diversi tipi di vaccino. Alcuni usano i virus morti, come il vaccino per la poliomielite, oppure i virus vivi ma dopo averli resi innocui, come quello per il morbillo. Altri usano delle proteine del microrganismo, come il vaccino per il tetano, oppure una parte del suo codice genetico, come quello per l’epatite B.
QUANDO SONO STATI SCOPERTI I VACCINI? Alla fine del Settecento, in Inghilterra, il medico Edward Jenner inventò il primo vaccino. In quel periodo, infatti, per una malattia chiamata vaiolo stavano morendo molte persone in tutta Europa. Il medico scoprì che i contadini che prendevano il vaiolo delle mucche, quando guarivano, non si ammalavano del vaiolo umano, che era più grave. Allora il medico provò a fare un esperimento su un bambino di 8 anni di nome James Phipps: gli iniettò il virus del vaiolo delle mucche e quando James entrò in contatto con il virus umano non si ammalò. In questo modo nacque il vaccino!
PAROLE STRANE
Sistema immunitario: è formato
Volontario: una persona che decide da sola di fare una cosa, senza obblighi.
Morbillo, poliomielite ed epatite B: sono malattie
effetti dannosi che non erano previsti.
Autorità sanitarie: decidono se le medicine e i vaccini sono sicuri e funzionano.
1
speciale
ovid-19 continua a far ammalare molte
Effetti collaterali: sono degli
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da cellule presenti nel nostro corpo che ci difendono dalle infezioni.
infettive causate da un virus.
Tetano: è una malattia infettiva causata da un batterio.
Innocuo: che non fa male.
Iniettare: introdurre qualcosa in una persona.•
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Quando forward —
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finisce la pandemia?
L
a malattia covid-19 è stata
conoscere tutte le risposte. Ricordati
coronavirus. Sicuramente torneremo
scoperta un anno fa, ma questo
sempre, però, che non sei da solo,
al cinema a mangiare i popcorn,
tempo sembra non finire mai.
ma siamo tutti insieme in questa
Capita di sentirsi tristi, arrabbiati,
situazione. Come abbiamo visto nelle
torneremo a fare gli sport che ci
spaventati, annoiati. Ma è normale
pagine precedenti, covid-19 è arrivata
che sia così. Capita anche agli adulti
in tutto il mondo: non possono vedere
e non solo ai bambini. In questi
gli amici e uscire a giocare anche i
momenti puoi parlarne con i tuoi
bambini spagnoli, inglesi, americani.
genitori o altre persone di cui ti
E anche la mamma, il papà, i nonni, la
fidi. Parlare delle tue emozioni aiuta
tua dottoressa non possono fare molte
tanto!
cose che vorrebbero.
Ma quando finirà questa pandemia?
È importante sapere che gli
Non lo sappiamo ancora e non devi
scienziati di tutto il mondo stanno
starnutire lontano dagli altri. Questo
stupirti, perché non si possono
cercando di fermare questo
è molto positivo, giusto?
Scrivi le tre cose che ti mancano di più:
1. 2. 3.
…………………………………..…………..…………..………………
piacciono, torneremo a giocare sulle altalene e le giostre, torneremo ad abbracciarci e a darci i baci. Nel frattempo possiamo sempre ridere, divertirci con la famiglia, sentire gli amici. E possiamo imparare molte cose da questa malattia: impareremo a essere più rispettosi, manterremo la buona abitudine di lavarci le mani e di
Cosa hai iniziato a fare che prima non facevi? Barra le caselle! Lavarsi le mani quando torni a casa Lavarsi le mani prima di mangiare
…………………………………..…………..…………..………………
Non starnutire senza mettere la mano davanti
…………………………………..…………..…………..………………
Non tossire senza mettere la mano davanti Non mettersi le mani in bocca se non sono pulite
Vuoi essere sul prossimo numero di Forward for Kids ? Scrivi o disegna quest ’ anno particolare:
cosa hai fatto in casa, cosa ti è mancato, come ti immagini il virus e tanto altro. Poi mandali a
forward4kids@recentiprogressi.it con il tuo nome, li pubblicheremo sul prossimo numero.
