Merano che non si dimentica
A tutto sole Amort 's
"Merano è lussuosa, trendy, giovane, storica, moderna, elegante, romantica,casual, calma,
forte
A tutto sole Amort 's
"Merano è lussuosa, trendy, giovane, storica, moderna, elegante, romantica,casual, calma,
forte
giorno di nuovo!"
Sissi Amort-Ellmenreich
Il vostro spazioso rifugio dove vivrete indimenticabili momenti di distensione tra spa, natura e gastronomia d’alto livello.
Highlight: Relax nel grande parco mediterraneo dell’hotel, spa su 3 livelli, suites con terrazza sul tetto. A 3 minuti di cammino dal centro storico.
hotelmignon.com – da pag. 4
Conservare il bello rivalutando i valori iconici: questa è la filosofia dell’Adria, l’ “albergo culto” nel quartiere residenziale di Maia Alta. Per chiunque ami l’abbinamento “mura antiche - spirito giovanile”, compreso lo splendido settore-spa.
Highlight: Villa in stile liberty con prima colazione delle delizie e specialità locali ogni giorno
hotel-adria.com – da pag. 28
L’ABC per chiunque voglia vivere da meranese alloggiando per qualche giorno nel dinamico centro cittadino. Disinvolto, bohémien, sportivo, naturale, familiare in ogni stagione.
Highlight: Classic & Design Appartments con pool e spa, in posizione centrale… eppure nella pace di un viale di ippocastani.
desireemeran.com – da pag. 45
Gentili ospiti, sapete perché Merano ci sta tanto a cuore?
Merano è uno scrigno di magici contrasti. Fascino mediterraneo, natura alpina e palme convivono in una simbiosi unica: è questo l’autentico feeling meranese!
Per gli amanti di un’antica epoca di lusso, per gourmet, esploratori alla ricerca del più suggestivo mix di storia e modernità, per autentici individualisti… Per tutti, Merano e noi - quali vostri anfitrioni - abbiamo in serbo entusiasmanti, indimenticabili esperienze.
Trascorrete tranquilli giorni di relax sotto le palme, tra gastronomia sopraffina e cultura, nel lusso elegante del Parkhotel 5* Mignon. Storia, avventura, disinvolte tendenze vacanziere vi attendono all’albergo culto Adria. Scegliendo il Desiree quale vostro alloggio temporaneo vi sentirete “meranesi” e farete parte della vita dinamica della città per qualche giorno. Potrete anche ri/scoprire Merano sempre diversa ad ogni vostra nuova visita. Saremo lieti di offrirvi qualche prezioso suggerimento a riguardo...
Albergatori per passione, amiamo circondarvi di attenzioni con l’aiuto professionale dei nostri numerosi collaboratori di lunga data.
Lieti della vostra visita!
Sissi Amort, Florian Ellmenreich, Irmgard Amort, Philipp Ellmenreich e i due cani Mochi e Gigolo
Lusso sotto le palme. Al centro di Merano. Un mondo a sé.
“Amiamo sorprendere piacevolmente i nostri ospiti. Ogni giorno! Perché ogni giorno sia indimenticabile!” Sissi Amort-Ellmenreich, albergatrice
Arrivare per… rimanere!
Il Park Hotel Mignon è un luogo che vive di eleganza e dettagli raffinati; che dona momenti di pace in un parco a dir poco ammaliante; che offre le più esclusive applicazioni-spa. Nella tranquillità che vi avvolge nel parco sarete colti dalla sensazione di “essere arrivati a casa”. Nello splendido ritiro, nella vostra sfera privata, sarete lontani dalla frenesia del mondo là fuori. Questo è il lusso che incontrerete qui da noi!
Elegante levità
L’idilliaco ritiro privato in mezzo al parco mediterraneo invita l’ospite a “soffermarsi”: delicati messaggi nella Park Spa, cena di gala a lume di candela sulla terrazza con vista sul parco. Tanti sogni che si avverano perché lasciamo che tutto segua il suo
corso. Facciamo spazio alla delizia e all’ispirazione. Spazio fisico incluso. Volendo, potrete seguire il fruscìo dell’acqua lungo il fiume a pochi passi di distanza, poi, superato un ponte romantico, tuffarvi nella turbinante vita del centro storico di Merano con i suoi vicoli pittoreschi, i negozi di prelibatezze locali e le eleganti boutique. Bella la vita!
Un mondo a sé
Buon occhio per la delizia, mano felice per la distensione, orecchio attento a storie e racconti di grande ispirazione. Questo è il mondo del Mignon. Sfaccettato. Attento. Sensibile. Assaporate il nuovo “rallentamento” tra momenti di delizia e profonda distensione. Lasciatevi trasportare dal lusso al rallentatore del Park Hotel Mignon.
10.000 mq di pace
Silenzio. Come una porta che dà su un mondo diverso. Un momento fa, ancora nella dinamica vita del centro storico di Merano. Ora, circondati dalla pace e dalla forza della natura… al Mignon Park. Canto di uccelli. Uno scoiattolo scappa tra l'erba. I ventagli delle palme fruscianti ad una lieve
brezza. Davanti a voi, imponenti pini secolari. Fiori variopinti risplendono a gara con il sole. Come quinta, la maestosa natura alpina! Distensione: da 100 a 0 in una manciata di minuti. Di tutto questo è capace il nostro parco, un luogo che ha del magico, un rifugio per chi cerca pace, per chi ama stupirsi!
Stare semplicemente seduti, osservare le piccole e grandi meraviglie della natura, godersi il silenzio e la pace celestiale in piena consapevolezza. Vacanza allo stato puro.
Tempi come questi pongono in risalto il valore della salute, dei buoni conversari e dei momenti speciali. Momenti che resteranno per sempre, che non si dimenticheranno mai. Raccogliere e conservare consapevolmente momenti di felicità e di pace interiore dà forza. È come una banca dell’energia alla quale ricorrere, un’ancora nella frenetica vita quotidiana.
Vogliamo regalarvi molti di questi momenti unici, contraddistinti da stile ed eleganza. Allo scopo abbiamo creato per voi angolini dedicati nella spa del nostro parco: veri e propri poli di distensione in cui appartarsi.
Riservati per voi
Scegliete tranquillamente i vostri posticini preferiti. La zona a lato dell’outdoor-pool a 32°, la
spiaggia con ghiaino sotto le palme nelle immediate vicinanze dell’indoor pool, la splendida bonsai-lounge con candidi drappeggi di lino e comodi divani per il vostro relax o per leggere un buon libro. Privacy assoluta? La tenda-relax in stile beduino è quello che fa per voi! Godetevi la foresta di bambù con le rocce intiepidite dal sole, la cascata e i lettini riscaldati, accoccolatevi
nelle ceste-relax nel locale delle ninfee. Nel rifugio della spa potrete indugiare davanti al fuoco crepitante nel caminetto con vista sul laghetto delle ninfee. Esclusivo! Il giardino sul tetto dei cinque sensi con vasca idromassaggio riscaldata a 35°, davanti all’incantevole panorama montano.
Ogni posto, unico. Unico come voi
La Park Spa di 2.000 mq si sviluppa su tre livelli ed ha una terrazza-wellness sul tetto. Lo straordinario mondo termale e della sauna offre tanto spazio per la salute e il benessere. In quest’area vediamo terapie e atmosfere orientali sapientemente combinate con lo stile mediterraneo.
L’esperto team della spa sarà lieto
di consigliarvi e di sottoporvi un programma-wellness personalizzato: massaggi efficaci con tecniche europee e dell’Estremo Oriente, bagni benefici con selezionate miscele di oli essenziali, distensivi trattamenti del corpo, speciali rituali e cerimoniali tesi ad accrescere l’energia vitale con l’aiuto di essenze scelte secondo tipologia del cliente e cosmetica
di lusso con prodotti per la cura del corpo di Maria Galland. Energia grazie ad Ayurveda Originariamente un metodo curativo indiano, l’Ayurveda viene praticato oggi mediante massaggi e trattamenti con l’aiuto di erbe curative e unguenti caldi. Un’autentica rinascita per il corpo e lo spirito. I massaggi avvengono prevalentemente mediante
delicati movimenti rotatori e sfioramenti tesi a purificare efficacemente l’organismo eliminando scorie e sostanze tossiche e a rafforzare al contempo il sistema immunitario.
Concedetevi semplicemente una breve sosta per godervi la nostra oasi e la distensione più profonda.
Ve lo siete meritato!
L'esclusivo e caratteristico mondo della sauna è il cuore della Park Spa. I pregi di una seduta in sauna li dobbiamo ai finlandesi che non l’hanno inventata, bensì coltivata e perfezionata.
Loro stessi sarebbero certamente invidiosi delle numerose possibilità della Park Spa.
Il piccolo ABC del Mignon per cultori della sauna:
In origine, il “bagno nell’aria calda” era un’usanza dei contadini dell’Estremo Oriente per trovare distensione dopo una giornata di lavoro. Da studi archeologici sono emerse documentazioni di forme primordiali di quest’uso in Messico e antiche leggende danno adito alla supposizione che anche gli Eschimesi conoscessero questa forma di bagno al vapore. Gli antichi Romani praticavano la sauna regolarmente e alcuni
imperatori fecero edificare delle terme pubbliche. A tutt’oggi, gli archeologi non sono sicuri se la sauna sia stata inventata indipendentemente in diversi luoghi o se la sua origine è da cercare in Estremo Oriente. Certo è che la sauna è giunta circa 1500 anni fa in Finlandia dove è stata perfezionata. Di origine finlandese è anche la parola sauna per indicare semplicemente il locale del sudore.
Un plusvalore per la salute
La sauna fa bene!
Rimette in pista la circolazione, l’organismo è meno esposto a raffreddori e migliora anche la qualità del sonno. Al caldo, il fisico reagisce attivando le cellule di difesa. I vasi sanguigni si dilatano e aumentano sia la frequenza cardiaca che quella respiratoria. I muscoli si rilassano.
In 15 minuti di sauna si perde quasi mezzo litro di sudore. Sudando, il corpo assorbe i liquidi necessari dai muscoli, dal tessuto adiposo e da quello connettivo. Questo fluido giunge nel sangue insieme alle scorie metaboliche accumulatesi nel tessuto.
L'aria calda esercita un effetto benefico anche sulle vie respiratorie.
Un prezioso effetto collaterale è la pulizia profonda della pelle che così assorbe in maniera ottimale i principi attivi delle creme corporali.
Ogni individuo percepisce in modo differente l’effetto del calore: per questo abbiamo allestito Park Spa creando differenti zone per le più varie esigenze. Anche qui l’ospite noterà la simbiosi del tocco asiatico con elementi del mondo mediterraneo.
Four Seasons – La sauna quattro-stagioni: Il corpo presenta esigenze diverse secondo la stagione. Di questo teniamo conto nell’impostazione della sauna. Temperatura e umidità atmosferica vengono “sintonizzate” perfettamente secondo l’individuo.
Bamboo Hyperthermae:
Temperatura 85°, umidità 20%. Per chiunque ami il calore senza compromessi! L’effetto curativo dato dalle alte temperature e dalla bassa umidità atmosferica è indiscutibile.
Mediterraneo:
Temperatura 38°, umidità 70%. Questa gradevole temperatura calda-umida è particolarmente indicata per chi non sopporta il calore eccessivo.
Grotta salina:
Temperatura 42°, umidità 100%. Un’inalazione di pregiati minerali, sali e aromi: un toccasana per le vie respiratorie.
Mountain View Bio Sauna:
Dress On. Temperatura 60°. Questa esperienza termale di temperatura media si può praticare sul tetto-giardino con vista sull’incantevole panorama montano.
Glacier: Ghiaccio per rinfrescarsi dopo la sauna.
All Senses:
Lasciate che aromi, suoni e colori agiscano sui vostri sensi; percepite la benefica forza di questa singolare combinazione.
Il sole si leva presto ma la prima colazione può aspettare… anche fino a mezzogiorno. Si dice che nelle nostre camere e suites aleggi il tepore della cordialità. Grazie.
Vogliamo che i nostri ospiti sappiano quanto ci stanno a cuore; quanto importante sia per noi farli sentire a perfetto agio al Mignon, il loro luogo di ritiro privato. Il comfort è un
dato di fatto; sono i fiori freschi a fare la differenza! Abbiamo allestito tutte le camere e le suite come se ci dovessimo abitare noi stessi. Con cuore, con attenzione ai particolari e confortevole eleganza.
La cura più semplice del mondo si pratica sul nostro balcone. Un profondo respiro, abbandonarsi alla delizia, staccare la spina e
percepire la forza della natura. Non è un’idea nostra: “Pause meditative e creative per passare dall’accelerazione permanente al consapevole rallentamento”. È un concetto formulato da un famoso medico specialista. La ricetta: riposo, silenzio, pause ricreative.
Proprio quello che troverete qui. Arredamento di prima classe e atmosfera di gran lusso.
Qui vi aspettano camere e suite spaziose, caratteristiche, arredate con letti di lusso, bagni accoglienti, pavimenti in legno; ogni camera ha il suo balcone.
Una vista che incanta, che trasporta i pensieri lontano, nel blu del cielo; una vista che attrae lo sguardo sul verde variegato del nostro parco. Non Vi resta che realizzare la Vostra vacanza da sogno!
"Godetevi ogni secondo di consapevole distensione, tanti attimi “eterni” perché indelebili. Avete trovato la vostra seconda casa tra le palme e le montagne.."
Il nostro fiore all’occhiello sono le suite Penthouse e Spa in grado di soddisfare l’ospite più esigente. Un’esclusiva casa temporanea con spazioso soggiorno, una o due camere da letto, terrazza privata sul tetto, vasca idromassaggio, balcone, sauna infrarossi oppure sauna al vapore. Esclusivo e assolutamente privato per chiunque ami le cose fuori dal comune.
Prendersi tempo per i piaceri della tavola, assaporare mille deliziose sfumature, partecipare a vere e proprie avventure per il palato: tutto questo fa parte di una vacanza à la Mignon.
La cucina-gourmet del Sudtirolo si distingue per gli ingredienti di grande qualità, prevalentemente regionali, combinati secondo antica tradizione culinaria. Ne risultano creazioni che sanno
stuzzicare occhio e palato… il tutto raffinato da un pizzico di dolce vita.
La premiata brigata di cucina è guidata da oltre 19 anni da Hanspeter Humml, chef e cuoco dietetico sudtirolese.
I suoi segni di distinzione sono la grande sensibilità per l'interazione degli ingredienti,
la creatività e gli “audaci” abbinamenti di aromi.
Godetevi la mezza pensione gourmet nel ristorante dell’albergo o sulla terrazza-giardino con una lunga prima colazione con buffet freddo e caldo. Il menu-gourmet serale di 6 portate à la carte rappresenta la quotidiana festa delle delizie a coronamento della giornata di vacanza.
"Reinterpretare l’antica arte culinaria fa parte della mia filosofia. Per questo qui da noi si fa tutto a mano e in casa.“
Hanspeter Hummel
»“Kommot”, come dire, tranquilli e rilassati. Ecco come erano gli ospiti di un tempo. Non stressati come oggi!« Zenzi Glatt
Le sorti della famiglia meranese di albergatori Glatt-AmortEllmenreich sono state guidate da donne di tre generazioni. Con energia, entusiasmo e grande sensibilità per l’ospitalità. Una retrospettiva sugli anni determinanti e un’anteprima sulle sfide del futuro.
La sua storia di successo è quella del Park Hotel Mignon ebbe inizio nel 1948 quando Zenzi Glatt fondò con il marito Engelbert il suo primo albergo, il “Mignon” in via Ottone Huber a Merano. Dai primi momenti riuscì con grande impegno, lungimiranza e determinazione a fare del
“Mignon” uno degli indirizzi più ambiti e richiesti di Merano. Ne danno testimonianza il libro degli ospiti di allora e tante pubblicazioni su giornali e riviste dell’epoca: artisti, nobili, attori, personalità e il jetset di allora. Ricordo l’attrice Maria Schell, che nel nostro bar teneva in braccio il
mio nipotino Ernst e dirigendosi al suo compagno il regista Veit Relin gli sussurrò: ‘Anch’io vorrei un bambino così dolce!’ Infatti, poco dopo veniva al mondo la loro figlia Marie Theres, anche lei poi famosa attrice.” Il tutto succedeva al Mignon a Merano. I ricordi di Zenzi volano poi a una pianista danese, che curò le sue dita affette da reumatismi nelle acque termali di Merano e il pomeriggio si trovava al Mignon per il tè con il lirico americano Ezra Pound, che poi successivamente venne travolto nelle note vicende storico-politico.
Zenzi in una delle sue ultime interviste ricordava gli ospiti di allora “comodi”, le signore passeggiavano sulle “promenade” di Merano e i signori si divertivano e passavano il tempo nei saloni fumando sigari e bevendo Whisky.
Il principe Sayn de Wittgenstein ogni giorno beveva da solo una bottiglia di alcol intera; da Merano partì poi direttamente a Monaco dove si suicidò. “Meno male non al Mignon”, raccontò con sollievo la Zenzi, “pensi allo scandalo se fosse successo al Mignon.
“A Merano fanno il bagno nel latticello”, titolava il famoso quotidiano tedesco BILD; l’articolo si trova in una ampia raccolta di documenti e ritagli di giornali nell’archivio del Mignon.
L’articolo cita e descrive ampiamente l’Hotel Villa Mignon. Zenzi ha dimostrato di essere avanti rispetto ai tempi: il Mignon in via Otto Huber disponeva già allora di una sauna e vi si praticavano idromassaggi.
Zenzi riuscì a gettare la base per le tre strutture alberghiere che oggi vengono gestite in quarta generazione. Nel 1960 riuscì ad acquistare un terreno nella via Grabmayr e a costruire il Park Hotel Mignon. Insieme al Suo marito Engelbert e la figlia Irmgard gestiva anche il “nuovo” Mignon. Le signore curavano il benessere fisico e gastronomico e le esigenze degli ospiti, organizzavano eventi e quant’altro, mentre Engelbert gestiva tutta la tecnica e la manutenzione. In un’intervista Zenzi ricordava con nostalgia il suo amato marito: “Finché la sua età lo permetteva, non dovevamo
mai chiamare un artigiano o manutentore, faceva tutto lui.” Engelbert svolgeva questo lavoro alla perfezione; una signora ospite che non conosceva bene i rapporti all’interno del Mignon sussurrò un giorno alla Zenzi: “Deve trattare bene il signore con il grembiule blu (era Engelbert) che tutte le mattina spazza il cortile, gente come questo è difficile a trovare oggigiorno.”
Irmgard Glatt-Amort racconta che Zenzi, sua madre, amava essere al centro dell’attenzione. “Tutto gravitava sempre intorno a lei”, dichiara. Se sfogliamo l’album con le foto e i ritagli di giornale che
Zenzi raccoglieva meticolosamente vediamo Irmgard sempre in disparte. “Io non ho bisogno di essere corteggiata e ammirata.” dice sorridendo. Irmgard lavora e agisce in silenzio, calma, con considerazione e attenzione, in tutti i settori dell’albergo. Nulla che le sfugga, nulla di cui non sia capace!
Sissi, la nipote di Zenzi, era ancora una bambina negli anni sessanta. Con lei, oggi, troviamo la terza generazione al timone dell’attività alberghiera degli Glatt-Amort. Nel 1983, assunse
ancora in giovane età la direzione dell’Adria, l’albergo in stile liberty a Maia Alta che la famiglia aveva appena acquistato. Lo gestì con zelo e abilità facendone un albergo di culto. Oggi, invece, si occupa degli ospiti del Park Hotel Mignon, mentre la storia dell’Hotel Adria la porta avanti suo marito Florian.
Nella primavera del 2020, Zenzi Glatt, la leggendaria fondatrice degli alberghi, si è spenta serenamente all’età di 105 anni in seno alla famiglia. Sotto la guida attenta delle
“Dame della famiglia Glatt” il Park Hotel Mignon di Merano è diventato un albergo 5 stelle di fama internazionale. La scultura di tre donne che fa bella mostra di sé all’ingresso del Mignon vuole simboleggiare la “ladypower” che si riassume nella passione per l’attività alberghiera e nell’amorevole spirito di corpo. Philipp, il pronipote di Zenzi, rappresentante della quarta generazione del Park Hotel Mignon, gestisce l’esercizio insieme alla madre e alla nonna.
Con motivazione verso il futuro
Proprio in tempi come questi è difficile imporsi e perfezionare una struttura che vuole essere un rifugio per gli amanti della delizia e dell’esclusività. Il mondo è in continuo cambiamento. “Lungi dall’orientarci alle tendenze, ci concentriamo piuttosto sull’essenziale in linea con i tempi: intendiamo, cioè, offrire all’ospite quelle esperienze che non dimenticherà facilmente e che avranno per lui un valore inestimabile”, ci spiega Philipp Ellmenreich. “Vogliamo ispirare i nostri ospiti proponendo mondi di delizia capaci di sorprendere e di creare soprattutto distensione, salute e benessere”, aggiunge Sissi Amort-Ellmenreich.
»L’arte e l’impegno sociale furono il suo elisir di lunga vita«
Oltre ad albergatrice di successo
Zenzi Glatt era un’artista. Quello che all’età di 59 anni era nato come un passatempo è cresciuto costantemente fino a sfociare in una straordinaria attività creativa.
Zenzi dipingeva in diversi formati e tecniche, ora opere decisamente astratte, ora quadri nei quali si individuano accenni e allusioni a una natura sgargiante e policroma. Le opere rispecchiano la sua personalità positiva, amante della vita, una personalità
che è rimasta sempre la stessa nonostante due guerre mondiali, il nazionalsocialismo e il fascismo in Alto Adige, nuovi papi e due imperatori, come lei stessa ha puntualizzato con ironia.
Zenzi Glatt prediligeva i formati grandi e amava sperimentare sempre con nuovi materiali, dalla polvere di marmo, alla sabbia, all’acrilico.
Non ha mai voluto vendere o trarre profitto dai suoi lavori e se
ha ceduto dei quadri, lo ha fatto esclusivamente per sostenere azioni di beneficenza.
Per Zenzi Glatt l’arte e l’impegno sociale sono stati quell’elisir di lunga vita che l’ha portata all’età di 105 anni.
Oggi, le opere di questa singolare artista e albergatrice decorano le pareti del Park Hotel Mignon. Sono un lascito e una prova tangibile di una personalità indimenticabile.
Congratulazioni! Avete deciso di compiere questo importante passo? Avete trovato l’anima gemella e nulla vi può fermare? Saremo lieti di occuparci di tutto quello che serve e desiderate per rendere speciale la giornata che segna l’inizio della più grande avventura della vostra vita. La romantica cappella della casa, il salone delle feste per l’elegante
banchetto, il parco con le maestose palme e mille fiori per l’aperitivo perfetto, le accoglienti camere e suite in cui prolungare la vostra festa.
Gli sposi in luna di miele avranno, inoltre, diritto al 10% di sconto per un soggiorno minimo di 3 notti (validità con certificato di matrimoniale).
Non solo per le nozze, ma anche per un “Weddingrevival” (rinnovo promesse matrimoniali) o per l’anniversario di matrimonio:
4 notti nella nostra suite matrimoniale con decorazione romantica
Grande buffet della prima colazione
Santa Messa nella nostra cappella matrimoniale nel parco oppure matrimonio civile al Castello Principesco
Bouquet per la sposa e spilla per lo sposo
Bicchieri di Champagne per gli sposi nella Bonsai lounge
Piccola torta nuziale per 2 persone
Romantica cena di matrimonio per 2 persone con menù di 6 portate nella zona a vostra scelta al Park Hotel Mignon
Rilassarsi insieme sotto i raggi del sole, un salto nell’acqua rinfrescante, un trattamento benessere rigenerante e tante altre romantiche esperienze regalano sguardi d’intesa sereni e rilassati e un’armonica intimità negli hotel “Belvita Romantic – You and Me”.
In qualità di membro dei Belvita Leading Wellnesshotels Südtirol, questo hotel assicura la massima qualità su ogni versante.
Chi è stato qui una volta non potrà più fare a meno dello straordinario Merano-feeling e della seducente ricchezza di contrasti di questa zona. Simbiosi di influenze mediterranee, rustica natura alpina e fascino elegante sotto le palme! Qui lo spirito del tempo si fonde con la dovizia di spunti culturali; la convivenza dello stile di vita sudtirolese e italiano con la storia culturale tedesca e italiana.
Diario di viaggio Connoisseur Circle di Angelica Freyler
Descrivere Merano in poche parole è pressoché impossibile. La città termale in riva al Passirio in Sudtirolo/Alto Adige è magica, sfarzosa, trendy, giovane, storica, elegante, disinvolta, romantica, tranquilla, chiassosa, silenziosa. Merano ha in serbo sorprese per tutti: per chi ama la vacanza di lusso, per i gourmet, per individualisti autentici, per chiunque sia alla ricerca del miglior mix tra storia e modernità. I contrasti nella città più mediterranea delle Alpi si risolvono in un’armonia spontanea che difficilmente si incontra altrove.
Già nel corso della sua storia, Merano aveva cercato e trovato risposte allo spirito del tempo. La città divenne scenario in cui nobili, poeti e scrittori trovavano ispirazione, dove crearono opere significative attendendo, al contempo, alle cure nell’aria cristallina e nel clima mite del luogo. Così sorsero le eleganti testimonianze di diverse epoche storiche che si possono ammirare ancora oggi. Ne è una testimonianza, sulla Passeggiata Lungo Passirio, la mostra “Menschenbilder” (immagini di persone) che ricorda, appunto, 10 personalità che hanno offerto un significativo contributo alla storia culturale della città. L’imperatrice d’Austria Elisabetta ha
soggiornato ripetutamente a Merano per usufruire dei pregi dell’aristocratica stazione climatica. In suo onore furono eretti monumenti quali la statua di Sissi nell’omonimo parco. Passeggiando immersi nel passato sulle orme di Sissi, troviamo aperta la misteriosa porta dell’antica villa signorile Freischütz. Vogliamo “fare un bagno” di storia culturale? A Merano il vintage, il rétro e curiosi racconti d’avventure non finiscono mai.
Vivere la storia
Simbolo di Merano è il Kurhaus, edificio Art Nouveau bianco immacolato. La nobiltà soleva passeggiarvi davanti, intenta alla
famosa “Luftkur” (cura climatica). All’epoca erano ammessi lungo questa passeggiata solamente cittadini rispettabilmente abbigliati. L'illustre e raffinata società poteva disporre di sale da fumo, da gioco, da conversazione e da lettura e persino per il gioco d'azzardo. Oggi, la struttura è riservata a manifestazioni di pregio e prestigio quali congressi e concerti, balli e conferenze.
In uno dei primi alberghi di Merano, l’odierno Hotel Adria, troviamo un autentico tesoro: un ascensore dell’anno 1914. Da allora fino ad oggi, questo testimone di un tempo glorioso, storico gioiello tecnico con cabina in legno, finestra e panchina imbottita, accompagna in tutta
sicurezza gli ospiti della villa in stile Liberty da piano terra ai piani superiori e viceversa.
Dietro le storiche mura del Palais
Mammig in stile barocco è stato allestito il museo più importante di Merano. Le collezioni ivi contenute offrono uno spaccato delle epoche storiche della città e del suo circondario. Il giro di visita inizia dalla preistoria per arrivare all'arte moderna. Un fascino speciale esercitano alcuni esemplari esotici, tra i quali spiccano una mummia egiziana, la collezione di armi di un avventuriero, una macchina da scrivere appartenuta a Peter Mitterhofer e una maschera
mortuaria di Napoleone.
Il castello principesco del XV secolo è uno scrigno prezioso per l’appassionato di storia. I locali abitativi, la cucina il bagno e una camera delle armi sono perfettamente conservati… per un interessante viaggio nel passato!
Un must è senz’altro il castello Trauttmansdorff - oggi incastonato nei famosi giardini botanici - nel quale alloggiarono l’imperatore Francesco Giuseppe e l’imperatrice Sissi. Natura e arte convivono in una simbiosi di fascino incomparabile. Diverse in ogni stagione dell’anno, si possono ammirare su 12
ettari di superficie, oltre 80 tipologie di giardino di tutto il mondo. I Giardini di Castel Trauttmansdorff, dichiarati nel 2013 “International Garden of the year” sono annoverati tra gli spazi verdi più affascinanti del mondo.
La dolce vita dei Meranesi
Immersi nel fascino della storia, il “sentirsi a proprio agio” fa parte del feeling meranese - così come le palme fanno da contrappunto ai monti innevati. Un esempio: i meranesi preferiscono trascorrere i caldi pomeriggi estivi in piazza. A questo proposito vi suggeriamo le terrazze sul Passirio per rinfrescare i piedi nell’acqua
fresca dopo una lunga camminata. Il cuore dinamico della città si trova sotto i portici medievali che coniugano armoniosamente il passato con le nuove tendenze. Costruiti nel XIII secolo, presentano facciate di diversi stili sulle quali risaltano numerose finestre a bovindo. Questa strada chiusa al traffico è la via degli acquisti per eccellenza. Sotto le sue caratteristiche volte ad arco lo shopping assume un fascino tutto suo. Accanto ai moderni negozi internazionali vi si trovano numerose boutique di articoli “made in italy”.
A chi vuole gustare un buon caffè nel luogo più tranquillo di Merano consigliamo di prender posto sulla terrazza del Parkhotel 5* Mignon al centro di Merano, con vista sul parco che circonda l’albergo. Un luogo che vive di raffinati dettagli!
Altra curiosità: ben 69 tra fontane pubbliche, fontanelle e zampilli offrono acqua potabile a chi si gode la dolce vita locale: l’acqua proviene quasi esclusivamente da sorgenti delle valli circostanti la città.
Al settimanale mercato del venerdì ci si può tuffare nell’effervescente vita meranese lasciandosi trascinare da una gran varietà di profumi, suoni e impressioni. Potrete scoprire prodotti raccolti freschi, tipici generi alimentari locali ed erbe aromatiche oltre a vari altri oggetti, fragranze e aromi. I negozi locali vi sono rappresentati al pari delle bancarelle di commercianti del circondario. Contrattazione consentita!
Da non mancare: il Merano Market che il sabato offre frutta e verdura di produzione locale,
prodotti tipici del maso come speck, formaggi, pane, ma anche artigianato artistico.
Salute e distensione
Al centro della città si trovano le Terme di Merano. L’acqua termale proveniente dalle sorgenti del monte San Vigilio contiene radon impiegato per diverse terapie. Il vapore di quest’acqua è particolarmente indicato per le vie respiratorie.
Natura-Delizia
Se dopo tanta cultura e storia volete scoprire la natura alpina la potrete raggiungere in esattamente 7 minuti di funivia. Appena arrivati vi si spiega davanti un’estesa zona sciistica ed escursionistica capace
di sorprendere non solo gli appassionati della montagna. Anche chi è stato già spesso a Merano riscoprirà in questa città magica ogni volta qualcosa di nuovo. Quello che però rimarrà sempre uguale è il fascino del merano-feeling con i suoi mille contrasti.
»Dai nostri alberghi le attrazioni di Merano sono quasi tutte raggiungibili pedibus calcantibus«
Sia che alloggiate nel lussuoso
Park Hotel Mignon 5* che nella villa in stile liberty Hotel Adria a Maia Alta o ancora al Residence Desiree, il centro storico di Merano è sempre a pochi passi di distanza… per andare alla scoperta di spunti culturali, per conoscere la storia della città o per approfittare della variegata offerta di shopping. Gli Amort Hotels sono anche punti di partenza ideali per le attività
sportive: un tour in mountainbike sia per ciclisti della domenica che per atleti, su strada o per i boschi. Le biciclette sono disponibili qui da noi. Amate il nordic walking o le escursioni? Vi offriamo bastoncini e cartine per le vostre escursioni lungo la roggia (Waalweg). Da tutti e tre gli alberghi potrete anche raggiungere in pochi minuti di automobile la funivia che in 7 minuti vi porta nella zona sciistica
ed escursionistica di Merano 2000. Per gli amanti del golf ci sono sconti greenfee e tempi di tee-off garantiti sul campo da golf Merano-Passiria, a pochi chilometri dai nostri Hotel.
Saremo lieti di indicarvi i nostri luoghi preferiti e darvi suggerimenti per Merano e i suoi dintorni! Per maggiori informazioni consultate il sito www.tophotels-merano.com
Apriti a nuovi sogni. L’avventura della storia. In chiave moderna.
“Osservare la modernità con gli occhi della tradizione –Un’esperienza singolare da regalare ai nostri ospiti.”
Florian Ellmenreich, albergatore
A Maia Alta, il quartiere residenziale di Merano, si trova questo gioiello in stile liberty sotto tutela dell’ambiente. Chi ama la storia troverà l’alloggio ideale all’ “albergo di cura”
Adria: “esploratori” e spiriti liberi, amanti di viaggi e d’arte, insomma, persone che cercano le cose fuori dal comune e che vogliono, in un certo senso, rivivere un’epoca in cui a Merano nulla era più importante del bello: nella Belle Époque, appunto!
L’avventura della storia
Dietro ogni dettaglio, anche il più minuto, vive una storia propria, un pezzo di tradizione meranese. Questo è quanto intendiamo conservare e rendere letteralmente vivibile. Click-clack, i passi echeggiano sul pavimento di terrazzo fino nel più lontano angolo nei locali dagli alti soffitti. C'è un lampadario che potrebbe
raccontare molte storie e c'è anche l'ascensore più antico di Merano. Le modanature della ringhiera di ferro e i venerabili dipinti ci invitano a meditare su un'epoca gloriosa.
Che ora è?
Che importa! All’Adria il tempo si è fermato. Prima colazione fino a quasi mezzogiorno. Ben riposati si gustano specialità altoatesine. Fresco di stampa, il quotidiano preferito giace accanto al cappuccino.
Relax e nuoto nell’esclusiva spa: che delizia! Animati da voglia di fare e di curiosare camminiamo lungo il fiume ammirando gioielli architettonici e respirando cultura. Quante analogie con l’Adria nei vicoli nascosti del centro storico di Merano! Così il cerchio si chiude. Ora è giunto il momento di scrivere la propria storia.
È un giovane cameriere della Turingia a dare l’avvio a questa storia movimentata. Nel 1868, Ferdinand Langguth giunge a Merano che all’epoca è ancora una cittadina sonnolenta. Trova lavoro in uno dei pochi alberghi, vi si ferma per tre anni e sposa la figlia del proprietario. La giovane coppia lavora di buona lena e già nel 1885 riesce a costruire un albergo a Maia Alta.
Perché proprio Maia Alta? Guardatevi intorno! Residenze, castelli, ville. Da secoli Maia Alta è la zona residenziale di Merano per eccellenza. Non a caso vi soggiorna per ben tre volte, tra il 1870 e il 1889, l’Imperatrice Elisabetta d’Austria col suo seguito. L’Austria, come si chiama all’epoca l’albergo, lavora tanto bene che ben presto vi si aggiunge un nuovo magnifico palazzo:
»Cosa ci racconterebbe l’ascensore se solo potesse
La Villa Impériale con 30 camere, che i principi Thurn und Taxis affittano per un’intera stagione. Siamo nell’anno 1900, in piena Belle Époque e il turismo prospera. Nel 1914, Ferdinand Langguth aggiunge un piano all’albergo Austria portandolo alle dimensioni attuali, ne migliora l’estetica, lo arricchisce di bagni, lo dota di un ascensore e di un impianto di riscaldamento centrale. Non appena ultimati i lavori, scoppia la Prima Guerra Mondiale: all’immobilismo economico e ai debiti si viene ad aggiungere un ictus dal quale Langguth non si riprenderà più. L’albergo Austria passa in parti uguali ai suoi figli che si vedono confrontati da un giorno all’altro con gli effetti della situazione politica: dopo il trattato di pace di Versailles, l’Italia espropria i cittadini tedeschi. La famiglia Langguth perde l’albergo Austria di cui una metà passa allo Stato italiano, l’altra metà viene venduta a un’albergatrice della Val Gardena. Su Rosa Lardschneider rimangono aperte molte questioni. Per quale motivo si accolla mezzo albergo in questa situazione politica? Come mai cambia il nome dell’albergo negli anni Trenta supponendo che per una casa meranese di antica tradizione il nome Adria sia più opportuno
di Austria? Perché nel 1933 opta, nel contesto della famigerata “Opzione” (l’accordo di pulizia etnica del Sudtirolo tra Hitler e Mussolini), per l’emigrazione in Germania, ma rimane in Italia e riesce persino ad acquistare la seconda metà dell’albergo dallo Stato italiano?
Dal 1943, l’Adria è un lazzaretto tedesco come molti altri alberghi di Merano. Con Josef, l’unico figlio della signora Lardschneider, entra aria nuova in casa. Egli ha imparato il mestiere a Roma, ha molti progetti, amplia l’albergo, lo ristruttura e nel 1968 costruisce un edificio annesso con la prima
In Europa gli ascensori elettrici sono in uso sin dalla fine del XIX secolo. Un “testimone” del grande progresso di quell’epoca accompagna ancora oggi gli ospiti e i collaboratori dell’albergo in tutta sicurezza dal pianoterra fino ai piani superiori e viceversa. Da ben 108 anni!
Se avrete l’occasione di usare questo ascensore con cabina di legno, finestre e panchina
imbottita, ci si domanda che cosa racconterebbe l’ascensore se solo potesse parlare? Romanticismo, dramma, nostalgia e aneddoti di un tempo dimenticato.
Le porte interne si devono chiudere ancora manualmente, tutto scricchiola e si scuote, ma ogni corsa è un’esperienza rasserenante e “decelerante”. “Nonostante l’afflato nostalgico, l’antico ascensore nasconde in sé
piscina coperta di Merano e un passaggio di collegamento sotterraneo. Nell’estate del 1971 Josef è vittima di un incidente mortale; la vedova gestirà l’albergo ancora per diversi anni fino a che non ne avrà più la forza e lo cede all’odierna famiglia di proprietari Glatt-Amort nel 1983.
Una storia movimentata, appunto! Se ora fate un giro per l’Adria vedrete l’albergo e molti suoi particolari con altri occhi. Storia a non finire! Girando per l’Adria vedrete con altri occhi l’hotel e i suoi mille dettagli. Josef Rohrer
la tecnica più avanzata” afferma il proprietario Florian Ellmenreich. "L’aggiornamento tecnologico di circa 10 anni fa è stato indispensabile per rispondere alle vigenti norme di sicurezza, ma in ultima analisi fu suggerito più da ragioni affettive che da motivi economici", precisa ancora il sig. Ellmenreich.” Ma ne è valsa la pena? "Beh, continua a funzionare senza mai presentare problemi… sin dal 1914!"
L'Hotel Adria è un luogo d'incontro fra le persone, la storia che ha plasmato Merano e la nostra casa. Voi, cari ospiti che ci venite a trovare, non vi godrete solo una meritata vacanza, ma farete anche un viaggio nel tempo. Qui si respira l‘aria della storia.
I dettagli di questa lunga storia sono disseminati nelle camere e nei corridoi. Li abbiamo
accuratamente conservati, restaurati e rinfrescati, perché sappiamo quali valori custodiscono e noi siamo felici di mostrarveli. Il gusto contemporaneo entra in casa solo se corrisponde ed esalta lo spirito del tempo. Non inseguiamo mode, cerchiamo solo autenticità.
Prendersi il tempo per la letteratura nella biblioteca storica
come facevano gli “ospiti di cura”, gli studiosi e i creativi di un tempo. Sfogliare libri, leggere in pace il giornale, tuffarsi in un altro mondo. Dialogare, ascoltare, animarsi in una cordiale discussione.
Una tazza di caffè, magari un tè. E la sera, un calice di vino al leggendario bar dell’Adria. Brindare con lo spirito del primo ospite dell'Adria.
“In tutti questi anni nulla è mai stato più importante dell’autentica ospitalità. Un’ospitalità che noi riviviamo con il nostro team impegnato e motivato. Ogni giorno.”
“Dovrei trascorrere qui delle settimane per gustare la prima colazione dell’Adria ogni giorno in un posto nuovo, capace di ispirarmi e affascinarmi. Forse è anche quello che sto facendo...”
Iniziate la giornata prendendovi tutto il tempo necessario per una prima colazione squisita e sostanziosa: anche questo fa parte della tradizione dell’Adria. Influsso alpino con un tocco mediterraneo: questa è la migliore definizione per la nostra prima colazione. Vi pare una contraddizione? Ebbene: gli opposti si attirano, affascinano e hanno un gusto intrigante.
In effetti, la prima colazione dell’Adria rispecchia la varietà del circondario. A volte serviamo una treccia fresca appena sfornata (con vista sulle palme), un’altra, invece, uova in camicia (con vista sulle cime montuose); a volte leggera, a volte saporita, ma sempre genuina e preparata fresca... e senza fretta fino alle 12. A voi la scelta dove: giardino soleggiato, elegante saletta della
prima colazione, biblioteca, atrio, corridoio storico oppure terrazza enologica. Accomodatevi dove più vi ispira.
E la sera? Dine around nelle immediate vicinanze: nel quartiere residenziale di Merano e al centro storico potrete offrire ogni giorno una nuova avventura al vostro palato. Non esitate a chiederci suggerimenti riguardo!
“Conservare il bello rivalutando i valori iconici”. Secondo questo motto abbiamo “rinfrescato” le camere dell’Adria, ovviamente con molto amore, colori accattivanti e tessuti pregiati. Ogni camera è individuale quanto l’ospite che vi soggiornerà circondato dall’atmosfera accogliente di un mondo diverso. Pavimento in parquet antico e autentico, pesanti tappeti pregiati, molte camere
ancora con porte doppie… il fascino della storia di Merano si esibisce in un emozionante duetto con il più moderno standard 4*, delicatamente e armoniosamente integrato nell’architettura. Per nostalgici, amanti di Merano, individualisti e scopritori… per chiunque voglia trascorrere preziosi attimi di raffinatezza.
Che ne direbbe l’imperatrice Sissi?
Stile autentico e un tocco imperialromantico per la vostra distensione nel padiglione balneare dell’Adria. La grande piscina coperta con l’originale vasca in marmo allestita oltre 60 anni fa, ha una gradevole temperatura costante di 30° C. Nel giardino vi aspetta una vasca idromassaggio riscaldata o un tranquillo posticino appartato per prendere la tintarella. Nel mondo della sauna dell’Adria ce n’è per
tutti i gusti! Relax nella sauna finlandese a 90° o nella sauna Mediterraneo, per chi preferisce temperature più miti. Il bagno al vapore thalasso con elevato contenuto salino fa particolarmente bene alle vie respiratorie. Potrete anche rilassarvi nella pace dell’Aromarium, il bagno al vapore arricchito di erbe aromatiche: un balsamo per corpo e spirito, delicato e dall’effetto immediato.
L‘Hotel Adria, vero gioiello stile Liberty sottoposto a tutela monumentale, è situato a Maia Alta, il quartiere residenziale di Merano. Nel primo albergo di Merano autodichiaratosi termale, l’albergatore e “narratore” Florian Ellmenreich ci racconta aneddoti tratti dalla storia della casa.
Un dialogo con Historic South Tyrol, un’associazione che riunisce hotel e locande storiche di eccellenza dell’Alto Adige. www.historicsouthtyrol.com
Historic: Che cos’è culto?
Florian Ellmenreich: Il nostro motto recita: “Un originale è sempre un originale”. Tutto quello che questa antica casa ci ha offerto lo abbiamo rimesso in scena in una chiave nuova. Ecco cos’è culto per noi!
“Un originale è sempre un originale”. Come va intesa questa massima?
Questo è un edificio storico: non è puro liberty, ma stilisticamente eclettico, composto, cioè, da elementi diversi risalenti agli anni 1870-1880. Costruzione e materiali tipici di quel tempo sono i pavimenti in tecnica di terrazzo alla veneziana, il parquet in legno massiccio, il giro scale in “biancone veronese”, marmo proveniente dalla zona di Verona. C’è inoltre qualche elemento risalente alle opere di rinnovo che i costruttori Musch & Lun hanno eseguito nel 1914. La cabina dell’ascensore è quella originale. Poco a poco abbiamo riportato alla luce tutti questi elementi originali. Il parquet era coperto da una moquette dagli anni sessanta o settanta. Nel corso del restauro lo abbiamo liberato centimetro per centimetro. Quando scricchiola calpestando certi punti dico sempre all’ospite: “Le sta parlando lo spirito dell’Adria.” Dei presunti punti deboli - un pavimento che scricchiola, una porta che non chiude bene - abbiamo fatto dei punti di forza. È una cosa che troverete solamente qui e proprio per questo ribadiamo: un originale è sempre un originale!
La storia di questo “originale” ha inizio nel 1868 quando il cameriere Ferdinand Langguth giunge dalla Turingia nella sonnolenta cittadina di Merano e si innamora della figlia di un locandiere. I due, diligenti e indefessi lavoratori, arrivano a costruire un albergo a Maia Alta nel 1885. Perché proprio a Maia Alta?
All’epoca, Maia Alta non era molto edificata, nonostante fosse considerata già da sempre zona residenziale della upper class. Vi facevano bella mostra di sé residenze, ville e castelli, parte dei quali risalenti al Tardo Medioevo. Dirimpetto all’albergo era sorto nel 1840 il primo centro fisioterapico di Merano: la “Kaltwasseranstalt” (istituto di terapie con acqua fredda) del dott. Mazegger che, con massaggi e applicazioni Kneipp aveva attirato a Merano numerosi ospiti. Quale primo centro di questo tipo nella zona e
»A Maia Alta lo spirito dell’Adria sta parlando agli ospiti...«
termale a Maia Alta. Ospiti benestanti e aristocraticiprima tra tutti l’imperatrice Elisabetta d’Austria detta Sisi - giungevano in città e necessitavano ovviamente di un alloggio adeguato.
All’epoca l’albergo si chiamava ancora Hotel Austria. Come nasce l’odierno nome “Adria” per un albergo tanto lontano dall’Adriatico?
Dopo la Prima Guerra Mondiale, il Sudtirolo fu annesso all’Italia. Il turismo riprese, ma, ora, gli ospiti erano italiani. In quegli anni il governo fascista aveva italianizzato molti nomi. Avrebbero dovuto ribattezzare anche l’Hotel Austria visto che Italiani e Austriaci non andavano proprio d’amore e d’accordo, ma Rosa Mair, la proprietaria di allora, seppe risolvere la questione con diplomazia. Più tardi decise, comunque, di cambiare il nome dell’albergo, tuttavia per meri motivi di marketing. Agli ospiti italiani il nome “Austria”
»Oggi persino le vacanze sono all’insegna della velocità. Il nostro hotel invece invita alla calma.«
poteva dare fastidio… meglio optare per un nome che agli Italiani suggerisse aria di vacanza: Adria!
“A Merano fanno il bagno nel latticello” titolava nel 1950 “Bild”, quotidiano tedesco di grande tiratura. Zenzi Glatt, Sua suocera e pioniera del settore alberghiero meranese, ha dato un’impronta a quest’epoca grazie alla sua lungimiranza. Nel 1983 aveva acquistato l’Hotel Adria.
Come molte mogli di albergatori, Zenzi si era concessa un periodo di cura termale in inverno. Al suo ritorno ha annunciato alla famiglia: “Ho acquistato un albergo!” Si trattava
dell’Hotel Adria! Sissi Amort, mia moglie, all’epoca ventunenne, si era appena diplomata alla scuola alberghiera. La famiglia decise: “L’albergo lo gestisci tu.” E fu quello che fece con grande successo.
Zenzi Glatt ha detto una volta che gli ospiti di un tempo erano “kommod”, come dire, tranquilli e rilassati. Come possono gli stressati abitanti delle grandi città trascorrere una vacanza “rilassata” come in passato?
(Ride) In passato, gli ospiti si fermavano da tre a quattro settimane godendosi l’aria pura, passando il tempo conversando, piluccando un po’ d’uva curativa di Merano, il tutto pacatamente.
Oggi sembra invece che tutto debba accadere in fretta anche in vacanza! Devo riuscire a fare tutto in cinque giorni, rilassarmi e rigenerarmi rapidamente tra yoga, pilates, terapie d’immersione nel bosco... Il nostro albergo si trova in una felice posizione strategica e invita alla decelerazione già solo con l’atmosfera che regna nei suoi locali. Si può respirare a fondo e poi andare alla scoperta dei dintorni lungo le passeggiate, i sentieri escursionistici e i cosiddetti Waalwege (sentieri lungo la roggia). Qui non avrete bisogno di “immersioni nel bosco”! Da qui potrete seguire il Waalweg verso la Val Passiria passando anche per boschi – vere e proprie gallerie d’ossigeno – e respirare a pieni polmoni l’aria frizzante!
Cosa si può volere di più?
Il posto più bello è dove vivo io. Al centro del Merano-Feeling Appartamenti-vacanze per individualisti.
“Ci proponiamo quale domicilio con privacy assoluta per i nostri ospiti, nel cuore dinamico di Merano.“ Sissi Amort-Ellmenreich, albergatrice
Per spiriti liberi, disinvolta, sportiva, tutt’uno con la natura, familiare e in ogni stagione dell’anno: una vacanza come piace a voi! Se siete una persona che ama l’individualità e un pizzico di indipendenza amerete il nostro residence.
Al centro di Merano, una piscina, un giardino, un tranquillo viale di ippocastani. Potrete scegliere tra la villa del XIX secolo con comodi appartamenti in stile classico oppure la nuova costruzione con appartamenti-designer.
La posizione ideale del residence, a 5 minuti di cammino dal centro storico, vi permette di scegliere secondo l’ispirazione del momento: semplice distensione, un pizzico di cultura, un giro di shopping oppure la conquista di una cima montuosa al sorgere del sole. La vostra casa temporanea ha tutto quello che
desiderate: letti comodi, un angolino appartato sul balcone, un soggiorno in cui “stare semplicemente bene”, una cucina dotata di tutto il necessario per preparare piatti prelibati per indulgere a momenti di delizia e trascorrere piacevoli serate in due.
Gli ingredienti li trovate dove li trovano tutti i meranesi. Dal vostro appartamento seguite il viale e in pochi minuti sarete in mezzo alla vita pulsante del centro storico di Merano. Qui potrete fare i vostri acquisti direttamente dal contadino, scambiare quattro chiacchere, magari su come è andato il raccolto quest’anno; visitare le numerose boutique, il venerdì una puntatina al mercato di bancarella in bancarella oppure scoprire nuovi prodotti nel nuovo supermercato.
Una vacanza come piace a voi. Lasciatevi coinvolgere dalla vita!
»Dritto,
rovescio, moderno, tradizionale e sostenibile… Tutto in uno«
La splendida villa del XIX secolo nel centro di Merano è stata gestita dalla famiglia Amort come Pension Mignon nel 1948 e successivamente come residence Désirée. Nel luglio del 2016 è arrivato il momento di realizzare una visione e di combinare la tradizione con la modernità.
I lavori di progettazione sono iniziati per integrare la residenza con un concetto architettonico audace ed una particolare attenzione alla sostenibilità per le esigenze di una nuova generazione di ospiti. Al fine di garantire l'effetto complessivo del nuovo edificio, la situazione urbanistica è stata preventivamente analizzata in dettaglio.
I lavori iniziarono nel febbraio del 2017 e dopo un periodo di costruzione di sette mesi il residence fu aperto nel settembre dello stesso anno. Sotto la direzione dell'architetto Elmar Unterhauser della EU Architects Merano, è nata questa nuova struttura con appartamenti moderni, eleganti e confortevoli.
L’idea dei volumi edilizi sfalsati
Particolarmente riuscita appare la sorprendente dissoluzione della struttura solitamente uniforme in più aree di volume contorte l'una rispetto all'altra. Fornisce un'esperienza spaziale interessante quando
si cammina attraverso i singoli livelli dell'edificio. Tuttavia, ciò si traduce in molti vantaggi interessanti, come la visuale estesa per gli edifici adiacenti esistenti dell'Hotel Désirée, che altrimenti sarebbero completamente coperti. La struttura rilassata riduce anche la presenza fisica del nuovo volume dell'edificio, lo fa apparire meno alto e conferisce all'edificio un tocco di leggerezza fluttuante. Utile anche la posizione insolita e libera dell'edificio.
Tutti gli appartamenti risultano esposti e ventilati su tre lati e permettono un’ottima visuale sui monti circostanti. Anche i bagni sono disposti lungo le facciate col
vantaggio di ricevere direttamente luce ed aria.
Viaggio sostenibile
La famiglia Amort-Ellmenreich ha provveduto a mantenere il più ridotto possibile l’impatto ecologico, un tema di primaria importanza per rinnovi e adattamenti.
Il residence è stato costruito in ottemperanza alle norme della CasaClima A. Sul tetto verde sono stati installati pannelli fotovoltaici per la produzione di corrente. Il rinverdimento stesso del tetto assolve una funzione contenitiva: l’acqua piovana così raccolta si può utilizzare per il risciacquo dei bagni e l’irrigazione del giardino.
Vacanza per scopritori. Appartamenti classici nella villa centenaria; ideale per famiglie e amici in viaggio, anche quando ci si trattiene un po’ di più in casa. Arredo confortevole, un divano per la televisione, un tavolo per cenare e per giocare. Alcuni appartamenti hanno il balcone, molti la bellissima vista sul giardino mediterraneo. E poi la piscina!
Davanti alla casa si trovano posti macchina riservati agli ospiti.
Gli appartamenti sono dotati di tutto quello che serve per un soggiorno confortevole: televisore a schermo piatto con ricezione satellitare, macchina-caffè con filtro, bollitore dell’acqua, microonde, asciugacapelli. Asciugamani, biancheria da letto e canovacci sono disponibili.
Di qua la villa, di là l’edificio annesso e in mezzo oltre 100 anni di storia. La nostra visione: due edifici che a dispetto dei contrasti sono complementari.
L’edificio adiacente dalle forme chiare e lineari, perfettamente inserito nella nostra epoca. Un concetto architettonico che continua all’interno creando, con colori e materiali tipici della
zona, una gradevole varietà che arricchisce i giorni di vacanza a Merano. Una rimessa interrata del parcheggio è inclusa. Sono inclusi un posto auto nella rimessa interrata, come anche l’accesso alla spa e l’utilizzo del giardino.
Tutti gli appartamenti sono suddivisi in unità abitative con zona notte in fondo. Le
dimensioni variano da 42 a 48 metri quadri. Interessante è la possibilità di combinare gli appartamenti di 2 camere con unità più grandi di 3 o 4 camere.
Ogni appartamento è dotato di televisore a schermo piatto, macchina da caffè Nespresso, bollitore dell’acqua, forno a microonde, lavastoviglie e asciugacapelli.
Asciugamani, biancheria da letto e canovacci da cucina sono ovviamente disponibili. Tutte le unità abitative e i posti macchina nella rimessa sono facilmente accessibili anche per ospiti disabili mediante l’ascensore.
Godetevi il vostro soggiorno e sentitevi a vostro agio. Vivete la dolce vita “da meranese”.
Il nostro piccolo e raffinato settore wellness è la ciliegina sulla torta per il vostro periodo di “meranese per elezione”. La sauna finlandese, il benefico bagno turco, la fontana di ghiaccio per rinfrescarvi dopo la seduta in sauna, la doccia sensazione, e vasca a idromassaggio
esterna e il confortevole locale-relax vi attendono al piano interrato nel tratto di collegamento interno tra l’antica villa e la nuova costruzione. Un’esclusiva, sensazionale spa per il vostro relax! La piscina in giardino è aperta e praticabile per la maggior parte dell’anno.
Come ringraziamento per la vostra fedeltà lasceremo splendere il sole per voi! Con l’iscrizione gratuita all’Amort‘s VIP Club raccoglierete preziosi “Soli Meranesi” per ogni soggiorno in uno degli alberghi Amort, Park Hotel Mignon, Hotel Adria e Residence Désirée e avrete immediatamente diritto a offerte e sconti.
Ogni “Sole Meranese” collezionato corrisponde a un determinato valore in denaro a seconda della casa in cui avete soggiornato.
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