Il Piano Strategico 2023-25
Università Cattolica del Sacro Cuore
studentesca, le frontiere della ricerca, la partecipazione ai processi di internazionalizzazione e Global Engagement, l’acquisizione di progettualità e pratiche sostenibili, il rafforzamento della “Terza Missione” con iniziative di collaborazione fra Università e società civile, una più consapevole attenzione alle istanze di inclusione e pari opportunità, la ridefinizione di un sistema digitale che sfrutti al meglio le opportunità fornite dalla tecnologia. «L’interdisciplinarietà è da sempre uno dei tratti più originali dell’Ateneo fondato da padre Gemelli», osserva ancora Nusiner. «Il Piano Strategico 2023-2025 incentiva l’applicazione pratica di questo principio, non soltanto attraverso il coinvolgimento di tutti i campus e di tutte le componenti della comunità accademica, ma anche e specialmente attraverso l’individuazione di percorsi che permettano lo sviluppo di progetti innovativi. In considerazione della rapidità dei cambiamenti in atto nella società il Piano prevede metodologie di realizzazione che siano flessibili e in grado di intercettare le sfide che man mano si presentano trasformandole in opportunità di nuove proposte educative per i nostri studenti».
BILANCIO DI MISSIONE
R
ichiamato a più riprese dal Rettore Franco Anelli nel discorso inaugurale del nuovo anno accademico, il Piano Strategico 2023-2025 rappresenta il punto di riferimento per le attività dell’Ateneo nell’immediato futuro. «È un progetto ambizioso – spiega il direttore generale Paolo Nusiner –, ma sono convinto che corrisponda in maniera molto realistica alle caratteristiche e alle capacità che l’Università Cattolica del Sacro Cuore esprime da oltre un secolo». Il rapporto fra una tradizione ormai più che consolidata e le istanze di una contemporaneità in continua evoluzione è il tratto più qualificante dell’attuale Piano Strategico, che si pone l’obiettivo primario di consentire alla nostra istituzione di «continuare a essere un luogo di ricerca e una comunità educante», come si legge nella descrizione iniziale della Mission and Vision dell’Ateneo. Ed è proprio in questa prospettiva – resa ancora più significativa dalla rinnovata necessità di uno «sviluppo integrale della persona» – che si articolano le attività degli otto ambiti individuati dal Piano stesso: una comunicazione più efficace e capillare, un’articolazione dell’offerta formativa che meglio risponda alle esigenze della popolazione
L’Ateneo presenta il valore generato
I
PRESENZA
Primo piano
l Bilancio di Missione 2022, oltre a offrire uno sguardo di insieme dell’attività dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, si propone di rappresentare il modo in cui la comunità universitaria risponde alle sue tre fondamentali missioni – formazione, ricerca, disseminazione della conoscenza – esplicitando il valore generato dall’Ateneo. Un valore che emerge BILANCIO di MISSIONE anche dalla 2022 soddisfazione espressa da studenti e laureati nel processo di autovalutazione promosso dall’Università, dalla crescente internazionalizzazione e dalla crescita nell’attività di ricerca, attestata dalla partecipazione a importanti bandi e progetti di ricerca 2023 e dal deciso miglioramento della posizione dell’Ateneo in importanti ranking internazionali. Un forte accento è posto sulla sostenibilità, come oggetto di insegnamento e studio e come valore cui si ispirano le scelte gestionali dell’Ateneo. La spinta al cambiamento è ribadita anche dall’istituzione del Teaching and Learning Lab, il nuovo laboratorio finalizzato all’innovazione e al miglioramento della didattica dei corsi di studio, anche attraverso le tecnologie digitali più avanzate. Un modo per essere presenti sulle frontiere della formazione e della ricerca, specie in relazione ai temi che investono il rapporto tra la trasformazione tecnologica e i suoi risvolti etici e culturali. Per tutte queste ragioni il Bilancio di Missione 2022 offre una visione sintetica, ma completa e aggiornata, del valore creato da un’istituzione aperta all’innovazione e desiderosa di contribuire al «progresso materiale e spirituale della società», come recita la Costituzione italiana.
7