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KEES VAN DE GRINT > CIK-FIA
from 2016 WSK Yearbook
Abdulla bin Isa Al-Khalifa
CIK-FIA PRESIDENT
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È con grandissimo piacere che oggi, alla fine di un intenso anno di gare di altissimo livello, posso affermare che la stagione 2016 è stata una scommessa vinta. Il cambiamento è sempre un rischio, anche quando è ponderato e calcolato. E la CIK-FIA, quest’anno, ha introdotto un grande e sostanziale cambiamento con l’ingresso delle motorizzazioni OK e OK-Junior in luogo delle ormai pensionate KF e KFJ. I vantaggi di questa nuova soluzione regolamentare e tecnica sono stati tali, però, da convincere non solo le case costruttrici ad affrontare questa nuova sfida tecnologica, ma anche i piloti, che hanno sancito il successo delle nuove categorie con una partecipazione a dir poco ottima in tutti gli eventi, sia nel campionato europeo sia nel campionato del mondo.
Se le classi con il cambio rappresentano una certezza nel panorama kartistico, le categorie monomarcia avevano bisogno di una semplificazione regolamentare a livello tecnico. Grazie a un lavoro di concerto tra CIK-FIA, costruttori e WSK Promotion il progetto è passato dalla carta alla pista nel migliore dei modi e raggiungendo gli obiettivi che ci eravamo prefissati.
Questo, però, non è assolutamente un traguardo, ma un vero e proprio punto di partenza. Il pensiero e lo sguardo sono già proiettati al 2017. Ci aspetta una nuova, intensa, stagione di corse. Le classi CIK-FIA, siano esse OK o KZ, rappresentano la massima espressione del karting mondiale. Qui si sfidano i migliori piloti al volante dei migliori mezzi. Questo è quello che cercano coloro i quali amano le corse. Questo è quello che le categorie CIK-FIA offrono a livello internazionale e che sempre di più dovranno offrire localmente, Paese per Paese.
Abdulla bin Isa Al-Khalifa
Presidente CIK-FIA
It is with great pleasure that today, at the end of a year of intense high-level competitions, I can say that the 2016 season was a safe bet. Change always means taking a risk, even when it is a weighted and calculated risk. And this year, the CIK-FIA introduced an important and substantial change with the entry of the OK and OK-Junior engines in place of the now retired KF and KFJ engines. The advantages of this new regulatory and technical solution were so good, however, that they convinced not just the manufacturers who had to meet this new technological challenge, but also the drivers, who established the success of the new classes with a participation that was nothing short of excellent in all the events, both in the European and World Championships.
The shifter classes are a certainty in the Karting scene while the single speed categories needed a regulatory simplification at a technical level. Thanks to CIK-FIA, the manufacturers and WSK Promotion working in concert, this project has gone from paper to the track in the best possible way, achieving the goals we set ourselves.
This, however, is certainly not a goal but a real starting point. Our thoughts and vision are already looking towards 2017. We expect a new, intense racing season. The CIK-FIA classes, both OK and KZ, are the best the karting world has to give. Here we will compete with the best drivers on the best vehicles. This is what those who love racing look for. This is what the CIK-FIA classes offer at international level and that they increasingly need to offer at a local level, country by country.