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Jova Beach Party: a Bresso l’ultima chiamata 16 Teatro Bramcaccio: Sette spose per sette fratelli

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Lugana D.O.C

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A BRESSO L’ULTIMA CHIAMATA DEL VOLO JBP 2022

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JOVA BEACH PARTY

A cura di MOMI SYMON

opo aver navigato nei mari di tutta Italia, macinando chilometri di musica ed entusiasmo, il grande veliero

di Lorenzo Jovanotti è atterrato sull’aeroporto di Milano Bresso per il gran finale, la grande festa di fine estate targata Jova Beach Party. La “città invisibile” di Lo-D renzo - la carovana di entusiasti che ha totalizzato 550mila presenze, percorrendo 10mila chilometri in 21 tappe in giro per l’Italia - ha concluso il suo viaggio quest’anno

nel capoluogo lombardo. Con la grande festa conclusiva milanese, il 10 settembre, Lorenzo Cherubini ha regalato ancora una volta ai 60mila presenti un’esperienza inedita. Qui a Bresso spiaggia non ce n’è, ma come tre anni fa a Linate è un aeroporto a far ripartire il Volo JBP 2022 - come ha chiamato questo live - lanciato “in direzione futuro”. Nonostante il gran finale in aeroporto si sia rivelato inferiore alle aspettative, i 60mila richiamati sotto il sole di Bresso dall’ultima chiamata del volo hanno permesso alla tappa lombarda di mettere a bilancio il miglior risultato su singola data dell’intero tour. Nel 2019 a Linate s’erano superate le 74mila presenze «ma quest’anno il pubblico ha fatto una scelta precisa, dalla Lombardia sono partite migliaia di persone per andarlo a vedere al mare - ha ricordato l’organizzatore Maurizio Salvadori -. La gente vuole la spiaggia perché lì si diverte di più». Quanto a risultati, numeri alla mano, la miglior tappa è stata Viareggio con due show per un totale di 85mila spettatori, a seguire Lignano, Roccella Ionica, Barletta, Aosta. Sul palco milanese, per salutare l’estate, con Jova si sono alternati Tommaso Paradiso, Elisa, Rkomi, Tananai, per citare solo alcuni degli oltre 160 ospiti che hanno arricchito questa speciale edizione suonando sui tre stage allestiti per l’evento. Sul palco arriva anche Gianni Morandi, suo grande amico, che con lui canta “Apri tutte le porte” e “La ola”, “Fatti mandare dalla mamma a prendere il latte”, “C’era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones”. E c’è persino Fabio Rovazzi che li raggiunge sul finale. Sotto al palco, molti volti noti tra cui Daniele Bossari, Ambra Angiolini, Nicola Savino, Claudio Cecchetto, Barbara D’Urso, Pif e tanti altri. A sorpresa arriva anche Raf che sale a esibirsi con Lorenzo: insieme cantano “Più bella cosa” mescolata a “Serenata rap”. Jova Beach è la festa più grande, è più di un concerto, è un happening per il nuovo tempo. È una intera giornata di musica, sorrisi e intrattenimento voluta e organizzata da Lorenzo, il primo DJ Producer Performer che sa come creare un’alchimia magica per rendere la giornata unica e incancellabile. “Ri-party-amo”, la raccolta fondi sviluppata da Jova Beach Party, WWF e Intesa San Paolo ha superato i 3 milioni di euro. I 21 appuntamenti dell’estate sono stati anche l’occasione per il reclutamento per pulire le spiagge. Con un sentiment positivo del 95%, e con un engagement complessivo di 11mld di impression - Instagram 47M engagement e 11.1M views per le IG stories, Twitter 224K conversazioni, TikTok 105M video views, 60K articoli sul web - il Jova Beach Party 2022 si conferma la festa più straordinaria e coinvolgente dell’estate, nonché il party più social di sempre (dati TIM Data Room). Inarrestabile successo anche per “L’estate adesso - Jova Beach Play”, il docubeach a più voci, racconto del dietro le quinte della più grande festa dell’estate, che si è imposto per tutto il periodo estivo come la docu-serie più seguita su RaiPlay, collezionando 150mila ore di visione con una media ben superiore al milione di views. Arrivederci, al prossimo Jova Beach Party 2023!

SETTE SPOSE PER SETTE FRATELLI

AL TEATRO BRANCACCIO DAL 12 AL 30 OTTOBRE 2022

A cura di ALDO MARTINI

Dopo il grande successo dell’ultima stagione, torna al Brancaccio di Roma va in scena la divertentissima edizione di “Sette Spose per Sette Fratelli” ispirata al celebre film del 1954 diretto da Stanley Donen, con uno sguardo ai personaggi ed alle ambientazioni del mondo ironico dei western di Quentin Tarantino. Questa nuova edizione diretta da Luciano Cannito, con un cast di 22 interpreti, orchestra dal vivo con la direzione musicale di Peppe Vessicchio, vede protagonisti Diana Del Bufalo e Baz, nuovissima coppia del teatro musicale italiano, esplosivi, divertenti, vulcanici, dal talento vocale dirompente. Il grande impianto scenografico firmato da Italo Grassi e i meravigliosi costumi di Silvia Aymonino sono stati progettati e creati secondo i canoni estetici e spettacolari di Broadway e di West End. La storia. Siamo nell’Oregon del 1850, in una fattoria tra le montagne vivono i sette fratelli Pontipee. Adamo il fratello maggiore, si rende conto che è arrivata l’ora di trovare una moglie che si occupi della casa e della cucina. Conosce Milly, la cameriera della locanda del villaggio e tra i due scocca il colpo di fulmine. Adamo e Milly si sposano e partono per la fattoria. Arrivati a casa Pontipee, Milly ha la sgradita sorpresa, scopre che dovrà prendersi cura non solo del marito, ma anche dei suoi fratelli, sei rozzi montanari rissosi e refrattari all’igiene personale e alle buone maniere. Milly mette in riga i sei ragazzi e vedendoli migliorare grazie alle sue cure, comincia segretamente a progettare di unire i sei cognati con le sue amiche del paese. L’occasione propizia si presenta nel corso di una festa annuale in cui durante il ballo i sei fratelli Pontipee, puliti e ben vestiti, danno prova della loro abilità nella danza alle amiche di Milly. La festa vedrà opposte le squadre dei cittadini e dei montanari, degenerando ben presto in una violenta rissa. I fratelli Pontipee tornano sconsolati alla loro fattoria e Milly scopre che i sei ragazzi si sono innamorati delle sue amiche. Sanno però che i genitori delle ragazze non acconsentiranno mai alle nozze, così organizzano un rapimento.

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