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Lugana D.O.C

LUGANA DOC

IL GRANDE BIANCO DEL GARDA

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A cura di ANNA LISA ZITTI

Eccoci arrivati ad ottobre. Questo mese ci porta i mille colori dell’autunno ed è legato anche alla raccolta di castagne, noci, nocciole, mele e pere, giuggiole e le ultime pesche e susine. Ma è anche il mese delle ultime vendemmie, della lavorazione delle uve e della fermentazione del mosto. Oggi vogliamo invitarvi a degustare con noi un vino bianco, il Lugana. Il suo nome deriva dall’omonima località situata nel comune di Sirmione, sulla sponda bresciana del Lago di Garda. È stato il primo DOC della Lombardia (1967) e tra i primi in tutta Italia. Il Lugana è però un vino “bifronte”, condiviso da Lombardia e Veneto, in quanto viene prodotto nel territorio delle province di Brescia e Verona, nei comuni di Sirmione, Pozzolengo, Desenzano del Garda e Lonato, per la parte lombarda, e di Peschiera del Garda, per quella veneta. Il vitigno tipico del territorio è il trebbiano di Lugana detto localmente turbiana. L’attività vitivinicola nella zona di Lugana ha origini molto antiche, risalenti addirittura all’Età del Bronzo. Non mancano, nel corso dei secoli, citazioni e testimonianze illustri, a dimostrazione della diffusione della cultura enologica in questa zona. Nel ’500, Isabella d’Este Gonzaga assaggiò e apprezzò tantissimo, a Sirmione, il vino bianco del posto, colpita anche per la capacità delle “bellissime uve” del Trebbiano di Soave di dare vita ad un tale nettare d’eccellenza. Ma è nel corso del ’900 che, con il perfezionarsi delle tecniche di produzione, il Lugana raggiunge l’apice del successo. Le argille stratificate tipiche del territorio e ricche di sali minerali, si alternano ad una componente più sabbiosa e penetrabile che rendono a questo vino un’impronta identitaria e difficile da dimenticare. Il Lugana DOC si esprime in 5 diverse tipologie: la versione base e quelle Superiore e Riserva, infine Vendemmia tardiva e Spumante. Rappresenta uno dei bianchi di maggior personalità e successo del Nord Italia, oggi molto apprezzato anche all’estero, soprattutto sul mercato Europeo. Il Vinile che abbiamo abbinato al Lugana è “Making Movies” dei Dire Straits, un 33 giri uscito guarda caso il 17 ottobre 1980, che ha consacrato la band nel panorama musicale internazionale. Un disco che contiene 7 tracce tra cui la famosa Tunnel of Love e la romanticissima Romeo and Juliet. La chitarra di Mark Knopfler (autore di tutti i brani), che si distingue tra mille altre chitarre, per sonorità e stile è affine a questo vino morbido e armonico, da bere sorseggiandolo a poco a poco, come l’ascolto dell’intero album.

C.I. LUGANA DOC Colore: giallo paglierino Profumo: ha note agrumate e fruttate Gusto: fresco, morbido, secco, armonico Bicchiere: calice da vino bianco o spumante Temperatura: fermi: 10-12°; spumanti: 6-8° Abbinamenti: antipasti, pesce, carni bianche

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