2 minute read

STUO(O ETIOL,<JGICO E CLINICO

Next Article
CONGRESSI

CONGRESSI

si os~erva un disturbo d'innervazione pulmonale e cardiaca il quale si pronunzia maggiormènte sul polso, che divìen~ aritmico, talvolta anche intermittente. Questo fauo, come bo potuto constatare, deve interpretarsi quale fenomeno rifl esso dovuto alla presenza, molto frequente, di parassiti nell'inte~ sti no, anormalmente stimolati.

L' esame del sang u e non rileva mai una notevole ipoo( obulia, in rapporto alla media dei' sangue normale stal~lila dal Vierordt, anzi spesso, durante la febbre, si constata, col glohulimetro del Thoma, un aumento relativo di globul i rossi fino a 7 milioni e più per mm. cub .; però, se le osservazioni si ripetono giorno per giorno , come nella maggior pa rte dei casi è stato da me fatto, si ha a constatare una grad uale diminuzione di questa cifra, fino a scendere nella convalescenza in alcuni casi a circa 4 milioni per mm . cub. I l rapporto dei globuli bianchi ai globuli rossi oscilla presso a poco entro i limiti stabiliti dal Moleschott pel sangue normale . Le alterazioni morfologiche dei globuli non differiscono gran fa tto da quelle che si osse rvano in tutti i' processi febbri I i: nulla di specifico . Ho constatalo frequenti le piastrine del Bizzozero e i microciti, e soprattutto numerosi globu lini, alcu ni del dia-· metro di 2, 11 µ, altri di 1 ,5 µ ed altri infine del diametro di O, 7 µ. Questi ultimi sper.ialmente rassomigliano molto a cocchi, sono animati da vivacissi mo movimento browniano e anche di translazione (per le forti correnti capillar i determinate dalla rapida evaporazione ai bordi del vetrino), si presentane, spesso accoppiati o in catene; talvolta appaiono racchiusi nei vacuoli, dove pOS$Ono conservare il movi mento saltellante. Frequenti si mostra no le vac uolizzaz ioni dei " lo., huli, le quali sono di fo r me svariatissime, e tanto pi ù numerose per quanto più si ritarda l'o.;servazione del preparato. Talvolta le emazie sono no1evolmente ingrandi te e ridotte ad un

Advertisement

DELLE lfALATTfE FEBBRILI PI Ù COlIUNl A MASSAUA 1459

semplice anello, come se fossero idropiche. S'incomrano spesso microciti forniti di propagini, specie di tentacoli, terminali a forma di bottoncino ed in vivacissimo movimento oscillatorio. Ma di tulle queste alterazioni una delle più frequenti e notevoli è la presenza di filamenti di una tinta gialla molto pallida, vari per lunghezza e per spessor~. Alcuni così esili da rendersi visibili solo ad un ingrandimento di '1000 diametri; ne ho visti di quelli 9 ,,olle più lung'hi del diametro d'un globulo. Spesso presentano rigonfiamenti o nodi sia nel mezzo che alle estremità, e si muovono, non per virtù propria, lentamente nel siero, passando ria un globulo all'altro, in modo da simulare flagelli. Altre volte sono riu niti a :fiocco.

Cerio nessun valore speciale può accordarsi a tal i filamenti: essi del pari che le altre forme innapzi indicate, sono·da considerarsi come alterazioni dei globuli rossi, che ~an perduto nella loro consistenza, e sono, in mass ima par te, dovuti agli artifizi della preparazione: difalto il loro modo di formarsi e di succedersi può seguirsi prolungando l'osse·rvazione, come spesso a me è accad uto, anche sotto il campo del microscopio; nè esse si osserva no solamente nel sangue dei febbricita nti, ma anche in quello dei sani . È notevole però il fatto che in questi sono molto menv frequenti .

Sebbene non potessi dire niente di preciso sulle altera.,zioni cromatiche dei globuli, non avendo avuto a mia disposizione pel momento nè il cromocitometro del Bizzozero, nè J'emato~etro del Fleiscbl, nè altro simile flpparecchio del Malassez, tuttavia posso affe rmare che le emazie dei fe bbr i- · citan ti, al confronto con quelle dei sani, sì presentavano d' un colorito pi Lt pallido.

Vi ha anoressia, sete non molto intensa, spesso, per la presenza .di elminti (ascaridi), dolori vaghi alla regione ombelicale, talvolta borborigmi: uno dei sintomi più costanti è la ~oprostasi.

This article is from: