Anno XXIX - n.4 - 1,50 euro
E ditoriale L’orticello il consenso e la crescita
Se l’Italia è alle prese con il piano miliardario per spendere i soldi freschi del Recovery Fund (e forse anche del MES), da cui dipenderà il suo futuro nei prossimi decenni, anche l’antica Repubblica di San Marino deve decidere come costruire il suo futuro, ma con la sostanziale differenza di non avere in mano quella montagna di euro. Il problema non è dunque dove spendere soldi (che non ci sono), bensì dove mettere mano con poche risorse prese a prestito all’impianto stesso del Paese: dallo Stato all’economia, fino alla società stessa. Sono decisioni che, purtroppo, vanno prese con urgenza, perché i numeri (negativi) iniziano a essere importanti: il debito pubblico è solo la punta dell’iceberg, perché sotto il pelo dell’acqua ci sono i milioni che mancano per pareggiare entrate e uscite del sistema pensionistico, i milioni di euro di NPL che appesantiscono il sistema bancario e drenano liquidità al sistema e allo Stato stesso, i milioni di euro che l’inefficienza e le infrastrutture antiquate costano ogni anno a imprese e cittadini... E’ un vortice continuo che porta tutto e tutti sempre più in basso e rende la risalita sempre più difficile. Ma occorre risalire. Per farlo non si può più guardare al proprio “orticello”, perché questo si sta restringendo sempre più, né al consenso (politico, sindacale, corporativo) perché puntare ad esso significa tenere bloccate le cose, non cambiarle. L’unico obiettivo possibile, che poi è anche l’unica strada sicura, è quello della crescita. San Marino è la terra della libertà? Ebbene si liberi da questi vincoli e si ponga, convintamente, nella strada dello sviluppo: gli sforzi ripagheranno dei sacrifici. Daniele Bartolucci
Direttore Daniele Bartolucci
Venerdì 5 Febbraio 2021
“Un piano di riforme condivise e tempi certi”
C ovid
Restrizioni: tra conferme e novità
ANIS incontra il Governo sul cronoprogramma: “Serve concretezza Bene fattura elettronica e ‘sblocca San Marino’, ma siano organici” a pag.2
E steri
Accordo UE: ripartono le trattative
a pag.3
C ultura
ANIS pronta al confronto sulle riforme: “Nell’incontro del 4 febbraio con il Governo ci aspettiamo di entrare nel merito del nuovo cronoprogramma e di condividere temi, tempi e modi. Pur apprezzando la strategia di dotarsi di un nuovo strumento di lavoro – come da noi auspicato da tempo -, ovvero il cronoprogramma, registriamo il ritardo accumulato e siamo consapevoli che senza la necessaria determinazione e condivisione, anche questo progetto rischia di restare solamente un annuncio Anche lo ‘sblocca San Marino’ raccoglie diversi spunti su cui lavorare, ma va reso organico a un grande piano strategico per lo sviluppo del Paese. Bene il passo in avanti sulla fatturazione elettronica, l’auspicio è che sia operativa entro aprile ”. Bartolucci alle pagg. 6-7
La storia del volto scolpito
alle pagg.8-11
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