Anno XXX - n.4 - 1,50 euro
Direttore Daniele Bartolucci
Venerdì 4 Febbraio 2022
E ditoriale Nuova IGR entro l’estate C ovid UE, svolta Decadute nucleare E il Titano?
Gas e soprattutto nucleare sono entrambe fonti di transizione, utili quindi per raggiungere la neutralità climatica entro il 2050. A metterlo nero su bianco, con una svolta epocale, è stata la Commissione europea nella sua proposta di atto delegato con il quale intende classificare le fonti di energia verdi. Tradotto: è qui che verranno convogliati anche miliardi di euro in investimenti. E adesso? “Questo è un passo importante verso il raggiungimento del nostro obiettivo ambientale”, ha spiegato la commissaria agli affari finanziari Mairead McGuinness. “Voglio precisare che questa classificazione non è uno strumento di politica energetica a livello europeo, ma piuttosto intende offrire utili punti di riferimento al settore finanziario. Le scelte energetiche rimangono nelle mani dei governi”. Se è vero che per Governi intenda ovviamente quelli degli attuali Paesi dell’Unione Europea (sempre che la proposta venga approvata dal Consiglio e dal Parlamento europei), tale concetto si estende anche a San Marino e alle scelte che il Governo (e il Paese in generale) dovranno compiere. Quali politiche energetiche per il futuro? Continuare a comprare tutto da fuori senza investire in impianti interni (che sarebbe impossibile per dimensioni), abbiamo visto, non è stata una buona scelta. E domani? Ora non è c’è più la questione se l’Europa produrrà più gas o più energia dal nucleare, perché la strada è tracciata. In verità lo era già da prima, visto che le centrali sono attive e molti Paesi le stanno rinnovando. Il punto però è che San Marino ora può e deve scegliere: comprerà o ci investirà? Daniele Bartolucci
Più gettito per 16-20mln
alcune restrizioni
Gatti (Finanze): “Aumenteremo la base imponibile, non le aliquote” Banche, in arrivo lo statuto dell’IGRC per la risoluzione degli NPL a pag.2
Da una parte le riforme, a partire dalla revisione dell’IGR che potrebbe arrivare già entro l’estate, dall’altra la messa in sicurezza del sistema bancario e il suo rilancio, che passano attraverso i nuovi strumenti normativi (cartolarizzazioni e procedimenti civili) e che stanno per diventare pienamente operativi, con lo statuto dell’IGRC che dovrà gestire gli attivi bancari e il recupero crediti dubbi. E’ questo il binario su cui si sta muovendo il Governo e in particolare la Segreteria alle Finanze, che ha formalizzato la tempistica sulla riforma dell’Imposta Generale sui Redditi, preannunciando la seconda lettura entro l’estate, per produrre i suoi effetti a partire dal bilancio del 2023.
E XPO
Al Padiglione già 150mila visitatori
Ecco il III grado Riforma Giustizia, istituito anche il patteggiamento
Bartolucci alle pagg. 6-7
Terza istanza e patteggiamento: sono queste alcune delle più importanti novità presenti nel progetto di legge “Disposizioni per implementare le garanzie e l’efficienza del processo penale”, presentato dal Segretario di Stato per la Giustizia in Commissione, a cui si aggiunge quello riguardante le astensioni e le ricusazioni dei magistrati, che dovrà velocizzare tali pratiche al fine di non diventare – come spesso accaduto – un ostacolo alla prosecuzione dei processi. “Si tratta di altri due tasselli fondamentali per la riforma della Giustizia”, ha spiegato il Segretario di Stato Massimo Andrea Ugolini, annunciando di fatto il completamento di quel pacchetto di interventi ideato insieme al Dirigente del Tribunale Giovanni Canzio. Servizio a pag. 3
a pag.8
C ultura
Il carteggio tra il Titano e Napoleone
alle pagg.8-11
spazio riservato all’indirizzo