Anno XXV - n.5 - 1,50 euro
A NIS
Dal Governo interventi coordinati
Introduzione dell’IVA, collocamento più efficente, risanamento del Bilancio dello Stato, investimenti pubblici e una spending review che comunque valorizzi la Pubblica Amministrazione, che deve essere un volano per lo sviluppo del Paese. “Tutte azioni che devono però sottostare ad un unico Piano Strategico, perché tutte fondamentali e integrate tra loro”. Questa la richiesta dell’Associazione Nazionale Industria San Marino al nuovo Governo, incontrato per la prima volta nei giorni scorsi. Le riforme che “il mondo delle imprese attende da tempo” sono diverse, come gli interventi in specifici settori, ma il punto cardine secondo gli industriali è uno, imprescindibile: “C’è la necessità di coordinare tutti gli interventi, senza guardare ad un unico settore o parte, ma con l’obiettivo di far crescere tutto il sistema”. In questo processo, l’Associazione ha garantito, come ha sempre fatto, il proprio contributo di idee ed esperienze, collanorando anche con le singole Segreterie. Singoli temi che, ricondotti ad un’unica visione integrata del sistema economico e sociale di San Marino – come palesato nel documento consegnato a tutte le forze politiche prima della campagna elettorale -, riguardano le imprese e i lavoratori. E proprio riferendosi a questo ambito particolare, ANIS ha espresso la propria preoccupazione per le dichiarazioni degli ultimi giorni sulla possibile modifica della Legge sulla rappresentatività: “E’ una legge importantissima, che fornisce ai datori di lavoro un quadro certo delle norme contrattuali, per questo deve esservi data piena attuazione nei modi e nei tempi previsti”.
Direttore Alessandro Carli
Venerdì 10 Febbraio 2017
Una “via” per riaprire il dialogo con Rimini
I mprese
Formazione Una necessità imprescindibile
L’occasione data dalla monorotaia può segnare il passo nei rapporti con il circondario: viabilità, turismo, fogne e aeroporto soprattutto a pag.3
L avoro
Meno aziende ma crescono gli occupati
a pag.4
M oto
Quanto vale il rapporto con Rimini in termini di turismo, commercio, frontalieri, imprese, investimenti pubblici? Molto, moltissimo. E lo stesso vale per i riminesi, ovviamente. Per questo l’idea del Governo di rispolverare il vecchio progetto di una monorotaia ha trovato subito il placet del Comune. Per questo, al di là del singolo progetto, che forse non verrà mai realizzato, questa occasione diventa d’oro per riallacciare i rapporti andati via via scemando nel tempo, indebolendosi fino a diventare posizioni intransigenti e spesso scomode, come quella di Gnassi sulle fogne. Eppure, di temi comuni e progetti condivisi ce ne sono molti, e moltissimi sarebbero quelli che si possono costruire. Ma serve molto più di una monorotaia per ricollegarsi. Bartolucci alle pagg. 6-7
Il team Gresini Del Conca punta al titolo
a pag.9
spazio riservato all’indirizzo