Anno XXIV - n.13 - 1,50 euro
E ditoriale Pdl “Libertà sindacale” Avanti tutta
Finalmente. Dopo lustri e lustri trascorsi a chiede alla politica di intervenire sul tema della rappresentatività, i primi fatti concreti: dopo il passaggio in prima lettura in Consiglio Grande e Generale ad autunno, il progetto di legge “Della libertà sindacale e attività sindacale nei luoghi di lavoro, della contrattazione collettiva e del diritto allo sciopero” è stato votato positivamente anche dalla Commissione Finanze. Auspicando che approdi a breve giro di posta in seconda lettura in Consiglio e che quindi venga licenziato in via definitiva senza troppi stravolgimenti, accogliamo con grande favore questo secondo step. Il documento, che anche per l’ILO (la massima autorità in materia di lavoro a livello mondiale), è in linea con gli standard internazionali oltre che con le Convenzioni ratificate da San Marino in materia, fa infatti chiarezza su alcuni aspetti legati al mondo del lavoro. Tra gli aspetti che riteniamo prioritari, quello dell’erga omnes: in estrema sintesi, un contratto collettivo avrà efficacia di erga omnes e quindi varrà per tutto il settore, solo se sarà sottoscritto dall’organizzazione sindacale (o coalizione) alla quale risultino iscritti il “50%+1” dei lavoratori occupati in quel settore, e da un’associazione di datori di lavoro (o coalizione) iscritti che occupino sempre il “50%+1”dei lavoratori di quel settore. Viene poi concessa la massima libertà per la costituzione dei sindacati: sono state abbassare ulteriormente le “soglie” minime, già comunque basse. In questo modo nessuno viene escluso e quindi (...) Segue a pag. 4
Direttore Alessandro Carli
Venerdì 1 Aprile 2016
Finalmente si vede la ripresa dei consumi
S torie
Neni Rossini La “figlia” della SIT
Crescono reddito e occupazione, che possono spingere la fiducia delle famiglie all’acquisto. La conferma dal circuito sconti SMaC a pag.3
U SBM
Con l’EPO per nuovi record
a pag.5
C ultura
Se il biennio 2011-2012 ha segnato il picco negativo dell’economia sammarinese, lo stesso si può dire per le famiglie del Titano, che hanno visto diminuire sia il proprio reddito che il livello di occupazione dei popri componenti. Questo ha portato a una rapida contrazione dei consumi. Ma già nel 2013 e, di nuovo, nel 2014, consumi e reddito hanno ripreso a salire, anche se di poco. E la riprsa dell’occuoazione nel 2015 dovrebbe confermare il trend positivo. Trend che viene comunque già certificato dalla crescita, costante, del circuito “sconti” SMaC, che dal 2011 a oggi ha visto crescere sia il numero di transazioni che il volume delle stesse, arrivato al record di 232 milioni nel 2015. E questi sono tutti consumi interni sicuramente. Bartolucci alle pagg. 6-7
Autori, teatri e il Bardo in inglese
alle pag.8-11
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