Fixing 2023 nr. 16

Page 1

Editoriale Lavoro:

Accordo UE: condivisione sul serio

La notizia era nell’aria ed ora è ufficiale: il 4 maggio è stata convocata la “Commissione mista per la valorizzazione del processo di integrazione con l’Unione Europea”, alla quale parteciperanno “un rappresentante per ciascuna Associazione di Categoria economica e sociale e ciascun partito o movimento politico candidati alle ultime elezioni generali”, oltre ai membri della Commissione Esteri, e sarà presieduta dal Segretario di Stato per gli Affari Esteri. Si tratta di un passo ulteriore e fondamentale nella direzione della condivisione più ampia possibile di tutto ciò che si sta portando avanti nel negoziato con i competenti servizi dell’Unione Europea al fine di addivenire alla prossima firma di un Accordo di Associazione. Una condivisione che, anche tramite gli incontri pubblici, il Governo sta ricercando anche con la cittadinanza e non solo con le parti sociali. Ma che, prima di tutto, deve assicurare al suo interno: e questo è il nuovo - per certi versidato politico, come emerso anche nelle dichiarazioni di alcuni Segretari di Stato in questi giorni. L’Accordo di Associazione è troppo importante per mollare adesso, questo sembra essere il monito. Anche perché, aggiungiamo noi, comunque sia la trattativa si concluderà entro l’anno (e su questo la Commissione europea è stata abbastanza netta), quindi o si fa o non si fa. Tanto vale farla bene, questa trattativa, portando a casa più benefici possibili e soprattutto il necessario tempo per allinearsi agli standard che verranno richiesti. L’Europa è già la “casa” in cui San Marino abita, del resto, e il mercato unico è il suo riferimento principale. Ora, insomma, si fa sul serio.

i dati sorridono

L’inflazione molto meno

Il 1° Maggio a San Marino: occupazione e “monte salari” da record Ma ora preoccupano l’aumento del costo della vita e delle bollette

Da una parte l’occupazione record, con la forza lavoro che a inizio anno ha toccato quota 23.727 (2mila unità in più rispetto alla media del 2013-2016) per un monte salari che ha superato i 600 milioni di euro, dall’altra un’inflazione che ancora “morde” sui redditi familiari, senza che ancora siano entrate a regime (come pagamenti, causa rinvio delle bollette) le nuove tariffe energetiche. Nel mentre, però, l’economia continua a veleggiare in positivo (scende anche il numero dei lavoratori in mobilità), con la manifattura che traina tutti gli altri comparti in attesa che la “stagione” porti una boccata d’aria fresca anche al turismo e al commercio. Sarà dunque un 1° Maggio con il sorriso splendente, ma anche con qualche nuvola di preoccupazione per i sammarinesi.

Bartolucci alle pagg. 6-7

spazio riservato all’indirizzo a pag.11 a pag.9 a pag.3 Corporate Run: vince il team Layak Cassa Edile festeggia 60 anni S port E venti Crediti lordi dubbi in calo di 113 mln B CSM
Anno XXXI - n.16 - 1,50 euro Direttore Daniele Bartolucci Venerdì 28Aprile 2023

Il finanziamento illecito è una grave minaccia allo sviluppo economico

Anche San Marino lotta contro il riciclaggio

Gatti e Muccioli a Varsavia in occasione dell’incontro del Moneyval

A Varsavia il Segretario di Stato per le Finanze e il Bilancio Marco Gatti e il Direttore dell’Agenzia di Informazione Finanziaria Nicola Muccioli hanno partecipato all’incontro di alto livello tra i Ministri e i funzionari responsabili delle politiche antiriciclaggio di 35 paesi membri del Comitato Moneyval organizzato dal Ministero delle Finanze polacco e dallo stesso Comitato. Durante la riunione si è discusso del ruolo del Comitato nell’azione di contrasto al riciclaggio, al finanziamento del terrorismo e della proliferazione delle armi di distruzione di massa, attività illecite che hanno un forte impatto sulla società e minacciano lo stato di diritto, la governance democratica e l’integrità del sistema finanziario. Nell’ambito dell’incontro, si è discusso della futura direzione strategica e delle priorità del Comitato Moneyval. I Ministri hanno adottato una dichiarazione e approvato la nuova strategia in materia di antiriciclaggio per il periodo 2023-2027. Per quanto riguarda la dichiarazione, i ministri hanno sottolineato che il finanziamento illecito pone una grave minaccia allo sviluppo economico e alla sicurezza, il che rende più chiara che mai la necessità di istituire delle misure efficaci per la lotta contro il riciclaggio di capitali e il finanziamento del terrorismo. I ministri riconoscono la possibilità di migliorare il livello di attuazione delle misure di lotta contro il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo nei loro paesi e si impegnano a rafforzare la loro conformità e la loro efficacia nei prossimi 5 anni. Le valutazioni di Moneyval hanno mostrato risultati positivi negli Stati membri in relazione alla cooperazione internazionale e agli scambi di informazioni. Tuttavia si rammaricano per gli scarsi risultati raggiunti finora nel perseguimento e nella condanna dei riciclatori di capitali e nella confisca dei proventi di reato, comprese le attività legate alla criminalità

organizzata, alla tratta di esseri umani, al traffico di stupefacenti e di armi, alla corruzione e all’estorsione, alla criminalità informatica, al

contrabbando e alla frode. I ministri hanno accolto con favore e incoraggiano l’ulteriore sviluppo del ruolo di Moneyval nella rete mondia-

le diretta dal GAFI, come anche relazioni più strette con la Commissione europea e altre istituzioni dell’UE. I relatori hanno sottolineato la

necessità di normare il settore degli asset virtuali, di adottare efficaci misure sulla trasparenza societaria e hanno evidenziato l’importanza

di adottare efficaci politiche in materia di sequestro e confisca di proventi illeciti. Temi sui quali il Governo di San Marino è già al lavoro.

Il Progetto di legge “Codice degli Esport”, presentato dal Segretario di Stato con delega allo Sport e il Lavoro, Teodoro Lonfernini, ha superato l’esame in seconda lettura.

I commenti

Maria Cristina Albertini (Pdcs): Ringraziamo il Segretario Lonfernini per aver dotato San Marino, quale primo Paese al mondo, del Codice etico degli Esport, regolamentazione per un comparto in crescita esponenziale. Sperando anche nella buona ricaduta a livello economico che può offrire questo impianto normativo”.

Guerrino Zanotti (Libera): “Sarà importante che a questo corposo Pdl- che disciplina la pratica degli Esport a 360 gradi- segua la giusta promozione, per una normativa che può diventare interessante, e non solo per l’organizzazione di eventi, già questi utili per far conoscere il paese e per loro il ritorno economico, ma anche- magari- per l’insediamento di realtà che operano nell’ambito degli Esport. I risvolti positivi di questa normativa potremo apprezzarli con un impegno che va oltre il progetto di legge”.

Gaetano Troina (Dml): “Ora occorrerà promuovere l’esistenza di una normativa di questo tipo per far sì che a livello internazionale si possa far riconoscere il nostro Paese come sede in cui svolgere in maniera privilegiata gli eventi”.

Via libera al “Codice Esport” 2 P olitica FIXING - Anno XXXI - n.16 - Venerdì 28 Aprile 2023
P olitica

Dipartimento Tesoreria: nel IV trimestre entrate finanziarie per circa 400 milioni di euro

Nel quarto trimestre 2022 gli impieghi lordi verso la clientela sono diminuiti di 126 milioni di euro, attestandosi a 1.976 milioni. Così il Bollettino del IV trimestre del 2022 di Banca Centrale della Repubblica di San Marino. I crediti dubbi lordi, pari a 1.111 milioni, sono risultati in calo di 113 milioni, sui quali ha inciso, prevalentemente, la riduzione di crediti ristrutturati e delle sofferenze. Le sofferenze lorde, pari a 467 milioni, risultano diminuite di 36 milioni. Al riguardo, si rilevano, tra l’altro, gli stralci di crediti inesigibili già totalmente rettificati, parzialmente compensati dalla contabilizzazione delle sofferenze riconducibili agli attivi di due fondi comuni di tipo chiuso, alternativo e riservato a clientela professionale, liquidati nel trimestre di riferimento. I fondi in commento erano, a suo tempo, stati istituiti in relazione a specifici provvedimenti legislativi in connessione a operazioni di sistema e a interventi finalizzati alla tutela del risparmio. I crediti ristrutturati lordi, pari a 62 milioni, risultano diminuiti di 59 milioni. Gli impieghi netti verso la clientela, pari a 1.193 milioni, hanno evidenziato un decremento di 85 milioni (-6,7%). I crediti in bonis netti sono diminuiti di 12 milioni, attestandosi a 858 milioni, mentre i crediti dubbi netti (NPLs) si ragguagliano a 336 milioni (-73 milioni rispetto al trimestre precedente). Tra i crediti dubbi netti si rilevano sofferenze per 179 milioni (sostanzialmente invariate), incagli per 92 milioni (-16 milioni) e crediti ristrutturati per 62 milioni (-59 milioni). La riduzione dei crediti ristrutturati netti è prevalentemente riconducibile alla sopra citata operazione effettuata da una banca di rinuncia al credito nei confronti di una controllata. Il coverage ratio sui crediti dubbi è pari al 69,8% (61,8% sulle sofferenze). I crediti dubbi lordi rappresentano il 56,2% degli impieghi lordi (NPLs Ratio a valori lordi), mentre i crediti dubbi netti costituiscono il 28,1% degli impieghi netti (NPLs Ratio a

Direttore responsabile

Daniele Bartolucci d.bartolucci@fixing.sm

Redattore Alessandro Carli a.carli@fixing.sm

Responsabile commerciale

Roberto Parma 339.8016455 roberto.parma@fixing.sm

Per la pubblicità su Fixing 0549.873925 commerciale@fixing.sm

BCSM, crediti lordi: i “dubbi” in calo di 113 milioni di

I NPL si ragguagliano a 336 milioni

euro

(-73 milioni rispetto al trimestre precedente)

valori netti).

Le società di gestione

A fine dicembre 2022 i fondi comuni di diritto sammarinese gestiti dalle tre SG erano pari a n. 11 (-2 rispetto al trimestre precedente), di cui n. 2 istituiti ai sensi di specifici decreti nell’ambito di operazioni di ristrutturazione bancarie e n. 1 fondo in liquidazione di tipo chiuso alternativo e riservato a clientela professionale. Il patrimonio netto dei fondi comuni risultava pari a 174 milioni, di cui 0,8 milioni relativo al citato fondo chiuso in liquidazione, in diminuzione di 15 milioni rispetto a fine settembre 2022. Sulla variazione delle masse gestite ha inciso in modo determinante la citata liquidazione di due fondi di crediti. Del citato importo di 174 milioni, la parte riferita ai

menzionati n. 2 fondi di crediti in essere era pari a 59 milioni.

Altri fatti rilevanti Nel mese di dicembre 2022 sono stati emessi i titoli del debito pubblico “Repubblica di San Marino tasso fisso 1,50% 31/12/2037” e “Repubblica di San Marino tasso fisso 1,75% 31/12/2042” rispettivamente per nominali euro 55.024.000 ed euro 86.777.000, riservati in emissione alla Società di Gestione degli Attivi ex BNS S.p.A.

Dipartimento Tesoreria Nel corso del IV trimestre 2022 il Dipartimento Tesoreria - che presenta al 31 dicembre 2022 un organico di 6 risorse, di cui effettivamente presenti 5 - ha dato seguito ad operazioni che hanno riguardato entrate finanziarie

San Marino FIXING settimanale di informazione economica, finanziaria e politica

Editore Società Editoriale Fixing srl

Via Antonio Onofri, 109 47890 San Marino Città Tel. 0549.991719

Fax 0549.879049

e-mail: info@fixing.sm web: www.sanmarinofixing.com

Prezzo in edicola: 1,50 euro

Fotolito

Linotipia Riminese

Via San Leo, 10

47922 Rimini Italia

Stampa

Studiostampa New Age Strada Rovereta, 42 47899 Falciano Repubblica di San Marino

Autorizzazione della Segreteria di Stato agli Affari Interni della Repubblica di San Marino del 16/4/1993 - Protocollo n.1695. Spedizione di stampa periodica in abbonamento postale per l’interno - Tassa pagata - Tariffa per editori - Autorizzazione n.711 del 16/02/2005 della Direzione Generale delle PP.TT. della Repubblica di San Marino

per circa 400 milioni di euro; il mese di dicembre ha registrato una diminuzione delle entrate del 11,85% rispetto al

mese precedente ed un aumento dello 76,74% rispetto al mese di ottobre. Relativamente alle uscite finanziarie

sono state disposte operazioni per circa 444 milioni di euro; in termini percentuali queste hanno evidenziato, al 31/12/2022, un aumento del 18,65% rispetto al mese di novembre e del 122,83% rispetto al mese di ottobre. Come ogni anno, l’incremento delle uscite finanziarie relative al mese di dicembre deriva dai pagamenti che la Pubblica Amministrazione, gli Enti e le Aziende Autonome hanno effettuato in conclusione dell’esercizio finanziario, oltre al pagamento di stipendi, pensioni e tredicesime. Nell’ultimo trimestre del 2022, il Dipartimento Tesoreria ha eseguito un totale di n. 26.768 operazioni. Nello specifico, sono state gestite n. 4.874 Reversali d’Incasso, n. 8.165 Partite Pendenti in Entrata, n. 13.450 Mandati di Pagamento e n. 279 Partite Pendenti in Uscita.

Approvata la conferma del Presidente di Banca Centrale della Repubblica di San Marino, Catia Tomasetti, così come la nomina del membro del Consiglio direttivo di BCSM Emanuele Boni nella seduta di inizio settimana del Consiglio Grande e Generale. Dopo una lunga serie di interventi, si legge nel report di SMNA, l’Aula ha dato il via libera alla nomina del candidato indicato da Rete, Emanuele Boni (in sostituzione del già dimissionario Giacomo Volpinari) con 38 voti a favore, 7 schede bianche e 2 nulle. Mentre i voti a favore per Tomasetti sono 32, 10 le schede bianche e 3 nulle. Nel corso del dibattito, gli interventi dei consiglieri hanno palesato la condivisione sulla nomina di Tomasetti in maggioranza e da parte di Libera, mentre Repubblica futura resta non favorevole. Mentre l’Ordine

del giorno presentato da Libera per dare un mandato operativo alla presidente verrà messo al voto alla fine della sessione. Da parte della maggioranza c’è contrarietà alla proposta di Libera, ad eccezione di Dml che apre alla sua possibile condivisione, definendola nei contenuti “non peregrina”. Nel corso del dibattito inoltre, da più parti viene sollecitata la sottoscrizione del Memorandum tra BCSM e Bankitalia. A riguardo, l’intervento di Luca Beccari, Sds per gli Affari esteri, nelle conclusioni: “Noi stiamo negoziando l’entrata nel Mercato unico europeo e questo ci darà una condizione di equivalenza in termini di vigilanza e operatività nel mercato - chiarisce -. E’ evidente che, se entreremo nel mercato unico con l’Accordo di associazione, il Memorandum, né con

BankItalia, né con la Bce avrà più ragione d’essere. Questa accelerazione sicuramente ha messo in stand by il tema del memorandum. In una fase in cui dovremo capire, da qui a sei mesi, come procedere, può essere che il Memorandum sia necessario, ma anche no. Oggi il punto è: perché immaginare il riavvio di un negoziato con Bankitalia sul Memorandum, quando le parti sanno si gioca una partita diversa? Una volta non si firmava perché non c’erano le condizioni di dialogo tra le Banche centrali e nemmeno forse tra i due Stati. Ma oggi stiamo migrando verso un’altra prospettiva”. All’esame una serie di nomine, tra cui la “Rafferma del Comandante del Corpo della Gendarmeria”, con cui viene approvata all’unanimità la proroga del mandato.

Banca Centrale, IV° trimestre 2022: gli impieghi AGGREGATI 30/09/2022 31/12/2022 VARIAZIONE ASS. VARIAZIONE % CREDITI LORDI (INCLUSO LEASING) 2.102 1.976 -126 -6,0% - di cui: crediti dubbi 1.224 1.111 -113 -9,2% - di cui: sofferenze 503 467 -36 -7,1% CREDITI NETTI (INCLUSO LEASING) 1.279 1.193 -84 -6,7% - di cui crediti in bonis 870 858 -12 -1,4% - di cui crediti dubbi 408 336 -72 -17,8% - di cui sofferenze 179 179 0 0 - di cui incagli 108 92 -16 -14,7%
ElaborazionegraficaacuradiSanMarinoFixing-Fonte:BCSM
3 F inanza FIXING - Anno XXXI - n.16 - Venerdì 28 Aprile 2023
BCSM, conferma per Tomasetti. Memoradum con Bankitalia legato all’accordo con l’UE
C onsiglio Grande e Generale

Focchi:

Nuove Idee Nuove Imprese, ecco il bando

Business plan competition: sarà possibile iscriversi fino al 28 maggio

Torna Nuove Idee Nuove Imprese, la business plan competition che da oltre vent’anni supporta le idee innovative per dare loro sostanza, cultura e connessioni e premia i progetti d’impresa più brillanti. Il bando per partecipare alla nuova edizione è online sul sito web. www. nuoveideenuoveimprese.it e sarà possibile iscriversi fino al 28 maggio.

Sostanziosi, come sempre, i premi finali: dai riconoscimenti in denaro per i vincitori - 10.000 euro al progetto 1° classificato, 6.000 euro al 2° e 3.000 euro al 3° - ai numerosi benefits messi in palio dai soci e dai partner di Nuove Idee Nuove Imprese, che spaziano da percorsi di incubazione, dall’assistenza alla consulenza e ad una serie di agevolazioni.

Sin dal 2002 Nuove Idee Nuove Imprese sostiene lo sviluppo innovativo del territorio proponendo un percorso di formazione per aspiranti e neoimprenditori, trasferendo competenze, promuovendo una mentalità aperta all’open innovation e stimolando nuove interazioni.

“Nuove Idee Nuove Imprese, negli anni, ha saputo stimolare l’imprenditorialità e ha contribuito alla nascita di molte startup innovative –commenta Maurizio Focchi, presidente dell’associazione -. Ora vogliamo compiere uno step ulteriore, vogliamo diventare sempre più una community, anche grazie alla collaborazione con Fattor Comune, creando relazioni tra le startup che partecipano e hanno partecipato a Nuove Idee Nuove Imprese e

generando un circuito virtuoso che possa creare ulteriore valore tra giovani, istituzioni e imprese. La Romagna e San Marino sono un terreno fertile per l’innovazione e, in questo territorio, vogliamo generare e far crescere un ecosistema attivo”.

Nei 22 anni di storia di Nuove Idee e Nuove Imprese sono stati formati alla cultura imprenditoriale 4.303 partecipanti, 1.567 idee di business sono state presentate alle giurie e 128 sono le aziende nate dalla competizione, di cui 73 tuttora attive. Nuove Idee Nuove Imprese ha inoltre distribuito ai team vincitori 632.000 euro di premi e ha favorito la crescita di aziende di ogni settore.

Il percorso

La prima fase, per tutti i progetti ammessi al concorso, prevede attività gratuite di orientamento e supporto, nonché ad iniziative di formazione, il cui obiettivo è

quello di fornire ai partecipanti gli strumenti base per affrontare il processo di sviluppo dell’idea imprenditoriale. Al termine di questa fase, i gruppi dovranno redigere una sintesi dell’Idea imprenditoriale, che sarà valutata dal Comitato TecnicoScientifico al fine di selezionare le idee meritevoli di accedere alla seconda fase.

Il secondo percorso di formazione è finalizzato a fornire gli strumenti necessari a consolidare lo sviluppo dell’idea di business fino alla redazione del Business Plan finale.

Successivamente il Comitato Tecnico-Scientifico valuterà il contenuto dei Business Plan presentati, identificherà i progetti ritenuti meritevoli e tra questi selezionerà i progetti vincitori.

Sono previsti momenti collettivi di apprendimento, ma anche incontri individuali, al fine di consentire ai partecipanti di redigere il progetto

in forma completa, con un business plan concreto e sostenibile, fondamentale per presentare la propria idea d’impresa. Durante il percorso i team saranno assistiti costantemente con tante professionalità fino al giorno

della finale.

Come iscriversi

Per candidare la propria idea di business a Nuove Idee Nuove Impese occorre compilare e inviare i moduli online appositamente predisposti, entro le ore 24:00 del giorno 28 maggio 2023, accessibili dal seguente link: https://www.nuoveideenuoveimprese.it/iscriviti/.

Soci e partner

Il concorso Nuove Idee Nuove Imprese è realizzato grazie al sostegno economico, tecnico-scientifico, logistico ed organizzativo dei Soci: Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini, Camera di Commercio della Romagna Forlì-Cesena e Rimini, SUMS Società Unione Mutuo Soccorso della Repubblica di San Marino, Confindustria Romagna, Uni.Rimini SpA – Società Consortile per l’Univer-

sità nel riminese, Agenzia per lo Sviluppo EconomicoCamera di Commercio della Repubblica di San Marino, Associazione Nazionale Industria San Marino, Università degli Studi della Repubblica di San Marino, San Marino Innovation.

L’iniziativa beneficia del contributo economico di RivieraBanca, Deloitte & Touche SpA., Studio Skema e Crèdit Agricole che forniscono anche sostegno didattico e tecnico-scientifico.

Patrocini

Segreteria di Stato per l’Industria, l’Artigianato, e il Commercio, il Lavoro, la Ricerca Tecnologica, la Semplificazione Normativa della Repubblica di San Marino; Segreteria di Stato per il Lavoro, la Programmazione Economica, lo Sport, l’Informazione e i Rapporti con l’AASS; Comune di Rimini.

“Fin dal 2002 contribuito alla nascita di molte startup innovative”
4 FIXING - Anno XXXI - n.16 - Venerdì 28 Aprile 2023
nnovazione
I

“Cosa succede dopo il cassonetto? Chi fa funzionare il ciclo del riciclo? E che ruolo abbiamo tu/noi?”. Sono queste le domande a cui COMIECOConsorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica ha deciso di rispondere attraverso l’iniziativa RicicloAperto, che ogni anno, dal 2001 a oggi, fa conoscere a migliaia di studenti tutta la filiera del riciclo di carta e cartone. L’edizione 2023, in concomitanza con la Paper Week, ha visto coinvolti oltre 100 luoghi tra impianti e musei: di questi, solo 16 sono cartiere e una di esse è la Cartiera Ciacci Spa nella Repubblica di San Marino, che ha letteralmente “aperto le porte” agli studenti della Scuola Media “Bertola” di Rimini lo scorso 20 aprile, ospitando le sezioni L e M delle classi II, accompagnate dai rispettivi professori. Ad accoglierli nella tensostruttura allestita per l’occasione, insieme allo staff dell’azienda c’erano il Direttore di stabilimento Adriano Zampetti e il Responsabile Commerciale Emanuele Silvestri, i quali hanno illustrato ai ragazzi sia il ruolo che Cartiera Ciacci ha nella filiera del riciclo della carta, sia, entrando nei dettagli tecnici, anche il ciclo produttivo che di lì a poco avrebbero potuto vedere di persona nel tour organizzato per loro. “La cartiera”, hanno spiegato, “si inserisce alla fine di quel percorso che è il ciclo del rifiuto, ma perché sia davvero virtuoso è essenziale che il gesto iniziale sia fatto in maniera corretta, ovvero raccogliere la carta che non usiamo più e differenziarla. Siete voi, anzi, siamo tu/noi che diamo inizio a quel ciclo che, grazie alla raccolta differenziata e alle tecnologie che potrete vedere nel nostro impianto, ridarà vita alla carta stessa, riducendone l’impatto economico, sociale e ambientale. Stiamo parlando di circa 5 milioni di tonnellate di carta che ogni vengono recuperate in Italia e che non venisse riciclata finirebbe come rifiuto nelle discariche: ne servirebbero 5 nuove ogni anno. Inoltre, per ogni tonnellata di carta riciclata si risparmia l’abbattimento di circa 18 alberi di grandi dimensioni. Cartiera Ciacci Spa utilizza solamente carta da materiale di riciclo e produce carta certificata 100% full recycled, per cui assolve in pieno il suo ruolo nella filiera cartaria, ma grazie agli investment effettuati, l’azienda si posiziona anche più precisamente in quell’economia circolare oggi fonda-

La Cartiera Ciacci fa “lezione” di economia circolare

Gli studenti delle scuole medie riminesi in visita all’azienda per RicicloAperto di Comieco

ha installato anche un impianto ad osmosi inversa (per un investimento pari a ulteriori 0,5 milioni di euro) per il parziale recupero di acqua depurata, con conseguente minor utilizzo di acqua fresca e una pari riduzione dell’impatto ambientale nell’utilizzo di questa preziosissima risorsa naturale. Inoltre, è in fase di costruzione un impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica, a distanza, per una potenza installata di 515 KW.

A completamento di questi investimenti, a inizio anno la società ha ottenuto la certificazione ambientale ISO 14001 rilasciata dalla società DNV, una conferma della particolare attenzione di Cartiera Ciacci dedicata all’ambiente attraverso l’utilizzo delle migliori tecnologie, con l’obiettivo di ridurre al minimo i consumi energetici, le emissioni e il consumo di acqua.

mentale per tutto il pianeta: recuperiamo infatti anche l’acqua, che insieme all’energia è l’altra preziosa risorsa che utilizziamo per ridare vita alla carta, attraverso un impianto di depurazione interno, il quale ci permette, tra-

mite il digestore anaerobico, di creare nuovo biogas che poi viene utilizzato nello stesso ciclo produttivo”. Si tratta, è stato poi illustrato ai ragazzi presenti, di un sistema di tipo anaerobico, per un investimento complessivo di

3 milioni di euro, che ha consentito di raggiungere tutti i target prefissati, in particolare una qualità delle acque reflue nel pieno rispetto dei limiti di Legge. L’innovativa tecnologia installata, nei ristretti spazi a disposizione,

consente il recupero del biogas prodotto dai digestori anaerobici nella caldaia dedicata alla generazione del vapore, con conseguente minor consumo di gas metano nell’ordine del 7–8 % all’anno. Parallelamente, la società

Completato il briefing, gli studenti sono stati divisi in tre gruppi e dopo aver indossato le necessarie pettorine segnaletiche, sono stati accompagnati dal Direttore Zampetti all’interno delle varie aree dello stabilimento in cui le prescrizioni di sicurezza lo permettevano. Nel frattempo che ogni gruppo effettuava la visita, il Dott. Mattia Lucertini dell’AISA-Associazione Italiana Scienze Ambientali ha illustrato ai ragazzi presenti le diverse fasi del riciclo della carta e le opportunità di riutilizzo della stessa. Al termine della visita, quindi, i ragazzi hanno potuto confrontarsi tecnici ed esperti presenti, ponendo domande sui vari passaggi e aspetti tecnici: “Hanno dimostrato non solo un’ottima competenza sui temi ambientali, rendendoci orgogliosi per il riconoscimento che hanno voluto darci per il lavoro che quotidianamente svolgiamo”, commentano da Cartiera Ciacci Spa, “ma anche una sensibilità e una curiosità che ci ha confortato sul futuro della società e dell’ambiente in cui viviamo, perché saranno loro a gestirlo”.

di
Focus sul recupero e riutilizzo della carta, ma anche sull’uso sostenibile di acqua ed energia
5 A mbiente FIXING - Anno XXXI - n.16 - Venerdì 28 Aprile 2023

Da una parte l’occupazione record, con la forza lavoro che a inizio anno ha toccato quota 23.727 (2mila unità in più rispetto alla media del 2013-2016) per un monte salari che ha superato i 600 milioni di euro, dall’altra un’inflazione che ancora “morde” sui redditi familiari, senza che ancora siano entrate a regime (come pagamenti, causa rinvio delle bollette) le nuove tariffe energetiche. Nel mentre, però, l’economia continua a veleggiare in positivo, con la manifattura che traina tutti gli altri comparti in attesa che la “stagione” porti una boccata d’aria fresca anche al turismo e al commercio. Sarà dunque un 1° Maggio con il sorriso splendente, ma anche con qualche nuvola di preoccupazione per i sammarinesi.

Disoccupazione: dato più basso in Europa

Il totale della forza lavoro (dipendenti, indipendenti e disoccupati) ha toccato a febbraio 2023 quota 23.727 unità, con un saldo positivo di 616 unità rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Il trend positivo degli ultimi due anni si conferma quindi ancora forte, tanto che ci sono circa 2mila unità in più rispetto alla media (21.811) del quadriennio 2013-2016. Di conseguenza anche la disoccupazione è ai minimi storici: il

Lavoro: un Primo Maggio con molto

L’economia

tasso medio di disoccupazione in senso stretto del 2022 è stato del 3,11% con un picco a maggio del 2,69%. Di fatto, è il livello più basso registrato in Europa. La conseguenza diretta è che le “liste” dei lavoratori disponibili si sono quasi completamente svuotate: anche per questo il Governo, d’accordo con i sindacati, ha compreso le esigenze delle imprese e sbloccato le assunzioni, su richiesta in primis di ANIS, le cui aziende industriali stavano e stanno tutt’ora intercettando commesse e ordinativi dai mercati internazionali (investendo e assumendo, questa è la traduzione economica). Di conseguenza, grazie alle liberalizzazioni, sono aumentati anche i lavoratori frontalieri, che a febbraio di quest’anno erano 7.244, quasi seicento in più dell’anno scorso.

Sempre meno lavoratori in mobilità

Nel primo trimestre dell’an-

no, sono stati 70 i lavoratori coinvolti dalla mobilità, ma erano 85 lo scorso anno. Di questi, si evince dalla relazione pervenuta in Congresso di Stato, 31 sono sammarinesi o residenti, 28 frontalieri, 1 già ricollocato in altra impresa e 11 le persone che usufruiranno dell’ammortizzatore della disoccupazione. Per il Segretario al Lavoro, Teodoro Lonfernini è un segnale incoraggiante “Perché dà dei segnali di un’attività produttiva con un forte movimento. Non possiamo dire in fortissima crescita, perché è logico che le situazioni globali, di cui anche noi siamo dei portatori indiretti, devono continuare a farci tenere altissima l’attenzione. Però al momento i nostri dati sono confortanti”. Motivo per cui si deve andare avanti con le riforme, anche su quella del mercato del lavoro, che va completata: “La scadenza temporale è il 30 di giugno. Inizieremo gli incontri con le

parti con la logica tripartita. Mi auguro che possa portare ad un lavoro estremamente costruttivo, è questo di cui ha bisogno il Paese”.

PIL pro capite alto Ma non “ricchissimi”

Come riportato su queste pagine qualche settimana fa, il sito digitalemigre.com posiziona la Repubblica di San Marino al 15esimo posto tra i Paesi con il più alto PIL pro capite al mondo, con 72.070 USD. Analizzando però i dati del PIL pubblicati anche dal FMI sul proprio sito e nell’ultimo World Economic

Outlook (WEO) pubblicato lo scorso 10 aprile, tale dato va ridimensionato. L’ultimo dato disponibile reale del Pil pro-capite si riferisce all’anno 2021 ed è pari a 51.579,85 USD. Nonostante questo, resta un livello comunque molto alto a livello globale, anche se “sporcato” da un fattore che incide molto più che in altri sistemi economici, ovvero il contributo di oltre 7mila frontalieri. Se venisse tolto il reddito di questi ultimi, infatti, il PIL pro capite scenderebbe ulteriormente.

del costo

Inflazione e bollette: primi allarmi “Il dato definitivo dell’inflazione 2022 a San Marino è del 5,9%, contro l’8,1% italiano, riferito all’indice per le famiglie di operai e impiegati”, ha illustrato recentemente la CSdL, spiegando che “negli ultimi 11 anni, sommando i diversi valori annuali, l’indice inflativo italiano per le famiglie di operai e impiegati, è stato del 16,5%. L’indice armonizzato europeo, invece, è stato pari al 18,4%; quello sammarinese è in linea con quello europeo, pari al 18,2%”.

Scende anche il numero di lavoratori in mobilità, ma crescono le famiglie in difficoltà e il Governo
La Forza Lavoro a San Marino nell’ultimo decennio 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 Dipendenti 18.739 18.408 18.340 18.573 18.840 19.375 19.969 19.899 20.242 Indipendenti 1.889 1.891 1.869 1.830 1.790 1.755 1.712 1.661 1.625 Disoccupati 1.336 1.437 1.511 1.424 1.346 1.336 1.283 1.216 1.072 Totale Generale 21.964 21.736 21.720 21.827 21.976 22.466 22.964 22.776 22.939 Elaborazionegraficaacura FIXING - Anno XXII - n.22 - Venerdì 6 Giugno 2014 6 A ttualità FIXING - Anno XXXI - n.16 - Venerdì 28 Aprile E conomia
continua a veleggiare in territorio positivo: la forza lavoro è ai massimi (+2.000 Ma l’inflazione continua a “mordere” e cresce la preoccupazione per l’aumento

molto “sole” e qualche “nuvola”

Al di là dei calcoli, sempre complicati nella Repubblòica di San Marino, la conferma dell’aumento degli “indici dei prezzi al consumo a San Marino per le famiglie di operai ed impiegati” arriva ufficialmente anche dall’UPECEDS che ha analizzato come, preso il valore 100 come base (dicembre 2010), l’indice “Generale” dei prezzi al consumo a San Marino per le famiglie di operai ed impiegati a fine 2022 è arrivato a 121,85, quando 12 mesi prima era 115,07.

E questo prima degli aumenti tariffari decisi per le bollet-

te di gas ed elettricità che, come noto, sono scattati da qualche mese: prima sono stati sospesi gli aumenti del gas per i primi tre mesi e “compensati” in parte quelli dell’elettricità, poi sono state cambiate ancora le tariffe dall’Autorità, con entrambe le tariffe indicizzate. Ma i sammarinesi non hanno ancora visto gli effetti in bolletta, visto che quelle del gas sono state annullate e verranno riemesse a maggio. L’impatto quindi, è ancora da verificare.

Reddito minimo: si studia come implementarlo Introdotto dal Governo in seguito all’emergenza sanitaria da Covid-19, in considerazione dell’impatto e degli effetti sociali ed economici da questa derivanti, il reddito minimo mensile familiare è una misura con cui lo Stato si impegna a sostenere i nuclei familiari con mezzi di sostentamento insufficienti, che vivo-

no in condizioni di estremo disagio. Benché nel frattempo le condizioni emergenziali siano mutate e si registri da mesi un calo delle domande, l’esecutivo non ha revocato lo stru-

mento di protezione sociale, i cui criteri di accesso e la cui applicazione sono stati, dalla data della sua introduzione, rivisti e modificati. A testimoniare un incoraggiante segnale di ripresa dell’econo-

mia, il numero delle domande evase in favore dei beneficiari aventi diritto: erano 105 a marzo 2020, solo 2 a febbraio 2023. Le domande presentate sono sempre state in numero superiore a quelle liqui-

date, non è stato possibile ammetterle tutte al provvedimento in quanto presentate da soggetti non iscritti all’Ufficio del Lavoro, da soggetti indisponibili al lavoro o che la proposta di lavoro l’hanno rifiutata, da soggetti con redditi superiori, che hanno superato i parametri catastali e finanziari o perché pervenute fuori termine. Il Governo è attualmente allo studio di un apposito provvedimento da affiancare al reddito minimo che risponda a casi di soggetti con redditi superiori ma comunque in stato di difficoltà per situazioni soggettive del nucleo familiare.

“A marzo prosegue la fase di rapido rientro dell’inflazione (scesa a +7,6%), guidata dalla dinamica dei prezzi dei beni Energetici, sia della componente regolamentata sia di quella non regolamentata (entrambe in netto calo su base congiunturale). Emergono inoltre, nonostante il permanere delle tensioni al rialzo nel comparto dei beni alimentari non lavorati e dei servizi, segnali di esaurimento della fase di accelerazione che, nei mesi scorsi, aveva caratterizzato la dinamica dei prezzi di ampi settori del paniere. Dopo la progressione che ha caratterizzato il 2022, l’inflazione di fondo si stabilizza al +6,3%. Infine, i prezzi del “carrello della spesa” rallentano su base tendenziale, scendendo a +12,6%”. Questa la nota mensile dell’ISTAT, che

spiega: “La diminuzione congiunturale dell’indice generale si deve al calo dei prezzi degli energetici, sia non regolamentati (-9,6%) sia regolamentati (-4,6%), solo in parte compensato dall’aumento dei prezzi degli alimentari non lavorati, dei servizi relativi ai trasporti, degli alimentari lavorati e dei tabacchi, dei beni semidurevoli, dei beni non durevoli, dei servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona e dei servizi relativi all’abitazione”. Il Governo prepara le contromosse Il Presidente Meloni, ha convocato per il 1° maggio una riunione del Consiglio dei Ministri al cui ordine del giorno saranno inseriti provvedimenti in materia di lavoro e politiche sociali, in primis, a quanto pare, la riduzione del cuneo fiscale.

I talia
ISTAT: Il “carrello della spesa” a +12,6% a marzo
Governo studia come implementare lo strumento introdotto durante la pandemia del “reddito minimo”
decennio 2021 2022 01/2023 02/2023 20.242 21.091 21.203 21.414 1.625 1.590 1.562 1.561 1.072 854 805 752 22.939 23.535 23.570 23.727 curadiSanMarinoFixing.Fonte:UPECEDS FIXING - Anno XXII - n.22 - Venerdì 6 Giugno 2014 A ttualità 7 XXXI - n.16 - Venerdì 28 Aprile 2023 E conomia
(+2.000 unità rispetto alla media 2013-2016) e l’occupazione ai minimi (attorno a 3%) costo della vita, in attesa delle bollette di gas ed elettricità con le nuove tariffe indicizzate

Con il Decreto Delegato numero 25 del 2021, che modificava e aggiornava il Codice Ambientale, la Repubblica di San Marino ha aumentato le responsabilità per i produttori e gestori dei rifiuti introducendo strumenti volti a garantire maggiori tutele e garanzie nei confronti dello Stato in casi di necessaria bonifica da parte dell’amministrazione pubblica integrando le norme in materia di gestione dei rifiuti e la disciplina della bonifica dei siti contaminati; inasprendo le sanzioni per incentivare la corretta gestione dei rifiuti. Il Decreto introduceva in particolare norme volte ad evitare che ricadano sulla collettività i costi di trasferimento e smaltimento rifiuti stoccati negli impianti di gestione dei rifiuti, in caso di fallimento dell’impresa, nonché ad aggiornare le disposizioni in materia di rilascio delle autorizzazioni alla gestione dei rifiuti prevedendo maggiori controlli.

Gli importi Alla luce del provvedimento introdotto nell’ordinamento legislativo (Decreto Delegato numero 25 del 2021), le aziende specializzate in trattamento dei rifiuti hanno depositato fidejussioni per un importo pari a 1.239.135,20 euro, di cui 474.980,20 euro da parte di ditte che gestiscono impianti autorizzati al deposito e trattamento degli

Rifiuti, le aziende depositano le fidejussioni richieste

Tutte le aziende soggette alla nomina del RTGR, hanno l’obbligo, ai sensi della normativa cogente DD 91/21, di prevedere un aggiornamento annuale di 4 ore, al fine di mantenere il titolo valido.

A tal fine Assoservizi, la società di servizi alle imprese di ANIS, ha programmato per il prossimo giovedì 4 maggio dalle ore 14.00 alle ore 18.00 presso la sede Anis, lo svolgimento del suddetto corso che vedrà la partecipazione anche di un esponente dell’autorità competete di controllo e vigilanza (UPAV) che, assieme alla Dott.ssa Giorgia Pecci, illustrerà alcune particolari criticità relative alla gestione dei rifiuti e tratterà nello specifico anche altri aspetti attualmente rilevanti richiamati dal Codice Ambientale.

Poiché tali tematiche sono

inerti e 764.155,00 euro da parte di aziende che gestiscono impianti di stoccaggio e trattamento rifiuti anche pericolosi.

Le parole di Stefano Canti (Segretario di Stato al Territorio, l’Ambiente, l’Agricoltura, la Protezione Civile e i rapporti con AASLP): “Le

modifiche introdotte da questo Governo nel nostro ordinamento legislativo (Codice Ambientale) consentono allo Stato di rivalersi, su coloro

che si rendono responsabili con le proprie attività di minaccia ambientale, delle spese sostenute per le attività di riparazione e di bonifica, non solo attraverso le garanzie fidejussorie ma anche mediante l’avvio della procedura di espropriazione dell’immobile di proprietà. Ciò al fine di recuperare le spese sostenute per la bonifica e per l’eventuale maggior danno subito. Nel caso specifico, l’impianto ex Beccari sito in località Murata all’interno del quale sono tutt’ora accatastati i rifiuti, si informa che sono state già adottate le necessarie misure di prevenzione e di messa in sicurezza del sito, inoltre è in corso la procedura espropriativa dell’immobile e prossimamente verranno avviate le operazioni di completa bonifica ciò al fine di porre definitivamente rimedio al danno ambientale causato”.

F ocus

Ecolight confermato Camarda

Rinnovo dei vertici nel mondo dei rifiuti elettronici: Ecolight conferma Walter Camarda alla presidenza. “Nel 2022 è proseguita la crescita del consorzio: Ecolight ha registrato 2.140 aziende consorziate facendo registrare un +6% rispetto all’anno precedente. È un segnale importante dell’elevata rappresentatività che ha il consorzio”. Sul fronte della raccolta, “il consorzio ha gestito oltre 18 mila tonnellate di rifiuti elettronici, più del 70% appartenenti al raggruppamento R4”.

soggette a sanzioni non solo di carattere amministrativo, ma anche penale e pertanto di interesse di altri esponenti aziendali, il momento formativo è esteso anche a tutti coloro (esperti e addetti ai lavori quali: RSPP, preposti, HSE manager, responsabili sistemi di gestione, ecc..) che possono avere interesse a partecipare.

Per gli RTGR verrà rilasciato l’attestato valido per aggiornamento annuale ai sensi del DD 91/21, previo superamento del test di apprendimento a risposta

multipla (composto da 10 domande e per l’ottenimento della sufficienza è necessario rispondere correttamente al 70% delle stesse).

Per tutti gli altri partecipanti verrà rilasciato l’attestato di partecipazione al corso. Qualora foste interessati a partecipare possono prenotarsi scrivendo alla segreteria all’indirizzo anis@anis. sm non oltre il 30 aprile, indicando il nominativo dell’RTGR. Il costo del corso sarà di 150 euro per le aziende associate e 200 euro per le non associate.

I l corso ANIS-Assoservizi
“La corretta gestione dei rifiuti”, valido anche per l’aggiornamento annuale degli RTGR
Oltre 750 mila euro dagli impianti di stoccaggio e da chi tratta anche quelli “pericolosi”
Le imprese specializzate hanno depositato un importo pari a 1.239.135,20 euro 8 FIXING - Anno XXXI - n.16 - Venerdì 28 Aprile 2023 A mbiente

La Cassa Edile Sammarinese di Mutualità ed Assistenza compie sessanta anni, ma ha ancora tante sfide da vincere. Con la stessa vitalità, tenacia e lungimiranza con cui ha saputo cavalcare e fare tesoro degli anni del boom economico, anche per affrontare le crisi che hanno colpito la Repubblica di San Marino, superandole una ad una, ed essere pronta oggi, ancora una volta, a tutelare e rilanciare uno dei “volani” dell’economia: l’edilizia. “Un ruolo che, nell’anno del sessantesimo, merita dunque una celebrazione importante”, spiega il Presidente, Pier Marino Sarti, “sia per onorare quanti hanno costruito e sostenuto Cassa Edile in tutti questi anni, sia per quanti ne fanno parte oggi e stanno scrivendo la storia di domani del nostro settore”. In programma c’è infatti l’emissione di un francobollo da parte della Divisione Filatelica di Poste San Marino Spa e il volume celebrativo del sessantesimo, che verrà presentato a inizio autunno in una grande festa dedicata a tutti gli iscritti.

Una grande storia, sempre al fianco dei lavoratori “Era il 20 marzo del 1963 quando insieme all’allora Presidente, il geometra Marino Rossi, aprimmo il primo ufficio in piazzetta Teatro Titano”, racconta con orgoglio il Segretario, Elios Angelini, memoria vivente di questi 60 anni. “Una data storica, perché fino ad allora la Cassa Edile era esistita solo sulla carta, nel contratto di lavoro. Da quel momento era invece un’attività al pubblico, con una propria struttura organizzativa e un notevole peso nella società sammarinese, visto che al tempo contavamo 53 aziende e 586 dipendenti. Con gli anni del boom economico siamo arrivati anche a 123 imprese e 900 dipendenti, per poi tornare, dopo le varie crisi e la recente pandemia, a 61 imprese e 318 operai”. La storia della Cassa Edile Sammarinese, del resto, si intreccia profondamente con quella dello sviluppo economico di San Marino, anzi, si può dire che ne ha letteralmente “costruito” buona parte: dalle infrastrutture pubbliche alle zone industriali e gli immobili commerciali, fino alle costruzioni residenziali, sostenendo questa crescita e dando risposta alle esigenze edificatorie del Paese. Una storia che, seppur ha contribuito e contribuisce tutt’ora al benessere collettivo, non è nata certamente in una delle fasi

Nel 1963 l’apertura del primo ufficio: al via le celebrazioni con francobollo, libro e cerimonia

Cassa Edile, da sessanta anni sempre al fianco dei lavoratori

Interlocutore fondamentale per tutto il settore, dai contratti di lavoro alla formazione

un tessuto imprenditoriale vivace e variegato. E questo non può che aver fatto bene ai lavoratori (gli infortuni, alla fine, li subiscono loro), ma anche alle imprese stesse, che indirettamente potrebbero avere danni enormi, economici e anche legali. Lo stesso vale per le altre attività della Cassa Edile, da quelle statutarie a quelle più di moderna introduzione al fine di soddisfare le rinnovate esigenze del settore: dai “patentini” per alcune qualifiche specifiche – come ad esempio per i cantieri in quota – al DURC, che rappresenta oggi un servizio ma anche una lunga battaglia della Cassa Edile all’insegna della trasparenza e della leale concorrenza sul mercato. Oltre che, ovviamente un’ulteriore certificazione della regolarità contributiva, la quale, insieme al pagamento regolare degli stipendi, è parte fondamentale dell’attività della Cassa Edile in quanto, come recita la locuzione completa, è “di Mutualità e Assistenza”. Una solidarietà non solo sulla carta, ma anche concreta, ben evidente nei bilanci nei capitoli destinati all’erogazione delle mensilità che non sono state corrisposte ai dipendenti delle imprese fallite.

più tranquille del secolo scorso: erano gli anni degli scioperi più duri e delle grandi battaglie politiche, ma anche gli anni in cui si formavano le grandi aspirazioni dei sammarinesi, capaci di lì a poco di conquistare il mondo con imprese che ancora oggi sono eccellenze nel panorama internazionale. E anche nel settore dell’edilizia queste “spinte” erano evidenti e fortissime, ma anche spesso contrapposte: e fu allora che, intercettando le iniziative che già si stavano realizzan-

do in Italia (da Trento a Ravenna e poi anche Rimini), si comprese l’esigenza di creare un nuovo tavolo di confronto, un interlocutore terzo ma anche rappresentante delle due parti avverse, ovvero i sindacati e i datori di lavoro. Un compromesso, sicuramente, ma anche uno strumento per favorire l’incontro dei reciproci interessi, sempre in funzione e a tutela dei lavoratori del settore, nella consapevolezza che non esiste impresa senza lavoratori, ma anche che è interesse dei

lavoratori affinché le imprese continuino a operare e crescere. Non è un caso, quindi, che l’istituzione della Cassa Edile è stata formalizzata all’interno del Contratto Collettivo di lavoro stipulato il 27 luglio 1962 (ma operativa solo dal 20 marzo dell’anno successivo, come si è visto), proprio per prendere metaforicamente con una mano le imprese e con l’altra i sindacati, che si stavano contrapponendo da tempo e senza una soluzione all’orizzonte, e condurre entrambi nella giusta

direzione: assieme, in pratica. Come assieme sono rimasti fino ad oggi, battagliando sì, ma contribuendo fattivamente allo sviluppo del settore e di quanti vi operano: i lavoratori ovviamente, ma anche le imprese. Basti pensare al cambio culturale, favorito dalla formazione erogata dalla Cassa Edile, sulla sicurezza, vero tallone d’Achille del settore da sempre: San Marino, lo dicono le statistiche dell’ISS, ha raggiunto livelli bassissimi di incidenti sul lavoro, nonostante abbia

Formazione, assistenza, mutualità: attività e valori che accreditano ancora oggi la Cassa Edile come l’interlocutore privilegiato per tutto il settore, capace di rinnovarsi col passare del tempo nei servizi erogati e nell’approccio alle nuove dinamiche dei mercati (anche in chiave europea), ma sempre fedele al suo ruolo iniziale e fondante di tutela delle maestranze, come dimostrano anche gli ultimi rinnovi del Contratto di settore, in cui senza il suo fondamentale apporto, anche a livello economico, probabilmente non si sarebbe mai arrivati ad un accordo soddisfacente per lavoratori e imprenditori. Un ruolo, appunto, come ha ricordato il Presidente Sarti, fondamentale, come fondamentale è il settore dell’edilizia per tutta l’economia del Paese.

9 E dilizia FIXING - Anno XXXI - n.16 - Venerdì 28 Aprile 2023

Sicurezza: San Marino ora è sulla strada giusta

Le modifiche al Codice: “stretta” sui contrassegni per i disabili

PERSONE CON DISABILITÀ O INVALIDITÀ:

Semaforo verde per le modifiche del Codice della Strada, che ha aspettato l’ultima seduta del Consiglio Grande e Generale per la piena attuazione. A ricordarlo è stata la Segretaria di Stato agli Interni, Elena Tonnini, che ha illustrato le novità che riguarderanno principalmente le persone - i ciclisti e i pedoni - e i contrassegni per le persone con disabilità. Per questi ultimi, ha spiegato, è cambiata la validità: “Abbiamo portato quelli ‘permanenti’ a una durata di cinque anni. Qualora dovessero venire a mancare le condizioni, i contrassegni dovranno essere restituti. Per le disabilità irreversibiliha aggiunto - non servirà comunque ripresentare il certificato medico”.

Allargata inoltre la “platea” con l’inserimento di nuove categorie: il nuovo contrasse-

gno di circolazione e parcheggio – che viene rilasciato dal Comando della Polizia Civile alle persone residenti nella Repubblica di San Marino – potrà essere richiesto da persone “con capacità di deambulazione impedita, o sensibilmente ridotta; non vedenti; persone con patolo-

gie psichiche o disabilità intellettive tali da pregiudicare l’autonomia e che pertanto necessitano della mediazione di terze persone nella gestione degli spostamenti; persone con invalidità agli arti superiori laddove effettivamente si dimostri che tale menomazione renda diffi-

coltosa la loro autonomia negli spostamenti”. Per sostituite i vecchi “permessi” con quelli nuovi si ha tempo due anni. Sempre in tema contrassegni, ha sottolineato Elena Tonnini, “sono state inasprite le sanzioni per chi li altera o per chi li utilizza indebita-

mente” e si va nel Penale (articolo 405). Una “piaga” che riguarda anche il Titano: in tre anni (dal 2020 al 2022) sono stati ritirati 22 contrassegni alterati e utilizzati indebitamente e sono state erogate 478 sanzioni per sosta irregolare nei posti riservati. La seconda, importante novità – messa in campo, ha detto la Segretaria di Stato, “per allinearsi alla normativa italiana – riguarda gli indumenti catarifrangenti visibili anche quando cala la luce. “Nel nostro territorio, segnala l’UPECEDS, il 7,2% dei sinistri lesivi coinvolge pedoni e ciclisti” ha ricordato. Da mezz’ora dopo il tramonto del sole a mezz’ora prima del suo sorgere e, comunque, ogni qualvolta sussistono condizioni di scarsa visibilità, i ciclisti devono utilizzare i dispositivi di se-

gnalazione luminosa anteriore e posteriore e devono indossare dispositivi personali o indumenti catarifrangenti ad alta visibilità”. I ciclisti, i ciclomotoristi e i motociclisti, secondo le nuove disposizioni introdotte dal Decreto Delegato nr. 33 del 2023, devono procedere su unica fila e avere libero l’uso delle mani e delle braccia, debbono reggere il manubrio con ambedue le mani, ovvero con una sola mano in caso di necessità per le opportune manovre o segnalazioni. Non devono procedere sollevando la ruota anteriore; non possono farsi trainare da altri veicoli; devono essere in grado in ogni momento di vedere liberamente davanti a sé, ai due lati e compiere con la massima libertà, prontezza e facilità le manovre necessarie.

Cambia la “durata” e per sostituire i vecchi “talloncini” si ha tempo 2 anni
CONTRASSEGNI PARCHEGGIO E CIRCOLAZIONE 2020 2021 2022 Contrassegni temporanei rilasciati 175 271 391 Contrassegni permanenti rilasciati 63 21 1 Sanzioni erogate per sosta irregolare nei posti riservati 478 Contrassegni alterati e utilizzi indebiti del contrassegno per cui si è provveduto al ritiro 22 ElaborazionegraficaacuradiSanMarinoFixing.Fonte:www.interni.sm
10 L eggi&Normative FIXING - Anno XXXI - n.16 - Venerdì 28 Aprile 2023
di Alessandro Carli

Guiducci: “Oltre 220 partecipanti si sono presentati sulla linea di partenza”

Titano Trail 2023, Layak vince la Corporate run

Al secondo posto Pi Five, terzo Brand Gioielli, quarto Energreen

Buona, anzi buonissima la “prima”: grande successo di presenze per il debutto della “Titano Trail Run San Marino”, gara nazionale FIDAL ideata da Track&Field San Marino e inserita nel cartellone di “Energika”, il primo festival degli sport outdoor del Monte Titano.

Corporate: Layak Woman in Trail davanti a Pi Five

Il primo posto per team è andato a Layak Woman in Trail, seguita dal team Pi Five e da Brand Gioielli.

Il primo concorrente della Corporate Run a tagliare il traguardo è stato Luca Censoni (team Brand Gioielli) con il crono di 1h 26’ 29”, al secondo posto Davide Ranocchini (Pi Five), al terzo Arianna Landi (Union), al quarto Simone Duraccio (Energreen), al quinto Fede-

rico Pergolini (Montegiardino miele), al sesto Fabio Giardi (Layak Woman in Trail).

Tre percorsi e tre distanze L’evento, che si è svolto domenica 23 aprile, si è sviluppato su tre percorsi, su tre distanze diverse (25 km, 14 km

P rossimi appuntamenti

e 4 km) e ha richiamato sia chi pratica il trail running (top runner, amatori e squadre Corporate; San Marino Fixing è stato, come sempre, media partner del programma dedicato ai team aziendali) che chi invece si misura sulle diverse forme di cammino, dal nordic walking al-

Sabato 20 maggio torna il Giro del Monte (7 km su strada) e il nuovo SkyTrail sui sentieri

la semplice camminata trekking.

Guiducci, presidente del San Marino Track&Field “Alle 10 di domenica oltre 220 partecipanti si sono presentati sulla linea di partenza, tra i quali oltre 80 concorrenti del programma Corpo-

Classifica Corporate Run

1° Layak Woman in Trail

2° Pi Five

3° Brand Gioielli

4° Energreen

5° Montegiardino miele

6° Union Elab.graficaSanMarinoFixing.Fonte:Track&FieldSanMarino

rate Run, con 6 team al via, sulla distanza del Trail corto 14km 700D+” racconta Samuele Guiducci, presidente del San Marino Track&Field.

“Un’immagine unica, quella della partenza – conclude Samuele Guiducci - tra le contrade del centro storico fino alla prima Torre Guaita per

poi scendere verso Borgo Maggiore e Faetano. Poi la risalita su sterrato fino a Fiorentino, sul Monte Carlo, e la successiva salita fino alla terza e seconda torre, passando dentro la galleria Montale. Tanti scenari diversi, per un percorso avventuroso e panoramico”.

Presentato il calendario podistico 2023 della Track&Field San Marino.

Il presidente Samuele Guiducci, affiancato dal presidente della Federazioen Atletica Mauro Santi, ha sottolineato come il mondo del running a San Marino come in Italia sia in forte espansione, anche a seguito dei brillanti risultati in ambito internazionale. “Per questo”, ha detto Guiducci, “è importante organizzare

eventi che sappiamo attirare nuovi potenziali atleti”. Santi ha colto la palla al balzo per evidenziare come la Track&Field in questo sia “un grosso valore aggiunto per tutto il movimento sportivo, con competizioni capaci di attirare sul Titano runner da tutta Italia e dall’estero”.

Sabato 20 maggio torna invece il Giro del Monte, con il percorso tradizionale di 7 km su strada, con

partenza alle 18, e il nuovo SkyTrail da 9 km sui sentieri attorno al monte Titano, con partenza alle 16, in questo modo sarà possibile gareggiare in entrambe le competizioni, partecipando alla classifica combinata. Domenica 8 ottobre si terrà infine la SMOE Run, percorso veloce di 5 e 10 km nella zona di Rovereta, valevole come prova del Campionato sammarinese di corsa su strada 2023.

di Alessandro Carli
11 S port&Imprese FIXING - Anno XXXI - n.16 - Venerdì 28 Aprile 2023

Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.