Direttore Daniele Bartolucci
Anno XXX - n.17 - 1,50 euro
Venerdì 6 Maggio 2022
E ditoriale Il monte salari a livelli B CSM Il mese In calo gli delle grandi decisioni
Con il mese di maggio si aggiorna il countdown per le riforme: entro giugno, infatti, il Governo ha annunciato (e formalizzato negli atti) l’arrivo dei testi per la riforma delle pensioni, del mercato del lavoro e dell’IGR. Tre riforme strutturali che dovranno cambiare la prospettiva di molte dinamiche sociali ed economiche del paese, insieme al nuovo PRG (in questo caso la tempistica è settembre/ottobre per la formulazione dell’aggiornamento finale) e all’introduzione dell’IVA. Proprio su quest’ultima, però, le tempistiche non sono affatto definite. Anzi, in verità non lo sono state mai, fin da quando si avviò la riforma fiscale del 2013, che è rimasta “monca” delle imposte indirette. Non lo è stata nemmeno con l’avvento della fatturazione elettronica, che avrebbe dovuto accompagnarne e agevolarne l’introduzione. Nonostante ci siano tutti i presupposti (e le ovvie necessità di rimodulazione dell’imposizione fiscale, anche in ottica di equità), l’IVA resta ancora un tema su cui San Marino non sembra così determinato come dovrebbe. O come auspicherebbe quella parte dell’economia reale che con l’IVA lavora già quotidianamente sui mercati internazionali. Quella stessa parte del Paese, in particolare il settore manifatturiero, che invece avrebbe necessità di modernizzare il suo interscambio, se non altro per continuare a mantenere gli stessi livelli di occupazione e di investimenti in territorio. Ma questa determinazione, del resto, non c’è ancora nemmeno sulle altre grandi riforme. Però c’è una data: giugno 2022. Manca poco per concretizzare quegli annunci e dare al Paese gli interventi auspicati da tempo. Daniele Bartolucci
record: oltre 567 milioni
impieghi per le imprese
A trainare gli stipendi ancora una volta il manifatturiero con ben 202 dei 443 mln del settore privato. Nel pubblico valori stabili a 123 mln a pag.3
Retribuzioni lorde dei dipendenti 2017 TOTALE DIPENDENTI SETTORE PUBBLICO E SETTORE PRIVATO
TOTALE DIPENDENTI AZIENDE MANIFATTURIERE
2018
2019
2020
2021
522.130.055 € 542.645.538 € 561.065.350 € 529.934.809 € 567.272.640 €
161.162.473 € 181.320.016 € 189.232.801 € 184.223.156 € 202.075.312 €
Elaborazione grafica: San Marino Fixing - Fonte: Ufficio Contributi ISS; UPECEDS
Nel 2021, per la prima volta, il settore delle attività manifatturiere ha superato il “tetto” dei 200 milioni di euro del “monte salari”, rimarcando la sua importanza strategica per il Paese sia come “motore” di sviluppo che come capacità di generare “benessere” per i dipendenti che lavorano. Ma è tutto settore privato sammarinese a confermare il suo ruolo di “principale erogatore” di economia della Repubblica di San Marino. Il privato e il pubblico insieme hanno “fatto uscire” circa 567 milioni di euro, con un ottimo +37.337.831 euro rispetto al 2020 (529.934.809); il pubblico nel 2021 ha avuto un “monte” di 123 milioni e 338 mila euro, quindi poco più di 4 milioni e 200 mila euro in più rispetto al 2020, quando era stato invece di 119 milioni e 124 mila euro. Servizio alle pagg. 6-7
C ovid
Lavoro a domicilio sino a giugno
a pag.4
C ultura
La vera storia dell’inno sammarinese
alle pagg.8-11
spazio riservato all’indirizzo