Anno XXX - n.19 - 1,50 euro
Direttore Daniele Bartolucci
Venerdì 20 Maggio 2022
E ditoriale Rincari energetici: ecco L avoro UE e IVA: Novità per lo due tavoli da riaprire
La trattativa per giungere ad un Accordo di Associazione con l’Unione Europea entro il 2023 prosegue come da programma. In questi giorni la delegazione guidata dal Segretario di Stato per gli Affari Esteri si è recata a Bruxelles per incontrare gli alti Rappresentanti della Commissione e del Parlamento europei. In particolare il Vice Presidente della Commissione, Maros Sefcovic, che è stato nominato recentemente Responsabile del dossier: una scelta che, di fatto, dovrebbe portare ad un’accelerazione nella trattativa. Il problema è però quel “programma”, perché se è vero che ci saranno altri tre round negoziali in presenza per il 2022, non figurano in agenda dei tavoli sammarinesi da cui far partire istanze e proposte da portare a Bruxelles. Le parti economiche, soprattutto, che guardano con fiducia alle opportunità offerte dal mercato unico, sembrerebbero ancora una volta tenute fuori da certe dinamiche, nonostante la maggior parte delle questioni tecniche riguardi proprio la loro operatività. Così come sul tavolo sembra sia sparito il dossier dell’IVA, che invece doveva essere oggetto di confronto già da mesi. Uno strumento, questo, che nella trattativa per l’Accordo di Associazione gioca un ruolo fondamentale. Non tanto perché “è l’Europa che lo chiede”, ma perché molte delle dinamiche attuali del mercato unico europeo e delle politiche fiscali dei singoli Stati si muovono appunto sul binario dell’imposta indiretta. Dinamiche da cui San Marino non può restare esclusa già oggi, che non ha alcun Accordo, figuriamoci quando avrà lo status di “associato”. Daniele Bartolucci
il “Decreto Bollette”
smartworking su Labor
Dilazioni senza mora per imprese e famiglie, decurtazione del 25% solo per i cittadini. Carburanti: il taglio dell’imposta fino al 18 luglio a pag.2
L’invito
Nuove Idee: “Innovatori iscrivetevi!”
alle pagg.6-7
S port
“Misure straordinarie per il contenimento dei costi delle utenze” e una “sforbiciata” ai prezzi della benzina, del diesel e del GPL: queste le misure messe in campo da San Marino per far fronte all’ondata che sta investendo gli energetici (la riduzione delle aliquote dell’imposta sulle importazioni dei carburanti sono prorogate sino al 18 luglio). Con l’obiettivo di andare incontro alle necessità dei nuclei familiari e degli operatori economici che si trovano in difficoltà economica, è stato pubblicato il Decreto nr. 77 che tratta l’energia elettrica, il servizio idrico integrato e il gas naturale. Dagli interventi sono esclusi Enti Pubblici, Società partecipate dallo Stato, intermediari bancari, finanziari e assicurativi e relative società partecipate, società di partecipazione non finanziaria. Carli a pag. 3
Le classifiche “corporate” al Giro del Monte
a pag.11
spazio riservato all’indirizzo