Anno XXIV - n.20 - 1,50 euro
E ditoriale Referendum Ricadute e opportunità
Si è giocato su due concetti quasi tutto il referendum che ha chiamato alle urne, il 15 maggio, i cittadini sammarinesi: spending review e necessità di attrarre nuovi investimenti. Dal risultato referendario è emerso chiaro un segnale forte lanciato alla politica. A bocce ferme – sono trascorsi già una manciata di giorni dall’esito delle tornata – condividiamo con i nostri lettori una serie di riflessioni. Il dato “politico” che emerge con maggior forza è un senso di malessere della cittadinanza, che chiede di essere ascoltata con maggior attenzione. I cittadini hanno utilizzato lo strumento più democratico – quello delle urne – per rimarcarlo, e i tre “sì” espressi lo affermano: è passata la riduzione delle preferenze alle elezioni (da tre a una), così come l’abolizione del quorum per il referendum e il tetto massimo – fissato 100 mila euro – per le retribuzioni nei settori e negli enti pubblici, o partecipati dallo Stato (quasi un plebiscito). Per quel che concerne invece la modifica alla variante PRG, dopo un lungo testa a testa è stato dato il semaforo verde al Polo della Moda, che verrà quindi realizzato a Rovereta. Sul quesito, abbiamo raccontato il piano aziendale, evidenziandone le potenziali ricadute per il sistema Paese. Si tratta di un progetto che in prima battuta auspichiamo abbia una grossa rilevanza per il settore edile e per le attività connesse del territorio ed anche, una volta portato a compimento, per il settore commerciale e dei servizi. Un progetto che, sulla carta è davvero di ampio respiro. (...) Segue a pag. 4
Direttore Alessandro Carli
Venerdì 20 Maggio 2016
Pensioni: prime idee per la grande riforma
S torie
Aqua Viva, il DG: sport e impresa
Età più contributi a 102, clausole di garanzia e addio al retributivo Aumento del rendimento dei fondi, un “progetto pilota” dal Fondiss a pag.3
E dilizia
PRG a Boeri Urbanistica in Consiglio
a pag.5
S cuola
La riforma delle pensioni sta entrando nel vivo, con la condivisione delle prime proposte della Commissione di Studio sulla Previdenza Sammarinese, ma anche di quelle pervenute sul tavolo di lavoro dagli altri soggetti interessati, associazioni datoriali, sindacati, gruppi politici e non da ultimo anche dal Comitato Amministratore di Fondiss. Nei prossimi quattro mesi, infatti, il Governo è impegnato (art. 61 della Legge 189/2015) a produrre la proposta di riforma per rendere sostenibile, subito, l’intero sistema previdenziale. Tra le idee sul tavolo, oltre al passaggio al contributivo, anche la possibilità di lavorare oltre la pensione. Mentre sull’aumento del rendimento dei fondi, c’è un “progetto pilota” proposto dal Fondiss. Bartolucci alle pagg. 6-7
Le vacanze e i “ponti” del 2016-17
a pag.8
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