Anno XXXII - n. 23 - 1,50 euro Direttore Daniele
ditoriale
Chi vince chi perde e chi spera
Le elezioni sono sempre un bel banco di prova per tutti: per capire quanto vale la propria azione politica, quanto è allineata alle aspettative della popolazione, o per valutare le strategie future, sia che sia andata bene o che sia andata male. Non è una gara, anche se poi alla fine qualcuno “vince” il premio di governare. Ed è proprio questo a misurare le vittorie elettorali: la possibilità o meno di governare. Una possibilità che hanno in diversi, numeri alla mano, ma che solo un partito ha la certezza: il PDCS (con AR). Questo perché la legge elettorale prevede che, se non si andasse al ballottaggio, occorre avere 35 seggi e qualsiasi combinazione per ottenerli prevede, appunto, che ci siano dentro i 26 seggi conquistati dalla coalizione Democrazia e Libertà di PDCS-AR. Non solo, visto che la DC era data in calo, l’aver aumentato il proprio peso di consenso nel Paese rafforza ancora di più quel senso di vittoria che i suoi rappresentanti stanno esplicitando in questi giorni.
E gli altri che “hanno vinto”? Sicuramente hanno raccolto risultati importanti e molti sono cresciuti. Ma quanti di questi sono certi di andare al governo del Paese? Deciderà la DC chi vincerà e chi perderà (oltre RETE e Demos, i primi “retrocessi” sicuri). In tal senso, ci sono anche molti a sperare: perché se il loro partito entrerà in maggioranza, qualche Segretario di Stato lascerà il posto libero in Consiglio. E comunque un “posto” da qualche parte, se si va al governo, si potrebbe trovare anche per loro. In buona sostanza, le elezioni, come previsto, sono state solo il primo passo. Il lavoro vero inizia adesso.
Daniele Bartolucci
Sarà ancora il PDCS a “dare le carte”
Insieme ad AR totalizza 26 Consiglieri e apre le consultazioni: in pole l’alleanza con Libera/PS-PSD, per una maggioranza “europea” a 44
La coalizione PDCS-AR ha vinto le elezioni, conquistando in totale 26 seggi e, soprattutto, la possibilità di scegliere con chi costruire la prossima maggioranza di governo. A conti fatti, del resto, non esistono incastri senza la DC, per cui le ipotesi da “consultazioni in corso” sono sostanzialmente due: o l’accordo con l’altra coalizione LIbera/ PS-PSD per una maggioranza a 44 (solida ed “europeista”), o l’accordo con Repubblica Futura e Domani-Motus Liberi per una maggioranza a 39 (ma con il baricentro molto più spostato verso la DC).
C’è anche la terza ipotesi, anche se ovviamente al momento sembra remota: andare al ballottaggio contro Libera/PS-PSd e tentare di farsi maggioranza (a 35 col premio di stabilità) e governo da soli.
Bartolucci alle pagg. 6-7
spazio riservato all’indirizzo a pag.9 a pag.3 a pag.2 Gli studenti entrano nelle aziende Contratto Banche: Sì dei lavoratori S scuola R innovi ANIS a Ginevra per l’ILO L avoro
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Venerdì
Giugno 2024
Bartolucci
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Tra i partecipanti anche Luca Barberini e Sara Lettoli, funzionari ANIS
Le traiettorie del lavoro della salute e dei diritti
Ginevra: questi i temi al centro della 112esima conferenza dell’ILO
Dal 3 al 14 giugno 2024 si è svolta a Ginevra la 112esima Conferenza Internazionale del Lavoro, la principale occasione di incontro dei delegati dei 187 Stati membri dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro (OIL). All’insegna del tripartitismo, con la partecipazione di rappresentanti delle associazioni dei datori di lavoro, delle organizzazioni dei lavoratori e dei governi, quest’anno sono stati discussi temi quali la protezione dei lavoratori contro gli effetti del cambiamento climatico e dei rischi biologici, l’economia della cura e i principi e diritti fondamentali del lavoro.
Tra i presenti anche Luca Barberini e Sara Lettoli, funzionari dell’ANIS. “Un evento dall’importanza notevole, nell’ambito del quale è possibile constatare l’attenzione costante della comunità internazionale per quello che
accade in Paesi grandi e meno grandi in tutto il mondo in merito alle tematiche del lavoro” racconta il primo mentre Sara Lettoli parla di “un’e-
sperienza molto interessante che mi ha permesso di vivere il tripartitismo in una realtà internazionale”.
Il Direttore Generale OIL,
Gilbert F. Houngbo, ha aperto la 112esima Conferenza esprimendo un sentimento di “ambivalenza” rispetto allo stato attuale del mondo del
lavoro. “Tutte le regioni, a vari livelli, sono tornate ai livelli di attività economica osservati nel periodo pre-pandemia. Anche l’azione efficace delle banche centrali per frenare l’inflazione ha contribuito a questo sviluppo positivo. Ciò potrebbe, lo spero vivamente, fornire un po’ di sollievo al potere d’acquisto dei lavoratori, recentemente messo a dura prova”, ha affermato Houngbo durante il suo discorso di apertura. Houngbo ha ricordato che le proiezioni dell’OIL indicano un tasso di disoccupazione globale del 4,9 per cento sia per il 2024 che per il 2025, segnando una modesta diminuzione rispetto al 5% registrato nel 2023. Tuttavia, ha avvertito, “le crisi che si susseguono” potrebbero mettere a repentaglio questi “progressi positivi e incoraggianti. Allo stesso tempo le tensioni si sono intensificate. La
spaventosa situazione in Medio Oriente si è aggiunta alle crisi già esistenti. I conflitti inquietanti a Gaza, in Yemen, in Sudan, a Haiti, in Ucraina e nella parte orientale della Repubblica Democratica del Congo, per citarne alcuni, rimangono questioni preoccupanti per l’umanità e, in particolare, per il multilateralismo”, ha aggiunto. Presentando il suo rapporto Towards a renewed social contract (“Verso un contratto sociale rinnovato”), il Direttore Generale ha affermato che “i contenuti del suo rapporto non impongono idee preconcette ma offrono uno stimolo per un dibattito produttivo e fruttuoso” su come “fare della giustizia sociale il fondamento di una pace duratura, di una prosperità condivisa, della parità di opportunità, e di una giusta transizione”.
Alessandro Carli
“Periodo di cambiamento all’interno dei paesi e nell’economia internazionale”
Sempre in occasione della 112esima Conferenza internazionale del lavoro, il 13 giugno si è svolto il Forum inaugurale della Coalizione mondiale per la giustizia sociale. Supportato da 280 partner, tra cui 68 governi, il forum ha messo in luce gli sforzi concreti di collaborazione a favore della giustizia sociale compiuti a partire dalla 111esima sessione della Conferenza internazionale del lavoro dello scorso anno. Il primo giorno della Confe-
renza, Alexei Buzu, Ministro del lavoro e della protezione sociale della Repubblica di Moldavia, è stato eletto Presidente della Conferenza. Sono stati eletti come Vicepresidenti July Moyo, Ministro del servizio pubblico, del lavoro e della previdenza sociale dello Zimbabwe (governi), Rajeev Dubey (datori di lavoro) dall’India e Béatrice Lestic (lavoratori) dalla Francia. La sessione di apertura è stata anche segnata dal discorso dell’economista Jayati Gho-
sh, intervenuta in occasione dell’80º anniversario della Dichiarazione di Filadelfia dell’OIL. “Proprio come nel 1944, stiamo attualmente vivendo un periodo di cambiamento, all’interno dei paesi e nell’economia internazionale. Invece di pensare a come le politiche pubbliche e i processi sociali possono aiutare l’economia, dobbiamo chiederci come l’economia può servire la società ed essere in armonia con la natura e il pianeta”, ha spiegato Ghosh.
ocus
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Ghosh:
2 L avoro FIXING - Anno XXXII - n.23 - Venerdì 14 Giugno 2024
Rinnovo contratto Banche I dipendenti approvano
Il contratto dei dipendenti bancari è ufficialmente rinnovato. Dopo la sottoscrizione del Verbale di accordo tra ABS-ANIS e le Federazioni Servizi di CSdL-CDLS -USL, anche i dipendenti Quadri, Impiegati ed Ausiliari delle quattro banche sammarinesi hanno votato con scrutinio segreto il documento per il rinnovo del Contratto Collettivo di Lavoro del settore bancario sammarinese, approvandolo.
A confermarlo il comitato elettorale composto dai Segretari delle Federazioni servizi delle tre organizzazioni sindacali e da tre membri delle RSA di Banca Agricola Commerciale, Banca di San Marino e Cassa di Risparmio della Repubblica di San Marino, che hanno provveduto allo scrutinio delle schede raccolte nelle singole banche. I Dipendenti Quadri, Impiegati ed Ausiliari aventi diritto al voto sono 343, hanno votato 290 lavoratori pari all’84,5%. Il rinnovo del contratto di lavoro del settore è stato approvato dal 97,5% dei dipendenti bancari, contrario solamente il 3,1% dei votanti.
“Il pronunciamento con votazione democratica e segreta dei lavoratori delle banche sammarinesi”, spiegano quindi i responsabili delle tre sigle sindacali, “conclude un iter negoziale che ha evidenziato momenti di tensione tra le parti ed ha portato i dipendenti bancari ad incrociare le braccia a difesa dei loro diritti e delle loro rivendicazioni, proclamando uno sciopero durato ben otto giorni”.
Direttore responsabile
Daniele Bartolucci d.bartolucci@fixing.sm
Redattore Alessandro Carli a.carli@fixing.sm
Responsabile commerciale Roberto Parma 339.8016455 roberto.parma@fixing.sm
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Rinnovo e aumenti
Il rinnovo contrattuale, che si riallaccia alla scadenza del precedente contratto scaduto nel 2010, ha durata fino al 31 Dicembre 2025 e ha previsto una una-tantum del 2% calcolata sul reddito annuo lordo del 2022 ed aumenti del 3% per il 2023, 3% per il 2024 e dell’1,5% per il 2025. Nessuna modifica è intervenuta dal punto di vista normativo al testo contrattuale fatta salva una interpretazione condivisa del meccanismo di calcolo del premio di produzione per gli anni 2024 e 2025. Sono state rivalutate anche le voci economiche degli allegati aziendali: questi ultimi sono stati riconfermati per tutta la durata contrattuale.
CDLS: “Soddisfatti ma non del tutto” “Siamo soddisfatti per essere arrivati a definire il rinnovo contrattuale”, commenta Gianluigi Giardinieri Segretario Generale aggiunto della CDLS con delega per il setto-
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re bancario. “I dipendenti bancari erano rimasti tra gli ultimi ad avere le retribuzioni ferme rispetto all’aumento del costo della vita, nel loro caso gli stipendi erano fermi dal 2010. L’unico rammarico è che se ci fosse stata più disponibilità dalle controparti, forse si sarebbe giunti a questo risultato senza costringere i lavoratori ad incrociare le braccia per otto giorni e mezzo. Quanto accaduto in questo travagliato rinnovo contrattuale deve servire da lezione per il futuro.”
USL: “Serve l’indennità per l’antiriclaggio” “Tra gli impegni previsti nel verbale di accordo”, commenta Marco Santolini Segretario della Federazione Servizi e Commercio dell’USL, “vi è quello di condividere una istanza congiunta all’AIF per affrontare la problematica delle responsabilità AML –Antiriciclaggio. Le incombenze e le responsabilità che attualmente sono a carico dei
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Autorizzazione della Segreteria di Stato agli Affari Interni della Repubblica di San Marino del 16/4/1993 - Protocollo n.1695. Spedizione di stampa periodica in abbonamento postale per l’interno - Tassa pagata - Tariffa per editori - Autorizzazione n.711 del 16/02/2005 della Direzione Generale delle PP.TT. della Repubblica di San Marino
dipendenti bancari sono state oggetto di approfondimento nel corso della trattativa di rinnovo, senza purtroppo riuscire ad ottenere la definizione di una specifica indennità economica che potesse, almeno parzialmente, compensare i rischi ed i gravosi
impegni legati alla gestione delle singole posizioni.”
CSDL: “L’una tantum penalizzerà qualcuno” “Un aspetto che merita di essere sottolineato – precisa Matteo Missiroli Funzionario della Federazione Unita-
ria Costruzioni e Servizi FUCS– CSdL - è quello relativo all’una-tantum sugli arretrati. Prendere a riferimento il reddito annuo lordo al 31 Dicembre 2022 creerà una evidente disparità tra Dipendenti penalizzando nello specifico le Dipendenti che nel corso del 2022 hanno usufruito di aspettativa o part-time post-partum in base a quanto prevedono le norme di Legge. Per queste limitate casistiche - che hanno un forte valore sociale - è stato richiesto alle Banche, senza successo, di considerare in via eccezionale per il calcolo dell’una-tantum il primo anno antecedente al 2022 che evidenziasse una retribuzione piena. Confidiamo che in fase di calcolo degli arretrati le Banche che hanno più a cuore l’aspetto legato alla natalità correggano questa anomalia”.
Daniele Bartolucci
San Marino FIXING settimanale di informazione economica, finanziaria e politica
Confermati aumenti del 7,5% nel triennio 2023-2025 più il 2% una tantum
L’accordo tra ABS-ANIS e sindacati supera la votazione con il 97,5% 3 L avoro FIXING - Anno XXXII - n.23 - Venerdì 14 Giugno 2024
Soddisfatto Marco Gatti (Finanze): “Delta positivo pari a 1.788.744 euro”
Cartolarizzazione DBRS al di sopra delle attese
DBRS Morningstar conferma un rating a lungo termine pari a BBB-
“Al 31 maggio scorso sono stati conseguiti incassi lordi per un importo pari a euro 26.317.016,00. Secondo le previsioni del Business Plan, gli incassi lordi alla prima data erano stimati in circa euro 24.528.272; a fronte dell’attività di servicing e dell’attuazione delle strategie di recupero, si registra pertanto un delta positivo pari a euro 1.788.744,00”.
Piena soddisfazione per l’andamento dell’operazione di cartolarizzazione e per la riconferma da parte di DBRS Morningstar del rating a lungo termine pari a BBB- da parte del Segretario di Stato per le Finanze e il Bilancio Marco Gatti.
Naturale conseguenza è stata quindi la riconferma da parte di DBRS Ratings GmbH (Morningstar DBRS) - agenzia leader nella fornitura di servizi e pareri di rating indipendenti a livello globale - del rating dell’emittente a lungo termine in valuta estera e locale della Repubblica di San Marino (San Marino) a BBB (basso). Così si legge in un comunicato stampa pubblicato lo scorso 31 maggio dall’agenzia internazionale.
La tendenza stabile riflette l’opinione di Morningstar DBRS secondo cui i rischi per i rating della Repubblica di San Marino sono bilanciati. Il Paese ha dimostrato una forte resilienza nonostante i molteplici shock, tra cui la pandemia COVID-19, l’impatto dello shock energetico e l’alta inflazione. La forte crescita del PIL nominale e le elevate entrate di bilancio impreviste hanno portato a un miglioramento sostan-
ziale dei conti del settore pubblico. Secondo il Fondo Monetario Internazionale (FMI), una politica di bilancio prudente faciliterà il continuo calo del debito pubblico in rapporto al PIL. La liquidità del governo è ora a un livello più confortevole. La qualità del credito del settore bancario è migliorata grazie alla forte riduzione dei prestiti non performanti (NPL), ma si prevede un ulteriore calo che porterà in futuro il rapporto NPL verso la media dell’Unione Europea (UE). Inoltre, l’Accordo di Associazione con l’UE, che dovrebbe entrare in vigore il prossimo anno, potrebbe sostenere ulteriormente le prospettive economiche della Repubblica di San Marino riducendo i costi di transazione, aprendo nuove opportunità commerciali nell’Unione Europea attirando investimenti esteri. AC
C GIA Mestre
La DBRS Morningstar è un’agenzia globale di rating del credito (Credit Rating Agency, CRA) statunitense, fondata nel 1976 a Toronto in Canada. DBRS è stata acquisita dalla società di servizi finanziari globali Morningstar Inc. nel 2019 per un ammontare di circa 700 milioni di dollari. In seguito all’acquisizione, le attività di DBRS sono state integrate in Morningstar Credit Ratings, il settore di rating del credito di Morningstar Inc., dando vita a DBRS Morningstar.
Economia: in Trentino Alto Adige il Pil per abitante giornaliero è pari a 146 euro
Ogni giorno l’Italia produce 5,8 miliardi di euro di Pil che, convenzionalmente, è misurato attraverso la somma dei beni e dei servizi finali generati in un determinato arco temporale. Si dice interno perché si riferisce a quello che viene generato sia da imprese nazionali sia da imprese estere presenti in una determinata area geografica. Questi 5,8 miliardi corrispondono a 99 euro giornalieri per ogni cittadino italiano, neonati e ultra centenari compresi. Così la CGIA di Mestre. Le differenze regionali sono evidentissime: se in Trentino Alto Adige il Pil per abitante giornaliero è pari a 146 euro, in Lombardia è di 131,8, in Valle d’Aosta di 130,1, in Emila Romagna di 118,9 e in Veneto di 110,8. Per contro, in Campania il Pil pro capite al giorno è di 63,4 euro, in Sicilia di 60,1
e in Calabria di 57,9.
“Dal confronto con gli altri Paesi dell’Unione europea scontiamo un gap importante, soprattutto nei confronti dei Paesi del Nord Europa. Se in Lussemburgo la ricchezza giornaliera per abitante è di 336 euro, in Irlanda è di 266, in Danimarca di 179, nei Paesi Bassi di 164, in di Austria 149, in Svezia di 145 e in Belgio di 140. Tra i 27 Paesi dell’UE con 99 euro ci collochiamo al 12° posto”. Come leggere il risultato che emerge dal confronto europeo riportato più sopra? In primis va sottolineato che i Paesi con pochi abitanti, ma con una presenza importante di big company e di attività finanziarie, presentano tendenzialmente livelli di ricchezza nettamente superiori agli altri. In secundis va segnalato che l’Italia è un Paese che non dispone
più di grandissime imprese e di multinazionali, ma è caratterizzato da un sistema produttivo composto quasi esclusivamente da micro e Pmi ad alta intensità di lavoro che, mediamente, registra livelli di produttività non elevatissimi, eroga retribuzioni più contenute delle aziende di dimensioni superiori – condizionando così l’entità dei consumi – e presenta livelli di investimenti in ricerca /sviluppo inferiori a quelli in capo alle grandi realtà produttive. Al netto dell’inflazione, in questi ultimi 30 anni le retribuzioni medie degli italiani sono rimaste al palo, mentre in quasi tutta UE sono aumentate. Tra le cause del risultato italiano sono da annoverare la crescita economica asfittica e un basso livello di produttività del lavoro che dal 1990 ha interessato il Paese.
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Agenzia
fondata nel 1976
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4 FIXING - Anno XXXII - n.23 - Venerdì 14 Giugno 2024 F inanza
Andrea Vivoli: “Fintech e blockchain rappresentano la nuova frontiera”
BCSM si “orienta”: MoU con Banca della Georgia
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Prorogate per 12 mesi le rate dei Comuni alluvionati
“La firma del memorandum d’intesa con la Banca Nazionale della Georgia consente alla Banca Centrale della Repubblica di San Marino di rafforzare le sue relazioni internazionali, facilitare sia lo scambio di informazioni a fini di vigilanza sia la condivisione di analisi e studi condotti sulle tecnologie Fintech e Blockchain, che rappresentano la nuova frontiera dell’intermediazione bancaria e finanziaria” ha detto il dott. Andre Vivoli, Direttore Generale della BCSM, dopo la firma del MoU.
Il 3 giugno difatti la Banca Centrale della Repubblica di San Marino ha firmato un Memorandum of Understanding (MoU) con la Banca Nazionale della Georgia (foto: Business Insider Georgia) Il protocollo d’intesa stabilisce un quadro di cooperazione bilaterale tra le due Autorità nello svolgimento delle ri-
spettive funzioni. Prevede inoltre lo scambio di informazioni e l’assistenza reciproca in materia di vigilanza e regolamentazione delle attività bancarie, finanziarie e assicurative. L’accordo è stato firmato da Ms. Natia Turnava, Acting Governor della NBG, e, come detto, dal dott. Andrea Vivoli, Direttore Generale della Banca Centrale
W orld Bank
del Monte Titano.
L’Acting Governor della NBG Turnava ha dichiarato che “il Memorandum d’Intesa tra la Banca Nazionale della Georgia e la Banca Centrale della Repubblica di San Marino pone una solida base per approfondire la cooperazione nello sviluppo di prodotti finanziari, servizi e tra le istituzioni nonché lo scambio di
“Global Economic”: le prospettive globali rimangono modeste rispetto allo “storico”
Nonostante un miglioramento delle prospettive a breve termine, le prospettive globali rimangono modeste rispetto agli standard storici. Così il documento “Global Economic Prospects”, firmato da World Bank. Nel 2024-25, la crescita è destinata a essere inferiore alla media del 2010 in quasi il 60% delle economie, che comprendono oltre l’80% della popolazione globale. Predominano i rischi al ribasso, tra cui le tensioni geopolitiche, la frammentazione del commercio, i tassi di interesse più alti per un periodo più lungo e i disastri legati al clima. È necessaria, insiste World Bank, una cooperazione globale per salvaguardare il commercio, sostenere le transizioni verde e digitale, garantire la riduzione del debito e migliorare la sicurezza alimentare. Ne -
gli EMDE, gli investimenti pubblici possono aumentare la produttività e catalizzare gli investimenti privati, promuovendo la crescita a lungo termine. Riforme fiscali globali sono essenziali per affrontare le sfide fiscali attuali nei piccoli stati, comprese quelle derivanti dalla maggiore esposizione agli shock esterni. Questa edizione di Global Economic Prospects presenta due capitoli analitici di attualità politici. Il primo delinea come gli investimenti pubblici possono stimolare la crescita economica e facilitare gli investimenti privati. Nello sviluppo delle economie, gli investimenti pubblici rappresentano solo un quarto dell’investimento totale, in media, ma è possibile che rappresenti una potente leva politica. Aumentare gli investimenti pubblici dell’1% del PIL può
far crescere il PIL di oltre l’1½% rispetto al medio termine. L’impatto sugli investimenti privati è anch’esso significativo: cresce fino al 2 per cento in cinque anni. Questi vantaggi sono maggiori quando i paesi soddisfano due criteri: godono dello spazio fiscale per aumentare la spesa pubblica, e hanno una loro “track record” di investimenti pubblici efficienti. Il secondo capitolo analitico esplora la difficile situazione delle economie in via di sviluppo dei piccoli stati: quelli con una popolazione di circa 1,5 milioni o meno. Queste economie ospitano solo 17 milioni di persone ma sono spesso in prima linea nelle sfide climatiche ma devono affrontare la cronica difficoltà fiscale. Due quinti di loro sono al massimo rischio di sofferenza del debito.
informazioni sulla vigilanza finanziaria. Questo MoU sottolinea l’importanza di una solida cooperazione in un contesto finanziario globale sempre più interconnesso. È un passo significativo verso il rafforzamento della nostra collaborazione nella fornitura di servizi finanziari all’avanguardia nei nostri Paesi.” Alessandro Carli
Il Comitato esecutivo dell’Associazione bancaria italiana, riunito il 30 maggio 2024, ha proposto all’unanimità al Consiglio la nomina di Marco Elio Rottigni a Direttore generale dell’ABI e la conferma di Antonio Patuelli a Presidente
L’ABI inoltre, nei giorni scorsi, ha diffuso una lettera circolare agli Associati in cui segnala che è stata pubblicata, sul sito del Dipartimento della Protezione Civile, la Delibera del Consiglio dei Ministri con la quale è prorogata per 12 mesi la misura di sospensione delle rate dei mutui prevista dall’Ordinanza del Capo della Protezione Civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi a partire dal 16 maggio 2023 nel territorio dei comuni di Fano, di Gabicce Mare, di Monte Grimano Terme, di Montelabbate, di Pesaro, di Sassocorvaro Auditore e di Urbino della provincia di Pesaro e Urbino. Nell’Ordinanza della Protezione Civile si fa esplicito riferimento all’accordo sottoscritto da ABI e dalle As-
sociazioni dei consumatori per assicurare tempestività degli interventi a favore delle popolazioni colpite da calamità naturali. L’8 giugno infine è stata pubblicata la nuova guida sul Fondo di solidarietà dei mutui per l’acquisto della prima casa con le principali informazioni sul funzionamento e le caratteristiche dell’iniziativa che consente ai cittadini in particolari condizioni di difficoltà di chiedere alla banca la sospensione del pagamento delle rate fino a 18 mesi. Come sospendere le rate del mutuo, a quali mutui si applica, quale la procedura per accedere allo strumento, quali le novità. Sono questi i principali punti presentati per illustrare le misure di sostegno che si attivano tramite il Fondo, a supporto di cittadini e famiglie. La guida rientra tra le iniziative promosse dall’ABI con le banche e le Associazioni dei consumatori partecipanti al progetto Trasparenza Semplice per la realizzazione e la diffusione di strumenti informativi ed educativi su temi di interesse per la clientela.
Memorandum sullo scambio di informazioni
analisi
Firmato un
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FIXING - Anno XXXII - n.23 - Venerdì 14 Giugno 2024
di Daniele Bartolucci
Forte del 41,49% dei voti la coalizione “Democrazia e Libertà” formata da PDCS e Alleanza Riformista ha ottenuto dai Capitani Reggenti il mandato necessario ad avviare la fase di negoziazione per la formazione della nuova maggioranza.
Coi 22 seggi ottenuti dal PDCS (34,14% delle preferenze) e i 4 di Alleanza Riformista (6,98%), la coalizione Democrazia e Libertà dispone complessivamente di 26 seggi, per cui gliene servono almeno 9 per arrivare alla fatidica soglia dei 35. Non potendo allearsi con RETE (che ha eletto 3 Consiglieri superando per un soffio lo sbarramento del 5%, ma che aveva esplicitato il suo no ufficiale alla DC prima delle elezioni), le ipotesi possibili sono in definitiva solo tre: o una maggioranza di 44 consiglieri, formata da PDCS-Alleanza Riformista, Libera/PS (10 seggi con il 15,75%) e PSD (12,19% e 8 seggi) oppure una maggioranza di 39 consiglieri formata da PDCS-Alleanza Riformista, Repubblica Futura (11,99% e 8 seggi) e Domani Motus Liberi (8,47% e 5 seggi).
Oppure, visto che sarebbe inutile un secondo mandato a Libera/PS-PSD perché senza PDCS-AR non si raggiungerebbero mai i 35 seggi, si dovrà andare al ballottaggio. E in quel caso sarebbero le
I risultati elettorali premiano la DC, che ribalta i pronostici della vigilia e aumenta i consensi. Boom
PDCS-AR possono decidere con
Con 26 seggi conquistati come coalizione, non esiste alcuna combinazione senza di loro sulla carta darebbe connotati “europeisti” alla legislatura. L’altra strada è quella di allearsi
due coalizioni a contendersi il voto dei sammarinesi, con la possibilità poi di ottenere il premio di stabilità, ovvero dei 35 Consiglieri su 60, per formare da soli la maggioranza di governo (e magari qualche Segretario di Stato “esterno” per ringraziare i partiti più piccoli per il sostegno ricevuto). Tutte ipotesi, per il momento, come la “spartizione” delle Segreterie di Stato, che dipenderanno appunto dalla maggioranza che si deciderà di costruire. Nel caso si scelga la strada dell’accordo tra le due coalizioni (26 Consiglieri contro 18) si può immaginare una proporzione di 5/6 Segreterie tra PDCS (4/5) e AR (1), e le restanti 4/5 per Libera/PS (2/3) e PSD (2).
Diversamente, nell’ipotesi di un governo a maggioranza 39, i “pesi” sarebbero ben diversi, con la quasi certezza per il PDCS della sesta Segreteria di Stato e le altre 4 suddivise tra AR, RF e DML.
“Si tratta di un dato allarmante perché da tempo si tratta di un progressivo decrescere della partecipazione ormai da qualche decennio, almeno da 20 anni, che ogni volta è sempre un po’ meno rispetto alla precedente uguale elezione.” Così il presidente del Senato, Ignazio La Russa, a Radio 24 nello Speciale Elezioni.
La Russa ha chiarito che “si va accorciando la distanza tra il centronord e il sud anche se al ribasso cioè complessivamente si vota meno. Probabilmente ciò significa che le ragioni non stanno nella territorialità ma nel disamore per le elezioni e la rappresentatività”.
E spiega: “Uno dei motivi in Italia è che la gente pensa
che il proprio voto venga tradito da quelli che elegge. Infatti con l’elezione del sindaco, che viene scelto direttamente dai cittadini, la percentuale sale di molto. Questo mi fa sperare che con l’elezione diretta com’è nella proposta del centrodestra (sul premierato, ndr) la gente, capendo che il proprio voto è utile, magari voterà molto di più. È una speranza”.
“No sorpresa Salis anche se propaganda” “Io non so la valutazione della magistratura ungherese. Essendo stata eletta bisogna consentirle di potere partecipare ai lavori, quantomeno nei giorni in cui c’è il Parlamento in seduta. Non la considero una
Come previsto dalla legge, la Coalizione Democrazia e Libertà dovrà riferire in merito al mandato entro 15 giorni.
Tutti i Consiglieri eletti Salvo eventuale ballottaggio e, soprattutto, la nomina dei vari Segretari di Stato “pesca-
ElaborazionegraficaacuradiSanMarinoFixing.
ti” tra gli eletti (che farebbero rientrare almeno 10 ripescati) il primo turno ha stabilito i primi 60 Consiglieri eletti.
I Comuni riminesi
sorpresa la sua elezione, anche se considero una candidatura per far scarcerare una persona un qualcosa che non appartiene alla democrazia. Però, l’ho detto, hanno fatto bene a candidarla, perché dal loro punto di vista era un argomento propagandistico da utilizzare.” Lo dice il presidente del Senato, Ignazio La Russa, a Radio 24 nello Speciale Elezioni.
La lista PDCS, che ne ha totalizzati ben 22 (la volta precedente erano 21) porta in Consiglio Grande e Generale i se-
I nuovi 16 Sindaci del circondario: quasi tutti o rieletti o nel segno della
Sono stati 16 i Comuni del Riminese che sono stati chiamati alle urne per le Amministrative. In quasi tutti, con rare eccezioni, o è stato confermato il Sindaco uscente o, comunque, è stato eletto il candidato o la candidata in continuità con quello precedente.
A Bellaria-Igea Marina vittoria per il ricandidato Filippo Giorgetti del centrodestra che vince con il 53,01% dei voti, quindi senza ballottaggio.
Anche Casteldelci conferma Fabiano Tonielli alla guida del Comune, eletto già domenica in quanto non avendo sfidanti, gli è bastato superare il quorum dei votanti.
Riconferma anche a Maiolo: netta la vittoria di Marcello Fattori con conquista il 67,55% delle preferenze. Fabrizio Piccioni si è confermato sindaco di Misano
Adriatico che lo ha scelto con il 57,91%. È stato invece un testa a testa, a Mondaino, fra Luisella Mele e Andrea Romani; alla fine la prima - vera new entry e sorpresa della giornata - è stata scelta dal 52,54% dei votanti.
Plebiscito a Montecopiolo per Pietro Rossi che vince con l’80,62% e si conferma per il secondo mandato anche da “romagnolo”, avendo gestito il passaggio dalle Marche durante il primo mandato.
Anche Filippo Sica è stato confermato sindaco di Montefiore Conca con il 59,02% dei voti, battendo sia il suo ex assessore Mazzi, sia la sua ex sindaca Cipriani. Alessandro Renzi è l’altro volto nuovo dei primi cittadini: a Montegridolfoconquista il 71,02%.
Poggio Torriana conferma invece sindaco Ronny Rag-
gini con il 46,13%. Roberto Cialotti, con il 45,96%, è il nuovo primo cittadino di Saludecio, mentre la vicina San Clemente conferma Mirna Cecchini alla guida del Comune. Con il 64,82% Michela Bertuccioli, del centrosinistra come il suo predecessore Morelli, vince la sfida a San Giovanni in Marignano. Conferma a San Leo anche per Leonardo Bindi che conquista il 68,19% delle preferenze. Nel segno della continuità anche Santarcangelo di Romagna: Filippo Sacchetti, già nell’amministrazione di Alice Parma, è eletto sindaco con il 58,75% dei voti. Anna Maria Bianconi è invece la sindaca di Talamello, che come il collega Tonielli non aveva avversari. Lara Gobbi, infine, vince le elezioni comunali a Verucchio con il 42,26% dei voti.
Radio 24 Il Sole 24 Ore www.radio24.ilsole24ore.com Radio 24 News - “24 Mattino” La Russa (Presidente del Senato) “Su affluenza dato allarmante”
continuità
I risultati
elezioni del 9 giugno (primo turno) Voti (tra parentesi il risultato 2019) Percentuale (tra parentesi il risultato 2019) (tra parentesi Democrazia e Libertà (coalizione) 7.543 41,50% PDCS (5.993) 34,14% (33,35%) Alleanza Riformista 1.268 6,98% Libera/PS-PSD (coalizione) 5.142 28,29% Libera/PS 2.862 (2.964 come Libera) 15,75% (16,49% come Libera) PSD 2.216 12,19% REPUBBLICA FUTURA 2.178 (1.850) 11,98% (10,29%) Domani-Motus Liberi 1.540 (1.112) 8,47% (6,19%) RETE 922 (3.276) 5,07% (18,23%) Demos 852 4,69%
delle
FIXING - Anno XXII - n.22 - Venerdì 6 Giugno 2014 6 A ttualità FIXING - Anno XXXII - n.23 - Venerdì 14 P olitica
chi formare il prossimo governo
teo Casali (157).
La lista Domani-Motus Liberi ha eletto: Fabio Righi (594), Carlotta Andruccioli (285), Gaetano Troina (280), Mirko Dolcini (235), Michela Pelliccioni (230).
La lista Movimento Civico RETE, infine, ha eletto: Gian Matteo Zeppa (295), Giovanni Maria Zonzini (183), Elena Tonnini (145).
La lista coalizzata con il PDCS, ovvero Alleanza Riformista, ha eletto invece: Rossano Fabbri (451), Denise bronzetti (301), Gian Nicola Berti (220), Maria Luisa Berti (216).
L’altra coalizione, risultata seconda per il totale, vede la lista Libera/PS aver eletto: Matteo Ciacci (732), Alessandro Bevitori (400), Michele Muratori (358), Dalibor Riccardi (282), Giuseppe Maria
guenti candidati: Gian Carlo Venturini (1.163 preferenze), Marco Gatti (834), Stefano Canti (823), Luca Beccari (780), Mariella Mularoni (722), Teodoro Lonfernini (589), Massimo Andrea Ugolini (505), Filippo Tamagnini (478), Francesca Civerchia (457), Francesco Mussoni (417), Manuel Ciavatta (401), Maddalena Muccioli (350), Oscar Mina (331), Lorenzo bugli (324), Francesco Giovanni Ugolini (307), Andrea Ugolini (303), Italo Righi (300), Marco Mularoni (292), Aida Maria Adele Selva (277), William Casali (337), Alessandro Scarano (230), Alice Mina (230).
E lezioni Europee
La
“maggioranza Ursula”
tiene nonostante le destre
Fratelli d’Italia, il partito della Premier Giorgia Meloni, si conferma primo partito in Italia anche dopo il voto delle elezioni europee, attestandosi al 28,81% (dato non definitivo, mancando ancora un migliaio di sezioni su 61.650). A seguire c’è il Pd al 24,02%, che fa un balzo in avanti importante rispetto alle ultime politiche. Continua a perdere consensi il M5S, che scende sotto il 10% (precisamente 9,95%), così come la Lega (9,12%), mentre l’altro alleato di FdI, Forza Italia, a un anno esatto dalla scomparsa del fondatore e presidente Silvio Berslusconi conquista un prezioso 9,72%.Novità della tornata è comunque Avs, che raccoglier il 6,63%. Sotto allo sbarramento del 4 per cento restano Gli Stati Uniti
d’Europa di Renzi e Bonino al 3,74%, Azione di Carlo Calenda al 3,31%, Pace terra e dignità di Michele Santoro al 2,19%. Se in Italia la maggioranza di governo esce dunque rafforzata (con il distinguo della Lega), in Europa è andata diversamente, con diversi Governi in crisivedi Francia, dove Macron ha convocato le elezioni anticipate - a causa della crescita, in alcuni casi formidabile, dei partiti di destra e conservatori. Una crescita che, comunque, non dovrebbe impedire la creazione di una nuova “maggioranza Ursula( (Von der Leyen, ndr): l’allenza composta dalle forze europeiste (Ppe + S&D + Renew), risulta infatti ancora al comando dei 720 eletti nei 27 Stati membri dell’Unione, con oltre 400 seggi.
Morganti (272), Giulia Muratori (257), Guerrino Zanotti (251), Luca Boschi (251), Vladimiro Selva (221), Iro Belluzzi (220).
La lista PSD, coalizzata con Libera/PS, ha eletto invece:
Federico Pedini Amati (852), Andrea Belluzzi (383), Silvia Cecchetti (270), Matteo Rossi (258), Gerardo Giovagnoli (241), Luca Lazzari (206), Milena Gasperoni (189), Ilaria Bacciocchi (175).
La lista Repubblica Futura ha eletto: Nicola Renzi (618), Sara Conti (267), Enrico Carattoni (256), Katia Maria Savoretti (234), Antonella Mularoni (225), Miriam Farinelli (225), Andrea Menicucci (182), Mat-
La lista Demos, come detto, non ha superato lo sbarramento e quindi nonostante gli 852 voti raccolti, non ha ottenuto alcun seggio valevole per l’elezione di propri candidati al prossimo Consiglio Grande e Generale.
Boom del PSD, crescita di RF e DML. Crolla invece RETE, mentre non supera lo sbarramento Demos
loro nella maggioranza. L’ipotesi più accreditata resta l’accordo con Libera/PS-PSD, che allearsi a Repubblica Futura e Domani-Motus Liberi, garantendosi una maggiore autonomia Seggi parentesi il risultato 2019) 26 22 (21) 4 18 10 (10 come Libera) 8 8 (6) 5 (4) 3 (11) 0 Fixing.Fonte:SegreteriaAffariInterni
A ttualità 7 FIXING - Anno XXXII - n.23 - Venerdì 14 Giugno 2024 P olitica 7
In fase di sviluppo il modulo di richiesta che sostituirà l’invio del pdf
ISS: il fascicolo sanitario elettronico si “amplia”
ISS ha “potenziato” il progetto: spazio anche a ricette e vaccinazioni
Innovazione Digitale nella sanità sammarinese: presentati i progetti realizzati dall’ISS negli ultimi anni e le nuove prospettive per il futuro. In particolare, sono stati presentati i lavori di potenziamento ed evoluzione del Fascicolo Sanitario Elettronico, che ora comprende referti ambulatoriali e diagnostici, lettere di dimissione, ricette, vaccinazioni, documenti, prenotazioni delle visite, prescrizioni e prestazioni fuori territorio. Il FSE serve annualmente 26.000 assistiti e riceve oltre 1.800.000 richieste annue, di cui 650 mila dedicate alla visualizzazione o download di referti. Questi dati, pongono il Fascicolo Sanitario Elettronico come il servizio digitale più utilizzato della pubblica amministrazione sammarinese. Recenti implementazioni includono nel FSE la visualizzazione delle prescrizioni
mediche, i piani terapeutici, i promemoria degli appuntamenti via SMS ed email. Per permettere un accesso semplificato ai servizi ISS è stato inoltre completato lo sviluppo dell’applicazione SM-SALUTE, nativa per sistemi iOs e Android. Tra le cose che questo nuovo appli-
cativo permette di fare troviamo un accesso semplificato al servizio FSE, la sincronizzazione degli appuntamenti con il calendario del dispositivo smartphone dell’assistito, la verifica delle code di chiamata sui Centri Sanitari territoriali e la chiamata diretta ai numeri ISS
zione completata in questi anni è la creazione di un sito web specifico per la Farmacia Internazionale, dove ogni utente può trovare tutte le informazioni sul servizio, i foglietti illustrativi dei farmaci trattati, il modulo di richiesta informazioni. Il sito web è ottimamente indicizzato per promuovere al meglio fuori territorio i servizi offerti e riceve diverse migliaia di preventivi all’anno.
utili (Centri Sanitari, Pronto soccorso, Pediatria, ecc). L’applicazione SM-SALUTE è pensata in prospettiva per connettere gli assistiti alle strutture che erogano servizi ISS in entrambe le direzioni, in una logica di telemedicina.
Un’altra importante innova-
anità
Il Comitato Esecutivo dell’Istituto per la Sicurezza Sociale della Repubblica di San Marino ha nominato il Dr. Nicola Cautero quale nuovo Responsabile della UOSD Day Surgery.
La presentazione ufficiale si è svolta nella sala “Il Monte” dell’ISS, davanti a una nutrita rappresentanza del personale sanitario e amministrativo. La cerimonia è stata introdotta dal Direttore Generale, Francesco Bevere, con la partecipazione del Direttore Amministrativo, alla presenza del Direttore del Dipartimento Ospedaliero, Giovanni Landolfo, che ha presentato e illustrato il profilo del Dottor Cautero alla comunità ospedaliera e dei dipartimenti dell’ISS. Professionista di chiara fama, proveniente dall’Azienda Ospedaliero - Universitaria di Modena, il dottor
Attualmente è in fase di sviluppo il modulo di richiesta ordine digitale, che mira a sostituire la pratica attuale che prevede l’invio di PDF via mail.
Non meno importanti, il servizio di SMS per il ritiro dei farmaci prenotati ma non subito disponibili e il servizio di richiesta di ricette e certificati online. Dalla loro attivazione, hanno subito riscontrato grande interesse e utilizzo da parte della popola-
la media è di circa 400 SMS inviati al mese e di 90.000 richieste di ricette e certificati l’anno. Per garantire la sicurezza dei dati, sono stati effettuati investimenti significativi, tra cui l’implementazione di una rete in fibra ottica, un sistema avanzato di filtro per la posta elettronica, la realizzazione di una terza sede per il backup dei dati e l’adozione di nuovi sistemi antivirus e pratiche di sicurezza. Le future implementazioni da portare avanti nei prossimi anni prevedono un’unica, fondamentale, linea guida: l’eliminazione degli spostamenti non necessari degli assistiti, tramite la digitalizzazione di tutte le certificazioni e prescrizioni sul FSE, il contatto digitale con i medici curanti tramite chat e la gestione delle prenotazioni e prescrizioni direttamente durante le visite in presenza.
Nicola Cautero vanta una lunga e brillante carriera nel campo della chirurgia generale e dei trapianti, avendo ricoperto ruoli di rilievo in prestigiose strutture sanitarie italiane. Con un background formativo e professionale di eccellenza, il Dr. Cautero ha sviluppato competenze avanzate in diverse aree della chirurgia, inclusi i trapianti di fegato e la chirurgia oncologica addominale. Il nuovo responsabile della Day Surgery, succede al dr. Pierluigi Arcangeli, che ha recentemente assunto l’incarico di Direttore della UOC Cure Primarie e Salute Territoriale, oltre a quello già noto di Direttore del Dipartimento Socio-Sanitario dell’Ente.
“Congratulazioni sincere al Dottor Cautero, in servizio presso l’Ospedale di Stato da pochi giorni in qualità di responsabile della UO -
SD Day Surgery. La sua collocazione documenta la sua competenza, l’impegno e l’alta professionalità specialistica, in grado certamente di confrontarsi proficuamente con la nostra eccellente comunità clinica e scientifica” ha affermato il Direttore Generale dell’ISS Francesco Bevere.
“Desidero associarmi agli auguri al Dr. Cautero a nome dell’area amministrativa - ha dichiarato il Direttore Amministrativo dell’ISS Marcello Forcellini - ricordando come, a tutt’oggi sono oramai oltre 200 i medici in servizio presso l’ISS, di cui ben 150 assegnati al Dipartimento Ospedaliero. Il Dottor Cautero è il benvenuto e sono certo che, grazie alla sua documentata professionalità, saprà aggiungere valore e qualità tecnica all’ottimale capacità produttiva dell’Ente”.
Il Dr. Nicola Cautero è stato nominato nuovo Responsabile della Day Surgery dell’ISS
S
8 FIXING - Anno XXXII - n.23 - Venerdì 14 Giugno 2024 S anità
zione:
Lo stage di due settimane che ha coinvolto studentesse e studenti di quarta del Liceo Economico Aziendale della Scuola Superiore della Repubblica di San Marino si è concluso nei giorni scorsi: un’esperienza molto importante che ha permesso ai liceali di “entrare”, seppur per due settimane, nel mondo delle imprese, dell’economia reale. Molte, moltissime le aziende che hanno accolto gli studenti: tra le altre anche Asa, Colorificio Sammarinese, Sit Group (che, assieme a Valpharma Group, ha ospitato anche alcune visite in azienda), Tonelli Spa, LC Beauty, Robopac, Alutitan, Camar, Meloni Walter. Un momento che ha coronato un intero anno di studio e approfondimento delle discipline di indirizzo e che ha consentito a ragazzi e ragazze di mettere in pratica ciò che hanno appreso, di verificare le proprie conoscenze nel settore, le loro abilità e competenze in ambito giuridico, amministrativo e in quello finanziario. Una ulteriore conferma per il progetto “scuola-lavoro” che da anni caratterizza il percorso scolastico del Liceo Economico Aziendale di San Marino e che da quest’anno ha visto una importante novità: l’inserimento di un progetto di ministage anche per gli studenti delle classi seconde. Grazie infatti alla collaborazione con USOT, i ragazzi hanno potuto trascorrere una mattinata all’interno di esercizi commerciali del Centro storico, avendo come fine quello di renderli maggiormente consapevoli del settore del commercio al dettaglio e soprattutto dei metodi di pagamento e dello strumento finanziario e fiscale Smac Card.
L’esperienza di stage prende avvio a partire dal terzo anno, con l’inserimento presso gli uffici pubblici e le aziende del settore pubblico allargato, per poi passare, al quarto anno a vivere l’esperienza presso le aziende private industriali, commerciali, di servizi e gli istituti di credito del territorio ed infine, al quinto anno, i ragazzi hanno
Tra le imprese che hanno accolto gli studenti anche ASA, Valpharma, LC Beauty e Robopac
Il Liceo Economico “entra” nelle aziende del territorio
Classi IV, è terminato lo stage di due settimane: “Un’esperienza molto importante”
la possibilità di “creare” una loro impresa partendo dall’idea imprenditoriale fino alla stesura di un vero e proprio business plan. È il progetto
“Vivere l’azienda” nato da ANIS, CSdL e CDLS, in collaborazione con la Scuola Superiore di San Marino e con le più importanti aziende del territorio sammarinese.
“Siamo orgogliosi di aver dato la possibilità ai nostri studenti momenti formativi di stage fin dal secondo anno di liceo – affermano le docenti dell’area economica giuridica del Liceo Economico – grazie ai sempre più proficui ed intensi rapporti con i rappresentanti del tessuto economico e sociale del nostro Pae-
se. In particolare l’attività di stage è uno dei punti di forza dell’esperienza scolastica dei ragazzi del Liceo Economico e ha lo scopo di qualificare e fornire elementi formativi che creino un forte legame tra la scuola e il lavoro, non trascurando l’importante sinergia con il territorio. Tali attività di indirizzo sono programmate di anno in anno e si caratterizzano sia da stage che da visite aziendali, conferenze ed incontri con professionisti, imprenditori, funzionari della pubblica amministrazione, il cui fine è quello di avvicinare la scuola al mondo economico, giuridico e finanziario.”
Alessandro Carli
9 F ormazione FIXING - Anno XXXII - n.23 - Venerdì 14 Giugno 2024 9
Una relazione più e più volte interconnessa è quella tra San Marino e il movimento artistico della Transavanguardia, teorizzata da Achille Bonito Oliva nel 1980. Un rapporto di proficua collaborazione che trova oggi il suo apice nell’esposizione temporanea a Palazzo SUMS (San Marino, Città). Curata da Alessandro Gea, la mostra presenta al pubblico una selezione di opere che, in linea di continuità con i più trattati argomenti di dialogo internazionale, reinterpretano le tematiche delle ultime biennali di Venezia, emblema dell’arte nella sua più attuale contemporaneità. Il nomadismo, il dialogo e il movimento sono al centro dell’attenzione internazionale. La mostra vuole essere un invito alla riscoperta dell’arte, della importante relazione che dagli anni ’80 ad oggi San Marino ha instaurato con gli artisti della Transavanguardia, Sandro Chia, Enzo Cucchi, Mimmo Paladino, Nicola De Maria e Francesco Clemente. Sono infatti innumerevoli le opere di questi artisti presenti sul territorio sammarinese, sia presso la Galleria Nazionale d’Arte Moderna, sia diffuse sul territorio.
“L’arte tra ironia e nomadismo, ecco la mia rivoluzione anni ‘80” così Achille Bonito Oliva ci presenta queste opere: un continuo dialogo tra propensione al futuro e ripresa dell’antico, che desta
Riccione
Achille Bonito Oliva: “L’arte tra ironia e nomadismo in un dialogo tra futuro e passato”
La vitalità del contemporaneo si mette in mostra al “SUMS”
La Transavanguardia con
i
suoi maestri più importanti: Chia, Cucchi, Paladino
instabilità e vorticoso movimento, centrifugo e centripeto in egual maniera. L’esposizione (ph: Simone Maria Fiorani) parla di movimenti, spostamenti continui, relazioni personali e interculturali, che mai come negli ultimi anni hanno e stanno influenzando le tematiche mondiali. Un percorso dinamico attraverso cui scoprire un ritorno
alla pittura tutto nuovo. Rough Time, di Sandro Chia, ci accoglie in un mare che all’orizzonte si confonde con il cielo, divenendo un unicum in cui il movimento, lo scorrere del tempo, il caos circondano interamente la figura umana, che pervasa e in balia del caos, siede inerme. Un occhio strizzato alla storia dell’arte, una Venere, una si-
Da novembre Villa Mussolini ospita la prima mostra sui due maestri della fotografia
La straordinaria stagione culturale di Riccione prosegue in autunno e fino alla primavera dell’anno prossimo, quando Villa Mussolini ospiterà la prima assoluta italiana di due maestri della fotografia mondiale: Jacques Henri Lartigue e André Kertész, l’uno considerato il maestro dell’istantanea, l’altro il grande interprete della fotografia più riflessiva. La straordinaria esposizione di Riccione, composta da oltre 124 fotografie in bianco e nero, riunisce in un unico percorso espositivo le immagini più celebri di due dei più grandi maestri della fotografia del Novecento.
I due grandi maestri della fotografia
Jacques Henri Lartigue (1894 – 1986) e André Kertész (1894 – 1985) sono nati lo stesso anno a cavallo tra il XIX e XX secolo. Avreb-
bero potuto conoscersi a Parigi tra le due guerre, ma il loro primo incontro non avvenne prima del 1972, a New York.
Hanno esposto al MoMA rispettivamente nel 1963 e nel 1964, dove sono stati descritti come un dilettante primitivo l’uno e come “l’inventore del fotogiornalismo”, l’altro. Entrambi pionieri della fotografia moderna, hanno lasciato opere con un’estetica singolare. Queste mostre sono state un momento cruciale che hanno segnato per Lartigue l’inizio del riconoscimento internazionale e istituzionale e per Kertész la riscoperta, dopo due decenni più silenziosi.
Le due mostre hanno inoltre contribuito ad affermare lo stile dei due fotografi nella prima metà del XX secolo, identificandoli come precursori di una modernità
visuale.
Lartigue è considerato un maestro dell’istantanea, Kertész un maestro della fotografia riflessiva. Lartigue e Kertész non hanno mai intrapreso il percorso più facile verso il riconoscimento. Hanno costruito le loro opere con la massima libertà, lontano dai grandi movimenti artistici. A partire dagli anni ’70, queste due personalità indipendenti venivano considerate come modelli senza scuola. Mettere in parallelo le loro fotografie permette di mostrare sia le loro convergenze che le loro divergenze di vita e di punti di vista. La mostra, curata da Marion Perceval e Matthieu Rivallin, è promossa dal Comune di Riccione e organizzata da Civita Mostre e Musei in collaborazione con diChroma photography e Rjma Progetti Culturali.
rena, una donna immersa nel movimento, tanto amato e ricercato dalle avanguardie storiche in poi, quanto fuggito e annientato dalle più recenti arti contemporanee. Un’occasione per San Marino, per riprendere le fila di una storia dell’arte che ha visto la piccola Repubblica come polo fondante dell’Arte Contemporanea in occasione
delle Biennali Internazionali d’Arte di San Marino, che si svolsero dal 1956 al 1967 con la direzione artistica di Giulio Carlo Argan. La mostra è realizzata dalla Segreteria di Stato per l’Istruzione e la Cultura, gli Istituti Culturali, il Dipartimento di Stato per il Turismo e la Cultura, insieme all’azienda sammarinese di FR Istituto d’Arte Contemporanea S.p.a. fondata da Alessandro Bianchini, Roberto Felicetti e Vincenzo Rotondo. In collaborazione con la Galleria d’Arte Claudio Poleschi, l’esposizione nasce da una collaborazione lungimirante tra pubblico ed enti privati, rapporto che negli ultimi anni ha portato alla realizzazione di eventi culturali di grande valore come la partecipazione alla 59° e 60° Esposizione Internazionale d’Arte, La Biennale di Venezia.
Elena Rossi
Lo studio Gregotti di Roma nel 1990 ristrutturò Palazzo SUMS, già sede di un silo e molino forno. L’edificio è interessante in quanto c’è un’intersezione di spazi interni-esterni. Lo spazio interno non è diviso da quello esterno. Il passaggio dalla via Piana al piazzale Giangi mostra sino in fondo questo approccio del progetto di Gregotti. Lo esemplificano le scale a diversa pendenza: entrano dentro l’edificio e ne scombussolano l’unità volumetrica.
Palazzo Pallavicini accoglierà Tina Modotti Esponente della fotografia e dell’attivismo B ologna
Dal 26 settembre 2024 al 16 febbraio 2025, le sale di Palazzo Pallavicini di Bologna ospiteranno una mostra dedicata alla fotografia di Tina Modotti (Udine, 1896 - Città del Messico, 1942), esponente di spicco della fotografia e dell’attivismo politico della prima metà del Novecento. Organizzata e realizzata da Chiara Campagnoli, Deborah Petroni e Rubens Fogacci della Pallavicini s.r.l., unitamente al Comitato Tina Modotti, l’esposizione, a cura di Francesca Bogliolo, intende ripercorrere, attraverso una raffinata selezione di circa cento opere e di alcuni preziosi documenti, la vicenda umana di una donna coraggiosa e anticonformista, che ha saputo farsi interprete del sentimento del proprio tempo, elaborando una poetica della verità foriera di valori umani capaci di oltre-
passare i limiti dello spazio e del tempo. Indipendente, libera, moderna, Tina Modotti coniugò l’amore per l’arte e quello per il vero al proprio ardore politico, che ne guidò le scelte e gli interventi da militante, con la volontà di contribuire alla creazione di un mondo migliore. In dialogo continuo con artisti e intellettuali durante l’evolversi dei suoi periodi espressivi, la Modotti sviluppò un linguaggio fotografico dal tono intimistico, capace di indagare le contraddizioni della realtà per penetrarne la lirica segreta. La totalità degli scatti esposti in mostra svela, fin da principio, un nuovo modo di osservare la realtà, partecipe della fuggevolezza dei suoi istanti: il percorso articolato lungo le sale desidera invitare l’osservatore al dialogo con la propria
personale concezione del tempo, talvolta immobile e attonito, talora fugace e inafferrabile.
Quello che emerge con forza è una Tina felice e libera (felice perché è libera), come scrive lei stessa a Weston nell’aprile del 1925: una donna dall’intelletto vivace e dalla sorprendente capacità di introspezione, la cui natura poliedrica appare capace di orientarne le scelte. Articolato in sei sezioni, il percorso espositivo si propone di mostrare al pubblico le infinite sfaccettature di una fotografa abile nel tralasciare l’estetica per dedicarsi all’etica, sviluppando un codice visivo eloquente e personale, delineatosi ed evolutosi in un tempo brevissimo, pur tuttavia capace di lasciare traccia indelebile nel patrimonio storico e fotografico della prima metà del secolo scorso.
La mano di Gregotti sul Palazzo F ocus
10 C ultura FIXING - Anno XXXII - n.23 - Venerdì 14 Giugno 2024
Gli studenti dell’Università Rebecca Ugolini, Rachele Turci e Davide Passatempi
“Il Padiglione San Marino pensato per tutti i sensi”
I vincitori del contest per l’interior design svelano il loro progetto
“Sarà come entrare nel monte, toccandone le superfici, ascoltandone i suoni e osservandone le caratteristiche con gli occhi”. Queste le parole con cui Rebecca Ugolini, 22enne di Savignano sul Rubicone, descrive l’esperienza di chi visiterà il padiglione del Titano durante l’Expo 2025 Osaka. Insieme ai colleghi Rachele Turci e Davide Passatempi, iscritti come lei al terzo anno del corso di laurea in Design dell’Università degli Studi della Repubblica di San Marino, ha vinto il concorso attraverso il quale è stato selezionato il miglior progetto per il concept dell’area prevista all’Esposizione universale che si terrà in Giappone. “L’intenzionespiega la studentessa - è accogliere i visitatori in uno spazio che all’interno ha le forme del monte, con le pareti dai toni grigio chiaro che ne replicano il profilo e le forme,
dal pavimento al soffitto. Questo effetto verrà ottenuto con degli elementi a sospensione curvilinei che rappresentano i caratteristici strati della roccia”. Appena entrati, sulla sinistra si troveranno tre fori nei quali inserire le mani per toccare, appunto,
F ormazione
Presentata la seconda edizione dell’iniziativa del Rotary Club San Marino denominata “Prestito Marino Belluzzi agli studenti universitari”, tesa a dare supporto economico agli studenti meritevoli che intraprendono un percorso universitario. L’iniziativa è resa possibile grazie al lascito del rotariano Marino Belluzzi ed alla collaborazione con Banca Sammarinese di Investimento e si concretizza nella concessione di prestiti d’onore finalizzati al pagamento delle rate universitarie e al sostegno nel percorso di studi. BSI, in aderenza al proprio spirito di banca del territorio al servizio delle famiglie e delle imprese della Repubblica, ha aderito con grande piacere all’iniziativa mettendo a disposizione ulteriori risorse da unire al lascito Belluzzi e fornendo
supporto tecnico e professionale per la sua concreta erogazione. Dopo le tante iniziative già intraprese, il fondo viene ora destinato ai giovani residenti a San Marino che avviano la propria carriera universitaria e che necessitano di un concreto supporto economico.
Il Prestito Marino Belluzzi, erogato sulla fiducia: viene destinato a studenti meritevoli con basso reddito familiare residenti a San Marino e che intendano iscriversi all’Università degli Studi della Repubblica di San Marino oppure in Atenei statali italiani; è di almeno di 2.000 € all’anno; è utilizzabile principalmente per il pagamento delle tasse universitarie, per la durata del corso di laurea triennale e al massimo di un anno fuori corso; in base alle disponibilità del fondo, potrà essere esteso alla suc-
della vera pietra di San Marino: “Sarà un’esperienza che coinvolge il tatto - racconta Ugolini - mentre qualche passo più avanti ci sarà una zona dedicata all’udito, per l’ascolto di suoni registrati sul Titano. Dal passaggio dalla banda militare al sem-
plice chiacchierare delle persone nel centro storico, oppure il passare dei veicoli sulle strade”. Sulla destra spazio invece a una serie di proiezioni che mostreranno alcuni aspetti e scorci della repubblica, per completare un percorso che assume diversi si-
gnificati. “Ci siamo fatti ispirare dalla morfologia del territorio, che è qualcosa di sempre mutevole così come lo sono le modalità con cui la società di San Marino si gestisce. È sempre in evoluzione, attenta al cambiamento. Abbiamo voluto sottolineare questo parallelismo utilizzandolo come base per il concept proposto”. Nel padiglione, sviluppato su 53 metri quadrati, è previsto un soppalco allestito per ospitare incontri e confronti, mentre all’esterno “sarà presente un’area più piccola nella quale verranno venduti prodotti come ceramiche, francobolli e vini, riproponendo lo stile della zona principale”. I tre studenti hanno lavorato al progetto sotto la direzione scientifica dei docenti Riccardo Varini, Elena Brigi e Massimo Brignoni, con il coordinamento di diversi assistenti alla didattica
del corso di laurea in Design: fra loro Matteo Giustozzi e Pietro Garofalo. “Oltre a quanto fatto a casa abbiamo dedicato almeno una giornata alla settimana, per un mese, al lavoro insieme, seguiti dalla tutor Nunzia Ponsillo, che ci ha accompagnati in tutto il percorso. La sfida più grande - spiega Ugolini - è stata dare un significato preciso e sensato a ogni scelta fatta, giustificando ogni soluzione stilistica e creativa”. Per lei, come per Turci e Passatempi, è previsto un biglietto aereo per il Giappone, come indicato nell’intesa fra l’Ateneo e il Commissariato Generale per la partecipazione sammarinese all’Expo: “Se prima di iscrivermi a questo corso di laurea mi avessero detto che avrei avuto un’opportunità del genere, non ci avrei creduto”, conclude Ugolini. “Sarà bellissimo, non vedo l’ora di partire”.
cessiva laurea magistrale; deve essere rimborsato dal beneficiario entro tre anni dal termine del percorso di studi universitari. Per proseguire l’erogazione negli anni accademici successivi lo studente dovrà produrre il certificato attestante il superamento di almeno l’80% degli esami previsti dall’anno accademico precedente, con deroghe in presenza di comprovate giustificazioni dovute a cause di forza maggiore. Lo studente interessato può consegnare la domanda, allegando la prescritta documentazione (copia documento identità, certificato di residenza, certificato esame di maturità, stato di famiglia, reddito ISEE, identificazione ateneo prescelto e curriculum vitae), alla Direzione Generale di BSI entro mercoledì 31 luglio 2024 all’indirizzo info@bsi.sm.
BSI e
ancora insieme per il “Prestito Marino Belluzzi
Rotary San Marino
agli studenti”
11 I nternazionalizzazione FIXING - Anno XXXII - n.23 - Venerdì 14 Giugno 2024