Anno XXIX - n.32 - 1,50 euro
Direttore Daniele Bartolucci
Venerdì 10 Settembre 2021
E ditoriale ANIS: “Ora le riforme per L avoro Si entra in UAE, dirigenti “zona FMI”: cosa dirgli?
Puntuale come ogni anno sta per arrivare a San Marino la delegazione del Fondo Monetario Internazionale e con essa scatta “l’esame” per il Governo. Se l’anno scorso c’era stata una certa tolleranza sui ritardi con cui si stavano improntando le riforme, dovuta alla pandemia soprattutto, ma anche al fatto che era passato meno di un anno dall’insediamento, stavolta c’è da aspettarsi un giudizio meno benevolo. E’ anche vero che diversi passi in avanti, soprattutto sul sistema bancario e finanziario sono stati fatti. E, anzi, pare che il confronto con il Fondo sia stato costante per quanto riguarda sia la “soluzione Cassa di Risparmio” con i titoli irredimibili, sia per le due nuove leggi su cartolarizzazioni e procedure civili (il cosiddetto “pacchetto NPL”). Su questo sicuramente si farà leva per portare a casa un voto positivo. Sul resto, però, di grandi passi in avanti non se ne sono visti, come ha diplomaticamente ammonito anche ANIS, non pienamente soddisfatta dalla lentezza con cui va avanti il piano delle riforme. C’è più di una partita aperta che interessa il FMI: il debito pubblico, ad esempio, è sostenibile? L’Accordo di Associazione con l’UE a che punto è? Le pensioni sono a posto? L’introduzione dell’IVA come imposta indiretta quando arriverà? Sono temi che da tempo gli esperti del FMI pungolano i Governi (al plurale, visto che sono anni ormai) sammarinesi. Visto che anche nell’incontro con le parti sociali non ci sono aggiornamenti effettivi su questi temi, cosa gli risponderanno questa volta? Del resto, siamo già in tempi di finanziaria o quasi, quindi o ci sono novità adesso, o forse non ci saranno fino al 2022. Daniele Bartolucci
ridare stabilità al Paese”
I nuovi livelli minimi
La Presidente Rossini dopo l’incontro con il Governo: “Qualcosa è stato fatto, ma non basta. Si aprano i tavoli, noi siamo pronti” a pag.3
S port
Corporate: Colombini vince il Giro
a pag.8
C ultura
“Pronti a confrontarci su riforme e interventi per lo sviluppo”. ANIS non viene meno al suo ruolo propositivo, anche se dalle parole della sua Presidente Neni Rossini, qualche cenno di delusione c’è, soprattutto per il ritardo con cui il piano delle riforme annunciato mesi fa dal Governo sta procedendo. “Qualche intervento è stato fatto”, commenta, “e ne diamo atto, ma non sono sufficienti a risolvere le problematiche emerse nel tempo. Seve quindi velocizzare quest’opera riformatrice perché solo con le riforme si potrà ridare stabilità e sostenibilità al sistema economico”. Riforme e scelte, come su IVA e UE: “Sono strategiche per lo sviluppo economico e, la seconda, anche per il futuro di tutta la società, come abbiamo visto durante la pandemia”. Bartolucci alle pagg. 6-7
A Dubai il Tesoro di Domagnano
alle pagg.8-11
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