Anno XXVIII - n.38 - 1,50 euro
Direttore Daniele Bartolucci
Venerdì 6 Novembre 2020
E ditoriale Occupazione e imprese A NIS La libertà “Gas, scelta le regole i pregiudizi
Il Covid-19 sta mettendo a dura prova i Governi di tutto il mondo, impreparati nella maggior parte dei casi ad affrontare una pandemia di tale portata. In questa situazione schizofrenica, dove nemmeno l’Unione Europea è riuscita a dettare una linea comune, si inseriscono le diverse iniziative per fronteggiare l’emergenza. Quasi più nessuno fa leva sul negazionismo o sulla sfrontatezza del superuomo (Donald Trump è l’eccezione che conferma la regola), mentre iniziano a circolare idee di buonsenso. Come ha fatto San Marino, che, comunque la si veda, è passato dal primato mondiale di infetti in rapporto alla popolazione all’essere il primo Paese Covid-Free in Europa, divenendo a suo modo un modello. E’ vero che tale modello è pressoché irripetibile in Stati ampiamente più strutturati, ma la prima “ondata” ha dimostrato che San Marino può permettersi di affrontare il Covid anche senza il lockdown totale, potendo controllare meglio il proprio - piccolo - territorio. La stessa cosa che sta tentando di fare oggi, nella seconda ondata di contagi, con uno sforzo che coinvolge tutto il Paese, a cui si chiede un rispetto monacale delle regole. Perché le regole, mai come ora, significano libertà: di poter lavorare, di andare a scuola, di uscire a cena... se non ci fossero regole o non si rispettassero, quella libertà verrebbe meno. Sta ai sammarinesi, quindi, conquistare la propria libertà, giorno dopo giorno. E rispondere con i fatti a quanti vedono in queste “aperture” uno sgarbo alle zone limitrofe. Per pregiudizio, per invidia oppure perché loro per primi queste regole non le rispetterebbero? Daniele Bartolucci
sulle montagne russe
contraria allo sviluppo”
Nei primi tre trimestri numeri in calo rispetto al 2019: preoccupano la CIG (già erogati oltre 9,3 milioni) e gli effetti dei nuovi lockdown a pag.2
C ovid
San Marino aperta, Italia divisa a zone
a pag.3
C ultura
Forza di lavoro e numero di imprese attive sul territorio in contrazione sia rispetto ad agosto 2020 che a settembre 2019 ma anche una diminuzione del numero dei disoccupati in senso stretto. Sul 2018 invece i numeri del 2020 sono in terreno positivo. Sono questi i dati che spiccano dal bollettino del terzo trimestre “firmato” dall’UPECEDS e pubblicato nei giorni scorsi. Nel complesso i numeri del Sistema Paese sino alla fine di settembre 2020 quindi hanno dimostrato una “buona tenuta”. Il problema però sta emergendo ora: diverse aziende sammarinesi difatti hanno visto ridurre le commesse estere (dall’Italia ma non solo) e conseguentemente hanno dovuto attivare le riduzioni di personale. Carli alle pagg. 6-7
Munari “omaggia” Rodari
alle pagg.8-11
spazio riservato all’indirizzo