Fixing 2022 nr. 38

Page 1

La lentezza costa, ma è una scelta

Il caso della “totale inatti vità del giudice istruttore” che ha portato in questi giorni la Corte europea dei diritti umani a condannare San Marino al risarcimento di 15.000 euro (4.000 di danno non patrimoniale più 1.000 di costi e spese per ciascuno dei 3 ricor renti), diventa esempio di come la lentezza porti con sé dei costi importan ti. Al di là del monito che arriva da Strasburgo - che sicuramente avrà ascol tato anche il Dirigente del Tribunale, Giovanni Canzio, impegnato come noto a mettere a regime la riforma della giustizia approvata pochi mesi fa dal Consiglio Grande e Generale - questo caso fa specchio (si spera non come risultato finale) a tante altre situazioni in cui la lentezza la fa da padrona. Oggi si discute delle tariffe di luce e gas, dimenticandosi forse che San Marino non ha ma idi deato un piano energetico che evitasse la completa dipendenza dall’esterno. Si discute anche di pen sioni, guardando più alla difesa dei “diritti acquisiti” piuttosto che all’insosteni bilità di un impianto che quei diritti li ha di fatto creati: lo si sa dalla riforma del 2005 che sarebbero serviti dei correttivi, ma c’è chi parla addirittura di fretta. Nell’uno e nell’altro caso, questa “lentezza” costa alla collettività milio ni di euro. Piccoli e lenti?

La battuta l’avevano fatta in Commissione europea, riguardo alle difficoltà a rispondere velocemente alle richieste dell’UE, stan te la dimensione ridotta di personale, di dati e di strutture. Ma qui non è colpa della dimensione dello Stato, o della sua struttura economica. La lentezza è una scelta ben precisa. Una scelta che costa soldi, tanti, a tutti i sammarinesi.

E ditorialeTariffe energetici, rincari pesanti da novembre

inanza

le regole dei titoli di Stato

avoro

Rinnovato il contratto

mprese

La

Da una parte gli aumenti ri chiesti da AASS (e sostenuti dal Governo) sulle tariffe di luce e gas, dall’altra l’esigen za, ormai sempre più urgen te, di controbattere alle dina miche del mercato con l’au mento dell’autonomia di San Marino rispetto al fabbiso gno energetico. Un piano di transizione energetica che, di fatto, il Governo ha già prov veduto a gettare le basi, con la nomina di un gruppo di lavo ro ad hoc, e su cui ora si discu te quali tecnologie e impianti potrebbero fare al caso di San Marino: dal fotovoltaico, che potrebbe arrivare al 18% del fabbisogno, all’idroelettrico, fino all’idrogeno. Ma anchequesta la novità di questi giorni - aprire una riflessione sul nucleare, magari non in territorio, ma in partnership con quei Paesi che ne stanno progettando la realizzazione.

Bartolucci alle pagg. 6-7

si rinnova

spazio riservato all’indirizzo a pag.5 a pag.3 a pag.2
Camera di Commercio
Assicurazioni I
L
Cambiano
F
Per le imprese +120% per il gas e +130% per l’elettricità. Chiesta l’indicizzazione mensile. Sempre più urgente il piano per l’autonomia Anno XXX - n.38 - 1,50 euro
Direttore Daniele Bartolucci Venerdì 21 Ottobre 2022

Debito, come cambia l’emissione dei titoli

Il Progetto di Legge in I° lettura in Consiglio Grande e Generale

Tra le proposte più attese del la prossima seduta del Con siglio Grande e Generale ci saranno anche le “Disposi zioni in materia di emissioni di titoli della Repubblica di San Marino”. Un intervento strettamente legato, quindi, alla gestione del debito pub blico che, come noto, si è aperto proprio di recente ai mercati internazionali. Un tema legato, a sua volta, ad un altro provvedimento in discussione in questa stessa seduta del Consiglio, che si è aperta lunedì 17 ottobre, ov vero la seconda lettura del secondo assestamento di Bi lancio.

La relazione Le “linee” del PdL si trovano nella relazione della Segrete ria di Stato Finanze e Bilan cio: “Nell’ambito della mi gliore funzionalità per la ge

stione del debito pubblico, con particolare riferimento alle emissioni di titoli, è stata predisposta una normativa che da una parte conserva le competenze politiche con

nesse ai vincoli annuali di emissione e dall’altra inseri sce delle nuove prassi tecni che per semplificare l’iter amministrativo di emissione di titoli del debito pubblico,

così da rendere il processo”, viene sottolineato, “più effi ciente e rispondente al le tempistiche richieste dai mercati finanziari interna zionali”.

L’articolato L’emissione dei titoli del Monte Titano (durata sino a 50 anni) “è consentita (…) a copertura del disavanzo esi stente tra il totale delle spese e delle entrate previste a bi lancio nel corso dell’esercizio di competenza, ovvero per estinguere mutui o prestiti precedentemente contratti o emessi, per un importo pari ai mutui o prestiti da rifinan ziare, maggiorato di tutti i pagamento una tantum con nessi all’anticipata estinzio ne dei mutui o prestiti e delle operazioni in strumenti fi nanziari derivati eventual mente sugli stessi concluse”, ovvero “per finanziare inve stimenti infrastrutturali”, nonché “per ulteriori opere e progetti a interesse pubbli co” ma anche per “interventi di rafforzamento finanziario delle posizioni di liquidità dello Stato”.

Con l’articolo 4, viene invece proposta la possibilità di de finire le caratteristiche di ogni singola emissione di de bito pubblico tramite Regola menti del Congresso di Stato, che costituiranno di fatto il regolamento di ciascuna emissione. Con questa modi

fica, l’iter di emissione di tito li, trattandosi di una pratica tecnico-amministrativa, di viene decisamente più rapi do, così da consentire al Con gresso di Stato di intervenire in tempi brevi qualora si pre sentassero eventuali condi zioni di mercato favorevoli. Inoltre, nello stesso articolo, si propone una definizione delle singole caratteristiche dei titoli, che dovranno poi essere rispettate da ciascun Regolamento di emissione.

Con l’articolo 5 viene propo sta la costituzione di un fon do (un conto dedicato) per l’ammortamento del debito pubblico, che dovrà essere mantenuto presso la Banca Centrale della Repubblica di San Marino. Le risorse depo sitate nel suddetto fondo, non potranno essere destinate ad altro utilizzo, fatta salva spe cifica disposizione normati va approvata dal Consiglio Grande e Generale, che co munque dovrà prevedere le modalità e i tempi per il ripri stino dello stesso.

Viene poi introdotta la possi bilità di stabilire, tramite uno specifico allegato alla Con venzione per la gestione del Servizio di Tesoreria, le con dizioni per la remunerazio ne delle risorse depositate nel fondo. Come noto, in par ticolar modo per quanto ri guarda le emissioni di titoli del debito pubblico sui mer cati internazionali, vi sono

F ocusGli atti che vengono dall’estero

Fermo restando le con venzioni internazionali stipulate in materia, “è consentita la notificazione nella Repubblica di San Mariuno di atti di parte re lativi a procedimenti che si svolgono all’estero. La notificazione può essere effuttuata secondo le re gole del diritto processua le civile o secondo quelle richieste dall’ordinamento straniero” purché “tali atti siano tradotti in italiano mediante traduzione giu rata senza necessità di alcuna altra formalità o legalizzazione.

numerosi documenti e atti in cui può essere richiesta la giurisdizione di una corte straniera.

Essendo la Repubblica di San Marino uno Stato entrato di recente sui mercati interna zionali e che ancora non ha istituito una propria borsa valori, viene proposta l’in troduzione dell’articolo 6, così da prevedere normati vamente la possibilità di in dividuare una giurisdizione straniera quando la Repub blica non è nelle condizioni di imporre la propria.

Successivamente ci sono tre articoli in materia di gestio ne, quotazione e collocamen to dei titoli del debito pubbli co, in cui si propone di intro durre la possibilità di ricor rere anche ai mercati inter nazionali regolamentati, da to che al momento nessuna norma ordinaria lo prevede.

Con l’articolo 12, infine, vie ne introdotta la possibilità di concludere operazioni con strumenti finanziari derivati connesse alle emissioni di ti toli del debito, utile in parti colar modo alla copertura del rischio di tasso che si af fronta con emissioni a tasso variabile.

Gatti (Finanze): “Processo più rispondente alle richieste dei mercati”
Caratteristiche dei nuovi titoli Durata fino a 50 anni Prezzo di emissione alla pari, sopra o sotto la pari, parzialmente o totalmente pagato Indicizzazione il rimborso del capitale e il pagamento del tasso di interesse potranno essere indicizzati o condizionati o sottoposti a termine a qualunque parametro in uso nei mercati finanziari internazionali Tasso di interesse fisso, variabile, indicizzato all’inflazione o ad altro parametro finanziario in uso nei mercati finanziari internazionali, modificabile anche in relazione ai termini e condizioni ElaborazionegraficacuradiSanMarinoFixing-Fonte:ConsiglioGrandeeGenerale di Alessandro Carli
2 F inanza FIXING - Anno XXX - n.38 - Venerdì 21 Ottobre 2022

Assicurazioni, rinnovo del contratto e aumenti

Siglato mercoledì pomerig gio nella sede ANIS l’accordo per il rinnovo del contratto delle Assicurazioni.

Al tavolo, oltre ai responsabi li di ANIS e del rappresen tante delle Agenzia di Assi curazione, i referenti sinda cali delle Federazioni Servizi di CSdL, CDLS e USL.

Il rinnovo contrattuale ri guarda precisamente ed esclusivamente la parte eco nomica, che attendeva da tempo un aggiornamento, essendo scaduto il preceden te accordo già dal 31 dicem bre del 2016, che comunque non aveva previsto aumenti retributivi né per il 2015 né per lo stesso 2016.

Anche per questo motivo, e

per dare un messaggio di fi ducia ai lavoratori del setto re, le parti hanno concordato

modo: il 3% per l’anno in cor so, il 3% per il 2023 e il 2% nel 2024. Una decisione presa anche alla luce delle dinami che economiche che hanno impattato negativamente sul potere d’acquisto dei lavora tori. Ma pur sempre “cauti”,

come ha avuto modo di con fermare anche il FMI nella recente missione ufficiale a San Marino, e per questo so stenibili dalle imprese del settore.

Sono questi, in pratica, i temi messi sul tavolo da una parte

da ANIS e dall’altra i tre sin dacati, su cui si è trovato un accordo in questi mesi di trat tativa. Allo stesso modo, è stato preso l’impegno di pro durre anche il Testo unico del contratto delle Assicurazioni entro il 2023, secondo i detta mi della nuova legge, dotan dolo quindi anche di effica cia erga omnes. Nel frattempo, verranno con vocati i lavoratori per ratifi care l’accordo appena siglato tramite referendum, così co me previsto. E così anche co me è stato già presentato ai lavoratori nell’assemblea del 14 ottobre, che a larghissima maggioranza avevano già espresso un voto favorevole a questa intesa, dando man dato alle Federazioni Servizi di CSdL, CDLS e USL di sot toscrivere il preaccordo per il rinnovo contrattuale con ANIS.

“Serve l’impegno delle parti per superare le discrimina zioni ai danni del fronta lierato”. Così il presidente CSIR, Agostino D’Antonio al termine della riunione dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio Sindacale In terregionale San Marino, Emilia Romagna, Marche. Riunione a cui hanno parte cipato anche Massimo Fos sati (Vice Presidente) per la CISL, Isabella Pavolucci per la CGIL, Giuseppina Morolli per la UIL, Paride Neri per la CDLS, Enrico Biordi per la USL. “Troppo spesso e

velocemente”, ha spiegato D’Antonio, “si registrano sia in Italia che a San Marino degli interventi legislativi che causano distorsioni interpretative e discrimina zioni nel mondo del fronta lierato e del lavoro”.

“Ne è l’ultimo esempio a San Marino”, ha ammonito, “nella recente approvazione della legge 129/22 “Inter venti a sostegno della fa miglia”, l’art. 28, in cui non vengono più riconosciuti ai frontalieri i congedi paren tali per figli con gravissime patologie. Per un paese

che aspira ad associarsi all’Europa, questa grave discriminazione deve es sere cancellata. Occorre quindi che tutte le parti in causa si adoperino affinché queste situazioni non acca dano più”.

A questo proposito, l’Ufficio di Presidenza del Consiglio Sindacale Interregionale ha predisposto “un piano organizzativo e program matico da portare avanti nei prossimi mesi con tutti gli interlocutori, e le future iniziative da intraprendere a livello territoriale”.

Direttore responsabile Daniele Bartolucci d.bartolucci@fixing.sm

Redattore Alessandro Carli a.carli@fixing.sm

Responsabile commerciale Roberto Parma 339.8016455 roberto.parma@fixing.sm

Per la pubblicità su Fixing 0549.873925 commerciale@fixing.sm

Editore Società Editoriale Fixing srl Via Antonio Onofri, 109 47890 San Marino Città Tel. 0549.991719 Fax 0549.879049 e-mail: info@fixing.sm web: www.sanmarinofixing.com Prezzo in edicola: 1,50 euro

Fotolito Linotipia Riminese Via San Leo, 10 47922 Rimini Italia

Stampa Studiostampa New Age Strada Rovereta, 42 47899 Falciano Repubblica di San Marino

Autorizzazione della Segreteria di Sta to agli Affari Interni della Repubblica di San Marino del 16/4/1993 - Proto collo n.1695. Spedizione di stampa periodica in abbonamento postale per l’interno - Tassa pagata - Tariffa per editori - Autorizzazione n.711 del 16/02/2005 della Direzione Generale delle PP.TT. della Repubblica di San Marino

San Marino FIXING settimanale di informazione economica, finanziaria e politica di applicare degli aumenti totali dell’8% suddivisi nel triennio 2022-2024 in questo di Daniele Bartolucci
CD’Antonio: “Superare le discriminazioni ai danni dei lavoratori frontalieri”
SIR Siglato l’accordo tra ANIS e sindacati, dopo che era scaduto a dicembre 2016
Un 3% già nell’anno in corso, poi il 3% nel 2023 e il 2% nel 2024 3L avoroFIXING - Anno XXX - n.38 - Venerdì 21 Ottobre 2022

SMaC carburanti, “no” molto deciso sul taglio

Ha creato un’autentica alzata di scudi la riduzione dello sconto sulla SMaC Card per l’acquisto di carburanti, (da 15 a 10 centesimi) approvata in Commissione Sanità e che passerà in seconda lettura consiliare. A partire dall’As sociazione Sportello Consu matori che ha precisato la sua posizione in relazione all’ar ticolo 27 del progetto di legge di riforma del sistema previ denziale, “Contributo tem poraneo al Fondo Pensioni”. I 5 centesimi di differenza nel pieno di carburante andran no a finanziare il Fondo Pen sioni lavoratori dipendenti. Lo Sportello Consumatori ri badisce “che non è accettabile che i consumatori debbano essere chiamati a contribuire all’equilibrio del Fondo Pen sione in mancanza di un ade guato e più ampio impegno da parte dello Stato. Come precisato dalla stessa CSU, vi è la disponibilità a valutare qualunque misura finalizza ta al finanziamento del fondo pensioni, ma esclusivamente nell’ambito di un accordo che stabilisca gli interventi ne cessari dal Bilancio dello Sta to per colmare i disavanzi annuali. In sostanza, la deci sione di ridurre la scontistica SMaC sui carburanti è una scelta unilaterale e del tutto fuori contesto”.

“Va subito sottolineato – af fermano Asdico e Ucs – che in questo momento tutti i go verni europei stanno stu diando interventi a sostegno delle famiglie e delle imprese che sono in prima linea di fronte all’impennata dell’in flazione e al dilagare del caro energia. Appare dunque con traddittorio che sulla vendita dei carburanti alla pompa da una parte si decida una ridu zione dell’Iva per contenere i costi e dall’altra si riduca la scontistica Smac con un im patto immediato sui consu matori sammarinesi e resi denti e sulle aziende”.

Per Asdico e Ucs “è sbagliato impostare una politica di ta gli sui consumi all’interno di un progetto di legge come quello sulla pensioni che non è attinente al tema” e non con vince neppure “la giustifica

zione di intervenire sulla scontistica carburanti per so stenere il fondo pensioni”.

“Paradossalmente – precisa no Asdico e Ucs – è assai più

pertinente che, a distanza or mai di circa cinque anni, le istituzioni della Repubblica ci diano una risposta esau riente sulla carenza o ineffi

cacia delle normative che hanno permesso una truffa di oltre cento milioni di euro, tra primo e secondo pilastro, a danno dei fondi previden

ziali. Una montagna di soldi ripianata dal Bilancio dello Stato, ossia dalle tasche dei sammarinesi”. Per questo le associazioni consumatori

sottolineano la loro contra rietà alla decisione di ridurre la scontistica carburanti. “La filosofia di fondo di questo provvedimento non solo con tribuisce a indebolire la fun zione della SMaC, ma porta con sé anche il rischio che per finanziare qualsiasi inter vento a sostegno del Welfare si possa procedere a nuove ri duzioni o addirittura a intro durre accise sui consumi”.

L’emendamento L’emendamento del governo articolo 27 “Contributo tem poraneo dello Stato al Fondo Pensioni Lavoratori Subordi nati” prevede una riduzione della scontistica Smac previ sta per l’acquisto di carburan ti (10 centesimo a litro invece degli attuali 15 centesimi) e un aumento del costo dei ta bacchi (10 centesimo a pac chetto), per finanziarie il fon do pensioni. Come ha ripor tato San Marino News Agency, “per il Segretario Ciavatta, questa misura por terà 2,5 mln di euro l’anno, grazie alla riduzione degli incentivi sui prodotti petroli feri, e circa 300 mila euro dal le vendite dei tabacchi”.

Dml e Rf: “Siamo consapevo li serva ogni tipo di risorsa per ricostruire il fondo pen sioni - così Troina - ma questa misura che va a incidere sui consumatori non la ritenia mo una modalità corretta per farlo. Non è infatti il momen to per intervenire sul costo di prodotti petroliferi-energeti ci”. Ancora più critico Zaffe rani, Rf: “Mi sembra un arti colo un po’ della disperazio ne, per la serie ‘raschiamo il fondo del barile’ con quello che troviamo”. Ma soprattut to che rema contro le famiglie proprio alle prese con il rial zo delle bollette e dei prezzi di beni di prima necessità. “Qui sta battendo forte l’in flazione, vi stiamo chiedendo da mesi di fare qualcosa e ci troviamo che diminuisce il contributo sul prezzo, e in so stanza aumenta, il prezzo dei carburanti sulle famiglie. Si riduce invece una delle gran di agevolazioni che il nostro sistema ha con la SMaC”.

L’emendamento andrà in seconda lettura in Consiglio Grande e Generale
Associazioni consumatori contro la riduzione da 15 a 10 centesimi 4 E conomia FIXING - Anno XXX - n.38 - Venerdì 21 Ottobre 2022

Un nuovo portale web per rendere più leggibile l’attività e i servizi dell’Agenzia per lo Sviluppo Economico – Ca mera di Commercio di San Marino, e con essa tutto il si stema economico del Paese. L’accensione del nuovo sito www.camcom.sm (in cui so no confluiti sia l’ex www. agency.sm sia l’ex www.gui datitano.com) segna infatti una tappa importante in quel “processo di ristrutturazione della società avviata oltre due anni fa”, spiega il Presi dente di ASE-CC, Emanuel Colombini, “che fa parte di un progetto di ampio respiro per posizionare la nostra Ca mera di Commercio al pari degli altri enti omologhi in Italia e nel mondo, offrendo a tutto il sistema servizi effi cienti e moderni. In parallelo, occorreva rafforzare l’anima dell’Agenzia per lo Sviluppo, che deve fare da agevolatore, da pivot per tutte le imprese interessate a investire o inse diarsi a San Marino, aiutan do a sciogliere tutti gli even tuali e residui dubbi che po trebbero avere sul nostro si stema, trasformandoli in op portunità di business. Un progetto molto ambizioso, quindi, portato avanti da un Consiglio di Amministrazio ne espressione sia della parte pubblica che della parte pri vata, coadiuvato da un mana gement forte e da uno staff all’altezza e, cosa fondamen tale, di nuovo motivato a con tribuire al raggiungimento gli obiettivi”. “Questa società era purtroppo ferma”, pren de spunto il Segretario all’In dustria, Fabio Righi, “non aveva solo bisogno di qual che correttivo, insomma, ma di un settaggio completa mente nuovo. Ed è ciò che si è potuto realizzare con una rinnovata sinergia tra pub blico e privato, a iniziare dal la costituzione stessa del CdA, su cui ho chiesto anche ai colleghi di Governo di in dicare figure competenti e provenienti dal mondo im prenditoriale, evitando no mine prettamente politiche. Con questa impostazione si è poi ideato e costruito un pro getto strutturato, di cui oggi ne vediamo realizzata una piccola ma fondamentale parte, ben indirizzata verso l’obiettivo di rendere la Ca mera di Commercio il punto di riferimento per le imprese, sia di quelle sammarinesi, sia di quelle estere: uno sportello unico, tecnicamente, alline andosi alla nuova definizio ne di Official Business Gate di San Marino”.

“Una nuova visione che”, spiega il Direttore Generale di ASE-CC, Denis Cecchetti,

“Camera di Commercio punto di riferimento per le imprese”

Il progetto di ristrutturazione acquisisce concretezza: nuovo portale e nuovi servizi

Commercio rappresenti una fase importante del progres sivo allineamento di San Ma rino agli standard interna zionali in termini di servizi alle imprese e di attrazione degli investimenti. Un altro passo utile in termini di com petitività della giurisdizio ne”.

“viene chiaramente e visibil mente esplicitata sia nel nuo vo logo che nel portale web: nel primo, infatti, si è deciso di privilegiare la denomina zione Camera di Commercio, invertendone la gerarchia ri spetto all’Agenzia per lo Svi luppo come invece è la ragio ne sociale, mentre per il do minio del sito si è scelto quel ‘camcom’ che è lo stesso uti lizzato dalle Camere di Com

mo poter fornire risposte sempre più veloci e precise.

mercio italiane. Si tratta di due punti fondamentali nella riconoscibilità da parte dell’esterno, perché tutti gli operatori economici, istitu zionali e privati - in tutto il mondo e non solo in Italia -, riconoscono nella Camera di Commercio il ruolo e le fun zioni inerenti le attività eco nomiche. Ed è a alle Camere di Commercio che chiedono informazioni e servizi. An che noi riceviamo continua mente richieste, dall’interno e dall’esterno”, conferma il Direttore Generale, “e voglia

Per questo il portale è stato strutturato sia come stru mento di comunicazione, con un’attenzione importante e moderna alla profilazione degli utenti per fornire loro informazioni mirate, ma an che come primo passaggio verso la digitalizzazione del le nostre attività. Oltre alla chatbot che può fornire e rac cogliere le prime indicazioni, ci sono sezioni dedicate ai servizi canonici come le visu re e i certificati d’origine, ma anche servizi innovativi co me il Temporary Export Ma nager, che eroghiamo attra verso la partnership con Co. Mark Spa del Gruppo Ti nexta. Oppure, creati per ri spondere alle esigenze di più stretta attualità, come il ser vizio inerente la Supply Chain, fondamentale in que sta fase di difficoltà di ap provvigionamento di mate rie prime: mettiamo a dispo sizione, per supportare le im prese sammarinesi, una rete importante che ormai rag giunge tantissimi Paesi, al fi ne di aprire canali che proba bilmente come singole azien de non riuscirebbero ad apri re da sole”.

Una rete favorita anche dalla diplomazia internazionale, su cui San Marino sta inve stendo molto, come conferma

E proprio sulla competitività punta l’attenzione il Presi dente Colombini, confer mando che l’attività svolta in questi mesi sia in termini di servizi che di attrazione “si è rivelata efficace e di grande supporto a imprenditori e in vestitori esteri”. I numeri, del resto, non mentono: “Sono stati novanta i contatti quali ficati con realtà estere, 52 dei quali passati poi alle valuta zioni preliminari per la costi tuzione di nuove imprese in territorio sammarinese”. Pa rallelamente, è stata svilup pata anche l’attività formati va, attraverso una propria

Academy che ha ideato e rea lizzato webinar specifici: già oltre una decina quelli svolti e altri in programma, come quello sulla fatturazione elet tronica del prossimo 28 otto bre con relatore l’esperto del la materia Giampaolo Giulia ni. “Sono attività realmente a valore aggiunto”, sottolinea Colombini, “perché rivolte a professionisti italiani: oltre un migliaio di iscritti, in par ticolare commercialisti, in terlocutori ideali nelle intera zioni fra i tessuti imprendito riali dei due Paesi”.

“Questo portale, che racco glie e racconta di questo nuo vo approccio, rappresenta uno spartiacque, dunque”, chiosa il Direttore Generale Cecchetti, “tra una visione at tendista, nel senso che ci si li mitava a rispondere alle eventuali richieste, a un ruo lo veramente proattivo a fa vore di tutto il sistema sam marinese”.

il Segretario di Stato per gli Affari Esteri, Luca Beccari: “Ritengo che l’aggiornamen to di Agenzia – Camera di
Più riconoscibile dall’esterno, per favorire una maggiore leggibilità e attrattività del sistema
Le innovazioni: dal Temporary Export Manager al servizio di Supply Chain 5S istema PaeseFIXING - Anno XXX - n.38 - Venerdì 21 Ottobre 2022

Da una parte gli aumenti del le tariffe, dall’altra il piano per aumentare la produzione di energia per diventare maggiormente autonomi ri spetto a quelle dinamiche di mercato (e della geopolitica) che obbligano l’AASS a chie dere tali aumenti. Il tema de gli energetici diventa sempre più una priorità per San Ma rino, un’emergenza che ri schia di diventare insosteni bile. Cosa di cui ne è consape vole il Governo e in particola re il Segretario competente, Teodoro Lonfernini: “Il pri mo punto è mettere in sicu rezza il bilancio dell’Azien da, che è di tutti i sammarine si ed è fondamentale per i servizi che eroga a cittadini e imprese. L’altro punto è quel lo di riprogettare le politiche energetiche del nostro Paese affinché si esca dalla totale dipendenza dall’esterno: il Governo ha nominato un gruppo di lavoro, affidandosi a degli esperti della transi zione energetica, per svilup pare questo progetto. Si è par titi come detto dal fotovoltai co, con una mappatura di tut to il territorio, individuando aree e immobili su cui si pos sano installare i pannelli. Og gi viene prodotto solo il 5% del fabbisogno da questi im pianti, abbiamo stimato che potremmo raggiungere in pochi mesi una quota del 18%. Un obiettivo importan te, ma sia chiaro: non avremo

ttualitàE nergia

Tariffe energetici, chiesti all’Autorità

mai da questa fonte rinnova bile il 100% di ciò che ci serve.

Quindi occorre agire anche su altri campi ed è ciò che stiamo studiando in questo momento”. Nel frattempo, spiega Lonfernini, “occorre premunirsi a livello contrat tuale, come abbiamo fatto per

cato, ma finché c’è gas dispo nibile, San Marino ha il gas. Se non dovesse esserci, il pro blema sarebbe di tutt’altra natura, perché a quel punto non ce ne sarebbe per nessun Paese dell’area europea, non solo per San Marino. Questo è ciò che tutti, a partire dalle grandi diplomazie interna zionali, stiamo lavorando per evitare”.

il gas con l’accordo per la co pertura finanziaria, che è un buon accordo, ma che non ci assicura la fornitura. Su que sto punto occorre però essere chiari”, ha sottolineato Lon fernini: “San Marino non ha alcun problema di approvvi gionamento. E’ ovvio che dobbiamo rivolgerci al mer

Le nuove tariffe saranno variabili Come noto, la procedura per il cambio tariffario segue un iter previsto dalla normativa e che vede in prima battuta la richiesta dell’AASS all’Auto rità, poi sarà l’Autorità a deli berare in merito alla richie sta, concedendo tutto o in parte l’aumento richiesto. “L’Azienda ha già inoltrato ufficialmente la richiesta all’Autorità”, spiega Lonfer nini, “anticipandola tramite incontri tecnici durante i quali sono stati spiegati tutti i motivi e le dinamiche che

Tabarelli: “Bollette elettricità in calo da gennaio per il gas a novembre”

“I prezzi del gas stanno crollando, siamo tornati ai livelli di giugno perciò a 4 mesi fa. Il 18 ottobre ha aperto a 120, il massimo è stato a 353, è quindi ad un terzo di quello che è stato a fine agosto di quando c’era il panico”. Sul fronte delle bollette invece? “Segnali positivi anche sulle bollette in arrivo prossimamente. Sull’elettricità gli effetti si vedranno dal primo genna io e possiamo sbilanciarci parecchio nel senso che con estrema probabilità, altissima probabilità, non ci saranno più aumenti e pro babilmente ci sarà un calo dell’ordine del 15/20%. Sul gas dobbiamo digerire an cora ottobre con i prezzi di settembre e ottobre perciò dal primo novembre sapre

mo quanto sarà la media, però dopo, a novembre, rispetto ottobre ci sarà un calo. Sono notizie positive”. Lo ha detto Davide Tabarel li, presidente di Nomisma Energia, a 24 Mattino su Radio 24.

“No green pass e no obbligo vaccinale”

“Coerentemente con quello che abbiamo scritto nei programmi e con quel lo che abbiamo detto in campagna elettorale, nel momento in cui noi siamo contro il green pass e con tro l’obbligo vaccinale, per ché pensiamo che non sia questo il modo di affrontare un’emergenza sanitaria, tant’è che vogliamo una commissione che vada a valutare quello che è stato

fatto, sia dal punto di vista economico, sia dal punto di vista sanitario” dice Elisa betta Gardini, deputata di Fratelli d’Italia, a 24 Matti no su Radio 24.

In merito poi alle multe agli over 50 che non si sono vaccinati la deputata Elisa betta Gardini ha spiegato: “La coerenza sarebbe di sterilizzare questo capitolo, però è una mia personale interpretazione”.

hanno portato a tali richieste di aumenti per luce e gas. Mo tivazioni tali che ci fanno at tendere con fiducia e nel bre ve tempo una deliberazione positiva”.

Nello specifico, gli aumenti tariffari che scatteranno dal 1° novembre (e che riguarde ranno quindi i consumi solo

a partire da tale data, quindi non retroattivamente, ndr) saranno del 104% per il gas a uso domestico e del 120% per quello a uso industriale; mentre per l’energia elettrica l’aumento medio sarà del 136%. “Si tratta di aumenti consistenti, non lo nascon diamo”, ha ammesso Lonfer

nini, “ma le nuove tariffe ri marranno comunque più competitive che in altri paesi, a partire dall’Italia, con un differenziale a nostro favore che si può stimare attorno al 22% per il gas naturale e del 30% per il gas a libero merca to, del 57% per l’energia elet trica e del 30% circa per l’e

Radio 24 Il Sole 24 Ore www.radio24.ilsole24ore.com Radio 24 News - “24 Mattino”
“Se c’è gas sul mercato, abbiamo gas. Se non c’è... allora il problema è molto diverso”
Per il gas industriale si tratta del +120% (+104% per le utenze domestiche), mentre per l’energia elettrica
La richiesta dell’AASS, sostenuta dal Governo, riguarda i consumi dal 1 novembre: forte Lonfernini (Lavoro): “Gli alti costi dei mercati non possono più essere assorbiti dall’azienda.
FIXING - Anno XXII - n.22 - Venerdì 6 Giugno
20146 A
FIXING
- Anno XXX - n.38 - Venerdì
21 Ottobre 2022

nergia

forte preoccupazione delle imprese, che non hanno potuto programmare questi nuovi costi dall’azienda. Stiamo comunque approntando un nuovo decreto per aiutare chi andrà in difficoltà”

nergia elettrica a libero mer cato”.

L’altra novità riguarderà poi la tariffazione stessa, che di venterà variabile: “L’aveva mo già chiesto l’anno scorso”, spiega il Presidente France sco Raffaeli, “e non ci è stato concesso. Di fronte a certe oscillazioni, crediamo sia ar rivato il momento di creare un sistema di tariffe variabili mensilmente”. “Questo si gnifica anche una maggiore rapidità nei possibili cambi”, aggiunge il Direttore Raoul Chiaruzzi, “sia in aumento che in diminuzione, perché non è detto che salgano anco ra ma è possibile che i prezzi si regolarizzino in futuro e questa diminuzione dovrà e potrà essere corrisposta velo cemente anche agli utenti”.

La copertura finanziaria e i nuovi acquisti Uno dei punti fermi resta pe rò quel contratto di copertura finanziaria che è stato siglato a inizio anno, su cui molto si è parlato anche in questi giorni a livello di dibattito politico e cittadino. “Occorre fare chia rezza”, ha spiegato Raffaeli, “perché tale contratto non ci pone al sicuro sulle forniture per il futuro, come ha spiega to anche il Segretario. E’ un ottimo contratto, alla luce dei prezzi che il mercato ha pre sentato in questi ultimi mesi, ma poteva essere anche mi gliore, visto che l’avevamo già imbastito a fine dicembre 2021, ma poi non è stato possi bile concluderlo perché le ga ranzie finanziarie che aveva mo provveduto a formalizza re con Cassa di Risparmio non potevano essere gestite in quanto la banca non ha ra ting internazionale. Così ab biamo dovuto cercare un partner italiano, verso il qua le Cassa di Risparmio fa co munque da intermediario, e lo abbiamo fatto proprio a febbraio, precisamente il 18 del mese: pochi giorni dopo, come abbiamo purtroppo vi sto, è iniziata la guerra e tutto è stato stravolto, a partire dai prezzi del gas e dell’energia, che comunque erano già in aumento costante da mesi”. Ora, però, seppur “coperti” finanziariamente, occorre ac quistarlo questo gas e i pro

blemi sono altri e per certi versi nuovi: “Il mercato è completamente cambiato”, avverte Chiaruzzi, “perché se prima i pagamenti avveni vano normalmente, oggi ci vengono richieste garanzie molto alte e in anticipo, modi ficando tutto il sistema finan ziario di queste procedure”.

Anche per questo, aggiunge Raffaeli, “vogliamo renderle più veloci, tanto che è nostra intenzione accreditarci, già dall’anno prossimo, diretta mente sul mercato”.

Transizione energetica: al lavoro per un Piano Come detto, l’aumento delle tariffe non è l’unico interven to ideato dall’AASS e dal Go verno, consapevoli entrambi che una programmazione più efficace degli interventi di politica energetica sia or mai urgente a tutti i livelli.

Anche per questo, come spie gato da Lonfernini, è stato nominato un gruppo di lavo ro, composto da tre esperti di transizione energetica, affin ché indichi quali strade se guire e perseguire, sia inter namente che esternamente. Perché se il fotovoltaico (an che di grande portata, ha spe cificato Lonfernini) e l’idroe lettrico (il riferimento è al doppio bacino a Gorgascura di cui si parla da mesi) si può ragionare di impianti in terri torio, altri impianti potrebbe ro essere intercettati all’este ro, in quei paesi che li stanno realizzando perché hanno già le normative che li per mettono e soprattutto lo spa zio necessario a costruirli. In tal senso anche il tabu del nu cleare inizia a scricchiolare, tanto che il Segretario all’In dustria, Fabio Righi, ne ha parlato apertamente in Con siglio Grande e Generale e anche in conferenza stampa.

Il Governo per ora non ha preso una posizione in tal senso, ma una riflessione su investimenti all’estero appa re quantomeno opportuna, vista la situazione in cui si trova San Marino e anche la sicurezza raggiunta dalla tecnologia, unita alla sua effi cienza a livello di impatto ambientale. Inoltre, un ragio namento di questo tipo è già in corso, se non sul nucleare,

su altre tecnologie sicura mente, a livello politico. Ed è stato aperto dai partiti che compongono l’attuale mag gioranza, quindi una strate gia di questo tipo è potenzial mente vicina dall’essere mes

sa in campo. Gli altri temi po trebbero essere l’idrogeno, sia per la produzione indu striale, sia per la mobilità. Ma anche i termovalorizzatori, che risolverebbero due pro blemi in uno: da una parte

assorbirebbero il costo dello smaltimento dei rifiuti, che oggi viene pagato all’esterno, dall’altra produrrebbe ener gia. Energia sammarinese a tutti gli effetti. Temi che, tra le altre cose, sono stati oggetti

anche della recente assem blea dell’UNECE svoltasi qui a San Marino e che sul futuro energetico e sostenibile di San Marino si è concentrata più volte. Lo stesso dicasi del FMI, che sulle politiche ener getiche e gli investimenti in tal senso (anche in sinergia pubblico-privato) sembra aver chiesto delle risposte precise, essendo un proble ma - ormai è chiaro a tuttianche economico. Lo sanno bene le imprese, preoccupate dagli aumenti e dal fatto che non hanno potuto program mare in anticipo questi costi ulteriori nei loro processi produttivi.

+136%. In parallelo si ragiona sugli investimenti: fotovoltaico, idrogeno e una riflessione sul nucleare all’Autorità aumenti superiori al 100%
7E
FIXING - Anno XXX - n.38 - Venerdì 21 Ottobre 2022

Mercante per un giorno Replica anche nel 2023

L’iniziativa di IAM srl è piaciuta e gli espositori vogliono tornare

In origine dovevano essere quattro ma poi ci si è messo di mezzo Giove Pluvio che ha “asciugato” (è un ossimoro) il poker di appuntamenti orga nizzati da IAM srl e lo ha fatto diventare un tris. Appunta menti con un nome ben pre ciso: “Mercante per un gior no”, un’iniziativa, come rac conta Marika Baldacci, “nata quest’anno per diffondere la visione in campo ambientale dell’azienda, ovvero che l’u sato non è secondo a nessuno, spesso nemmeno al nuovo. Quindi a inizio 2022 abbiamo pensato di creare una man ciata di giornate dedicate al riuso da ‘svolgere’ nei mesi più luminosi e meno freddi, come avviene anche fuori dai confini di San Marino dove, lo ricordo, questi eventi sono annuali”.

I primi due, che si sono svolti presso l’impianto della IAM a Dogana, sono andati abba stanza bene. “L’affluenza non

è stata elevatissima, anche per il caldo e per il ‘calenda rio’ davvero denso di appun tamenti che propone la Re pubblica. Quindi ci siamo chiesti: perché non provare ad aggregarci ai ‘cartelloni’ già esistenti? Abbiamo con tattato le Giunte di Castello per avere le singole program mazioni, per presentare la nostra proposta, e non esclu diamo una collaborazione

anche con Alessandro di 5R Riuso di Murata”.

La semina è stata fatta: ora bi sogna aspettare i germogli.

“Il progetto non si ferma al 2022 anzi, molti espositori che hanno partecipato all’ul timo mercatino ci hanno già chiesto di ragionare su un’al tra data prima di Natale e hanno chiesto di essere infor mati per il 2023. La nostra idea è quella di ‘mettere in

campo’, anche assieme ai Ca stelli che aderiranno, una se rie di date a cadenza mensi le” prosegue Marika.

Detto dei due eventi in “pan cia” al quartier generale di IAM e detto della pioggia che ha annullato il primo evento “in trasferta”, la responsabile del mercatino si sofferma su quello che è andato in scena sabato 15 ottobre al Parco Au sa e che di fatto ha dato la con

sapevolezza della bontà del progetto. “Lo abbiamo organizzato da soli con il patrocinio e il sup porto tecnico della Giunta di Castello di Serravalle e la par tecipazione è stata superiore a quella che abbiamo avuto in sede, credo anche per un di scorso di location. La giorna ta è piaciuta: adesso dobbia mo lavorare meglio sulla co municazione perché abbia mo incontrato qualche osta colo a livello divulgativo. Ci sta, e ne siamo consapevoli: quella di quest’anno è stata una novità e quindi va ritara ta e migliorata, spingendo anche sul sito (www.iamrsm. com) che ‘ospita’ gli oggetti che vendiamo e che spedia mo in tutta Italia con un cor riere (il contatto è mercatino@ iamrsm.com)”.

I numeri “portati a casa” a metà ottobre sono stati inte ressanti, così come le “reazio ni” dei partecipanti. “Tanti

sorrisi e tanta felicità, tutti gli espositori hanno venduto e tanti hanno acquistato, e non solo tra i visitatori ma anche tra chi era lì con le proprie proposte creative - conclude -. Chi è venuto con i propri oggetti aveva a disposizione uno spazio di tre metri per tre dove poter mettere tavolo, se die e gazebo. Abbiamo avuto ‘mercanti’ sia da San Marino ma soprattutto dall’Italia: Ri mini, Ferrara e la lontana Mo dena. Su 48 ‘potenziali’ spazi messi a disposizione nell’a rea eventi del Parco Ausa, ol tre la metà è stata occupata con ‘ricordi’ che erano custo diti in soffitta o in garage, al cuni mai usati, cioè ancora imballati e con le etichette. Speriamo di ‘contagiare’ sempre più persone con la nostra filosofia che fa bene all’ambiente e alle tasche per ché l’usato, come ho detto, non è secondo a nessuno”.

Oltre 24 mila tonnellate di rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) gestite nel 2021 con un tasso di recupero che supera il 95%.

Sono i dati dell’attività di Ecolight presentati nell’as semblea annuale del con sorzio.

Un volume di rifiuti hitech che pone Ecolight tra i pro tagonisti della filiera RAEE italiana per la costruzio ne di un reale processo di economia circolare e che traccia la strada per quella transizione ecologica che viene invocata.

“In uno scenario interna zionale di grande incer tezza, siamo tutti chiama ti a una responsabilità in più: mettere in atto tutte le azioni necessarie per tutelare sempre di più il nostro ambiente, il nostro futuro”, ha esordito il pre sidente di Ecolight, Walter

Camarda. “E lo possiamo fare agendo correttamente per una maggiore raccol ta e un miglior recupero.

Le materie prime seconde rappresentano e rappre senteranno una risorsa sempre più importante che deve essere ‘coltivata’ fin dall’inizio, ovvero da un corretto conferimento del rifiuto, in particolar modo per i RAEE”.

L’attività del consorzio si è sviluppata lungo due diret trici principali: innanzitutto la raccolta presso le isole ecologiche attribuitegli dal Centro di Coordinamento RAEE. Attraverso i 3 mila punti di prelievo serviti, Ecolight ha raccolto più di 23,5 mila tonnellate di rifiuti elettronici. Oltre il 63% di questi ha riguardato il rag gruppamento RAEE R4 che comprende i piccoli elettro domestici e l’elettronica di consumo, quali ad esempio

frullatori e smartphone. La seconda direttrice è rap presentata dall’attenzione posta nei confronti della Distribuzione. Ai rivenditori di apparecchiature elettro niche la legge attribuisce un importante ruolo nella raccolta dei RAEE: in virtù del principio dell’Uno con tro Uno, è infatti possibile consegnare al rivenditore la vecchia apparecchiatura quando se ne acquista una di equivalente funzionali tà (ad esempio, in caso di sostituzione del frigorifero o del televisore) indipen dentemente dalle modalità di vendita.

Il principio dell’Uno contro Zero, invece, interessa so lamente i rifiuti elettronici di piccole dimensioni: questi possono essere lasciati in negozio senza alcun obbli go di acquisto. Il riferimen to è a lampade, telefonini, mouse, caricabatterie.

I taliaEcolight, rifiuti elettrici ed elettronici: più di 24 mila tonnellate gestite nel 2021
Marika Baldacci: “L’usato fa bene all’ambiente e non è secondo a nessuno”
8 FIXING - Anno XXX - n.38 - Venerdì 21 Ottobre 2022A mbiente

“La formazione è valore, per l’azienda ma soprattutto per le persone a cui è diretta. In una fase di grandi cambia menti nella nostra società, anche il mondo delle impre se sta affrontando questa transizione, che non è solo ecologica o energetica, ma spesso impatta anche sui propri processi interni fino al modello stesso di business. Ed è in quest’ottica che l’inve stimento in capitale umano assume un valore ancora più importante”. Ne è convinto Giulio Marsala, alias J.L. Marshall - uno dei pionieri italiani dell’Internet Marke ting e per lungo tempo un punto di riferimento in Italia per la formazione indipen dente su Google AdWordsfondatore di Corsi.it, l’azien da più importante sul merca to italiano per quanto riguar da la formazione B2C, con più di 50mila clienti all’attivo e più di 300 persone portate ogni anno per eventi di for mazione dal vivo nei campi dello sviluppo delle proprie potenzialità mentali e della leadership. Dietro questo successo, ben radicato a San Marino (con oltre 20 persone occupate, di cui più di un ter zo sammarinesi), c’è oggi un team di professionisti che mette a disposizione di altri imprenditori e manager un innovativo modello di for mazione orizzontale, in gra do di intercettare le diverse necessità di chi fa impresa, partendo da un concetto molto chiaro: “Persone pre parate sono in grado di pren dere decisioni migliori e più performanti. Di ciò ne deve essere consapevole sia l’im prenditore, sia i manager della sua azienda. Per questo abbiamo creato strumenti che li aiutino soprattutto a far crescere il livello di mentalità imprenditoriale nelle impre se”. Un’azione mirata, quin di, anche a rendere le perso ne più consapevoli del loro ruolo e della loro importanza per le aziende stesse: “Quan do un collaboratore capisce che il proprio successo - e non parlo solo del successo professionale - ma anche del proprio successo come indi

“La formazione è un valore per i dipendenti e l’azienda”

viduo, passa anche dal suc cesso dell’azienda, allora an che il collaboratore inizia a pensare al bene dell’azienda come se fosse la propria. Uno stimolo eccezionale, che va alimentato a tutti i livelli: economici e di carriera, cer tamente, ma anche come be nefit e welfare aziendale. La formazione, in tale ottica è un benefit per i dipendenti e collaboratori, perché aumen ta direttamente il loro valore e li spinge verso una crescita professionale che, a sua vol ta, alimenta il miglioramen to della performance. Que sto fa la differenza, qualun que sia l’ambiente in cui si la vori”

Per raggiungere questi obiet tivi, il modello sviluppato da Corsi.it si differenzia da altri sistemi di formazione più ge neralisti andando a “indivi duare solo quella di qualità e che realmente serva nella vi ta pratica delle aziende, ridu cendo quindi il volume di in

formazioni e di conseguenza anche il tempo da impegnare in queste attività”. Questo è reso possibile da un’altra in novazione che caratterizza Corsit.it, ovvero la scelta dei docenti: “Uno dei nostri pun ti di forza è infatti individua re professionisti che possano condividere cose in grado di creare veramente un impatto nelle persone private e nelle aziende. Per questo, poiché a chi insegna per professione talvolta mancano esperienze reali, abbiamo chiesto di ‘sa lire in cattedra’ anche a chi docente non era, come Ric cardo Illy, Tomaso Trussardi, Federico Grom o Alessandro Fracassi (Segugio.it). Insom ma: abbiamo chiesto proprio a manager e imprenditori di insegnarci come fare impre sa”. Ma l’efficacia di questo “scambio” non si esaurisce al primo livello, quello della formazione orizzontale: “Se è vero che questa tocca molti aspetti diversi, è altrettanto

vero che stimola creatività e qualità delle decisioni. A quel punto è più facile ed effi cace salire in verticale solo nell’area che serve di più. Grazie anche all’aiuto di Fe derico Grom, che ha creduto

nel progetto come forma di give back per la sua avventu ra imprenditoriale, abbiamo strutturato un percorso in cui prima insegniamo quelle che chiamiamo le competen ze tecniche fondamentali per un’impresa, e lo facciamo con imprenditori e manager che hanno fatto davvero la differenza. Poi andiamo in verticale dove serve: per esempio spiegando marke ting con docenti come il so cial media manager di Du rex, o l’ex marketing director di Pepsico”. A completare l’offerta, ci so no poi le soft skill, sempre più ricercate e apprezzate nelle imprese, tanto che oggi sono considerate un valore aggiunto più importante di altre competenze più tecni che. “Anche in questo caso”, spiega il fondatore di Corsi.it, “mettiamo a disposizione sia docenti di livello universita rio, ma anche imprenditori e

personaggi pubblici che pos sano trasferire conoscenze più dirette frutto della loro esperienza, compresi politici o atleti: penso ad esempio a ‘Come far crescere la menta lità vincente’ di Giorgio Chiellini, a ‘L’arte della dia lettica e dell’avere ragione’ di Vittorio Sgarbi, a ‘Come ri durre i costi in azienda’ di Antonio Civita di Panino Giusto”.

L’altra grande innovazione è il format utilizzato per ero gare questo tipo di formazio ne: sulla piattaforma online sono disponibili i diversi cor si, con la possibilità di sce gliere anche in autonomia i vari blocchi. “Il tutto in modo comodo e facilmente fruibi le, anche via App nativa iOS e Android, in tranche di 1520 minuti al giorno. Perché io, come imprenditore, vo glio che la formazione sia un valore aggiunto, non un osta colo alla produttività”.

Si è svolto nei giorni scorsi, presso l’Ambasciata degli Emirati Arabi Uniti a New York, un importante bilate rale tra il Segretario di Stato per l’Istruzione e la Cultu ra, l’Università e la Ricerca Scientifica, le Politiche Gio vanili della Repubblica di San Marino Andrea Belluzzi e il Ministro dell’Educazione degli Emirati Arabi Uniti Ahmad Belhoul.

Belluzzi si trovava negli Stati Uniti in occasione della par tecipazione al Transforming Education Summit, il vertice sulla trasformazione dell’i struzione durante la 77esi ma Sessione dell’Assemblea delle Nazioni Unite; l’occa sione si è rivelata utile per programmare incontri bila terali con omologhi di altri Paesi. A Belhoul il Segre tario Belluzzi ha proposto e consegnato la bozza di un Accordo di Collaborazione nell’ambito dell’educazione

di ogni grado, della cultura e dello scambio di soggiorni di studenti. “Ho colto un sincero entusiasmo da par te del Ministro e la volontà di collaborare per studiare e comprendere le reciproche realtà. Ci accomuna l’obiet tivo di internazionalizzare i nostri percorsi scolastici e di aumentarne il livello quali tativo’, ha detto Belluzzi al

termine del bilaterale. ‘A breve il Ministro si recherà a San Marino, lui stesso ha manifestato la volontà di fare visita al nostro Pae se; avremo l’opportunità, in quell’occasione, di mo strargli la nostra realtà e di condividere con lui le nostre esperienze’, ha concluso il Segretario responsabile della delega all’Istruzione.

I struzione
Educazione, cultura e scambio di soggiorni tra studenti: un Accordo con gli Emirati Arabi
“Rappresenta uno stimolo eccezionale a livello personale e di carriera, un vero e proprio benefit”
J.L. Marshall (Corsi.it): “L’investimento nel capitale umano è oggi fondamentale”
9FIXING - Anno XXX - n.38 - Venerdì 21 Ottobre 2022 I mprese 9

Una Repubblica Cardiopro tetta. Con questo obiettivo, ormai prossimo al compi mento, nei giorni scorsi è sta ta presentata agli Eccellentis simi Capitani Reggenti, Ma ria Luisa Berti e Manuel Cia vatta, l’applicazione “DAE Responder RSM”. Presentata dal Segretario di Stato per la Sanità, Roberto Ciavatta - alla presenza del Direttore Generale dell’Isti tuto per la Sicurezza Sociale, Francesco Bevere, dal presi dente dell’Associazione Cuo re Vita, Giovanni Iwanejko, della Responsabile dell’ap plicazione DAE responder ER, Donatella Del Giudice e di una rappresentanza del personale sanitario ISS coin volto - si tratta di una applica zione formulata sul modello della stessa applicazione già attiva nella vicina Emilia Ro magna, che vuole semplifica re e migliorare l’approccio al la emergenza da arresto car diaco.

Con tale applicazione, si compie un ulteriore passo verso l’obiettivo principale del progetto “Repubblica Cardioprotetta” e della Leg ge n.197 del 10 novembre 2020 “Disposizioni in materia di utilizzo dei defibrillatori se miautomatici e automatici in ambiente extraospedaliero” che all’art 10 afferma che tra i compiti della Commissione tecnico scientifica c’è anche quello di “promuovere l’uti lizzo di applicazioni infor matizzate in grado di rendere

M

L’attuale contesto epide miologico presenta un’au mentata circolazione del vi rus SARS-CoV-2 contestua le all’incremento dell’indice di trasmissibilità sopra la soglia epidemica. Al fine di realizzare un ulteriore con solidamento della protezio ne conferita dai vaccini nei confronti delle forme gravi di COVID-19, e nel rispetto del principio di massima precauzione, il Ministero della Salute in una nota “raccomanda un’ulteriore dose di richiamo con vac cino a mRNA bivalente, a favore delle persone di età uguale o superiore a 80 anni, degli ospiti delle strutture residenziali per anziani e delle persone di età uguale o superiore a 60 anni con fragilità motivata da patologie concomitanti/ preesistenti, che hanno già ricevuto una seconda dose di richiamo con vacci

alute

L’applicazione che mette in rete i DAE

Semplifica e migliora l’approccio all’emergenza da arresto cardiaco

tervenire. È importante sape re che, per diventare volonta ri, non è comunque necessa ria nessuna certificazione o addestramento, ma basta avere compiuto 18 anni, di sporre di uno smartphone/ tablet e della App “DAE Re sponder RSM”.

della Repubblica di San Ma rino. Oltre ai 17 defibrillatori pubblici e a quelli in dotazio ne alle automobili delle Forze dell’Ordine, sono censiti an che i defibrillatori messi a di sposizione da parte di privati cittadini o enti e strutture commerciali.

Di fatto in territorio è presen te una rete che, grazie alla sensibilizzazione dell’opi nione pubblica e ai recenti fatti di cronaca, ha spinto all’incremento delle apparec chiature e anche all’addestra mento specifico di alcune fi gure, all’interno di diverse realtà. L’auspicio è che l’appli cazione sia scaricata da più persone possibili e di avere tanti volontari, in quanto in tervenire precocemente in caso di arresto cardiaco è fon damentale per un esito posi tivo.

rapida ed efficace la risposta all’arresto cardiaco con l’uti lizzo del DAE” (defibrillatori automatici esterni).

La appicazione sammarine se, compatibile con qualsiasi smartphone o tablet con si stema operativo Android o IOs, presenta la possibilità di

della Salute

individuare il defibrillatore più vicino e di fornire anche il percorso più breve per prele varlo e in futuro di attivare contemporaneamente più soccorritori in caso di sospet to arresto cardiaco.

Il funzionamento è molto semplice: una volta scaricata

occorre effettuare la registra zione e dare la propria dispo nibilità di intervento dove si vive o si lavora abitualmente, in questo modo si diventa au tomaticamente “DAE re sponder” cioè soggetti che volontariamente prestano la propria disponibilità ad in

Chi ha scaricato la App può visionare: 1 - La localizzazione dei defi brillatori pubblici più vicini alla propria posizione; 2 - La distribuzione dei DAE sul territorio; 3 - Il comportamento più in dicato da adottare in caso di arresto cardiaco; 4 - avvalersi dello strumento di supporto del ritmo corret to per la pratica del massag gio cardiaco esterno; 5 - consultare altre informa zioni utili sulla legislazione e sulle linee guida aggiornate. Allo stato attuale è già stata effettuata una mappatura dei DAE presenti sul territorio

I numeri Ogni anno oltre 400.000 per sone in Europa e 60.000 in Ita lia sono colpite da arresto car diaco. Nel 70% dei casi l’arre sto cardiaco è testimoniato da non sanitari che possono iniziare le manovre di riani mazione cardiopolmonare. Se i testimoni di un arresto cardiaco e i soccorritori ini ziano le tecniche di rianima zione e utilizzano un DAE prima dell’arrivo dell’ambu lanza, le possibilità di so pravvivenza della vittima aumentano di due/tre volte e aumentando la sopravviven za del paziente fino al 50-70%.

Consegnati al Centro Farmaceutico i nuovi vaccini antiCovid di ultima generazione

no a mRNA monovalente, una volta trascorsi alme no 120 giorni dalla stessa o dall’ultima infezione da SARS-CoV-2 (data del test diagnostico positivo). Su richiesta dell’interessato, anche tutti gli altri soggetti ultrasessantenni che hanno già ricevuto un secondo richiamo con vaccino a mR NA monovalente, potranno comunque vaccinarsi con un’ulteriore dose di vacci no a mRNA bivalente, una volta trascorsi almeno 120 giorni dal secondo richiamo o dall’ultima infezione da SARS-CoV-2 (data del test diagnostico positivo)”.

A tal fine il Ministero della Salute “precisa che i vaccini a m-RNA bivalenti (original/ omicron BA.1 o original/ omicron BA.4- 5), sono già autorizzati da EMA ed AIFA per l’utilizzo come dose di richiamo, a prescindere dal numero di dosi preceden

temente ricevute. Si spe cifica, infine, che, per tutti i vaccini anti-SARS-CoV-2/ COVID-19 autorizzati in Italia, è possibile la som ministrazione concomitante (o a qualsiasi distanza di tempo, prima o dopo) con altri vaccini, compresi i vac cini basati sull’impiego di patogeni vivi attenuati, con l’eccezione del vaccino con tro il vaiolo delle scimmie (MVA-BN), per il quale resta ancora valida l’indicazione di una distanza di almeno 4 settimane (28 giorni) tra un vaccino e l’altro”. Sempre nel documento del il Ministero della Salute si sottolinea “l’importanza di considerare la possibi lità di co-somministrare il vaccino antinfluenzale e quello anti-SARS-CoV-2 nella preparazione e con duzione della campagna di vaccinazione contro il virus dell’influenza”.

Il 17 ottobre sono stati con segnati al Centro Farma ceutico dell’ISS 2.880 dosi dei nuovi vaccini antiCovid di ultima generazione. Una prima fornitura che rientra nell’ambito dell’accordo con l’Italia siglato a Roma il 1° settembre scorso dal Segretario di Stato per la Sanità Roberto Ciavatta e il Ministro per la Salute Roberto Speranza.

Nello specifico si tratta del vaccino della Pfizer/BioN Tech dal nome “Comirnaty Original Omicron BA.4-5” realizzati specificatamente anche per la variante Omi cron (sottovarianti BA.4 e BA.5).

Tali vaccini possono essere utilizzati solo come dosi di richiamo per coloro che hanno già ricevuto l’immu nizzazione primaria, indi pendentemente dal vaccino utilizzato in precedenza. Si ricorda che per prenotare

la vaccinazione di richiamo (dose booster o seconda dose booster), si può uti liz-zare il servizio on-line sulla home page del sito ISS (www.iss.sm) oppure contattare il CUP telefo nando allo 0549 994889, dal lunedì al venerdì dalle 8:00 alle 18:00.

Si rammenta infine, che per accedere in qualsiasi

struttura dell’Istituto per la Sicurezza Sociale, quali Ospedale, Farmacie, Centri per la Salute, Ambulatori, e tutte le sedi periferiche, e dislocate sul territorio sammarinese, è neces sario indossare una ma scherina FFP2 e rispettare il distanziamento fisico e il frequente lavaggio o igienizzazione delle mani.

inistero
Al via la quinta dose per ultra 80enni e fragili a 120 giorni dall’ultimo booster
I SS
Nella Repubblica di San Marino sono già presenti oltre 17 defibrillatori
10 S
FIXING - Anno XXX - n.38 - Venerdì 21 Ottobre 2022

San Marino entra a far parte dell’App TabUi

Il progetto punta a fornire mappe, sentieri e attività commerciali

Anche la Repubblica di San Marino entra a far parte della piattaforma di informazione turistica territoriale TabUi: la collaborazione tra il Monte Titano e TabUi è stata svelata in occasione della 59esima edizione del TTG Travel Ex perience, ospitat a Rimini dal 12 al 14 ottobre 2022.

Realtà aumentata Tutto ciò che può servire ai cittadini e ai turisti ancora più a portata di click: il nuovo progetto di TabUi, l’App di realtà aumentata nata nelle Langhe e estesa in tutta Ita lia, punta a fornire servizi mirati e professionali, map pando perfettamente attra zioni, punti di interesse, sen tieri e attività commerciali, turistiche o eno-gastronomi che di ogni luogo.

Le dichiarazioni Annachiara Sica, Dirigente Ufficio del Turismo San Ma rino: “La partnership con Ta bUi, rappresenta un impor tante strumento di promo zione del territorio, in cui San Marino è entrata a far parte con i luoghi più iconici dell’offerta turistica samma rinese. In un’unica piattafor ma semplice ed intuitiva so no contenuti tanti consigli utili per il turista alla scoper ta della nostra meravigliosa Repubblica”.

Giorgio Proglio, CEO e fon datore di TabUi: “Si tratta di un’opportunità incredibile, il primo Stato completamen te tabUiato. Partiamo da San Marino che da sempre ho guardato con ammirazione per la sua strabiliante bellez za e capacità di attirare turi sti nel suo piccolo territorio. Per questo motivo ringrazio il Segretario di Stato per il Turismo, Federico Pedini Amati e il Dirigente l’avv. Annachiara Sica per aver creduto da subito nel proget to TabUi”.

Dove scaricarla I più importanti punti di in teresse di San Marino sono mappati e inseriti all’interno della TabUi App, disponibile gratuitamente su Apple Sto re e Google Play in tutto il

mondo al link: https://www. tabui.app/it/app

Le App

In informatica un’applica

zione mobile (nota anche co me app, dall’inglese mobile application, o mobile app) è un’applicazione software dedicata ai dispositivi di tipo

mobile, quali smartphone o tablet, tipicamente progetta ta e realizzata in maniera più leggera in termini di risorse hardware utilizzate rispetto

alle classiche applicazioni per desktop computer, in li nea con le restrizioni impo ste dalla tipologia di disposi tivo su cui è installata e/o

eseguita.

TikTok

“Vogliamo che la nostra community sfrutti al meglio le opportunità che il live può offrire senza compromettere la sicurezza. Riteniamo che questi aggiornamenti possa no proteggere ulteriormente gli utenti più giovani della nostra community. Abbiamo in programma di introdurre un nuovo modo per i creatori di scegliere se preferiscono raggiungere solo un pubbli co adulto nelle loro dirette” ha annunciato nei giorni scorsi ByteDance, l’azienda cinese che sviluppa l’app TikTok.

TikTok quindi aumenterà dal 23 novembre l’età richie sta per avviare dirette sulla piattaforma.

Perché il cambiamento

La novità arriva pochi mesi dopo che TikTok ha dichiara to di voler iniziare a identifi care quali contenuti sono ap propriati per gli adolescenti rispetto a quelli invece per gli adulti.

Il popolare social stava già sviluppando un sistema per limitare l’accesso ad una cer ta tipologia di contenuti da parte dei minori, iniziando a sperimentare, con un grup po ristretto di creatori di con tenuti, la richiesta di specifi care quando le dirette e i post si rivolgevano a spettatori di età superiore a 18 anni per te mi particolari e argomenti forti.

Oltre a ciò, TikTok sta imple mentando anche una versio ne aggiornata del suo stru mento di filtro delle parole chiave, che suggerirà agli utenti nuovi termini da ag giungere all’elenco dei filtri, attivo per evitare commenti ritenuti inappropriati.

Com’era prima Prima del cambiamento, agli iscritti bastava avere solo 16 anni per trasmettere le live, un’età che adesso TikTok considera “troppo bassa per alcune tipologie di contenu ti, anche indirizzati ad un pubblico più adulto in quan to a temi e discussioni”.

Sica: “Un’unica piattaforma semplice e intuitiva per scoprire il territorio”
11FIXING - Anno XXX - n.38 - Venerdì 21 Ottobre 2022 T urismo

Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.