Fixing 2022 nr. 39

Page 1

ditoriale

I “nostri” ministri: Tajani c’è

Il Governo Meloni è uf ficialmente partito. La leader di Fratelli d’Italia ha infatti presentato la sua “squadra” di ministri e ottenuto la fiducia in Parlamento senza troppi intoppi e senza perdere tempo prezioso. Le perso nalità politiche e tecniche scelte rispecchiano sia quel “saremo all’altezza” promesso dalla stessa Meloni, sia ovviamente la normale spartizione pro quota anche agli altri due partiti alleati, ovvero Lega e Forza Italia. Per San Ma rino sono tutti interessan ti, ma ce ne sono alcuni più interessanti di altri, a partire dal ministro per gli Affari Esteri e Cooperazio ne internazionale, con cui ci saranno rapporti molto stretti visti i tavoli negoziali a cui i due Paesi sono chia mati a partecipare. In tal senso la scelta di Antonio Tajani offre alcune ga ranzie, visto che conosce molto bene la realtà sam marinese e nel tempo ha costruito relazioni politiche e istituzionali in territorio.

Meno radicati i rappor ti invece con Giancarlo Giorgetti, chiamato dalla Meloni a dirigere Econo mia e Finanza, da sempre terreno di confronto - a volte anche poco amiche vole - con San Marino. In questo c’è da dire che l’ar rivo di Salvini in campagna elettorale fa ben sperare in un rapporto collaborativo tra i due Paesi. Anche a livello di frontalierato, tema assai utilizzato da di versi esponenti dell’attuale maggioranza italiana: la delega al Lavoro a Marina Elvira Calderone potrebbe risultare una scoperta interessante, essendo già stata presidente del Con siglio nazionale dell’Ordine dei consulenti del lavoro. Saranno loro, almeno nella maggioranza dei casi, a partecipare ai tavoli bila terali già aperti e in via di apertura.

ed energetici: c’è troppa incertezza”

“Comprendiamo le esigenze di AASS di fronte alle fluttua zioni dei mercati su cui si ap provvigiona, ma proprio per ché anche tutti gli altri Paesi vivono tale situazione, chie diamo che anche l’approccio del nostro Stato sia sistemico e si compia ogni possibile sforzo per salvaguardare an che il tessuto economico e manifatturiero, così come stanno facendo tutti gli altri a livello europeo e non solo”. La preoccupazione delle aziende ANIS è altissima per gli aumenti tariffari di luce e gas che dovrebbero scattare già dalla prossima settima na, ma anche per la “mancan za di un piano strategico che comprenda interventi nor mativi e infrastrutturali volti ad aumentare la nostra so vranità energetica, come fan no tutti gli altri Paesi dell’area europea e non solo”.

spazio riservato all’indirizzo a pag.9 a pag.4 alle pagg.2-3 AliBaba apre le porte a San Marino Aggiornate le iscrizioni ipotecarie E xport L eggi Occupazione record, ma sarà sciopero L avoro
E
Bartolucci alle pagg. 6-7 “Tariffe
ANIS: “Preoccupazione che si somma alla mancanza degli strumenti che hanno altri Paesi e di infrastrutture per aumentare l’autonomia” Anno XXX - n.39 - 1,50 euro
Direttore Daniele Bartolucci Venerdì 28 Ottobre
2022

Alla fine sarà sciopero gene rale: i sindacati non si accon tentano delle modifiche alle riforme e alle concessioni ot tenute in sede di Commissio ne sia sulle pensioni che sul Mercato del Lavoro e prose guono la mobilitazione, al zando il livello dello scontro e cercando - allargando a tan te e diverse istanze - di coin volgere e portare quante più persone possibile sul Pianel lo a partire dal 14 novembre, in concomitanza con la ses sione del Consiglio che ap proverà la riforma pensioni stica. Tanti i temi sul piatto, come detto, che si sommano alle richieste di modifica ai due progetti di riforma, a partire dal rinnovo di diversi contratti scaduti, tra cui quel lo del settore Pubblico, ov viamente.

La decisione

“Davanti a una platea gremi tissima”, annunciano i sinda cati in una nota congiunta, “i tre Segretari Generali, Enzo Merlini (CSdL), Gianluca Montanari (CDLS) e France sca Busignani (USL), sottoli neando le continue difficoltà di confronto con il Governo, hanno fatto il punto sulle ri forme in discussione in Con siglio, sul rinnovo dei con tratti scaduti e delineato la strategia sindacale in vista della prossima seduta del Consiglio Grande e Generale di metà novembre. In primo piano il nodo pensioni. Do mani verrà inviato al Con gresso di Stato e a tutti i grup pi Consigliari un documento che elenca i punti critici del progetto di riforma approda ta in seconda lettura. Tre su tutti: il prelievo forzoso dal fondo di riserva, senza pre vedere un accordo tra le par ti; l’oneroso piano di disin centivi per le pensioni antici pate che colpisce soprattutto le donne; il rinvio della rifor ma del secondo pilastro com plementare (Fondiss). “Chie diamo a tutte le forze consi gliari - affermano i Segretari di CSdL, CDLS, USL - che le nostre proposte di modifica vengano discusse e trasfor mate in emendamenti da presentare unitariamente in

Pensioni, mercato del lavoro e contratti: sarà sciopero

una futura pensione adegua ta e dignitosa”.

seconda lettura”.

L’altra riforma, quella del mercato del lavoro, registra invece uno sviluppo positi vo: i punti più controversi, dal lavoro interinale ai di stacchi, vengono sostituiti da articoli programmatici che rimandano ad una decreta zione successiva, dando così spazio al confronto tra le par ti”. In aggiunta, anche il tema spinoso del tempo determi nato, inizialmente limitato a 12 mesi, sarà discusso suc cessivamente ed entro il 30 giugno 2023.

Contratti scaduti fermi al pa lo ed esponenziale rincaro delle bollette sono per i tre Segretari Generali un “bino mio preoccupante” che pro voca l’erosione dei salari e delle pensioni: “Solo per i settori dell’industria-artigia nato e assicurazioni si sono firmati i rinnovi, mentre per il resto del mondo del lavoro sammarinese è tutto fermo. Una paralisi contrattuale che va superata al più presto per

ché in questo quadro di prez zi fuori controllo rappresen ta una minaccia per i redditi di migliaia di lavoratori”. Stigmatizzata anche la deci sione del Governo di proce dere, anche in questo caso senza alcun confronto con le parti sociali, all’aumento di oltre il 100% delle bollette di luce e gas. “È urgente so spendere gli aumenti - so stengono Enzo Merlini, Gianluca Montanari e Fran cesca Busignani - e aprire un tavolo di confronto sulla po litica dei redditi per definire una strategia di contrasto al caro vita, soprattutto con aiu ti rivolti alle famiglie più in difficoltà”.

Infine, “un forte appello ai la voratori di tutti i settori e ai pensionati, esteso ai cittadi ni, a partecipare allo sciope ro generale e a manifestare in Piazza della Libertà, è stato rivolto dall’intera platea dei delegati sindacali. Uno scio pero per riaffermare in pri mo luogo la dignità delle per

sone e l’importanza del ruolo del sindacato, e - sul nodo pensioni - per tutelare i dirit ti di tutti; chi in pensione c’è già, chi è prossimo ad andar ci e le future generazioni. Anche per i giovani si decide, fin da ora, il loro diritto ad

La posizione del Governo Sollecitati sullo sciopero ge nerale durante la conferenza stampa settimanale, i Segre tari di Stato Elena Tonnini e Andrea Belluzzi hanno esplicitato la posizione del Governo in tal senso: “La manifestazione dei sindacati di contrarietà ad alcune scel te va rispettata e ascoltata. E noi li ascolteremo”, garanti sce Belluzzi, “confermando che il confronto prosegue an cora. Confidiamo inoltre nel lo svolgimento civile di que sta manifestazione, proprio perché dia modo a tutti di proseguire quel dialogo tra le parti che riteniamo indi spensabile in queste rifor me”. Dello stesso avviso la collega Tonnini: “Si tratta di riforme strutturali, quindi serve la massima condivisio ne. Non a caso sono mesi che

i tavoli di confronto sono sta ti aperti e continueranno fino alla seconda lettura. Ma”, ha avvertito, “certe riforme so no attese da tempo e fanno parte del programma di go verno dall’inizio. Chiara mente ci sono impatti, per ché si tratta di cambiamenti, ma l’obiettivo è la sostenibili tà e su questo crediamo vada ricercata la condivisione”. Tonnini è poi presa in causa anche per via del contratto del settore Pubblico, che è scaduto da anni: “Su questo punto il tavolo della trattati va è pronto, anzi, è stato for malizzato anche in una re cente disposizione e ci sono tutti i presupposti che possa essere aperto già all’inizio del 2023. Ovviamente c’è la parte riguardante il rinnovo contrattuale, ma anche la re visione dell’impianto retri butivo e normativo. Su questi temi siamo pronti a confron tarci con il sindacato”.

I
Segretari Belluzzi e Tonnini: “Il dialogo prosegue, ma le riforme per la sostenibilità vanno fatte”
I sindacati sul Pianello dal 14 novembre, nonostante le modifiche e le concessioni di Daniele Bartolucci 2 L avoro FIXING - Anno XXX - n.39 - Venerdì 28 Ottobre 2022

La manifattura dà lavoro

oltre

Letto in percentuale (+1,5%) o a livello numerico (+75), il da to che conta è che il tessuto economico della Repubblica, quello cioè delle imprese, è in costante crescita. A testimo niarlo è l’UPECEDS che nei giorni scorsi ha pubblicato i dati del terzo trimestre 2022, a partire, come detto, dalle aziende operanti in territorio che al 30 settembre 2022 sono risultate 5.111. Analizzando la variazione per settore, si ri levano saldi positivi per: “At tività Professionali, Scientifi che e Tecniche” (+40, pari al +4,1%), “Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese” (+13, pari al +7,2%), “Attività immobiliari” (+12, pari al +4,2%) e “Istru zione” (+11, pari al +22,9%). I settori in cui si registra un sal do negativo sono le “Attività Manifatturiere” (-10, pari al -2%), “Costruzioni” (-9, pari al -2,3%) e “Altre attività di servizi” (-9, pari al -1,7%).

Anche a settembre 2022 la forma giuridica più diffusa è quella societaria con 2.933 unità, pari al 57,4%, con un aumento di 118 unità rispetto a settembre 2021. Le attività libero professionali con 732 e rappresentano il 14,3% del to tale. Le imprese individuali artigianali sono 364, 18 in meno. La maggior parte delle imprese ha piccole dimensio ni: il 93,5% del totale ha meno di 10 addetti.

Occupazione pubblica e privata

All’ultimo rilevamento le for ze di lavoro complessive sono state pari a 23.643 unità con un incremento, rispetto al 30

settembre 2021, di 528 unità (+2,3%). I lavoratori dipen denti del settore privato sono 17.544 (+4,1%) e, insieme a quelli del settore pubblico, rappresentano l’88,3% della forza lavoro.

I lavoratori dipendenti del settore privato, nell’ultimo anno sono aumentati di 690 unità. Le variazioni positive più significative sono state ri levate nelle “Attività Mani fatturiere” (+288 lavoratori pari al +4,3%), nel “Commer cio” (+157 lavoratori pari al +5,4%) ma anche nelle “Attivi tà Professionali, Scientifiche e Tecniche” (+73 lavoratori pari al +7,8%) e nei “Servizi di Informazione e Comunica zione” (+73 lavoratori pari al +8,3%). Di contro invece i set tori nei quali il numero di di pendenti è diminuito sono le “Attività dei Servizi di Allog gio e di Ristorazione” (-16 la voratori pari al -1,5%) e “No leggio, Agenzie di Viaggio,

Servizi di Supporto alle Im prese” (-16 lavoratori pari al -2,2%).

Nel Settore Pubblico Allarga to per Ente di appartenenza i lavoratori sono aumentati di 98 unità nell’ultimo anno, as sestandosi a 3.664 (2,2% ri spetto al 30 settembre 2021). Lieve crescita per la Pubblica Amministrazione (da 1.987 di settembre 2021 a 1.997 di settembre 2022), così come per l’ISS che è passato da una “forza lavoro” di 1.100 unità (settembre 2021) a 1.165 di set tembre 2022. Il numero me dio di dipendenti pubblici dei primi nove mesi del 2022 è pari a 3.657, valore inferiore di 20 unità alla media dello stesso periodo del 2021.

Frontalieri sopra quota 7 mila Negli ultimi dodici mesi il numero di frontalieri è au mentato del 9%, raggiungen do la cifra di 7.076 lavoratori

(+582), pari al 33,4% del totale dei lavoratori dipendenti. Nella ripartizione per quali fica, i frontalieri sono princi palmente “Operai” (57%) e “Impiegati” (41%).

La disoccupazione cala ancora I disoccupati totali ammon tano a 847 unità (-217 unità rispetto al 30 settembre 2021). Di questi, 515 sono disoccu pati in senso stretto (-173 ri spetto al 30 settembre 2021), ovvero coloro che si rendono immediatamente disponibi li ad entrare nel mondo del lavoro. Tra i disoccupati in senso stretto, il titolo di stu dio prevalente è il diploma di maturità (31,6% del totale), mentre la percentuale di di soccupati laureati è pari al 12,8% con 66 unità, lo scorso anno erano 122. Il tasso di di soccupazione totale è sceso dal 6,4% di settembre 2021 al 5,11 di settembre 2022, quello in senso stretto invece scen de a 3,11% (2,16% per i maschi e 4,04% per le femmine), un anno fa era pari a 4,14% (2,51% per i maschi e 5,74%

Cassa Integrazione Guadagni in calo

La CIGi liquidata nel periodo gennaio - giugno 2022 am monta a 1.024.953 euro ed è stata richiesta da 297 aziende. Nello stesso periodo del 2021 l’importo ammontava a 2.800.860 euro con 755 azien de coinvolte. La causa princi pale per cui è stata richiesta è “Situazioni temporanee di mercato” ed ha riguardato 136 aziende, per un importo totale di 516.989 euro, circa il 50% del totale. La liquidazio ne per causa “Riduzione di attività per COVID-19” è sta ta richiesta solamente da 65 aziende per un importo pari a 179.404 euro.

L’Indennità Economica Spe ciale erogata nei primi nove mesi del 2022 ammonta a 1.256.732 euro.

Direttore responsabile Daniele Bartolucci d.bartolucci@fixing.sm

Redattore Alessandro Carli a.carli@fixing.sm

Responsabile commerciale Roberto Parma 339.8016455 roberto.parma@fixing.sm

Per la pubblicità su Fixing 0549.873925 commerciale@fixing.sm

Editore Società Editoriale Fixing srl Via Antonio Onofri, 109 47890 San Marino Città Tel. 0549.991719 Fax 0549.879049 e-mail: info@fixing.sm web: www.sanmarinofixing.com Prezzo in edicola: 1,50 euro

Fotolito Linotipia Riminese Via San Leo, 10 47922 Rimini Italia

Stampa Studiostampa New Age Strada Rovereta, 42 47899 Falciano Repubblica di San Marino

Autorizzazione della Segreteria di Sta to agli Affari Interni della Repubblica di San Marino del 16/4/1993 - Proto collo n.1695. Spedizione di stampa periodica in abbonamento postale per l’interno - Tassa pagata - Tariffa per editori - Autorizzazione n.711 del 16/02/2005 della Direzione Generale delle PP.TT. della Repubblica di San Marino

San Marino FIXING settimanale di informazione economica, finanziaria e politica di Alessandro Carli
Imprese e occupazione Settembre 2021 Settembre 2022 Imprese totali 5.036 5.111 di cui: manufatturiere 505 495 Lavoratori totali privato 16.854 17.544 di cui: lav. manifatturieri 6.732 7.020 Frontalieri 6.494 7.076 Dipendenti pubblici 3.566 3.664 Disoccupati in senso stretto 688 515 ElaborazionegraficaacuradiSanMarinoFixing-Fonte:UPECEDS La CIG liquidata nei primi sei mesi dell’anno ammonta a 1.024.954 euro
a
7 mila persone I dati del III° trimestre 2022: cresce ancora il numero delle imprese 3E conomiaFIXING - Anno XXX - n.39 - Venerdì 28 Ottobre 2022

Aggiornare e coordinare le disposizioni relative alle for malità per la rinnovazione delle iscrizioni ipotecarie da eseguire nella Conservatoria dei Registri Immobiliari: è questa la “mission” del De creto Delegato numero 143 del 2022, approvato nell’ulti ma seduta del Consiglio Grande e Generale.

Durata e rinnovazione

Le iscrizioni ipotecarie con servano la loro efficacia, a prescindere dalla prescrizio ne dell’azione, per trenta an ni dalla data dell’iscrizione e cessano di avere effetti giuri dici in caso di mancata rin novazione. La perenzione per mancata rinnovazione opera ipso iure, senza neces sità di annotamento da parte del Conservatore. Non vi so no iscrizioni ipotecarie esen ti dall’obbligo della rinnova zione.

Termini rinnovazione

Il termine utile per la rinno vazione scade col trentennio, nel giorno antecedente a quello che corrisponde alla data dell’iscrizione. Fino a quando il deposito avverrà in formato cartaceo, detto termine si considera decorso alla chiusura dell’Ufficio che cura la Conservazione; se il giorno di scadenza è non la vorativo, la rinnovazione de ve essere effettuata entro il giorno lavorativo preceden te. Ogni iscrizione ipotecaria non può essere rinnovata che

Iscrizioni ipotecarie, il Titano ha aggiornato le disposizioni

Il Decreto nr. 143: dalla durata ai termini, passando per i “soggetti” e le imposte

negli ultimi sei mesi prece denti la sua scadenza. Se l’i scrizione è rinnovata prima della scadenza, l’effetto della rinnovazione non opera che alla scadenza, e fino a questa rimane in vigore l’ipoteca primitiva.

Formalità rinnovazione

La rinnovazione è eseguita mediante iscrizione ordinata e classificata come nuova iscrizione nel Registro Depo sito e nel Registro delle Iscri zioni, ai sensi del Regola mento per l’Applicazione

delle Leggi Ipotecarie allega to alla Legge 29 ottobre 1981 n.83 e secondo i procedimen ti informatizzati in uso. Tito lo per la rinnovazione dell’i scrizione ipotecaria è la nota di iscrizione da rinnovarsi con tutti gli estremi di legge e

pratica. Il titolo è presentato al Conservatore unitamente a nota in doppio originale in testata “Nota di iscrizione ipotecaria per rinnovazio ne” scritta e sottoscritta ai sensi delle norme che regola no le formalità ipotecarie ed in cui sono riportati i dati dell’originaria iscrizione. A margine dell’originaria iscri zione il Conservatore annota la data dell’avvenuta rinno vazione e i numeri di volume e di articolo dell’iscrizione di rinnovazione. L’annotamen to è eseguito come seconda formalità per lo stesso titolo, con le modalità usate per gli ordinari annotamenti. Gli estremi dell’iscrizione di rin novazione e del relativo an notamento sono entrambi ri portati sulla nota di iscrizio ne di rinnovazione.

Soggetti diversi Ove la nuova iscrizione deb ba farsi a favore di beneficia

rio diverso da quella a cui fa vore era assunta l’iscrizione da rinnovare, occorre pre sentare il titolo in forza del quale si richiede l’intestazio ne della iscrizione di rinno vazione.

Se al momento della rinno vazione, i beni gravati dal vincolo ipotecario sono inte stati a soggetti diversi da quelli cui erano intestati al momento dell’iscrizione, questa dovrà rinnovarsi, non solo contro gli originali inte statari ma anche contro gli attuali.

Le imposta da versare Per la rinnovazione, oltre all’imposta di bollo, è dovuta l’imposta di registro fissa nella misura minima ordina ria e l’imposta ipotecaria nel la misura dello 0,50% sulla somma garantita. Nulla è do vuto per l’annotamento ese guito dal Conservatore.

La domanda immobilia re nella Repubblica di San Marino è costituita essen zialmente da giovani coppie o famiglie alla ricerca della prima casa con un budget che oscilla tra 180.000 e 250.000 euro.

La tipologia più richiesta è il trilocale. Le zone più richieste da chi acquista sono sicuramente le più servite, come il castello di Borgo Maggiore, Do magnano e Serravalle; un discorso a parte, essendo patrimonio dell’UNESCO, riguarda il centro storico di San Marino. Sul mercato delle locazioni – così il Gruppo Tecnocasa – l’aumento della doman da e un’esigua offerta di immobili hanno determi nato l’aumento dei canoni di locazione: +5,1% per i bilocali e +4,4% per i tri locali nella seconda parte dell’anno. Chi cerca una

soluzione in locazione è or mai disposto a spostarsi su tutto il territorio mentre fino a poco fa si prediligevano le zone più servite.

Le cinque possibilità per acquistare casa Dal 2017 sono entrate in vigore diverse leggi che hanno permesso l’apertura del mercato immobiliare sammarinese all’Italia e al resto del mondo. Sono cinque le possibilità di acquistare casa a San Marino.

1 – Residenza elettiva: con un investimento su un im mobile residenziale di un minimo di € 500.000,00 si può ottenere la residenza Sammarinese.

2 – Residenza economica: specifica per gli imprendi tori che, per avere la resi denza in Repubblica, oltre ad un piano occupazionale, devono investire almeno

75.000 € in un immobile di tipo residenziale o com merciale; investimento che dovrà essere di 150.000 € dopo 2 anni.

3 – Casa Vacanza: si può comprare senza limite di spesa e con un’imposta del 9,5% sul valore del compravenduto, tuttavia in questo caso non si può eleggere qui il domicilio.

4 – Residenza per i fron talieri: E’ ormai possibile, per un italiano o residente in Italia che lavora a San Marino da almeno 15 anni con un contratto a tempo indeterminato e senza so spensione di lavoro di più di 15 giorni tra un impiego e l’altro di richiedere la re sidenza in Repubblica. Sa ranno accettate 20 richieste ogni anno.

5 – Residenza atipica: que sta possibilità di ottenere la residenza è riservata ai cit tadini con capitale elevato.

Dovranno essere sempre e comunque eseguite nella Conservatoria dei Registri Immobiliari
F ocus San Marino, settore immobiliare: le coppie e le famiglie cercano soprattutto il trilocale 4 A bitazioni FIXING - Anno XXX - n.39 - Venerdì 28 Ottobre 2022

Permette

tutte le operazioni San Marino: pubblicata la nuova APP SMaC

Può

Dal 24 ottobre la nuova APP SMaC risulta pubblicata nel lo Store di Android ed Apple. Sul sito SMaC www.sanma rinocard.sm è pubblicata funzione per il diretto indi rizzamento dell’utenza al download della APP.

La nuova APP consente l’ac cesso alle già note funziona lità di consultazione dati, presenti nella precedente versione, unitamente a nuovi servizi esclusivamente riser vati alle nuove SMaC Card.

Con la pubblicazione della prima release sono rese ope rative le funzionalità di ge stione della carta demateria lizzata e quelle di autonoma gestione del blocco/sblocco della card. Con successivi ag giornamenti saranno rese disponibili ulteriori funzio nalità, tra le quali il trasferi mento credito tra SMaC Card. L’APP SMaC diventa principale riferimento per tutte le future attività di svi

luppo e consolidamento del Progetto San Marino Card.

L’abilitazione di queste fun zioni fa seguito all’aggiorna mento delle policy di gestio ne dell’accreditamento degli utenti, non più limitate ad username e password ma

rafforzate con la verifica dell’identità a mezzo OTP (One Time Password), invia to al numero di cellulare as sociato alla card in sede di at tivazione.

Quale dato identificativo, la modifica del numero di cel

che per Apple

Ricarica Sconto; Pagamento da SMaC Card; Certificazio ne acquisto in territorio.

L’abilitazione delle nuove funzionalità di gestione car ta dematerializzata fa segui to allo sviluppo del software gestionale SMaC per nuovi modelli POS Pax.

lulare è riservata esclusiva mente agli sportelli bancari o postali sammarinesi previo riconoscimento del richie dente.

L’APP consentirà di gestire direttamente dallo smartphone le operazioni di

Per gestire operazioni da APP SMaC: il POS Pax prov vede a produrre un QRCode univocamente riferito all’o perazione; il titolare card in quadrando il QRCode con il proprio smartphone attiva il processo di conferma dell’o perazione; confermata l’ope razione da parte dell’acqui rente, il POS stampa lo scon trino transazione. L’APP in apposita sezione Movimenti evidenzia le operazioni della giornata. Il giorno seguente le operazioni sono riportate nell’elenco operazioni con sultabili da APP e sito SMaC. La nuova APP sostituisce la precedente per tutte le attivi

tà di gestione delle nuove SMaC Card. Le card riferite al vecchio progetto potranno continuare ad accedere alla APP SMaC precedentemente pubblicata ma non avranno accesso alle nuove funziona lità di gestione, riservate uni camente alle nuove SMaC. Si invita l’utenza a segnalare eventuali problemi nell’atti vazione delle funzioni di ac cesso e gestione della nuova APP SMaC all’indirizzo email info@sanmarinocard. sm.

Il cambio delle SMaC È partita poco più di un mese fa la sostituzione delle vec chie “card” blu: il cambio, lo ricordiamo, costa 15 euro (10 riferiti al pagamento del co sto di emissione card e 5 alle attività di servizio per l’atte stazione della titolarità della card) e deve essere effettuato nelle banche che aderiscono al circuito oppre alle poste.

La Banca Centrale della Repubblica di San Marino rende noto di aver emanato il Regolamento di aggior namento delle norme di trasparenza nei confronti degli investitori in fondi comuni di investimento, che entrerà in vigore il 1° gennaio 2023.

Il Regolamento è attuativo dell’articolo 17 del Decreto Delegato 24 gennaio 2022 n. 8 “Disposizioni in materia finanziaria in recepimen to dei Regolamenti (UE) n. 648/2012, 909/2014, 2015/2365 e 2016/1011”.

Il Regolamento disciplina gli obblighi in materia di tra sparenza nei confronti degli investitori relativamente all’uso delle SFT (Securities Financing Transactions) o dei total return swap nella gestione dei fondi comu ni di investimento, tenuto conto di quanto previsto in materia agli articoli 13 e

14 del Regolamento (UE)

2015/2365 sulle operazioni di finanziamento tramite titoli e del riutilizzo.

Il Regolamento, al fine di recepire l’acquis dell’UE in tale specifico ambito e di rafforzare quindi anche nel contesto sammarinese i presidi di trasparenza verso la clientela, apporta mirate revisioni alla disciplina vi

gente in materia di servizi di investimento collettivo e più precisamente al Re golamento BCSM n. 200603 in materia di servizi di investimento collettivo e al Regolamento BCSM n. 2007-06 per la redazione dei prospetti contabili dei fondi comuni di investimen to, prevedendone altresì i tempi di allineamento.

B CSM
Investitori in fondi comuni: il Regolamento che aggiorna le norme di trasparenza
di gestire direttamente dallo smartphone
già essere scaricata sia per
il sistema
Android
5C ommercioFIXING - Anno XXX - n.39 - Venerdì 28 Ottobre 2022

alle imprese

Rafforzati gli incentivi per la produzione di energie rinnovabili in tutti gli edifici

Il caro energia rischia di mettere in ginocchio non solamente le famiglie ma anche il mondo produttivo. Per questo la Segreteria di Stato per il Territorio e l’Am biente è “corsa ai ripari” e ha aumentato l’ammon tare del mutuo concesso alle imprese, con interessi totalmente a carico dello Stato, volto a favorire in terventi di efficientamento energetico degli opifici sedi delle aziende, portandolo da 150.000 euro a 300.000 euro, allungando la dura ta del contratto da 10 a 20 anni. Nei giorni scorsi il Governo ha presentato un pacchetto di emendamenti alla seconda Legge di va riazione del bilancio 2022 per rafforzare gli incentivi economici già esistenti volti a favorire la realizzazione di interventi per la produzione di energie rinnovabili in tutti gli edifici, nonché per facilitare l’installazione di impianti fotovoltaici, im pianti solari termici e pom pe di calore nei condomini.

Con l’entrata in vigore della seconda legge di variazione del bilancio 2022 quindi “l’autorizzazione per la re alizzazione di tutte le opere e gli interventi finalizzati all’installazione di impianti fotovoltaici, impianti solari termici e pompe di calore nei condomini, potrà essere concessa in forza di una deliberazione assembleare approvata con un numero di voti che rappresenta la maggioranza degli inter venuti e almeno la metà delle quote millesimali del condominio, superando così il necessario consen so di tutti i condomini ad oggi esistente”. Inoltre è previsto che i condomini, che non hanno dato il loro consenso per l’installazione dell’impianto, siano esone rati da qualsiasi contributo di spesa. Tuttavia “qualora loro stessi, gli eredi, e in generale nuovi eventuali proprietari, intendano in futuro usufruire dell’ener

gia prodotta dall’impianto dovranno contribuire nelle spese di esecuzione e ma nutenzione dell’opera”.

Gli interventi agevolati Beneficiano del cosiddetto contributo in conto inte ressi a carico dello Stato gli interventi relativi all’instal lazione di impianti fotovol taici, eolici, termici solari, geotermici, cogeneratori, compresa la sostituzione di vecchi dispositivi illuminanti con nuovi dispositivi a tec nologia LED, gli interventi di abbattimento dei consumi idrici e l’installazione di at trezzature e macchinari atti a conseguire la riduzione dei consumi e delle emis sioni inquinanti.

Aumenta la detrazione Per incentivare un mag giore utilizzo delle energie rinnovabili e più in gene rale ai fini di un maggiore efficientamento energe tico degli edifici, è stato aumentato il valore della detrazione di imposta da 15.000 a 30.000 euro per coloro (persone fisiche o imprese) che scelgono di realizzare “simultaneamen te” due interventi edilizi e impiantistici di riqualifica zione energetica, come ad esempio l’installazione di un impianto fotovoltaico (per la produzione di energia elettrica) e di una pompa di calore (per la produzione di acqua calda senza consu mo di gas) che andranno a servire la stessa abitazione.

“Della stessa detrazione potranno usufruire anche coloro che oggi hanno già realizzato un impianto fo tovoltaico e che domani decideranno di realizzare il secondo o terzo intervento impiantistico, ovvero per esempio, una pompa di calore per la produzione di acqua calda sanitaria o per il riscaldamento”. In questi casi sarà riconosciuta una detrazione sulle spese sostenute sino a una spesa

massima complessiva di 24.000 euro da suddividere in 15 anni con un massimo di 2.000 euro per periodo di imposta, anziché una detrazione, come prece dentemente in vigore, fino ad una spesa massima di euro 10.500 euro da sud dividere in 10 anni con un massimo di 1.000 euro. Un significativo vantaggio eco nomico che consente quindi di massimizzare l’efficienza degli edifici-impianti e ri durre la dipendenza da fonti energetiche esterne.

Fotovoltaico di scambio Per poter ottenere la qua lificazione energetica e im piantistica di edifici esisten ti, e gli incentivi economici previsti nei Capi I, II, IV del Decreto Delegato nume ro 51 del 2017 l’impianto fotovoltaico potrà essere installato nella sola moda lità di regime di scambio sul posto sopra l’edificio o in alternativa e in questo ri siede la novità, su pensiline, pergole e tettoie o su altro edificio insistente nelle aree di pertinenza. Infine per incentivare il più possibile la produzione di energie rinnovabili sarà possibile realizzare impianti fotovol taici su pensiline, pergole e tettoie, pertanto è ammes sa l’installazione, oltre che su strutture fisse, anche su strutture per definizione amovibili.

Proroga “carburanti” Le disposizioni relative al la riduzione delle aliquote dell’imposta speciale sulle importazioni di cui al De creto Delegato 28 aprile 2022 n.71, già prorogate più volte, sono prorogate fino al 30 novembre 2022. A decorrere dal 1° dicem bre, il Decreto Delegato n.71/2022 cessa i suoi ef fetti e si applicano le ali quote dell’imposta speciale sulle importazioni di benzi na, di gasolio e di gas di pe trolio liquefatti (GPL) ad uso carburante. Limitatamente agli acquisti effettuati dal 23 marzo 2022 al 30 no vembre 2022, le riduzioni delle accise previste ai com mi 1 e 5 dell’articolo 1 del Decreto Delegato 6 agosto 2012 n. 114 e successive modifiche, sono definite ri spettivamente nella misura di 20 centesimi di euro e di 8 centesimi di euro a litro.

Da una parte i mercati inter nazionali che vivono difficol tà enormi dettate dalla crisi geopolitica conseguente al conflitto in Ucraina e dalla crisi dei consumi che si sta palesando in tutta Europa e non solo, dall’altra l’incertez za sulle politiche energetiche di San Marino: dai costi che dovranno essere sostenuti per far fronte agli aumenti delle tariffe che sono stati an nunciati, agli interventi nor mativi che permetterebbero alle imprese di calmierare ta li aumenti, fino agli investi menti statali o in parntership con i privati per aumentare la produzione di energie in ter ritorio o fuori da esso. Questa la doppia preoccupazione che il comparto industriale sammarinese vive in questo periodo, a cui si aggiunge il timore che, al contrario di quanto stanno facendo tutti i Paesi europei per tutelare e sostenere le imprese e in par ticolare la manifattura, il Go verno non abbia piena consa pevolezza del rischio conse guente a certe scelte per tutto il sistema sociale: a partire dalle indicazioni del Piano nazionale di emergenza per il gas, che penalizzerebbero di fatto in prima battuta le aziende energivore. “Il tutto”, come ribadisce ANIS da tem po, “senza le dovute contro mosse”: dalla possibilità dell’approvvigionamento di retto sul mercato da parte

Radio

ANIS ribadisce la preoccupazione per anche alle imprese di San Marino gli

delle imprese, singolarmente o in gruppo, allo sblocco de gli investimenti privati come la cogenerazione industriale o la realizzazione di impianti per la produzione di energia.

“Tutte cose”, spiegano gli In dustriali, “che gli altri Paesi già hanno a disposizione e che le loro imprese possono utilizzare, mentre le nostre no”.

Tariffe, l’Autorità pronta ad aumentarle Come noto, l’AASS ha richie sto all’Autorità di Regolazio ne per i Servizi Pubblici e l’E nergia aumenti tariffari con sistenti: del 104% per il gas ad uso domestico, del 120% per aziende e 136% per l’energia elettrica. “Incremento certa mente importante”, ha am messo il Segretario di Stato al

News - “24 Mattino” Manovra, Luca Ciriani: “Risorse solo per energia, qualcosa per flat tax”

“Dobbiamo vedere lo stato dei conti pubblici. Il nostro programma è un program ma quinquennale, abbiamo l’ambizione e la speranza di governare per 5anni. Oggettivamente la priorità delle priorità sono le bol lette: tutto quello che pos siamo mettere intanto lo mettiamo lì, perché se noi non risolviamo il problema del costo delle bollette per le famiglie e per le imprese tutto il resto, francamente, rischia di essere inutile. Poi se riusciremo a mettere in sicurezza i conti delle famiglie e delle imprese italiane, penseremo anche al resto con le risorse che troveremo e che saranno a disposizione, considerato che purtroppo il quadro economico, non soltanto

italiano ma europeo è in peggioramento e quindi le condizioni delle casse dello Stato purtroppo non sono eccezionali. Spero che sulla flat tax si possano fare i primi passi verso una riduzione delle aliquote, che per la flat tax già esiste ad esempio per i professioni sti e le partite IVA. Sulle pensioni non lo so, perché l’impatto sui conti pubblici è più alto e non è che dob biamo fare tutto nella prima finanziaria, anche perché i tempi sono brevissimi e la situazione economica è quella che conosciamo, per cui speriamo di avere il tempo per fare tutto quan to”. Lo ha detto Luca Ciriani, ministro per i rapporti con il Parlamento, a 24 Mattino su Radio 24.

“Sottosegretari, accordo in tempi brevi” “Come sempre c’è da sud dividere i posti di sottogo verno, ma si troverà una quadratura com’è sempre avvenuto. Forza Italia e la Lega hanno le loro richieste ma è normale dialettica po litica quando c’è un nuovo Governo. Troveremo un accordo anche abbastanza in breve” ha afferma il Mi nistro italiano.

Radio 24 Il Sole 24 Ore www.radio24.ilsole24ore.com
24
di Daniele Bartolucci
“L’indicizzazione è uno strumento del mercato “Aumenti tariffari,
A gevolazioni anche
FIXING
- Anno XXII - n.22 - Venerdì 6 Giugno 20146 A ttualitàE conomia FIXING - Anno XXX - n.39 - Venerdì 28 Ottobre 2022

così aumenta l’incertezza”

questo si trova al lavoro in costante confronto con A.A.S.S. per raggiungere il migliore risultato finale nel minore tempo possibile ma comunque sufficiente a diri mere ogni questione tecnica e procedurale”.

co. Un divieto che si estende, di fatto, anche alla possibilità di attivare strumenti già di sponibili in Italia e negli altri Paesi, come ad esempio i Po wer Purchase Agreement (PPA) che oggi sono utilizza

ti molto efficacemente dalle imprese italiane. Così come non sono previsti altri istituti virtuosi come le comunità energetiche, ma soprattutto sono preclusi investimenti privati in tecnologie anch’es

se già ben sviluppate in tutti gli altri Paesi, come la coge nerazione industriale o di valorizzazione dei propri ri fiuti e scarti. Né, e questa è un’altra grande mancanza strategica, esiste una pianifi

cazione per impianti e infra strutture del Paese in grado di aumentare quella sovrani tà energetica che invece tutti gli Stati si stanno attrezzan do per avere”. “Comprendia mo le esigenze di AASS”, chiosano da ANIS, “di fronte alle fluttuazioni dei mercati su cui si approvvigiona, ma proprio perché anche tutti gli altri Paesi vivono tale si tuazione, chiediamo che an che del nostro Stato sia siste mico e si compia ogni possi bile sforzo per salvaguarda re anche il tessuto economico e manifatturiero, così come stanno facendo tutti gli altri a livello europeo e non solo”.

Lavoro, Teodoro Lonfernini, “ma che permette di mante nere comunque i prezzi a San Marino più bassi rispetto all’Italia e all’Europa del 57% per quel che riguarda l’ener gia elettrica e del 20% per il gas”. Il problema, però resta, in quanto questo cambia mento non era stato preventi vato e impatterà direttamen te sui costi di produzione, in cidendo di fatto sulla margi nalità delle imprese. Inoltre, a meno di una settimana dal 1° novembre, data indicata dell’attivazione delle nuove tariffe (una volta che l’Autori tà le avrà deliberate), non se ne conosce l’effettiva entità, generando ulteriore incer tezza in chi, come tutte le aziende, deve comunque produrre un bilancio e ne cessita di avere numeri chia ri e certi.

Nemmeno l’Autorità lascia trapelare nulla sull’entità de gli aumenti, ma dalla nota inviata ai giornali è chiaro che di aumenti si tratterà: “E’ evidente come la corretta ed equa definizione dei pesi di tutti i fattori in gioco (prezzo di acquisto da parte di A.A.S.S., benefici finanziari, fattori di rischio, costi fissi ed utili) risulti essere fonda mentale per la delineazione del nuovo sistema tariffario.

L’Autorità intende farlo nel modo più trasparente ed equo possibile, garantendo operatività e sostenibilità ad A.A.S.S. da un lato e flessibi lità, equità e facilità di lettura dall’altro, consapevole dell’importanza di tale cam biamento per le realtà sociali ed economiche del Paese. Per

Novità “libere” in regime di monopolio Oltre agli aumenti richiesti, l’AASS ha proposto anche l’introduzione della tariffa variabile mensilmente, su cui l’Autorità è completa mente d’accordo: “L’instabi lità e l’aleatorietà dei mercati rende anacronistico il man tenimento di una tariffa fissa per energia elettrica ed il gas, e altamente difficoltoso il la voro operativo di approvvi gionamento da parte di AASS. Appare evidente co me la formulazione di nuove tariffe fisse non potrebbe che definirsi come un continuo rincorrere gli scenari di mer cato, difficilmente prevedi bili”. Per questi motivi l’Au torità sta lavorando “ininter rottamente alla formulazio ne di una nuova tariffa indi cizzata, variabile con l’anda mento dei mercati, sulla base di una proposta di A.A.S.S. datata 14 Ottobre 2022, in grado di rispondere all’ope ratività di A.A.S.S., di adat tarsi ai mercati e di tutelare i cittadini, subendo ribassi in caso di diminuzione dei prezzi energetici, come pe raltro sta avvenendo in que sti giorni”. Se l’idea può esse re anche apprezzabile in un’ottica di maggiore traspa renza e consapevolezza della bollettazione, convince mol to meno l’applicazione di uno strumento proprio del mercato libero (l’indicizza zione) in un regime di mono polio come è quello di San Marino. “Le aziende energi vore sono già fortemente pe nalizzate dall’impossibilità di approvvigionarsi diretta mente sui mercati del gas, che oggi prezzano tale mate ria a livelli molto inferiori di quelli esagerati visti in esta te. Un divieto che si scontra con quanto previsto dall’U nione Europea e quindi che penalizza le imprese sam marinesi rispetto ai loro competitor nel mercato uni

mercato libero, ma il nostro è un regime di monopolio. Consentano l’approvvigionamento diretto allora” tariffari,
per “la mancanza di un piano strategico che comprenda interventi normativi che diano gli strumenti che hanno già i loro competitor, ma anche infrastrutture per l’autonomia” 7E conomiaFIXING - Anno XXX - n.39 - Venerdì 28 Ottobre 2022

Immatricolazioni auto Numeri in forte crescita

Al 30 settembre 2022 sono re gistrati 53.035 veicoli, 14 in meno rispetto all’anno prece dente. Nei primi nove mesi del 2022 sono stati immatri colati 2.164 veicoli, 26 in più rispetto allo stesso periodo del 2021. Le automobili regi strate da gennaio a settembre 2022 sono state 1.492, 37 in più rispetto allo stesso periodo del 2021; di cui 609 auto nuo ve e 883 usate. Sono state im matricolate 352 auto Elettri che o Ibride, 64 in più rispetto all’anno precedente. Nei pri mi 9 mesi del 2022 sono stati immatricolati 197 mezzi di lavoro (3 in più rispetto allo stesso periodo del 2021) e 475 veicoli a due ruote, 14 in me no rispetto al 2021. Ai numeri “netti”, l’Ufficio Programma zione Economica e Centro Elaborazione Dati e Statistica ha fornito anche un appro fondimento sulle immatrico lazioni per tipo di combusti bile, una “nota” interessante per capire dove si stanno muovendo (e orientando) i sammarinesi. Il primo dato che spicca, nel raffronto tra settembre 2021 e settembre 2022 è quello del totale: 40 au toveicoli in più (126 nel non mese del 2021, 162 invece 12 mesi più tardi). La scelta più gettonata è ancora il gasolio (70 auto lo scorso settembre quando erano state 53 l’anno prima), a seguire la benzina (44 a settembre 2022, 32 a set tembre 2021) e l’elettrico o ibrido con 42 auto immatrico late lo scorso mese (erano sta te 39 a settembre 2021). Tra gli altri combustibili, a settem bre 2022 il GPL ha segnato uno “zero” (una l’anno pri ma), il metano 3 auto (una lo scorso anno) mentre è cre sciuta l’opzione “benzina + altro combustibile”: da zero di settembre 2021 a 3 di set tembre 2022.

Turismo

Nei primi nove mesi del 2022 l’afflusso turistico è stato pari a 1.364.772 visitatori (+28% ri spetto allo stesso periodo del 2021). Rispetto all’anno pre cedente sono aumentati in ogni mese. Agosto ha regi strato il maggior numero di presenze, seguito da luglio,

da giugno e da settembre, con un numero di visitatori simi le. È il “focus” dell’Ufficio di Statistica relativo al terzo tri mestre 2022. Per quanto ri

guarda il turismo di sosta, prosegue l’UPECEDS, da gennaio a settembre 2022 si sono registrati 75.027 arrivi (+7,2% rispetto allo stesso pe

riodo del 2021) per un totale di 140.720 pernottamenti (+0,8%), con una media di 1,9 notti trascorse per ogni per sona arrivata. I turisti che nel

2022 hanno scelto di pernot tare a San Marino provengo no per il 92,8% dall’Europa, il 4,8% dall’America e il 1,6% dall’Asia. L’Italia è il paese di

provenienza della maggior parte dei turisti (58%), segui ta da Germania (8%) e Paesi Bassi (3,1%). Tra i paesi extraeuropei, la maggior parte de gli ospiti registrati nelle strutture, alberghiere e non, proviene dagli USA (2,9%).

Popolazione

Al 30 settembre 2022 la popo lazione residente risulta pari a 33.785 unità (144 residenti in più rispetto a settembre 2021) e la popolazione pre sente, comprendente anche i soggiornanti, ammonta a 35.084 (+198 unità rispetto a settembre 2021). Analizzan do lo sviluppo della popola zione presente negli ultimi dodici mesi è possibile con statare che i cittadini sam marinesi sono aumentati di 19 unità e rappresentano l’80,4% della popolazione. I cittadini italiani, che rappre sentano il 15,5% della popo lazione, sono aumentati di 149 unità, mentre gli abitanti con cittadinanze diverse da quelle appena elencate sono aumentati di 30 unità.

Da gennaio a settembre 2022 sono state registrate 164 na scite (+15 rispetto allo stesso periodo del 2021) e 199 deces si, 29 in meno rispetto ai pri mi nove mesi del 2021. Il sal do naturale, seppur riducen dosi, si mantiene negativo ed è pari a -35 unità, lo scorso settembre era pari a -79 unità. I matrimoni celebrati da gen naio a settembre 2022, ove al meno un coniuge è cittadino sammarinese, sono stati 97 (-4 rispetto al 2021), di cui 58 con rito civile e 33 con rito re ligioso.

I nuclei familiari residenti in territorio al 30 settembre 2022 sono 14.680, 133 in più rispetto all’anno scorso.

Da gennaio a settembre 2022 sono immigrate 262 persone delle quali: 205 provenivano dall’Italia e 175 avevano cit tadinanza italiana. Nello stesso periodo sono emigrati 140 individui, dei quali 109 hanno scelto l’Italia come de stinazione.

Gli emigrati con cittadinan za sammarinese sono 105 e quelli con cittadinanza ita liana esattamente 27.

Turismo: nei primi 9 mesi oltre un milione e 360 mila visitatori (+28%)
A settembre 2022 sono state 162, 12 mesi prima invece 126 (+40)
8 FIXING - Anno XXX - n.39 - Venerdì 28 Ottobre 2022M otori

Le imprese del Titano guardano verso Oriente

Forse è davvero “nascosto”

nel nome, nel gesto, nella di rezione: “orientarsi”, guarda re verso Oriente, per cercare nuovi traguardi commercialie quindi una crescita. È stato proficuo e piuttosto parteci pato l’evento voluto dalla Se greteria di Stato per l’Indu stria, l’Artigianato e il Com mercio che ha visto protago nisti il 20 ottobre, al Palazzo dei Congressi Kursaal, i mas simi esperti di Alibaba Group, azienda cinese (e quindi orientale, ndr) che of fre infrastruttura tecnologica e supporto marketing per aiutare le imprese a sfruttare al meglio le potenzialità e le funzionalità delle nuove tec nologie per raggiungere mi lioni di utenti in Cina e nel re sto del mondo.

Gli interventi dei relatori hanno consentito ai 160 im prenditori sammarinesi pre senti di approfondire tutti gli aspetti che attengono alla

commercializzazione globa le e le opportunità di export online, sia all’ingrosso che al dettaglio, non solo del mondo asiatico.

“Sono felice che ciò che è sta to annunciato in un’ottica di internazionalizzazione sia diventata un’opportunità concreta. Per le nostre piccole medie imprese è difficile rag giungere mercati certo im

portanti ma tanto lontani, ho pensato che la cosa migliore fosse portare il mercato da lo ro. I nostri operatori potran no accedere a un mercato di oltre un miliardo e trecento mila consumatori in oltre 190 paesi nel mondo dalla loro se de sammarinese” ha detto il Segretario di Stato per l’In dustria, l’Artigianato e il Commercio Fabio Righi.

“Non è più il tempo dei rinvii, delle mezze misure, degli espedienti ingannevoli con solatori dei ritardi, deve ini ziare il periodo delle azioni che producono conseguenze concrete”.

Per Alibaba Group sono in tervenuti Rodrigo Cipriani Foresio – General Manager Alibaba Group Southern Eu rope; Luca Curtarelli –

Country Manager Italia, Spa gna e Portogallo, Alibaba. com; Albert Antonini Man gia, Business Development a Marketing Manager, Alibaba Group; Pietro Candela – He ad of Europe Business Deve lopment Alipay e Manfredi Minutelli – Director Interna tional Government Affairs, Europe, Alibaba Group. GV Srl, BKN301 SpA, Valpharma Group SpA hanno invece preso parte all’evento come esempi di storie di successo legate all’ecosistema Alibaba Group.

Incentrata sui metodi per ot tenere i migliori risultati commerciali in Cina, invece la dissertazione di Alberto Conforti, della Livolsi & Part ner, il gruppo di consulenza strategica e finanziaria.

“Sono molto orgoglioso di es sere qui, nella Repubblica di San Marino, a presentare le opportunità che l’ecosistema di Alibaba Group può offrire

a supporto della digitalizza zione e dell’export, in Cina e nel resto del mondo, delle aziende sammarinesi” ha di chiarato Rodrigo Cipriani Foresio, General Manager Alibaba Group Southern Eu rope. “Per rimanere competi tive e prosperare in un mer cato dinamico e flessibile, è indispensabile che le aziende riescano a cogliere le sfide at tuali e future trasformandole in nuove opportunità di busi ness. In questo modo, po tranno far crescere le proprie attività e ,di pari passo, l’eco nomia locale”.

Molto fecondi gli incontri in dividuali del pomeriggio, a cui hanno preso parte le aziende interessate della Re pubblica, nel corso dei quali sono state trattate tematiche specifiche, utili a tracciare percorsi di approccio all’ex port online e le opportunità di sviluppo degli scambi fa voriti da Alibaba Group.

Alibaba Group è una mul tinazionale cinese priva ta con sede ad Hangzhou composta da una serie di società attive nel campo del commercio elettroni co, quali mercato online, piattaforme di pagamento e compravendita, motori di ricerca per lo shopping e servizi per il cloud com puting. Nel 2012 due dei portali principali di Alibaba hanno gestito 170 miliardi di dollari in vendite, una somma maggiore delle ven dite combinate su eBay e Amazon.com. Il gruppo opera principalmente in Cina e ha una valutazione stimata tra i 55 e 120 mi liardi di dollari. Nel 2011 Alibaba fu messa nella li sta delle 2.000 aziende più importanti del mondo da Forbes, la Global 2000. Al 2022 è risultato il 55° grup po al mondo per fatturato nella Fortune Global 500.

La società fu fondata da Jack Ma nel 1999 come Alibaba.com, un servizio commerciale con lo scopo di connettere produttori ci nesi con acquirenti e distri butori stranieri. Il sito web Taobao, gestito da Alibaba, è fra i 20 siti più visitati al mondo, con un numero complessivo di un miliardo di prodotti, e con il 60% della distribuzione di pacchi della Cina. Alipay è uno dei servizi di pagamento mag giori della compagnia, una versione simile a PayPal.

Per potersi registrare come venditore su Alibaba una impresa deve avere una sede principale o secondaria in Cina che sia verificata quale effettivamente ope rativa dal governo cinese.

Pertanto l’accesso al portale nella qualità di venditore re sta alquanto complesso per le piccole e medie imprese non dislocate sul territorio

cinese.

Il 14 febbraio 2019, la di visione finanziaria di Ali baba Group - Ant Financial ha raggiunto un accordo per l’acquisto della società britannica WorldFirst. L’ac quisto costerà alla società cinese solo 700 milioni di dollari, mentre la stessa Ant Financial è stimata in 150 miliardi di dollari. Alibaba Group ha cercato di entrare nei mercati occidentali nel 2017, ma poi la società sta va negoziando con l’ame ricana MoneyGram, ma le autorità statunitensi si sono espresse nettamente con traria a questa transazione.

La società al 31 marzo 2021 ha un fatturato di 717.289 miliardi di CNY (oltre 90 miliardi di euro), un profitto di 150.308 miliardi di CNY (oltre 18 miliardi di euro) e un patrimonio lordo di 1.690 trilioni di CNY (oltre 210 miliardi di euro).

F ocus Fondata nel 1999, oggi la società cinese ha un fatturato di oltre 90 miliardi di euro
Al Kursaal si è parlato di export online sia all’ingrosso che al dettaglio
Alibaba Group ha presentato le opportunità delle nuove tecnologie 9FIXING - Anno XXX - n.39 - Venerdì 28 Ottobre 2022 I mprese 9

Il Regolamento nr. 12 del 2022, in applicazione del De creto Delegato nr. 9 del 2021 n.9, “Promozione e discipli na del Volontariato di Prote zione Civile”, reca disposi zioni relative alle modalità di gestione dell’Elenco del vo lontariato di protezione civi le, di cui all’articolo 9 del DD n.9/2021; alle procedure di impiego e di attivazione del volontariato; alle modalità di rimborso della somma equi valente al mancato guada gno giornaliero dei lavorato ri autonomi e dell’equivalen te degli emolumenti corri sposti dai datori di lavoro ai propri dipendenti, impiegati quali volontari di protezione civile come previsto all’arti colo 25 del Decreto n.9/2021; ai criteri e modalità di rim borso delle spese sostenute dal volontariato ai sensi dell’art. 26 del DD n.9/2021.

Volontari protezione

Al fine di diventare formal mente volontari di protezio ne civile, come previsto dall’articolo 3, comma 2, del Decreto n.9/2021, è necessa ria l’adesione ad una associa zione di volontariato o ai Gruppi dei Castelli. Le altre modalità di partecipazione sono indicate all’articolo 1, comma 4, lettere b) e c) del Decreto n.9/2021; la modalità indicata alla lettera c) rispon de ad un’esigenza di caratte re secondario, in quanto rife ribile a prestazioni a caratte re occasionale o sporadico nelle quali possono essere impiegati volontari “occasio nali” su richiesta del Capo della Protezione Civile, per funzioni di supporto e per necessità di natura straordi naria in termini di risorse umane o competenze speci fiche. L’elenco dei volontari “occasionali” di cui al prece dente comma è tenuto ed ag giornato periodicamente dal Servizio Protezione Civile (di seguito, brevemente, SPC). Ai sensi dell’articolo 3, comma 4 del Decreto Delega to n.9/2021, i volontari si sud dividono in volontari opera tivi e volontari ausiliari. So no definiti “volontari opera tivi” tutte le persone fisiche dell’associazione o del Grup po che hanno ottenuto l’atte stato di partecipazione al corso base per volontari di protezione civile e che di chiarano la propria disponi bilità a svolgere compiti ope rativi nell’ambito di missioni di protezione civile. Sono de finiti “volontari ausiliari” co loro che, in attesa del corso formativo, possono svolgere esclusivamente funzioni di supporto.

Protezione civile Castelli L’ammissione ai Gruppi dei Castelli, ai sensi dell’articolo

Volontariato di protezione civile: ecco il Regolamento

fuori dell’orario di lavoro; a tal fine, il SPC insieme ai sog getti interessati promuoverà ove non previste forme di flessibilità e turnazioni ora rie che consentano più facil mente l’utilizzo dei volontari come indicato all’articolo 25 comma 10 del DD n.9/2021.

4 del Decreto Delegato n.9/2021, è subordinata alla presentazione di apposita domanda da parte dell’aspi rante volontario, sulla base della modulistica approntata dal SPC. Alla domanda d’i scrizione dovrà essere alle gato, tra l’altro, un certificato medico rilasciato dall’ISS, at testante la condizione di ido neità fisica. Qualora le ade sioni ai singoli Castelli rag giungano numeri esigui, ai sensi dell’articolo 4, comma 9 del Decreto Delegato n.9/2021, possono essere co stituiti uno o più Gruppi che accorpano volontari di Ca stelli diversi, coordinati da un’unica figura ai sensi dell’articolo 5, comma 7 del Decreto Delegato n.9/2021. Il numero di volontari necessa ri alla costituzione del Grup po del Castello in forma au tonoma, verrà valutato dal Capo della Protezione Civile sentito il Coordinamento per la Protezione Civile, anche sulla base del numero di vo lontari operativi.

Tesserino identificativo

Ai volontari iscritti nell’Elen co sarà assegnato un numero di iscrizione progressivo che verrà riportato su apposito tesserino di riconoscimento rilasciato dal SPC. Il tesseri no del volontario di protezio ne civile è un documento personale di riconoscimento utilizzabile in tutte le attività di protezione civile per le quali si venga attivati o si è ri cevuto specifico mandato dal Capo della Protezione Ci vile. Il tesserino di riconosci

mento deve essere custodito con cura e presentato per l’i dentificazione personale in occasione di attivazione per emergenze, esercitazioni ed eventi formativi.

Attivazione volontari Come previsto all’articolo 25, comma 3 del Decreto Delega to n.9/2021, ai volontari ade renti alle Associazioni ed ai Gruppi iscritti nell’Elenco in caso di impiego in attività di protezione civile vengono garantiti:

a) il mantenimento del posto di lavoro pubblico o privato;

b) il mantenimento del tratta mento economico e previ denziale da parte del datore di lavoro pubblico o privato; c) il rimborso della somma equivalente al mancato gua dagno giornaliero dei lavo ratori autonomi; d) la copertura assicurativa secondo le modalità previste nell’articolo 22 del Decreto Delegato n.9/2021. Ai volon tari impegnati in attività di soccorso ed assistenza in oc casione degli eventi calami tosi e attivati su richiesta del Capo del SPC vengono ga rantite le suddette disposi zioni esclusivamente per il periodo di effettivo impiego non superiore a giorni 15 continuativi e fino a giorni 45 nell’anno. Per attività di ad destramento, simulazione e di formazione teorico-prati ca che principalmente sono svolte al di fuori dell’orario di lavoro ed in giorni festivi, in via straordinaria e per parti colari moduli organizzativi, ai volontari impiegati si ap

plicano i benefici di cui sopra per un periodo non superio re a giorni 3 continuativi e fi no a giorni 10 nell’anno. Pertanto, a tutte le attività di formazione, aggiornamento e alle attività per le quali sia possibile una programma zione con turnazione specifi ca, i volontari parteciperan no per quanto possibile al di

Volontari: i rimborsi Il Volontario, se lavoratore dipendente, è tenuto a forni re al proprio datore di lavoro la richiesta di attivazione (completa della parte compi lata dall’Unione) entro 3 giorni dal ricevimento della stessa e, al termine dell’attivi tà, l’attestato di partecipazio ne rilasciato dal SPC, per conferma del servizio pre stato e delle ore/giornate diintervento. È facoltà del sin golo volontario rinunciare agli emolumenti ad esso spettanti, ai sensi dell’artico lo 25, comma 7, del Decreto Delegato n.9/2021 da esplici

tare sull’attestato di attiva zione (nella apposita sezio ne) prima che venga conse gnato al datore di lavoro. Per i dipendenti del Settore Pub blico Allargato, in servizio presso Unità o Articolazioni Organizzative in cui sia in uso l’applicativo PASS, l’as senza dall’orario di servizio è inserita dallo stesso volon tario all’interno dell’applica tivo utilizzando il giustifica tivo “Permessi speciali - Per messo Retribuito Volontari Protezione Civile” o, qualora si rinunci agli emolumenti, scegliendo la voce “Permessi non retribuiti - Permesso non retribuito Volontari Prote zione Civile”; nel campo ob bligatorio “Note” sono indi cati i contenuti dell’attivazio ne del volontario stabilite al comma 1 dell’articolo 9.

Il regolamento integrale è scaricabile dal sito del Consi glio Grande e Generale.

Come attivarsi, il tesserino identificativo, i rimborsi per i dipendenti, la gestione dei permessi
Tutte le disposizioni relative alle modalità di gestione dell’impegno delle persone 10 S ocietà FIXING - Anno XXX - n.39 - Venerdì 28 Ottobre 2022

Il Natale “sale” a bordo del trenino biancazzurro

Confronto con le associazioni

Un confronto a tutto campo, per approfondire tutti i prin cipali dossier sul tavolo della Segreteria di Stato per il Turi smo. Presso la Sala Polivalen te di Murata il Segretario di Stato Federico Pedini Amati ha incontrato tutte le Asso ciazioni di Categoria del set tore, per confrontarsi sui prossimi passaggi riguar danti l’attivazione del Treni no Biancoazzurro e presen tare il Natale delle Meravi glie 2022, evento che conclu derà un anno ricco di mani festazioni.

Insieme a lui, il dottor. Massi miliano Marchetti, nomina to come membro del Comita to Tecnico per la riattivazio ne del Treno Bianco Azzurro e Alberto Di Rosa, general manager di Nextime Eventi, azienda che si occuperà quest’anno della realizzazio ne del Natale delle Meravi glie, dopo aver vinto il bando emesso dalla Segreteria lo

scorso luglio.

Riattivare la linea storica Proprio alla riattivazione della storica linea tra San Marino e Rimini è stata dedi cata la prima parte dell’in

sui due grandi progetti

T urismo

contro: dopo la costituzione del Comitato Tecnico, i pros simi passaggi riguarderan no le prime attività finalizza te a perseguire nel più breve tempo possibile la riattiva zione, nella forma di ferrotramvia, del tracciato in terri

torio sammarinese, a partire dal tratto già ricostruito all’interno della Galleria Montale. “In questa piccola porzione, già dalla fine del mese di ottobre, sarà possibi le trasportare passeggeri in piena sicurezza – ha dichia

rato il Segretario di Stato - Il Comitato è inoltre già al lavo ro per coordinare i rapporti con il Gruppo FS per lo stu dio di fattibilità per la proget tazione dell’intero tracciato”.

Per quanto riguarda i costi, per alcuni considerati proibi tivi, oltre ai 2 milioni di euro già stanziati dal Ministero del Turismo italiano, si per seguirà la via comunitaria: l’Unione Europea ha infatti emesso proprio in questi giorni un importante bando per la riqualificazione di in frastrutture storiche attigue al Treno Bianco Azzurro.

“Riattivare anche solo il trat to di risalita tra Borgo Mag giore e Città di San Marino –ha concluso Pedini Amati –generebbe nuovo appeal tu ristico per i nostri siti patri monio UNESCO, permetten do di valorizzare al massimo anche il lavoro di riqualifica zione dei parcheggi della Baldasserona. Un ulteriore

ricaduta positiva sarebbe la riqualificazione nell’area ExStazione di Città, che potreb be usufruire di un’attrazione turistica di pregio”.

Arriva il Natale delle Meraviglie

Nella seconda parte dell’in contro la presentazione del Natale delle Meraviglie 2022: un confronto necessario per condividere quello che sarà il ricco programma di appun tamenti e le principali attra zioni di cui i turisti e tutti i sammarinesi potranno go dere dal 7 dicembre all’8 gen naio. Sciolto in questa occa sione anche il nodo sulle lu minarie: insieme agli opera tori del settore, valutata la minima maggiorazione di costi che la crisi energetica in corso porterà, si è deciso di parcellizzarne l’accensione, nella fascia oraria che andrà dalle 4 di pomeriggio a mez zanotte.

Si è riunito il 24 ottobre per un primo storico incontro il Comitato Tecnico per la ri attivazione del Treno Bianco Azzurro, un’iniziativa che fa seguito ai numerosi incontri fra Segreteria di Stato Turi smo, Ministero del Turismo italiano e Fondazione Ferro vie dello Stato per lo studio e la progettazione del recu pero dello storico treno che da Rimini raggiungeva la vetta del Titano. Del Comi tato fanno parte l’Ing. Luigi Francesco Cantamessa, il Dott. Massimiliano Marchet

ti, il Dott. Emanuele Moretti, il Dott. Massimo Feruzzi. Ha partecipato ai lavori anche il Segretario per il Turismo Pedini Amati. L’Ing. Luigi Francesco Cantamessa è stato nominato Presidente del Comitato. E’ stato de finito l’indirizzo delle prime attività volte a perseguire nel più breve tempo pos sibile la riattivazione, nella forma di ferro-tramvia, dello storico tracciato in territorio sammarinese, a partire dal tratto già ricostruito inter no alla Galleria Montale.

Parallelamente il Comitato coordinerà i rapporti con il Gruppo FS per lo studio di fattibilità per la progetta zione di massima dell’intero tracciato già finanziato con 2 milioni di euro dal Mini stero del Turismo italiano. La riunione, oltre che per di scutere numerose questioni tecniche è servito anche per fare il punto sui bandi attualmente attivi, per pro getti similari, al Consiglio d’Europa, bandi che è inte resse del Comitato Tecnico intercettare.

F ocus Prima riunione per il Comitato Tecnico per la riattivazione del tracciato sammarinese
Ferrotramvia: il Ministero del Turismo ha già investito oltre 2 milioni
di categoria
11FIXING - Anno XXX - n.39 - Venerdì 28 Ottobre 2022

Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.
Fixing 2022 nr. 39 by San Marino Fixing - Issuu