Fixing 2022 nr. 41

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E ditoriale

La Cop27 è veramente “d’Egitto”

Spingere sulle rinnova bili consapevoli che non basteranno a soddisfare il fabbisogno, per cui nel contempo si devono ria prire le centrali a carbone; boicottare la produzione nucleare più per ideologia che per tecnologia, favo rendo nel contempo le produzioni da fonti fossili. La transizione energetica vive già di suo tante con traddizioni, ma quello che sta accadendo in Egitto alla Cop27 è la contraddi zione più forte possibile: si discute di cambiamento climatico, ma senza i prin cipali fautori di ciò che sta accadendo a livello globa le, ovvero Cina e India. Il risultato della Conferenza 2022 non potrà che essere dunque al ribasso. Senza dimenticare che questa passerà alla storia come la Cop27 più ”controllata” di sempre. Del resto l’E gitto non primeggia per la libertà di espressione e ne sta dando confer ma questi giorni, con un dispiegamento di forze dell’ordine incredibile. Il tutto per evitare proteste e manifestazioni, con l’as soluta compiacenza degli altri Paesi partecipanti, ben consapevoli del luogo e dell’ambiente in cui sono ora. Se tale sforzo fosse stato messo in campo per costringere la Cina ad accettare le linee comuni per ridurre inquinamento e riscaldamento terrestre, forse qualche risultato si potrebbe anche rag giungere. Nel frattempo l’inverno ha iniziato a farsi sentire, senza che soluzio ni strutturali siano arrivate nell’Occidente “green”. “Ma quale green d’Egitto” avrebbe risposto l’On. Trombetta a Totò. E nem meno a San Marino, che di “occidentale” ha molti difetti, a iniziare dalla po ca attenzione alla propria autonomia energetica. Un difetto del passato, certo, ma che persiste ancora.

Pensioni, riforma in aula e sindacati in piazza

La riforma delle pensioni ar riva all’atto finale: martedì 15 novembre inizierà infatti la seconda lettura dell’atteso provvedimento, diventato a suo modo il punto di scontro tra Governo e sindacati, pronti a dare battaglia con lo sciopero generale proprio sul Pianello. Invero, le motiva zioni sono diverse, perché spaziano dal rinnovo dei contratti scaduti (in tal senso quello del Settore Pubblico è simbolicamente quello più importante) alle politiche energetiche, fino alle altre ri forme in agenda. Nel frattem po, però, l’impianto previ denziale va corretto e reso più sostenibile. Su questo si dibatterà in Consiglio, dove approderanno gli interventi elaborati nei mesi scorsi tra cui “quota 103”, le nuove ali quote contributive e il supe ramento in parte del “tetto”.

Bartolucci alle pagg. 6-7

spazio riservato all’indirizzo a pag.9 a pag.6 a pag.3 i Condomini e la sfida energetica Assunzioni frontalieri liberalizzate A SACON L avoro Cresce ancora la raccolta bancaria B CSM
In Consiglio la seconda lettura con i provvedimenti per rendere più sostenibile il sistema. Si voterà con lo sciopero generale sul Pianello
Anno
XXX - n.41 - 1,50 euro
Direttore Daniele Bartolucci Venerdì 11 Novembre 2022

L’Agenzia per lo Sviluppo Economico – Camera di Commercio di San Marino (ASE-CC) informa gli utenti interessati che è nuovamente operativo il servizio di rila scio delle carte cronotachi grafiche. Il servizio era stato sospeso un anno fa a causa dell’interruzione della forni tura da parte della società ita liana Infocert che, per ragioni tecniche derivanti da nuove disposizioni normative UE, non poteva più emettere car te tachigrafiche a Paesi non membri dell’Unione Euro pea. “Da quel momento - sot tolinea l’ASE-CC - il nostro Paese si è adoperato per tro vare un fornitore internazio nale in grado di rilasciare carte anche a Paesi extra-UE fino ad individuare la società francese IN GROUPE, che già rilascia carte cronotachi grafiche per il Principato di Monaco e lo Stato di Andorra, quale nuovo partner tecnolo gico della Repubblica di San Marino. All’accordo con il nuovo partner tecnologico è seguito il percorso delle auto rizzazioni rilasciate dalle Autorità francesi, l’otteni mento del riconoscimento delle carte sammarinesi a li vello europeo, il rilascio delle nuove chiavi nazionali sam marinesi, le omologazioni e i test delle nuove carte sam marinesi. Il percorso si è con cluso con successo e il servi zio è stato ripristinato. Gli autotrasportatori, le aziende, gli organi di controllo che ne

Nuove

cronotachigrafiche

servizio di rilascio

cessitano delle nuove carte cronotachigrafiche possono rivolgersi ad ASE-CC per ot tenerne il rilascio”.

A chi è rivolto e in cosa consiste Gli autotrasportatori e le im prese interessate possono presentare richiesta di rila scio della carta tachigrafica conducente, carta tachigrafi ca impresa al fine dell’utiliz zo dei cronotachigrafi digita li sugli automezzi. Anche le autorità di controllo, che ne cessitano dell’apposita carta possono presentare la richie sta.

La carta tachigrafica è la smart card che interagisce con il cronotachigrafo digita le per la memorizzazione delle informazioni sui tempi di guida e riposo dei condu centi. Consente di identifica re il soggetto che opera con il cronotachigrafo, sia esso un conducente, un’azienda pro

prietaria del veicolo, o un’au torità di controllo. Inoltre, contiene un sistema di con servazione di dati relativa mente alle operazioni che vengono eseguite con il cro notachigrafo.

I documenti da presentare

Al momento della richiesta, gli autotrasportatori dovran no consegnare una fototesse ra ed esibire anche la patente di guida.

Il costo di ogni carta cronotachigrafica Il costo di ogni tipologia di carta cronotachigrafica, del la durata di 5 anni, è di € 225,00 da versare al momen to della richiesta presso l’A

SE-CC.

Va infatti segnalato che la differenza di costo rispetto a quello che deve essere soste nuto dalle imprese italiane è dovuto principalmente al fatto che le carte dell’Unione Europea sono di seconda ge nerazione ed hanno una dif fusione molto più estesa, mentre essendo San Marino un Paese terzo gli operatori del settore trasporto ivi ope ranti devono utilizzare carte di prima generazione, per le quali vi è meno mercato, me no offerta e, di conseguenza, prezzi più alti.

L’Agenzia per lo Sviluppo Economico – Camera di Commercio di San Marino precisa infine che “chi fosse già dotato di una carta crono tachigrafica ancora in corso di validità potrà continuare ad utilizzarla fino alla natu rale scadenza”.

Per ulteriori informazioni: www.camcom.sm

Hanno validità di cinque anni e il costo è di 225 euro da versare al momento della richiesta
Operativo il
Possono essere richieste all’Agenzia per lo Sviluppo Economico - Camera di Commercio 2 T rasporti FIXING - Anno XXX - n.41 - Venerdì 11 Novembre 2022
carte

Quella indiretta ha evidenziato una diminuzione di 15 milioni (-0,8%)

La raccolta del risparmio è cresciuta di 17 milioni

Banca Centrale: i dati principali del Bollettino del II° trimestre 2022

Detto che al 30 giugno 2022 il Patrimonio netto del sistema bancario si attestava a 279 mi lioni, sostanzialmente inva riato rispetto al trimestre pre cedente, nel secondo trime stre 2022 la raccolta del ri sparmio è aumentata di 17 milioni rispetto al trimestre precedente, attestandosi a 3.643 milioni di euro (+0,5%). Così il Bollettino informativo del secondo trimestre 2022 di Banca Centrale della Repub blica di San Marino.

Con riguardo alle compo nenti del predetto aggregato, i debiti verso clientela, pari a 2.603 milioni, sono aumenta ti di 3 milioni (+0,1%) e i debiti rappresentati da strumenti finanziari, pari a 1.036 milio ni, risultano aumentati di 13 milioni (+1,3%). Sulle dinami che descritte hanno inciso, tra l’altro, il trasferimento di fondi, da parte di un soggetto istituzionale, dalla Banca Centrale al sistema bancario.

A BI

In Italia a settembre 2022 la dinamica della raccolta diretta complessiva (de positi da clientela residen te e obbligazioni) risulta in crescita del +1,3% su base annua. I depositi (in conto corrente, certificati di deposito, pronti contro termine) sono aumentati di 38 miliardi di euro rispetto a un anno prima (variazione pari a +2,1% su base an

La raccolta interbancaria ri sulta in aumento di 2 milioni.

La raccolta indiretta ha evi denziato una diminuzione di 15 milioni, attestandosi a 1.852 milioni (-0,8%). A fronte della riduzione delle gestioni patrimoniali (-20 milioni) si è registrato un incremento di valore sia della custodia e

amministrazione di stru menti finanziari (+5 milioni) sia dell’attività di banca de positaria (+1 milione). Sulla dinamica dell’aggregato ha inciso, tra l’altro, l’andamen to negativo dei mercati finan ziari. La raccolta totale ha pertanto registrato, nel se condo trimestre 2022, una va

riazione positiva di 3 milioni (+0,1%), attestandosi a 5.497 milioni.

Soggetti autorizzati Al 30 giugno 2022, nel Regi stro dei Soggetti Autorizzati, risultavano iscritte 12 società, di cui 2 nella Sezione delle Imprese Finanziarie estere

mentre, in pari data, erano 35 gli intermediari assicurativi e riassicurativi iscritti nel re lativo registro di competen za. Rispetto al trimestre pre cedente (31/03/2022), pur non evidenziando variazioni nel numero complessivo dei sog getti autorizzati (12), si segna la la cancellazione di una Im

presa di assicurazione, a se guito della sua sottoposizio ne alla procedura di LCA ai sensi dell’art. 85 della LISF, e l’iscrizione di una Impresa fi nanziaria estera. Nel Regi stro degli intermediari assi curativi e riassicurativi si è registrata l’attivazione di un soggetto, inoperativo alla precedente data di riferimen to quindi con una invarianza nel numero dei soggetti iscritti.

Altri fatti rilevanti Nel secondo trimestre 2022 è stata perfezionata l’operazio ne di cartolarizzazione di crediti dubbi, citata nel Bol lettino trimestrale relativo al primo trimestre 2022, para grafo 5.2 “Gli impieghi verso la clientela”, effettuata da una banca, attraverso la sottoscri zione di uno strumento fi nanziario per un ammontare pari a circa 42 milioni di euro.

Direttore responsabile Daniele Bartolucci d.bartolucci@fixing.sm

Redattore Alessandro Carli a.carli@fixing.sm

Responsabile commerciale Roberto Parma 339.8016455 roberto.parma@fixing.sm Per la pubblicità su Fixing 0549.873925 commerciale@fixing.sm

nuale), mentre la raccolta a medio e lungo termine, cioè tramite obbligazio ni, è scesa, negli ultimi 12 mesi, di circa 11 miliardi di euro in valore assoluto, pari a -5,1%. Lo certifica il bollettino dell’ABI che poi prosegue: le sofferenze nette (cioè al netto delle svalutazioni e accantona menti già effettuati dalle banche con proprie risorse)

ad agosto 2022 sono 16,3 miliardi di euro, in aumento di circa 0,4 miliardi di euro rispetto al mese precedente e in calo di circa 0,2 miliardi rispetto ad agosto 2021 e di 72,5 rispetto al livello mas simo delle sofferenze nette, raggiunto a novembre 2015 (88,8 miliardi).

Il rapporto sofferenze nette su impieghi totali è pari allo 0,92% ad agosto 2022.

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A settembre i depositi sono aumentati di 38 miliardi di euro rispetto a un anno prima
Banca Centrale, II° trimestre 2022: i dati della raccolta 31/03/2021 30/06/2022 VAR. ASS. VAR. % Raccolta diretta 3.627 3.645 +18 +0,5% Debiti verso clientela 2.600 2.603 +3 +0,1% - di cui: a vista 2.237 2.212 -25 -1,1% Raccolta indiretta 1.867 1.852 -15 -0,8% Custodia e amministrazione di strumenti finanziari 1.366 1.371 +5 +0,3% RACCOLTA TOTALE 5.494 5.497 +3 +0,1% ElaborazionegraficaacuradiSanMarinoFixing-Fonte:BCSM 3E conomiaFIXING - Anno XXX - n.41 - Venerdì 11 Novembre 2022

Spazio anche alle “rinnova bili” per imprese e cittadini nella Legge 148 del 2022. L’ar ticolo 10 (modifica ammonta re contributo in conto interes si in favore delle imprese) sottolinea che “il contributo in conto è stabilito nella mi sura del 100% del tasso di in teresse applicato sul finan ziamento erogato dagli isti tuti di credito convenzionati che può essere concesso nella forma del contratto di mutuo con una durata massima di 20 anni. Il contributo in conto interessi si applica fino al 100% della spesa prevista per gli interventi sino all’impor to massimo complessivo di spesa pari a 300.000 euro”.

Per quanto riguarda invece le “Disposizioni relative ad opere ed interventi per la produzione di energie rinno vabili in condomini” (Art. 9), i condomini, “in forza di deli berazione assembleare ap provata con un numero di voti che rappresenta la mag gioranza degli intervenuti e almeno la metà del valore dell’immobile, possono di sporre le innovazioni aventi ad oggetto le opere e gli inter venti per la produzione di energie rinnovabili da parte del condominio sul lastrico solare o su altra idonea su perficie comune, sulla base della normativa vigente in materia. I condomini che non intendono trarre vantaggio dalle opere o dagli interventi sono esonerati da qualsiasi contributo di spesa. I condo

mini, i loro eredi o aventi cau sa possono, tuttavia, in qua lunque tempo partecipare ai vantaggi dell’innovazione, contribuendo nelle spese di esecuzione e manutenzione dell’opera. Le istanze per l’at tivazione di procedimenti amministrativi finalizzati al la realizzazione degli inter venti sono presentate dai condomini che rappresenta no almeno la metà del valore dell’immobile o da soggetti

delegati sulla base della deli berazione assembleare op pure di altra successiva deli berazione adottata con le me desime maggioranze”. Con decreto delegato, da adottarsi entro il 31 dicembre 2022, sa ranno disciplinati: i presup posti per la realizzazione di opere e interventi per la pro duzione di energie rinnova bili sul lastrico solare o su al tra idonea superficie di un immobile in comproprietà; i

presupposti per la realizza zione di opere e interventi per la produzione di energie rinnovabili da parte di terzi che conseguono un diritto re ale o personale di godimento sul lastrico solare o su altra idonea superficie comune di un condominio o di un im mobile in comproprietà.

Il fotovoltaico Ai fini del soddisfacimento dei requisiti minimi previsti

per il beneficio degli incenti vi previsti nei Capi I, II e IV del Decreto Delegato nr. 51/2017, si considera nel calco lo relativo alla produzione di energia elettrica da FER la produzione dell’energia da parte di impianto fotovoltai co nella sola modalità di regi me di scambio sul posto di cui all’articolo 22 della Legge n.48/2014, da installarsi sopra l’edificio o in alternativa su pensiline, pergole, tettoie o su altri edifici insistenti nelle aree di pertinenza.

Detrazione d’imposta Ai fini di ridurre i consumi di gas naturale e di energia elet trica realizzati nella medesi ma unità immobiliare, prov vista di concessione o auto rizzazione edilizia e di alli bramento catastale aggiorna to o di certificazione di avve nuto deposito dell’allibra mento, purché al momento della presentazione della do

manda siano stati realizzati almeno due tra quelli sum menzionati, è riconosciuta una detrazione di imposta per una percentuale pari all’80% delle spese sostenute fino ad una spesa massima complessiva di 30.000 euro, da suddividere in quindici anni con un massimo di 2.000 euro per periodo di imposta”. Qualora la medesima unità immobiliare abbia beneficia to di incentivo per mezzo di detrazione (…) l’ulteriore in tervento effettuato beneficia di una detrazione applicata sulle spese sostenute fino ad una spesa massima comples siva di 24.000 euro da suddi videre in quindici anni con un massimo di 2.000 euro per periodo di imposta. La sud detta detrazione di imposta si applica alla spesa effettiva so stenuta decurtata dell’im porto precedentemente auto rizzato.

Mentalità (mindset): è l’in sieme delle relazioni abi tuali e caratteristiche di un individuo di fronte ai problemi.

La sfida oggi in azienda è l’adattamento al cam biamento e la reazione a forze sconosciute o semi sconosciute prima. Come la violenta crisi da offerta. Con la contrazione dell’of ferta delle materie prime e semilavorati le catene globali del valore sono state influenzate, con un forte impatto sui prezzi. Decoupling: necessario di

saccoppiamento dei prezzi di materie prime che con le attuali e ormai obso lete regole hanno a suo tempo permesso ad una ampia platea di entrare sul mercato per investire sulle rinnovabili: se il gas e l’energia sono accoppiati nella gestione prezzi (ne gli ultimi decenni il valore di riferimento era uno e trasversale per entrambi), facilmente si impenneranno anche se uno solo dei due raggiunge assetti e valori insostenibili.

Disaccoppiarli per invertire la rotta è la strategia che gli analisti pensano di adottare per puntare su altre fonti alternative (eolico, foto voltaico e altre soluzioni a basso impatto ambientale).

Come possono aiutarci i numeri? Efficace gestione routinaria del denaro con maggiore controllo di en trate e uscite; processi de

cisionali consapevoli basati sulle ciclicità certe; darsi obiettivi di medio termine attraverso la pianificazione finanziaria; l’azione con creta di attuare scelte che possano essere adottate per rimanere in linea con gli obiettivi. Per tutte queste attività un metodo molto attuale è l’analisi delle va rianze come studio degli scostamenti dagli standard. Definire degli standard, cioè dei parametri obiettivo per misurare i risultati rispetto agli standard e predisporre eventuali interventi corret tivi per riportarli a regime. Sempre e comunque con il giusto atteggiamento men tale!

Enrico Gaudenzi (ChiefFinancialOfficerper primarieaziendeindustriali ediservizi,giàdocentedi Matematicafinanziariaper l’UniversitàdiBologna)

L ’analisi di Enrico Gaudenzi La questione è il “mindset”, anche nella sfida che ci pongono i prezzi dell’energia Previsto il 100% del tasso di interesse applicato sul finanziamento erogato dalle banche Per le imprese “rinnovabili” aumenta il contributo statale La Legge nr. 148 del 2022 lo “alza” sino a 300 mila euro: ecco tutte le “condizioni” 4 I nvestimenti FIXING - Anno XXX - n.41 - Venerdì 11 Novembre 2022

Il mondo va sempre più velo ce e di conseguenza anche i cicli economici e finanziari ri sultano sempre più soggetti a repentini e profondi cambi di marcia. Ragionando solo sul nuovo millennio, la prima cri si la troviamo a inizio 2000, con lo scoppio della bolla tec nologica. Da allora, dovettero passare 7-8 anni per vedere la grande recessione del 20072008 innescata dallo scoppio della bolla immobiliare svi luppatasi negli USA con il conseguente fallimento di Lehman Brothers e il catacli sma sul settore finanziario. Non passò invece così tanto tempo prima della crisi suc cessiva, quella del 2010-2011 che coinvolse il debito sovra no dei paesi periferici euro pei, con il paventato rischio di rottura dell’area euro e pochi anni ancora passarono sino al 2015, con la crisi cinese e di molti mercati emergenti. Da allora, solamente due anni passarono da quella del 2018, con il repentino aumento del la volatilità di mercato provo cato dal tentativo di inaspri mento della politica moneta ria in America che costrinse poi la banca centrale a fare dietro-front verso fine anno per evitare una crisi finanzia ria. Dopo appena un anno di tranquillità, il 2019, nel 2020 lo scoppio del Covid ha rappre sentato un evento epocale con enormi ripercussioni econo miche e sociali che hanno ri chiesto massicci interventi monetari ma soprattutto fi scali che, Ça va sans dire, hanno risvegliato da fine 2021 il pro blema dell’inflazione che sembrava ormai morto e se polto. Contrasto al nemico in flazione che, ovviamente, ha richiesto interventi restrittivi soprattutto sul fronte moneta rio, con il conseguente impat to negativo sulle attività fi nanziarie che stiamo viven do. È parere di chi scrive che tra i principali fattori che han no contribuito alla maggiore frequenza delle crisi vi sia la finanziarizzazione dell’eco nomia, processo che, sebbene possa di certo subire dei mo menti di rallentamento, appa re irreversibile. Pertanto, co me investitori, dobbiamo es

sere preparati ad andare in contro molto più spesso ri spetto al passato a crisi im provvise e guidate da fattori a cui, nella maggior parte dei casi, non avevamo neppure pensato. Finanziariamente si assisterà sempre di più a una polarizzazione delle strategie di investimento. Escludendo gli “approcci da casinò” tipici di alcuni investitori fai-da-te, si concretizzerà una polariz zazione delle strategie di in vestimento, con da un lato quegli investitori che ragione ranno in ottica di brevissimo periodo con il supporto della tecnologia (in questo gruppo rientra il trading ad alta fre quenza ad appannaggio di pochi attori specializzati e presenti prevalentemente ol tre oceano) e dall’altro lato co loro che invece ragioneranno sempre più in ottica di medio-

lungo periodo tramite analisi basate sull’utilizzo della fi nanza per il “soddisfacimento dei bisogni”. Rientra in questo secondo gruppo la maggior parte degli investitori istitu zionali che, per essere in gra do di ottenere risultati interes santi per sé stessi e per i loro clienti, dovranno ingegnarsi utilizzando strategie relativa mente semplici ed evitare di inseguire quelle tendenze che, come scritto in preceden za, potrebbero poi rivelarsi evanescenti e di troppo breve periodo al fine di essere sfrut tate con successo. In tal senso, almeno statisticamente, l’ac quisto di attività finanziarie con rischio azionario dopo cali importanti come quello che si sta registrando nel 2022 appare sensato (vedi tabella “performance future”) sebbe ne sia sempre impossibile

centrare i minimi e consape voli di come le performance passate non siano garanzia di quelle future.

Mercati finanziari Dopo un settembre che si era rivelato disastroso un po’ su tutte le classi di investimento, ottobre ha lasciato un po’ di respiro e, come in parte da noi previsto, i mercati finanziari hanno registrato performan ce generalmente positive, seb bene in un contesto di volatili tà non comune. La ragione del parziale rasserenamento va ricercata, un po’ come succes so nella prima parte della sta gione estiva, nella sensazione che l’atteggiamento delle ban che centrali potrebbe divenire nel prossimo periodo meno aggressivo rispetto all’attuale e che il contesto economico, sebbene destinato ad un peg

gioramento, non andrà incon tro ad una recessione severa. Positivo, in effetti, anche il re cente calo del prezzo del gas che, complice una stagione autunnale decisamente calda dal punto di vista climatico e stoccaggi a livelli elevati nei principali paesi europei, la scia ben sperare sulle tenden ze inflazionistiche.

Economia globale L’economia, guardando i dati coincidenti (esempio: produ zione industriale, mercato del lavoro) e ritardati (esempio: PIL) sta mostrando segnali di buona resilienza. Anche la stagione degli utili aziendali del terzo trimestre, con circa la metà delle aziende ameri cane che hanno già riportato i risultati non mostra segnali preoccupanti a livello aggre gato, sebbene qualche crepa, specialmente sui settori più dipendenti dal ciclo economi co, inizi a farsi vedere. Emble matici in tal senso i dati nega tivi provenienti dal mondo tecnologico, fortemente di pendente dalla pubblicità online. Negatività prospettica confermata da un’analisi sulle stime di probabilità che l’eco nomia dei principali paesi en tri in recessione nel giro di un anno, con percentuali supe riori al 50% sia per gli USA che per l’Europa.

Eventi da monitorare Elezioni di medio-termine in America (8/11) novembre e ri unione del G20 (15-16/11): que sti i principali eventi da moni torare nel prossimo periodo. Elevata importanza continue ranno a rivestirla i dati macro economici cosiddetti anticipa tori, come ad esempio gli indi ci dei direttori degli acquisti, il proseguimento della pubbli cazione dei risultati aziendali trimestrali e gli atteggiamen ti, soprattutto verbali, delle banche centrali, che potreb bero iniziare a fare percepire come un periodo di pausa del le politiche monetarie restrit tive non sia da escludere.

Gestione portafogli Con l’umiltà e la consapevo lezza di potere essere smentiti nel giro di poco, vista la volati

lità a cui ormai siamo abituati, appare tuttavia sensato affer mare che potremmo essere vicini ad una fase, sebbene temporanea, di stabilizzazio ne dei prezzi, specialmente quelli degli attivi più rischiosi sebbene, dopo la positività di ottobre, la probabilità di mo vimenti ribassisti appaia leg germente superiore rispetto a quella di movimenti rialzisti. Per agosto e settembre aveva mo consigliato di ridurre i ri schi di portafoglio, contraria mente al suggerimento di au mentarli per il mese di otto bre. Entrambi i pareri, aiutati da condizioni di mercato che apparivano troppo ottimisti che nel primo caso e troppo pessimistiche nel secondo, si sono rivelati prescienti. Allo stato attuale, invece, ci trovia mo in una situazione media na e pertanto, tatticamente, per il prossimo periodo sug geriamo di:

• Mantenere invariata la com ponente azionaria di portafo glio, movimentandola even tualmente solamente in ma niera contraria rispetto all’an damento dei mercati e rima nendo leggermente sotto al peso stabilito in sede di asset allocation strategica;

• Mantenere l’esposizione all’obbligazionario con ri schio di credito in linea al pe so stabilito in sede di asset al location strategica;

• Mantenere stabile l’esposi zione all’obbligazionario pri vo di rischio credito a livelli leggermente superiori a quel li stabiliti in sede di asset allo cation strategica.

In ottica di valore relativo azionario/obbligazionario, il reddito fisso sembra offrire buone prospettive, anche e so prattutto in ottica di decorre lazione rispetto all’andamen to dell’azionario.

Tabella performance Asset Class Performance % mese di ottobre in valuta locale Performance % anno 2022 in valuta locale Azionario Americano 7,99% -18,76% Azionario Europeo 9,02% -15,84% Azionario Mercati Emergenti -3,15% -31,16% Obbligazionario Investment Grade Americano -1,30% -16,07% Obbligazionario Investment Grade Europeo 0,11% -15,72% Obbligazionario globale High Yield 2,14% -17,41% Obbligazionari mercati emergenti aggregato -0,88% -21,20% Fonte:elab.BSMsudatibloomberg.Pricereturnperindiciazionari,totalreturnperindiciobbligazionari Leggi l’articolo integrale sul sito www.sanmarinofixing.com Tabella performance future: rendimento di un investimento sul mercato azionario S&P500 acquistando ad un -25% dai massimi di periodo Giorno max mercato Giorno min. mercato % calo totale Perf. 1 anno dopo -25% Perf. 3 anni dopo -25% Perf. 5 anni dopo -25% 12/12/1961 26/06/1962 -28% 31,20% 69,20% 94,80% 29/11/1968 26/05/1970 -31,10% 32,20% 44,30% 27,90% 11/01/1973 03/10/1974 -48,20% 1,40% 23,80% 42,00% 28/11/1980 12/08/1982 -27,10% 43,90% 81,20% 238,60% 25/08/1987 04/12/1987 -33,50% 14,70% 34,10% 96,80% 24/03/2000 09/10/2002 -49,10% 0,20% 1,90% 21,50% 09/10/2007 09/03/2009 -56,80% -6,90% 3,70% 61,20% Media -39,80% 16,70% 36,90% 83,30% Elab.graficaacuradiSanMarinoFixing-Fonte:elaborazioneBSMsudatiFortune Economia e mercati: il commento di novembre di Denis Manzi, CFA, CIPM La recessione è già scontata dai mercati? Le valutazioni sono in miglioramento soprattutto sull’obbligazionario 5F inanzaFIXING - Anno XXX - n.41 - Venerdì 11 Novembre 2022

La riforma delle pensioni ar riva all’atto finale: martedì 15 novembre inizierà infatti la seconda lettura dell’atteso provvedimento, diventato a suo modo il punto di scontro tra Governo e sindacati, pronti a dare battaglia con lo sciopero generale proprio sul Pianello.

Sindacati in piazza contro il Governo Uno sciopero che, in verità, non ha come motivazione principale la riforma previ denziale, di cui tra l’altro, i sindacati hanno condiviso gran parte in un percorso di confronti iniziati oltre un an no fa, ad eccezione di alcuni punti precisi: ovvero una più forte e incisiva garanzia sul contributo dello Stato per evitare il depauperamento repentino della riserva tecni ca e la rivalutazione automa tica delle pensioni erogate, che invece verrà limitata ad un 2,2% dal 2023 al 2027. E’ una delle novità emerse in Commissione Sanità, dopo che il Governo aveva propo sto di introdurre un periodo transitorio, in cui fissare la rivalutazione annuale delle pensioni ordinarie all’1%. Ma forse potrebbe anche ar rivare qualcosa in più: si ve drà durante il dibattito se si arriverà effettivamente a quel 3% che è l’aumento ero gato dai contratti prima dell’Industria, poi dell’Arti

gianato e quindi recente mente anche dalle Assicura zioni ai lavoratori di questi settori. Ed è qui l’altro grande tema di scontro, perché ci so no diversi setto-ri che hanno contratti scaduti da molto tempo, come quello del Set tore Pubblico, che simbolica mente rappresenta un moti vo di protesta contro la poli tica e il Governo, ovviamen te. Lo hanno ben esplicitato i rappresentanti della Federa zioni Pubblico Impiego An tonio Baciocchi (CSdL) e Mi lena Frulli (CDLS): “Oltre al la riforma delle pensioni, con lo sciopero, che sarà solo il primo atto di una mobilita zione dei lavoratori pubblici, vogliamo dare slancio al rin novo del contratto della Pub blica Amministrazione sca duto da oltre dieci anni e che in questo quadro economico segnato dal caro energia e dal prepotente ritorno dell’inflazione diventa un te ma non più rinviabile. La si tuazione non è più sostenibi

la riforma arriva in

le e per questo dobbiamo far sentire la nostra voce e lan ciare un messaggio forte e chiaro a Governo e forze con sigliari”.

Ma anche i contratti delle Banche, dei Servizi e soprat tutto del Commercio (su cui è già stato fatto lo sciopero nei giorni scorsi e probabilmen te altri ne verranno disposti, stante lo stallo della trattati va con OSLA e USC, che per ora prosegue solo a suon di comunicati stampa) sono in attesa di un rinnovo che non arriva da diversi anni. Poi ci sarebbe anche l’altra rifor ma, quella del mercato del la voro, ma dopo la sospensio ne dei provvedi-menti che i sindacati avevano reputato “inaccettabili”, sembra sia sparito dai radar della prote sta. Restano invece la que stione tariffe energetiche e la prossima riforma fiscale, che è stata solo posticipata al 2023 e che a detta dei sindaca ti potrebbe penalizzare i red diti dei lavoratori.

La riforma e le altre priorità Al di là delle motivazioni sindacali, è indubbio che la riforma delle pensioni sia un’urgenza del Governo ma soprattutto per il paese. Da anni ormai se ne discute per ché, numeri alla mano, non è più un sistema sostenibile: troppi pensionati e troppo pochi contributi a sostener ne gli assegni, con una pro spettiva in netto peggiora mento nei prossimi anni, vi sto che ci sono tantissimi la voratori già oggi alla soglia dell’età pensionabile. Il mec canismo di “quota 103”, che viene introdotto in questa ri forma, è uno degli interventi che dovrà rallentare questo peggioramento, così come lo sono gli interventi che perse guono come obiettivo il per manere quanto più possibile al lavoro, disincentivando il pensionamento precoce co me invece avveniva (e fino ad una nuova legge, avviene an cora) in passato. Ma non ba

Lavoro

sterà. Anche per questo si è deciso di intervenire sulle aliquote contributive e sull’e tà pensionabile, che per quanto di lieve entità (qual cuno l’ha definita “curare la febbre con l’acqua calda”) an

dranno comunque a pesare sulle nuove generazioni, che saranno chiamate a versare più contributi e per più anni di chi li ha preceduti. Questo almeno in linea teorica, per ché la possibilità che questa

Liberalizzata completamen te l’assunzione nominativa di personale non iscritto alle liste (lavoratori fron talieri). Nella seduta della Commissione per il Lavo ro, a fronte del tasso di disoccupazione che al 30 settembre si è attestato al 3,11%, come previsto dal Decreto 130/2021, è stata emanato una delibera che resterà in vigore fino al 31 dicembre 2022 con la quale viene confermata la com pleta liberalizzazione delle assunzioni dei lavoratori non iscritti alle liste di avvia mento al lavoro (lavoratori frontalieri).

I numeri

Come noto, la liberalizza zione delle assunzioni è stata concessa in via co munque temporanea da diversi mesi e l’effetto sulle statistiche è stato consi stente: al 30 settembre le

forze di lavoro complessive erano infatti pari a 23.643 unità, con un incremento di 528 unità (+2,3%) rispetto al settembre 2021. I lavo ratori dipendenti del setto re privato, nell’ultimo an no sono aumentati di 690 unità; le variazioni positive più significative sono state rilevate nei settori: “Attivi tà Manifatturiere” (+288 lavoratori pari al +4,3%), “Commercio” (+157 lavo ratori pari al +5,4%), “At tività Professionali, Scien tifiche e Tecniche” (+73 lavoratori pari al +7,8%) e “Servizi di Informazione e Comunicazione” (+73 lavoratori pari al +8,3%). I settori nei quali il numero di dipendenti è diminuito sono: “Attività dei Servizi di Alloggio e di Ristorazio ne” (-1,5%) e “Noleggio, Agenzie di Viaggio, Servizi di Supporto alle Imprese” (-2,2%).

Le procedure

Ricordiamo che l’unico adempimento previsto prima della presentazione della richiesta nominativa è la pubblicazione sul portale Labor dell’annuncio con i seguenti passaggi: - As sunzione personale - Ri cerca personale - Inserisci richiesta numerica - Annun cio di lavoro nella sezione Richiesta (banda verde). L’annuncio risulterà visibile a tutti gli iscritti alle liste e il datore di lavoro si renderà disponibile a colloquiare con chi si autocandiderà o sarà inviato dall’UPAL (solo se richiesto). In tali even tualità, in ogni caso, non vi è obbligo né di valutazione né di assunzione. La co municazione di avvio del lavoratore non iscritto (Mo dulo H) potrà avvenire solo dopo che siano trascorsi 2 giorni dalla pubblicazione dell’annuncio.

Liberalizzate le assunzioni nominative fino al 31 dicembre 2022: approvata la delibera
Pensioni:
L’atteso provvedimento sbarca in seconda lettura martedì mattina in Consiglio Grande contributive per il primo pilastro e il Fondiss, più disincentivi all’uscita anticipata dal mondo
Le motivazioni dei sindacati non si esauriscono però con la previdenza, ma si allargano al rinnovo
Aula,
FIXING - Anno XXII - n.22 - Venerdì 6 Giugno 20146 A ttualitàR iforme FIXING - Anno XXX - n.41 - Venerdì 11 Novembre 2022
di Daniele Bartolucci

Aula, lo sciopero anima la piazza

Grande e Generale con gli interventi annunciati: nuova “quota 103”, aumenti delle aliquote mondo del lavoro, superamento del “tetto pensionistico” come strumento di calcolo

spettiva, potrebbero dare maggiore redditività ai fondi e, quindi, anche una “dote” maggiore da portare poi ne gli assegni futuri, proprio per quanti oggi e domani sa ranno chiamati a versare di più e più a lungo.

Ma non c’è solo la riforma delle pensioni in agenda, perché da tempo le priorità del sistema sammarinese so no tante e ormai tutte urgen ti, a iniziare dalle politiche energetiche: tema caldissi

mo dopo l’annuncio di au menti tariffari superiori al 100%, ma per ora sospesi (l’Autorità dovrebbe comun que deliberare proprio in questi giorni), che si sposa al piano di investimenti - solle

citato da ANIS a più ripreseper produrre energia in loco e rendersi maggiormente au tonomi. In sintesi, competiti vità, quella che il sistema e soprattutto le imprese ri schiano di perdere se non ci

saranno interventi struttura li e lungimiranti: due aggetti vi che accomunano altri pas saggi che San Marino sta af frontando, ovvero la messa a regime delle cartolarizzazio ni bancarie per superare la problematica dei NPL e so prattutto l’Accordo di Asso ciazione con l’Unione Euro pea (che si dovrà chiudere entro il 2023) e l’introduzione dell’IVA, che le imprese che operano sui mercati interna zionali attendono da anni, ma anche lo Stato, che avreb be di fatto un’entrata più effi cace ed equa. Due scelte, di fatto, che non possono essere più rimandate.

prospettiva cambi, almeno in parte, è data dall’altra par te della riforma, che ancora non c’è: quella del Fondiss e, in generale, quella sulla go vernance dei fondi pensione. Due soluzioni che, in pro

O ncologia

“Un primo passo in avanti”, come ha commentato ANIS, lasciando intendere che la soluzione complessiva sia ancora da costruire, ma che alcuni correttivi vadano co munque nella direzione giu sta. Come ad esempio la que stione del tetto pensionistico, che ad oggi rappresenta un ostacolo importante per l’at trazione in territorio e nelle aziende delle figure manage riali di cui il sistema ha inve ce sempre più bisogno: il meccanismo introdotto dalla riforma, per quanto comun que ancora ben vincolato al principio della solidarietà, dovrebbe far recuperare in parte quei contributi versati, anche se le percentuali in gioco sono ancora minimali.

Legame più stretto con l’Ospedale Cottolengo (TO)

Una collaborazione stra tegica, che mira a incre mentare l’expertise e lo scambio di competenze tra l’Ospedale di Stato della Repubblica di San Marino - in particolare il Servizio di Senologia – e l’Ospedale Cottolengo di Torino, con particolari ricadute anche sull’associazionismo e il supporto post operatorio alle pazienti. Questi gli obiettivi fissati al termi ne della visita avvenuta nei giorni scorsi del Dottor Riccardo Bussone, Diret tore della Breast Unit della famosa struttura sanitaria piemontese, insieme alla Dott.ssa Monica Schina, membro dell’Associazione Casa Breast. Ad aprire la mattinata il colloquio con il Segretario di Stato per la Sanità e Sicurezza Sociale Roberto Ciavatta e con il Direttore Generale dell’I stituto Sicurezza Sociale

rinnovo dei contratti scaduti, alla questione delle tariffe energetiche e ad altri interventi del Governo
Dottor Francesco Bevere: in questa sede sono stati esaminati tutti i potenzia li punti di collaborazione tra le due strutture, con particolare riferimento alle nuove tecnologie utilizzate, agli screening attuati sulla popolazione e all’associa zionismo post operatorio Al termine, Bussone e Schi na hanno visitato il Servizio di Senologia e il Day Hospi tal Oncologico dell’Ospeda le di Stato, apprezzando in modo particolare la tec nologia in dotazione all’O spedale della Repubblica di San Marino utilizzata per lo screening mammografico e, in abito oncologico, il “casco refrigerante” (dono dell’Associazione Oncolo gica Sammarinese), che permette di limitare la ca duta dei capelli alle pazienti in terapia, con importanti risvolti dal punto di vista psicologico. 7R iformeFIXING - Anno XXX - n.41 - Venerdì 11 Novembre 2022

Ricerca e progettazione Ue Una nuova borsa di studio U niversità Formazione: il 16 novembre l’aggiornamento obbligatorio previsto dall’art. 24 bis del DD 91/21 Rifiuti: attivato il Registro online di Carico e Scarico Raimondi (UPAV) ne spiegherà le procedure durante il corso per RTGR in ANIS 8 FIXING - Anno XXX - n.41 - Venerdì 11 Novembre 2022A mbiente

RTGR: il corso di aggiornamento

Il nuovo Registro interessa quindi moltissime aziende sammarinesi, come si può immaginare, e anche per questo il dott. Raimondi ha dato la sua disponibilità a trattare l’argomento durante il suo intervento previsto nell’ambito del corso di for mazione per aggiornamento del RTGR, organizzato da

Assoservizi e che si svolgerà presso la sede di ANIS il 16 novembre dalle ore 14 alle ore 18. Si ricorda a tal fine che tutti coloro i quali hanno conseguito l’abilitazione di RTGR (responsabile tecnico gestione rifiuti) ai sensi del art.24 bis DD 91/21, nell’anno 2021, che è obbligatorio fre quentare un corso di aggior

namento minimo di 4 ore, come previsto dal comma 5 del suddetto articolo. Così come 4 ore durerà appunto il corso proposto da Assoser vizi, che sarà tenuto dalla dott.ssa Giorgia Pecci, e come detto, dal Dirigente dell’Uffi cio Prevenzione Ambiente e Vigilanza Del Territorio, dott. Omar Raimondi.

Gli interessanti possono chiedere informazioni con tattando Assoservizi e ANIS, oppure iscriversi scrivendo all’indirizzo email anis@ anis.sm e comunicando il no minativo del RTGR. Il costo del corso è di 150 euro per le aziende associate ANIS e 200 euro per quelle non associa te.

R

Le attività del Centro di Ricerca per le Relazioni Internazionali dell’Uni versità degli Studi della Repubblica di San Marino riceveranno nuovo impul so grazie a una borsa di studio affidata a una figura individuata attraverso un bando di concorso.

Ricerca e progettazione le principali funzioni previste per il laureato selezionato, chiamato a concentrarsi fra le altre cose sui proces si di integrazione europea, studiando la fattibilità di progetti e altri tipi di ini ziative.

Ciò nella cornice del Cen

tro di Ricerca diretto da Michele Chiaruzzi e dell’Uf ficio Internazionalizzazio ne dell’Ateneo sammari nese, realtà che curano conferenze, rassegne, pubblicazioni e non solo. Il bando di concorso è aperto a laureati di età non superiore ai 35 anni, cittadini sammarinesi o residenti. Le domande di partecipazione alla sele zione dovranno perveni re entro il 17 novembre.

“Cominciamo con autonomi e partite IVA, cominciamo con innalzare la soglia da 65 fino a 100 mila euro, forse qualcosina meno, potremmo fare 85/90 mila, dipenderà anche da alcune variabili macroeconomiche un po’ meno dipendenti da noi, ma certamente sì, cer tamente in legge di bilancio troveremo il passaggio da 65mila ad almeno a 85mila €”. Lo ha detto Federico Freni, sottosegretario all’E conomia, a 24 Mattino su Radio 24.

“Prima l’energia” “Stiamo valutando sul ta glio del cuneo. Il taglio del cuneo si può fare in tan ti modi, non c’è un solo modo per fare il taglio del cuneo, si sta valutando

con una premessa, che l’obiettivo principale di tutto è il fabbisogno energetico. Quindi una volta colmato Il fabbisogno energetico, con quello che resterà valutere mo cosa fare e come fare. Certamente il taglio del cuneo è una delle priorità”. Lo ha detto Federico Freni. “Nell’eventualità di resti tuire parte alle aziende e parte ai lavoratori più spo stato sui lavoratori quale è la vostra idea?” domanda Simone Spetia, conduttore di 24Mattino. “Confindu stria ci dice che due terzi al lavoratore e un terzo alle imprese è soddisfacente”

la soglia. Noi già sappia mo che da 120.000 € le detrazioni oggi vengono sostanzialmente azzera te, ho qualche perplessità personale che sia corretta la soglia di 60.000 €. Se condo me dovrebbe essere un pochettino più alta, ma comunque improntata ad un corretto principio di pro gressività cui la composi zione della fiscalità italiana deve e vuole improntarsi”.

Radio 24 Il Sole 24 Ore www.radio24.ilsole24ore.com
“Le detrazioni” “È un’ipotesi allo studio, non c’è nulla di certo, ho qualche perplessità sul adio 24 News - “24 Mattino” Freni (Economia): “Estensione flat tax sino ad almeno 85 mila euro”
Formalizzata l’attivazione della funzione Registro di Carico e Scarico su Servizi web-UPAV. A comunicarlo è lo stesso Dirigente dell’Uffi cio Prevenzione Ambiente e Vigilanza Del Territorio, spiegando come dall’8 no vembre 2022 è stata rilascia ta, all’interno dei Servizi web-UPAV, la funzione “Re gistro di Carico e Scarico”, come previsto dall’Art. 26 del Decreto Delegato n. 44/2012 così come modificato dall’art. 12 del Decreto Delegato n. 91/2021. “Tale funzione”, spiega quindi il Dottor Omar Raimondi, “sarà attiva e usu fruibile senza costi di utiliz zo fino al 31/12/2022. Si ricor da l’obbligatorietà di utilizzo del Registro di Carico e Sca rico in formato elettronico a far data dal 01/01/2023 per i soggetti di cui all’art. 27 com ma 3 del Decreto Delegato n. 44/2012 e ss.mm.ii.. Verrà in seguito comunicato il cano ne di utilizzo e le modalità di pagamento del servizio a partire dal 01/01/2023”.
Maggiori informazioni sul sito www.unirsm.sm, nella sezione ‘bandi, concorsi e selezioni’, alla quale si accede dall’area ‘Ateneo’.

La grande attenzione alla transizione energetica coin volge oggi tutta la società, dai Governi alle imprese, fino ai cittadini. Soprattutto quello che è per tutti il bene più im portante, ovvero la propria casa. Ne sono ben consape voli i rappresentanti dell’As sociazione Sammarinese Amministratori Condomi niali (ASACON), che hanno organizzato un convegno dal respiro internazionale pro prio su queste tematiche di stretta attualità. “Il condomi nio: la sfida energetica”, que sto infatti era il titolo scelto per l’evento pubblico svoltosi al Centro Congressi Kursaal venerdì 4 novembre, a cui hanno partecipato Istituzio ni, associazioni di categoria, imprenditori e professionisti. ASACON, infatti, è l’associa zione nata agli inizi del 2020 con lo scopo di rappresenta re e organizzare coloro che esercitano a carattere conti nuativo e professionale l’atti vità di amministratore di condomini e di beni immobi li in genere. Ha lo scopo di tutelare e promuovere la qualità e la figura professio nale degli amministratori condominiali e immobiliari nel mercato; istituire e coor dinare corsi di formazione iniziale, attività di formazio ne periodica nonché ogni al tra iniziativa culturale e di vulgativa in materia di am ministrazione condominiale e immobiliare, attinente alla professione di tutti i suoi aspetti, anche attraverso atti vità editoriali; agevolare l’Associato nell’accesso a strumenti, servizi e risorse finalizzati al migliore eserci zio della professione, anche mediante accordi e conven zioni con enti o imprese. Nel solco di questa mission, spiegano dall’Associazione, “l’incontro del 4 novembre è stata dunque l’occasione per condividere professional mente e moralmente la cono scenza della materia condo miniale, ponendo particola re attenzione agli aspetti le gali, tecnici ed etici, con la partecipazione di Professio nisti ed Esperti provenienti dalla Repubblica di San Ma

rino e dall’Italia”. A partire dall’Ing. Francesco Burrelli, Presidente Nazionale ANA CI (collegato in remoto), dal Dott. Pasquale Luca Giar diello, Presidente Osservato rio Nazionale Efficienza e Transizione Energetica e dal Dott. Nicola Ricci, Presidente Osservatorio Nazionale Condomini: con tutti loro ASACON collabora e intera gisce da tempo, proprio per allinearsi alle dinamiche in ternazionali, non solo italia ne, bensì europee, dove que ste tematiche sono approfon dite e sviluppate da tempo. Attraverso gli interventi dei relatori ospiti e dei rappre sentanti sammarinesi (Ing. Samuele Forcellini, Ordine degli ingegneri e architetti della Rep. di San Marino; Ing. Eric Paoloni, Capo servi zio elettrico A.A.S.S.; Ing. Pietro Falcioni, Dirigente Protezione Civile di San Ma rino;), si sono analizzate tutte le diverse problematiche che gravano sui condomini, dal la sicurezza al tema delicato delle barriere architettoni che (presente Patrizia Gallo, Presidente Commissione CSD ONU), fino agli aspetti legali, grazie all’intervento del Dott. Giacomo Rota, Ma gistrato della II Sezione Civi le del Tribunale di Siracusa, e dell’Avv. Ferdinando della Corte, Professore di diritto condominiale. Tutti temi di stretta attualità, così come lo è la transizione energetica, che coinvolge di rettamente anche i cittadini e

gli immobili privati. “L’ini ziativa”, spiegano da ASA CON, “ha offerto l’opportu nità a tutti per spiegare e comprendere l’importanza dei sistemi di efficientamen to energetico in condominio e scoprire, come in alcune re gioni Italiane e Stati Europei, abbiano portato alcuni edifi ci all’autosufficienza energe tica”. Sul tema specifico è in tervenuto anche il Segretario di Stato all’Industria, Fabio Righi, che ha ricordato come “le sfide che abbiamo din nanzi in questo momento ri voluzionario e di cambio epocale possono essere af frontate solo grazie alla pro fessionalizzazione degli am ministratori, figure specia lizzate e adeguatamente for mate per la gestione efficien te dell’energia nei condomini all’innovazione introdotta dalle energie rinnovabili e dalle soluzioni tecnologiche alla sicurezza”. A tal propo sito, il Segretario Righi e gli altri rappresentanti samma rinesi hanno messo in luce il recente provvedimento che amplia le possibilità di in stallazione degli impianti fo tovoltaici e interviene, per quanto riguarda i beni co muni, anche direttamente sui condomini. Dal canto lo ro, gli associati ASACON hanno ribadito la loro piena disponibilità a contribuire, nell’ambito dell’attuale e già avviata mappatura dei siti potenzialmente utili a nuovi impianti fotovoltaici, a forni re a loro volta le stime sulle

superfici degli immobili pri vati in loro gestione, al fine di avere un quadro ancora più puntuale. A margine di queste temati che, così come accennato dal lo stesso Segretario Righi, c’è poi l’auspicio che si possa giungere finalmente all’ap

provazione di un testo di leg ge in grado di tutelare i con domini e fornire un valido strumento agli amministra tori evitando così inutili e dannosi conflitti condomi niali. Un percorso che vede ASACON già fortemente im pegnata nell’allineamento internazionale, soprattutto con l’Italia, prova ne sono le collaborazioni importanti con associazioni, enti ed Isti tuzioni di primaria impor tanza a livello nazionale sammarinese ed Italiano che il Presidente Andrea Gre gnanin Vincenti sta portan do avanti con ottimi risultati. Ad esempio, lo scorso 26 set tembre è stato ricevuto dal Direttore dell’Osservatorio Nazionale Efficienza e Tran sizione Energetica Italiano dott. Pasquale Luca Giardiel lo e dal Presidente dell’Os servatorio Nazionale Con domini Italiano dott. Nicola Ricci. Entrambi ospiti relato

ri del convegno, come si è vi sto, a conferma non solo de gli ottimi rapporti ma anche del reciproco riconoscimen to.

L’Associazione ASACON, composta oggi da Andrea Gregnanin Vincenti (Studio Amministrativo Am.I.Co.), Alessandro De Biagi (Ge.Co. srl), Chiara Morganti, Chiara Notarnicola (No. Va. Ammi nistrazioni condominiali), Francesca Zanzani (ICM srl), Edoardo Angelini, Michele Buscarini (TECFID Studio) e Damiano Valli (Quadrifo glio Service), infine, ringra zia “tutti coloro che hanno sostenuto l’iniziativa, le aziende del territorio, le As sociazioni, gli Ordini Profes sionali, le Istituzioni e i nostri graditi ospiti e relatori. Un caro saluto e vi invitiamo a rimanere informati su altri incontri che organizzeremo durante l’anno 2023”.

Daniele Bartolucci

I condomini sono
alla “sfida energetica” Immobili privati, dal convegno dell’ASACON tanti progetti e idee 9FIXING - Anno XXX - n.41 - Venerdì 11 Novembre 2022 T
energetica 9
Prospettive internazionali, grazie rappresentanti delle organizzazioni italiane
pronti
ransizione

“Il secondo comma dell’arti colo 102 della Legge 166 nu mero del 2013, prevede una deroga al regime ordinario di tassazione per le prestazioni aventi rilevanza artistica e culturale per le prestazioni svolte in territorio da non re sidenti”. Così la circolare ap plicativa in merito alla defini zione di prestazioni di rile vanza artistica o culturale ai fini dell’applicazione del se condo comma dell’articolo 102 della Legge numero 166 del 2013 e successive modifi che nel testo vigente (di cui all’ottavo comma dell’artico lo 148 della Legge nr. 166 del 2013) “firmata” dall’Ufficio Tributario della Repubblica di San Marino.

La circolare dell’Ufficio Tri butario, si legge, “ha la finali tà di regolamentare l’applica zione del suddetto comma fermi restando gli eventuali principi convenzionali, già oggetto di circolare della Se greteria di Stato per le Finan ze nel caso di Convenzione sulle doppie imposizioni sot toscritta con la Repubblica Italiana” (vedasi la Circolare numero 5 del 2 aprile 2014 re peribile sul sito www.finan ze.sm).

La riscossione

La riscossione, scrive l’Uffi cio Tributario, avviene attra verso il meccanismo della ri tenuta alla fonte da applicar si a cura del committente.

Le attività coinvolte

In merito alle prestazioni di rilevanza artistica o cultura le si ritiene quindi vadano incluse in tale ambito le se guenti attività che per loro natura comportano lo svol gimento diretto di una attivi tà finalizzata all’intratteni mento e con apporto creativo con esclusione delle attività a carattere divulgativo, didat tico o di supporto tecnico.

Rientrano in tale ipotesi, scri ve l’Ufficio Tributario: 1 - scrittori, compositori e ar tisti interpreti teatrali, cine matografici o musicali, inter preti lettori e doppiatori (con l’esclusione della mera lettu ra di testi scritti);

2 - traduttori editoriali di testi

Rilevanza artistica o culturale Definite tutte le “prestazioni”

Lo ha fatto l’Ufficio Tributario della Repubblica di San Marino attraverso una circolare

I ntervista

letterari a condizione che l’o pera realizzata si connoti per un effettivo carattere di origi nalità e non nella traduzione meccanica o pedissequa di termini in gran parte prede terminati (es. manuali d’uso o testi tecnici);

3 - autori di rappresentazioni artistiche qualora l’opera sia finalizzata alla esposizione in musei, mostre o luoghi aperti al pubblico; 4 - giocolieri e acrobati profes sionisti nell’ambito di spetta coli pubblici (foto: SMIAF); 5 - coloro che prestano la pro pria immagine quali testi monial o che utilizzano la propria notorietà sui canali telematici per influenzare le scelte dei consumatori (rien tra nel caso il c.d. “influen cer” o il soggetto la cui noto rietà è di pubblico dominio e che presta la sua immagine per una sfilata di moda).

Le altre casistiche L’elencazione di cui sopra, ri

corda l’Ufficio Tributario della Repubblica di San Ma rino nella circolare, “ha ca rattere tassativo, tuttavia ul teriori casistiche potranno essere valutate attraverso l’i stituto dell’interpello pre ventivo previsto dall’articolo 123 della Legge numero 166 del 2013.”

Nell’occasione poi il Tributa rio precisa che “gli sportivi non rientrano della defini zione oggetto della circolare e sono quindi assoggettati alla ritenuta di cui al primo comma dell’articolo 102 nel testo di cui all’ottavo comma dell’articolo 148 della legge numero 166 del 2013 (regime transitorio)”.

Infine l’Ufficio Tributario ri corda “che i redditi prodotti dalle attività sopra elencate da soggetti residenti, ancor ché ricevuti sotto forma di beni o servizi, devono essere dichiarati ai fini dell’applica zione dell’imposta generale sui redditi”.

“Ho iniziato a suonar il vio lino dopo aver ascoltato il tuo primo cd” dice Pietro Rosini a Federico Mecozzi più o meno a metà inter vista. Si sono conosciuti a fine ottobre quando il musicista riminese ha pre sentato il suo ultimo album, “Inwards” (Warner Music Italy). Ho chiesto a Pietro di preparare alcune doman de da fare a Federico: con noi anche il papà di Pietro, Giulio Rosini (sua la foto). Federico Mecozzi, violinista e compositore, da 13 anni lavora al fianco di Ludovico Einaudi e qualche settima na fa ha pubblicato il suo secondo lavoro da studio. “Inwards” è sia il titolo dell’intero cd che della prima canzone.

“Per me è una parola che rappresenta il viaggio in teriore. ‘Inwards’ vuol dire ‘verso dentro’. Di solito il primo pezzo apre la strada di tutto il cd. Ho scelto que sto pezzo perché, a livello di struttura, ha una prima parte dolce e riflessiva, poi a un certo punto diventaforte e ossessiva. È come guardarsi dentro, come quando apri una porta che ti conduce dentro”.

Perché i titoli delle canzoni sono tutti in ingle se?

“È stata una scelta musi cale. Ovviamente la lingua italiana, la mia lingua, è meravigliosa ma l’inglese mi ha dato quel senso di distanza dalla realtà. Le parole in inglese hanno un suono più astratto e per me si sposano bene con il genere di musica che fac cio, quella strumentale che non descrive la realtà ma dà suggestioni”.

Quanto tempo ci hai mes so per fare ‘Inwards’?

“A scrivere i brani a casa di rei pochi mesi, poi quando si va in studio per registrare

il processo può essere infi nito. Quando sei lì non sei mai contento, provi nuove soluzioni, torni indietro. Questa fase è durata due anni, un po’ per i tempi dilatati, un po’ perché den tro ogni artista c’è sempre un’eterna insoddisfazione. Gli arrangiamenti sono co me un vestito”.

Cos’è per te ‘Inwards’?

“Visto che viviamo un mo mento in cui siamo più at tenti a quello che succede fuori, è un invito a prendersi un po’ di tempo per se guire quello che abbiamo dentro”.

Sei geloso del tuo violino?

“Sono molto affezionato al mio violino e non lo cambie rei mai ma ‘non me lo porto a letto’. La musica è an che spirito di condivisione, se qualcuno me lo chiede glielo do senza problemi: gli strumenti – che sono qualcosa di materiale ma anche di spirituale - sono di ‘proprietà’ ma anche di tutti. Il violino diventa mol to personale, non come la chitarra o il pianoforte: anche se ne hai tanti, ne scegli uno. Diventa una protesi del tuo corpo”.

Dove crei le canzoni?

“In tanti posti. I primi spunti dei brani li creo in giro, nelle camere di albergo di tutto il mondo. Molto spesso an che tornando dai concerti, come se, a fine esibizione, ti rimanesse qualcosa in

testa. ‘Inwards’ (uscito il 7 ottobre) è nato durante il lockdown. Non potendo viaggiare, i pezzi sono natiquasi tutti in casa. È un album diverso dal primo (‘Awakening’, pubblicato nel 2019). I nuovi brani sono più interiori, più sofferti. Sono più profondi, più scu ri, meno luminosi ma non per questo particolarmente cupi. Dentro di noi vivono tante sensazioni come la pace, il tormento, la gioia. La gioia non è mai piatta. Per me è un disco molto ricco perché ricco e varie gato è il mondo interiore”. Qual è la prima canzone che hai composto?

“L’incontro con il violino è avvenuto quando avevo 12 anni: ho iniziato con la chitarra all’età di 7 o 8 anni perché ero innamorato dei cantautori. Fabrizio De André è stato primo amore, poi è arrivato Franco Battia to. Fino a 12 anni quindi ho fatto il cantautore: chitarra e voce. A casa di mio cu gino ho registrato il primo LP intitolato ‘Frammenti di storia’, che conteneva 5 o 6 pezzi dedicati a Re Sole, a Giulio Cesare, alla Rivoluzione francese. Poi ho composto anche qualche canzone d’amore. A 12 anni ho provato il violino, mi so no iscritto al Conservatorio e ho ‘lasciato’ la chitarra. Al Conservatorio devi avere un approccio diverso”.

Federico Mecozzi e il suo secondo album Un viaggio “verso dentro” con il violino
di Alessandro Carli Riguarda scrittori, autori, compositori, traduttori, giocolieri, acrobati ma anche gli influencer
10 C ultura FIXING - Anno XXX - n.41 - Venerdì 11 Novembre 2022

P olitica

“Un sistema unico e ben sviluppato di istituzioni democratiche e dello Stato di diritto”

Indipendenza magistratura Accolte con favore le riforme

La promozione arriva dai relatori dell’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa

Dopo la visita a San Marino, i relatori dell’Assemblea Par lamentare del Consiglio d’Europa (APCE) per l’adem pimento degli obblighi di adesione del Titano, ViorelRiceard Badea (Romania, PPE/CD) e Andrej Hunko (Germania, UEL) ha accolto con favore le recenti riforme per rafforzare l’indipenden za della magistratura e il raf forzamento del sistema di pesi e contrappesi nel Paese. “San Marino ha un sistema unico e ben sviluppato di istituzioni democratiche e dello Stato di diritto. Le re centi riforme dovrebbero ga rantire che il funzionamento di queste istituzioni sia ben adattato alle sfide di un mi crostato nella nostra attuale società interconnessa. In questo contesto è importante sottolineare che queste rifor me non sono la fine della strada ma un punto di par tenza. La loro attuazione e il loro impatto dovrebbero es sere costantemente monito rati da tutte le parti interessa te, in particolare dal Consi glio Grande e Generale, e adattati ove necessario per garantire che il popolo sam marinese continui a godere dell’alto livello di democra zia e protezione dei diritti umani”, hanno affermato i relatori.

Allo stesso tempo, i relatori hanno sottolineato la neces sità che le autorità garanti scano che tali riforme siano attuate in modo completo e coerente. Ciò è particolar mente importante nel conte sto delle informazioni rice vute dai vari stakeholder se condo cui le leggi e le politi che non sono sempre attuate in modo coerente e che gli ampi meccanismi di consul tazione in atto nella Repub blica di San Marino non ot tengono sempre risultati concreti. Questa è una que stione che i relatori si aspetta no che le autorità affrontino.

I correlatori intendono pre sentare la loro relazione sull’adempimento degli ob blighi di adesione al Consi glio d’Europa da parte del Monte Titano nella tornata di aprile dell’Assemblea.

APCE: 306 parlamentari di 46 Paesi membri L’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa è composta da 306 parlamen

tari (e altrettanti supplenti) che formano le delegazioni dei 46 paesi membri. Il numero dei rappresentanti dei diversi paesi è legato alla

consistenza della popolazio ne e varia da un minimo di due a un massimo di diciotto. L’Italia è rappresentata da 18 membri effettivi e 18 sup

plenti. Il regolamento dell’Assem blea Parlamentare del Consi glio d’Europa richiede che, compatibilmente con la di

sponibilità di seggi, le dele gazioni nazionali siano il più possibile rappresentative delle correnti politiche all’in terno dei vari parlamenti nazionali. È inoltre richiesto che le delegazioni nazionali comprendano una percen tuale di membri del sesso meno rappresentato almeno uguale a quella del proprio parlamento.

Infine, i componenti dell’As semblea Parlamentare del Consiglio d’Europa sono te nuti a sottoscrivere una di chiarazione solenne con la quale si impegnano ad osser vare gli obiettivi e i principi fondamentali del Consiglio d’Europa, che sono menzio nati nel trattato istitutivo.

S cuola

Le domande per il diritto allo studio

La Segreteria di Stato Istruzione e Cultura rende noto che il 30 novembre 2022 scadrà il termine per richiedere i contributi previsti dalla Legge sul Diritto allo Studio (Legge 21 gennaio 2004 numero 5). Condizione necessaria per ottenere i contributi previsti dalla Legge è la re sidenza sia anagrafica sia effettiva nella Repubblica di San Marino. Si precisa che la Gendarmeria effet tuerà i dovuti controlli.

Le due modalità per presentare la domanda La Segreteria di Stato Istruzione e Cultura ricor da che le domande pos sono essere presentate: 1 - per via telematica at traverso l’applicativo ECOS nel Portale della Pubblica Amministrazione www. gov.sm dal 10 ottobre al 30 novembre 2022; 2 - presso l’Ufficio Dirit to allo Studio dal 3 al 30 novembre 2022, previo appuntamento da fissare tramite BOOK PA oppure telefonando dalle 11.00 alle 14.00 dal lunedì al venerdì al numero 054988.22.57.

Informazioni sia sul sito che telefonando Per informazioni e assi stenza è possibile con tattare l’Ufficio Diritto allo Studio al numero 0549 – 88.22.60 dalle ore 15.00 alle ore 17.00 dal lunedì al giovedì.

Per ulteriori informazioni consultare il sito www. istruzioneecultura.sm

11FIXING - Anno XXX - n.41 - Venerdì 11 Novembre 2022

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