Fixing 2022 nr. 43

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E ditoriale

Il mese “F”: tra futuro e finanziaria

Chiamatelo “Ficembre”, ma anche Fovembre e Fottobre. Questo ultimo trimestre del 2022 vede infatti concentrarsi tre im pegni importanti per il Go verno, ma anche per tutta San Marino. Si è partiti con la riforma delle pensioni (e sciopero annesso, che come lamentano gli stessi sindacati, non ha sortito tutti gli effetti sperati) e si continua ora con quella del mercato del lavoro. O meglio, come preferisce sempre dire il Segretario Lonfernini, “una parte di quel percorso riformatore”, perché gli interventi sono iniziati mesi fa e prosegui ranno anche nei prossimi mesi e anni. Poi c’è, anzi, c’è già, da disegnare la finanziaria per il 2023. Il progetto depositato per la seduta del Consiglio Gran de e Generale in prima lettura è come al solito un mero esercizio contabile: la “sostanza”, in pratica, verrà fuori nei prossimi giorni, quando il testo approderà in Commissione Finanze e poi di nuovo in Aula per l’approvazione definitiva. Questo non to glie che già siano indicati alcuni dei temi più impor tanti per il futuro, tra cui la gestione del debito. Viene intatti previsto il rollover (art. 2) del bond da 340 milioni di euro che scadrà all’inizio del 2024 e del bond interno da 50 milioni emesso a giugno 2022 e che scadrà a giugno 2023. Interessante, infine, anche la possibilità di acquistare anticipatamente i titoli dell’eurobond, qualora ne ricorrano le condizioni di mercato, proprio al fine di ridurre l’indebitamento. Un obiettivo importante, che fa lo specchio con l’ipotesi peggiore, ovvero la possibilità (prevista) di altri 60 milioni di debito per coprire eventuali cri ticità di liquidità. Quale sarà, dunque il futuro di San Marino?

Gas, in un anno rincari del 200% per le imprese

Le nuove tariffe del gas sono state deliberate dall’Autorità competente e ora cittadini e imprese sanno con certezza quanto sarà l’effettivo rincaro a cui andranno incontro. Quel +30% disposto a partire dal 1° gennaio 2023, però, va a sommarsi agli aumenti già previsti nei mesi scorsi, por tando l’aumento totale rispet to al 2021 a percentuali molto più alte: il 120% per le utenze domestiche e attorno al 200% per le imprese. “Ma restiamo comunque competitivi”, spiegano i Segretari di Stato Lonfernini e Gatti: “Il Gover no ha di fatto calmierato que sti aumenti, che ci sono, ma che mantengono le nostre ta riffe più basse di circa il 50% rispetto alle medie europee e italiana”. Resta invece da ca pire l’impatto della nuova va riabile indicizzata sull’ener gia elettrica.

Bartolucci alle pagg. 6-7

spazio riservato all’indirizzo a pag.11 a pag.5 a pag.3 San Marino ora “viaggia” nel mondo Il commercio con l’UK vale 7 milioni di £ T urismo I mprese Negoziato UE Sì al tavolo di confronto E steri
Da gennaio +30%, ma rispetto al 2021 l’impatto sarà molto più alto Il Governo: “Ma siamo ancora di un 50% inferiori alla media italiana” Anno XXX - n.43 - 1,50 euro
Venerdì 25 Novembre 2022
Direttore Daniele Bartolucci

digitali

L’ASE-CC apre le porte al business col Portogallo

Firmato l’Accordo con AICEP: nuove opportunità per le imprese

Firmato l’Accordo con Aicep Portugal Global - Trade & In vestment Agency. Si tratta di uno strumento in più per l’in ternazionalizzazione dell’e conomia sammarinese. AI CEP è infatti l’agenzia per gli investimenti e l’internalizza zione del Governo Portoghe se, con una rete globale in ol tre 50 Paesi, un’Agenzia con cui ASE-CC condivide la mission di favorire iniziative strutturali e promuovere la stretta collaborazione fra le aziende dei due Paesi.

La firma di questo accordo che ha l’obiettivo, tra l’altro, di creare le condizioni favore voli per ampliare la coopera zione economica e promuo vere accordi tra operatori economici e professionisti dei due Paesi, acquisisce una valenza ancora maggiore in ragione della Convenzione contro le Doppie Imposizioni Fiscali in vigore fra la Repub blica di San Marino ed il Por

togallo, garantendo così un quadro di maggiori certezze. In particolare, gli sforzi si concentreranno sulla promo zione di attività di interesse

reciproco, in particolare in segmenti come turismo, pro dotti e servizi innovativi, in tegratori alimentari e servizi digitali. In sinergia con le isti

tuzioni, è anche attraverso tali partnership che l’Agen zia per lo Sviluppo Economi co - Camera di Commercio intende esprime la sua fun zione di “Official Business Gate” per investitori, im prenditori e professionisti in teressati a nuovi progetti a cavallo fra più Paesi. Durante l’evento online, i due Direttori Generali si sono già accordati anche per lo scam bio dei company profile delle aziende più significative di alcuni cluster particolarmen te rilevanti nell’ecosistema sammarinese, tra cui: “mate riali da costruzione e interior design”, “nutraceutica e inte gratori alimentari”, “digital”. Inizia così, su ambiti specifici e di eccellenza per San Mari no, la collaborazione fra le Agenzie dei due Paesi, con grande determinazione e vo glia di far nascere nuove op portunità per le imprese e le economie reciproche.

S egreteria Finanze

Attivazione delle funzioni recupero PIN nuova SMaC tramite un semplice SMS

Completate le procedu re per il ripristino delle funzionalità di gestione per il recupero del codice PIN da parte dei titolari di nuova SMaC Card. La fun zione, disponibile presso tutte le agenzie bancarie e gli uffici postali samma rinesi, richiede l’effettiva presenza del titolare card ed il pagamento di una commissione di servizio di € 2,50. L’operatore di sportello, previa iden tificazione del titolare card e pagamento della commissione di servizio, provvede ad attivare la

ritrasmissione del codice PIN a mezzo SMS. L’invio del messaggio SMS viene effettuato all’utenza di te lefonia mobile riferita alla card per l’accesso ai servi zi on-line del sito internet (www.sanmarinoicard. sm) e della APP SMaC. In sede di richiesta presso lo sportello bancario o postale è possibile effet tuare l’aggiornamento o l’inserimento del numero di utenza di telefonia mo bile associato alla card. L’operazione di invio SMS si perfeziona entro pochi minuti dalla richiesta.

“Esiste già un taglio del 2% al cuneo contributivo, è stato fatto con la mano vra dello scorso anno cioè nelle tasche dei lavoratori e delle lavoratrici già oggi c’è una decontribuzione al 2%. La confermano perché se non la confermano que sto significa che in questa condizione tolgono risorse dalle tasche dei lavoratori e delle lavoratrici italiane. Noi chiediamo non solo di confermarla ma di arrivare al 5%. C’è una evidente iniquità nelle misure che si mettono in campo. Per i lavoratori il decreto aiuti non ha messo praticamente nulla e la manovra rischia di non mettere nulla. Con l’au mento dell’inflazione che si avvicina ormai purtroppo ai dati che nessuno di noi

ricordava perché siamo già al dato del 1984 anche per ché negli anni precedenti sono stati dati tanti e tanti incentivi stiamo parlando di tantissimi miliardi alle imprese. Quindi io penso che questo sia il momento dei lavoratori e delle lavora trici e dei lavoratori”. Lo ha detto Gianna Fracassi, vice segretaria generale Cgil, a 24 Mattino su Radio 24. “Sulle pensioni chiediamo che si dia flessibilità in usci ta, 41 anni a prescindere dall’età, poniamo il tema dei gravosi, delle donne, dei giovani, perché met tere in campo la pensione di garanzia per i giovani sarebbe un’operazione di grande equità. Non siamo d’accordo con il governo e non lo saremo mai a tutti

quegli interventi che, dal tetto del contante ai con doni, ai rientri dei capitali, tutte operazioni che non sostengono una lotta all’e vasione fiscale ma danno un pessimo esempio al pa ese. Parlare di condoni non agevola quella compliance che sarebbe necessaria”.

Lo ha detto Gianna Fracas si, vice segretaria generale Cgil, ai microfofoni di 24 Mattino su Radio 24.

Focus su turismo, prodotti innovativi, integratori alimentari e servizi
Radio 24 Il Sole 24 Ore www.radio24.ilsole24ore.com Radio 24 News - “24 Mattino” Fracassi (CGIL): “Taglio al cuneo del 2% già con Draghi, chiediamo il 5%” 2 I nternazionalizzazione FIXING - Anno XXX - n.43 - Venerdì 25 Novembre 2022

La trattativa per l’Accordo di Associazione con l’Unione Europea prosegue, con una fitta agenda di incontri e, so prattutto, con una nuova im postazione “interna”, che ve drà allargare il confronto tra l’attuale delegazione istitu zionale e il Consiglio Grande e Generale, anche con le parti sociali, in particolare le cate gorie economiche, che sono di fatto quelle più coinvolte nel processo di integrazione con il mercato unico euro peo.

A darne l’annuncio è lo stes so Segretario agli Esteri, Lu ca Beccari, nell’aggiornare i lavori in corso alla luce dell’ultimo round negoziale conclusosi proprio in questi giorni. Svoltosi, non a caso, assieme al collega al Lavoro, Teodoro Lonfernini, perché l’incontro verteva proprio su tale ambito. Al centro del confronto c’era infatti la libe ra circolazione dei lavoratori, uno dei cardini del mercato unico europeo e anche uno dei temi sensibili per il siste ma e per le aziende stesse. Attenzione puntata, dunque, anche “sul nostro percorso riformatore, di cui un’altra parte andrà in seconda lettu ra proprio la prossima setti mana”, ha spiegato Lonferni ni, “e su cui c’è stata una valu tazione positiva da parte dei tecnici di Bruxelles, dove hanno ben compreso che il nostro sistema è già inclusi

Focus

UE, focus sulle leggi del lavoro Si fa strada un sistema di quote

Lonfernini (Lavoro): “Abbiamo già anticipato diversi interventi per l’integrazione”

do con la libertà di stabili mento delle persone”. La so luzione potrebbe dunque es sere quella “di un sistema di quote annuali, analogo a quello in vigore in Liechten stein”.

terno più puntuale sui temi specifici e per farlo si sta met tendo nero su bianco, forse già nella finanziaria di fine anno, un provvedimento che

Il Dipartimento Finanze e Bilancio della Repubblica di San Marino, in considera zione dei quesiti pervenuti da parte dei contribuenti nelle utlime settimane, in una nota pubblicata i giorni scorsi ha fato una serie di precisazioni. Vediamole assieme: “L’imposta per il Riequilibrio delle Attività Finanziarie Estere (IRAFE), istituita con l’articolo 4 del

vo, con 7.000 cittadini italia ni, e quindi europei, che la vorano a San Marino. Del re sto, negli ultimi anni abbia mo già allineato molto il no stro sistema a quello euro peo, e questo, insieme alla nuova riforma, ci avvicinerà

ancora di più e faciliterà l’e ventuale integrazione previ sta con l’Accordo”. Questo però non toglie che ci siano ancora dei nodi da sciogliere: “La nuova riforma”, ha spie gato infatti Beccari, “ridurrà le precedenti barriere all’as

sunzione dei frontalieri, che potevano essere considerate discriminatorie. C’è comun que consapevolezza del fatto che San Marino necessita di tempo per armonizzare il suo sistema a quello euro peo. Così come stiamo facen

Altro tema delicato, trattato dalla Commissione, è stato quello degli aiuti di Stato dati alle banche in passato, “per capire se rientrano o meno nella disciplina Ue”. Di que sto se ne parlerà ancora, an che perché sono previsti di versi round negoziali nei prossimi mesi, in pratica uno al mese. Già a dicembre è sta to fissato il prossimo bilate rale e “da gennaio a giugno se ne faranno altri sei”, ag giorna Beccari, “oltre ad al cuni incontri più tecnici di approfondimento. Poi, pen so verso l’estate, inizieranno anche altri multiratelai con Monaco e Andorra”. Nel mentre, però, anche San Ma rino aprirà un confronto in

istituzionalizzi questo tavo lo di confronto, allargandolo quindi alle parti sociali e in particolare alle categorie economiche, perché possano contribuire al dibattito anche sulla base delle proprie espe rienze e necessità.

In parallelo, saranno messe in campo iniziative per illu strare l’accordo alla cittadi nanza.

Direttore responsabile Daniele Bartolucci d.bartolucci@fixing.sm

Redattore Alessandro Carli a.carli@fixing.sm

Responsabile commerciale Roberto Parma 339.8016455 roberto.parma@fixing.sm Per la pubblicità su Fixing 0549.873925 commerciale@fixing.sm

la Legge del 22 dicembre 2021 numero 207, è dovuta per ogni esercizio fiscale e deve essere autoliquidata dal contribuente con la dichiarazione DAPEF, il cui termine di presentazione scade il 30 giugno dell’an no successivo al quale la dichiarazione si riferisce”. Pertanto, rimarca il Dipar timento Finanze e Bilancio della Repubblica di San Ma

rino nella nota, “stante le disposizioni vigenti, l’IRAFE relativa all’esercizio fiscale 2022 è dovuta entro il 30 giugno 2023, con autoliqui dazione nella dichiarazione DAPEF dell’esercizio 2022, relativamente alle attività fi nanziarie detenute all’este ro alla data del 31 dicembre 2022 e non è dovuta su eventuali rimpatri effettuati entro il 31 dicembre 2022”.

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San Marino FIXING settimanale di informazione economica, finanziaria e politica
Dipartimento Finanze e Bilancio: IRAFE relativa all’esercizio fiscale 2022
Beccari (Esteri): “A breve l’istituzione di un confronto interno allargato alle parti sociali”
“Entro giugno altri 7 round negoziali, oltre a diversi incontri più tecnici”
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FIXING - Anno XXX - n.43 - Venerdì 25 Novembre 2022
di Daniele Bartolucci
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Il Pubblico Registro delle So cietà, tenuto con strumenti informatici, contiene i dati previsti dalla Legge 23 feb braio 2006 n. 47 e successive modifiche. L’Ufficio Attività Economiche ai fini dell’iscri zione nel Registro delle So cietà sulla base dell’istanza, della documentazione e cer tificazione allegata alla stes sa ai sensi dell’articolo 6, comma 2, della Legge 23 feb braio 2006 n. 47 e successive modifiche verifica unica mente:

1) l’effettiva registrazione dell’atto salvo le deroghe di legge;

2) la redazione degli atti nelle forme previste per legge;

3) la ragione sociale, che non deve creare problemi di identificazione con denomi nazione di operatori econo mici già esistenti;

4) il capitale sociale, che deve essere conforme ai minimi previsti per legge in relazio ne alla tipologia di società e la dichiarazione di sottoscri zione e di versamento del ca pitale sociale anche in caso di aumento e diminuzione;

5) l’oggetto sociale, che deve essere possibile, lecito, deter minato con verifica delle pre scritte autorizzazioni pre ventive previste dai disposi tivi normativi;

6) per i soci, gli amministra tori e i sindaci, l’idoneità dei certificati depositati e/o delle autocertificazioni e/o delle dichiarazioni previste dalla legge e, per i certificati esteri,

tenuta,

non equipollenti, l’Ufficio Attività Economiche si attie ne alle disposizioni che do vranno essere emanate dal Dipartimento Affari Esteri al fine di indicare le equivalen ze o precisare ulteriormente i criteri di valutazione dell’e quivalenza sostanziale dei certificati. Si verifica inoltre l’idoneità del soggetto ai sen si della normativa vigente in

base alla documentazione prodotta; 7) nelle trasformazioni/fu sioni/scissioni, il rispetto del le formalità e delle tempisti che previste nelle varie fasi della procedura. Per uniformità dei dati la de nominazione della società viene iscritta unicamente in caratteri maiuscoli unita mente al tipo di società in

forma abbreviata. Eventuali denominazioni formate an che in caratteri minuscoli po tranno essere indicate nella denominazione commercia le di cui all’articolo 21 della Legge n.40/2014. Queste disposizioni, sottoli nea il Decreto Delegato nr. 152 del 2022, si applicheran no “dal 15 gennaio 2023”.

La consultazione dei dati contenuti In applicazione a quanto pre visto dall’articolo 6, comma 3, della Legge 23 febbraio 2006 n. 47 e successive modi fiche la consultazione del Re gistro informatico è pubblica e chiunque può prendere li bera visione dei dati presenti alla data di accesso tramite ricerca effettuata esclusiva mente per nome, numero di iscrizione della società, codi ce operatore economico, an che avvalendosi del portale della Pubblica Amministra zione. All’Autorità Giudizia ria, all’Autorità di Vigilanza della Banca Centrale, all’A genzia di Informazione Fi nanziaria, alle Forze dell’Or dine che svolgono funzioni

di polizia giudiziaria, ai libe ri professionisti iscritti nella Repubblica di San Marino all’Albo degli Avvocati e No tai e all’Albo dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili, agli Uffici Pubblici con funzioni ispettive, di controllo o di scambio di in formazioni, nonché ai sog getti vigilati ai sensi della Legge 17 novembre 2005 n. 165 e successive modifiche, è consentita, tramite ricerca ef fettuata ai sensi del comma che precede, la visualizza zione anche dei dati storici. Non si applica alcuna limita zione alle ricerche richieste con specifica istanza dall’Au torità Giudiziaria, dall’Auto rità di Vigilanza della Banca Centrale, dall’Agenzia di In formazione Finanziaria, dal le Forze dell’Ordine che svol gono funzioni di polizia giu diziaria e dagli Uffici Pubbli ci con funzioni ispettive e di controllo. All’Autorità Giu diziaria, all’Autorità di Vigi lanza della Banca Centrale, all’Agenzia di Informazione Finanziaria e alle Forze dell’Ordine che svolgono funzioni di polizia giudizia ria è consentito l’accesso agli atti depositati ai fini dell’i scrizione. A parziale integra zione e modifica dell’articolo 26, comma 2, della Legge 24 maggio 2022 n. 80 tale acces so è consentito ai liberi pro fessionisti iscritti nella Re pubblica di San Marino all’Albo degli Avvocati e No tai e altresì ai liberi professio nisti iscritti all’Albo dei Dot tori Commercialisti ed Esperti Contabili. L’Ufficio Attività Economiche mette a disposizione del Servizio Esattoria della Banca Centra

le della Repubblica di San Marino i dati del Registro delle Società utili al rilascio della visura della situazione economico-patrimoniale del debitore prevista all’articolo 17 bis della Legge 17 giugno 1994 n. 55. L’Ufficio Attività Economiche è autorizzato a rilasciare, agli eredi o a loro delegato, previa richiesta e previa presentazione di atto notorio o altro documento at testante la qualità di eredi, i dati riferiti alle proprietà, al la data del decesso, di quote o azioni sociali del soggetto deceduto, ai fini dell’espleta mento delle pratiche succes sorie.

Le chiavi di accesso e vigenza

Le chiavi di accesso al Regi stro informatico saranno le seguenti: 1) di modifica in uso all’Ufficio Attività Eco nomiche con accesso in scrit tura sulla banca dati; 2) di lettura semplice che consen te unicamente la visione dei dati presenti al momento dell’accesso; 3) di lettura con visualizzazione storica; 4) di lettura con visualizzazione storica e visualizzazione de gli atti depositati per l’iscri zione. A seguito dell’entrata in vigore del decreto delega to dovrà essere effettuata op portuna verifica degli acces si attualmente in uso al fine di conformarli al decreto de legato. Il rilascio di apposita certificazione attestante lo stato di vigenza attuale e sto rico dei dati delle società iscritte nel Registro è effet tuato dall’Ufficio Attività Economiche previa doman da dell’interessato.

prendere libera visione
Alessandro Carli ricerca per nome o per COE
Chiunque può
dei dati presenti tramite
accesso, consultazione Le ha introdotte il Decreto Delegato numero 152 del 2022: eccole tutte nei dettagli 4 I mprese FIXING - Anno XXX - n.43 - Venerdì 25 Novembre 2022
Registro società: le novità su

Il commercio totale di beni e servizi (esportazioni più im portazioni) tra il Regno Unito e San Marino è stato di 7 mi lioni di sterline nei quattro trimestri fino alla fine del se condo trimestre del 2022, con un calo del 12,5% o 1 milione di sterline dai quattro trime stri alla fine del secondo tri mestre 2021. Così il report fir mato da https://www.gov.uk che poi prosegue: nei quattro trimestri fino alla fine del se condo trimestre del 2022, le esportazioni totali del Regno Unito verso San Marino sono state pari a 2 milioni di sterli ne (un aumento del 100,0% o 1 milione di sterline rispetto ai quattro trimestri fino alla fi ne del secondo trimestre del 2021). Di tutte le esportazioni del Regno Unito verso San Marino nei quattro trimestri fino alla fine del secondo tri mestre del 2022, meno di 1 milione di sterline (meno del lo 0,1%) erano merci e 2 milio ni di sterline (quasi il 100%) erano servizi. Nei quattro tri mestri fino alla fine del se condo trimestre 2022, le esportazioni britanniche di beni verso San Marino sono cambiate di meno di 1 milio ne di sterline rispetto ai quat tro trimestri fino alla fine del secondo trimestre 2021, men tre le esportazioni britanni che di servizi verso San Mari no sono aumentate del 100,0% o £ 1 milione rispetto ai quattro trimestri fino alla fine del secondo trimestre 2021. Nei quattro trimestri fi no alla fine del secondo tri mestre 2022, le importazioni totali del Regno Unito da San Marino sono state di 5 milio ni di sterline (una diminuzio ne del 28,6% o 2 milioni di sterline rispetto ai quattro trimestri alla fine del secon do trimestre 2021). Di tutte le importazioni britanniche da San Marino nei quattro tri mestri fino alla fine del se condo trimestre 2022, 5 mi lioni di sterline (quasi il 100%) erano merci e meno di 1 mi lione di sterline (meno dello 0,1%) erano servizi. Nello stesso periodo, le importa zioni britanniche di merci da San Marino sono diminuite del 28,6% o 2 milioni di sterli

ne rispetto ai quattro trime stri fino alla fine del secondo trimestre 2021, mentre le im portazioni britanniche di servizi da San Marino sono

cambiate di meno di 1 milio ne di sterline rispetto ai quat tro trimestri fino alla fine del secondo trimestre del 2021. Ciò significa che il Regno

Unito ha registrato un deficit commerciale totale di £ 3 mi lioni con San Marino, rispet to a un deficit commerciale di £ 6 milioni nei quattro trime

stri fino alla fine del secondo trimestre del 2021. Alla fine del secondo trimestre del 2022, il Regno Unito aveva un deficit commerciale di 5 mi

lioni di sterline con San Mari no, rispetto a un deficit com merciale di 7 milioni di sterli ne nei quattro trimestri fino alla fine del secondo trime stre del 2021. Nel frattempo, nei quattro trimestri alla fine del secondo trimestre del 2022 il Regno Unito ha regi strato un’eccedenza negli scambi di servizi di 2 milioni di sterline con San Marino, rispetto a un’eccedenza negli scambi di servizi di 1 milione di sterline nei quattro trime stri fino alla fine del secondo trimestre del 2021.

Import ed export

Le esportazioni totali del Re gno Unito verso San Marino ammontavano a 2 milioni di sterline nei quattro trimestri fino alla fine del secondo tri mestre 2022 (un aumento del 100% o 1 milione di sterline rispetto ai quattro trimestri fino alla fine del secondo tri mestre 2021); le importazioni totali del Regno Unito da San Marino sono ammontate a 5 milioni di sterline nei quattro trimestri fino alla fine del se condo trimestre 2022 (un calo del 28,6% o 2 milioni di sterli ne rispetto ai quattro trime stri fino alla fine del secondo trimestre 2021). San Marino è stato il 205° partner commer ciale del Regno Unito nei quattro trimestri fino alla fi ne del secondo trimestre del 2022, rappresentando meno dello 0,1% del commercio to tale del Regno Unito.

I primi 5 beni importati a San Marino nei quattro trimestri fino alla fine del secondo tri mestre 2022 sono stati: mate rie plastiche in forme prima rie (330 mila £); altri manufat ti (280 mila £); Abbigliamento (160 mila £); Caffè, tè, cacao, ecc. (150 migliaia di £); Mac chine per ufficio (110 mila £).

Le prime 5 merci esportate da San Marino nei quattro tri mestri fino alla fine del se condo trimestre 2022 sono state: macchinari industriali generali (3,3 milioni di £); fer ro e acciaio (760 mila £); medi cinali e prodotti farmaceutici (670 mila £); alimenti vari (290 mila £); macchinari specia lizzati (210 mila £).

le merci esportate da San Marino i macchinari industriali e i medicinali
e UK, commercio
7 milioni di sterline Le ha “contate”, per il 2022, il portale del Governo del Regno Unito Import dal Regno Unito nel 2022 SETTORE VALORE ECONOMICO IN STERLINE Macchine industriali generiche 3,3 milioni Ferro e acciaio 760 mila Medicinali e prodotti farmaceutici 670 mila Alimenti vari 290 mila Macchinari specializzati 210 mila Elab.graficaacuradiSanMarinoFixing-Fonte:ww.gov.uk 5 I mport/Export FIXING - Anno XXX - n.43 - Venerdì 25 Novembre 2022
Tra
Titano
da

Con la pubblicazione delle delibere n. 8 e n. 9 dell’11 no vembre 2022 emanate dall’Autorità di Regolazione per i Servizi Pubblici e l’E nergia, il “caso tariffe” si può dire concluso per il momen to, anche se la questione principale, ovvero le politi che energetiche, continua a tenere banco a tutti i livelli.

Le nuove tariffe e l’effetto sulle imprese Come anticipato dal Presi dente Marco Affronte, l’Au torità ha stabilito un aumen to del 30% sulle tariffe del gas a partire dal 1° gennaio 2023, mentre relativamente all’e nergia elettrica l’adegua mento tariffario scatterà dal 1° dicembre 2022 e sarà indi cizzato e variabile in base all’andamento dei mercati (con una minor quantifica zione dello spread medio per il solo mese di dicembre 2022).

Se in linea generale, dunque, le delibere rispettano gli an nunci degli ultimi giorni, di fatto non sono stati concessi tutti gli aumenti richiesti dall’AASS e, in particolare, non è stato scelto - seppure condiviso dall’Autorità come principio - di indicizzare an che il gas. Di fatto, però, l’au mento complessivo tra il 2021 e il 2023, è molto più alto, do vendo sommare i vari au menti che sono stati autoriz zati nel frattempo (a dicem

bre dell’anno scorso e a lu glio): per le utenze domesti che si tratta di un 120% circa, mentre per le imprese (“gas tecnologico primario”) si va

dal +194% del primo scaglio ne di consumo (meno di 40.000 metri cubi) al +214% delle aziende con i consumi più importanti.

Sulla tariffa dell’energia elet trica, invece, essendo istitui ta l’indicizzazione variabile, sarà possibile evidenziare la tariffa finale e quindi il reale

aumento solo a consultivo. In pratica, gli utenti lo potranno verificare solo dopo che sarà emessa la bolletta. In questo senso, però, non ci dovrebbe

C onfindustria

Il presidente di Busines sEurope Fredrik Persson, il direttore generale Markus J. Beyrer e 30 dirigenti del no stro gruppo di consulenza e sostegno hanno incontrato la leadership politica della Commissione europea a Bruxelles. Hanno proceduto a uno scambio di opinioni con la presidente von der Leyen, i vicepresidenti ese cutivi Valdis Dombrovskis e Margrethe Vestager, non ché i commissari europei Gentiloni (Economia) e Valean (Trasporti). Insie me hanno affrontato una serie di questioni di urgente rilevanza per le imprese, come la crisi energetica, la competitività, la situazione economica e geopolitica e la duplice transizione clima tica e digitale.

Divieto del lavoro forzato “BusinessEurope accoglie

in generale con favore la proposta della Commissio ne europea di un regola mento che vieta i prodotti fabbricati con lavoro forzato sul mercato dell’Unione. Il lavoro forzato è una grave violazione dei diritti umani pienamente condannata dalla comunità imprendi toriale europea che, negli ultimi anni, ha aumenta to le sue conoscenze e i suoi sforzi per affrontare le questioni nelle loro catene di approvvigionamento, a livello aziendale, ma an che con iniziative setto riali”, ha dichiarato Sofia Bournou, Senior Adviser presso il dipartimento Re lazioni internazionali di Bu sinessEurope, in occasione dell’audizione sul divieto del lavoro forzato organizzata il 15 novembre dal Comitato economico e sociale euro peo (CESE). Nel corso della discussione,

Bournou ha sollevato la necessità di un approccio basato sul rischio e pra ticabile nel contesto del mercato unico, basato su norme internazionali quali le convenzioni dell’Orga nizzazione internazionale del lavoro.

Ha inoltre richiamato l’at tenzione sul fatto che, poi ché il lavoro forzato è una preoccupazione globale, l’UE richiede maggiori sforzi per sensibilizzare a livello internazionale, lavorare a stretto contatto con i part ner commerciali e utilizzare tutti gli strumenti disponi bili – accordi commerciali, sistema di preferenze gene ralizzate (SPG) dell’UE, dia loghi sui diritti umani – per affrontare efficacemente la questione.

Il ruolo delle parti interes sate, comprese le imprese, in questo processo è fon damentale.

ro essere scostamenti impor tanti dalle stime attuali, se condo i calcoli e le previsioni fatte dai tecnici AASS. In ogni caso, per tutti ma in par

Il Gas Nazionale, risorsa necessaria per l’indipendenza: il caso della ceramica

Si è tenuto a Ravenna, presso la sede dell’Autorità Portuale, il convegno “Il Gas naturale, risorsa ne cessaria per indipendenza e transizione energetica. Il caso della Ceramica”. Da vide Tabarelli Presidente di Nomisma Energia ha pre sentato uno studio che è stato oggetto della tavola rotonda successiva.

La produzione nazionale di gas naturale deve riparti re, dopo anni di declino, al fine di attutire gli effetti della crisi energetica in at to, la più grave della storia moderna d’Europa. Su 76 miliardi di metri cubi di gas che l’Italia consuma ogni anno, solo 3 sono prodotti internamente, mentre il resto è importato.

La valorizzazione delle ri sorse nazionali è un obbligo anche per motivi ambienta li. Il trasporto del gas im portato verso l’Italia com

porta rilevanti consumi di energia e determina perdite di metano in atmosfera, il cui effetto serra è duecento volte quello della CO2. Le emissioni di CO2 per il tra sporto di gas verso l’Italia sono stimate in 26 milioni di tonnellate/anno, pari al 6% del totale di emissioni italiane.

Le riserve sono ancora ab bondanti, accertate fra i 50 e i 100 miliardi di metri cubi, ma possono essere in realtà superiori, perché le stime precedenti sono riferite a carte geologiche vecchie di 30 anni e con prezzi del gas inferiori di 5 volte a quelli attuali. Tenuto conto dei prezzi più alti, degli straordinari migliora menti nella ricerca e nella tecnica di produzione, le riserve possono raddop piare. Nell’arco di 2 anni la produzione attuale di gas nazionale potrebbe quindi

raddoppiare a 6 miliardi e, in prospettiva, potrebbe tornare a superare i 10 mi liardi di mc. Non valorizzare le risorse naturali interne e importarle dall’estero si gnifica trasferire all’estero risorse economiche nazio nali che attiverebbero PIL e occupazione in Italia. Nel 2022 la bolletta energetica batterà ogni record storico a 110 miliardi di €, oltre il 6% del PIL, valore superio re anche a quello del 1973. Solo un Paese che cresce, anche con le sue risorse minerarie, può finanziare e favorire con le tecnologie il percorso della transizio ne, necessario ma anche rischioso.

Nei prossimi 10 anni è rico nosciuto dalle stesse politi che ambientali che servirà ancora molto gas, con la domanda italiana che scen derà a 50 miliardi metri cubi nel 2035 dagli attuali 76.

B
Crisi energetica: gli imprenditori si sono confrontati con la Commissione europea
usinessEurope
Per l’energia elettrica, invece, si passerà già dal 1° dicembre all’indicizzazione per cui, in pratica, si Gas, per le imprese l’aumento è del Il +30% da gennaio si somma agli altri interventi e per le utenze domestiche diventa un per calmierare i rincari”, spiegano i Segretari Lonfernini e Gatti, “restiamo comunque inferiori Evoluzione delle tariffe Gas nel periodo 2021-2022-2023 Tariffa 2021 Tariffa dal 01/01 al 30/6/2022 Tariffa dal 01/07 al 31/12/2022* Tariffa dal 01/01 al 31/12/2023 Gas usi civili (per scaglioni di consumo) 1-510 m³/anno 0,470065 €/m³ 0,6110845 €/m³ 0,794410 €/m³ 1,032733 €/m³ 511-1.400 m³/anno 0,479373 €/m³ 0,6231849 €/m³ 0,810140 €/m³ 1,053182 €/m³ 1.401-5.100 m³/anno 0,488772 €/m³ 0,6354036 €/m³ 0,826025 €/m³ 1,073833 €/m³ 5.101-oltre m³/anno 0,503009 €/m³ 0,6539117 €/m³ 0,850085 €/m³ 1,105111 €/m³ Gas tecnologico primario (per scaglioni di consumo) 1-40.000 (m³) 0,3147540 €/m³ ** 0,4285 €/m³ 0,775000 €/m³ 0,926783 €/m³ 40.000-80.000 0,3012105 €/m³ ** 0,423875 €/m³ 0,766250 €/m³ 0,916226 €/m³ 80.000-oltre 0,2876670 €/m³ ** 0,41925 €/m³ 0,757500 €/m³ 0,905669 €/m³ Gas tecnologico secondario 0,450441 €/m³ 0,5855733 €/m³ 0,790524 €/m³ 1,027681 €/m³ ElaborazionegraficaacuradiSanMarinoFixing.Fonte:Autoritàdiregolazione *InizialmentelaDeliberanr.4/2022del21giugno2022prevedevaper“usicivili”e“tecnologicosecondario”ladurata **Tariffeinvigoredal1/1al31/12/2021riportatenella
FIXING - Anno XXII - n.22 - Venerdì 6 Giugno 2014 6 A ttualità E nergetici FIXING - Anno XXX - n.43 - Venerdì 25 Novembre 2022
di Daniele Bartolucci

ticolare per le imprese, c’è co munque un problema ulte riore, perché senza una tarif fa fissa e certa, non si potrà pianificare - almeno non ini zialmente - questi costi al meglio.

“Restiamo competitivi Più di altri Paesi” Gli aumenti erano come det to già previsti, anche se c’era no tutte le condizioni perché fossero molto più sostanzio si: “Il lavoro di confronto e di verifica è stato ottimale e tro vare questo equilibrio ci ha permesso comunque di otte nere per l’Azienda dei Servi zi un aumento, mentre dall’altra parte sarà un au mento meno impattante su famiglie e imprese”, ha spie gato il Segretario di Stato al Lavoro, Teodoro Lonfernini. Il quale, insieme al collega Marco Gatti (Segretario alle Finanze), ha offerto anche un altro punto di vista, ovvero che “se paragonati agli au menti che si registrano sulle tariffe nelle bollette dei citta dini medi europei e italiani, quelli nel nostro Paese sono al di sotto del 50%. E’ fonda mentale che l’esercizio di analisi e confronto tra i dati venga fatto sull’intera an nualità per valutare l’impat to dei picchi di richiesta della risorsa”. Ciò significa anche guardare all’andamento del prezzo di mercato, dove per

esempio il TTF di ottobre quotava il gas a 1,146 €/smc, con un aumento del 423% ri spetto ad aprile 2021. Di fatto, “lo Stato è già inter venuto a sostegno di cittadi ni e imprese, calmierando i costi, e continua a farlo attra verso un approccio sosteni bile e realistico, avendo la preoccupazione di salva guardare, al tempo stesso, la nostra Azienda Autonoma di Stato per i Servizi Pubblici che è di tutti ed è una grande risorsa. Le circostanze non ci soddisfano pienamente”, ha comunque avvertito Lonfer nini. “Non riusciamo, tra co sti generati dall’acquisto del le materie e ricavi per i servi zi erogati, a fare un equilibrio di bilancio immediato da presentare in Legge di Bilan cio, ma è sostenibile e da oggi possiamo lavorare con cer tezza e una corretta pianifi cazione per almeno i prossi mi tre anni. Unitamente a questo buon lavoro di conte nimento e monitoraggio, dobbiamo portare a compi mento l’analisi per la gestio ne delle risorse nel nostro Paese in futuro” (il richiamo è alla serata pubblica di dialogo e confronto con la cittadinanza che la Segreteria guidata da Lonfernini ha organizzato per mercoledì 23 novembre e di cui daremo conto nel prossimo nu mero di San Marino Fixing, ndr).

“Prendiamo atto”, ha poi spiegato Gatti, “che le condi zioni di mercato, per quanto riguarda l’acquisto di gas ed energia elettrica, sono pro fondamente mutate in que sto ultimo anno, non solo a livello di costo ma anche di durata dei contratti e di mo dalità di pagamento. Il Go verno svolge da un lato un’a zione costante per evitare nuovi aumenti, dall’altra un’attività per intensificare lo studio già in corso per in trodurre impianti con nuove tecnologie ecosostenibili per puntare a una sovranità energetica quanto più piena; è questo il solo modo per ge stire una politica tariffaria che non sia condizionata dal le variazioni di mercato e quindi da ciò che avviene fuori dai nostri confini. Il messaggio del Fondo Mone tario Internazionale nella di

chiarazione conclusiva sul nostro Paese”, ha concluso Gatti, “contiene parole di grande favore verso le politi che e gli strumenti adottati con lungimiranza per la ge stione complicatissima della crisi energetica”.

potrà conoscere il costo finale solo a consuntivo dei consumi
200%
anno un +120% rispetto al 2021. “Il Governo è intervenuto inferiori del 50% rispetto alla media degli altri Paesi” 31/12/2023 Variazione 2021-2023 +119,7% +119,7% +119,7% +119,7% + 194,4% + 204,1% + 214,8% + 128,15% regolazioneperiServiziPubbliciel’Energia duratadellatariffazionefinoal30/06/2023 nellaDeliberanr.1/2021del21gennaio2021 Quotazioni €/Smc al TTF: confronto con aprile 2021 Aprile 2021 Aprile 2022 Maggio 2022 Giugno 2022 Luglio 2022 Agosto 2022 Settembre 2022 Ottobre 2022 0,219 0,993 0,956 1,112 1,837 2,379 2,019 1,146 0% +353,4% +336,5% +407,8% +738,8% +986,3% +821,9% +423,3% 7 E nergetici FIXING - Anno XXX - n.43 - Venerdì 25 Novembre 2022
del
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Medaglia di bronzo per la sanità del Titano

È il risultato dell’ultimo report della World Health Organisation

Il sistema sanitario di San Marino è costantemente con siderato una delle tre migliori nazioni europee fornite di as sistenza sanitaria. La Repub blica, si legge nelle motiva zioni dell’ultimo report mon diale della World Health Or ganization, “ha un elevato standard di assistenza sani taria. Il paese offre diversi centri sanitari, tra cui medici generici, servizi infermieri stici e relativi all’infanzia, servizi dentistici, assicurati vi per ambulanze e servizi medici, inclusi servizi clinici e radiologici. I centri sanitari hanno un’alta qualità del trat tamento. Il sistema sanitario più basilare del paese com prende ricovero, cure specia listiche, prescrizione di me dicinali, maternità, assisten za alla maternità e recupero: l’assicurazione privata con cede brevi liste di attesa alle persone per scegliere il medi co e servizi medici più conve

nienti”.

Anche nel 2022 quindi il WHO ha “premiato” il Titano con il terzo posto dietro a Francia e Italia.

L’assistenza sanitaria, così la definisce l’introduzione del documento internazionale, “è il mantenimento o il mi

glioramento della salute at traverso la prevenzione, la diagnosi e il trattamento di malattie, lesioni, malattie e al tre menomazioni fisiche o mentali. L’assistenza sanita ria include odontoiatria, psi cologia, infermieristica, me dicina, terapia fisica, terapia occupazionale e altro ancora. L’accesso all’assistenza sani taria varia a seconda dei pae

si, dei comuni e degli indivi dui ed è principalmente in fluenzato da fattori economi ci e sociali”.

Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità, un si stema sanitario ben funzio nante richiede un meccani smo di finanziamento stabi le, una forza lavoro adegua tamente formata e adeguata mente retribuita, strutture

Focus

ben tenute e l’accesso a infor mazioni affidabili su cui ba sare le decisioni. L’accesso all’assistenza sanitaria, ri marcano i redattori, è consi derato “un diritto umano fondamentale da molte per sone. La mancanza di un’as sistenza sanitaria di qualità può comportare una scarsa qualità della vita e un’aspet tativa di vita inferiore rispet to ai paesi con un sistema sa nitario stabile e accessibile. I paesi con sistemi sanitari effi cienti ed efficaci hanno risul tati sanitari complessiva mente migliori”.

Come viene determinata la qualità dell’assistenza sani taria? Sono diversi i fattori che definiscono il livello di qualità dell’assistenza sani taria in ogni paese. Questi in cludono il processo di cura (misure di cura preventiva, cure sicure, cure coordinate, coinvolgimento e preferenze dei pazienti), l’accesso (con

venienza e tempestività), l’ef ficienza amministrativa, l’e quità e infine i risultati sani tari (la salute della popola zione, la mortalità suscettibi le di assistenza sanitaria e malattia).

OMS: aggiornamento elenco patogeni L’OMS sta avviando un pro cesso scientifico globale per aggiornare l’elenco dei pato geni prioritari - agenti che possono causare epidemie o pandemie - per guidare gli investimenti globali, R&S, in particolare nei vaccini, nei test e nei trattamenti. L’OMS sta convocando 300 scienzia ti che prenderanno in consi derazione le prove su 25 fa miglie di virus e batteri, oltre alla “Malattia X”. La malattia X è inclusa per indicare un agente patogeno sconosciuto che potrebbe causare un’epi demia internazionale.

Per la Croce Rossa Sammarinese una nuova ambulanza e recenti azioni del sodalizio

La Croce Rossa Sammarine se informa i soci e la citta dinanza sulle recenti azioni del sodalizio, che continua ad operare quotidianamen te in territorio nel trasporto dei malati e degli infermi in collaborazione con l’ISS e nell’assistenza sanitaria a varie manifestazioni. Si ricorda il recente Rally Le gend che ha richiesto un notevole impegno. Per le festività natalizie sarà inol tre riattivata la postazione di soccorso in Città, ubicata presso l’arco della farma cia, a disposizione gratu itamente dei turisti e dei sammarinesi, gestita da un infermiere e da un autista soccorritore ed in contatto con il Pronto Soccorso. È stata consegnata al Corpo dei Volontari del Soccorso una nuova ambulanza, ac cessoriata con tutti i presidi necessari ad operare con sicurezza. Il veicolo, a 4

ruote motrici, ha le stesse dotazioni e caratteristiche di quelli in uso al Pronto Soc corso ed è intercambiabile con gli stessi, secondo gli accordi in vigore con l’ISS. L’acquisto è stato reso pos sibile grazie ad un generoso lascito testamentario della Dott.ssa Rosaria Bigotto, recentemente scomparsa. Già Primario del Laboratorio Analisi dell’Ospedale, l’indi menticabile dottoressa, non dimentichiamo, è stata la prima donna sammarinese a laurearsi in Medicina e tut ti ricordiamo la sua grande competenza e professiona lità manifestata nel lavoro. La sua carriera è terminata con il prestigioso incarico di Direttore Sanitario dell’O spedale. Alla cerimonia di consegna del veicolo ai Vo lontari del Soccorso erano presenti le esecutrici testa mentari della dottoressa, le sorelle Federica e Paola

Bigi ed il Presidente CRS, l’avv. Raimondo Fattori ha ricordato con nobili parole la figura della dottoressa ed il suo encomiabile gesto. Dopo l’invio dei primi due carichi di farmaci e mate riale sanitario in Ucraina, in collaborazione con “Carità Senza Confini”, il sodalizio informa la cittadinanza ed i generosi donatori che han no contribuito economica mente, che è in partenza un terzo invio di medicinali ai nostri referenti dell’associa zione “Fight for Freedom” di Veresti nella Moldavia ru mena, che provvederanno a consegnare negli ospedali ucraini tutto il materiale. Ci è stata inviata documenta zione anche fotografica del buon esito dei precedenti invii. Con questo trasporto sono stati spesi gli oltre quarantamila euro, frutto delle generose donazioni ricevute dai sammarinesi.

“Elevato standard di assistenza” ma anche tanti centri, servizi e medici
WHO: i Paesi con la migliore assistenza sanitaria PAESE POSIZIONE Francia
1 Italia 2 San
Marino
3 Andorra 4 Malta 5
Elab.graficaacuradiSanMarinoFixing-Fonte:WorldHealthOrganization
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anità

Cresce l’indice dei prezzi anche nella Repubblica

Lo conferma la Relazione Economico Statistica presentata in CGG

Nella Relazione Economico Statistica, presentata il 21 no vembre e in attesa di esame da parte del Consiglio Gran de e Generale, trovano ampio spazio anche l’indice dei prezzi, una misura statistica formata dalla media dei prezzi ponderati per mezzo di uno specifico paniere (l’ag giornamento del paniere si basa sulla rappresentatività dei prodotti e sulla loro evo luzione tecnologica, determi nando l’inserimento di pro dotti che hanno assunto maggiore importanza nella spesa effettiva delle famiglie. Conseguentemente, se il con sumo di un prodotto risulta in declino, viene escluso. I prodotti del paniere che han no una presenza stagionale sul mercato sono soprattutto gli ortaggi e la frutta fresca, l’abbigliamento e le calzatu re, beni e servizi).

Paniere articolato in 12 divi sioni di spesa, ognuna con un proprio peso: prodotti ali mentari e bevande analcoli che; bevande alcoliche e ta bacchi; abbigliamento e cal zature; abitazione, acqua, elettricità e combustibili; mo bili, articoli e servizi per la casa; servizi sanitari e spese per la salute; trasporti; comu nicazioni; ricreazione, spet tacoli e cultura; istruzione; servizi ricettivi e di ristora zione; altri beni e servizi. Ri spetto al 2021, entrano nel pa niere 2022 queste nuove posi zioni: poke take away, friggi trice ad aria, sedia da pc, tap petino da ginnastica, down load film, streaming conte nuti musicali, psicoterapia individuale, saturimetro, test sierologico Covid-19, tampo ne molecolare Covid-19, tam pone rapido Covid-19, test Covid-19 antigenici fai da te. Escono dal paniere, rispetto all’anno precedente, il com pact disk e l’hoverboard. L’andamento generale quin di dell’indice dei prezzi sam marinese, negli ultimi dodici mesi, ha manifestato un trend in aumento, spinto del la categoria di maggior inte resse prodotti alimentari e bevande, che soprattutto ne gli ultimi due mesi ha regi strato un considerevole au

mento. A settembre 2022, le varia zioni tendenziali sono positi ve in tutti i capitoli; la forte accelerazione dell’inflazio

ne, su base tendenziale, si de ve soprattutto ai prezzi dei “Prodotti alimentari e be vande analcoliche” (+13,0%), “Abitazione, acqua, energia

elettrica e combustibili” (+12,9%), “Mobili, articoli e altri prodotti per la casa” (+6,6%), “bevande alcoliche e tabacchi” (+6,3%), “Ricrea

zione, spettacoli e cultura” (+5,9%), “Trasporti” (+5,4%) e “Abbigliamento e calzature” (+3,8%).

Contribuiscono all’accelera

zione, in misura minore, an che i prezzi di “Servizi ricet tivi e di ristorazione” (+1,8%) e di “Servizi sanitari e spese per la salute” (+1,2%). Rispet to a settembre 2021, risultano stabili solamente “Comuni cazioni” e “Istruzione”.

Raffrontando l’indice dei prezzi al consumo per le fa miglie di operai e impiegati (FOI) calcolato dall’Istat per l’Italia con quello calcolato dall’ufficio per la realtà sam marinese, si nota come la va riazione dei prezzi analizza ta su base tendenziale sia stata positiva sia per l’Italia, segnando un aumento me dio pari al +6,8% nei primi nove mesi del 2021, sia per San Marino, che nello stesso periodo temporale ha regi strato un aumento del +5,2%.

Paniere ISTAT

Tra i prodotti rappresentativi dell’evoluzione nelle abitu dini di spesa delle famiglie e delle novità normative, en trano nel paniere 2022: sedia da PC, friggitrice ad aria, sa turimetro (o pulsossimetro), psicoterapia individuale, test sierologico, molecolare e ra pido per Covid-19, poke take away e streaming di conte nuti musicali.

Tra i prodotti che rappresen tano consumi consolidati, entrano nel paniere, tra gli altri, il pane di altre farine (nell’ambito del pane fresco), il gas di città e gas naturale mercato libero e gli occhiali da lettura senza prescrizione (nell’ambito degli occhiali e lenti a contatto correttivi). Escono dal paniere 2022 compact disk e hoverboard. Sono circa 30 milioni le quo tazioni di prezzo (scanner data) provenienti ogni mese dalla Grande Distribuzione Organizzata (GDO), utiliz zate nel 2022 per stimare l’in flazione; 392mila sono rac colte sul territorio dagli Uffi ci comunali di statistica, oltre 100mila dall’Istat diretta mente o tramite fornitori di dati; più di 68mila le quota zioni provenienti dalla base dati dei prezzi dei carburanti del Ministero dello Sviluppo economico.

Accelerazione per alimentari, acqua, energia, mobili e prodotti per la casa
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conomia

“È sempre più necessario garantire una giustizia a misura di

Il modello di Barnahus per aiutare i bambini

Marino è tra i Paesi europei che hanno avviato la dichiarazione

“Siamo lieti di approvare la dichiarazione avviata da Andorra, Belgio, Monaco, Repubblica di San Marino e Slovenia, e a cui si sono uniti altri 40 Stati membri del Con siglio d’Europa e Messico, a sostegno dell’attuazione del modello Barnahus in Euro pa” ha affermato il ministro islandese degli Affari esteri e presidente del Comitato dei ministri del Consiglio d’Eu ropa, citando tra i Paesi più virtuosi e sensibili il Titano.

In occasione della Giornata europea per la protezione dei bambini contro lo sfrutta mento e gli abusi sessuali, celebrata il 18 novembre, il segretario generale del Con siglio d’Europa e il presiden te del Comitato dei ministri del Consiglio hanno sottoli neato la necessità di garanti re una giustizia a misura di minore per i minori vittime di abusi e sfruttamento ses suale attraverso lo sviluppo

di strutture Barnahus (Casa dei bambini) in Europa.

La casa dei bambini Un modello europeo Barnahus (Children’s House) è il principale modello euro peo di risposta agli abusi ses suali su minori che coordina parallelamente indagini pe nali e sul benessere dei mino ri, riunisce tutti i servizi per tinenti sotto lo stesso tetto e quindi aiuta a evitare la rivit timizzazione del minore. Il modello Barnahus è stato lanciato per la prima volta in Europa in Islanda nel 1998. Nel 2015, il Comitato delle parti del Consiglio d’Europa sulla protezione dei bambini contro lo sfruttamento e l’a buso sessuale (Convenzione di Lanzarote) ha riconosciuto il modello come una pratica promettente, e da allora il Consiglio d’Europa ha soste nuto i suoi Stati membri nell’adattarlo e utilizzarlo.

Con il sostegno del Consiglio d’Europa e dell’Unione Euro pea, nel maggio 2022 è stata aperta in Slovenia la prima struttura Casa dei bambini. Sono in corso progetti con giunti simili in Finlandia, Ir landa e Spagna.

“La sfida è garantire che ci sia una comprensione condivisa di cosa sia il Barnahus e di co me dovrebbe essere gestito, in linea con gli standard in ternazionali sui diritti uma ni. Per rispondere a questa sfida, il Comitato direttivo per i diritti dell’infanzia del Consiglio d’Europa, con il so stegno dell’Islanda, sta at tualmente sviluppando una mappatura dei servizi di tipo Barnahus esistenti in tutto il continente”, ha osservato il Segretario generale.

Il presidente del Comitato dei ministri del Consiglio d’Europa, Þórdís Kolbrún Reykfjörð Gylfadóttir, ha di chiarato: “I bambini dovreb

bero essere posti al centro del processo decisionale attra verso l’integrazione di servi zi e sistemi di protezione per i bambini. Il Barnahus è un primo modello di questo ap proccio, un centro a misura di bambino, interdisciplina re e multi-agenzia in cui di versi professionisti lavorano sotto lo stesso tetto alle inda gini su casi sospetti di abusi sui minori e forniscono un supporto adeguato alle vitti me minorenni. Ci impegnia mo a condividere la nostra esperienza con altri stati, or ganizzazioni e società civile, in modo che i servizi di tipo Barnahus siano istituiti più ampiamente in tutta Europa, in linea con gli standard le gali e di qualità riconosciuti”, ha aggiunto. Proteggere i bambini dalla violenza, compresi gli abusi sessuali, è uno degli obiettivi della strategia del Consiglio d’Europa per i diritti dell’in

R eport

fanzia (2022-2027). Nella sua riunione plenaria il Comita to direttivo per i diritti dell’infanzia ha lanciato una versione della strategia a mi sura di bambino e un video.

La giornata dedicata ai più piccoli La Giornata europea per la protezione dei bambini con tro lo sfruttamento e gli abusi sessuali, celebrata il 18 no vembre, è stata istituita dal Consiglio d’Europa nel 2015 su iniziativa della Slovenia. Il suo obiettivo è sostenere e promuovere iniziative inter nazionali, regionali, nazio nali e locali volte a sensibiliz zare sul tema della violenza sessuale sui minori. Il tema dell’edizione 2022 della Giornata europea è “Fare le cose per bene: garan tire una giustizia a misura di bambino attraverso le strut ture Barnahus in Europa”.

Z oom

Diritto allo studio, ecco la scadenza

La Segreteria Istruzione e Cultura ricorda che il 30 novembre 2022 scadrà il termine per richiede re i contributi previsti dalla Legge sul Diritto allo Studio. Si ricorda che le domande possono essere presentate: per via telematica attraverso l’applicativo ECOS nel Portale della PA www.gov. sm fino al 30 novembre 2022; presso l’Ufficio Di ritto allo Studio fino al 30 novembre 2022, previo appuntamento da fissare tramite BOOK PA o tele fonando (0549.88.22.57).

Secondo un nuovo rap porto dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO) e del Fondo delle Na zioni Unite per l’Infanzia, la protezione sociale riduce la povertà e la vulnerabilità delle famiglie, diminuendo così i fattori principali che spingono al lavoro minorile.

Il rapporto

Il rapporto “Il ruolo della protezione sociale nell’eli minazione del lavoro mino rile: Evidenze e implicazioni per le politiche”, presenta i dati di una serie di studi condotti a partire dal 2010 che dimostrano come la protezione sociale - a soste gno delle famiglie in caso di shock economici o sanitari - riduca il lavoro minorile e agevoli la scolarizzazione. Secondo lo studio, tuttavia, il progresso compiuto per garantire a tutti i bambini la protezione sociale è ancora

insufficiente. Nel mondo, il 73,6 per cento ovvero circa 1,5 miliardi di bambini di età compresa tra 0 e 14 anni, non riceve alcun sus sidio familiare o all’infanzia. Questo divario deve essere colmato rapidamente, evi denzia il rapporto.

“Sono molte le ragioni per investire nella protezio ne sociale universale, ma l’eliminazione del lavoro minorile è una delle più convincenti, considerato il suo impatto sui diritti e sul benessere dei bambini”, ha dichiarato Guy Ryder, Direttore Generale dell’OIL. I governi hanno a disposi zione una serie di politiche da mettere in campo per promuovere la protezione sociale. Se i responsabili delle politiche non agisco no tempestivamente, la pandemia di COVID-19 , i conflitti in corso, l’aumento della povertà e i cambia

menti climatici causeranno un aumento del lavoro mi norile, afferma lo studio. Più di 160 milioni di bambini nel mondo - 1 bambino su 10 di età compresa tra i 5 e i 17 anni - sono ancora impegnati nel lavoro mi norile. A partire dal 2016, il progresso si è arrestato. Queste tendenze erano state registrate già prima della crisi COVID-19. Si stima che, in assenza di strategie per mitigare gli effetti della crisi sul lavoro e l’economia, il numero di bambini impegnati in lavoro minorile potrebbe aumentare di 8,9 milioni entro la fine del 2022, a causa dell’aumento della povertà e della maggiore vulnerabilità. Il rapporto include una serie di racco mandazioni per rafforzare i sistemi di protezione e per prevenire e contrastare il lavoro minorile.

ILO e UNICEF: la protezione sociale aiuta a combattere il problema del lavoro minorile
minore”
San
10 S ocietà FIXING - Anno XXX - n.43 - Venerdì 25 Novembre 2022

La storia di San Marino “viaggia” nel mondo

Grazie al francobollo dedicato all’opera di Kobra realizzato per SIT

Il murales realizzato da Ko bra per SIT diventa un fran cobollo e porterà, letteral mente, la storia di San Ma-ri no in tutto il mondo. Un’ope razione, quindi, dal significa to doppio: da una parte cele brativo per un’opera di un ar tista riconosciuto nel mondo che, seppur privata, aumenta il patrimonio artistico del Pae-se visibile e fruibile a tut ti; dall’altra, aumenta l’attrat tività di San Marino perché l’opera, oltre alla firma di Ko bra, è una delle più grandi d’Europa e probabilmente non ha eguali nel mondo per location e struttura scelti co me “tela”, essendo l’intera facciata di uno stabilimento industriale.

L’opera e l’artista: le ragioni di una scelta “Sebbene San Marino sia uno dei Paesi più piccoli al mon

do, oggi ha uno dei murales più grandi di tutta Eu-ropa”, si complimenta Kobra nel vi deomessaggio che ha inviato in questi giorni. “Voglio rin

graziarvi, è un privilegio tro varsi in un luogo come San Marino, che è un Paese non solo molto antico ma anche molto ric-co culturalmente,

La Repubblica di San Mari no, assieme a circa 80 Stati, ha sottoscritto a Dublino la Dichiarazione Politica sul Rafforzamento della Protezione dei Civili dalle Conseguenze Umanitarie derivanti dall’uso di armi esplosive nelle aree popo late. Tale importante docu mento è il risultato di quasi tre anni di consultazioni, concluse nel giugno 2022 che hanno visto impegnate Stati, rappresentanti della Società Civile e ONG, nelle quali Irlanda ha avuto il ruolo di coordinamento. In rappresentanza del Se gretario di Stato per gli Affari Esteri, Luca Beccari, l’Ambasciatore di San Mari no in Irlanda, Dario Galassi, ha sottolineato nel suo in tervento durante la Confe renza che “la Dichiarazione rappresenta un esempio virtuoso di multilaterali smo e un tangibile passo

in avanti verso la protezione dei civili”, riportando altresì che in base alle stime for nite dall’ONU, oltre il 90% delle persone uccise e ferite in situazioni di guerra so no civili. In aggiunta, l’uso di armi esplosive è causa anche di ingenti danni alle

infrastrutture essenziali, in particolare quelle energeti che, idriche e sanitarie. Con la propria partecipa zione, San Marino vuole confermare il suo convito supporto alle iniziative in tema di disarmo ed aiuto umanitario.

emana una bellezza architet tonica, paesaggistica e una storia meravigliosa, ed è pro prio sulla base di questa sto ria che ho creato questo mu rale, voglio anche cogliere l’occasione per invitare tutti voi se non lo avete ancora vi sto ad andare a vederlo. Io og gi vedendo il mio lavoro su questo francobollo, ringrazio tutti voi, le persone che mi hanno contattato da SIT, i ra gazzi che hanno lavorato con me alla pro-duzione del mu rale e le persone legate alla scelta della scena e alla pro duzione del francobollo. É stato davvero un progetto molto speciale e molto im portante per me”. “Questa storia”, spiega infatti la Presidente di SIT Group, Neni Rossini, “è iniziata qua si sei anni fa quando in una fiera di settore abbiamo cono sciuto Kobra ed abbiamo pensato che potesse essere l’artista giusto per realizzare qualcosa di straordinario per la nostra azienda. Dopo sei anni il risultato è questo mu rales, uno dei più grandi al mondo. La realizzazione del francobollo è un progetto nel progetto, arte nell’arte, la va lorizzazione dell’opera nella quale noi crediamo tanto e nella quale per prima ha cre duto mia madre Si-mona. Grazie all’Ambasciatore Francini, al Segretario di Sta to Pedini Amati e a Poste San

Marino per aver compreso il nostro impegno e aver realiz zato questo francobollo”.

L’operazione dietro al francobollo “Quando ho visitato SIT”, le fa eco Federico Pedini Amati, Segretario al Turismo, “ho compreso l’entusiasmo di Si mona Michelotti per questa iniziativa e l’ho fatto mio. Colpisce la volontà di abbelli re in quel modo uno stabili mento industriale, un’idea la cui realizzazione lascia a bocca aperta. L’opera di Ko bra ripercorre la storia della famiglia Michelotti e contem poraneamente quella della nostra Repubblica. Esem-pio di intervento privato per met tere la bellezza a disposizio ne di tutti realizzando di fatto una nuova at-trazione turisti ca. Vista e compresa l’impor tanza dell’iniziativa non ho avuto problemi ad accogliere la pro-posta dell’Ambascia tore Francini e a trasferirla a Poste San Marino per realiz zare il francobollo”. C’è molto di più, infatti, die tro questa operazione com plessa, che ha coinvolto oltre a SIT (detentrice dei diritti dell’opera) e l’artista (autore dell’opera e anche del bozzet to per il francobollo), anche l’Ambasciatore di San Mari no in Brasile, Filippo Franci ni, che ne ha intuito le poten zialità fin dall’inizio, “da quando ho saputo della pre senza di Kobra a San Marino e l’ho voluto coinvolgere in questa avventura. Con que sto francobollo celebriamo un grande street artist”, spie ga Francini, “ma anche i 200 anni di indipendenza del Brasile. Ci siamo resi conto subito che l’arte di Kobra me ritava particolare attenzione ed ab-biamo chiesto di poter realizzare questo francobol lo. Il Comitato Tecnico Arti stico della Divisione Filateli ca e Numismatica di Poste San Marino ha raccolto l’idea scegliendo quale parte dell’immagine mettere sul francobollo e quale valore af fidargli. Credo che il risultato sia di grande impatto e che

possa rappresentare un bel lissimo biglietto da visita del la nostra Repubblica che, at traverso il servizio postale, gira per il mon-do”. Anche perché il valore del franco bollo, fissato a 5 euro, ne pro ietta esattamente l’utilizzo proprio per le spedizioni in ternazionali.

Un obiettivo raggiunto che riempie di soddisfazione an che Gianluca Amici, Diretto re Poste San Marino, che giu stamente la condivide “con tutti i colleghi della Divisione Filatelica e Numismatica: in siem siamo riu-sciti ad ap prontare la realizzazione di questo francobollo con un’o pera che porterà San Marino nel mon-do”. Il tutto, grazie anche alla nuova dimensione della Divisione Filatelica e Numismatica, in tempi veramente celeri.

Le caratteristiche tecniche e la tiratura Il francobollo dedicato da Po ste San Marino-Divisione Fi latelica e Numismatica all’o pera realizzata dallo street artist brasiliano Kobra per SIT, mostra la raffigurazione del Santo Marino benedicen te, accanto alla Prima Torre e alla Statua della Libertà, par ticolari tratti dalla colossale opera da oltre 1000 metri quadrati intitolata “Il Santo venuto dal mare”, incentrata sulla storia del Santo fonda tore della Repubblica e sulla nascita della libertà perpe tua. Il murales è stato realiz zato da Kobra nel mese di lu glio 2022 su un’intera parete dell’edificio della sede storica di SIT a Faetano. In relazione ai consolidati e profondi rap porti diplomatici che legano la Repubblica di San Marino alla Re-pubblica Federativa del Brasile, l’emissione posta le intende celebrare, come detto, anche il Bicentenario della proclamazione dell’In dipendenza del Brasile, che ricade il 7 settembre 1822. Il valore, da euro 5,00 inquadra il volto del Santo Marino be nedicente, particolare dell’o pera. La tiratura, infine, è li mitata a 20.000 foglietti.

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L’artista: “In uno dei Paesi più piccoli, uno dei murales più grandi d’Europa”
11 FIXING - Anno XXX - n.43 - Venerdì 25 Novembre 2022 A rte & Imprese

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