Anno XXVII - n.44 - 1,50 euro
E ditoriale E-fattura e targhe: si acceleri
La stretta attualità, le elezioni politiche dell’8 dicembre che porteranno alla nomina di un nuovo Governo, non deve distogliere l’attenzione da due interventi davvero urgenti per le imprese della Repubblica di San Marino che sono ancora in attesa di essere completati: la fatturazione elettronica e il “caso-targhe”. Su questi due temi le aziende aspettano con grande trepidazione una risoluzione. Ma andiamo con ordine. Per quanto riguarda il primo cantiere, su cui si sta lavorando da diversi mesi, sappiamo che sono state mosse forti sollecitazioni per accelerare il completamento dei passaggi necessari: a Roma si sono svolti diversi incontri bilaterali sul tema sia per condividere la modifica dei rispettivi Decreti del 1993 che regolano gli adempimenti relativi ai rapporti di scambio tra la Repubblica di San Marino e l’Italia, sia per come mettere a punto la piattaforma informatica sulla quale transiteranno i flussi. Su quest’ultimo aspetto parte del lavoro è stato fatto. La domanda è: cosa manca ancora per permettere alle imprese di allinearsi al sistema e quindi operare per via telematica? Le aziende sammarinesi auspicano anche che la e-fattura possa entrare in vigore il prima possibile. L’ideale sarebbe - come era stato annunciato - il 1° gennaio 2020 e vorremmo davvero che questa data fosse rispettata. Se dovesse slittare, cosa che purtroppo non possiamo escludere, la speranza è che sia al massimo di poche settimane. Sul caso targhe invece tutto tace, o quasi. Il problema, lo ricordiamo, (...) Segue a pag. 3
Direttore Alessandro Carli
Venerdì 29 Novembre 2019
Crescita: servono più flessibilità e competenze
A NIS
Assemblea Generale: ospite Maré
L’Osservatorio sull’Occupazione evidenzia le necessità delle imprese ma anche degli stessi lavoratori, come formazione e riqualificazione a pag.3
T urismo
Si accende il Natale delle Meraviglie
a pag.4
B ers
Lavoro e imprese, se sviluppano insieme, rappresentano la crescita di un Paese. E questo vale anche per San Marino, dove questo binomio è stato indebolito dalla crisi economica degli anni scorsi a tal punto che, nonostante i segnali di ripresa e diversi numeri positivi, non si è ancora recuperato quanto perso. Lo si vede chiaramente nell’analisi dell’Osservatorio sullo stato dell’occupazione-anno 2018 elaborato dall’Ufficio di Statistica. La fotografia del Paese è molto nitida e se si vuole migliorare e crescere, occorrono strumenti nuovi, diversi da quelli impostati finora (che per quanto buoni, non sono così in linea con le aspettative delle imprese e dei mercati), per poter acquisire nelle aziende le necessarie competenze e quindi più occupati. Bartolucci alle pagg. 6-7
Opportunità per imprese ed economia
a pag.9
spaz io riservato all’indiriz z o