Anno XXXI - n.44 - 1,50 euro
Direttore Daniele Bartolucci
Venerdì 1 Dicembre 2023
E ditoriale “Avvicinerà San Marino L avoro Riforme o Contratti PA regali sotto l’albero?
Un mese prima che arrivi il nuovo anno, qualcosa meno perché si festeggi il Natale. Ma sotto l’albero il Governo cosa vuole mettere? Il via libera della Commissione alle cartolarizzazioni è un ulteriore passo verso la risoluzione dell’annosa questione dei NPL, ma va concretizzata entro l’anno e i tempi ora stringono davvero. Lo stesso vale per la fase negoziale con la Commissione Europea per l’Accordo di Associazione, su cui si sono ribadite le rispettive volontà di arrivare alla conclusione a breve, anche in questo caso entro l’anno. Se poi prendiamo le ultime Leggi di Bilancio, il 31 dicembre 2023 è - in teoria - la data di scadenza di una bella lista di riforme attese. In primis, c’è il “cantiere IVA”, ricordato anche da ANIS, per il quale è stato avviato formalmente il gruppo di lavoro, ma solo per la prima fase della riforma. Il secondo step, la normativa, va autorizzato. Entro l’anno, se non si vuole rimandare ancora l’intervento risolutivo. Ma anche la riforma del Fondiss e della governance dei Fondi Pensione sarebbe una riforma essenziale. Nel frattempo, però, c’è appunto da costruire la finanziaria, che come anticipato già tiene conto degli aumenti per il rinnovo del contratto dei dipendenti pubblici. Sacrosanto dopo dieci anni, ma comunque sostanzioso per le casse dello Stato, ma anche in prospettiva elettorale avrà il suo peso. Così come lo avranno gli altri interventi. Da qui l’auspicio che si facciano tanti bei “regali” al Paese sottoforma di riforme e interventi per lo sviluppo. La lista è già stata consegnata al Governo, ma non è la letterina di Babbo Natale, dopo anni d’attesa è un appello forte e chiaro: fate le cose che servono. Daniele Bartolucci
all’Italia e all’Europa”
e Servizi: ora i lavoratori
L’Ambasciatore Mercuri sul valore della visita del Presidente Mattarella La Presidente ANIS, Neni Rossini: “Darà impulso alle relazioni in corso” a pag.3
Banche
NPL, via libera della Commissione
a pag.4
C ultura
Cresce l’attesa per la visita di stato a San Marino del Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella. Un evento che, già dal momento dell’ufficializzazione della data - il prossimo 6 dicembre ha assunto un significato ben preciso: i rapporti diplomaitici tra Italia e San Marino sono in costante rafforzamento, prova ne sono anche i numerosi incontri a tutti i livelli, che si stanno infittendo negli ultimi anni. A rilevarne il valore è l’Ambasciatore d’Italia, Sergio Mercuri, che inserisce questo passaggio nel più ampio percorso di avvicinamento di San Marino non solo all’Italia, ma all’Europa. Lo stesso piano - il mercato unico - su cui le imprese, come sottolinea la Presidente ANIS, Neni Rossini, auspicano si possa finalmente operare alle stesse condizioni degli altri Paesi. Bartolucci alle pagg. 6-7
L’ultimo Gaber fu a San Marino
alle pagg.9-11
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