Anno XXIV - n.45 - 1,50 euro
E ditoriale Sostenere l’economia reale
Chiunque andrà al Governo, dovrà tenere presente del peso dell’economia reale del Paese. Economia – parliamo del mondo delle imprese – che ha sostenuto il Paese in questi anni di enormi difficoltà. Il nuovo Esecutivo quindi dovrà mettere in campo una serie di azioni mirate, volte a sostenere le imprese che già operano nel territorio – una su tutte, lo snellimento burocratico – al fine di avvicinarle, sotto il profilo della competitività, alle concorrenti. Già, ma come? Raccogliendo le opportunità che si presentano, e che sono piuttosto note: il passaggio dall’imposta monofase al sistema IVA, tassello strategico di cui già si parla da anni e che è stato continuamente posticipato e che si inserisce in quel processo di accordo di associazione all’UE, indispensabile per permettere al Paese di crescere e relazionarsi. Allo stesso tempo la nuova Maggioranza dovrà anche guardare verso l’estero. Un Paese poco burocratizzato certamente è in grado di favorire l’attrazione di nuovi investitori esteri. Occorre quindi rilanciare il sistema partendo da una politica economica attrattiva ad hoc. Oggi, anche in virtù del percorso intrapreso dal Titano, è necessario aprirsi, permettere cioè a nuovi imprenditori di poter operare e fare impresa a San Marino. Nel periodo pre-elezioni ANIS si è sin da subito preoccupata di sensibilizzare tutte le forze politiche. Sono stati organizzati una serie di incontri in cui è stato presentato un documento che contiene la visione degli Industriali: una prospettiva di medio-lungo termine poco “pindarica” e molto concreta. Al nuovo Governo chiediamo di operare alla stessa maniera. In ballo c’è il futuro del Paese. Alessandro Carli
Direttore Alessandro Carli
Venerdì 2 Dicembre 2016
Il motore produttivo tra Romagna e Marche
I mprese
NINI, anche San Marino sul podio
Confronto con le Province di Rimini e Pesaro Urbino: il manifatturiero è cresciuto solo a San Marino, “maglia nera” in edilizia e commercio a pag.2
S torie
Prosperini Per gestire un’azienda...
a pag.3
C ultura
Più di 75mila imprese in un fazzoletto di terra: due Province, Rimini e Pesaro Urbino, più uno Stato, San Marino. Tre “modelli economici” differenti: più turistica e commerciale Rimini, più produttiva Pesaro Urbino. Mentre San Marino ha entrambi questi aspetti, con manifattura, commercio/turismo e servizi, a rappresentare due terzi del totale delle imprese presenti. Un vantaggio, rispetto ai territori limitrofi, che stanno cercando di rimettersi in moto dopo la lunga crisi degli anni scorsi. Rimini punta sui suoi asset e ci riesce (cresce sia nel commercio che nelle attività di alloggio e di ristorazione), San Marino cresce in manifattura e servizi, mentre Pesaro Urbino cala proprio nel suo settore di riferimento, il manifatturiero, appunto. Bartolucci alle pagg. 6-7
Riscoprire i percorsi antichi
alle pag.9-11
spazio riservato all’indirizzo