M E S S A G G I O D I N AT A L E D I B H A G AVA N
MESSAGGIO DI NATALE DI BHAGAVAN “La vita umana ha lo scopo di cercare la Realtà Suprema, non soltanto quello di mangiare, bere e procreare. Ogni essere umano deve impegnarsi a fondo a conoscere la sua natura interiore e comprendere la sua vera identità. Gesù predicava queste sacre verità, per cui divenne molto popolare tra i contemporanei. Diventare popolari nel mondo suscita automaticamente negli altri gelosia e invidia. La gelosia, la vanagloria e l’egoismo sono tratti malvagi che portano infine alla rovina. Nessuno perdonerà le persone che hanno queste caratteristiche”, disse Bhagavan nel Suo Discorso di Natale del 25 dicembre 2002. L ’U O M O D O V R E B B E C O N O S C E R E L A S U A V E R A N AT U R A
I
NOSTRI ANTICHI SAGGI intrapresero un’indagine approfondita allo scopo di comprendere la Divinità. Alla fine, essi dichiararono: “Noi abbiamo avuto la visione dell’Essere Supremo che risplende come un miliardo di soli ed è al di là di Tamas, l’oscurità dell’ignoranza.” Essi esortarono l’umanità a sforzarsi di ottenere la visione della Divinità. Da allora, l’uomo cominciò a credere in Dio, ma, col passare del tempo, la sua fede andò diminuendo. Le persone sono soggette al dolore a causa della mancanza di fede in Dio. Dio è Uno, ma ha molti nomi. Molte religioni sono nate e tutte conducono alla stessa Divinità. Seguite il principio di unità per diventare Uno con Dio Gesù era un’anima nobile. Egli dichiarò di essere figlio di Dio; non disse mai di essere Dio. Quando nacque, tre re saggi provenienti dall’oriente furono guidati da una stella a Betlemme in una stalla dove il
Eterno Auriga
bambino Gesù giaceva in una mangiatoia. Egli irradiava splendore divino. Il primo re disse: “Questo bambino amerà Dio.” Il secondo affermò: “Egli sarà amato da Dio”, e il terzo continuò: “Egli amerà tutti; non è diverso da Dio.”
Dicembre 2019 25