SCIMPARELLO N°1 — INVERNO 2018 Per chi non smette mai di crescere
2  PRIMI LOREMPASSI IPSUM
3  LOREM IPSUM
FOTO A N T H O N Y FAVA Z Z A , P R O D U Z I O N E A L I N A S H U G A I P OVA
molo.com 4  LOREM IPSUM
SCIMPARELLO N°1 — INVERNO 2018 Per chi non smette mai di crescere
“PER OGNI VIAGGIO DI FANTASIA, C’È UN BAMBINO PRONTO A PARTIRE” Scimparello Magazine Via Privata Cascia 8 20128 Milano contact@scimparellomagazine.com +39 02 83424307
Primi passi A Natale me ne vado Editoriale di Petra Barkhof
9
Direttore Responsabile Petra Barkhof
A noi non piace stare fermi
11
Bellissimo Parte 1
13
Creative Director Giovanni Cavalleri Vice Direttore Enrico Fragale Esposito Direttore Marketing Patricia Barkhof
Profilo: Little Creative Factory
Moda
6
A spasso con la notte
58
Urban traveller
74
18
24
Incontri
88
Krethaus
90
Christina Altuna Aagesen
98
Fashion Editor & Graphic Design Francesca Bisceglia Travel Editor Mariangela Monti Hanno contribuito a questo numero Alejandra Salvatore, Cristina Tedde, Elena Antonutti Evelina Floris, Franco Cristaldi, Giacomo Cristaldi, Julia Bostock, Katie Kendrick, Leo Rydell Jost, Lucrezia Morleo, Marco Tassinari, Molly Magnuson, Richard Kendrick, Rossella Ferrario, Zoe Beltran In copertina: Foto Zoe Beltran
5 LOREM IPSUM
Portfolio: Julia Bostock
108
Bellissimo Parte 2
117
I sogni hanno un bagaglio leggero 26
Wanderlust
120
A bordo della fantasia
Indirizzi
122
44
COLLABORATORI non solo cattura ogni immagine ma sviluppa un concetto. “Ho imparato più cose viaggiando che in qualsiasi altro modo”
Lucrezia Morleo Giornalista e PR freelance, dopo aver studiato e lavorato a Milano, ha cambiato vita ed è andata in Medio Oriente per anni con il marito. Curiosa, viaggiatrice e aperta, ama scoprire sempre cose nuove, confrontarsi con culture diverse e ricercare le ultime tendenze. Puoi viaggiare in tanti modi, anche sognando, e insieme a luoghi nuovi scopri prospettive sorprendenti di te stesso.
Marco Tassinari La sua vita è cambiata quando, a 17 anni, ricevette dal capo una fotocamera per scattare auto in corsa durante una gara. Guidato da questa nuova passione si è tuffato nello studio di arte e cinema e presto la fotografia è diventata il suo stile di vita. Marco 6 PRIMI PASSI
Cristina Tedde Scrive da sempre. La scrittura per lei, è quasi una cura. Nelle parole, cerca la pace e il conforto, che all’esterno non sempre trova. Le pagine bianche, sono come un rifugio. Una coperta, in cui avvolgersi la sera. “Il suo viaggio inizia, laddove ci sia un cielo da raccontare. Un mare di cui poter scrivere. Persone nuove, da poter descrivere”.
Rossella Ferrario Art director, cresciuta in un paese molto piccolo del lago Maggiore. Fin da bambina, sapeva che il suo
lavoro avrebbe avuto a che fare con il disegno, i colori, la carta. Le piacciono l’arte, il cinema, i libri illustrati (e non necessariamente in questo ordine). Le piace Milano, la città che ha scelto. Non dimentica le sue radici e torna spesso a casa. Qualcosa sul viaggio? “Ci sono molti modi di arrivare, il migliore è partire.” Cit. Ennio Flaiano
Evelina Floris Evelina Floris nasce a Milano nel 1981, ha studiato disegno per tessuti e successivamente si è diplomata in Illustrazione all’Istituto Europeo di Design. Ha iniziato ad appassionarsi al disegno fin da bambina per un forte e sincero bisogno di comunicazione e di interpretazione di se stessa. Ha da sempre prediletto rappresentare la figura umana cogliendone gli aspetti più raffinati ed espressivi. “Il viaggio ridisegna i confini della quotidianità”.
che ho paura di volare... un gin & tonic bevuto di nascosto giusto prima di imbarcarmi mi tranquillizza. Si, il G&T mi mette le ali”
Zoe Beltran È una giovane fotografa nata e cresciuta a Milano ma di origini turche e spagnole. Fin da giovane ha capito di voler fare dell’arte della fotografia il suo mestiere. Lavorare nel campo della moda bimbo, perseguendo i suoi ideali. Il viaggio che più li è rimasto nel cuore è quello fatto in Nepal, dove è andata per fare un reportage fotografico per una onlus che si occupava del tema dell’infanzia.
Katie Kendrick È giornalista, stylist, editor del blog “Pirouette”, ideatrice del premio Pirouette One to Watch e online editor di kid’s wear Magazine. Ciò che caratterizza il suo mondo sono la creatività e l’etica. “Il mio segreto intimo di viaggio è 7 PRIMI PASSI
Molly Magnuson L’interesse per la fotografia ha spinto Molly a frequentare il Savannah College of Art and Design. Trasferitasi a New York inizia a lavorare per varie agenzie, collaborando con Chuck Close, Gregory Colbert e Andre Serrano. Nel 2010 è diventata mamma di Levi, e da allora si è dedicata alla fotografia del mondo bambino. Così afferma: “viaggiando ti sposti con il corpo, ma con un immagine puoi trasmettere la bellezza di ciò che hai vissuto!”
Alejandra Salvatore Architetto per formazione, e pro-
clamatasi globetrotter, Alejandra è cresciuta circondata da persone che disegnavano, ricamavano e cucivano. Ha fondato il suo brand di bellissimi pupazzi Severina Kids, che prende il nome da un piccolo paesino del Sud Italia, Santa Severina. Per noi ha illustrato l’incontro con Krethaus. Del viaggiare sa molto: ha vissuto a Buenos Aires, Madrid, Riyad e ora la potete incontrare a Porto.
Elena Antonutti Graphic designer e illustratrice, ha studiato Design della Comunicazione visiva all’Università IUAV di Venezia. Eterna sognatrice e appassionata del mondo dell’infanzia, ama vivere libera e senza barriere, né fisiche né mentali. Ha sempre le mani sporche di pennarelli colorati, proprio come i bambini (che adora). “Viaggiare è bellissimo, ma viaggiare come sanno fare i bambini lo è ancora di più. “
8  PRIMI PASSI
A NATALE ME NE VADO
EDITORIALE di Petra Barkhof Vi regalo queste parole di Cristina Tedde, portatele in viaggio con voi.
Ho scelto di non dedicare questo numero alla più magica delle feste, bensì al viaggio e qui vi spiego perché. Quando mi trasferii in Italia anni fa, quello che più mi mancava della Germania era proprio l’atmosfera natalizia, fatta di mercatini, attesa, creatività che si esprimeva nelle più belle decorazioni, e soprattuto raccoglimento e introspezione familiare. Qui a Milano, invece, mi aspettavano solo pini in plastica… all’epoca erano orribili, per niente rassomiglianti ai veri pini come oggi. Poi nel corso del tempo, la situazione è cambiata, migliorata, e persino sfociata nell’eccesso. I negozi gridano al Natale già da Ottobre, ogni città sfida l’altra a chi addobbi l’albero più grandioso, ognuno corre e si affretta a cercare il 9 PRIMI PASSI
regalo più bello, si pensa alla cena del 24 Dicembre già al 24 Novembre… che ansia! Lo spirito del consumismo ha soppiantato lo spirito originale della festa, che io ricordavo come l’apice della comunione in famiglia. E quindi sapete che c’è? Quest’anno ho deciso di trascorrere il Natale nel modo che trovo più attinente alla mia attitude di adesso: faccio un viaggio nella mia amata Ibiza. Un viaggio di ri-connessione alla natura, lontana dagli stereotipi, come piace a me. A voi auguro delle buone feste e spero che possiate trovare il tempo per una vacanza, che sia qualche giorno a casa dai vostri parenti, una crociera a Capodanno o una gita sulle piste da sci.
Ma chi l’ha detto che per viaggiare occorre prendere una macchina? Chi racconta che si debba prendere una nave per mari sconosciuti o addentrarsi in oscuri cieli? Fermarsi su binari morti o perdere treni, che mai più ripasseranno? Un bambino un giorno, mi confidò un segreto. Ogni giorno, si trovava in un luogo diverso. Faceva amicizia con persone nuove. Non litigava mai con nessuno. Tutti, erano gentili e cordiali. La sua valigia, era leggerissima e se perdeva un treno, questo ripassava poco dopo. Le navi, salpavano da porti tranquilli. Il mare, se agitato, poco dopo, si calmava sempre. Il cielo là, era sempre sereno. E se pioveva, faceva fiorire piante esotiche bellissime. Il cibo era buono, sempre diverso. Variava ogni giorno, proprio come la meta. Un giorno quel bambino, mi confidò un segreto. Il suo viaggio, si svolgeva anche da fermo. La sua meta, era la fantasia. Il suo biglietto, si chiamava creatività. Gli adulti non lo capivano, lo guardavano scettici. Solo i creativi gli credevano. Come lui, viaggiavano di fantasia. Come lui, erano bambini.
10  PRIMI PASSI
I luoghi restano uguali ma il modo di guardarli cambia da istante a istante Erfahrung, in tedesco “esperienza”, deriva dall’antico irfaran: viaggiare! Noi di Scimparello abbiamo voluto dedicare questo numero al viaggio. Ciò che ci accomuna è la mancanza di staticità. Viaggiamo per tornare a casa, viaggiamo per week-end di piacere in nuovi e vecchi posti e, ovviamente, viaggiamo per lavoro, momenti in cui non siamo un team ma una grande famiglia 24 ore su 24 insieme. Il viaggio è legato, sin dalle sue più lontane origini, alla necessità dell’uomo di doversi spostare in cerca di un ambiente favorevole alle sue esigenze: un terreno fertile che potesse offrire buoni e abbondanti frutti, una zona lontana dai pericoli esterni, quali nemici o animali selvaggi. Oggi il viaggio fortunatamente, non è solo un’esigenza, ma entra a far parte dalla quotidianità… C’è chi sceglie di viaggiare per l’amore verso l’arte e non vuole perdersi una mostra (noi abbiamo già i biglietti pronti per la prossima personale di Wes Anderson a Vienna), chi ama la natura e va alla ricerca di nuovi ed incantevoli paesaggi naturali, chi ama la musica e il folklore e viaggia per la gioia di assistere ad un concerto, ad una festa popolare 11 PRIMI PASSI
di Enrico Fragale Esposito
FEDERICO SCIANNA
A NOI NON PIACE STARE FERMI
in colorati abiti tradizionali o ad un rito religioso in un piccolo paesino di montagna sperduto. Ognuno ha un motivo personale e intimo che lo porta a scoprire e aprirsi all’avventura del viaggio. I viaggi arricchiscono, banale a dirsi? Forse no, in un momento in cui siamo abituati a fare esperienza di tutto ciò che ci circonda attraverso degli schermi. Secondo John Steinback, “le persone non fanno i viaggi, sono i viaggi a fare le persone”, che tornando non sono più le stesse, perché crescono sotto il profilo culturale, sociale e morale. In fondo, se ci pensiamo bene, la vita non è altro che un infinito cammino alla scoperta di ciò che non conosciamo: luoghi, tradizioni, cibi, persone, usanze, costumi, culture, e, cosa
più importante, noi stessi. Quando viaggiamo ci apriamo al mondo, allarghiamo i nostri orizzonti, impariamo a capire che ciò che pensiamo giusto può essere sbagliato o viceversa. Il viaggio ci permette di cambiare prospettiva, di guardare il mondo con occhi diversi e a saper apprezzare di più le nostre cose. Celebriamo in questo numero il viaggiare, ricordandovi che è importante anche solo in piccoli momenti quotidiani ritagliarci lo spazio per viaggiare con la fantasia, perché, come dice Paulo Coelho, “il mondo è nelle mani di coloro che hanno il coraggio di sognare e di correre il rischio di vivere i propri sogni”…
MOTORETA
a na r c h i t e c t u r e aW 18|19
Bellissimo
PARTE 1
I L G U FO AU T U N N O - I N V E R N O 2018
L’ISTINTO AL VIAGGIO È INNATO ED È BELLO COLTIVARLO FIN DALL’INFANZIA ANCHE ATTRAVERSO GLI STIMOLI DEGLI OGGETTI, CHE ACCOMPAGNANO I BAMBINI NELLE LORO PRIME AVVENTURE NEL MONDO.
13 LOREM IPSUM
MAISON MANGOSTAN: MOON WALKING PAESE: SPAGNA ANNO DI FONDAZIONE: 2016 TAGLIE: 24-39
maisonmangostan.com
Testi Lucrezia Morleo, illustrazioni Elena Antonutti
Un tuffo nella natura, con stile e divertimento PAESE: UK ANNO DI FONDAZIONE: 2010 TAGLIE: NEWBORN – 14 ANNI
stellamccartney.com
Immergersi nella natura a 360 gradi, questo è il motto di Stella McCartney Kids per la collezione Autunno-Inverno 2018. Non solo con la realizzazione di capi con materiali eco e bio, in linea con la filosofia della casa di moda di cura all’ambiente, ma anche con la voglia di uscire, di giocare tra i boschi imbiancati nelle gite invernali, in pieno comfort e con uno stile divertente: colori, ricami e stampe di animali di tutti i tipi che celebrano ed educano alla biodiversità, fin dai primi passi. Infatti, la collezione veste dagli 0 ai 14 anni e ed è disponibile in tante boutique online e fisiche.
STICKY LEMON, VIAGGIARE A COLORI PAESE: OLANDA ANNO DI FONDAZIONE: 2016
stickylemon.nl
Un brand che ha fatto della giusta combinazione di colori il suo leitmotiv. Zaini, marsupi, calzini e anche una selezione di piccola cartoleria, il mood è giocoso ma minimal. Gli accessori Sticky Lemon sono adatti per viaggiare oltre la routine. 14 BELLISSIMO
Ci siamo innamorati a prima vista della creatività di Maison Mangostan. I designer, André Moreira e Carmen Edo, traggono ispirazione da qualsiasi cosa, musica e arte in primis, per i loro modelli di scarpe. Questa sneaker della collezione Autunno-Inverno 2018 “Visitors” con dettagli divertenti e colorati, abbinamenti glitter, è da indossare per esplorare nuovi e straordinari mondi.
Per la camera di giovani avventurieri
FERM LIVING, SOGNI D’ORO CON LA CAR LAMP
PAESE: DANIMARCA ANNO DI FONDAZIONE: 2006 PRODOTTI: HOME DECOR
fermliving.com
Fondata nel 2006 da Trine Andersen, Ferm Living è un’azienda danese di arredamento e decorazioni d’interni. Mentalità scandinava e tradizioni globali sono il punto forte di Ferm Living, che amiamo per il design autentico e funzionale. Le lampade per la stanza da bambini sono delle vere e proprie compagne di viaggio per le loro letture notturne.
PAESE: OLANDA ANNO DI FONDAZIONE: 2005 PRODOTTI: HOME DECOR
studioditte.com
Allacciate le cinture! Pronti a imbarcarsi su un viaggio eccitante verso destinazioni sconosciute? Da oggi, le lenzuola per i vostri piccoli sono stampate come un cielo di aeroplani giocattolo dal gusto vintage e l’ora della buonanotte si può trasformare in un gioco. L’idea dei tre fondatori di Studio Ditte, infatti, è quella di creare prodotti che sviluppino la 15 BELLISSIMO
curiosità verso ciò che ci circonda con dettagli e stampe divertenti. La collezione include carte da parati e decorazioni murali, tutte con una storia nascosta o un elemento di un’altra cultura, per stimolare i ragazzi a pensare alle cose e soprattutto a farli sorridere, esaltando in maniera nuova il concetto di bello. Andare a letto non è mai stato così divertente.
Maison Deux, prove di viaggio PAESE: OLANDA ANNO DI FONDAZIONE: 2016 PRODOTTI: GIOCHI E ACCESSORI
maisondeux.com
Fin da bambini, sogniamo di poter guidare mezzi per spostarci da un luogo a un altro: aeroplanini di carta, tricicli, macchinine, cavalli a dondolo. Se poi i nostri viaggi immaginari in salotto o al parco possiamo farli con oggetti dalle forme e sfumature di colore che stimolano il nostro senso del bello,
16 BELLISSIMO
siamo ancora più contenti. Queste macchine in legno di Maison Deux hanno un design essenziale che solleticano la fantasia, le rende maneggevoli e sicure e si adatta anche allo stile di qualsiasi ambiente, dettaglio che possono apprezzare anche i genitori. “Semplice ma divertente” è non a caso uno dei principi di questo brand olandese che propone giochi, complementi d’arredo e decorazioni dal gusto minimalista, ma con guizzi diver-
tenti. Tutti gli oggetti sono realizzati in Europa con materiali di alta qualità, per essere tramandati per generazioni, e il lato estetico è tanto curato, da voler lasciare i giochi in vista, come nuovi accessori per la casa.
Un compagno di viaggio da portare sempre con sé
DJECO, LA LUCE MAGICA PER VIAGGI ONIRICI PAESE: FRANCIA ANNO DI FONDAZIONE: 1954 PRODOTTI: GIOCHI E DECOR
djeco.com
Essere cullati dai colori e dalla neve in movimento di questa palla di vetro luminosa. È perfetta come luce notturna, con un timer automatico. Bella idea dell’azienda francese che propone ogPAESE: DANIMARCA getti e decorazioni per la camera.
ANNO DI FONDAZIONE: 1999 PRODOTTI: GIOCHI
maileg.com
The Traveling Pixy Mouse è partito da Nord per esplorare il mondo con la sua valigia. Ora che è Natale è pronto a trovare un amico per
PRONTI AL DECOLLO!
4M VIAGGIARE CON L’ENERGIA SOLARE
PAESE: USA
PAESE: HONG KONG
ANNO DI FONDAZIONE: 2011
ANNO DI FONDAZIONE: 1993
PRODOTTI: GIOCHI
PRODOTTI: GIOCHI
goosegreaseshop.com
cittadelsole.com
Un aereo e pilota realizzati a mano, con legno di foreste sostenibili, sono pronto a partire con voi, per far giocare i vostri figli in sicurezza e farli volare sulle ali della fantasia.
4M sa come abbinare insieme creatività ed educazione. Gli innovativi giocattoli del marchio, come questa macchina ad energia solare, ambiscono a risvegliare la curiosità
17 BELLISSIMO
vivere con lui nuove avventure. Questo è solo uno dei tanti giocattoli ideati dalla fondatrice di Maileg, un’azienda affascinante che fonde il design scandinavo, lo spunto per inventare favole sempre nuove e l’attenzione per i dettagli.
e la voglia di imparare. Collocato all’aperto in una giornata di sole, questo “esploratore” si muoverà grazie all’energia prodotta dal pannello solare.
PROFILO PAESE: SPAGNA ANNO DI FONDAZIONE: 2010 TAGLIE: NEWBORN – 14 ANNI
littlecreativefactoty.com
Little Creative Factory
di Enrico Fragale Esposito
“La parte più fondamentale dello spirito vivente di ogni uomo è la sua passione per l’avventura.” Christopher McCandless Una fabbrica creativa che produce grandi sogni per i più piccoli: questo è Little Creative Factory. Fondato nel 2010 dall’allora architetto Cristina Fernandez, il brand spagnolo riprende proprio dall’architettura il concetto di voluminosità. I pezzi unici sono ben strutturati attraverso l’utilizzo di diversi materiali che riproducono
svariate forme, sempre interessanti. La storia della collezione Autunno/Inverno, Orizzonti, si svolge sotto uno di quei brillanti soli invernali, dove il blu profondo del cielo s’incontra con il rosso ruggine della terra e il nero carbone delle rocce. È la storia di una giovane ragazza... lei attraversa scalza un paesaggio vuoto che sembra non avere limiti. Ancorata coi piedi al suolo e alla natura, la sua immaginazione corre però libera e il suo sguardo è continuamente attirato dall’orizzonte infinito e mutevole.
19  LITTLE CREATIVE FACTORY
Per rappresentare al meglio i colori di questa natura incontaminata, sono state usate tinture naturali. Rosso ruggine, bianco calcare, nero carbone e blu brillante si combinano con fantasie a righe e a quadri. I classici tessuti in lino e cotone, questa stagione sono accompagnati da una nuova selezione in trapuntino, che offre nuovi volumi. I pezzi forti sono i cappotti e le cappe, i vestiti sono voluminosi, le gonne multi-strato, e tutto può essere mixato a giacche formali e gilet per creare uno stile che ci riporta alla nostalgia di tempi passati. In generale la collezione riflette il leitmotiv di Little Creative Factory: dare ai più piccoli uno stile adatto ai nuovi orizzonti che li attendono.
È la storia di una giovane ragazza... lei attraversa scalza un paesaggio vuoto che sembra non avere limiti.
20 BELLISSIMO
21  LITTLE CREATIVE FACTORY
L’ARMADIO DI GABRIEL
CAPPELLO BOBO CHOSES
FELPA HUNDRED PIECES
smallable.com
smallable.com
di Francesca Bisceglia
GILET BELLEROSE
bellerose.be
Gabriel è pronto a scalare le cime più alte. Verde, ocra e blu i colori del suo look. Pullover tartan camouflage, cappello con visiera in pvc e zaino multitasche aggiugnono un twist a questo stile d’alta quota. PANTALONI THE ANIMALS OBSERVATORY
theanimalsobservatory.com
OCCHIALI RAY-BAN
MAGLIONE BURBERRY
ray-ban.com
burberry.com
CAMICIA MILK & BISCUITS
milkandbiscuits.com PANTALONI TINYCOTTONS
tinycottons.com
ZAINO DSQUARED2
luisaviaroma.com
SCARPE NOVEL WALK
novelwalk.com
22 BELLISSIMO
L’ARMADIO DI EMMA
OCCHIALI STELLA
SPILLA MACON & LESQUOY
GIACCA LEVI’S
MCCARTNEY KIDS
smallable.com
levi.com
3,2,1... Emma vola come un razzo verso l’infinito e oltre. Necessari la felpa a stampa space, una tuta da astronauta e la navicella sempre appuntata al petto. Per un look che più galattico non si può.
TUTA ANDORINE
farfetch.com
farfetch.com GONNA MONNALISA
monnalisa.eu
ZAINO BANGBANG COPENHAGEN
farfetch.com
CALZE THE ANIMALS OBSERVATORY
theanimalsobservatory.com
GUANTI MOLO
alexandalex.com
FELPA MINI RODINI
melijoe.com
SANDALI MAISON MANGOSTAN
melijoe.com
23 BELLISSIMO
MODA CALLIGRAFIA DI ROSSELLA FERRARIO
A __COCO CHANEL
I SOGNI HANNO UN BAGAGLIO LEGGERO...
MODA Sono pronte le valigie per il nostro viaggio nel tempo. Abiti dal gusto retrò, si sposano con l’eleganza dello stile moderno. Foto Marco Tassinari, styling Petra Barkhof
Pagina precedente: Ginevra,cappotto e pantaloni Bellerose, vestito Billieblush/Childrensalon, cappello Little Creative Factory; Vlada, cappotto The Animals Observatory, vestito MSGM Kids, cappello Marzi Firenze A sinistra: Riccardo,tutto Una Design Marc Point; a destra: Vlada, cappotto Billieblush/Childrensalon, blusa e pantaloni Touriste, cappello Altalen
28 MODA
29
29  IL ROSSO E IL NERO
30
31
A destra: tuta e calze Yporqué, visiera N°21 Kids, ciabatte vintage
32
32 IL ROSSO E IL NERO
33  I SOGNI HANNO UN BAGAGLIO LEGGERO
Pagina 30-31: Vlada, cappello Marzi Firenze, cappotto Milk & Biscuits, body Carbon Soldier, vestito Zara, anfibi e occhiali vintage; cane Babette Pagina 32-33: Riccardo, tutto Anatomica Paris/Tokyo; Vlada, felpa e pantaloni Liu Jo, blazer Mayoral/ Childrensalon, stivali Hunter, occhiali Dsquared2, foulard vintage A sinistra: Vlada, cappotto The Animals Observatory, vestito MSGM Kids, cappello Marzi Firenze; gatto Bettina A destra: Ginevra, camicia Wolf & Rita, pantaloni Fun&Fun, cappello Altalen Pagina 36: Ginevra, cappotto Tambere, basco Piccola Ludo/Childrensalon, occhiali vintage.
34 MODA
Abito N°21 Kids
35
35 IL ROSSO E IL NERO
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39  LOREM IPSUM
40
40  LOREM IPSUM
Pagina 38-39: Vlada, giaccca Touriste, maglia Bellerose, gonna Monnalisa, fascia Altalen, foulard vintage Sotto: Ginevra, giacca, gonna e pantaloni Dolce & Gabbana, basco Altalen A sinistra: Ginevra, giacca e pantaloni Fendi Kids, lupetto Il Gufo, scarpe Pèpè Children Shoes, sciarpa e basco vintage; Vlada, bomber Monnalisa, pantaloni Amelie et Sophie, stivali Hunter, basco Marzi Firenze
41 ILOREM SOGNI IPSUM HANNO UN BAGAGLIO LEGGERO
42
42  LOREM IPSUM
A sinistra: Vlada, cappello Marzi Firenze, cappotto Milk & Biscuits, body Carbon Soldier, vestito Zara, occhiali vintage; cane Babette.
Grooming Antonella Gaglio @closeupmilanoagency, styling assistant Francesca Bisceglia, produzione e casting Patrizia Pesci, modelle Ginevra e Vlada @btalentscout, si ringrazia Riccardo Bianchi 43  LOREM IPSUM
44  LOREM IPSUM
A BORDO DELLA FANTASIA
MODA È la felicità, che ci guida per le strade della fantasia. Foto Zoe Beltran, styling Francesca Bisceglia 45 LOREM IPSUM
46
46  LOREM IPSUM
47
47  LOREM IPSUM
48
48  LOREM IPSUM
Pagina 44: vestito e pantalone Molo, t-shirt Tinycottons, scarpe Zara Kids, borsa Bellerose, valigia Louis Vuitton Vintage. Pagina 46-47: Alba, vestito e gilet Bobo Choses; Emma, camicia Bellerose; Federico, maglione Tinycottons Sotto: Federico, pantalone e t-shirt The Animals Observatory; Alba, maglione e gonna The Animals Observatory A sinistra: Emma, maglione Bellerose; Federico, camicia Milk & Biscuits
49  A LOREM BORDO IPSUM DELLA FANTASIA
Emma, vestito e borsa Bobo Choses, scarpe Zara Kids A destra: Alba, vestito e borsa The Animals Observatory, cappello Bellerose
50 LOREM IPSUM 50 MODA
51
51  LOREM IPSUM
Emma, felpa Bellerose, gonna e marsupio Bobo Choses, calze Tinycottons, ballerine Belle Chiara
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52  LOREM IPSUM
53  LOREM IPSUM
Alba, calze Tinycottons, scarpe Tinycottons per Puma A destra:Alba, vestito e gilet Bobo Choses, calze Tinycottons, scarpe Tinycottons per Puma
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54  LOREM IPSUM
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55  LOREM IPSUM
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56  LOREM IPSUM
Federico, t-shirt The Animals Observatory; Emma, camicia Finger in the Nose. A sinistra: Federico, maglione MSGM Kids Grooming Sara Bergaglio, modelli Federico, Emma, Alba @modamodakids
57  A LOREM BORDO IPSUM DELLA FANTASIA
A SPASSO CON LA NOTTE
MODA La nostra seconda fashion story illustrata ci porta al freddo, ma solo in apparenza. Immagini e parole rendono piĂš caldo il nostro inverno. illustrazioni Evelina Floris, racconto Cristina Tedde, styling Petra Barkhof
Esiste un posto nel mondo dove fa spesso freddo. Qui, spesso scende la neve. In Finlandia spesso la notte si confonde col giorno e viceversa. I bambini qui sono come piccoli folletti. Toccano da vicino le renne e per loro la neve è come una soffice trapunta. La notte li avvolge come un tenero abbraccio. Contano ad una una le stelle. Per ognuna, inventano un nome. Il buio a loro non fa paura mai. Sentivano noi un po’ impauriti e ci regalavano sorrisi. Per loro la notte era un’amica. Era silenziosa ma simpatica. Forse meno allegra del giorno, ma li coccolava ogni qual volta che inesorabile scendeva. Qui i bambini tengono corsi di coraggio. Tendono una mano al buio e questo promette di non far più paura altrove. Di cullare i sonni di tutti i bimbi del mondo. Forse è qui che si fabbricano i sogni. Forse è da qui che viaggiano nella notte.
60 MODA
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Pagina 58: pigiama Petit Bateau, coperta Numero74, vestito Amelia Milano, tuta da sci Molo, cappotto Little Creative Factory Pagina 60 da sinistra, vestito Paade Mode, vestito Christina Rohde Pagina 61 da sinistra, cappotto e cappello Bobo Choses, stivali Dsquared2; pelliccia Mimisol by Imelde Bronzieri, stivali Emu Australia, valigie Olli Ella A sinistra: camicia Tinycottons, gonna Molo, stivaletti Pèpè Children Shoes A destra: cappotto, cappello e stivali Carbon Soldier
63 A SPASSO CON LA NOTTE
Da sinistra: camicia Wolf & Rita; vestito Motoreta. A destra: cappello e cappotto Burberry Pagina 66-67 da sinistra: felpa The Animals Observatory, pantaloni Gucci; cappotto e calzamaglia Raspberry Plum
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67  A SPASSO CON LA NOTTE
68 MODA
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Pagina 68-69: tutto Tocoto Vintage A sinistra: giacca Lea&Jojo, pantaloni Garcia Jeans, cappello Gucci A destra: cappotto PĂŠro, calzamaglia Raspberry Plum, sciarpa MSGM Kids Pagina 72-73 da sinistra: abito e camicia Paade Mode, abito Hello Simone, gilet Stella McCartney Kids, cappello Mini Rodini
71
72 MODA
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URBAN MODA Le nostre piccole donne, si sono perse e poi trovate per le strade di Brooklyn. Indossano un look moderno e dinamico. Sanno dove incomincia il viaggio, ma non conoscono la meta. Foto Molly Magnuson, styling Petra Barkhof
TRAVELLER 74  LOREM IPSUM
75  LOREM IPSUM
Malina, blazer Paade Mode/LittleRagsAndRiches, vestito Tia Cibani Kids, marsupio e zaino Sticky Lemon, slipper Gucci, scarpe Billieblush/ LittleRagsAndRiches, occhiali Rice/ LittleRagsAndRiches Pagina precedente: Bella C., blazer Emporio Armani, vestito MSGM Kids, calze e zaino Sticky Lemon, scarpe Zara Kids, cappello vintage, peluche Ty 76 MODA
77
Bella C., blazer Emporio Armani, vestito MSGM Kids, calze e zaino Sticky Lemon, scarpe Zara Kids, cappello vintage; Peyton, blazer Dsquared2, vestito Little Creative Factory,marsupio con giocattoli in legno Goose Grease, zaino Kisse, calze Sticky Lemon, impermeabile e ciabatte vintage
78
79
80 MODA
81  URBAN TRAVELLER
Peyton, blazer Boss, vestito Marcobologna Girl, marsupio con giocattoli in legno Goose Grease A destra: Bella C., blazer Boss, vestito Molo, borsa e zaino Sticky Lemon, impermeabile vintage Pagina 80-81: Peyton, blazer Boss, vestito Marcobologna Girl, marsupio con giocattoli in legno Goose Grease, calze Sticky Lemon, sandali Zara Kids; Bella C., blazer Boss, vestito Molo, scarpe Dsquared2, calze, borsa e zaino Sticky Lemon, impermeabile vintage
82 MODA
83
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84  LOREM IPSUM
Bella C., blazer Boss, felpa Raspberry Plum, gonna Lulaland, scarpe Dsquared2, cappello vintage, zaino Prada vintage, borsa Keora Keora, macchina fotografica Instax Mini8 A sinistra: Malina, blazer Caroline Bosmans/LittleRagsAndRiches, body e gonna Carbon Soldier, calze, zaino e borsa blu Sticky Lemon, scarpe Pèpè Children Shoes, borsa gatto Keora Keora, cappello vintage Pagina 86-87: Bella C., blazer Boss, felpa Raspberry Plum, gonna Lulaland, scarpe Dsquared2, calze Sticky Lemon, cappello vintage, zaino Prada vintage, borsa Keora Keora, macchina fotografica Instax Mini8; Peyton vestito Paade Mode/LittleRagsAndRiches, giacca Vans vintage, borsa Keora Keora, calze Sticky Lemon, scarpe Stella McCartney Kids/LittleRagsAndRiches Grooming Susan Donoghue, assistente stylist Francesca Bisceglia e Giacomo Cristaldi, modelle Bella C. @ generationmm, Peyton @newyorkmodelskids, Malina @ohlssonmgmt, si ringrazia @LittleRagsAndRiches
85 URBAN LOREM IPSUM TRAVELLER
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86  LOREM IPSUM
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87  LOREM IPSUM
Incont CALLIGRAFIA DI ROSSELLA FERRARIO
tri __JULIO CORTÁZAR
Krethaus INCONTRI Vanessa e Karina Kreth ci hanno rivelato quello che c’é da sapere per visitare al meglio l’Argentina. di Katie Kendrick, illustrazioni Alejandra Salvatore Il business è un affare di famiglia per Krethaus, brand argentino di arredamento per bambini, che combina la praticità al carattere. Ogni pezzo, letto o scrivania che sia, è disegnato con l’idea di adattarsi ad ogni ambiente familiare. Lo hanno fondato due sorelle, Vanessa e Karina. La prima si occupa del lato commerciale mentre Karina supervisiona l’aspetto creativo. Entrambe vivono a Buenos Aires e hanno condiviso con noi alcuni indirizzi su cosa fare insieme alla famiglia nella loro bellissima terra.
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momento. La vostra ricetta argentina preferita da preparare in famiglia? Nessuno nella nostra famiglia è un cuoco provetto, ma amiamo tutti i pancake con dulce de leche. Semplici ma deliziosi, senza una grande scienza culinaria si ottiene un gran piatto. Mettete nel mixer: 5 cucchiai di farina, 2 uova, mezza tazza di latte, 3 cucchiai di burro sciolto, 1 pizzico di sale. Versate un po’ di composto in una piccola padella imburrata, aspettate qualche secondo poi giratela. Una volta pronto, ricoprite il pancake con dulce de leche, già ben caldo (il nostro preferito è del brand Chimbote), avvolgetelo in modo da ottenere un cilindro e mangiatelo! Un hotel che rappresenta al meglio lo stile Argentino? Llano Llao in Bariloche. Offre la più incredibile vista della Patagonia. Il vostro ristorante preferito a Buenos Aires? Ne abbiamo tre: Roux a Recoleta, un ottimo posto sia per pranzo che per cena (il cibo è elaborato ma l’atmosfera è rilassata); 30 Sillas, ristorante a porte chiuse (inutile da dire la prenotazione è obbligatoria), El Quartito, la miglior pizza a Buenos Aires.
Avete un ricordo di viaggio preferito della vostra infanzia? Lunghissime passeggiate intorno al lago, a Bariloche, accompagnate dai nostri genitori. Immaginate che i nostri lettori abbiano a disposizione solamente 24 ore per visitare Buenos Aires coi bambini, diteci 5 cose che non possono assolutamente perdersi. Il Teatro Colón, da visitare con la guida (controllate anche il programma degli eventi, potrebbe esserci qual-
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cosa di interessante da vedere); un pranzo da El Obrero, nel quartiere La Boca (con prenotazione! La fila potrebbe essere lunga); una passeggiata a Usina del Arte, zona con un’alta concentrazione di gallerie che meritano una visita; El Rosedal, per passeggiare tra le rose e per fare una gita in battello sul lago; e infine il Planetario! Inoltre suggeriamo di dare sempre uno sguardo al sito disfrutemosba. buenosaires.gob.ar per ottime raccomandazioni su cosa succede al
Il miglior punto panoramico? Il ponte César Jannello su Figueroa Alcorta, che porta al Parco CEC (attraversandolo si passa sopra un viale alla giusta altezza per non soffrire di vertigini). Dove portate i bambini per un approccio culturale? Al Proa, che ospita sempre interessanti mostre; al Malba, Museo dell’arte Latino-Americana e alle Belle Arti, che offre una selezione un po’ più classica. E quando avete bisogno di una terapia improntata allo shopping? Recoleta per abbigliamento, San Telmo per oggettistica.
“Dite sempre Buen dìa e non dimenticate di sorridere.”
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Dove andreste con la famiglia per un week-end via dalla città? A poca distanza da Buenos Aires c’è l’Estancia Villa María, una bellissima residenza a un’ora di macchina, in campagna. Si può cavalcare, pranzare benissimo e rilassarsi. Altrimenti, prendendo l’aereo, Cataratas del Iguazú. Soggiornate al Loi Suites Hotel, se volete una situazione convenzionale, altrimenti se amate un po’ di avventura, vi consigliamo l’Awasi. Da lì potete recarvi alle cascate che segnano il confine fra Argentina e Brasile. Dateci un suggerimento per viaggiare coi bambini. La giusta scelta di giocattoli: devono essere abbastanza piccoli per essere portati in borsa. Karina: nel mio caso, la scelta ricade sul Mr Fox di Krethaus in collaborazione con Severina, il pupazzo di Woody di Toy Story e i piccoli Lego. Il miglior periodo dell’anno per visitare l’Argentina? In Primavera. E anche Ottobre o Novembre. Non troppo freddo e non troppo caldo, così da poter visitare al meglio la città senza soffrire del clima. Una frase in Spagnolo che ogni turista dovrebbe conoscere? Dite sempre “Buen día” e non dimenticate di sorridere. E non abbiate paura dei baci, qui in Argentina ci scambiamo sempre un bacio sulla guancia quando ci incontriamo.
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Christina Altuna Aagesen
INCONTRI Chrstina Altuna Aagesen, designer di KiSSe e mamma globetrotter. di Enrico Fragale Esposito, illustrazioni Kisse Foto Leo Rydell Jost Ci siamo innamorati di Christina Altuna Aagesen e del suo brand KiSSe al nostro primo incontro al Ciff Kids di Copenaghen, fiera a cui andiamo due volte l’anno. I suoi print ci sono sembrati strepitosi e pensate quanto siamo rimasti stupiti nello scoprire che non erano altro che i disegni dei suoi figli stampati sui capi. Il marchio è un vero e proprio business familiare Danese/Spagnolo, tutto improntato sulla famiglia di Christina. I bambini
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sono anche i protagonisti delle campagne e spesso si possono incontrare alle fiere di Parigi, Copenaghen, New York e Tokyo, che danno una mano alla mamma, veri e propri testimonial di KiSSe. Noi ovviamente abbiamo voluto sapere come fa a coordinarsi coi loro impegni scolastici e lei ci ha risposto molto semplicemente: “Vanno bene a scuola, e poi penso che seguendomi in giro per il mondo imparino molte cose utili, tra cui ca-
-pire bene come si guadagna da vivere la mamma.” Christina era appassionata di moda già a 10 anni, quando confezionava vestitini per le sue bambole. Da grande ha imparato a lavorare la pelle con la quale creava delle borse, ma il desiderio di venire a contatto con la cultura danese della madre l’ha portata a trasferirsi a Copenaghen, dove ha trovato un impiego stabile all’Ambasciata Spagnola, incontrato il suo attuale compagno Jens e dato alla luce i primi due figli, Karl e Vera. Era il 2011 quando l’istinto di rispolverare i suoi sogni di bambina si fa sentire… la famiglia lascia la capitale danese per trasferirsi a Madrid, dove appena arrivata, Christina rimane incinta nuovamente. E non era certo il momento giusto. La coppia aveva da poco acquistato un vecchio appartamento a metà fra il quartiere boho La Latina e il più multiculturale Lavapies, un appartamento abbandonato da 17 anni che necessitava di parecchio restauro. Traslocarono tutti, compresa la nuova arrivata, Serena, prima ancora che fossero arrivate le finestre da installare, senza riscaldamento e acqua calda funzionante. E così, una notte sotto le coperte, con il freddo nelle ossa, Christina decise quale strada percorrere: disegnare abbigliamento per i bambini. L’idea di scegliere come stampe i disegni dei suoi tre figli le è venuta perché voleva che loro stessi indossassero il proprio linguaggio artistico, voleva dare vita all’energia delle loro linee e colori. E poi “l’idea di chiudere questi disegni in un cassetto mi uccideva!” E Christina è pronta a condividere la fortuna del brand con i bambini, orgogliosissimi di vedere le loro creature su tessuto. Ormai non sono solo fonte di ispirazione ma anche aiuto - designer quando c’è da scegliere come piazzare i disegni sui capi, quale lunghezza dargli, etc. La routine a casa di Christina è un po’ improntata sul viaggio, a parte per motivi di lavoro l’intera famiglia si trova sempre in movimento tra Cope-
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-naghen, dove vive la famiglia di Jens, e Malaga, dove è nata Christina. Una delle ultime mete visitate di recente è stata Lanzarote: “ è stato come andare su Marte, senza i rischi di un viaggio nello spazio.” I contrasti di colore e la potenza della natura hanno colpito genitori e bambini. E tutti insieme hanno potuto praticare la loro più grande passione: il surf! Da viaggiatrice professionista quale è Christina ci ha consigliato di provare una vacanza in tenda. Lei è stata in Portogallo e “dormire la notte con gli animali che si avvicinano incuriositi alla tenda è affascinante, un po’ spaventoso ma affascinante!” Hanno anche provato il camper, ma lo ha descritto come “giocare a un Tetris di famiglia”… meglio il comfort! Quando sono in giro tutti insieme, la giornata passa fra arte e divertimento. Date ascolto ai suggerimenti di Christina se vi capita di trascorrere una vacanza a Madrid e Copenaghen: i musei Prado, Reina Sofia e Thyssen, e poi tapas e una passeggiata nel quartiere La Latina per la prima città. Il museo Louisiana e il parco Tivoli a Copenaghen. “Nei musei coi bambini non di più di un’ora, giusto il tempo per incuriosirli con domande sulle opere che stanno vedendo e su come le interpretano.” Noi non vediamo l’ora di incontrarli nuovamente, tutti insieme. Christina che ha avuto il coraggio di rincorrere il suo sogno; Jens, che l’ha sostenuta, trasferendosi a Madrid senza un lavoro e senza sapere lo Spagnolo; Karl, che porta sempre con sé il quaderno dei disegni e la matita; Vera, che ama prendersi cura di chi le sta intorno e la piccola Serena, che ha già il suo di sogno: diventare una ballerina!
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L’idea di scegliere come stampe i disegni dei suoi tre figli le è venuta perché voleva che loro stessi indossassero il proprio linguaggio artistico, voleva dare vita all’energia delle loro linee e colori.
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di Enrico Fragale Esposito
PORTFOLIO La fotografia di Julia Bostock è un vero e proprio viaggio nella natura piÚ sevaggia, quella che ancora si ritrova nelle Isole Ebridi e in altre parti della Scozia.
Julia Bostock
Da sempre incantata dall’atmosfera di isole remote, come le Ebridi e altre parti della Scozia, e dal richiamo delle sabbie bianche e del mare color smeraldo e della vita semplice, a un certo punto Julia ha sentito l’urgenza di realizzare un progetto tendente al reportage e di fotografare i lavoratori locali insieme ai loro figli e nipoti, che ha scelto di scattare principalmente in pellicola. Ci ha rivelato di essere stata colpita dalla spontaneità espressa dai bambini mentre venivano fotografati: “sono ricettivi a tutto ciò che li circonda, interagire con loro è tra le cose più stimolanti.” Forse è proprio per questo che lì in Scozia ha scattato quella che definisce la sua foto migliore. Già appena iniziata la carriera, la Bostock ammirava il lavoro di Paul Strand, un fotografo della corrente americana Modernista, che si è recato nelle Ebridi durante gli anni ’50, e lì ebbe modo di incontrare i membri di una cultura Gaelica all’epoca emarginata.
Dopo aver viaggiato per anni, da sola e coi bambini, verso mete anche lontane come India, Zanzibar e Australia, Julia ha iniziato a subire il fascino delle isole. “Una volta avevamo un cottage in un’isola dell’Anglia Orientale, dove trascorrevamo i weekend o le vacanze. Anche se a soli 40 miglia da Londra, sembrava un mondo totalmente a parte. Ci si giungeva tramite una strada rialzata e la marea dettava il nostro andirivieni.” Di quel luogo amava le giornate trascorse immersa nella natura coi suoi bambini a raccogliere sassolini a forma di cuore, a nuotare, a cerca-
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re mirtilli… tutte quelle cose semplici che ora fanno parte di un ricordo condiviso da tutti loro: una sorta di DNA dell’intero nucleo familiare! Julia mentre studiava all’Art College di Brighton, inizia a formarsi come graphic designer. Ha proseguito poi su una strada che l’ha portata alla carriera di art director ed è così che la fotografia ha acquistato una notevole importanza nella sua vita. E pensare che da piccola era sicura di voler fare la stilista! Il suo lavoro è tutto incentrato sulla natura e su come la presenza dell’uomo interagisce con essa.
Adesso, quella che è la patria dell’ Harris Tweed, è una vibrante comunità fiera delle sue tradizioni, e la manifattura dell’iconico tessuto è sia una fonte di guadagno che un ponte col passato. Dopo due viaggi in Scozia Julia sente che questo è ancora l’inizio del suo progetto e un libro è in fase di produzione, e possiamo stare sicuri che presto lo sfoglieremo perché ci ha assicurato che, anche non dovesse trovare un editore, lo pubblicherà da sola. Magari potrete incontrare questa bravissima fotografa in giro per il mondo… vi sveliamo quali sono le prossime mete dove potrebbe recarsi: Islanda e Bolivia.
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“Sono sempre stata affascinata dall’atmosfera di isole remote, dal richiamo delle sabbie bianche, del mare color smeraldo e della vita semplice .” 114 PORTFOLIO
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Bellissimo
PARTE 2
R O N D I N E L L A AU T U N N O -I N V E R N O 2018
VIVERE È VIAGGIARE E VIAGGIARE È VIVERE: NON SEMPRE È NECESSARIO SPOSTARSI FISICAMENTE, ALCUNE METE APPARENTEMENTE IMPOSSIBILI SI RAGGIUNGONO ANCHE CON LA FANTASIA.
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FOX S E A R C H L I G H T P I C T U R E S
Testi Lucrezia Morleo, illustrazioni Elena Antonutti
Cambia il vento e tornano le avventure fantastiche con Mary Poppins TITOLO: IL RITORNO DI MARY POPPINS REGIA: ROB MARSHALL USCITA: DICEMBRE 2018
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Siamo nel 1930 e sono passati vent’anni dai balli sui tetti, insieme alla tata più famosa del mondo. I due fratelli Michael e Jane sono cresciuti e si confrontano con i problemi del mondo degli adulti: lui, vedovo, cerca di trovare un equilibrio tra la gestione dei suoi tre figli e un lavoro precario; lei, impegnata in lotte sociali come la madre, cerca
di aiutarlo, ma i loro sforzi non sono sufficienti a far dimenticare ai bambini il lutto della madre e a vivere un’atmosfera giocosa e serena. Ed ecco che arriva lei, la magica Mary Poppins, a portare gioia e a rendere tutto più Supercalifragilistichespiralidoso. Cast altrettanto favoloso, con Emily Blunt, Meryl Streep e Colin Firth.
Una bussola letteraria per capire il mondo
UNA GITA TRA LE NUVOLE... TITOLO: FRANKLIN AND LUNA GO TO THE MOON AUTORE: JEN CAMPBELL ILLUSTRAZIONI: KATIE HARNETT EDITORE: THAMES AND HUDSON
In Franklin e Luna go to the Moon, i protagonisti, dopo aver girato il mondo per cercare la famiglia di origine del Drago, decidono di puntare più in alto. Forse è la Luna la casa tanto cercata…
PER ESPLORARE IL SOL LEVANTE TITOLO: THE PASSENGER PAESE: ITALIA
thepassenger.iperborea.com
La rivista The Passenger è una raccolta di inchieste, reportage letterari e saggi narrativi. Il numero del mese di novembre è dedicato al Giappone. 119 BELLISSIMO
TITOLO: NOI SIAMO QUI AUTORE E ILLUSTRATORE: OLIVER JEFFERS EDITORE: ZOOLIBRI
È per i piccolissimi questo racconto di benvenuto al mondo. L’autore li prende per mano e li accompagna nella scoperta del sistema solare, della Terra e dei suoi abitanti, grazie a informazioni scientifiche e valoriali date con un linguaggio semplice e diretto.
Wanderlust / wan•der•lust / sostantivo femminile Desiderio di vagabondare
Cinque idee per viaggiare a Natale: dal nord al sud del mondo, al caldo e al freddo; ma sempre in famiglia. TREEHOTEL INDIRIZZO: EDEFORSVÄG 2A, 96024 HARADS, SVEZIA
treehotel.se di Mariangela Monti
Immaginate di vivere sospesi tra gli alberi e di ammirare il paesaggio mozzafiato che si apre attorno a voi dai finestrini di una calda e accogliente…navicella spaziale. Il sogno di qualsiasi bambino (e forse anche di parecchi adulti) diventa realtà al Treehotel, un piccolo gioiello di design che sorge in mezzo alla foresta della Svezia del nord: una sorta di albergo diffuso le cui camere sono vere e proprie palafitte – una diversa dall’altra - sospese in mezzo alla pineta. C’è la stanza UFO, che sembra appunto una navicella spaziale atterrata tra i pini, realizzata con materiali ultraleggeri ed eco-sostenibili. Ha interni minimal, in legno chiaro, che rendono l’ambiente caldo e accogliente ed è dotata di un letto king size e 3 letti singoli, per ospitare fino a 5 persone. Il bagno è interno mentre la doccia e la sauna si trovano in due edifici separati a cui si arriva scendendo le scalette dell’UFO. La Seventh room è un appartamento sospeso a 10 metri di altezza. Una volta arrivati in cima ci si ritrova tra le rigogliose cime degli alberi della Lapponia svedese, con una vista mozzafiato sul fiume Lule. Dalle grandi finestre panoramiche che si affacciano a nord e dai lucernari delle camere da letto si ammira l’aurora boreale. 120 WANDERLUST
Lo spazio è stato progettato per regalare agli ospiti esperienze particolari.La più spettacolare la offre sicuramente il patio, che consiste in una rete sospesa al centro della costruzione su cui ci si può sdraiare per ascoltare i suoni della foresta e guardare il cielo stellato (d’estate è anche possibile dormirci!). Il Treehotel rappresenta un vero e proprio invito a riconciliarsi con la natura, a rallentare i ritmi serrati a
cui siamo abituati. Qui è possibile prenotare una gita nella foresta innevata sulla slitta trascinata dai cani oppure fare un safari per intercettare le renne tra i boschi. Andare in motoslitta a guardare l’aurora boreale che illumina il cielo o ancora sperimentare la pesca alla mosca, tipica di questa zona, e scoprire tutto sulle bacche e i funghi che si raccolgono lungo il percorso.
FEUERSTEIN NATURE FAMILY RESORT INDIRIZZO: PFLERSCH, 185, 39041 BRENNERO, BOLZANO
feuerstein.info
Un fienile (sì, avete letto bene!) dove lanciarsi a capofitto, un atelier di pittura, un ricco programma di attività ispirate al metodo Montessori e poi escursioni negli alpeggi e mille
altre esperienze ideate su misura per i bambini. E per mamma e papà? Una magnifica spa di 3000mq e lezioni di yoga nello yoga loft panoramico con grandi finestre che affacciano su uno dei paesaggi più suggestivi dell’Alto Adige. Il Feuerstein – il nuovo Nature Family Resort perfettamente integrato nell’idilliaco scenario della Val di Fleres.
MARTINHAL LISBON CHIADO FAMILY SUITES INDIRIZZO: RUA DAS FLORES 44, 1200195 LISBONA, PORTOGALLO
martinhal.com
Se avete in programma un week end a Lisbona, con i bambini, può essere una buona idea soggiornare in una struttura iper confortevole e a misura di bambino come il Martinhal Chiado.
HOTEL ST. GEORGE INDIRIZZO: YRJÖNKATU 13 C, 00120 HELSINKI, FINLANDIA
stgeorgehelsinki.com
Se siete in viaggio verso la Finlandia per andare a incontrare Babbo Natale, approfittatene per fare un giro a Helsinki, città estremamente kids-friendly dove è appena nato un hotel unico, capace di ispirare benessere, armonia interiore e bellezza. Si tratta dell’Hotel St. George e il magnifico palazzo storico che lo ospita, in pieno centro, nei pressi di Old Church Park, fa già presagire quello che gli ospiti troveranno all’interno: per ispirare tranquillità in coloro che vi soggiornano.
BEACHES TURKS & CAICOS RESORT VILLAGES & SPA INDIRIZZO: LOWER BIGHT RD, THE BIGHT SETTLEMENT TKCA 1ZZ, ISOLE TURKS E CAICOS
Se state programmando una fuga al caldo con tutta la famiglia, il Beaches Resort di Turks and Caicos è la meta ideale.Il resort, che vanta il parco acquatico più grande dei Caraibi, offre originali programmi di edutainment con i
personaggi di Sesame Street, per imparare cose nuove divertendosi, e l’opportunità di assistere a spettacoli ispirati alle favole di Alice nel Paese delle Meraviglie o Il Libro della Giungla rappresentati da acrobati e ballerini professionisti. Con lo SNUBA DOO! la versione kids-friendly creata in esclusiva per Beaches Resorts del popolare SNUBA (attività ibrida fra snorkeling e diving) i bambini fin dai 4 anni hanno modo di approcciarsi al mondo delle immersioni.
INDIRIZZI Alexandalexa alexandalexa.com
Hunter Boots hunterboots.com
Monnalisa monnalisa.eu Motoreta motoreta.es
Andorine andorine.com
Il Gufo ilgufo.com Keora Keora keorakeora.theshop.jp
Bellerose bellerose.be
Kisse kisse.es
Billieblush groupcwf.com
Paade Mode paademode.com
Krethaus krethaus.com
Bobo Choses bobochoses.com
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Lea&Jojo leaetjojo.com
Hugo Boss hugoboss.com
Levi’s levi.com
Burberry burberry.com
Little Creative Factory littlecreativefactory.com
Carbon Soldier carbonsoldier.com
Little Rags and Riches littleragsandriches.com
Childrensalon childrensalon.com
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Christina Rohde christinarohde.dk
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Città del sole cittadelsole.it
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Marcobologna Girl martinhal.com
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Marzi Firenze marzi.com
Emu Australia emuaustralia.com
Mayoral mayoral.com
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Ferm Living fermliving.com
Mimisol mimisol.com
The Animals Observatory theanimalsobservatory.com
Finger in the Nose fingerinthenose.com
Mimisol mimisol.com
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Touriste touriste.it
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Monnalisa monnalisa.eu
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Mahonitas mahonitas.com
Altalen altalen.it
122 LOREM IPSUM 122 INDIRIZZI
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Ph: Mauro Balletti
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