I Fuori...Classe Compagnia teatrale Beneficenza e cultura a scuola. “...E chi non c’è... non sà quel che Alla scuola R. Moro, docenti e genitori si sono “inventati” un modo nuovo per fare beneficenza: attraverso il si perde...!”
teatro. Proprio così, iniziando a studiare parti e personaggi nelle aule e tra i banchi di scuola e portando, poi, su veri palcoscenici di veri teatri i lavori preparati. Tutto questo inizia nell’ottobre 2007 all’interno del I° Circolo Didattico R. Moro di Taranto, in attuazione del progetto scolastico “Insieme … teatrando”, che ha dato alla luce una vera Compagnia teatrale, quella dei “I Fuori … Classe”, composta da alcuni genitori e docenti, che si propongono in vesti sceniche differenti, animando serate “teatrali” o organizzando matinée ludicodidattiche nelle scuole, con rappresentazioni fiabesche ed istruttive. “I Fuori…Classe”, hanno debuttato, per la prima volta, il 14 giugno 2008, proponendo la rivisitazione della commedia “Cani e gatti” del grande commediografo napoletano Eduardo Scarpetta: questo lavoro è stato diretto da Felicia Salinari (ideatrice e referente del progetto), con la scenografia curata da Rosanna Marzo, entrambe docenti della R. Moro. Nell’anno scolastico 2008/09, Felicia Salinari e Giuseppe Venturi hanno scritto e portato in scena con i “I Fuori…Classe”, da novembre a dicembre 2008, una rappresentazione fantastica, dal titolo “Il bosco incantato”, che si articolava su di un canovaccio di varie fiabe celebri, arricchite da messaggi scientifico-didattici diretti ai bambini. A Natale degli anni 2008, 2009 e 2010, presenti con un loro stand al Mercatino della Solidarietà, “I Fuori…Classe” hanno esposto ed offerto ai visitatori propri prodotti artigianali di decoupage e specialità dolciarie natalizie personalmente realizzate. Lunedì 15 giugno 2009 ci hanno riprovato con un’altra briosa commedia in tre atti, ‘A Nanassa, sempre tratta dalla letteratura classica teatrale italiana di Eduardo Scarpetta. Sabato 5 giugno 2010 hanno portano in scena una farsa in due atti dal titolo “L’imbroglio” ispirata a “Nu pasticcio” di Eduardo Scarpetta. Lunedì 6 giugno 2011 “I Fuori…Classe” hanno calcato il palcoscenico esibendosi ne “L’amico del diavolo” del grande Peppino De Filippo. L’innovativo progetto, è nato per dimostrare come genitori e docenti possano star bene a scuola, stabilendo tra loro un rapporto di stima e di collaborazione: “… un’esperienza coinvolgente ed esaltante, che ci ha consentito di socializzare, di conoscere meglio noi stessi e di metterci alla prova …”, hanno dichiarato gli stessi componenti della Compagnia teatrale. A tutto questo si è aggiunto lo scopo benefico voluto dai neo-attori e pienamente condiviso dal Consiglio di Istituto della R. Moro: realizzare ed arredare una scuola materna in Burkina Faso, tramite il Movimento Shalom e grazie alle offerte volontarie raccolte con le rappresentazioni di questi lavori e con le altre iniziative collaterali.
Sabato 14 giugno 2008 Teatro parrocchia San Pio X
“Cani e Gatti” di Eduardo Scarpetta
Dal 26 novembre al 17 dicembre 2008 Teatro scuola R.Moro
“Il bosco incantato” di Felicia Salinari e Giuseppe Venturi
dicembre 2008-2009-2010
Stand dei “Fuori...Classe” al Mercatino della Solidarietà
Lunedì 15 e Martedì 16 giugno 2009 Teatro parrocchia San Pio X
Domenica 14 marzo 2010 Teatro parrocchia dello Spirito Santo (rassegna)
“ ’A Nanassa ” di Eduardo Scarpetta
Domenica 11 ottobre 2009 Teatro Parrocchia dello Spirito Santo
Gli alunni della Renato Moro in … ”sfilata” per il Burkina Faso
Sabato 5 giugno-Domenica 6 giugno 2010 Teatro Parrocchia dello Spirito Santo
Lunedì 14 giugno Crispiano Giovedì 17giugno teatro TaTA’
“L’imbroglio” di Eduardo Scarpetta
Lunedì 6 giugno-Martedì 7 giugno 2011 Teatro TaTA’
Sabato 18 giugno Mottola Sabato 23 luglio Talsano (rassegna)
“L’amico del diavolo” Di Peppino De Filippo
I Fuori...Classe Compagnia teatrale “...E chi non c’è... non sa quel che si perde...!”
“Cani e Gatti”
Commedia brillante in due atti rivisitata in vernacolo tarantino di Eduardo Scarpetta. La gelosia e gli amori intrecciati, le finzioni e gli equivoci fanno da sfondo alle vicende quotidiane di una ricca famiglia della vecchia Taranto bene dei primi del ‘90… la farsa più intrigante e divertente di Scarpetta con costumi d’epoca, scene dipinte e … qualche sorpresa!
Personaggi ed Interpreti don Salvatore (padre di Gemma) donna Maria (madre di Gemma) Giuseppina (loro cameriera) Gemma (loro figlia) Felice (marito di Gemma) Rosaria (amica di famiglia) Sisina (loro cameriera) Pasquale (loro cameriere) Alfredo (fratello di Gemma) Concettina (fidanzata di Alfredo) donna Lucia (madre di Concettina) donna Maddalena (vedovella) don Camillo (avvocato)
Domenico Greco Marisa Cito Nicoletta Marangione Maria Cristina Lieti Massimiliano Voccoli Nicoletta Infante Teresa Catapano Adriano Salituro Alessandro Barca Elena Palumbo Angela Parente Anna De Vito Sandro L’Erario
Regia (riduzione e libero adattamento) di Felicia Salinari Realizzazione scenografica di Rosanna Marzo Abiti disegnati da Maria Cristina Lieti Sartoria di Adriana Scarato Trucco e acconciature di Elena Palumbo Grafica di Anna De Vito Arrangiamenti e musica di Massimiliano Voccoli Fotografia di Leonardo Catozzella Montaggio video di Giuseppe Venturi
I Fuori...Classe Compagnia teatrale “...E chi non c’è... non sa quel che si perde...!” La compagnia teatrale “ I Fuori… Classe “, del 1° Circolo Didattico R.Moro, propone, nel periodo prenatalizio 2008, agli alunni della scuola dell’infanzia e di quella primaria, uno spettacolo fiabesco dal titolo
“Il bosco incantato”
ideato dall’
insegnante Felicia Salinari e dal professore di chimica Giuseppe Venturi, padre di un’ alunna della stessa scuola. I protagonisti di questo spettacolo, saranno alcuni personaggi delle favole più conosciute e amate dai bambini: - Cenerentola, il principe della Bella Addormentata, il lupo di Cappuccetto Rosso e la strega di Biancaneve - , ma anche un mago veramente speciale dal nome Pepeppus che con il suo assistente “ Mbranatus” stupiranno i piccoli spettatori con effetti speciali. Tale rappresentazione vuole avere una valenza ludica per i più piccoli, ma anche – e soprattutto – didattica per tutti gli alunni della scuola primaria, trasmettendo agli stessi concetti basilari della Chimica, con modalità semplici ed efficaci al tempo stesso. Infatti ,grazie, all’osservazione e al coinvolgimento diretto durante lo spettacolo, gli alunni potranno apprendere nozioni scientifiche, che potranno – in un successivo momento – rappresentare tematiche di approfondimento con i rispettivi insegnanti, nel corso delle ore curriculari, secondo la programmazione didattico-scientifica della classe di appartenenza.
I Fuori...Classe Compagnia teatrale “...E chi non c’è... non sa quel che si perde...!” VOGLIA DI STARE INSIEME E DI FARE TANTO BENE AL PROSSIMO. Questa è l’aria che si respira alla Scuola elementare “R. Moro” di Taranto. Poche volte si sente parlare di cultura solidale nella nostra società, inimmaginabile proporla poi nella scuola. Eppure, ce n’è una a Taranto, che da molto tempo, ormai, si occupa di beneficenza, impegnandosi a dare il suo contributo alle sofferenze dei più sfortunati: è il 1° Circolo Didattico “R. Moro”, che, con molte iniziative – talune anche pluriennali – ha teso la propria mano a quella parte del mondo spesso abbandonata a se stessa, destinata a vivere di stenti e problemi non indifferenti, che purtroppo aggrediscono adulti così come bambini, senza alcuna distinzione o differenze ... … E quando ci sono dei bambini di mezzo, si sa, i cuori si inteneriscono maggiormente e la gente si mostra più propensa a collaborare e offrire tutto ciò che può. Tutto questo, per quanto strano possa sembrare, alla “R. Moro” accade nella normalità, con molta semplicità e tanta voglia di collaborare tra docenti e genitori, fortemente sostenuti dal Dirigente Scolastico, D.ssa Loredana Bucci, e validamente coadiuvati dalla piena disponibilità del personale scolastico ausiliario. Da ben trent’anni, infatti, la “R. Moro” è sulla barricata della solidarietà, sostenuta senza sosta dai suoi genitori e dai suoi insegnanti, un corpo unico, un gruppo di amici e cooperatori, un piccolo esercito di volontari che “vuole” essere presente nel territorio e far sentire la sua voce; e, a riguardo, va rilevato – in particolare – il costante, fattivo ed entusiastico impegno del “Comitato dei Genitori” (organo formalmente istituito nella R. Moro nell’a.s. 2004), che coadiuva sempre e in modo convinto alla riuscita di ogni iniziativa, non risparmiandosi né in energie né in sacrifici. E’ così che questa Scuola elementare realizza, anno dopo anno il Mercatino della Solidarietà, i cui proventi – di tutto rispetto (pari ad un totale di 10.871.55 euro) – riescono a far sì che la solidarietà e l’aiuto a chi ne ha bisogno non siano solo parole vane, insignificanti o tanto remote dalla nostra coscienza di persone, bensì realtà concreta, fatti tangibili e quotidianamente visibili. L’evento – tutto natalizio – del Mercatino della Solidarietà ha sempre sviluppato nei bambini della Scuola la “cultura del dare”, che promuove rapporti nuovi, offre generosità e amicizia, rende solidali i suoi stessi protagonisti. In queste occasioni la scuola è percorsa dalla voglia di stare insieme per far del bene a più di qualcuno: tutti lavorano per confezionare gli oggetti da esporre sui banchi di vendita; mamme, papà, nonne ..., collaborati dalle infaticabili insegnanti, realizzano i più disparati manufatti, espressione di creatività e fantasia. La vendita delle bellissime Pigotte (alla cui realizzazione presiede l’ins. Miglio) ha consentito di raccogliere fondi di cui ha beneficiato l’Unicef (di cui è referente, per la R. Moro, l’ins. Capriati); e, già dallo scorso anno scolastico, la R. Moro si è proposta in una veste del tutto nuova: infatti, in attuazione del progetto scolastico “Insieme … teatrando”, ha dato alla luce una vera Compagnia teatrale, quella dei “I Fuori … Classe”, composta da alcuni genitori e docenti, che si propongono in vesti sceniche differenti, animando serate “teatrali” o organizzando matinée ludicodidattiche nelle scuole, con rappresentazioni fiabesche ed istruttive. Presenti con un loro stand al Mercatino della Solidarietà, “I Fuori…Classe” hanno esposto ed offerto ai visitatori propri prodotti artigianali di decoupage e specialità dolciarie natalizie personalmente realizzate. A tutto questo, come preannunciato in apertura di articolo, si è aggiunto lo scopo benefico voluto dai neo-attori e pienamente condiviso dal Consiglio di Istituto della R. Moro: realizzare una scuola materna in Burkina Faso (sperduto Paese dell’Africa subsahariana, che un tempo aveva il nome di Alto Volta), tramite il Movimento Shalom (che già da anni sostiene ed aiuta, in modi diversi, le popolazioni di questo Paese socialmente ed economicamente svantaggiato), grazie alle offerte volontarie raccolte con le rappresentazioni di questi lavori e con le altre iniziative collaterali. Tutto questo è una concreta testimonianza del costante impegno profuso dai genitori della “R. Moro”, che in questa scuola hanno trovato la giusta dimensione e il luogo più accogliente che potessero desiderare: una sorta (si passi pure la banalità) di “seconda casa”, nella quale vivere, maturare e crescere per far crescere i propri figli, educandoli al bene verso il prossimo.
Ecco perché la solidarietà, alla “R. Moro”, ha un futuro.
I Fuori...Classe Compagnia teatrale “...E chi non c’è... non sa quel che si perde...!” Dopo il successo di “Cani e gatti”, ci riproviamo con un’altra briosa commedia in tre atti, tratta dalla letteratura classica teatrale italiana, promettendovi un sano divertimento, con allegre battute, musiche e ballo. Un modo semplice per divertirsi, sapendo di contribuire contemporaneamente a fare del bene (l’intero ricavato sarà devoluto per la costruzione di una scuola dell’infanzia nel Burkina Faso).
'A NANASSA di Eduardo Scarpetta
Tratta da "La Dame de chez Maxim's" di Feydeau, "'A Nanassa" è una delle commedie di Scarpetta più frequentemente rappresentate. Non si allontana dall'ormai collaudata formula, incentrata su una molteplicità di personaggi che, ciascuno a suo modo, è protagonista della storia. Felice sposato con Clementina, vedova e benestante, non riesce a frenare i bollenti spiriti che lo portano a trascorrere una serata con Giulietta, detta 'A Nanassa. Questa, innamorata di Errico Delfino, si spaccia per moglie di Felice, costringendolo ad assecondarla, in casa di Don Cesare, zio di Felice, che ha combinato il matrimonio tra Errico ed Angiolina, sua nipote. Primi anni del 1900.
PERSONAGGI e Felice Sciosciammocca Clementina (moglie di Felice) Elena (loro cameriera) Giulietta (giovane fioraia) Pasquale Cardelli (amico di Felice) Don Cesare (zio di Felice) Luisella (sorella di Cesare) Rosa (loro governante) Carmela (loro nipote) Angiolina (loro nipote) Angelica (amica di Luisella) Errico Delfino (promesso di Angiolina ) Don Nicola (sindaco) Bettina (moglie del sindaco) Gennarino (loro figlio)
INTERPRETI Giuseppe Venturi Marisa Cito Elena Palumbo Anna De Vito Mariano Gallo Domenico Greco Nicoletta Infante Vittoria Santaniello Nicoletta Marangione Grazia Greco Maria Cristina Lieti Alessandro Barca Adriano Salituro Teresa Catapano Alessandro L’Erario
Regia (riduzione e libero adattamento) di Felicia Salinari Scenografia di Rosanna Marzo Abiti disegnati da Maria Cristina Lieti Sartoria di Carmela Colella, Angela Colapinto e Francesca Taurino Trucco e Acconciature di Elena Palumbo Grafica di Anna De Vito e Daniele Lerose Service, Audio e luci di “Usa & Jezza” Arrangiamenti e Musica di Max Voccoli Fotografia di Leonardo Catozzella Video e Montaggio video di Daniele Lerose Coreografia di Erminio Pesce
I Fuori...Classe Compagnia teatrale “...E chi non c’è... non sa quel che si perde...!” Gli alunni della Renato Moro in … ”sfilata” per il Burkina Faso In apertura del nuovo a.s. 09-10, il 1° Circolo Didattico-R. Moro ricorda a tutti i genitori degli alunni della scuola materna e primaria, che, in attuazione del progetto di istituto dal titolo “Insieme … teatrando” (di cui è ideatrice e referente l’insegnante Felicia Salinari), continua a promuovere le iniziative benefiche della Compagnia Teatrale “I Fuori…Classe” (nata nell’anno scolastico 2007/08), che, rivisitando commedie del teatro classico napoletano che poi portano in scena, si sono proposti di conseguire un nobile obiettivo: fare beneficenza, costruendo una scuola materna in una lontana regione dell’Africa (il Burkina Faso), con l’intento di rendere possibili migliori condizioni di vita ai bambini indigeni di quei territori, che versano sicuramente in situazioni tutt’altro che facili e piacevoli. A collaborare all’interno di questa Compagnia, fortemente voluta e sostenuta dal Dirigente Scolastico, Dott.ssa Loredana Bucci, vi sono docenti e genitori, che per poter realizzare tutto questo, offrono gratuitamente il loro tempo libero, riuscendo comunque a realizzare lavori di buona qualità e massima professionalità. Il costo complessivo per realizzare l’edificio scolastico di cui sopra è di 20.662 euro. In considerazione di tale meritevole scopo e della necessità di raccogliere ancora fondi necessari ad iniziare la costruzione, “I Fuori…Classe” hanno organizzato una sfilata di moda per bambini, che si svolgerà domenica 11 ottobre c.a. presso il Teatro della Parrocchia dello Spirito Santo (Viale Jonio)-Taranto, con inizio alle ore 17.30: sulla passerella saranno presentati capi di abbigliamento gentilmente forniti da alcuni commercianti di Taranto, che entusiasticamente hanno aderito a questa originale proposta. La manifestazione ha ottenuto il patrocinio morale del comune di Taranto.
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I Fuori...Classe Compagnia teatrale “...E chi non c’è... non sa quel che si perde...!”
“L’imbroglio” Farsa in due atti di Felicia Salinari ispirata ad un soggetto di Eduardo Scarpetta. Ambientata a Napoli ai primi anni del secolo scorso narra delle vicende di due medici Giovannino e Felice Sciosciammocca intorno ai quali si innescano momenti di esilarante comicità e realismo culturale.
PERSONAGGI
e INTERPRETI
Felice Sciosciammocca Giuseppe Venturi Pulcinella Elena Palumbo Pasquale Braciola (notaio) Adriano Salituro Giulietta Anna De Vito Mariuccia Grazia Greco Giovannnino (marito di Giulietta) Domenico Greco Eduardo (nipote del notaio) Alessandro L’Erario Angiolella (la cameriera) Nicoletta Marangione Attanasio Felice Caputo Donna Annunziata Teresa Catapano Cecilia (sua nipote) Nicoletta Infante Faustina (ballerina) Maria Cristina Lieti Bettina Vittoria Santaniello Rosina Marisa Cito Teresina Ludovica Vozza Ciccillo Angelo Moles Alberto Ciciriello Alessandro Barca Regia di Felicia Salinari Patrocinio Provincia di Taranto
I Fuori...Classe Compagnia teatrale “...E chi non c’è... non sa quel che si perde...!”
“L’amico del diavolo ” Commedia in due atti di Peppino De Filippo .
Il penultimo spettacolo scritto da Peppino De Filippo torna in scena per svelare il dramma dell' avarizia. "L' amico del diavolo" è un testo che Peppino De Filippo scrisse nel ' 64 traendo spunto dalla "Aulularia" di Plauto e da "L' avaro" di Molière. E' proprio il vizio dell' avarizia che dà modo al protagonista di vivere sulla scena. Egli cercherà di vendere persino sua moglie pur di avere dei vantaggi economici. Questo sarà il motivo per il quale la moglie lo abbandonerà. Bartolomeo Saraco, il protagonista della vicenda, è il tipico piccolo proprietario terriero che, attraverso la sua maschera tirannica, riesce sempre ad imporre la sua volontà a quanti lo circondano fino a quando giungerà la morte a separarlo definitivamente dal suo unico amore, il denaro.
PERSONAGGI Bartolomeo Saraco Rosa (sua moglie) Elisa (figlia) Vittorio (nipote) Ortensia (sorella) Don Carlo Dorotea Giovanni Velina Angelina Signora Milone Fortunato Egeone Nunzia
e INTERPRETI Giuseppe Venturi Anna De Vito Grazia Greco Alessandro L’Erario Teresa Catapano Domenico Greco Cristina Lieti Adriano Salituro Nicoletta Marangione Ludovica Vozza Nicoletta Infante Felice Caputo Alessandro L’Erario Vittoria Santaniello
Riadattamento e regia di Felicia Salinari Scenografia di Rosanna Marzo Assistenti scenografia: Carmine Salinari e Felice Caputo Collaboratrice Cinzia De Pace Sartoria Teresa Catapano, Francesca Taurino, Carmela Colella Patrocinio Provincia di Taranto
Il ricavato realizzato con le rappresentazioni di quest’ultima commedia ci ha consentito di acquistare l’arredo completo per la “Scuola della pace R.Moro” di Dorì.