CITTA’ DI FIRENZE
COSTITUZIONE
WEI
MEDICINA
MERIDANI CURIOSI:
QIAO MAI:
QIAO
INTRODUZIONE
La lombalgia è un sintomo estremamente comune che interessa persone di tutte le fasce di età ed è al momento la prima causa di disabilità a livello globale. La lombalgia rientra tra le motivazioni più frequenti di consulto del medico di medicina generale (MMG) oltre che di accesso improprio al pronto soccorso. La multifattorialità della patogenesi impone una valutazione analitica e al tempo stesso olistica del singolo caso. È stato stimato che circa mezzo miliardo di persone ne sono affette contemporaneamente nel mondo, con un conseguente impatto finanziario importante sia in ambito sociale che sanitario.(1)
RACHIDELOMBARE
Il rachide è una struttura del corpo umano che occupa una posizione dorso mediale e che ha funzione di sostegno della testa e del tronco e di protezione del midollo spinale.
Con rachide si intende oltre alla parte ossea costituita dalle vertebre, anche i legamenti, i dischi intervertebrali, i muscoli, i vasi sanguigni, i nervi e il midollo spinale Ognuno di questi componenti svolge un ruolo integrale nella forma e nella funzione della colonna lombare (2)
La colonna lombare comprende l'estremità inferiore della colonna vertebrale tra l'ultima vertebra toracica (T12) e la prima vertebra sacrale (S1). Il midollo spinale in questa regione è protetto da cinque vertebre mobili (L1 L5) che permettono la dispersione delle forze assiali.
La colonna lombare ha 3 funzioni principali:
Sostiene: Le vertebre lombari (L1 L5) sono molto più grandi rispetto alle altre regioni della colonna vertebrale, il che permette loro di assorbire le forze assiali provenienti dalla testa, dal collo e dal tronco.
Contiene e proteggere il midollo spinale; permette diversi tipi di movimento del tronco, tra cui flessione, estensione, rotazione e flessione laterale. La lordosi lombare trasferisce il peso della parte superiore del corpo sul bacino per consentire un efficiente movimento bipede.
Ogni vertebra lombare è costituita da più componenti. Questi includono il corpo vertebrale e le strutture dorsali chiamate elementi posteriori. Immediatamente dorsale al corpo vertebrale si trovano due pedicelli che si attaccano alle lamine. I pedicelli resistono al movimento e trasmettono le forze dagli elementi posteriori al corpo vertebrale. Dalla giunzione delle due lamine, il processo spinoso si estende
posteriormente. Alla giunzione tra i pedicelli e le lamine, risiedono quattro processi articolari e due processi trasversi. I processi trasversi si estendono lateralmente e servono come punti di attacco per i legamenti e la muscolatura. I processi articolari superiori e inferiori creano le articolazioni zigapofisarie (dette anche articolazioni delle faccette). Questa articolazione avviene tra il processo articolare superiore di una vertebra e il processo articolare inferiore della vertebra immediatamente cefalica. Queste articolazioni si trovano sul piano sagittale e partecipano alla flessione e all'estensione della colonna lombare. La pars interarticularis è la sede della lamina tra i processi articolari superiori e inferiori ed è soggetta allo sviluppo di fratture da stress (spondilolisi) nella colonna vertebrale in crescita.
Il disco lombare è una struttura fibrocartilaginea che si trova tra due corpi vertebrali. È composto da un nucleo polposo gelatinoso interno e da un annulus fibrosus esterno.
La funzione primaria del disco lombare è l'assorbimento degli urti. Due legamenti
longitudinali si trovano anteriormente e posteriormente al corpo vertebrale. Il legamento longitudinale anteriore resiste all'estensione lombare, alla traslazione e alla rotazione. Il legamento longitudinale posteriore resiste alla flessione lombare. I legamenti segmentari includono il legamento flavum, che viene perforato quando si esegue una puntura lombare. I restanti legamenti segmentari includono i legamenti sopraspinosi e interspinosi, che si trovano tra i processi spinosi e resistono alla flessione lombare.
I rami posteriori o dorsali dei nervi spinali provvedono all’innervazione dei muscoli all’innervazione sensitiva della cute nella regione dorsale del tronco. Dopo la loro origine dal nervo i rami posteriori attraversano lo spazio che separa i processi trasversi di due vertebre contigue e raggiungono i muscoli delle docce vertebrali che innervano con due rami, mediale e laterale. Uno dei due rami si distribuisce anche alla cute sovrastante.
È curioso come i punti Shu del dorso del Canale della vescica corrispondano anatomicamente all’emergenza del ramo posteriore del nervo spinale nel punto di suddivisione in ramo laterale e mediale
EMBRIOGENESIRACHIDE
Lo sviluppo embriologico della colonna vertebrale è intorno alla seconda settima, quando si ha la formazione della Linea Primitiva e del Nodo Primitivo di Hensen. Nel diciassettesimo giorno si ha la formazione della Notocorda, un cordone cellulare che dal Nodo Primitivo si estende lungo la linea mediana in direzione cefalica chiamato Questa formazione è importante sia da un punto di vista filogenetico che ontogenetico; nei vertebrati dove una robusta colonna ossea ha sostituito la colonna cartilaginea delle forme precedenti, la notocorda dopo la iniziale comparsa regredisce senza avere funzioni di sostegno, tuttavia, anche nei mammiferi superiori un residuo di questa struttura transitoria rimane nella porzione centrale del disco intervertebrale (nucleo polposo).
L’abbozzo della notocorda nelle prime fasi di sviluppo rappresenta quindi sia un ricorso della storia filogenetica sia la sede di sviluppo della futura colonna vertebrale.
La maggior parte degli studiosi è orientato verso un’origine mesodermica delle cellule della notocorda, le quali dopo aver formato un cordone si trasformano in una formazione tubulare il “Canale Notocordale”, il pavimento di tale canale si fonde con il sottostante entoderma dando luogo ad una placca che successivamente comincia a fessurarsi dando luogo ad un canale aperto, il “Canale Neuroenterico” la cui estremità caudale è data dalla fossetta primitiva; tale canale si richiude rapidamente e nel giro di pochi giorni si riforma la Notocorda solida definitiva.
Segue la comparsa, in posizione cefalica rispetto al nodo di Hensen, un ispessimento dell’ectoderma, ovvero la Placca Neurale che si solleva a formare due rilievi le Pieghe Neurali che delimitano lateralmente la Doccia Neurale, la placca neurale continua a piegarsi su sé stessa fino a che le due pieghe si uniscono a formare una struttura tubulare il Tubo Neurale.
L’insieme di queste formazioni daranno luogo al sistema nervoso centrale; l’estremità cefalica delle Pieghe Neurali diventa più larga e da luogo all’abbozzo del cervello mentre la restante porzione caudale più sottile rappresenta l’abbozzo del midollo spinale; alla terza settimana di vita, quindi, è già possibile individuare la regione cefalica dell’embrione grazie all’allargamento della Placca Neurale.
Altro fenomeno fondamentale nello sviluppo della colonna vertebrale è la differenziazione del mesoderma; questo foglietto prende origine dalla parte caudale del disco embrionale vicino alla linea primitiva, da questa linea le sue cellule migrano sia in direzione cefalica che in direzione laterale decorrendo tra l’ectoderma e l’entoderma formando il mesoderma intraembrionale che lateralmente si unirà con quello extraembrionale.
Successivamente ai due lati della notocorda il mesoderma dà luogo a due ammassi cellulari che prendono il nome di Mesoderma Parassiale dal quale prenderanno origine i Somiti. Lateralmente ad esso avremo il Mesoderma Laterale che si continua col mesoderma extraembrionale, tra il mesoderma parassiale e quello laterale troviamo il Mesoderma Intermedio dal quale prenderanno origine il pronefro, il mesonefro e infine il metanefro o Rene definitivo.
Va sottolineato che il differenziamento del mesoderma nelle parti descritte avviene soltanto nella regione centrale dell’embrione, mentre nell’estremità cefalica e caudale si formano degli ammassi di cellule mobili indicate col termine di “Cellule Mesenchimali”, tale termine sta ad indicare cellule primordiali pluripotenti potenzialmente in grado di differenziarsi in diversi tipi di tessuto; i principali derivati del mesenchina sono: il tessuto connettivo compresi tessuto osseo e cartilagineo, le cellule del sangue, l’endotelio vasale e le fibre muscolari lisce.
Come accennato in precedenza dal mesoderma parassiale si formano degli ammassi distinti di cellule chiamati Somiti. La prima coppia di Somiti compare intorno al sedicesimo giorno di vita, i successivi compariranno poi al ritmo di circa 2 3 coppie
al giorno fino ad arrivare alla quarta settimana quando saranno presenti circa 30 coppie di somiti. I somiti, inizialmente ammassi informi di cellule mesodermiche, successivamente cominciano ad assumere contorni definiti, presentano una cavità centrale chiamata miocele e le cellule costituenti si differenziano in tre regioni distinte:
Miotomo, porzione dorso mediale: darà luogo ai muscoli scheletrici del segmento corporeo corrispondente;
Dermatomo, porzione ventro-laterale: darà luogo in parte al tessuto connettivo sottocutaneo dei segmenti corporei corrispondenti e in parte al tessuto muscolare;
Sclerotomo, porzione ventro mediale: circonda il canale neurale e la notocorda dando origine alle vertebre. È evidente in questa fase l’organizzazione metamerica dello sviluppo embrionale, per ogni segmento corporeo è possibile individuare i somiti da cui derivano il tessuto osseo, il tessuto muscolare, il tessuto cartilagineo e il tessuto sottocutaneo, mentre l’epidermide e l’innervazione corrispondente derivano dal foglietto ectodermico. Su questo meccanismo evolutivo poggia, in gran parte, tutto il settore interpretativo delle relazioni intercorrenti tra molti punti di agopuntura e le loro relative aree di intervento terapeutico.
Appare inoltre opportuno sottolineare la comune origine mesodermica dei tessuti connettivali, osseo e muscolare, ovvero la stessa degli organi ad essi correlati funzionalmente; è senz’altro legittimo quindi ipotizzare che la base della connessione tra la maggior parte degli organi e dei tessuti sia rappresentata dalla loro comune origine embrionale.
EMBRIOGENESIINMEDICINACINESE
Secondo la medicina cinese l’Embriogenesi umana si svolge sotto il governo della funzione energetica del Rene.
Numerose sono infatti le funzioni dello stesso in relazione con le fasi di nascita, crescita e mantenimento della vita:
Il rene è la radice dello Yin e quindi fonte della radice materiale della vita;
Il rene è la radice dello Yang e quindi fonte dell’energia della vita;
Il rene conserva il Jing la fonte dell’Essenza Ancestrale trasmissibile attraverso la cellula seminale (spermatozoo e ovulo);
Il rene è in rapporto con il Ming Men è quindi connesso con la “Porta della Vita”, quella regione del corpo umano situata tra la seconda e la terza vertebra lombare che fornisce il fuoco originario necessario per ogni funzione dell’organismo.
In MTC la nascita di una nuova vita rappresenta il passaggio dal Cielo Anteriore al Cielo Posteriore.
Il Cielo Anteriore è tutto ciò che precede e prepara la vita manifesta di un individuo, è la risultante del patrimonio cromosomico dei propri antenati, dello stato energetico dei due genitori durante il concepimento ma anche dello stato energetico dell’ambiente naturale (macrocosmo) al momento del concepimento; il cielo anteriore è l’energia del passato che si proietta in una nuova esistenza sotto forma di progetto, di massima potenzialità.
Il Cielo Posteriore è invece la vita manifesta dell’individuo, intesa come fase di realizzazione del progetto formulato nel cielo anteriore, in cui vanno compresi sia l’aspetto materiale che quello energetico necessari alla realizzazione della vita stessa. L’inizio del cielo posteriore si colloca al momento della fecondazione quando due cellule, parti di due diversi individui, si fondono per formare una nuova vita.
Tali concetti rivestono grande importanza anche ai fini della distinzione tra Jing Innato e Jing Acquisito.
Il Jing Innato è l’energia ereditaria, l’energia dell’uovo e dello spermatozoo su cui ha agito anche l’energia del cosmo, è il codice di sviluppo di ogni individuo, è il progetto immodificabile che ne determinerà le fasi vitali fino alla morte, un Jing Innato debole produrrà problemi durante la vita di entità variabile a seconda della gravità della debolezza; il Jing Innato viene dato una sola volta all’inizio della vita e da quel momento andrà incontro ad un progressivo decremento.
Il Jing Acquisito è la parte più pura delle energie derivanti dall’alimentazione, il suo ruolo è quello di sostenere e nutrire il Jing Innato durante il corso dell’esistenza dell’individuo.
Nel periodo della vita intrauterina sono due le energie che agiscono sul processo di strutturazione dell’organismo umano: la Yuan qi e il Jing entrambe correlate al sistema energetico rene.La Yuan qi costituisce l’aspetto più yang del Jing; la Yuan qi origina dal Ming Men da cui, attraverso il San Jiao si diffonde a tutti gli organi costituendo la forza motrice, il calore originario che attiva i processi funzionali dell’organismo.
L’unione tra la cellula maschile e quella femminile avviene nel pieno rispetto della legge Yin/Yang e dei ruoli da essa assegnati ai due sessi. Il processo di maturazione delle cellule germinali, dove si ha la maturazione di un solo ovocita su quattro potenziali, è per analogia assimilabile ad una concentrazione e come tale di natura Yin; nel maschio invece tutte le cellule potenziali giungono a maturazione dando luogo ad un processo di espansione e come tale di natura Yang.
Anche la morfologia delle cellule germinali mostra il rispetto della medesima legge, la cellula uovo è di grosse dimensioni con abbondante citoplasma e priva di movimento autonomo (caratteri yin), al contrario lo spermatozoo è di piccole dimensioni con scarso citoplasma e dotato di spiccata motilità (caratteri yang).
Nella fecondazione è la cellula maschile che penetra nell’uovo grazie all’azione di enzimi litici situati sulla sua superficie, tuttavia, tali enzimi risultano efficaci solo se attivati da sostanze secrete dai tessuti dell’apparato genitale femminile. In questa necessaria interazione si può chiaramente individuare la legge secondo cui Yin e Yang non possono sussistere senza il sostegno reciproco.
Appena formata la nuova cellula inizia la fase delle prime divisioni cellulari che, attraverso una rapida moltiplicazione porterà alla formazione di circa sedici cellule (blastomeri) dopo sessanta ore dalla fecondazione dando luogo ad una formazione policellulare che prende il nome di “Morula”.
Se ci soffermiamo attentamente sulle primissime divisioni cellulare si osserva che la cellula originaria va incontro ad una prima divisione dando luogo a due cellule di cui una più grande ed una decisamente più piccola, dalla fase bicellulare non si passa subito ad una fase a quattro cellule ma accade che soltanto la cellula più grande si divide dando così luogo ad una fase a tre cellule dalla quale poi si procede rapidamente fino alla formazione della morula.
In questa sequenza è possibile ravvisare una forte similitudine con quanto citato nel capitolo 5 del Tao Te Ching a proposito della creazione del mondo: “Il Tao generò l'Uno, l'Uno generò il Due, il Due generò il Tre, il Tre generò i diecimila esseri ”
Anche nelle prime fasi di sviluppo di un essere umano si verifica quindi la stessa sequenza che descrive le fasi di creazione del mondo, il microcosmo uomo si mostra così del tutto simile al macrocosmo e come tale regolato dalle stesse leggi. (3)
All’inizio della terza settimana compare sul versante dorsale (amniotico) del foglietto ectodermico la “Linea Primitiva” un solco a margini rilevati che percorre, in posizione mediana, la superficie ectodermica per un terzo della sua estensione;
all’estremità cefalica di tale linea si trova una zona circolare rilevata il “Nodo Primitivo di Hensen”che delimita una fossetta la “Fossetta primitiva”.
A seguire si forma da alcune cellule ectodermiche che migrano in direzione cefalica una formazione tubulare che prende il nome di “Notocorda” o corda dorsale
Questi eventi rappresentano il passaggio da una fase di sviluppo in cui non è possibile individuare un orientamento spaziale dell’embrione ad una fase in cui sono evidenti una parte caudale ed una cefalica, segno della comparsa delle prime direttrici di scorrimento del Qi che sono rappresentate dai Meridiani Curiosi di prima generazione (Chong Mai, Dai Mai, Ren Mai, Du Mai).
La Linea Primitiva si disegna come un percorso che prefigura evidentemente quello del Chong Mai, il Nodo Primitivo appare corrispondere alla regione del Ming Men. Durante questa fase l’embrione comincia a configurarsi come un organismo formato da diverse strutture che prendono a formarsi ed a disporsi secondo un programma di orientamento interno; le direttive spaziali di sviluppo, a partire dalla terza settimana, vengono dettate dall’apparire dell’azione energetica del Chong Mai
Fra la terza e la quarta settimana si ha il ripiegamento cefalo-caudale e laterale, si può affermare che in questa fase prende corpo l’azione energetica dei meridiani curiosi Du Mai, Dai Mai e Ren Mai.Il primo sagittale posteriore rappresenta la direttrice energetica che guida il ripiegamento cefalo-caudale, il Dai Mai orizzontale mediano rappresenta la direttrice energetica che guida il ripiegamento laterale, il Ren Mai sagittale anteriore
Con la comparsa di Chong Mai, Dai Mai e Ren Mai si completa la formazione dell’ossatura energetica del corpo umano e da questo momento in poi lo sviluppo può avvenire nell’ambito di un sistema spaziale completamente definitivo.
Dopo i Meridiani Curiosi di prima generazione compaiono quelli di seconda generazione: Yin Wei, Yang Wei, Yin Qiao, Yang Qiao, il loro compito, secondo la
tradizione, è di collegare l’individuo al cielo e alla terra e, nello stesso tempo, di collegare tra loro tutti gli altri meridiani.
In particolare, Yin Wei e Yang Wei collegano l’uomo al cielo che, attraverso di loro, trasmette l’ordine cosmico, per questo si afferma che Yin Wei e Yang Wei controllano lo spazio; Yin Qiao e Yang Qiao collegano l’uomo alla terra trasformando in realtà concreta le leggi emanate dal cielo, da ciò deriva che questi ultimi controllano il tempo.
In definitiva attraverso i meridiani curiosi di seconda generazione l’embrione acquista un’organizzazione energetica che gli conferisce la capacità d’interagire col mondo esterno, la quale si va ad aggiungere ad un’organizzazione energetica essenzialmente interna garantita dai meridiani curiosi di prima generazione.
La strutturazione degli altri sistemi di meridiani inizia insieme ai curiosi di seconda generazione ma la loro completa maturazione funzionale si verifica nella seconda infanzia.
La progressione completa dello sviluppo dei meridiani vedrà quindi una prima fase in cui hanno la precedenza i canali più profondi, seguita da una seconda che vede in testa i canali secondari più superficiali seguiti da quelli più profondi.
ILRACHIDEINMEDICINACINESE
Il rachide è espresso in medicina cinese da due ideogrammi脊椎, il primo indica una funzione statica e viene tradotto con “cima, sommità, connessione logica”, l’altro indica “forza, sostegno, aiuto”, quindi ha un significato più dinamico.
Questi due ideogrammi esprimono le due funzioni essenziali della colonna vertebrale. La prima fa riferimento alla funzione del rachide di sostenere l’individuo, la seconda vede l’individuo in comunicazione con gli altri esseri, con l’ambiente, con il trascendente.
Dal punto di vista della medicina cinese il rachide è formato prevalentemente dall’osso gu e dal midolli sui, entrambi facenti parte dei visceri straordinari o curiosi, qi heng zhi fu., la cui traduzione corretta dovrebbe essere “visceri della straordinaria perennità”.
Questi hanno caratteristiche comuni sia agli organi zang, perché conservano il Jing, sia ai visceri fu, perché sono “vuoti” e o non elaborano in proprio la sostanza di cui si fanno carico.
Non sarebbe casuale il fatto che siano nominati nel capitolo 11 del Su Wen. Secondo il medico agopuntore francese Gilles Andrès, la numerazione dei capitoli del Su Wen non è casuale, ma ha un valore simbolico e metaforico. Compreso tra il 10 che è il numero perfetto e il 12 che rappresenta la totalità del mondo, l’11 rappresenterebbe la trasgressione.
L’Imperatore Giallo, chiede al suo medico Qi Bo: “Oserei interrogarvi su questa serie di contraddizioni, tutti pretendono di avere ragione. Non so come stanno le cose potreste spiegarmelo?”. E il medico replica “Cervello, Midollo, Ossa, Vasi, Vescica Biliare e Utero, questi sei sono prodotti dai soffi della Terra, tesaurizzano lo yin e rimandano all’immagine della Terra: essere ricettacolo e non eliminare. Vengono chiamati qi heng zhi fu”. (Capitolo 11 del Su Wen)
I visceri curiosi si collocano nel passaggio tra Cielo e Terra, tra l’informale e il formale e sono destinati alla conservazione del jing connatale.
Jing come energia cognitiva fondamentale nel suo ruolo di nutrimento a livello energetico, come capacità di nutrirsi dalla vita, di apprendere dalle esperienze e di operare anche nelle scelte personali, dando quindi anche una direzione alla nostra stessa vita.
I visceri curiosi sono descritti nella pratica meditativa taoista, perché responsabili di un processo alchemico interno, che nel Taoismo è simbolicamente definita come trasformazione del Jing (aspetto materiale) in Qi (aspetto energetico) e poi in Shen (aspetto spirituale), che porta l’individuo a un’evoluzione spirituale.
Tutto questo è espresso a livello corporeo da tre zone, chiamate Dantian o campi del cinabro, collegati tra loro dalla colonna vertebrale dal midollo e dai vasi, in ognuna delle quali si svolge un’attività privilegiata di uno dei vari visceri curiosi.
Il Dantian inferiore (zona periombelicale) è dominato dall’attività dell’Utero. Rappresenta la sopravvivenza e la fusione con sé stessi; l’energia attiva a questo livello è la Jingqi.
Il Dantian medio (zona del petto) è dominato dall’attività della Vescica Biliare e rappresenta lo scambio con gli altri, la fusione con l’altro; l’energia attiva a questo livello è il Qi.
Il Dantian superiore (zona della testa) è dominato dal Cervello e rappresenta la differenziazione, la fusione con lo spirito; l’energia attiva a questo livello è lo shen.
La colonna è il luogo privilegiato dove si imprimono le nostre esperienze, i blocchi, le paure, il rifiuto di evolvere e dove si scaricano tutte le nostre tensioni.
Ad un filosofo taoista dell’epoca Song è attributa la frase “La colonna vertebrale è la scala a pioli sulla l’uomo si arrampica per giungere alla trascendenza”.
Il rachide è anche una via trascendentale. Albero della vita e luogo di riunione della dualita’, rappresenta il ritorno all’unita’. Questo asse verticale lega l’uomo al cielo con la sua trascendenza; permette la salita dell’essere lungo la sua colonna e quindi la sua ri creazione spirituale.
J.M. Kespi.
La medicina psicosomatica ricorda che la colonna vertebrale è parte di notevoli proiezioni inconsce. Le contratture cervicali esprimono tensioni emozionali di peso e fatica nel sopportare situazioni psichiche che si sentono insostenibili (mito di Atlantide, testa=mondo). Nell’ambito della stessa saggezza popolare si sente spesso dire “quell’uomo si porta il peso dei suoi problemi sulle spalle”.
La colonna vertebrale è energicamente influenzata dal Du Mai e dal meridiano principale della Vescica (Zu Tai Yang) che corrono lungo e vicino alla colonna vertebrale.
Il rachide è soprattutto il mezzo con cui l’individuo si mette in comunicazione con il mondo esteriore.
Lungo la colonna vertebrale, infatti, si situano le esperienze (che sono un insieme di jing, yuan qi e liquidi ye puri), che assorbite dal Midollo, arrivano al Cervello grazie al Riscaldatore Inferiore, il quale si serve, per questa funzione, della forza del Dai mai. Se il Dai mai è in vuoto si crea umidità e le esperienze si bloccano in basso, il San Jiao, non riesce più a far salire le esperienze e i perversi (umidità e calore) invadono il Midollo e il Cervello.
Il San Jiao si occupa inoltre di far salire la Wei Qi (, rappresenta il bisogno di realizzare le aspirazioni della vita) e il Dai Mai fa salire la Ying Qi (nutrizione alimentare, affettiva e relazionale). Ogni difficoltà incontrata nel realizzare le aspirazioni, blocca la Wei Qi nella colonna. Questo blocco provoca contrazione e dolore muscolare.
Le esperienze esistenziali salgono di continuo al Cervello attraverso la colonna e possono lasciare delle tracce, che si iscrivono lungo la colonna vertebrale, in punti diversi a seconda dei diversi periodi della vita in cui si verificano:
in età prepubere tra GV-1 Chang Qiang e GV-4 Ming Men;
in età adolescenziale tra GV 4 Ming Men e GV 9 Zhi Yang;
in età adulta tra GV 14 Da Shui e l’ultima vertebra cervicale.
I punti e/o le zone saranno dolorosi alla palpazione e si tenterà di rilasciarle attraverso la Vescica, che in quanto appartenente al livello Tai Yang si apre all’esterno. Si utilizzano i punti bei shu, della branca interna, per i traumi fisici ed i punti ben shen per quelli psichici, o i punti hua tuo jia ji per problematiche di natura pscofisica.(4)
Quando l’individuo non riesce ad erigersi perché “il peso del mondo” è troppo, devia lateralmente, la schiena si deforma e si sviluppa la scoliosi. In caso di scelte forzate e ripetute compaiono dolori lombari e cervicali. Ogni contrattura muscolare non cosciente, dipende da una tensione non risolta a livello delle scelte (questa teoria spiega le somatizzazioni dell’ansia che si manifesta con contratture muscolari dolorose); i traumi provocano delle tensioni muscolari perché bloccano e fanno ristagnare il movimento del Jing nel midollo; queste tensioni muscolari creano un’alterazione posturale che modifica l'osso e quindi la colonna vertebrale.
La colonna è la mediatrice tra le esperienze della vita ed il cervello che le memorizza; è il luogo di passaggio di queste esperienze.
MERIDIANISTRAORDINARIoCURIOSI
I Canali Straordinari o Meridiani Curiosi (Qi Jing Ba Mai), costituiscono l’impalcatura energetica dell’individuo, il telaio su cui si va strutturando il bambino dal concepimento alla nascita.
Qi significa meraviglioso/straordinario/curioso/raro, indica qualcosa di meraviglioso e straordinario, che non obbedisce alle regole ed è contrapposto all’ordinarietà dei meridiani principali definita dal termine Zheng con il quale si indica la vita nel suo svolgersi ordinario.
I meridiani straordinari si occupano perciò di un aspetto straordinario e misterioso come il mistero della trasmissione della vita nell’esistenza.
Inoltre, a differenza dei meridiani principali, non sono legati ai cinque movimenti, ai rapporti alto basso, yin/yang e non sono influenzati direttamente da fattori stagionali, essendo più propriamente legati alla costituzione profonda dell’individuo I 12 Canali
Principali sono più legati alla capacità di equilibrio dell'individuo, sotto gli stimoli che gli derivano dall’ambiente: i fattori esterni (climatici, sociali ed emotivi) ed interni (aspetti psichici in risposta agli stimoli ambientali). I M.C. originano o direttamente dai Reni (Canali della Prima Generazione) o dai meridiani principali di Rene e Vescica a livelli del piede (Canali della seconda e terza generazione).
Con l’eccezione del Vaso Concezione o Ren Mai e del Vaso Governatore Du Mai, i meridiani straordinari non posseggono punti propri, ma decorrono lungo diversi punti dei canali principali. Quindi ogni Meridiano Straordinario influenza più di un meridiano principale e questa caratteristica spiega parte del loro utilizzo clinico.
I MC sono otto (bā八), numero che ne definisce non soltanto la quantità, ma a livello simbolico anche la funzione. Nell’ideogramma di 8 ci sono due linee che si incontrano formando una V rovesciata, una specie di tetto, cioè l’emblema della separazione. L’8 per la tradizione cinese rappresenta il passaggio tra Cielo e Terra,
quindi la comunicazione tra materiale e spirituale. Nella tradizione occidentale, l'otto rappresenta l'unione fra il divino e l'umano, il Cielo e la Terra, visibile nell’architettura l’ottagono è l’intermediario tra la cupola sferica (cielo) e la base quadrata (terra).
I meridiani curiosi sono in relazione con l’energia ancestrale o yuan qi (元气), che deriva dalla vitalità ereditaria e dalla salute dei genitori al momento del concepimento, rappresenta perciò la costituzione dell’individuo. È una energia del cielo anteriore, ovvero relativa a quella dimensione temporale di potenzialità in cui non si è ancora verificata la fusione tra i due gameti. Questa energia ancestrale risiede nella zona del dan tian inferiore, tra CV8 e GV4.(5)
Sono divisi in 2 generazioni, riflettendo la sequenza temporale di sviluppo nel feto:
1a generazione: originano dal Rene (Chong Mai, Ren Mai, Du Mai e Dai Mai), costruiscono l’uomo secondo in base alle regole del Cielo Anteriore, in essi è iscritta tutta la potenzialità della vita e sono legati alla venuta al mondo dell’individuo e da loro dipendono tutti i problemi costituzionali di tipo ereditario;
Seconda generazione: originano a livello dei piedi, dai meridiani principali di Rene e Vescica (Yin / Yang Wei Mai, Yin / Yang Qiao Mai), provvedono ad attuare la potenzialità iscritta nell’individuo e lo aiutano a muoversi e sincronizzarsi nel mondo, sono legati ai problemi dovuti all’utilizzo e al consumo del jing e della yuan qi, ovvero al processo di invecchiamento.
Costruiscono l’uomo in base alle leggi del Cielo Posteriore
Secondo l’AFA (Association Française D’Acupuncture) le funzioni principali dei meridiani curiosi sono 3:
Funzione di creazione, intesa sia come procreazione materiale (passaggio dal cielo anteriore al cielo posteriore) che come creazione immateriale (capacità di muoversi, creare e adattarsi tutti i giorni), ovvero la capacità di ricrearsi.
Funzione di regolazione, hanno funzione di controllo e riserva dei Canali Principali. L’individuo può attingere alla loro potenza in momenti particolari della vita, sia nelle varie fasi di crescita (infanzia, adolescenza, maturità...), sia in situazioni specifiche di passaggio.
Funzione di difesa, dall’energia perversa esterna ed interni.
PUNTISPECIFICI
Tutti i Meridiani Straordinari hanno un punto chiave o punto di apertura, trattando il quale noi rendiamo attiva, percepibile e trattabile, l’energia di quello specifico Canale. Questi punti chiave, sono collocati lungo il decorso dei M.P., sono disposti simmetricamente: quattro sull’arto inferiore, a livello delle caviglie, quattro sull’arto superiore, a livello del polso, per un totale di otto punti bilaterali e simmetrici.
La maggior parte dei punti chiave sono punti Luo, cioè dei grandi punti di collegamento con la profondità.
Il punto di apertura di un canale è anche il punto accoppiato di un altro canale, questo permette di raggruppare i Canali straordinari in coppie.
Ogni Meridiano Straordinario. possiede alcuni altri punti con caratteristiche specifiche:
Punto di Inizio (origine), dove ha origine il Canale
Punto xi di sblocco: presente solo sui MC della seconda generazione, da trattare se l’energia del meridiano corrispondente è bloccata, per favorirne l’attivazione e la circolazione.
Punto accoppiato: Il punto chiave di apertura di un MC può essere abbinato nel trattamento a quello di un altro MC, generando così un effetto sinergico con quest’ultimo
CHONGMAI 衝脉
Punto di apertura: SP4 gong sun
Punto del canale accoppiato: PC6 nei guan
Punto iniziale: CV1 hui yin o ST30 qi chong
Il Chong Mai è il meridiano che regge tutte le mutazioni e le trasformazioni, si potrebbe definire il “regista della vita” nel quale vi è posta la regola dell’adattamento al cambiamento.(10) Non a caso il suo punto di apertura 4SP gongsun, si colloca sul Meridiano Principale di Milza
Pancreas, che è strettamente collegata a Chong Mai, non solo come sangue xue, ma anche attraverso il suo aspetto psichico, lo Yi, che rappresenta proprio la capacità di cambiare attraverso lo sviluppo del pensiero che si dispiega in lontananza.
Passando per il centro del corpo, nei testi taoisti è chiamato la Via della Corte Gialla il giallo è infatti il colore che corrisponde alla Loggia della Terra, al Centro. (11)
Il termine Chong 衝 sta a indicare passaggio, fare irruzione, andare contro, assalto, grande via di comunicazione, dando così l’idea di un qualcosa che irrompe e che origina da un incrocio, come ad esempio la vita che nasce dall’incontro dell’energia maschile e femminile, ovvero il passaggio dal cielo anteriore al cielo posteriore. È infatti il primo Canale ad apparire dopo il concepimento e provvede alla
conservazione e distribuzione della yuan qi permettendo la formazione nell’embrione degli zang fu. che continuerà a controllare per tutta la vita mettendo in connessione il Cielo Anteriore (punti del Canale di Rene) e il Cielo Posteriore (punti del canale di Stomaco) attraverso i punti anteriori di comando (Anticamente era rappresentato come un grande albero cui erano appesi tutti gli zang fu). Queste funzioni sono racchiuse nella descrizione del Chong Mai come madre dei 5 organi e dei 6 visceri.
“Il meridiano Chong Mai è la madre dei 5 organi e dei 6 visceri. Ciò significa che i 5 organi e i 6 visceri ricevono da esso la loro energia. Il meridiano sale verso la parte superiore del corpo, il suo percorso irrora i diversi organi” (Cap. 38 Ling Shu)
È definito Mare dei 12 Meridiani perché influenza diversi canali distribuiti su tutto il corpo, ad eccezione delle braccia, e perché controlla tutti i canali secondari di addome e torace. Nel cap.33 del Ling Shu il Chong Mai è importante come regolatore del Sangue, regola anche il sistema endocrino. In quanto “mare del Sangue” si usa insieme a Ren Mai, per problemi legati al ciclo mestruale e alla gravidanza e in particolare nel momento della menopausa. La difficoltà di cambiare si può manifestare a tanti livelli. Per esempio, sempre facendo riferimento alla sua azione sul Sangue, è coinvolto nei disturbi del ciclo mestruale e della menopausa. Difficoltà di cambiare può essere anche difficoltà di concepire, vista come incapacità di cambiare la propria condizione, assumendosi la responsabilità della maternità e di tutti i cambiamenti,
anche fisici oltre che psichici ed energetici, che una gravidanza comporta. In virtù del suo legame con il sistema ormonale favorisce inoltre lo sviluppo dei connotati sessuali (maschili e femminili).
COSTITUZIONEFISICA
Le alterazioni del Chong Mai sono essenzialmente da deficit, in quanto questo Canale rappresenta lo slancio vitale primario; non può mai essere in eccesso ma solo insufficiente o non abbastanza attivato.
La forma fisica è frequentemente disarmonica con prevalenza del bacino sul torace, tendono ad ingrassare nella parte bassa del corpo. Sono spesso anche un po‘ tarchiati e amanti del mangiare. Tendono ad avere piedi e gambe freddi.
Essendo il Chong Mai legato al sangue, il quale nutre la pelle e i peli, una turba in questo meridiano comporta una tendenza ai disturbi della pelle (cute seborroica, pelle lucida, acne giovanile) e disturbi dei peli e capelli (alopecia, ipertricosi, irsutismo)l
Un blocco del meridiano può portare facilmente a lombalgia acuta (colpo della strega), che sottolinea la rigidità della persona verso il cambiamento.
COSTITUZIONEPSICHICA
Reggendo tutte le trasformazioni, nelle turbe del Chong Mai l’individuo è incapace di trasformarsi, di cambiare idea e di affrontare i cambiamenti sul piano fisico e psichico. È un soggetto rigido, molto attaccato alle proprie idee anche quando sono palesemente sbagliate, vanno facilmente in ansia se tutto non va secondo i loro piani. Anche i cambiamenti positivi scatenano del timore in loro.
È frequente in questi soggetti la sensazione di essere vecchi prima del tempo, ciò per la mancanza di evoluzione e di cambiamento dovuta dalla loro rigidità che fa apparire tutto fermo e stagnante. Sono incapaci di cogliere il continuo fluire della vita.
RENMAI 任脉
Punto di apertura: LU7 Lièquē
Punto del canale accoppiato: KI6 zhao hai
Punto iniziale: CV1 hui yin
Punto luo di collegamento: CV15 jiu wei
Punto di disostruzione: CV2 qu gu
L’ideogramma Ren任 ha diversi significati (occupazione, lavoro, portare un fardello, resistere, tenere testa etc..). L’ideogramma è composto da 2 parti, quella a sinistra rappresenta l’uomo in senso generale di umanità; la parte destra significa “9° tronco celeste, essere incinta, concepire” da cui il nome di Vaso Concezione. Circolando nella parte anteriore del corpo, dal pube al mento, tra le funzioni contempla anche la gravidanza, quando la donna “ha in carico” un nuovo essere.
Ren Mai rappresenta l'assumersi la responsabilità della propria vita.
È il contenere e sostenere, il supportare e il sopportare; di chi porta un fardello a testa alta, giovandosi di un incarico che va oltre lo stretto ambito del quotidiano per trascendere nell’accoglienza straordinaria di
portare in grembo la vita, e allo stesso tempo per dare la disponibilità a ogi ciclo lunare he la vita stessa possa riprodursi. (L’arte dell’ascolto)
Du Mai e Ren Mai, infatti, sono come padre e madre, che si assumono la responsabilità del figlio, di quel figlio che è la propria vita individuale. Questi due Canali se ne assumono la responsabilità al momento del concepimento, al momento cioè in cui abbiamo accettato, decidendo di incarnarci, di prendere una forma, per portare avanti il nostro percorso individuale, la nostra via (Tao o Dao nella terminologia taoista).
Ren Mai è detto “mare dello Yin”, rappresenta quindi l’origine, l'essenza stessa dello Yin ma anche la sua sintesi, è nutrimento e radicamento.
L'individuo nutrito e sostenuto dal suo Ren Mai, potrà muoversi lungo il suo percorso individuale e perseguire quelle mete che il suo padre interiore, il Du Mai, gli indicherà.
COSTITUZIONEFISICA
Sono persone che tendono a piegarsi su sé stessi, a chiudersi nel loro aspetto più yin, come per farsi meglio carico “del peso della vita”.
L'addome è solido e spicca all’osservazione fisica.
Lo sguardo è intelligente, ma non magnetico e luminoso come quello del Du Mai, piuttosto profondo e cupo; è uno sguardo Yin che va in profondità.
Quando gli aspetti tipici costituzionali risultano turbati, avremo individui che mal sopportano il peso della vita; ciò li porterà ad avere la muscolatura dorsale più rilassata o persino debole, mentre ci sarà una contrazione dei muscoli addominali e la tendenza a un addome prominente. Tutto questo potrà portare anche allo sviluppo di cifosi: l’uomo non ha una base abbastanza solida che gli consenta di sostenere il
carico della propria vita e allora la schiena si curva. Non c’e qui la deformazione laterale (scoliosi) che è invece tipica del Du Mai, dovuta al venir meno della spinta verso il Cielo che la schiaccia, bensì l’accentuarsi delle curvature fisiologiche sotto il peso degli oneri quotidiani sulle nostre spalle. Anche le ernie, in quanto perdita di forma, sono ricollegabili al Ren Mai.
COSTITUZIONEPSICHICA
I soggetti con deficit di Ren Mai sono persone che non sanno prendersi cura di sé non sono delle buone madri per sé stessi: mangiano male, in modo sregolato, non sanno gestire i piccoli problemi quotidiani, sono dei parassiti che assorbono l’energia altrui.
Sono molto possessivi, tendono all’autocommiserazione e hanno una visione negativa e pessimistica della realtà.
I soggetti con Ren Mai in eccesso all’opposto sono eccessivi nel prendersi cura di sé (un’esagerata cura per il proprio corpo, si coccolano in modo eccessivo).
DUMAI 督脉
Punto di apertura: SI3 houxi
Punto del canale accoppiato: BL62 shen mai
Punto iniziale: GV1 chang qiang
Punto di disostruzione: GV1 chang qiang
“Du” viene solitamente tradotto come “governare, controllare, sorvegliare”
Nell’ideogramma vi sono la pianta di fagiolo in alto a sinistra, nella parte inferiore l’occhio e in alto a destra la mano destra. Ovvero lo sguardo e la mano che governa con l’occhio che controlla che tutto vada bene. Rappresenta la capacità di erigersi sulla propria colonna per portare a compimento il proprio destino.
Il meridiano Du Mai rimanda alla figura del padre, colui che controlla e mette dei limiti, affinché la crescita sia ordinata e armoniosa.
Non è compito del padre stabilire la direzione di questa crescita, in quanto ogni essere ha il proprio piano di sviluppo, il suo destino da compiere.
Il padre favorisce lo sviluppo delle potenzialità del figlio, fornendogli quegli strumenti che gli consentano di dirigerle al meglio, attraverso un solido intento, una chiara determinazione.
Se per il soggetto “il peso del mondo” è troppo grave, devia lateralmente, così la schiena si deforma, si sviluppa la scoliosi.
COSTITUZIONEFISICA
Poiché il Du Mai ha la funzione di permettere all’uomo di ergersi sui suoi piedi e di protendersi verso il cielo; la costituzione fisica di Du Mai sarà caratterizzata da persone piuttosto alte, che sono percepite come tali anche se non lo sono, con forte sviluppo della muscolatura paravertebrale, che nella patologia diviene ipertrofica, che camminano con le spalle aperte. Lo sguardo è luminoso e magnetico, guardano sempre avanti poiché Du Mai governa la capacità di concepire e realizzare grandi progetti; non chinano il capo, se sono costretti a farlo, ne soffrono. A livello fisico si possono creare rigidità della colonna vertebrale da ipertono della muscolatura paravertebrale con forti contratture muscolari paravertebrali. Si può soffrire di mal di schiena, che in questo caso è centrale. Caratteristiche del Du Mai sono le scoliosi, l'uomo che si arrampica su di sé ha spinta ed energia insufficiente; è schiacciato da questo peso, la spinta rettilinea verso l’alto si curva, così la colonna si deforma. Spesso, nell’Eccesso, la postura, che porta forzatamente a espandere il petto oltre che a contrarre la schiena, può dar luogo a dilatazione e contrazione del torace.
COSTITUZIONEPSICHICA
Individui con naturale attitudine a controllare organizzare e comandare, hanno un ruolo di guida che solitamente viene loro riconosciuto dal gruppo. Da un punto di vista psicologico, la patologia porta verso la megalomania, il delirio di onnipotenza, la convinzione di potere tutto e che nulla ci possa fermare. La spinta verso il Cielo fa perdere il senso del limite, sia individuale sia più in generale, del progetto, dell’aspirazione che si ha. Si giunge così ad avere un'esagerata considerazione di sé, sentendosi invincibili e onnipotenti.
DAIMAI 帶脉
Punto di apertura: GB41 Zúlínqì
Punto del canale accoppiato: TR5 Wàiguān
Punto iniziale: GB26 Dàimài
Punto di disostruzione: GB26 Dàimài o LV13 Zhāngmén
Nell’ideogramma di Dai帶, la parte superiore vuol dire “cintura, legaccio, condurre, dirigere”, mentre la parte inferiore indica “giro, rivoluzione” o anche “oggetti che vengono appesi alla cintura”.
Questo il motivo per il quale è chiamato Vaso Cintura.
È situato, come una cintura appunto, a livello del girovita, ed è l’unico vaso con un tragitto orizzontale. Decorre nell’area del Dan Tian inferiore, nel Ming Men, sede del Jing. Il Dai Mai, circondando ed avvolgendo quest'area, protegge le energie profonde come il Jing e, allo stesso tempo, consentire che siano correttamente orientate. Cingendo la vita, circonda l’individuo ed orientare nel viaggio della propria vita, rappresentando per questo la sua Stella Polare o la sua bussola. Dona solidità, stabilità ed equilibrio, per questo è molto legato alla Vescica Biliare.
In caso di mal funzionamento del meridiano la persona non è cinta, e risulta disorientata e confusa, priva di obiettivi chiari, disperdendo la propria energia in molte attività senza uno scopo finale. Spesso si presentano lombalgie e dolori addominali con spasmi pelvici, leucorrea e disturbi mestruali.
Jean Marc Kespi lo ha descritto con l’immagine di un covone di grano: il Dai mai rappresenta il laccio che stringe le spighe di grano, cioè gli altri meridiani (ad eccezione del MP. di Fegato e Rene, meridiani Qiao e Wei) e gli permette di reggersi dritte, di stare in piedi.
Dai Mai è legato a “smaltire”, a “digerire” le cose prese dall'esterno, ma ormai obsolete, a liberarci di ciò che non ci serve più nel nostro percorso, che spesso ci ostiniamo a conservare, creando congestione e accumulo proprio a livello di questo Canale. Sotto l'influenza di ST e di SP, che stimolano il processo di trasformazione delle energie che prendiamo dall’esterno, noi elaboriamo e digeriamo “i fatti della Vita “, che vengono quindi messi in movimento dal Fegato per consentire il cambiamento e il rinnovamento, il dar luogo a “nuova vita” (si veda l’associazione del Fegato con la Primavera). Quando qualcosa non riesce a essere digerito, assimilato ed eliminato, si riversa in questa “cintura”, creando ristagni di varia natura, che possono svilupparsi in modo differente a seconda delle caratteristiche costituzionali, è metaforicamente una discarica.
COSTITUZIONEFISICA
Il tipo Dai Mai tende ad essere come “tagliato in due”, con troppo Yang in alto e troppo Yin in basso. Hanno la parte superiore. Potremo avere allora la parte alta del corpo eccessivamente forte e calda (le mani in particolare) e quella bassa fredda, con problemi quali la cellulite e freddolosità ai piedi. Lo Yang che resta in alto potrà portare ad eccessiva tensione e contrazione nella parte alta con ipertono dei muscoli cervicali e riduzione, scomparsa, della lordosi fisiologica, mentre la parte sotto la vita
sarà più molle ed espansa; l’insieme darà luogo alla tipica figura a clessidra. La tendenza a un senso di costrizione a livello dei fianchi, inoltre, fa sì che le persone con costituzione Dai Mai non sopportino cinture strette.
L’individuo con costituzione Dai Mai da un senso di forza, vigore e coesione, con la parte del corpo alta, forte e calda e quella del basso solida, la zona della vita, dove decorre il Canale, elastica, tonica.
COSTITUZIONEPSICHICA
Come accennato prima, sono soggetti privi di “stella polare”, che non sanno indirizzare la loro energia ad uno scopo preciso, ma la disperdono in mille direzioni senza giungere allo scopo. Hanno difficoltà a trovare la propria via, comunicano poco con gli altri in quanto si sentono tagliati fuori, si isolano molto. Sono soggetti indecisi e paurosi, è spesso depressi e malinconici.
L’aspetto psichico fisiologico del Dai Mai è la capacità di dare coesione e sostegno, che porta ad una coerenza sia esterna sia interna, la quale, a sua volta, consente di orientarsi e muoversi agevolmente, con decisione, sia nel mondo esterno, sia nell‘ambito dei propri vissuti personali.
Il Dai Mai è, infatti, intimamente legato al meridiano di Vescica Biliare, cui compete la capacità di giudizio, quindi la decisione, e consente quindi una capacità di orientamento anche in senso psicoaffettivo.
WEIMAI 維脉
L’ideogramma di wei 維 è composto a sinistra dal radicale di “seta” e a destra dall’ideogramma di un uccello che dà un senso di movimento libero, come il volo. Indica “fibra, filamento, legame, riunire” e, così come jing e zheng, anche “regola, principio fondamentale”. In wei il senso di regola è inteso come in una rete, dove la corda principale ne assicura la coesione di tutti i filamenti secondari.
Mentre i canali della prima generazione rappresentano la potenzialità della yuan qi che contengono, gli wei, insieme ai qiao, controllano e regolano l’espressione nel tempo e nello spazio della stessa. Gli wei rappresentano il Cielo, che dà lo slancio alla creazione, cui la Terra risponderà con i Qiao. Wei vuol dire anche “connettere, collegare” le varie fasi della vita dell’essere umano, consentendo l'armonioso fluire dell’una nell’altra: Il loro trattamento è di utile come aiuto nelle età di passaggio (ad esempio per l’acne giovanile durante l’adolescenza, o per rallentare i processi di invecchiamento durante la vecchiaia. Infatti, secondo la tradizione taoista hanno a che fare con i cicli che scandiscono i ritmi di sviluppo per l’uomo (cicli di 8 anni) sia per la donna (cicli di 7 anni). I canali Wei rappresentano i cicli della vita, intesi sia come macrocicli (pubertà, età adulta, menopausa) che, come microcicli, (ciclo mestruale, gravidanza).(4)
Secondo Jeffrey Yuan possono essere utilizzati nelle malattie che ricorrono nell’albero genealogico. La puntura, in gravidanza, di KI9 zhu bin, origine del meridiano yin wei mai, cerca di bloccare la trasmissione alla generazione successiva i traumi e i conflitti non risolti, che hanno intaccato la yuan qi dell’individuo.
Gli Wei sono Celesti e differenziano lo Yin e lo Yang, governano lo spazio, armonizzano gli spazi separatamente
I meridiani Wei rappresentano l’invecchiamento di un individuo. Lo Yin wei mai sarebbe in rapporto con l’invecchiamento strutturale sia fisico sia energetico.
Lo Yang wei mai sarebbe in rapporto con l’invecchiamento che origina dalle nostre scelte, dai conflitti e dallo stile di vita.
Lo Yin wei mai collega tutti i meridiani Yin, armonizza l’Interno e la ying qi, mentre lo Yang wei mai collega tutti i meridiani Yang, armonizza l’Esterno e la wei qi.
YINWEIMAI 陰維脉
Punto di apertura: P6 Nèiguān
Punto del canale accoppiato: SP4 Gōngsūn
Punto iniziale: KI9 Zhúbīn
Punto di disostruzione: KI9 Zhúbīn
Ha come funzione generale quella di collegare tutti i meridiani yin del corpo e di armonizzare gli spazi Yin del corpo, ovvero l’Interno, il profondo.
Per i testi classici fra le sue indicazioni principali vi è il “dolore al Cuore”.
“Quando lo Yin Wei Mai è colpito, compaiono dolore al cuore e depressione” (cap 29. Nan Jing)
È interessante notare come il punto di apertura dello Yin Wei Mai sia PC6, e che il meridiano straordinario in questione influenzi tutti i meridiani Yin, in particolare quelli del basso responsabili della produzione e della diffusione del Sangue Xue al Cuore.
Per nutrire il Cuore, Maciocia sottolinea l’importanza di utilizzare KI9 Zhu bin in aggiunta al punto chiave e al punto associato. Questo perché il nome del punto “Casa dell’Ospite” si riferirebbe anche al fatto che il meridiano dei Reni, il padrone, riceve il cuore, l’ospite. Importante il loro ruolo nello stabilire una comunicazione tra Cuore e Reni.(6)
Nella funzione di difesa lo Yin Wei Mai mette in latenza nella zona lombare e si manifesta con lombalgia con atteggiamento antalgico in iperestensione. Lo Yin Wei mai aiuta anche a liberarsi dal passato che ferisce il presente.(4)
I sintomi comuni, indipendentemente dal segmento dello Yin Wei Mai interessato sono sindrome ansioso depressiva, cefalea, precordialgia o toracoalgia (somatizzazione cardiaca).
Lo Yin Wei origina dal Canale di Rene, da cui va a prendere l’energia del Cielo Anteriore, la lega a quelle del Cielo Posteriore (Milza), attraverso un processo di diffusione che coinvolge il Fegato, per portarla infine alla consapevolezza degli occhi, punto di arrivo del Canale.
COSTITUZIONEFISICA
Sono soggetti di media statura, con tendenza all’iperlordosi lombare ed avere dei glutei rotondi e prominanti.
I loro movimenti sono armonici, ma nervosi e un po’ artefatti. (7)
Lo Yin resta chiuso all’Interno, portando al blocco del Sangue, di cui il Cuore è “maestro “; ecco allora che questo blocco si manifesta in particolare nella profondità del petto, da qui il sintomo tipico dello Yin Wei, che sono i disturbi al Cuore, con dolori tanto più gravi quanto più profondo è il livello a cui si trattiene.(6)
COSTITUZIONEPSICHICA
Sono soggetti timidi e introversi, con una ricca vita interiore che tengono per sé non esternandola al prossimo. Questo li porta a non manifestare nemmeno il più piccolo disagio, e ad avere esplosioni di collera quando sono saturi.(7)
Non hanno senso dell’umorismo verso sé stessi, tendono ad essere ipocondriaci e non sanno dominare la loro emotività e istintività.
C’è un desiderio inconscio del poter rimanere bambini per sfuggire dalle scelte definitive.(4). Nelle fasi di passaggio più importanti della vita soffrono di diverse difficoltà psicologiche (ma non fisiche, a differenza dei soggetti Chongmai).(7)
Sono individui in grado di collegarsi molto bene all’ambiente esterno, riuscendo a cogliere il significato profondo dei fatti che accadono, ma anche di percepire il collegamento fra le varie parti ed aspetti di sé stessi. (7)
YANGWEIMAI 陽維脉
Punto di apertura: TE5 Wàiguān
Punto del canale accoppiato:GB41 Zúlínqì
Punto iniziale: BL63 Jīnmén
Punto di disostruzione: GB35 Yángjiāo
Lo Yang wei mai lega tutto lo yang dell’organismo e lo armonizza. Mette in comunicazione la superficie con la profondità, occupandosi di tutte le influenze esterne. Tutti i suoi punti hanno funzione di cerniera.
Yang wei mai controlla i processi di creazione yang, ossia l’evoluzione più immateriale e quindi intellettuale e spirituale.
Modera il modo con cui ci connettiamo con l’ambiente esterno e conferisce la consapevolezza dei propri limiti fisici. Questo meridiano rappresenta le azioni compiute nelle varie fasi della vita. Tali azioni vengono poi riportate al cervello.
COSTITUZIONEFISICA
Sono individui dall’aspetto dolce, tranquillo, all’apparenza sereno. Gli occhi sono chiari con espressione tormentata.
Hanno modi misurati. Spesso hanno una carnagione chiara che si irrita facilmente con gli agenti atmosferici.
Soffrono generalmente di dolori o altri disturbi meteoropatici cioè percepiti con almeno due-tre giorni di anticipo.
COSTITUZIONEPSICHICA
Individui estremamente sensibili, facilmente turbati da tutto ciò che succede intorno a loro e spesso anche da ciò che non dovrebbe direttamente riguardarli.
Sono soggetti molto traumatizzabili e che necessitano di molto tempo per superare e metabolizzare i traumi.
Tendono ad adeguarsi agli altri, alle mode e tendenze, mutando il loro carattere e il loro comportamento, perdendo di vista la propria autenticità.
Soffrono molto per tutti i torti, le offese, le calunnie e le maldicenze subite, non riuscendo a reagire e a difendersi. Questa sensibilità all’esterno si applica anche ai fattori climatici; ciò li porta a risentire molto dei cambiamenti di tempo, che questi individui prevedono anche con due giorni di anticipo (ciclotimia con continuo andare su e giù dell’umore).
QIAOMAI 蹻脉
L’ideogramma qiao 蹻 è composto a sinistra da un piede, ed a destra da “alzare, alto” o anche “simulare, mascherarsi”. Il significato complessivo è “alzarsi sulle punte dei piedi per vedere meglio”. Non a caso i meridiani Qiao Mai originano dai punti dei meridiani Rene e Vescica posti sotto il malleolo interno ed esterno ed entrambi terminano nel canto interno degli occhi a BL1 jingming.
I meridiani Qiao Mai fanno comunicare lo yin e lo yang, il sangue e l’energia in modo complementare.
Hanno a che fare con gli occhi e il modo di guardare:
lo Yang
il modo in cui guardiamo e ci rapportiamo a noi stessi. Sia i meridiani Qiao che i meridiani Wei hanno a che fare con il muoversi nel mondo: i Qiao colgono il momento presente di questa dinamica, gli Wei fanno riferimento al ciclo della vita nella sua interezza, al movimento, alla dinamica di questo percorso.
Qualsiasi disturbo dei Qiao determina un’alterazione del movimento, l’andare verso la vita e nel contempo la capacità di andare anche verso sé stessi, cioè di conoscere ed accettare se stessi ed il mondo per ciò che sono. Il legame con il tempo, inoltre, li relaziona al ritmo giorno notte, alla loro corretta alternanza, dando luogo, in caso di alterazione all’insonnia (nell’eccesso dello Yang Qiao con deficit relativo dello Yin Qiao), ed all’ipersonnia (nell’eccesso dello Yin Qiao con deficit relativo dello Yang Qiao). Yang Qiao regge i tempi e le attività Yang, cioè quelle del giorno, per cui, nel caso di un suo disturbo, ci sarà una sintomatologia che si manifesta o peggiora di giorno, mentre il contrario si verificherà per lo Yin Qiao.
YINQIAOMAI 陰蹻脉
Punto di apertura: KI6 Zhàohǎi
Punto del canale accoppiato: LU7 Lièquē
Punto iniziale: KI2 Rángǔ
Punto di disostruzione: KI8 Jiāoxìn
Lo yin qiao mai rappresenta la consapevolezza di sé rispetto al mondo, nel momento presente, ed è per questo legato alle pratiche meditative, il cui fine ultimo, è sviluppare la capacità di “guardarsi dentro”, scegliere di cambiare, perché per crescere bisogna cambiare.
COSTITUZIONEFISICA
Tendenzialmente sono soggetti magri, alti, slanciati, con il collo abbastanza lungo. Hanno un’estrema mobilità articolare e sono molto flessibili, il che rende la loro andatura elegante ed armoniosa.
Lo Yin Qiao è legato in particolare a quei fenomeni “a due fasi”, in cui si sta bene nella prima e male nella seconda: bene in gioventù, male in vecchiaia, bene nella prima parte della gravidanza e male in quella finale, bene in gravidanza e male da puerpera (depressione post partum).
COSTITUZIONEPSICHICA
Nella turba dello Yin Qiao mai vi è una scarsa autostima che porta anche alla Sindrome dell’Impostore, pensando di non meritarsi niente e di non essere all’altezza della situazione. Hanno difficoltà ad accettare la situazione presente per quello che è perché non riescono ad accettare sé stessi; questo porta alla rigidità e al blocco. La rigidità fisica può divenire allora anche rigidità mentale, fino alle ossessioni e ad atteggiamenti ipomaniacali. Sono sonnolenti.
Sono radicati alla terra di origine, e se costretti ad abbandonarla manifestano un forte disagio psichico o possono sviluppare patologie anche gravi.
È come se il soggetto non riuscisse ad “alzarsi sulle punte e guardare oltre all’orizzonte” e ad avere, perciò, una visione nuova e diversa delle cose.
YANGQIAOMAI 陽蹻脉
Punto di apertura: BL62 ShēnmàiBL 62
Punto del canale accoppiato: SI3 Hòuxī
Punto iniziale: BL61 Púcān
Punto di disostruzione: BL59 Fùyáng
Il meridiano Yang Qiao Mai controlla le accelerazioni e le attività degli yang; fa rientrare lo yang nello yin. Controlla l’evoluzione dell’individuo dal punto di vista temporale.
Secondo Jeffrey Yuen questo meridiano rappresenta il modo in cui vediamo il mondo esterno e la modalità di relazione con gli altri.
È da notare la presenza dei punti porta nel suo decorso, a testimonianza dell’influenza del Yang Qiao mai nei passaggi della vita. In tal senso va sottolineata la relazione con lo Yang Wei mai: ma mentre lo Yang Qiao controlla il passaggio delle varie fasi della vita dal punto di vista temporale ma nel tempo presente, lo Yang wei esercita la stessa azione sullo spazio e nell’arco temporale della vita.
Nel complesso rappresenta la capacità di muoversi nel presente anche in senso fisico. È difatti molto legato agli Organi di senso, poiché sono quelli che ci permettono di
muoverci e orientarci verso le “tentazioni del mondo”, come vengono definite nella tradizione taoista; guardare il mondo vuol dire anche stimolare l’insorgere del desiderio e della repulsione, dell’attrazione e dell’avversione, delle tentazioni appunto. Rapportarci al mondo vuol anche dire accettare il mondo esterno ma anche i suoi ritmi; ecco il legame dei Qiao con l'alternanza di sonno e veglia. Anche la possessione demoniaca è tradizionalmente considerata una forma di paralisi, in cui tutte le funzioni individuali sono bloccate o sotto il controllo di qualcosa che esula dalla nostra volontà. Ricordiamo che il punto di apertura dello Yang Qiao, BL62
Shenmai è anche uno dei “punti Gui”, punti fantasma, utilizzati proprio in caso di possessione. Un aspetto tipico del posseduto sono i movimenti frenetici, non controllabili. Entrare in rapporto con il mondo vuol dire toccare, guardare, ascoltare, odorare e gustare, oltre che pensare, poiché il pensiero, nella tradizione orientale, e considerato una sorta di sesto organo sensoriale.
COSTITUZIONEFISICA
Sono soggetti magri, alti e longilinei. Il collo è molto lungo, il viso lungo e magro, lo sguardo è acuto e indagatore, l’andatura elegante. Hanno una particolare andatura, elegante, in punta di piedi. Soffrono spesso di dolori lombari violenti. Vi è spesso insonnia tenace e non rispondente ai farmaci usuali.
Un tipico disturbo che spesso riguarda lo Yang Qiao è la paralisi, che equivale ad una impossibilità ad estendersi, ad agire nel presente
COSTITUZIONEPSICHICA
Sono soggetti che amano andare oltre le apparenze, che amano indagare in profondità, che hanno sete di conoscenza
Si sentono divisi tra spirito e materia. Sono individui ribelli che vogliono cambiare il mondo in meglio.
Da un punto di vista psicologico, sono individui curiosi e attenti con il desiderio di conoscere le cose in profondità, al di là delle apparenze. È il movimento verso l’esterno tipico dello Yang Qiao, che vuol fare esperienza del mondo. Nella forma patologica, l’attenzione verso il mondo esterno tipica dello Yang Qiao diviene profonda insoddisfazione per com’è il mondo (incapacità di accettare l’esterno così com’è). Poiché parliamo di una costituzione Yang, questa insoddisfazione si traduce in un impellente bisogno di cambiare il mondo. L'attivista politico o sociale appartiene a questa categoria. Sono individui che non possono mai stare fermi: ciò, si manifesta spesso a livello fisico, con il movimento nervoso e continuo delle dita delle mani o dei muscoli facciali, con iperattività mentale che porta anche all’insonnia.
LOMBALGIA
Con il termine lombalgia si intende una sintomatologia dolorosa a livello dorsale, nella zona compresa tra il margine inferiore della XII e ultima costa e la plica glutea. In base alla durata dei sintomi di distingue in:
acuta (durata < 6 settimane);
subacuta (tra le 6 e le 12 settimane);
cronica (>3 mesi).
La lombalgia cronica è ulteriormente differenziata in tre categorie:
non specifica, se non attribuibile a una causa nota;
specifica, se correlata a patologie vertebrali (traumi, neoplasie, infezioni, malattie infiammatorie, spondiloartrite, discopatie degenerative, cause vascolari e intra addominali);
radicolopatia.
In alcuni casi si associa a dolore e/o sintomi neurologici a carico di uno o entrambi gli arti inferiori (lombosciatalgia).
Un’altra classificazione della lombalgia si basa sulla patogenesi del dolore, che può essere classificato in dolore neuropatico, nocicettivo infiammatorio o meccanico strutturale e per la presenza o assenza di sensibilizzazione spinale. Il criterio diagnostico maggiormente accettato, in ogni caso, prevede la presenza di dolore lombare nelle ultime 4 settimane sufficientemente intenso da limitare le attività ordinarie o modificare le abitudini quotidiane per più di una giornata.(8)
La lombalgia è un sintomo che può conseguire a un gran numero di malattie o alterazioni strutturali. Una piccola percentuale dei casi persistenti può essere dovuta a gravi condizioni che devono essere indagate e gestite in modo mirato, per esempio tumori, fratture vertebrali, infezioni o spondiloartriti.(9)
Fondamentale è l’esame obiettivo che insieme all’applicazione sistematica del flag model (ricerca di determinati fattori di rischio) offre un supporto per la discriminazione dei casi che richiedono un approfondimento tempestivo e per una preliminare prognosi, tenendo conto del fatto che circa il 10 15% dei pazienti dopo un episodio acuto possono avere la cronicizzazione del dolore e invalidità (10,11)
Nonostante nell’iter diagnostico iniziale della lombalgia siano frequentemente richieste esami radiografici, TC e RM, le più recenti evidenze sottolineano come l’imaging sia utile solo in quei soggetti che presentano delle red flags (circa il 10% dei casi), nei pazienti con lombalgia aspecifica, il restante 90%, l’imaging radiologico può dare più danni che benefici.(12)
DOLOREINMEDICINACINESE
不通
(bú tōng zé tòng, tòng zé bú tōng):
“Se (il Qi) non circola c’è dolore, se c’è dolore allora (il Qi) non circola”.
Detto cinese
“La salute è, quindi, lo stato naturale dell’Universo. Non fa alcun rumore. Chi sta bene ignora il proprio stato, è un «incosciente.» (Elementi di Medicina Tradizionale Cinese Jean Schatz, Claude Larre, Elisabeth Rochat De La Vallée).
Si può spesso descrivere e caratterizzare tramite le 8 regole diagnostiche (pieno vuoto, freddo-calore, interno-esterno, yin-yang), che ci permettono di identificarne la causa e di conseguenza anche la terapia.
Nei Testi cinesi attuali, si dice che il dolore si deve ad una non circolazione o non nutrizione.
Nel Ling shu il dolore viene descritto come una turba della circolazione di Wei Qi e/o di Xue o della nutrizione di Ying Qi/o di Xue.
WEI QI
Rappresenta l’aspetto istintivo e non cosciente dell’energia; determina la qualità istintiva della persona. Regola tutti i processi spontanei; rappresenta le aspirazioni di una persona, Nell’organismo corrisponde al sistema neurovegetativo, automatico e istintivo. Il termine Wei Qi a livello psichico corrisponde alle emozioni, che rappresentano un aspetto istintivo ed innato. Non sono scelte o volute, ma è lo stimolo esterno a farle scattare in maniera involontaria.
YING QI
È l’energia nutritiva, un’energia cognitiva, nutritiva in relazione all’apprendimento, all’esperienza; rappresenta la presa di coscienza, l’esperienza messa a frutto per controllare le emozioni. È in stretta relazione con i Luo Mai. A livello psichico è legata ai 7 sentimenti; sono la modalità di gestione delle emozioni; quando scatta una emozione automatica, il modo di gestirla diventa sentimento.
YUAN QI: L’energia in relazione con i meridiani curiosi ed i meridiani distinti. Permette alle esperienze compiute di avere un senso, di farle giungere in profondità fino alla costituzione. La Yuan Qi filtra le esperienze, permette alla costituzione di cambiare.
Le patologie da Xie o fattori patogeni esterni interessano i meridiani tendino muscolari, mentre le malattie causate dai sentimenti o fattori patogeni interni interessano i meridiani luo.
Quando l’energia perversa attacca l’organismo compare il dolore, come risultante dalla lotta tra perverso e la Wei Qi; se quest'ultima è forte, il perverso esterno viene eliminato ed il dolore scompare. Se la Wei Qi è debole il fattore patogeno può penetrare, scatta allora il meccanismo di sostegno da parte della Ying Qi. La Ying Qi si trasforma in Wei Qi ed utilizzando i canali Luo, il fattore patogene rimane bloccato in quella zona del corpo, dando origine alla sindrome Bi, con il fattore patogeno bloccato che non riesce ad essere eliminato; compaiono allora le patologie croniche o intermittenti, a seconda dei casi.
Se i sentimenti attaccano la Ying Qi debole, è la Wei Qi che si trasforma in Ying Qi sempre attraverso i canali Luo; per questo i punti Luo vengono chiamati anche punti di raddrizzamento del Qi.
Se i fattori patogeni superano la barriera dei meridiani tendino muscolari e dei Luo, i Meridiani Distinti intervengono cercando di bloccare i fattori patogeni a livello articolare con la Wei Qi e la Yuan Qi, per evitare che penetri negli organi, dando
origine alle malattie autoimmuni. La reazione dei meridiani distinti. blocca la penetrazione verso l'interno del fattore patogeno, ma la malattia può cronicizzare.
Se la Wei Qi non è in grado di controllare completamente il FP, il conflitto continuo esaurisce lo Yang, per cui con il tempo, si sviluppa una immunodeficienza.
Arrivati a questo punto entra in gioco la Yuan Qi ed il Jing dei meridiani curiosi per bloccare il fattore patogeno. Questi infatti, per evitare che vi sia la progressione verso l’interno, possono bloccare in periferia, nelle articolazioni, l’energia perversa esterna attraverso il Jing e la Yuan Qi La conseguenza del combattimento tra energia perversa ed i meridiani curiosi è una malattia che viene chiamata Fu Xie o energia perversa nascosta. La malattia rimane nascosta fino a che il Jing e la Yuan Qi dei curiosi sono in grado di bloccare il fattore patogeno incapsulandolo con il Jing
Con l’invecchiamento si ha una riduzione fisiologica di queste energie che determina la manifestazione della malattia tenuta in latenza fino a quel momento.
LOMBALGIADAMERIDANICURIOSI:
CHONGMAI:
lombalgia acuta con dolore a barra a livello L3 L4 L5 (da BL26 guan yuan shu a CV4 guan yuan), da sforzo (sollevamento di un peso eccessivo o microtraumi o sforzi minimi ripetuti); tipo " colpo della strega" con blocco in semiflessione, flessoestensione impedita e/o dolorosa, vertigini o perdita equilibrio nella estensione, peggiora col mestruo; pazienti con difficoltà nei cambiamenti, trasformazioni.
Terapia: SP4 gong sun, ST30 qi chong, PC6 nei guan, più i punti dolenti.
RENMAI:
lombalgia acuta mediana, dolore violento che insorge dopo uno sforzo intenso, fa sudare il paziente. In seguito alla sudorazione il soggetto vuole bere, e successivamente camminare. Ha un dolore profondo a livello di L4; si blocca al minimo movimento, sta meglio immobile e sdraiato, dolori ombelicali, dolore perineale, peggiora con attività sessuale. Si associano altri sintomi chiave di questo meridiano, cioè ernie, patologie ginecologiche e sessuali, difficoltà ad assumersi le proprie responsabilità.
Terapia: LU7lieque, KI6zhaohai
DUMAI:
lombalgia con rigidità del rachide, dolore profondo mediano sulla colonna (apofisi spinose), sensazione di schiena rotta o debole, decubito supino difficoltoso, scoliosi; il sintomo cardine è la difficoltà nella posizione supina. Sono soggetti con difficoltà nell’affrontare le scelte della vita, si sentono incapaci di affrontare le sfide della vita, relazione difficile con un padre fisicamente o affettivamente assente nell’infanzia o che non ha saputo svolgere il suo ruolo di guida.
Terapia: SI3 houxi, GV26 Rénzhōng, HUATUOJIAJI, VG1 changqiang, BL62 shenmai
DAIMAI:
Lombalgia trasversale alta (L1-L3) a barra, irradiata a cintura verso l’inguine, difficoltà alla rotazione. Insorge spesso in seguito al sollevamento di un carico pesante, che determina una rottura nella circolazione del dai mai, con stagnazione sanguigna a livello della zona lombare. Il dolore impedisce al soggetto la la rotazione e la flesso estensione del busto. Spesso l’individuo presenta i sintomi da pienezza di yang in alto (cefalea, capogiri, calore alla testa, insonnia), pienezza di yin in basso (piedi freddi, edemi, storte alle caviglie, sensazione di sedersi nell’acqua fredda, gambe pesanti, astenia arti inferiori); la sintomatologia si aggrava nella stazione eretta prolungata.
Terapia: GB41 zulinqi, GB26 guanyuanshu, GB27 Wǔshū, GB28 Weidao, BL23Shènshū, LR13 Zhāngmén TE5 waiguan
YINWEIMAI:
lombalgia con dolore e gonfiore ai fianchi; una delle caratteristiche di questa sindrome è la posizione antalgica; il malato assume un atteggiamento di
iperestensione. Sono presenti i sintomi generali: cefalea a casco, fitte precordiali ed ipocondria. Il dolore è sempre penoso e accompagnato da lamenti e terrore.
Terapia: KI9 zhubin, PC6 neiguan, SP4 gongsun.
YANGWEIMAI:
lombalgia associata a tumefazione locale e coxalgia 29GB29 - juliao) irradiata alla faccia laterale dell’arto inferiore che peggiora con cambiamenti di tempo, migliora in antero flessione (cifosi antalgica). Il segno cardine è la presenza di un quadro di poliartralgia reumatica; sono poi presenti sensazione di febbre e brividi. La caratteristica di questi pazienti è quella di aver paura dei tuoni e dei fulmini; un’atra la meteoropatia (ci si riferisce al cambio del tempo nel momento in cui questo avviene, senza quella caratteristica di previsione) di uno o due giorni prima, caratteristica dello Yang Wei Mai e soprattutto la sensibilità alla umidità.
Terapia: TE5 Waiguan, GB35 Yangjiao, BL63 Jīnmén, GB29 Jūliáo GB41 zulinqi
YINQIAOMAI:
lombalgia con irradiazione al basso addome, all’anca, ai genitali, tendenza all’iperlordosi; i sintomi possono riaccendersi durante l’ovulazione o nel periodo premestruale, spesso con dolore notturno o con peggioramento notturno. Sono presenti i segni generali di Yìn Qiao: insonnia, relazione tra inizio dei sintomi e uno “sradicamento”, scarsa autostima.
Terapia: KI6 zhaohai, KI8 jiaoxin, LU7 lieque
YANGQIAOMAI:
dolore paravertebrale molto intenso, trafittivo, sensazione di gonfiore lombare, sensazione di colpi di martello, difficoltà a riscaldarsi al mattino, difficoltà ad alzarsi da sedere con dolore nel passare da seduti in piedi, inclinazione laterale antalgica
(verso il lato affetto), peggiora col movimento e durante il giorno, irradiazione del dolore agli arti inf. con interessamento di tutti e tre gli yang, coxalgia (GB29-juliao).
Sono lombalgie da sforzo o da esposizione al freddo, che hanno come segno principale un atteggiamento antalgico lateralizzato. Importante è considerare che nello yang qiao mai il dolore è contemporaneo in molte zone, questo consente di fare una diagnosi differenziale con lo yang wei mai in cui il dolore è migrante, si riduce o scompare in una zona per comparire in un’altra.
Il dolore è aumentato dalla tosse
Terapia: BL62 shenmai, BL59 fuyang, GB29 Jūliáo, GB30 Huántiào, SI3 houxi(13)
CONCLUSIONI
I canali Straordinari sono la radice della Grande Via del Cielo Anteriore, il Du Mai, il Ren Mai e il Chong Mai sono la fonte della creazione (Li Shi Zen)
Nella filosofia cinese, il Tao è l'origine della vita. Il Tao può essere tradotto “la Via", la via della vita. Esso è sia il creatore che la creazione. Da esso originano lo Yin Yang. Da un'unica forza, il Tao, si crea una forza polarizzata. Yin Yang è una forza polarizzata che crea movimento, interazione e cicli.
Questo dispiegamento dell'Uno al due, dal Tao allo Yin-Yang, avviene anche all'interno del corpo umano. Gli Otto Canali straordinari illustrano questo svolgimento.
Il simbolo del Tai Chi riflette l’origine della prima generazione dei meridiani curiosi. La linea curva al centro è il canale Chong Mai dal quale originano il Ren Mai, mare dello Yin, e il Du Mai, mare dello yang.(14)
Il Jing dei genitori è l’origine dell’intero corpo dell’individuo, Jing che si trasforma nella prima energia del corpo la yuan qi, l’energia ancestrale che è la costituzione originaria dell’individuo, la genetica.
Gli 8 meridiani straordinari sono i meridiani più profondi, e in quanto tali rappresentano l’ultimo livello di difesa nei confronti dell’Energia Perversa. Se gli altri canali, i meridiani tendino muscolari e i meridiani Luo, non riesco a bloccare rispettivamente le energie perverse esterne ed interne, i meridiani Distinti e i meridiani Curiosi cercano di metterle in latenza tramite la yuan qi che circola in essi.
Con l’invecchiamento la yuan qi diminuisce fisiologicamente, e questi meridiani perdona via via la forza di bloccare il fattore patogeno che così si slatentizza e si manifesta la malattia; questo giustifica l’utilizzo dei meridiani straordinari per perché molte patologie geriatriche.
Avendo inoltre la funzione di collegare e coordinare l’attività energetica dei MP rapportandola continuamente al progetto energetico iniziale, presente in ogni individuo sono essenziali per trattare quelle patologie che possono derivare dal conflitto fra l'individuo e il suo andare nel mondo nel corso delle varie fasi della vita.
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