Tutto accade in un negozio di scarpe fatte a mano a Milano sui Navigli. È qui che gli ignari avventori si imbattono in Ruben detto il Maestro, un uomo che ha la possibilità di incidere sui fili imperscrutabili del loro destino. I clienti non sanno che, mentre provano le calzature, sull’altro lato dello specchio - antichissimo, eterno forse - il Maestro vede scorrere scene passate o future delle loro vite e che a seguire, senza scoprirsi e conversando in modo apparentemente casuale, cercherà di modificare il corso degli eventi.