Politiche giovanili, associazionismo, sport e tempo libero Se desideriamo che i più giovani amino la propria città e scelgano di restare a Conegliano dobbiamo fare in modo che possano ritrovarsi, fare sport e divertirsi in modo sano. Molte misure sono pensate anche per le persone di ogni età: • Aiuto e incentivazione delle associazioni sportive che promuovono lo sport giovanile come pratica educativa, con particolare attenzione alla disabilità. Fondamentale è promuovere l’attività sportiva già tra i giovanissimi come gioco quindi divertimento puro, fine a se stesso, sia all’interno che all’esterno dell’ambiente scolastico. • Lo sport come progetto di inclusione, in collaborazione con gli Istituti Comprensivi, il Progetto Giovani, l'Informagiovani, le associazioni delle comunità straniere presenti in città, dei tanti bambini e ragazzi provenienti da altri paesi. • Promozione dell'esercizio di attività motorie per tutte le età all'aperto su aree pubbliche per la salute dei cittadini e il loro benessere psicofisico, anche al fine di mitigare gli effetti negativi che la pandemia ha avuto su tutte le attività connesse allo sport amatoriale. Realizzazione di percorsi che si snodino sul territorio comunale e, con le necessarie interazioni, coi i comuni contermini, possibilmente lontani dal traffico veicolare, per favorire la conoscenza storica, paesaggistica e ambientale dei luoghi e incentivare l’attività sportiva e ricreativa. • Cura degli spazi verdi attrezzati, manutenzione dei giochi per i bambini anche con la collaborazione di volontari e creazione di nuove aree dedicate a “parchi gioco inclusivi” accessibili a tutti: i bambini e i ragazzi, ma non solo loro, hanno diritto a spazi salubri in cui incontrarsi, socializzare e giocare senza pericoli. • Individuazione di aree “sgambamento cani” e luoghi destinati agli animali senza creare promiscuità. • Piano di interventi di manutenzione straordinaria degli impianti sportivi e in particolare delle palestre. 15