Foto: Martino Barzon
I NTERVISTA arzon B o in t r a M
Slalom d’oro V ANDREA LUZI
erona ancora protagonista nel panorama sportivo mondiale. Nato nella città scaligera e cresciuto nella palestra del fiume Adige tra le fila del Canoa Club Verona, il 17enne Martino Barzon ha conquistato il 9 luglio scorso la medaglia d’oro ai mondiali slalom Juniores C1 disputati in Slovenia. “È una sensazione strana ma sicuramente
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positiva” – spiega Martino – “fisicamente sto molto bene ma credo che il risultato sia dovuto alla mentalità con cui ho affrontato la finale, la stessa della semifinale e delle qualifiche. Ho pensato solo a divertirmi!”. Dichiarazioni che richiamano alla memoria quelle di Federica Pellegrini al termine dell’ultima gara nei 200 metri stile libero alle Olimpiadi di Tokyo, speranza di buon auspicio per futuri successi di Martino. Nella splendida cornice del Bottagisio
Sport Center - sede del Canoa Club Verona - siamo riusciti a fare due parole con questo giovane atleta prima dell’ennesima partenza in giro per l’Italia. Martino, un grande traguardo quello conseguito in Slovenia, sicuramente frutto di tanti sacrifici e rinunce. Vista la tua giovane età, non ti pesa questo stile di vita? «Ad essere sincero per ora no anche se già dall’anno scorso mi alleno tutti i giorni con tanti sacrifici e fine settimana goliardici praticamente inesistenti. Ma