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MODA VS CORONAVIR US: LA RIPRESA È INIZIATA Incrementi a tripla cifra, vendite online da capogiro e ottimismo. Il periodo rosa per il mercato del lusso internazionale è tornato. Tutto è pronto per il nuovo Rinascimento post pandemia? di Angelo Ruggeri
Il quartier generale di Prada ad Arezzo
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oda vs Coronavirus, 1 a 0: la ripresa è iniziata a gonfie vele. Finalmente. C’è aria ottimista, sono ricominciati gli acquisti su scala internazionale, i brand iniziano a seguire le strategie rinnovate, sia in fatto di retail che di marketing. Una nuova era è partita, sebbene non sia mai finita quella prima. I dati sono molto incoraggianti e le previsioni degli analisti altrettanto. Se i mesi a venire non cadranno nuovamente nel baratro del Covid-19, dovremmo essere riusciti a scamparla anche questa volta. Per analizzare cosa ci aspetterà nel prossimo futuro a livello economico-finanziario, è necessario studiare con attenzione i dati di oggi. Partiamo dal gruppo Prada. Il colosso italiano chiude la prima metà dell’anno con vendite retail che superano i livelli del 2019. Secondo quanto comunicato dalla fashion house, i ricavi netti hanno toccato quota 1,501 miliardi di euro, in crescita del 60% a cambi correnti, rispetto al primo semestre 2020. Le vendite retail, in progressione del 60% rispetto ai primi sei mesi dello scorso anno, hanno appunto evidenziato un aumento dell’8% rispetto allo stesso periodo del 2019 con una forte accelerazione nel secondo quarter. Non solo. L’EBIT si attesta a 166 milioni di euro (11,1% dei ricavi), superiore
ai 150 milioni di euro del primo semestre 2019 (9,6% dei ricavi). L’utile netto è invece pari a 97 milioni di euro, contro il rosso di 180 milioni del semestre al 30 giugno 2020. Le vendite online, inoltre, hanno contribuito in maniera significativa, crescendo a tripla cifra rispetto il periodo indicato e raggiungendo il 7% del giro d’affari. Primo trimestre più che positivo anche per Capri Holdings. Il gruppo americano cui fanno capo Michael Kors, Versace e Jimmy Choo ha totalizzato ricavi per 1,25 miliardi di dollari, in aumento del +178% sull’anno precedente, nel periodo terminato il 26 giugno 2021. Michael Kors totalizza 871 milioni di dollari di fatturato, in progressione del 184% rispetto allo stesso periodo del ‘20, Jimmy Choo arriva a 142 milioni (+178%), Versace tocca quota 240 milioni (+158%). L’utile lordo è stato di 856 milioni di dollari e il margine lordo del 68,3%, rispetto ai 302 milioni di dollari e al 67,0% dell’anno scorso. Anche Aeffe archivia con successo i primi sei mesi del 2021. Nel periodo, i ricavi consolidati del gruppo di Moschino, Philosophy di Lorenzo Serafini, Alberta Ferretti e Pollini sono stati pari a 155 milioni di euro, in crescita del 30,9% a tassi di cambio costanti, rispetto ai 118,9 milioni del primo semestre 2020. Molto positivo il secondo trimestre dell’anno, che ha evidenziato una
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