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#VitaCSI
from Stadium n. 8/2023
by Stadium
#VitaCSI
Il territorio al centro
BASILICATA
Daniele Riga con l’ASD Power Sport Basilicata
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Una giornata di allenamento speciale per gli atleti della ASD Power Sport Basilicata nei locali della Parrocchia di San Giuseppe Artigiano a Matera. Per i lucani del calcio balilla paralimpico una gradita sorpresa: la partecipazione alle sessioni di allenamento del campione del mondo di doppio 2022, Daniele Riga. L’atleta paralimpico, dell’ASD Il Calcio Balilla di Pescara, ha raggiunto i suoi amici e colleghi per delle sessioni di training speciali, per poter aumentare il livello dell’allenamento della squadra lucana e migliorare i percorsi agonistici che l’ASD Power Sport Basilicata sta intraprendendo nel corso degli anni, grazie all’impegno, al reclutamento e all’allenamento sempre più costante. È grazie alla disponibilità dei locali della Parrocchia di San Giuseppe Artigiano, messi a disposizione da don Nicola Gurrado e dal CSI di Matera, che l’associazione riesce a riunirsi sempre più spesso, provenendo da diversi paesi lucani, perfezionando il gioco e migliorando i risultati.
«Cosa posso dare io ai miei colleghi? – ha spiegato Daniele Riga – Probabilmente la mia esperienza a livello nazionale e internazionale, soprattutto a livello emotivo. Il nostro è uno sport dove le decisioni vengono prese in poche frazioni di secondo e la gestione dell’emotività è uno degli aspetti più importanti. Sicuramente posso dare dei suggerimenti sulla gestione del campo e dei suoi spazi e, infine, puntare sulla voglia di allenarsi e migliorarsi per raggiungere i migliori traguardi possibili». Questa la risposta di Riga su come è nata la sua passione per il calcio balilla: «Babbo Natale mi portò ad 8 anni un piccolo calcio balilla con cui ho iniziato a giocare per poi, come spesso accade ai bambini, metterlo da parte per altri interessi. Dopo un incidente che non mi ha permesso di continuare le mie attività sportive, ho ripreso le stecche tra le mani ed è stato come ritornare indietro – conclude il campione del mondo –. Riscoprendo il fascino di questo sport, ho realizzato che, potendo praticarlo in carrozzina, è l’ideale per mantenere lo spirito agonistico e continuare a competere sul campo».
BELLUNO
Dominio Astra Quero nella campestre del CSI Belluno e Feltre
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In 550, domenica 26 novembre, a Bribano di Sedico per la chiusura del Campionato provinciale di corsa campestre del CSI, evento proposto dal Comitato CSI di Belluno in sinergia con quello di Feltre e valido per il Trofeo Passsport (classifica complessiva per società) e per il memorial Serafino Barp (classifica giovanile per società). Veloce e spettacolare il tracciato di Bribano, preparato con la consueta perizia dal GS La Piave 2000. Quinto sigillo su cinque prove per il GS Astra Quero che, nella classifica complessiva per società, con 800 punti ha preceduto La Piave 2000 (672 punti) e GS Castionese (498). Vittoria del GS La Piave 2000, invece, a livello giovanile (503 punti), con Astra Quero (346) e GS Castionese (265) rispettivamente al secondo e terzo posto. In ciascuna delle cinque tappe provinciali, dalla prima il 22 ottobre a Pelos di Vigo di Cadore fino alle altre nel mese di novembre a Ronchena, Nemeggio e Lamon, mediamente oltre 500 atleti al via. «Abbiamo chiuso in bellezza, con il record di partecipazione – 550 concorrenti – di questo 2023» commenta Dante Passuello, Responsabile della Commissione atletica di CSI Belluno. «Grazie davvero a tutti i concorrenti, alle società e, in particolare, ai club organizzatori». Le premiazioni del Provinciale, sia individuali sia a squadre, si sono svolte sabato 2 dicembre a Lentiai, nel corso del Natale dello Sportivo proposto insieme da CSI Belluno e CSI Feltre. Dopo la celebrazione della Santa Messa alle ore 18 nella Parrocchia di Lentiai, sono seguite le premiazioni nella vicina palestra.
BERGAMO
Brick City costruisce socialità
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La Cittadella dello Sport di Bergamo ha accolto, il 14 e 15 ottobre, tanti appassionati di Lego. Oltre 10.500 visitatori sono accorsi all’esposizione unica nel suo genere organizzata dal CSI orobico in collaborazione con ItLUG e con il supporto dell’Associazione Traiettorie Instabili. Socializzazione, gioco e creatività hanno accompagnato lo stupore che da sempre i celebri “mattoncini” sanno regalare a grandi e piccini. Uno spazio espositivo di 1.500 mq, in cui 126 espositori hanno messo in mostra creazioni uniche e originali realizzate con i Lego. Tra quelle più apprezzate dei costruttori bergamaschi, certamente il Centro Piacentiniano, insieme alla Diga del Gleno e al mosaico del Campanone. L’Auditorium della Casa dello Sport ha ospitato anche il convegno “Insegnare, imparare, crescere con i mattoncini: innovazione pedagogica e apprendimento ludico”, organizzato con Brick Education e Coop. Felice dell’esito a fine evento il Presidente del CSI Bergamo, Gaetano Paternò.
MATERA
Sassi e padel
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Grazie alla Padel Matera, società affiliata al Centro Sportivo Italiano del capoluogo lucano, l’offerta sportiva della città di Matera si è ampliata anche in una zona centrale nel rione Serra. È stato inaugurato il Centro Sportivo “Padel Matera”, nelle vicinanze della Parrocchia Maria Santissima Addolorata, riqualificando un’area che versava in stato di abbandono e promuovendo uno sport nuovo, aperto a tutti, molto divertente e coinvolgente.
Nel giorno dell’inaugurazione, i primi colpi di racchetta sono stati giocati da Sua Eccellenza Monsignor Pino Caiazzo, Arcivescovo della Diocesi di Matera-Irsina e Vescovo di Tricarico, e da don Michele La Rocca, parroco della Chiesa Maria Santissima Addolorata, situata a pochi metri dalla struttura sportiva fortemente voluta dal sacerdote della stessa parrocchia.
CAMPANIA
Corso per istruttori di nuoto paralimpico
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Domenica 29 ottobre, presso il Centro Sportivo “Caravita” a Cercola (NA), ha preso il via la prima edizione del “Corso di formazione per aspiranti Istruttori di Nuoto Paralimpico CSI” alla presenza del Presidente regionale del CIP Campania, Carmine Mellone.
Sono 27 gli iscritti al corso articolato in un ciclo di 14 incontri strutturati secondo una modalità mista (presenza/videoconferenza) e vedrà anche importanti momenti di pratica in acqua, oltre a delle sedute con allievi dimostratori. Diversi i docenti esterni provenienti da FINP, FISDIR e CIP.
La Campania è la regione pilota di questo progetto formativo che andrà a coinvolgere in futuro altri Comitati regionali CSI. A dicembre 2023 la consegna degli attestati.
BARI
“Oltre la Siepe”: San Giorgio e CSI Bari nel carcere di Turi
Offrire, attraverso lo sport e attività di inclusione, un sereno reinserimento nel tessuto sociale dei detenuti dell’Istituto penitenziario – Casa di Reclusione di Turi (BA): nasce con questo obiettivo “Oltre la Siepe”, il progetto dell’ASD San Giorgio che rientra nel piano “Sport di tutti – Carceri”, promosso da Sport e Salute con il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria e il Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità. L’associazione barese, in collaborazione con il CSI di Bari, proporrà una serie di attività ai detenuti del penitenziario di Turi, al fine di consolidare un’idea di una cultura sportiva fondata sui valori della continuità di pratica, dell’autodisciplina e dell’aggregazione. Sarà proposto, inoltre, un corso per arbitri che consentirà ai soggetti coinvolti di poter conseguire una qualifica CONI da utilizzare nel circuito dei Campionati nazionali del CSI. «Attraverso questo progetto, e con il prezioso supporto degli educatori e operatori dell’ASD San Giorgio, proviamo ad offrire un futuro diverso ai detenuti – commenta Serafina Grandolfo, Presidente del CSI Bari –. Lo sport è vita e siamo convinti che con lo sport si possa generare qualcosa di positivo per gli altri e per tutti noi».
GENOVA
Concluso il Circuito 2023 di MTB
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Dopo gli appuntamenti di aprile e maggio a Sestri Ponente e Torrazza e dopo quelli di luglio ed ottobre a Busalla e S. Eusebio, si è concluso a S. Desiderio domenica 12 novembre, con la quinta ed ultima tappa, il circuito 2023 di MTB, organizzato logisticamente dalle scuole delle società affiliate al CSI di Genova. Erano 65 i partecipanti che, nelle varie categorie, si sono sfidati sul percorso, abbastanza tecnico e mai banale di Altum Park, preparato con competenza e tutti i vincoli di sicurezza dall’ASD RAD MTB School.
È stata una splendida giornata di sport e di colori, nonostante le condizioni del terreno non fossero proprio ideali per una manifestazione del genere a causa della pioggia caduta abbondantemente la notte antecedente alla gara. Sul percorso decine di genitori e tecnici delle varie scuole erano presenti nei punti più difficili per supportare i ragazzi dal punto di vista della sicurezza. Nella classifica finale femminile del circuito, Nora Bacchieri (Genova MTB S. Eusebio) si è imposta nella categoria 6-9 anni; Maria Benedetta Baglietto (Genova MTB S. Eusebio) in quella 10-12 anni; Elvira Rutili (ASD Liguria MTB) è stata la più brava nella categoria 13-14 anni. Nella categoria 6-9 anni maschile, primo posto per Leonardo Balestrero (ASD Wolves MTB Busalla); nella fascia di età compresa fra i 10-12 anni, sul gradino più alto del podio è salito Davide Pio Scopelliti (ASD Liguria MTB). Nella categoria 13-14 anni ha vinto invece Alessandro Rebora (ASD Liguria MTB); in quella 15-16 anni Christian Traverso (ASD RAD MTB School). Con oltre 200 punti, ASD Liguria MTB è stata la migliore nella classifica del circuito a squadre. Archiviata questa seconda edizione, si comincia già a ragionare sulla terza, nel 2024, sempre con il coordinamento del CSI genovese.
SONDRIO
Mille atleti in gara al Trofeo Vanoni di corsa in montagna
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Quasi 1000 atleti hanno fatto di Morbegno, in Valtellina, la capitale della corsa in montagna domenica 22 ottobre. Un pubblico numerosissimo ha applaudito, fin dal mattino, i protagonisti del Minivanoni, i ragazzi under 18 che hanno affrontato diverse distanze in base all’età: i più piccoli di 10 anni nel centro storico morbegnese, i più grandicelli Allievi salendo le prime rampe della main race.
Grande partecipazione delle società che si dedicano alla corsa in montagna e vittoria della Polisportiva Albosaggia, davanti ai padroni di casa del GS CSI Morbegno e al Premana.
A metà mattina la gara donne, nella formula a staffetta a 2 elementi, su un tracciato di 5 km con un dislivello di 250 metri. Bella sfida con l’Irlanda partita forte con la recordwoman Sarah McCormack e le altre a inseguire.
Le valtellinesi dell’Atletica Alta Valtellina Compagnoni e Sortini, dopo il cambio in quinta posizione, hanno recuperato fino alla vittoria finale davanti alle bergamasche della Recastello Radici Group (Beatrice Bianchi e Samantha Galassi). Anche la gara uomini è stata incerta fino all’ultimo. I favoriti francesi non hanno brillato in prima frazione, mentre Alberto Vender (SA Valchiese) ha fatto registrare il miglior crono di giornata. I trentini sono rimasti in testa con Merli anche nella seconda frazione, ma in terza è partito capitan Manu Meyssat, che con una grande rimonta ha scollinato in testa dopo aver superato la Gran Bretagna e il Valchiese. Per il terzetto del GS CSI Morbegno, prima compagine lombarda, un ottimo 6° posto finale grazie a Francesco Bongio, Diego Rossi e Marco Leoni.
Tra gli atleti al via anche l’Assistente ecclesiastico del Comitato CSI di Sondrio e atleta del GS CSI Morbegno, don Nicola Schivalocchi, che alla vigilia del via ha celebrato la Messa per tutti gli atleti.
Anche questa edizione del Trofeo Vanoni, organizzato con lo spirito di mettere in risalto tutti gli atleti e in particolare i giovani, va in archivio nel migliore dei modi. Tutti i finisher del Minivanoni hanno ricevuto una medaglia di legno decorata dai ragazzi della scuola primaria GF Damiani di Morbegno e tutte le donne una rosa rossa.
Piccoli segnali di attenzione che sottolineano il grande valore sportivo e sociale di questo evento.
TOSCANA
A Lucca, l’ultima tappa del CSI in Tour
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Lo sport può essere una grande risorsa educativa e relazionale per le nuove generazioni, per far crescere le potenzialità individuali e sociali dei giovani.
Di questo si è discusso nel corso del convegno “EduCARE: una missione senza confini”, ospitato nel Salone Arcivescovile della Diocesi di Lucca in occasione della tappa conclusiva del “CSI in tour, a ciascuno il suo sport”, che, nel weekend del 18 e 19 novembre, ha coinvolto oltre 600 persone nell’itinerante Villaggio dello Sport allestito in Piazza San Francesco, con le dimostrazioni organizzate dal CSI Lucca insieme alle società del CSI Toscana.
Il convegno, patrocinato dal Comune di Lucca e moderato dal Referente nazionale del CSI per legalità e servizio civile, Alfonso Nardella, è stato aperto dal Presidente regionale del CSI Toscana, Carlo Faraci.
Il valore educativo dello sport è stato sottolineato anche dall’Arcivescovo di Lucca, mons. Paolo Giulietti, che ha ribadito l’importanza di insegnare con la consapevolezza del messaggio che si vuole trasmettere. Nel corso del convegno sono inoltre intervenuti Fabio Barsanti, Assessore allo sport e protezione civile del Comune di Lucca; Alessandro Viti, Coordinatore regionale di Sport e Salute; Stefano Pellacani, Delegato CONI Lucca; Antonio Agostinelli, Vicepresidente regionale del Comitato Paralimpico; Bernard Dika, portavoce del Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani.
Nella maratona del convegno conclusivo hanno preso la parola anche Lorenzo Bernardini, Presidente del CSI Arezzo, Pier Giorgio Licheri, Presidente del Centro Nazionale per il Volontariato, e la Presidente del Comitato CSI di Lucca, Ilaria Orlandini.
La giornata di sport e festa è poi proseguita in Piazza San Francesco, dove il CSI ha allestito un immenso Villaggio dello Sport.
Bambini e ragazzi con le loro famiglie sono stati accolti da istruttori e animatori, che hanno coinvolto i partecipanti in varie discipline sportive come rugby, arti marziali, dodgeball e attività ludico-motorie con giochi gonfiabili. Non è mancato poi il divertimento con i truccabimbi di “ognifavolaèungioco”, opere artistiche con palloncini ed una sana merenda offerta dal main sponsor Esselunga, che collabora nella promozione dei valori dello sport e di sani stili di vita. La tappa lucchese è stato l’evento conclusivo dell’edizione 2023 del “CSI in tour, a ciascuno il suo sport”, che in questi mesi ha attraversato tanti luoghi della Toscana, con il patrocinio di Regione Toscana, ANCI, CONI, Sport e Salute, ANSMes e il sostegno del main sponsor Esselunga, di MenariniGroup e di Banco BPM.
SICILIA
Con Save the Children per i minori migranti
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Sono oltre 14.300 i minori stranieri non accompagnati giunti dall’inizio dell’anno via mare sulle nostre coste.
Arrivano dalla Guinea, dalla Costa d’Avorio, dalla Sierra Leone, ma anche dell’Egitto, dalla Tunisia e dai Paesi dell’Africa subsahariana; appena sbarcati vengono collocati presso centri emergenziali hotspot, hub e tensostrutture, destinati per lo più alle procedure di identificazione previste per legge. Le migliaia di bambini e di ragazzi che transitano in questi luoghi spesso vi rimangono per diverse settimane, a causa della mancanza di posti nelle strutture di prima accoglienza, con il paradosso che proprio i minori non accompagnati spesso sono quelli che rimangono più a lungo.
Per tale ragione, a partire da agosto, il CSI Sicilia sta affiancando Save the Children Italia nei luoghi di primissimo arrivo di Catania, Augusta (SR), Cifali e Pozzallo (entrambi in provincia di Ragusa), per garantire maggiore supporto e assistenza, a fronte di un aumento dei bisogni primari sia emotivi che materiali, a minorenni soli e nuclei con bambini che si trovano in queste strutture, e per organizzare attività di carattere ludico-ricreativo e di ascolto attivo.
Ogni settimana – previo raccordo con gli enti gestori – un’équipe qualificata di mediatori e di operatori realizza, suddividendo gli utenti per gruppi, queste attività educative e ludico-ricreative che tentano di restituire uno spazio sereno di infanzia e adolescenza e di fornire un contesto di gioco educante e strutturato.
RAVENNA
“Correndo senza Frontiere”: Ravenna tra sport e inclusione sociale
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L’edizione 2023 della Maratona di Ravenna Città d’Arte ha messo in atto una serie d’iniziative all’insegna dell’inclusione, della partecipazione e della collaborazione. Dopo le positive precedenti edizioni, anche quest’anno è andata in scena l’iniziativa “Correndo senza Frontiere – Tutti Insieme”, nata per aprire le porte della Maratona di Ravenna Città d’Arte anche a tutte le persone con disabilità che non hanno la preparazione atletica e la possibilità di compiere le tre distanze già previste dal programma.
Il progetto di “Correndo senza Frontiere” nasce all’interno del Coordinamento per l’attività motoria e sportiva adattata alla persona con disabilità intellettiva creato nel 2016 dal CSI di Ravenna e dalla Cooperativa Sociale “La Pieve”. Numerosi gruppi e tante famiglie hanno permesso la partecipazione record con 104 iscritti alla quinta edizione di “Correndo senza Frontiere – Tutti insieme”, l’evento organizzato dal CSI Ravenna che anche quest’anno ha invaso le vie cittadine insieme alla Maratona di Ravenna. I partecipanti si sono ritrovati domenica 12 novembre davanti alla Basilica di San Vitale e hanno percorso gli ultimi 3 km del nuovo tracciato della “Martini Good Morning Ravenna 10k”, tagliando il traguardo in Via di Roma accolti dagli applausi del foltissimo pubblico.
TRENTO
La ritmica in tempo di “Autumn Championship”
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A Baselga di Pinè (TN), sabato 18 e domenica 19 novembre 2023, si è svolta “Autumn Championship 2023”, la seconda edizione della gara interregionale amichevole di ginnastica ritmica organizzata dalla sezione ritmica del CSI di Trento, in collaborazione con il GS Costalta ASD e patrocinata dal Comune di Baselga di Pinè. Quattro società trentine, una altoatesina e quattro associazioni dell’Emilia-Romagna hanno portato in pedana ben 161 atleti, impegnate nei vari programmi e livelli di attività: Small, Base e Super nel pomeriggio di sabato; Medium, Large ed Advanced durante tutta la giornata di domenica. Nella serata di sabato, inoltre, è stato inaugurato il primo Gran Galà d’Autunno, dove le società partecipanti si sono esibite con coreografie create ad hoc sul tema “autunno”, molto apprezzate dal numeroso pubblico intervenuto. Ospite speciale della serata Gianni Ballardini, ginnasta faentino della sezione maschile che ha portato due emozionanti esercizi alle clavette e al corpo libero. La manifestazione è nata in primis per concedere alle atlete e agli atleti una prima occasione competitiva dove poter mettere alla prova i nuovi esercizi di gara, in preparazione del campionato ufficiale del CSI che prenderà il via a gennaio 2024. In secondo luogo, questo evento permette di promuovere i buoni rapporti instaurati negli anni tra le sezioni della ritmica dei Comitati regionali, in un clima di festa ed amicizia.
ORISTANO
Il CSI con la Volantina nella cicloturistica del ricordo
Domenica 29 ottobre, a Cabras (OR), si è svolta un’escursione cicloturistica in MTB nel ricordo di Sandro Pinna. L’organizzazione dell’evento, nato su iniziativa di Francesco Corona, Joseph Komorusm, Polo Marras e Simona Meli, è stata curata dall’Associazione “La Volantina” presieduta da Gianni Mameli, con il patrocinio del Comune di Cabras, la collaborazione del Comitato CSI di Oristano e il sostegno di diverse attività commerciali del territorio.
La cicloturistica si è tenuta percorrendo i luoghi dove Sandro amava pedalare, con partenza da San Giovanni e conclusione in prossimità delle rovine di Tharros, dopo circa 30 km.
Qui i 105 escursionisti hanno potuto godere di un lauto ristoro e premi ad estrazione.
Significativo il bassorilievo realizzato da Salvatore Marroccu e donato alla famiglia di Sandro in ricordo della giornata trascorsa in amicizia.
MILANO
Sotto la rete del volley c’è “Training for Future”
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Cosa hanno da spartirsi il CSI Milano e la prima squadra di pallavolo maschile del capoluogo lombardo? La risposta non è così scontata, ma è subito servita. La collaborazione tra Allianz Milano e CSI Milano, nata ormai prima della pandemia da Covid-19, ha dato vita a “Training for Future”: allenarsi e futuro sono infatti le parole perfette che meglio rappresentano questa esperienza, perché vedere scendere in campo le nuove generazioni con i grandi campioni del volley non capita tutti i giorni, anzi praticamente mai.
Ogni venerdì i giocatori della prima squadra di Allianz Milano trascorrono due ore di allenamento insieme alle ragazze delle società sportive di volley del CSI Milano, dando consigli, giocando da veri compagni di squadra, fermandosi per chiacchierare e scambiarsi opinioni, amicizia e complicità. Gli appuntamenti di “Training for Future” si svolgono oramai da qualche anno e, se all’inizio erano i giocatori ad andare nelle varie palestre delle squadre CSI, negli ultimi anni sono le atlete del Comitato a calcare il taraflex della Powervolley Academy. Le società hanno a disposizione un’ora e mezza di tempo per svolgere qualche esercizio in campo, fare domande e conoscere meglio l’atleta di Superlega, e non manca mai il tempo di fare foto e autografi. Tra battute bendate, sfide a tris e serie di palleggi e bagher, a uscirne vincitori sono stati sicuramente l’entusiasmo e le risate di tutti coloro che si sono messi in gioco. E, se ora è chiaro cosa leghi CSI e Allianz Milano, con un passo avanti spieghiamo cosa hanno in comune pallavolo e arte. Basti vedere Đirlić indossare una camicia per diventare il protagonista di un quadro di Pierre-Auguste Renoir o Ishikawa trasformarsi in un bracciante di fine Ottocento disegnato da Giuseppe Pellizza da Volpedo. Tutto ciò è davvero accaduto nel contest “Allenarte”, che ha visto le squadre milanesi impegnate nel ricreare quadri famosi e sfidarsi a colpi di sondaggi social, in cui i follower del Comitato sono diventati i giudici della gara.
VICENZA
A Vicenza tanta voglia di outdoor
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Si è chiuso con il botto il 26 novembre scorso il campionato provinciale autunnale di orienteering (4 giornate di gara sui Colli Berici, da ottobre a fine novembre), una disciplina in forte crescita al Comitato di Vicenza: ben 200 iscritti alla gara di Spiazzo di Grancona sui Colli Berici, con partecipanti provenienti da tutta la provincia e dai territori di Verona, Belluno, Treviso e Venezia.
Una giornata che si è chiusa con le premiazioni dei campioni provinciali 2023 all’interno della Festa dei Gargati, una specialità regionale di pasta corta, organizzata dall’amministrazione locale della Val Liona.
Domenica 26 novembre, a Bolzano Vicentino, l’atletica berica è ritornata in gara con la prima campestre della stagione fredda 2023-2024: anche qui un boom di iscrizioni, oltre 600 atleti di tutte le età e un centinaio di “cuccioli”. Il 3 dicembre c’è stata la replica con 500 iscritti, compresa la gara degli Special.
Pausa natalizia e ripresa il 6 gennaio, giorno dell’Epifania, con la “Corsa della Befana” a Poianella di Bressanvido, tra le vie del paese e il piccolo parco delle Risorgive.
Sarà la prima corsa su strada vicentina del 2024, cui seguirà il trittico del cross: domenica 11 febbraio nello splendido parco dell’Amicizia a Tezze sul Brenta, per proseguire poi il 10 marzo a Lonigo, nel parco con alberature storiche di proprietà della Congregazione dei Pavoniani. E infine la terza gara provinciale il 24 marzo a Marano vicentino, organizzata dalla società Marunners.
«Le prime discipline a riprendersi e a raggiungere quote maggiori di partecipazione rispetto ai campionati precedenti sono state quelle all’aria aperta – commenta il Presidente provinciale Francesco Brasco –. Penso in particolare all’atletica, tra cross e gare su pista. Storia a parte per l’orienteering, disciplina versatile ed “elastica”, che addirittura è cresciuta tra il 50% e il 90% nella pratica in provincia e in particolare nella zona berica».
COMO
Una gara di idee: l’hackathon per lo sport inclusivo
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Pensare e ripensare percorsi di attività sportiva inclusivi: è questa la sfida che il CSI Como lancia ai giovani tra i 15 e i 25 anni con l’hackathon. Sabato 16 dicembre, dalle 9 fino alle 17, presso la sede del CSI lariano, si è svolta una vera e propria “gara di idee”, una sfida tra giovani per costruire insieme proposte e soluzioni concrete affinché davvero l’attività sportiva possa essere per tutti strumento di aggregazione, di educazione e di crescita.
In mattinata i giovani hanno seguito un momento di formazione tenuto da un professionista specializzato sul tema dello sport inclusivo, il quale ha spiegato le problematiche e le sfide del territorio. Focus su tre aspetti in particolare: favorire la sensibilizzazione della comunità nella promozione dello sport come strumento di salute e coesione, incrementare l’accessibilità alle varie iniziative sportive ma anche alle strutture, e infine rendere le proposte sportive sempre più inclusive e promotrici di coesione.
Quindi la gara vera e propria: i partecipanti, affiancati da un tutor, hanno sfidato, da soli o in squadra, i coetanei nell’ideare soluzioni innovative da sperimentare nei prossimi mesi.
Al termine una giuria specializzata ha premiato l’idea migliore.
Roma
“Insieme per lo sport – Civitavecchia 2023”
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Lunedì 4 dicembre, presso la palestra della Cestistica Civitavecchia, si è svolta la conferenza stampa di presentazione di “Insieme per lo sport – Civitavecchia 2023”, progetto con cui il CSI Roma, in collaborazione con ENEL, si pone l’obiettivo di sostenere le associazioni sportive del territorio impegnate in varie attività. Nel corso della presentazione sono intervenuti il Presidente del CSI Roma, Daniele Pasquini; il Responsabile Affari Istituzionali Territoriali Lazio di ENEL Italia, Pierpaolo Ventura; la Consigliera Delegata ENEL del Comune di Civitavecchia, Barbara La Rosa e il Sindaco di Civitavecchia, Ernesto Tedesco. Il progetto, partito ad agosto, ha sostenuto le attività di 9 associazioni sportive impegnate quotidianamente sul territorio di Civitavecchia: Beach e volley Civitavecchia, Civitavecchia Volley, Pallavolo Civitavecchia, Mabuni Civitavecchia, Cestistica Civitavecchia, San Pio X, Beach Tennis, Coser Nuoto, Civitavecchia Calcio. Numerose le attività sportive proposte nell’ambito del progetto: dalla pallacanestro al calcio, dal nuoto alla pallavolo, oltre a beach volley, difesa personale, beach tennis e tanto altro. Nelle varie realtà sono stati coinvolti atleti ed atlete, anche con disabilità di tutte le fasce di età.
ENEL, azienda già impegnata a Civitavecchia in progetti a favore dell’attività sportiva, anche quest’anno ha deciso di continuare a sostenere le realtà sportive locali con il supporto organizzativo del CSI Roma.
MARCHE
Un autunno a tutto Ciclocross
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L’autunno del CSI Marche è stato caratterizzato dall’avvio dell’attività off road su due ruote: sono infatti partite le due manifestazioni principali che terranno impegnati i crossisti da ottobre a febbraio 2024, la Cross Cup CSI e la Fertesino Cup.
La Cross Cup si articola in 6 prove, con la grande novità della collaborazione con i Comitati regionali dell’Umbria e dell’Abruzzo e il conseguente svolgimento di una gara a Foligno e di una a Teramo. La Fertesino Cup prevede invece 8 prove, di cui 4 organizzate dal CSI Marche e le altre 4 da ACSI Marche, a testimonianza che collaborare tra Enti diversi è possibile e porta buoni frutti. Fondamentale il consueto apporto, in questa seconda manifestazione, dell’azienda Fertesino dell’inossidabile Adamo Re.
GORIZIA
Ben 350 coraggiosi scalatori alla Calvario Alpin Run
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Coraggiosi e intrepidi i 350 scalatori che domenica 19 novembre hanno acceso nel goriziano la Calvario Alpin Run, gara di corsa in montagna su un percorso di 17,7 km con un dislivello di 620 metri, con partenza ed arrivo presso la baita alpina di Lucinico (GO). Tanti saliscendi nella prova outdoor organizzata dal Gruppo Alpini di Gorizia in collaborazione con il CSI Gorizia e la ASD Gruppo Marciatori Gorizia.
Una grande festa di sport all’aria aperta, che valorizza anche dal punto di vista turistico gli scorci ricchi di natura e di storia del Calvario, i quali hanno potuto essere ammirati anche dai molti partecipanti arrivati da fuori provincia, da fuori regione e in alcuni casi anche dall’estero. Ad imporsi è stato Michael Galassi, che ha chiuso il percorso in 1 ora, 14 minuti e 14 secondi, precedendo di appena tre secondi Lorenzo Buttazzoni e a seguire Patrick Di Lena, per un podio tutto griffato dall’US Aldo Moro di Paluzza. Questo sodalizio ha dominato anche in campo femminile, con Sara Nait prima in 1 ora, 30 minuti e 50 secondi, seguita a 16 secondi dalla compagna di squadra Caterina Bellina e da Elena Snidero, dell’ASD Evinrude MuggiAtletica. La speciale classifica riservata agli alpini, invece, ha premiato Marco Mosolo, anche lui dell’Aldo Moro Paluzza.
UMBRIA
A Gubbio la giornata associativa tra Natale e Riforma
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Domenica 3 dicembre si è svolta a Gubbio la consueta giornata associativa del CSI Umbria. Oltre 90 i dirigenti presenti dai vari Comitati territoriali della regione, che hanno partecipato alla giornata arancioblu, iniziata con un momento di approfondimento sulla riforma del lavoro sportivo. Marco Guizzardi, Coordinatore nazionale dell’Area Servizi al Territorio e Tesseramento del CSI, ha affrontato l’argomento, snocciolando gli attuali aspetti nodali della riforma e tenendo bene al centro gli adempimenti richiesti ai Comitati territoriali. Ampio il dibattito seguente, che ha messo in luce le molte difficoltà che riscontrano i Comitati ad applicare, al momento, tale riforma. La mattinata si è conclusa con la Messa celebrata da don Fabricio, Assistente ecclesiastico del CSI eugubino, nella bellissima Chiesa della Madonna del Prato, da poco ristrutturata e riaperta ai fedeli. Don Fabricio ha rimarcato i valori del CSI e il senso del servizio in seno all’Associazione.
A seguire il classico pranzo di Natale, dove sono intercorsi momenti di festa, premiazione dei volontari che si sono particolarmente distinti per impegno e spirito di servizio all’interno dei propri Comitati, oltre a riconoscimenti vari. Conclusioni con il tradizionale scambio di prodotti tipici locali tra i Comitati presenti. Nel pomeriggio un tuffo di gruppo all’interno di “Piùmbria”, iniziativa che lega le varie proposte sportive e formative organizzate dal CSI con le bellezze del posto. Dove la Presidenza regionale del CSI umbro ha organizzato un tour in trenino per la città del Natale, Gubbio, con tanto di visita guidata: un bel momento vissuto dai presenti con molto entusiasmo.
ASTI
Avanti con il campionato di padel a squadre
Dopo aver ospitato il Campionato Nazionale di Padel, le racchette astigiane proseguono il loro impegno nei gironi del primo Campionato di Padel a squadre del CSI Asti. Otto le squadre iscritte, composte da 4 o 5 giocatori a scelta per team, in un torneo, iniziato a novembre, che vedrà la sua conclusione nel 2024. Formule e regolamenti illustrati durante la presentazione da Luca Carbone, Responsabile della Commissione Tecnica Nazionale del Padel CSI. In campo FTP Soc. Coop., Asados, Eagle, Russo Auto, Antica Padellistica Astigiana, Spadèl, oltre ai Puntazos e a Quelli del DGM. Si gioca sui campi dell’Asti Padel, sede del torneo.